Competizioni UEFA per club: differenze tra le versioni

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La struttura delle coppe europee subì una profonda ristrutturazione negli [[Anni 1990|anni novanta]] sotto la spinta delle [[televisione|televisioni]] e degli [[pubblicità|sponsor]]. La Coppa dei Campioni, dal [[1992]] ribattezzata [[UEFA Champions League]] e rinnovata con una fase a gruppi, aumentò ancor di più la sua centralità nel sistema delle competizioni [[Union of European Football Associations|UEFA]]. Nel [[1997]] alle otto più importanti federazioni venne concessa una seconda rappresentante in Coppa dei Campioni, mentre la Supercoppa diventò un galà in gara singola a [[Principato di Monaco|Monte Carlo]]; un tentativo di riforma della Coppa delle Coppe sul modello della sorella maggiore invece naufragò, destinando la competizione al declino. Ma la grande rivoluzione avvenne nel [[1999]]: sotto la minaccia di una nascente ''Superlega'' già presentata da un consorzio televisivo privato, la [[Union of European Football Associations|UEFA]] fu costretta in tutta fretta, ed a stagione in corso, a porre fine al classico schema delle sue coppe, in loco del quale la Champions League fu ampliata fino a quattro rappresentanti per le tre migliori federazioni, la Coppa delle Coppe fu abolita e la Coppa UEFA conseguentemente marginalizzata. Chiudeva il nuovo modello delle coppe europee la [[Coppa Intertoto]], manifestazione estiva che poneva in palio posti di ripescaggio in Coppa UEFA, variati, nel corso della sua breve storia, da due (edizione inaugurale), tre (dalla seconda edizione), fino ad undici (delle ultime tre edizioni, dal 2006 al 2008). Dalla stagione 2021-2022 partirà la nuova terza competizione UEFA per club stagionale, la [[UEFA Europa Conference League]], ritornando ad una situazione simile a quella in essere fino alla stagione 1998-1999, quando la Coppa delle Coppe venne abolita, con i format delle tre competizioni stagionali basati su un modello simile (preliminari estivi, fasi a gironi autunnali, fasi ad eliminazione diretta dopo la pausa invernale).
La struttura delle coppe europee subì una profonda ristrutturazione negli [[Anni 1990|anni novanta]] sotto la spinta delle [[televisione|televisioni]] e degli [[pubblicità|sponsor]]. La Coppa dei Campioni, dal [[1992]] ribattezzata [[UEFA Champions League]] e rinnovata con una fase a gruppi, aumentò ancor di più la sua centralità nel sistema delle competizioni [[Union of European Football Associations|UEFA]]. Nel [[1997]] alle otto più importanti federazioni venne concessa una seconda rappresentante in Coppa dei Campioni, mentre la Supercoppa diventò un galà in gara singola a [[Principato di Monaco|Monte Carlo]]; un tentativo di riforma della Coppa delle Coppe sul modello della sorella maggiore invece naufragò, destinando la competizione al declino. Ma la grande rivoluzione avvenne nel [[1999]]: sotto la minaccia di una nascente ''Superlega'' già presentata da un consorzio televisivo privato, la [[Union of European Football Associations|UEFA]] fu costretta in tutta fretta, ed a stagione in corso, a porre fine al classico schema delle sue coppe, in loco del quale la Champions League fu ampliata fino a quattro rappresentanti per le tre migliori federazioni, la Coppa delle Coppe fu abolita e la Coppa UEFA conseguentemente marginalizzata. Chiudeva il nuovo modello delle coppe europee la [[Coppa Intertoto]], manifestazione estiva che poneva in palio posti di ripescaggio in Coppa UEFA, variati, nel corso della sua breve storia, da due (edizione inaugurale), tre (dalla seconda edizione), fino ad undici (delle ultime tre edizioni, dal 2006 al 2008). Dalla stagione 2021-2022 partirà la nuova terza competizione UEFA per club stagionale, la [[UEFA Europa Conference League]], ritornando ad una situazione simile a quella in essere fino alla stagione 1998-1999, quando la Coppa delle Coppe venne abolita, con i format delle tre competizioni stagionali basati su un modello simile (preliminari estivi, fasi a gironi autunnali, fasi ad eliminazione diretta dopo la pausa invernale).


