James Bond: differenze tra le versioni

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James Bond
James Bond (Sean Connery) alla sua prima apparizione in Agente 007 - Licenza di uccidere
UniversoJames Bond
AutoreIan Fleming
1ª app. inCasino Royale (Romanzo)

Agente 007 - Licenza di uccidere (Film)

Interpretato da
Voci italiane
Caratteristiche immaginarie
SoprannomeJimbo
SpecieCaucasica
SessoMaschio
Data di nascita18 febbraio 1924
(come riportato nei romanzi)
ProfessioneAgente 00 MI6
AffiliazioneMI6/SIS

«Il mio nome è Bond... James Bond»

James Bond è il protagonista di una serie di romanzi dello scrittore britannico Ian Fleming.

Il 14 aprile 2013, in un'intervista, la nipote dello scrittore, Kate Grimmond, ha dichiarato che inizialmente la spia britannica avrebbe dovuto chiamarsi "James Secretan" (Fonte: Sunday Times); il nome James Bond è quello di un ornitologo, scelto da Fleming in quanto appassionato di ornitologia.

Il personaggio di Bond, numero identificativo 007, sigla in cui il doppio zero indica che ha licenza di uccidere, è un raffinato agente segreto dello spionaggio inglese, è divenuto particolarmente famoso grazie a una serie di film realizzati a partire dagli anni sessanta dalla EON Productions Ltd., sotto la supervisione di Albert Broccoli e Harry Saltzman prima e da Barbara Broccoli e Michael G. Wilson, rispettivamente figlia e figliastro di Broccoli, poi.

Biografia

Sebbene il personaggio di James Bond sia una figura letteraria e pertanto di pura fantasia, il suo creatore, Ian Fleming, ne scrive un'accurata biografia che riporta al capitolo 21 del suo penultimo romanzo, Si vive solo due volte, per mezzo di un appassionato necrologio scritto dall'ammiraglio Miles Messervy, altrimenti noto come M, direttore del Secret Intelligence Service (SIS). Altri riferimenti possono essere tratti dai romanzi e racconti dei successori di Fleming.

James Bond nasce nel mese di novembre del 1924 da genitori borghesi, Andrew Bond di Glencoe, scozzese, e Monique Delacroix, svizzera del cantone di Vaud. Il padre è rappresentante all'estero della ditta Vickers e pertanto la prima educazione di Bond si svolge all'estero, dove apprende perfettamente la lingua francese e quella tedesca. Bond ha undici anni quando i suoi genitori rimangono uccisi in un incidente alpinistico sopra Chamonix. Il giovane Bond viene allevato da una zia, Charmian Bond, in un villaggio vicino a Canterbury, Kent, dove quest'ultima ne cura l'educazione fino a fargli raggiungere una preparazione tale da farlo entrare, durante l'adolescenza, a Eton, dove il padre lo aveva iscritto dalla nascita. Dopo soli due anni, Bond viene però espulso a causa di una relazione con una cameriera. La zia riesce allora a iscriverlo a Fettes, scuola del padre, dove il giovane raggiunge risultati eccellenti sia scolasticamente che nel campo dello sport, fortemente incentivato dalla scuola. Sebbene incline alla solitudine, Bond riesce a crearsi solide amicizie nei circoli sportivi tradizionali della scuola. Secondo John Pearson e stando ad un'allusione di Fleming in Dalla Russia con amore, Bond ha pure studiato per un certo tempo all'Università di Ginevra. Template:James Bond navigatore Terminati gli studi, all'età di diciassette anni, nel 1941, grazie all'aiuto di un amico del defunto padre, entra in quello che sarebbe poi divenuto il Ministero della Difesa, dichiarandosi più vecchio di due anni. Accordatogli il grado di tenente del Servizio Speciale del Royal Naval Reserve e a prova dei suoi servizi soddisfacenti, termina la guerra con il grado di Comandante. Classificato prima con il numero 7777 e poi come 007, lavora a Hong Kong e in Giamaica, prima della missione al Casino Royale. Qui Bond vince la partita contro l'agente sovietico Le Chiffre, ma le esperienze che seguono sono così drammatiche che inducono Bond a dubitare delle proprie certezze.

Dopo anni di lotta contro la SMERSH, il reparto eliminazioni del KGB, responsabile dell'aver indotto al suicidio l'amata Vesper Lynd, Bond vede nascere nuovi nemici, uno su tutti Ernst Stavro Blofeld e la sua SPECTRE che nel gennaio 1969 gli uccidono la moglie, Tracy Di Vicenzo, il giorno stesso delle nozze. Sconvolto e depresso, Bond cerca vendetta e, durante una missione in Giappone, la ottiene. Rimane però vittima di un'amnesia e rimane per qualche tempo in un'isoletta del Giappone con l'amante Kissy Suzuki che, a sua insaputa, rimane incinta, mentre a Londra è dato per morto.

