All That You Can't Leave Behind: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 22: Riga 22:
}}
}}
{{USA}}<ref>[http://www.riaa.com/goldandplatinumdata.php?table=SEARCH RIAA - Gold & Platinum Searchable Database - July 18, 2014<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><br /><small>(Vendite: 50.000+)</small>
{{USA}}<ref>[http://www.riaa.com/goldandplatinumdata.php?table=SEARCH RIAA - Gold & Platinum Searchable Database - July 18, 2014<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><br /><small>(Vendite: 50.000+)</small>
|numero dischi di platino = {{SWE}}<ref>http://www.ifpi.se/wp-content/uploads/ar-20001.pdf</ref><br /><small>(400.000+)</small>
|numero dischi di platino = |numero dischi di platino =
{{Certificazione disco
|Stato = Australia
|Certificazione = platino
|Tipo album = singolo
|Vendite = 70.000+
|Fonte = {{cita web| url=http://australianfuncountdowns.blogspot.it/2010/01/accreditation-awards.html| titolo=ARIA Accreditations (1987-2010)| editore=[[ARIA Charts]]| accesso=7 marzo 2008 |lingua=en}}
}}
{{BRA}}<ref>http://www.abpd.org.br/certificados_interna.asp</ref><br /><small>(Vendite: 100.000+)</small>
{{SWE}}<ref>http://www.ifpi.se/wp-content/uploads/ar-20001.pdf</ref><br /><small>(Vendite: 400.000+)</small>
|note =
|note =
|precedente = [[The Best of 1980-1990]]
|precedente = [[The Best of 1980-1990]]

Versione delle 15:19, 16 gen 2016

All That You Can't Leave Behind
album in studio
ArtistaU2
Pubblicazione30 ottobre 2000
Durata49 min : 19 s
Dischi1
Tracce11
GenerePop rock[1]
EtichettaIsland Records
ProduttoreDaniel Lanois, Brian Eno, Steve Lillywhite, Mike Hedges, Ricard Stannard e Julian Gallagher
RegistrazioneHQ, Windmill Lane Studios, Westland Studios, Totally Wired di Dublino e nel sud della Francia
CopertinaAnton Corbijn
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[2]
(vendite: 25 000+)

Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[3]
(Vendite: 50.000+)

Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[4]
(vendite: 70 000+)

Bandiera del Brasile Brasile[5]
(Vendite: 100.000+) Bandiera della Svezia Svezia[6]
(Vendite: 400.000+)

U2 - cronologia
Album precedente
(1998)
Album successivo
(2002)
Singoli
  1. Beautiful Day
    Pubblicato: 9 ottobre 2000
  2. Stuck in a Moment You Can't Get Out Of
    Pubblicato: 29 gennaio 2001
  3. Elevation
    Pubblicato: 12 giugno 2001
  4. Walk On
    Pubblicato: 19 novembre 2001
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
Allmusic[1]
Rolling Stone[7]
OndaRock[8]

All That You Can't Leave Behind è il decimo album discografico del gruppo musicale irlandese U2, pubblicato il 30 ottobre 2000 dalla Island Records. Il disco ha venduto più di 12 milioni di copie. È stato inserito dalla rivista Rolling Stone al 280º posto della Lista dei 500 migliori album secondo Rolling Stone.[9]

La Birmania ha vietato l'importazione dell'album e chiunque venga sorpreso ad ascoltarlo, rischia una sanzione penale che varia dai tre ai cinque anni di reclusione.[10]

L'album

Questo album è stato definito una sorta di ritorno alle origini da parte degli U2: il loro stile, infatti, ritorna ad essere più simile allo stile precedente all'album Achtung Baby.

Sicuramente degni di menzione i singoli Beautiful Day e Walk On (quest'ultima soprattutto nella versione dal vivo, brano tra l'altro dedicato ad Aung San Suu Kyi, politica birmana che si batte per i diritti civili del suo popolo) ma anche Kite, New York e Stuck In A Moment You Can't Get Out Of (canzone dedicata a Michael Hutchence, cantante degli INXS, morto suicida tre anni prima). Elevation fu la colonna sonora del film Tomb Raider.

All That You Can't Leave Behind fu premiato con un Grammy Award nella categoria Best Rock Album nel 2001.