La {{Calcio Juventus|N}} è l'unica squadra ad aver vinto tutte e 6 le competizioni UEFA.
La {{Calcio Juventus|N}} è l'unica squadra ad aver vinto tutte e 6 le competizioni UEFA (esistenti o soppresse fino a giugno 2021).


== Composizione ==
== Composizione ==

Versione delle 13:17, 25 feb 2021

Con il termine di competizioni UEFA per club (ingl. UEFA club competitions) ci si riferisce, in ambito calcistico, alle coppe internazionali per club organizzate dall'Union of European Football Associations (UEFA). Vengono talvolta anche definite imprecisamente coppe europee, dato che l'UEFA attualmente è l'organo amministrativo, organizzativo e di controllo del calcio in Europa.

Cenni storici

Prima della creazione delle competizioni UEFA erano presenti in Europa altri trofei internazionali, come ad esempio la Coppa Mitropa,[1] la Coppa Latina[2] e la Coppa Grasshoppers.[3]

Di fronte all'immobilismo se non all'ostilità delle istituzioni ufficiali, fu un giornale francese, L'Équipe di Gabriel Hanot, a proporre nel 1954 l'organizzazione di un campionato continentale per club. Impaurita dalla possibilità che, dal favorevole impatto con cui l'idea era stata accolta dai dirigenti delle grandi società, potesse sorgere un torneo privato sottratto alla sua gestione, la FIFA cambiò posizione ed impose all'UEFA di occuparsi del progetto. Nacque così nel 1955 la Coppa dei Campioni, la prima competizione per club aperta all'intero continente e la cui durata fosse pari a quella dei campionati nazionali, creando una stagione europea parallela a quella interna. Sempre nello stesso periodo, partendo anzi proprio dalle primitive resistenze al suddetto progetto, ne nacque un secondo in cui a confrontarsi non dovevano essere i club, bensì le città d'Europa: dopo un periodo di assestamento, la Coppa delle Fiere abbandonò questa idea iniziale, rivelatasi impraticabile, e si diede anch'essa un format per società. Nel frattempo nel 1960 il grande successo riscosso dalla Coppa dei Campioni, riservata ai campioni nazionali, fece ideare una manifestazione identica ma composta dai vincitori delle coppe nazionali: la UEFA entrò quasi subito nel progetto e nacque la Coppa delle Coppe. Dal 1971 anche la Coppa delle Fiere passò sotto l'egida della confederazione continentale, che la trasformò nella Coppa UEFA,[4] manifestazione che si affiancò alla Coppa dei Campioni e alla Coppa Coppe, costituendo le classiche tre coppe europee.

A latere di queste tre coppe vere e proprie (statisticamente enumerate come C1, C2 e C3), nel 1973 la UEFA si assunse l'organizzazione della Supercoppa Europea disputata fra i campioni d'Europa e i vincitori della Coppa delle Coppe; trofeo di gala, venne accostato alle tre coppe europee senza diventarne la quarta, a causa della sua natura sui generis di evento breve e non stagionale.

