Questa voce raccoglie un approfondimento sulle gare della Lega C dell'UEFA Nations League 2018-2019. La fase a gironi della Lega B si è disputata tra il 6 settembre e il 20 novembre 2018.
La Lega C è formata da 15 squadre del ranking UEFA classificate dal venticinquesimo al trentanovesimo posto, divise in quattro gruppi (un gruppo composto da tre squadre e tre gruppi composti da quattro squadre). Le prime due squadre classificate di ogni gruppo avanzano nella Lega B della UEFA Nations League 2020-2021, mentre le ultime quattro squadre classificate dei gruppi 2, 3 e 4, insieme alla terza peggiore classificata del gruppo 3, vengono inizialmente retrocesse nella Lega D,[2] ma a seguito del cambio di formula del torneo a partire dall'edizione successiva, nessuna delle squadre partecipanti a questa Lega viene retrocessa in quella inferiore.[3]
Le squadre sono state assegnate alla Lega C in base al coefficiente UEFA dopo il sorteggio per il turno di spareggio delle qualificazioni al campionato mondiale di calcio 2018 per la zona UEFA tenutosi l'11 ottobre 2017. Le squadre erano inserire in quattro urne (tre urne composte da quattro squadre e un'urna composta da tre) ordinate in base al loro coefficiente.[4][5] Le urne per il sorteggio sono state annunciate il 7 dicembre 2017.[6]
Il sorteggio per la fase a gironi si è svolto il 24 gennaio 2018 alle ore 12:00 CET a Losanna, in Svizzera.[7] Il programma della fase a gironi è stato confermato dalla UEFA dopo il sorteggio.[8]
Israele promosso d'ufficio in Lega B della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[1]
Ungheria promossa d'ufficio in Lega B della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[1]
Estonia riammessa in Lega C della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[1]
Bulgaria promossa d'ufficio in Lega B della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[1]
Cipro e Slovenia riammessi in Lega C della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[1]
Romania promossa d'ufficio in Lega B della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[1]
Lituania riammessa in Lega C della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[1]
Cipro riammesso in Lega C della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[1]
Le 15 squadre della Lega C saranno classificate tra il 25º e il 39º posto nella UEFA Nations League 2018-2019 secondo le seguenti regole:
Le squadre che finiranno al primo posto nei rispettivi gruppi saranno classificate dal 25º al 28º posto secondo i risultati delle partite disputate escluse quelle contro la squadra quarta classificata.
Le squadre che si classificano al secondo posto nei rispettivi gruppi si classificano dal 29º al 32º posto secondo i risultati delle partite disputate escluse quelle contro la squadra quarta classificata.
Le squadre che si classificano al terzo posto nei rispettivi gruppi saranno classificate dal 33º al 36º posto secondo i risultati delle partite disputate escluse quelle contro la squadra quarta classificata.
Le squadre che si classificano al quarto posto nei rispettivi gruppi saranno classificate dal 37º al 39º posto secondo i risultati delle partite disputate.
Promosse in Lega B della UEFA Nations League 2020-2021.
Bulgaria, Israele, Ungheria e Romania promosse d'ufficio in Lega B della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[1]
Riammesse in Lega C della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[1]
^Nel computo non vengono conteggiati i punti ottenuti contro l'ultima classificata del proprio raggruppamento da parte delle nazionali inserite in gruppi da 4 squadre.
Calcio
Bulgaria
Finlandia
Israele
Norvegia
Romania
Scozia
Serbia
Ungheria
Cipro
Estonia
Lituania
Slovenia
Albania
Grecia
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Montenegro
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Aleksandar Mitrović (1 rigore)
Nicolae Stanciu (1 rigore)
Berat Djimsiti (1, pro 
Scozia)
Albin Granlund (1, pro 
Grecia)
Estonia)
Máté Pátkai (1, pro 
Artūras Žulpa (1, pro 
Israele)
Petar Stojanović (1, pro 
Cipro)