Il tour mondiale denominato Elevation Tour registra il tutto esaurito in ogni località e fa segnare numerosi record nelle vendite dei biglietti. In 113 show, tra Stati Uniti ed Europa, l'incasso totale sarà di 143.000.000 di dollari con una affluenza di 2.300.000 spettatori.

Degne di nota sono le tappe di Dublino allo Slane Castle, che hanno tra l'altro dato origine al DVD musicale U2 Go Home - Live from Slane Castle Ireland, e la performance italiana allo Stadio delle Alpi di Torino datata 21 luglio 2001.

Contenuti

La quinta traccia dell'album, Kite, è stata scritta da Bono insieme al chitarrista The Edge; l'ispirazione per la canzone è venuta a Bono mentre giocava insieme alle sue figlie con un aquilone (Kite, appunto), su una collina vicino alla spiaggia di Killiney dove solitamente risiede. Appena decollato, l'aquilone si è però presto schiantato al suolo e le figlie deluse sono tornate in casa a giocare ai videogame, mentre il cantante è rimasto da solo sulla collina.[senza fonte] Negli anni però questa canzone ha assunto un ulteriore significato, dato dalla morte del proprio padre e spiegato dallo stesso Bono durante il concerto di Manchester del 12 agosto 2001. Introducendo Kite, ha infatti detto: «Certe canzoni pensi di averle scritte per te stesso e poi realizzi che le hai scritte con gli occhi di qualcun altro, per la bocca di qualcun altro. Io pensavo di stare scrivendo questa canzone per i miei figli ma la stavo scrivendo per il mio vecchio, questa è Kite, viene da lui per me e per voi».[11] In a Little While, sesta traccia dell'album, è nata durante una pausa che la band irlandese dovette prendersi dalla registrazione del disco a causa della terribile situazione in cui versava la voce di Bono in quel periodo.[senza fonte] Il testo parla dei postumi della fine di una relazione d'amore, riprendendo quindi il tema già affrontato in Tryin' to Throw Your Arms Around the World, contenuta in Achtung Baby. Bono ha più volte introdotto la canzone durante i concerti sottolineando che In a Little While è diventata una specie di gospel dopo aver saputo che fu l'ultima ascoltata dal front man del gruppo punk rock dei Ramones, Joey Ramone, poco prima di morire.[12] Questa dichiarazione la si può ascoltare anche nel DVD Elevation 2001: U2 Live from Boston[13] La canzone è spesso suonata dal vivo.[14]

Nell'album è contenuto anche il brano Peace on Earth, che fa riferimento alla bomba che la Real IRA fece esplodere il 15 agosto del 1998 sulla città di Omagh, nell'Irlanda del Nord, e in cui persero la vita 29 persone. Il testo cita inoltre alcuni dei nomi delle vittime: Sean, Julia, Gareth, Anne e Breda. Mentre per la frase «She never got to say goodbye / To see the colour in his eye / Now he's in the dirt» Bono trasse ispirazione dal discorso pronunciato durante il funerale di James Barker dalla madre stessa della vittima, in particolare le parole: «I never realised how green his eyes were» («Non avevo mai realizzato quanto verdi fossero i suoi occhi»).[15] Dopo gli attentati dell'11 settembre 2001 Peace on Earth assunse un ulteriore significato e venne spesso suonata dal vivo durante l'Elevation Tour in coppia con Walk On. Le due canzoni vennero eseguite insieme anche in occasione del concerto benefico America: A Tribute to Heroes.[senza fonte] Altra canzone presente nel disco è When I Look at the World, che parla di chi mette in discussione la propria Fede dopo aver vissuto una tragedia.[16] In particolare, Bono ha affermato di aver tratto ispirazione dall'impegno di sua moglie Ali Hewson per le vittime del disastro di Černobyl'.[17]

Tra le altre canzoni contenute nell'album sono presenti Beautiful Day, Walk On, Stuck in a Moment You Can't Get Out Of e Elevation, pubblicati come singoli. The Ground Beneath Her Feet, inclusa nella colonna sonora del film The Million Dollar Hotel, è presente come traccia bonus in alcune versioni dell'album.

Tracce

Testi di Bono, eccetto dove indicato, musiche di U2.