La struttura delle coppe europee subì una profonda ristrutturazione negli anni novanta sotto la spinta delle televisioni e degli sponsor. La Coppa dei Campioni, dal 1992 ribattezzata UEFA Champions League e rinnovata con una fase a gruppi, aumentò ancor di più la sua centralità nel sistema delle competizioni UEFA. Nel 1997 alle otto più importanti federazioni venne concessa una seconda rappresentante in Coppa dei Campioni, mentre la Supercoppa diventò un galà in gara singola a Monte Carlo; un tentativo di riforma della Coppa delle Coppe sul modello della sorella maggiore invece naufragò, destinando la competizione al declino. Ma la grande rivoluzione avvenne nel 1999: sotto la minaccia di una nascente Superlega già presentata da un consorzio televisivo privato, la UEFA fu costretta in tutta fretta, ed a stagione in corso, a porre fine al classico schema delle sue coppe, in loco del quale la Champions League fu ampliata fino a quattro rappresentanti per le tre migliori federazioni, la Coppa delle Coppe fu abolita e la Coppa UEFA conseguentemente marginalizzata. Chiudeva il nuovo modello delle coppe europee la Coppa Intertoto, manifestazione estiva che poneva in palio posti di ripescaggio in Coppa UEFA, variati, nel corso della sua breve storia, da due (edizione inaugurale), tre (dalla seconda edizione), fino ad undici (delle ultime tre edizioni, dal 2006 al 2008). Dalla stagione 2021-2022 partirà la nuova terza competizione UEFA per club stagionale, la UEFA Europa Conference League, ritornando ad una situazione simile a quella in essere fino alla stagione 1998-1999, quando la Coppa delle Coppe venne abolita, con i format delle tre competizioni stagionali basati su un modello simile (preliminari estivi, fasi a gironi autunnali, fasi ad eliminazione diretta dopo la pausa invernale).

La Juventus è l'unica squadra ad aver vinto tutte e 6 le competizioni UEFA (esistenti o soppresse fino a giugno 2021).

Composizione

Attuale

Champions League, fino al 1991-1992 nota come Coppa dei Campioni.

Riservata ai campioni nazionali delle federazioni affiliate fino all'edizione 1996-1997. Dall'edizione 1997-1998 sono ammesse anche le seconde classificate dei principali campionati europei, mentre dall'edizione 1999-2000 sono ammesse le prime classificate dei campionati nazionali, fino ad un massimo di 4 per i paesi ai primi tre posti nella classifica del coefficiente UEFA.

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League.
File:UEFA CUP.svg

Europa League, fino al 2008-2009 nota come Coppa UEFA.

Organizzata dall'UEFA dal 1971,[5] è riservata alle squadre classificatesi, nei rispettivi campionati nazionali, immediatamente dopo la squadra o le squadre che hanno diritto a partecipare alla Coppa dei Campioni/Champions League.

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Europa League.

Supercoppa UEFA

Organizzata dall'UEFA dal 1973[5] e disputata fino al 1999 tra i vincitori della Coppa dei Campioni/Champions League e la Coppa delle Coppe, dal 2000, dopo la soppressione della Coppa delle Coppe, tra i vincitori della Champions League e della Coppa UEFA/Europa League.

Lo stesso argomento in dettaglio: Supercoppa UEFA.

Future

Europa Conference League
Si disputerà a partire dal 2021.

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Europa Conference League.

Trofei scomparsi

Fino alla stagione 1998-1999 era compresa anche la Coppa delle Coppe.

Vi si qualificavano le vincitrici delle varie coppe nazionali. Dopo l'abolizione di tale coppa, le squadre vincitrici della Coppa nazionale si qualificano alla Coppa UEFA/Europa League.

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa delle Coppe.
File:Coppa Intercontinentale.svg

Fino al 2004 era compresa anche la Coppa Intercontinentale (ufficialmente Coppa Europa-Sudamerica), organizzata dall'UEFA e dalla CONMEBOL.

In gara di andata e ritorno all'inizio, poi singola, si affrontavano per l'assegnazione del trofeo i campioni d'Europa (vincitori della Coppa dei Campioni/Champions League) e i campioni del Sud America (vincitori della Coppa Libertadores). Tale trofeo nel 2005 è stato sostituito dalla Coppa del mondo per club, organizzata dalla FIFA.

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Intercontinentale (calcio).

Fino al 2008 era presente anche la Coppa Intertoto.[5]
Torneo estivo destinato alle squadre classificatesi, nei rispettivi campionati nazionali, immediatamente dopo la squadra o le squadre che avevano diritto a partecipare alla Coppa UEFA. Era una competizione d'accesso alla Coppa UEFA. Fino al 2005 la Coppa laureava più vincitori, i quali accedevano alla Coppa UEFA. Dal 2006 al 2008 il trofeo non è stato assegnato a ogni squadra vincitrice ma solo a quella che ha compiuto il cammino più lungo in Coppa UEFA.

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Intertoto.

Record, presenze e reti nelle diverse competizioni UEFA per club

  • Vittoria delle tre coppe da parte di un'unica nazione
Bandiera dell'Italia Italia: stagione 1989-1990
Milan in Coppa dei Campioni
Sampdoria in Coppa delle Coppe
Juventus in Coppa UEFA
  • Vittorie consecutive
Real Madrid: 5 stagioni
Tutti i successi avvennero in Coppa dei Campioni, fra il 1955-1956 e il 1959-1960
  • Vittoria di una squadra peggio classificata nel proprio campionato
Inter: Coppa UEFA 1993-1994
Tredicesima classificata nella Serie A 1993-1994
  • Miglior vittoria
Sporting Lisbona: Coppa delle Coppe 1963-1964, andata ottavi di finale
16 - 1 all'Apoel Nicosia
  • Migliori vittorie aggregate
Chelsea: Coppa delle Coppe 1971-1972, sedicesimi di finale
21 reti a 0 alla Jeunesse Hautcharage
Feyenoord: Coppa UEFA 1972-1973, trentaduesimi di finale
21 reti a 0 al Rumelange
  • Miglior rimonta casalinga
Barcellona: UEFA Champions League 2016-2017, ottavi di finale
6 - 1 al Paris Saint-Germain dopo sconfitta esterna per 0 - 4
  • Miglior rimonta esterna
Metz: Coppa delle Coppe 1984-1985, sedicesimi di finale
4 - 1 al Barcellona al Camp Nou dopo sconfitta interna per 2 - 4
  • Partite vinte consecutivamente

In assoluto

Atlético Madrid: 16 partite
Serie aperta il 3 novembre 2011, 4 - 0 contro l'Udinese in Europa League
Serie chiusa l'8 novembre 2012, 0 - 2 in casa dell'Académica in Europa League

Champions League

Bayern Monaco: 15 partite
Serie aperta il 18 settembre 2019, 3 - 0 contro la Stella Rossa
Serie chiusa l'1 dicembre 2020, 1 - 1 in casa dell'Atlético Madrid
  • Imbattibilità

Assoluta

Espanyol: 26 partite
Serie aperta il 14 settembre 2006, 2 - 2 in casa dell'Artmedia Bratislava in Coppa UEFA
Serie chiusa il 12 dicembre 2019, 0 - 1 contro il CSKA Mosca in Europa League

Champions League

Manchester Utd: 25 partite
Serie aperta il 19 settembre 2007, 1 - 0 in casa dello Sporting Lisbona
Serie chiusa il 27 maggio 2009, 0 - 2 contro il Barcellona nella finale di Roma
  • Imbattibilità casalinga
Manchester Utd: 56 partite
Old Trafford espugnato per la prima vittoria assoluta il 30 ottobre 1996 in Coppa dei Campioni, 0 - 1 ad opera del Fenerbahçe
  • Maggior numero di partite consecutive nelle competizioni
Juventus: 54 partite dal 13 settembre 1994 al 21 aprile 1999
  • Miglior risultato di una squadra di seconda divisione
Cardiff City: semifinalista nella Coppa delle Coppe 1967-1968
Atalanta: semifinalista nella Coppa delle Coppe 1987-1988

Fonte: www.rsssf.com

Classifica marcatori nelle competizioni UEFA per club

Di seguito i calciatori che hanno realizzato almeno 40 gol nelle competizioni UEFA per club.[6]

Dati aggiornati all'8 gennaio 2020. In grassetto sono indicati i giocatori ancora in attività in squadre europee (sono escluse le partite dei turni preliminari).

Pos. Calciatore Totale UCL CdC UEL SU Int CInt
Gol Pres. Gol Pres. Gol Pres. Gol Pres. Gol Pres. Gol Pres. Gol Pres.
1 Bandiera del Portogallo Cristiano Ronaldo 137 177 135 175 - - - - 2 2 - - - -
2 Bandiera dell'Argentina Lionel Messi 121 145 118 141 - - - - 3 4 - - - -
3 Bandiera della Spagna Raúl 77 159 71 142 - - 4 11 1 3 - - 1 3
4 Bandiera dell'Italia Filippo Inzaghi 70 111 50 81 2 6 10 17 1 2 7 4 0 1
5 Bandiera dell'Ucraina Andrij Ševčenko 67 143 59 116 - - 7 25 1 1 - - 0 1
6 Bandiera della Germania Gerd Müller 63 71 35 35 20 25 4 6 3 3 - - 1 2
7 Bandiera dei Paesi Bassi Ruud van Nistelrooij 62 92 60 81 - - 2 7 - - 0 4 - -
8 Bandiera della Svezia Henrik Larsson 59 108 11 39 8 13 40 56 - - - - - -
8 Bandiera della Francia Thierry Henry 59 139 51 114 - - 8 23 0 1 0 1 - -
10 Bandiera della Francia Karim Benzema 56 107 56 104 - - - - 0 3 - - - -
11 Bandiera della Svezia Zlatan Ibrahimović 55 135 48 119 - - 7 15 0 1 - - - -
11 Bandiera del Portogallo Eusébio 55 74 46 64 7 7 - - - - - - 2 3
13 Bandiera della Polonia Robert Lewandowski 52 93 45 71 - - 7 22 - - - - - -
14 Bandiera dell'Italia Alessandro Del Piero 50 123 42 89 - - 4[7] 28 2 2 1 3 1 1
14 Bandiera della Spagna Alfredo Di Stéfano 50 60 49 58 - - - - - - - - 1 2
14 Bandiera della Costa d'Avorio Didier Drogba 50 102 44 94 - - 6 8 - - - - - -
17 Bandiera dell'Argentina Sergio Agüero 49 89 36 63 - - 15 24 1 1 0 1 - -
18 Bandiera della Spagna Carlos Santillana 47 87 21 46 11 13 15 28 - - - - - -
19 Bandiera della Colombia Radamel Falcao 45 54 12 21 - - 30 32 3 1 - - - -
19 Bandiera della Germania Jupp Heynckes 45 55 14 27 8 7 23 21 - - - - 0 0
21 Bandiera dei Paesi Bassi Klaas-Jan Huntelaar 44 78 14 30 - - 30 48 - - - - - -
21 Bandiera dell'Uruguay Edinson Cavani 44 69 32 54 - - 12 14 - - - - - -
23 Bandiera della Danimarca Allan Simonsen 43 71 12 25 12 18 19 26 0 2 - - - -
23 Bandiera della Germania Ulf Kirsten 43 79 11 30 8 16 21 29 - - 3 4 - -
25 Bandiera del Perù Claudio Pizarro 42 106 21 73 - - 21 31 0 1 - - 0 1
25 Bandiera della Germania Thomas Müller 42 102 42 101 - - - - 0 1 - - - -
27 Bandiera dei Paesi Bassi Patrick Kluivert 41 96 29 71 - - 10 17 1 2 1 5 0 1
27 Bandiera del Camerun Samuel Eto'o 41 105 31 80 - - 10 23 0 2 - - 0 0
27 Bandiera dell'Inghilterra Steven Gerrard 41 130 30 87 - - 11 42 0 1 - - - -
30 Bandiera dell'Inghilterra Wayne Rooney 40 106 34 89 - - 6 16 0 1 - - - -

Note

  1. ^ L'antenata della Champions League: la Coppa Mitropa ..., su vocidisport.it. URL consultato il 18 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2016).
  2. ^ L’ultima antesignana della Coppa dei Campioni, in calcioromantico.com, 20 febbraio 2014.
  3. ^ al “Parco dei Principi” la prima dei Blancos ..., su frickfoot.it. URL consultato il 18 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2016).
  4. ^ Nuova formula, rinnovato interesse, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 22 novembre 2012.
  5. ^ a b c (EN) Legend - uefa.com, 21 agosto 2006
  6. ^ (EN) Goal Records in European Cups
  7. ^ Nel conteggio è incluso il gol segnato il 13 settembre 1994 in CSKA Sofia-Juventus, partita il cui risultato è stato successivamente deciso a tavolino.

Voci correlate

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