Riappare dal suo capo un anno dopo e tenta di ucciderlo. Si scopre infatti che era stato sottoposto a lavaggio del cervello dai sovietici. M, che si fida di lui, lotta per rimetterlo in forma e lo spedisce a uccidere "l'uomo dalla pistola d'oro". Bond torna totalmente ristabilito. Dopo varie missioni, una donna che non dimenticherà (l'agente svizzero "Flicka" Von Grusse) e dopo aver per breve tempo assunto il comando di una sezione speciale del SIS, Bond torna nel suo pieno vigore negli anni novanta, florido settantenne, affrontando nuove missioni e nuovi nemici, come l'erede della Spectre, l'Unione di Le Gérant, che arriva perfino a farlo dubitare della sua stessa innocenza, e nuovi alleati, come Barbara Mawdsley, la nuova M, che diventerà per lui figura guida come era stato l'ammiraglio Messervy.

Romanzi

Ian Fleming

Nel 1952 Ian Fleming, fresco sposo della contessa Anne Geraldine Rothermere Charteris, per "sconfiggere la noia della vita coniugale" si mette al lavoro del primo romanzo di una serie destinata a rivoluzionare il mondo del cinema e della letteratura. Si tratta di Casino Royale che sarà pubblicato l'anno successivo e che introduce l'agente segreto britannico per antonomasia: James Bond.
Il nome "James Bond" fu preso in prestito da una persona vivente; James Bond era un ornitologo americano di cui Fleming, appassionato di "bird watching", conosceva un libro. Un'altra versione sostiene invece che Bond soggiornò per un periodo in Giamaica vicino a Fleming, il quale gli "rubò" così il nome per il personaggio. Da allora, con cadenza annuale, dedicherà il periodo del suo soggiorno nella villa GoldenEye in Giamaica alla stesura di un nuovo romanzo della serie. Alla fine, la sua opera sarà composta da dodici romanzi e due raccolte di racconti.

Anno Titolo italiano Titolo originale Note
1953 Casino Royale / La benda nera Casino Royale
1954 Vivi e lascia morire Live and Let Die
1955 Moonraker: il grande slam della morte Moonraker
1956 Una cascata di diamanti Diamonds are Forever
1957 Dalla Russia con amore From Russia With Love
1958 Licenza di uccidere / Il Dottor No Dr. No
1959 Missione Goldfinger Goldfinger
1960 Solo per i tuoi occhi For Your Eyes Only Serie di racconti:
1961 Operazione tuono Thunderball
1962 La spia che mi amava The Spy Who Loved Me
1963 Al servizio segreto di sua maestà On Her Majesty's Secret Service
1963 007 a New York 007 in New York racconto comparso nella raccolta Thrilling Cities
1964 Si vive solo due volte You Only Live Twice
1965 L'uomo dalla pistola d'oro The Man With The Golden Gun pubblicato postumo
1966 Octopussy Octopussy and The Living Daylights pubblicato postumo. Serie di racconti:

Robert Markham

Alla morte di Ian Fleming, la Glidrose (casa di produzione da lui fondata) decide di affidare la stesura di un nuovo romanzo ad un rinomato scrittore britannico appassionato della saga ed amico personale dell'autore. Si tratta di Kingsley Amis che firma l'opera con lo pseudonimo di Robert Markham. L'esperimento ha un solo romanzo di pregevole fattura.

Anno Titolo italiano Titolo originale Note
1968 Il colonnello Sun Colonel Sun

John Pearson

Nel 1973, John Pearson biografo ufficiale di Ian Fleming pubblica una biografia su 007 basata sugli elementi dei romanzi. Alla fine si tratta di un'opera intrigante e ben realizzata che entra a pieno titolo, con l'approvazione della Glidrose stessa, nella saga letteraria.

Anno Titolo italiano Titolo originale Note
1973 La biografia autorizzata di 007 The Authorized Biography of 007

Christopher Wood

Negli anni settanta le sceneggiature dei film si discostano talmente dai plot di Ian Fleming che la Glidrose decide di provare a tornare sul mercato con dei libri che riportino le novellizzazioni dei film (tie in). Per tale attività è scelto Christopher Wood, lo stesso sceneggiatore, che porta alle stampe due libri contemporaneamente all'uscita dei film.