  1. Beautiful Day – 4:08
  2. Stuck in a Moment You Can't Get Out Of – 4:32 (testo: Bono, The Edge)
  3. Elevation – 3:47
  4. Walk On – 4:56
  5. Kite – 4:26 (testo: Bono, The Edge)
  6. In a Little While – 3:39
  7. Wild Honey – 3:46
  8. Peace on Earth – 4:48
  9. When I Look at the World – 4:17 (testo: Bono, The Edge)
  10. New York – 5:30
  11. Grace – 5:30

Durata totale: 49:19

Formazione

Gruppo

Altri musicisti

  • Brian Eno – sintetizzatori su Beautiful Day, Stuck in a Moment You Can't Get Out Of, Elevation, In a Little While, Wild Honey, Peace on Earth, When I Look at the World, New York e Grace; cori su Kite
  • Daniel Lanois – cori su Kite; chitarra su In a Little While, Wild Honey, When I Look at the World, New York e Grace

La copertina dell'album

La foto della copertina dell'album è stata scattata all'aeroporto Charles De Gaulle di Parigi (precisamente nella Rossy Hall 2f).[18] Sul tabellone sullo sfondo si lgge J33-3: si riferisce al capitolo 33, versetto 3 del libro di Geremia della Bibbia il quale recita: Invocami e io ti risponderò e ti annunzierò cose grandi e impenetrabili, che tu non conosci[19]. Il 3:33 si presenterà anche nel testo della canzone Unknown Caller dell'album No Line On The Horizon del 2009.

Curiosità

Tour promozionale

Lo stesso argomento in dettaglio: Elevation Tour.

Per promuovere l'album, il gruppo intraprese l'Elevation Tour, partito dal National Car Rental Center di Sunrise, vicino Fort Lauderdale, il 24 marzo 2001, e conclusosi all'AmericanAirlines Arena di Miami il 2 dicembre dello stesso anno.

Note

  1. ^ a b (EN) Stephen Thomas Erlewine, All That You Can't Leave Behind, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 27 aprile 2014.
  2. ^ Certificazioni dei singoli in Italia – U2 – Beatiful Day, su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana.Selezionare "Online" e compilare il campo "Scegli la sezione". Selezione settimana -- e anno ----. Digitare U2 nel campo "Artista", quindi premere "Avvia la ricerca".
  3. ^ RIAA - Gold & Platinum Searchable Database - July 18, 2014
  4. ^ (EN) ARIA Accreditations (1987-2010), su australianfuncountdowns.blogspot.it, ARIA Charts. URL consultato il 7 marzo 2008.
  5. ^ http://www.abpd.org.br/certificados_interna.asp
  6. ^ http://www.ifpi.se/wp-content/uploads/ar-20001.pdf
  7. ^ (EN) U2: Album Guide, su rollingstone.com, Rolling Stone. URL consultato il 27 aprile 2014.
  8. ^ Claudio Fabretti, AA. VV., U2 - biografia, recensioni, discografia, foto, su ondarock.it, OndaRock. URL consultato il 27 aprile 2014.
  9. ^ (EN) 500 Greatest Albums of All Time: U2, 'All That You Can't Leave Behind', su rollingstone.com, Rolling Stone. URL consultato il 27 aprile 2014.
  10. ^ archiviostorico.corriere.it
  11. ^ U2/Anche Tu! - All That You Can't Leave Behind - Testi tradotti
  12. ^ Punk Pioneer Joey Ramone Dead At 49 | News | VH1.com
  13. ^ Hamilton, Hamish (Director). (2009-09-21). Elevation 2001: U2 Live from Boston. [Motion picture]. Boston, Massachusetts: Island/Interscope. http://www.imdb.com/title/tt0301962/.
  14. ^ U2 In A Little While - U2 on tour
  15. ^ U2: U2faqs.com - Songs / Lyrics FAQ
  16. ^ McCormick, Neil (ed), (2006). U2 by U2, page 300. HarperCollins Publishers. ISBN 0-00-719668-7
  17. ^ Stokes, Niall, (2005). U2: Into The Heart - The Stories Behind Every Song, page 158. Avalon Publishing Group Incorporated. ISBN 1-56025-765-2
  18. ^ Informazione tratta dal libretto del CD
  19. ^ www.labibbia.org

Bibliografia

  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock