Anfisa Rezcova

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Anfisa Rezcova
Anfisa Rezcova nel 2009
Nazionalità Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera della Russia Russia (dal 1991)
Altezza 162 cm
Peso 55 kg
Sci nordico
Specialità Biathlon, sci di fondo
Squadra Dynamo Vladimir
Termine carriera 1999
Palmarès
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 1 1 0
Mondiali di sci nordico 2 2 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Bandiera della Squadra Unificata Squadra Unificata
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 1 0 1
Mondiali di biathlon 0 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Bandiera della Russia Russia
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 1 0 0
Mondiali di sci nordico 1 0 0

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo di biathlon 2 trofei

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Anfisa Anatol'evna Rezcova nata Romanova (cirillico Анфиса Анатольевна Резцова (Романова); traslitterazione anglosassone Anfisa Anatolyevna Reztsova (Romanova); Jakimec, 16 dicembre 1964Dolgoprudnyj, 19 ottobre 2023[1]) è stata una biatleta e fondista russa. Prima della dissoluzione dell'Unione Sovietica (1991) ha gareggiato per l'Unione Sovietica; nel 1992 ha fatto parte della squadra unificata.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gli esordi nello sci di fondo[modifica | modifica wikitesto]

Nativa dell'oblast' di Vladimir, la Rezcova ha debuttato nello sci di fondo. In Coppa del Mondo ha ottenuto il primo risultato di rilievo il 13 dicembre 1984 nella 5 km della Val di Sole (12ª) e il primo podio il 14 febbraio 1985 nella 10 km di Klingenthal.

Ai Mondiali ha vinto la sua prima medaglia a nell'edizione del 1985, l'oro nella staffetta. Ha partecipato ai XV Giochi olimpici invernali di Calgary 1988 conquistando due medaglie, nella staffetta 4 x 5 km (oro) e nella 20 km (argento). Ai Mondiali ha vinto medaglie anche nel 1987, con un oro nella staffetta 4 x 5 km e due argenti nella 5 km e 20 km,

Il passaggio al biathlon[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1990 si è dedicata al biathlon e ai XVI Giochi olimpici invernali di Albertville 1992 ha conquistato due medaglie, nella 7,5 km sprint (oro) e nella staffetta 3 x 7,5 km (bronzo). Ha partecipato anche alla gara della 15 km. Ai XVII Giochi olimpici invernali di Lillehammer 1994 ha conquistato un'altra medaglia, nella staffetta 4 x 7,5 km (oro), e partecipato alle gare 7,5 km sprint e 15 km.

Ha vinto una medaglia anche ai Mondiali del 1992, l'argento nella gara a squadre.

Il ritorno al fondo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1998 è tornata allo sci di fondo, ottenendo la sua prima vittoria in Coppa del Mondo il 29 novembre nella staffetta di Muonio. È andata ancora a medaglia ai Mondiali del 1999 con un oro nella staffetta 4x5 km. Si è ritirata a fine 1999.

Nel 2009 ha rilasciato una intervista alla rivista russa Lyžnyj sport, dove ha ammesso l'uso di doping nella stagione 1998-1999[2][3].

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Anifsa Rezcova è morta nel 2023.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Era madre di Dar'ja Virolajnen e Kristina Rezcova, a loro volta biatlete di alto livello[4].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Biathlon[modifica | modifica wikitesto]

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Vincitrice della Coppa del Mondo nel 1992 e nel 1993
  • 23 podi (15 individuali, 8 a squadre), oltre a quello conquistato in sede olimpica e valido anche ai fini della Coppa del Mondo:
    • 11 vittorie (10 individuali, 1 a squadre)
    • 7 secondi posti (2 individuali, 5 a squadre)
    • 5 terzi posti (3 individuali, 2 a squadre)
Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]
Data Località Nazione Specialità
18 gennaio 1992 Ruhpolding Bandiera della Germania Germania SP
6 marzo 1992 Oslo Holmenkollen Bandiera della Norvegia Norvegia IN
12 marzo 1992 Skrautvål Bandiera della Norvegia Norvegia SP
21 marzo 1992 Novosibirsk Bandiera della Comunità degli Stati Indipendenti Comunità degli Stati Indipendenti SP
15 gennaio 1993 Oberhof/Val Ridanna Bandiera della Germania Germania/Bandiera dell'Italia Italia IN
16 gennaio 1993 Oberhof/Val Ridanna Bandiera della Germania Germania/Bandiera dell'Italia Italia SP
17 gennaio 1993 Oberhof/Val Ridanna Bandiera della Germania Germania/Bandiera dell'Italia Italia RL
(con Ol'ga Kozlova, Svetlana Panjutina e Elena Belova)
4 marzo 1993 Lillehammer Bandiera della Norvegia Norvegia IN
6 marzo 1993 Lillehammer Bandiera della Norvegia Norvegia SP
13 marzo 1993 Östersund Bandiera della Svezia Svezia SP
20 marzo 1993 Kontiolahti Bandiera della Finlandia Finlandia SP

Legenda:
IN = individuale
SP = sprint
RL = staffetta

Sci di fondo[modifica | modifica wikitesto]

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 2ª nel 1987
  • 10 podi (7 individuali, 3 a squadre[6]), oltre a quelli conquistati in sede olimpica o iridata e validi ai fini della Coppa del Mondo:
    • 1 vittoria (a squadre)
    • 7 secondi posti (6 individuali, 1 a squadre)
    • 2 terzi posti (1 individuale, 1 a squadre)
Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]
Data Località Nazione Specialità
29 novembre 1998 Muonio Bandiera della Finlandia Finlandia 4x5 km
(con Ol'ga Danilova, Svetlana Nagejkina e Nina Gavryljuk)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (RU) Скончалась олимпийская чемпионка по биатлону и лыжным гонкам Анфиса Резцова, su www.championat.com, 20 ottobre 2023. URL consultato il 20 ottobre 2023.
  2. ^ (RU) Ivan Isaev, Anfisa Rezcova: v sovremennom sporte bez dopinga nikuda. Takoe prišpo vremja, in Lyžnyj sport, 28 agosto 2009. URL consultato il 14 marzo 2011.
  3. ^ Scheda Sports-reference, su sports-reference.com. URL consultato il 13 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2008).
  4. ^ (EN) Pokljuka Sprint Win for Katharina Innerhofer, in International Biathlon Union, 6 marzo 2014. URL consultato il 13 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2014).
  5. ^ a b c d e f g h Gara valida anche ai fini della Coppa del Mondo.
  6. ^ Fino al 2000 dati parziali per le prove a squadre.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]