Anno Titolo italiano Titolo originale Note
1977 Agente 007, la spia che mi amava James Bond, The Spy Who Loved Me Novellizzazione della sceneggiatura del film omonimo
1979 Moonraker, operazione spazio James Bond and Moonraker Novellizzazione della sceneggiatura del film omonimo

John Edmund Gardner

Gli anni ottanta segnano la rinascita della saga letteraria. La Glidrose sceglie John Edmund Gardner: un romanziere con rinomata esperienza in gialli e spy stories. I primi romanzi della sua serie di sedici libri, diventano dei best seller. Negli ultimi però fatica sempre più a tenere alto il livello qualitativo che scade nettamente.

Anno Titolo italiano Titolo originale Note
1981 Rinnovo di licenza License Renewed Roger Moore
1982 Per servizi speciali For Special Services
1983 Nella morsa di ghiaccio Icebreaker
1984 Ruolo d'onore Role of Honour
1986 Nessuno vive per sempre Nobody Lives Forever
1987 Senza tregua No Deals, Mr. Bond
1988 Operazione Scorpius Scorpius
1989 Operazione Invincible Win, Lose or Die
1989 Vendetta Privata License To Kill Novellizzazione della sceneggiatura del film omonimo
1990 Scatole cinesi Brokenclaw
1991 Operazione Barbarossa The Man From Barbarossa
1992 Niente è per sempre Death is Forever
1993 Niente fiori per James Bond Never Send Flowers
1994 Mai giocare col fuoco SeaFire
1995 Goldeneye GoldenEye Novellizzazione della sceneggiatura del film omonimo
1996 Missione COLD COLD

Raymond Benson

Per vivacizzare la saga, la Glidrose, diventata nel frattempo Ian Fleming Publications, si affida a Raymond Benson, un programmatore di videogiochi molto appassionato di 007 che negli anni ottanta aveva pubblicato un saggio sul personaggio. Dal punto di vista qualitativo si rileva un'ottima scelta ed alla fine l'autore texano dà alle stampe nove romanzi e tre racconti.

Anno Titolo italiano Titolo originale Note
1996 La morte viene dal passato Blast From The Past racconto
1997 Conto alla rovescia Zero Minus Ten
1997 Il domani non muore mai Tomorrow Never Dies Novellizzazione della sceneggiatura del film omonimo
1998 Obiettivo Decada The Facts Of Death
1999 Tempo di uccidere High Time To Kill
1999 Morte in Una Notte di Mezza Estate Midsummer Night's Doom racconto (rivista "Playboy" Usa)
1999 Omicidio in diretta Live at Five racconto
1999 Il mondo non basta The World Is Not Enough Novellizzazione della sceneggiatura del film omonimo
2000 Doppio gioco Doubleshot
2001 I sogni non uccidono Never Dream Of Dying
2002 L'uomo dal tatuaggio rosso The Man With The Red Tattoo
2002 La morte può attendere Die Another Day Novellizzazione della sceneggiatura del film omonimo

Sebastian Faulks

Per celebrare il centenario della nascita dell'autore che inventò 007, la Ian Fleming Publications ha realizzato un romanzo pubblicato proprio nel giorno del compleanno: il 28 maggio 2008. Dopo un lungo periodo in cui si sono rincorse le voci su possibili autori, nel luglio 2007 è stata sciolta la riserva ed è stato comunicato al mondo il nome dell'autore: Sebastian Faulks. Il titolo del libro è Non c'è tempo per morire (Devil May Care).

Anno Titolo italiano Titolo originale Note
2008 Non c'è tempo per morire Devil May Care Uscito il 28 maggio 2008

Jeffery Deaver

Nel 2010 la Ian Fleming Publications ha annunciato che sarebbe stato Jeffery Deaver il nuovo autore per 007[1][2]. Curiosamente lo stesso autore era stato premiato qualche anno prima con il prestigioso CWA Ian Fleming Steel Dagger, sponsorizzato dalla stessa casa editrice. Il libro è uscito il 26 maggio, ed è intitolato Carta bianca (Carte Blanche)[3].

Anno Titolo italiano Titolo originale Note
2011 Carta bianca Carte Blanche 2011

William Boyd

Il 2013 è l'anno del pluripremiato William Boyd per scrivere una nuova avventura di 007. L'autore aveva usato Ian Fleming come personaggio di un suo precedente romanzo (Ogni cuore umano)[4].

Anno Titolo italiano Titolo originale Note
2013 Solo Solo 2013

Anthony Horowitz

Ormai intrapresa la soluzione di affidare a diversi romanzieri i nuovi capitoli della saga, nel 2014 la Ian Fleming Publications annunciò il nome di Anthony Horowitz per un romanzo da pubblicare l'8 settembre 2015.[5] Il 28 maggio ha comunicato il titolo Trigger mortis e la presenza di Pussy Galore tra i personaggi della sua avventura.[6] Per l'autore si tratta nuovamente di portare in vita ad un mito della letteratura inglese dato che già aveva scritto un sequel ufficiale delle avventure di Sherlock Holmes.

Le altre serie di 007

James Bond Jr. 003 1/2

R.D. Mascott

Già nel 1967 la Glidrose prova a pubblicare un'avventura bondiana per un pubblico di ragazzini. Affida così ad un autore, che si firma con lo pseudonimo R.D. Mascott, la stesura delle avventure di un giovane nipote di James Bond. Secondo alcune voci (sito hmss), dietro a tale firma, si nasconderebbe l'autore di libri per ragazzi Arthur Calder-Marshall. Il libro non ha un gran successo e la linea giovanile si svilupperà meglio più avanti con la saga di Young Bond.

Anno Titolo italiano Titolo originale Note
1967 Le avventure di James Bond Jr. 003 1/2 003½: The Adventures of James Bond Junior

Serie Young Bond

Charlie Higson

Dopo la serie di Raymond Benson la Ian Fleming Publications decise di provare alcune strade parallele per la serie letteraria. Sulla via del successo delle avventure di Harry Potter, affidò al romanziere britannico Charlie Higson il progetto di una serie sul giovane James Bond ai tempi di quand'era studente ad Eton e non ancora agente segreto.

Anno Titolo italiano Titolo originale Note
2005 Silverfin. Missione segreta SilverFin ISBN 0-14-131859-7
2006 Sete di sangue Bloodfever ISBN 0-14-131860-0
2007 Spara o muori Double or Die ISBN 0-14-132203-9
2007 Hurricane Gold ISBN 0-14-138391-7
2008 By Royal Command ISBN 0-14-138451-4
2008 SilverFin: The Graphic Novel ISBN 978-0-14-132253-7 (con Kev Walker)
2009 Danger Society: The Young Bond Dossier ISBN 978-0-14-132768-6 (autore del racconto incluso nel libro)
Steve Cole

Dato il successo della serie di Higson sul giovane James Bond, nel 2014 affidano a Steve Cole il compito di proseguire su quel cammino.

Anno Titolo italiano Titolo originale Note
2014 Shoot to kill ISBN 978-0-85753-373-9

La serie The Moneypenny Diaries

Kate Westbrook

Parallelamente alla serie Young Bond, la Ian Fleming Publications segue la produzione di una serie da un punto di vista più femminile. Affida così alla scrittrice Samantha Weinberg, che si firmerà con lo pseudonimo Kate Westbrook, i Diari di Moneypenny. Miss Moneypenny è uno dei personaggi inventati da Ian Fleming e più precisamente è la segretaria di M, il capo dei servizi segreti britannici, perennemente attratta da 007. È stata portata sullo schermo per i primi quattordici film della saga dell'agente segreto dall'attrice canadese Lois Maxwell (1927-2007).

Anno Titolo italiano Titolo originale Note
2005 The Moneypenny Diaries: Guardian Angel
2006 For Your Eyes Only, James racconto
2006 Secret Servant
2008 Final Fling

Il mondo di Bond

I servizi segreti britannici

La sede del Secret Intelligence Service a Vauxhall Bridge, Londra

Bond lavora per l'MI6, i servizi segreti della Gran Bretagna. Nella maggior parte di romanzi e film la sede del SIS si trova nei pressi di Regent's Park, celata come sede della Universal Exports lmt., società di import-export. Nei film e romanzi più recenti[Quando?], la sede del servizio è quella reale (e non più segreta) nei pressi di Vauxhall Bridge.

All'interno del servizio chi vi occupa una carica burocratica è designato con una lettera; tra tutti M è il superiore diretto di James Bond, il cui nome deriva dall'iniziale del nome del primo capo dell'MI6, Sir Mansfield Smith-Cumming, Q (che sta per Quartermaster), ovvero il maggiore Goeffrey Boothroyd si occupa di quella branca tecnologica dell'organizzazione impegnata a sviluppare gli immancabili gadget di cui 007 non può fare a meno. Miss Moneypenny è la prima e unica segretaria di M che Bond incontra tutte le volte che capita in ufficio e con cui finisce sempre per civettare prendendola e venendo preso in giro. Altri impiegati del servizio segreto britannico sono il capo di stato maggiore di M Bill Tanner, presente sia nei romanzi che nei film, uno dei più fidati amici di Bond; Anne Reily, detta "Q'uete" (traducibile in italiano con Q'arina), assistente di Q in alcuni romanzi di Gardner; Sir James Molony, medico del servizio in quasi tutti i romanzi, che si prende cura di 007 dopo gli avvenimenti di "Al servizio segreto di sua Maestà" e in innumerevoli altre occasioni; infine le segretarie di James Bond: dapprima Loelia Ponsonby alla quale, sposatasi, succede Miss Mary Goodnight che, trasferitasi nella sede SIS della Giamaica, reincontra Bond quando questi vi viene inviato per risolvere la questione Scaramanga in "L'uomo dalla pistola d'oro", e infine Helena Marksbury, con la quale Bond vive un'inevitabile storia d'amore.

Chi si trova ad affiancare Bond in un'indagine di solito muore. Una curiosa eccezione è quella di Felix Leiter, agente della CIA, che spesso è stato, nei romanzi come al cinema, «il supporto mandato ad aiutare Bond»; nei film è stato interpretato da più attori di fisionomia diversissima, finché "uno dei cattivi" (in Vendetta privata) ha deciso di gettarlo in pasto agli squali, come Ian Fleming aveva immaginato nel romanzo Vivi e lascia morire (ma al momento di trarne un film si era preferito soprassedere per l'eccessiva violenza della scena). È sopravvissuto restando affetto da handicap. In Casino Royale è tornato in versione afroamericana.

Fra i collaboratori ricorrenti di Bond si può annoverare anche René Mathis, agente segreto francese il quale, sebbene appaia spesso nei romanzi, trova la sua prima apparizione sul grande schermo solo in Casino Royale, in cui è impersonato dall'attore italiano Giancarlo Giannini; trova la morte in Bolivia, per mano dell'organizzazione criminale Quantum nel successivo film Quantum of Solace.

I nemici

Lo stesso argomento in dettaglio: Lista dei cattivi nei film di James Bond.

Principale nemico di 007 era inizialmente lo SMERSH, una sezione (del NKVD prima e del MVD poi) dei servizi segreti sovietici incaricata di eliminare le spie occidentali ed i nemici del comunismo. Sempre nei romanzi, come avversario principale di Bond, lo SMERSH venne sostituito dalla SPECTRE, una potente organizzazione criminale comandata da Ernst Stavro Blofeld, famoso per il suo gatto bianco e per il fatto che il suo volto venisse tenuto talvolta volutamente in ombra nei film.

A causa di svariati problemi legali attualmente la EON Productions non ha i diritti per utilizzare nei propri film la SPECTRE e i personaggi ad essa legati. Con l'impossibilità di utilizzare Blofeld e la SPECTRE, la EON Productions da Solo per i tuoi occhi è costretta a inventarsi nuovi nemici per Bond, che da allora affronta così con valore terroristi internazionali, trafficanti d'armi, ricchi signori dei media degenerati e numerosi altri. I nemici di Bond rientrano quasi sempre in un determinato cliché (svelano il loro piano a Bond per narcisismo, catturano ma non uccidono il protagonista e così via) e si accompagnano a curiosi guardaspalle e bellissime donne che, il più delle volte, finiranno per tradirli preferendo loro il fascino di Bond.

Le Bond girl

Lo stesso argomento in dettaglio: Bond girl.

«Se c'era una cosa che davvero toccava l'animo di James Bond era essere sorpassato con velocità da una bella ragazza...»

Le bond girl sono una delle caratteristiche portanti della serie e in genere Bond riesce a sedurne almeno due ad episodio per poi trovarsi solo con l'ultima (in ordine di apparizione) in teneri atteggiamenti alla fine del racconto.

James Bond è nel linguaggio comune sinonimo di seduttore impagabile ma anche lui, nella sua lunga carriera, ha incontrato donne che gli hanno cambiato per sempre la vita. La prima è Vesper Lynd, la seconda la contessa Teresa Di Vicenzo. La morte tragica di entrambe segnerà per sempre la vita di Bond. L'unica bond girl ad aver avuto un figlio da Bond è stata Kissy Suzuki, morta di cancro alle ovaie anni dopo la relazione con Bond. Nei film, anche personaggi come Paris Carver, sua ex-fidanzata, e Camille Montes, che in parte riesce a fargli accettare il passato, suscitano in Bond sentimenti profondi.

Cinema

Lo stesso argomento in dettaglio: Film di James Bond.

Gli interpreti di James Bond al cinema

In questa immagine la DB5 originale utilizzata per le riprese di Goldfinger, prototipo ufficiale della Aston Martin per quel modello; la casa costruttrice ne concesse due, per il film, una delle quali fu attrezzata con gli effetti speciali che valsero l'Oscar a John Stears. Si noti la targa, che inizia con le iniziali di James Bond e termina con "007".
L'Aston Martin DB5 è probabilmente la macchina più famosa e riconosciuta di James Bond

Agente speciale con licenza di uccidere, James Bond ha avuto sul grande schermo i volti di diversi attori. L'interpretazione rimasta nella memoria collettiva è da attribuire sicuramente a quella dell'attore scozzese Sean Connery che interpretò il personaggio di Fleming nei primi cinque film, finché non se ne ritenne stanco e divenne un problema per la produzione scritturarlo. Questa interpretazione è riconosciuta quasi unanimemente da pubblico e critica come la migliore[senza fonte], tanto che Connery è diventato, nel tempo, l'icona del personaggio di Fleming.

George Lazenby, il secondo 007, fu il protagonista soltanto di Al servizio segreto di Sua Maestà, film che, malgrado una sceneggiatura di ottimo livello (007 vi affronta uno dei suoi nemici più celebri e c'è il breve matrimonio di Bond), non ebbe il successo sperato poiché il ricordo di Connery oscurò la discreta prova d'attore di Lazenby.

Dopo l'effimero ritorno di Connery nel fim successivo, il personaggio passa a Roger Moore, che lo interpretò ben sette volte dal 1973 al 1985, dandone un'interpretazione molto ironica e riuscendo a sua volta a far amare il personaggio.

Al contrario di Moore, il successore Timothy Dalton, non ebbe tempo di conquistarsi il favore del pubblico, perché, dopo due soli film, la serie subì un'interruzione di diversi anni e lui perse la voglia di riprendere il ruolo: consegnò allora il testimone a Pierce Brosnan, che, nei suoi quattro film di enorme successo, col suo stile ed una certa somiglianza fisica si avvicinò a Connery.

Dal 2006 Bond è interpretato da Daniel Craig, che con Casino Royale, Quantum of Solace e Skyfall fa ricominciare da zero la saga, creando un nuovo Bond, più realistico, non invincibile ma anche più cupo (riscuotendo un gran successo sia di pubblico che di critica). Il film Skyfall è uscito nelle sale il 9 novembre 2012. Bond è di nuovo interpretato da Daniel Craig.[7]

Doppiatori italiani

Quanto ai doppiatori italiani, il James Bond interpretato, nei primi film, da Connery, Lazenby e Moore, fu doppiato sempre da Pino Locchi. Il Bond di Timothy Dalton ebbe invece la voce italiana di Michele Gammino, mentre quello impersonato da Brosnan è stato doppiato da Luca Ward. Infine è di Francesco Prando la voce dell'ultimo James Bond, Daniel Craig.

Filmografia

No. Titolo italiano Titolo originale Anno James Bond Box-Office ($) Budget Box-Office adeguato ($)
1 Licenza di uccidere Dr. No 1962 Sean Connery 59.600.000 1.000.000 407.135.099
2 Dalla Russia con amore From Russia with Love 1963 78.900.000 2.500.000 531.930.392
3 Missione Goldfinger Goldfinger 1964 124.900.000 3.500.000 831.189.354
4 Thunderball: Operazione tuono Thunderball 1965 141.200.000 11.000.000 924.747.936
5 Si vive solo due volte You Only Live Twice 1967 111.600.000 9.500.000 689.313.772
6 Al servizio segreto di Sua Maestà On Her Majesty's Secret Service 1969 George Lazenby 87.400.000 7.000.000 491.297.547
7 Una cascata di diamanti Diamonds Are Forever 1971 Sean Connery 116.000.000 7.200.000 590.883.950
8 Vivi e lascia morire Live and Let Die 1973 Roger Moore 161.800.000 7.000.000 751.786.936
9 L'uomo dalla pistola d'oro The Man with the Golden Gun 1974 97.600.000 7.000.000 408.415.415
10 La spia che mi amava The Spy Who Loved Me 1977 185.400.000 14.000.000 631.155.445
11 Moonraker - Operazione spazio Moonraker 1979 210.300.000 34.000.000 597.588.016
12 Solo per i tuoi occhi For Your Eyes Only 1981 195.300.000 28.000.000 443.238.613
13 Octopussy - Operazione piovra Octopussy 1983 187.500.000 27.500.000 388.365.963
14 Bersaglio mobile A View to a Kill 1985 152.400.000 30.000.000 292.194.423
15 Zona pericolo The Living Daylights 1987 Timothy Dalton 191.200.000 40.000.000 347.223.239
16 Vendetta privata Licence to Kill 1989 156.200.000 42.000.000 259.871.451
17 GoldenEye GoldenEye 1995 Pierce Brosnan 353.400.000 60.000.000 478.388.582
18 Il domani non muore mai Tomorrow Never Dies 1997 346.600.000 110.000.000 445.505.171
19 Il mondo non basta The World Is Not Enough 1999 390.000.000 135.000.000 482.935.174
20 La morte può attendere Die Another Day 2002 457.000.000 142.000.000 522.917.176
21 Casino Royale Casino Royale 2006 Daniel Craig 594.600.000 140.000.000 608.148.153
22 Quantum of Solace Quantum of Solace 2008 586.090.000 230.000.000 586.090.000
23 Skyfall Skyfall 2012 1.108.300.000 200.000.000 1.108.300.000
24 Spectre Spectre 2015 300.000.000

Film non ufficiali

Non tutti i film che hanno avuto James Bond come protagonista sono stati prodotti dalla famiglia Broccoli, e quelli al di fuori di questa categoria sono considerati in qualche modo "apocrifi" rispetto ai film "ufficiali", che vorrebbero in teoria narrare una continuity coerente.

Tra quelle non ufficiali si segnalano tre pellicole: Casino Royale del 1954, episodio della serie antologica Climax! con Barry Nelson, James Bond 007 - Casino Royale del 1967, film parodia con Peter Sellers, e Mai dire mai del 1983, un remake apocrifo di Thunderball, che fu realizzato dopo lunghe e complesse vicende legali e che vide Sean Connery nuovamente nel ruolo che aveva interpretato l'ultima volta dodici anni prima.

Il motivo per cui questi film sono stati resi possibili, è dato dal fatto che nel 1954, subito dopo aver scritto e pubblicato il suo primo romanzo, Casino Royale, Ian Fleming vendette i diritti del primo libro per autorizzarne un film per la televisione. I diritti del romanzo sono poi passati a Charles Feldman, che tentò di produrre un film con la casa di produzione EON; poiché le due parti non riuscirono a giungere ad un accordo, e Sean Connery, a causa della sua collaborazione passata con EON rifiutò il ruolo dell'agente segreto in un film "non ufficiale", Feldman, convinto di non poter competere contro la serie ufficiale decise di produrre un film parodia. Solo nel 2006 (53 anni dopo la pubblicazione del romanzo) EON è riuscita ad acquisire i diritti di Casino Royale e trasportarlo cinematograficamente.

Per quanto riguarda Thunderball, Kevin McClory prese parte a lunghe questioni legali, poiché aveva dichiarato di essere l'autore della storia che Fleming avrebbe poi rielaborato per la stesura del romanzo. Sebbene in un primo momento McClory e EON riuscirono ad andare d'accordo e a produrre insieme il film su Thunderball nel 1965, in seguito McClory non acconsentì all'utilizzo della SPECTRE e del personaggio di Ersnt Stavro Blofeld, poiché legalmente i personaggi - che nella serie di romanzi apparvero per la prima volta in Thunderball - appartenevano a McClory, che dichiarava di esserne l'autore. Di conseguenza, la sceneggiatura del film La Spia Che Mi Amava fu cambiata per eliminare Blofeld e sostituirlo con Stromberg. In Solo Per I Tuoi Occhi, nella scena iniziale che precede i titoli di apertura, James Bond uccide a sangue freddo un terribile nemico che ricorda moltissimo Blofeld, sebbene, per i suddetti motivi legali. non venga fatto il suo nome. Due anni dopo, McClory produsse il film Mai Dire Mai, adattamento abbastanza fedele del libro Thunderball, e negli anni successivi ne scrisse la sceneggiatura per un secondo remake. C'è da notare che in Mai Dire Mai, Blofeld è caratterizzato dalla presenza di un gatto bianco, di cui non si fa alcuna menzione nei libri di Fleming ma fu aggiunto soltanto nella serie cinematografica. Inoltre, è curioso che nonostante le varie battaglie legali, Blofeld è apparso nei videogiochi GoldenEye: Rogue Agent, GoldenEye Reloaded e 007 Legends. Nel 2014, EON è riuscita a riprendere i diritti della SPECTRE e del personaggio di Blofeld dalla famiglia McClory.

No. Titolo italiano Titolo originale Anno James Bond Incasso al botteghino ($)
. James Bond 007 - Casino Royale Casino Royale 1967 David Niven 44.400.000
13 Mai dire mai Never Say Never Again 1983 Sean Connery 160.000.000

Televisione

Videogiochi

Lo stesso argomento in dettaglio: Lista di videogiochi di James Bond.
  • I videogiochi della serie Bond, tuttavia, devono attendere il 1997 con il rivoluzionario GoldenEye 007 di Rare per Nintendo 64 per raggiungere il successo. Da allora praticamente ogni videogioco Bond ha tentato di copiare le caratteristiche di GoldenEye 007 ottenendo un buon successo, arrivando sino a GoldenEye: Rogue Agent che aveva poco a che fare sia con il videogioco originale, sia con l'omonimo film.
  • Viene poi pubblicato anche un altro videogioco di Bond chiamato James Bond 007: Blood Stone, che non riprende le vicende di nessuna versione letteraria o cinematografica precedentemente pubblicata. Bond viene impersonato da Daniel Craig.
  • Nel 2010 Activision pubblica per Wii e Nintendo DS GoldenEye 007, remake dell'omonimo videogioco del 1997. Ci sono diversi cambiamenti, il più notevole di questi è Bond impersonato da Daniel Craig (come per James Bond 007: Blood Stone), invece di Pierce Brosnan, che era l'attore nel gioco originale e nell'omonimo film. Nel novembre 2011 è stato annunciato il rilascio dello stesso gioco in HD per Xbox 360 e PlayStation 3. In uscita nel 2012 James Bond: 007 Legends

Giochi di ruolo

Nel 1982 la Avalon Hill ottenne la licenza per la pubblicazione di un gioco di ruolo basato su James Bond sia dalla Danjaq S.A./EON Productions (che deteneva i diritti cinematografici) che dalla Glidrose Publications (che deteneva quelli letterari) e nel 1983 pubblicò James Bond 007: Role-Playing In Her Majesty's Secret Service di Gerry Klug, che divenne il più popolare gioco di ruolo di spionaggio. Nonostante il successo l'Avalon Hill non rinnovò la licenza nel 1987 e il gioco uscì di produzione[8].

Merchandising

Tra le armi usate da 007 c'è la famosa pistola Walther PPK. La società giapponese Maruzen, azienda che produce riproduzioni di armi per il softair, anche come modelli unici, ha realizzato una versione softair della PPK/S (versione export della PPK), in plastica, per commemorare il 125º anniversario della fondazione della società armiera, la Walther appunto, che la produce.

File:Walther PPK 1848.jpg
Walther PPK del tipo usato in Skyfall (cal. 9Corto).

La replica è stata commercializzata solo per un breve periodo in concomitanza con l'uscita nelle sale cinematografiche dell'ultimo film della serie 007, Skyfall, ma molti appassionati di questo genere di oggetti e collezionisti sperano che il modello torni in produzione.

Citazioni e omaggi

  • Nel 1980 una variazione del personaggio Big Jim 004, appare nella linea di action figure Big Jim della Mattel, prodotto su licenza dalla CIPSA messicana. Il personaggio si chiama 007 e tra le sue "facce" di ricambio, comprare anche una maschera ispirata al volto dell'attore Roger Moore. La serie per cui esce porta il nome James Bond Agente 007 e comprende anche i personaggi di Boris e Professor Obb. Sono comunque omaggi al celebre agente segreto anche i personaggi di Big Jim 004 e Big Jim Agente Segreto, così come l'intera linea Spy prodotta tra il 1979 e il 1980, dovuta al successo cinematografico dei film con protagonista Roger Moore.[9]
  • Un omaggio al famoso agente segreto britannico, con il nome di Symour Goldfarb, compare nel film del 1981 La corsa più pazza d'America di Hal Needham in cui è anche lui in corsa a bordo della sua Aston Martin DB5 truccata; il personaggio è interpretato proprio da Roger Moore.
  • Nella serie animata del 1991-1992, James Bond Junior, il protagonista è il nipote del famoso agente segreto.
  • Un omaggio al personaggio viene fatto nel romanzo Dracula cha cha cha del 1998 di Kim Newman, dove compare con il nome Hamish Bond (Hamish è l'equivalente scozzese di James) ed è un vampiro.
  • Il 24 febbraio 2013, durante la Notte degli Oscar, per il 50º anniversario dalla prima apparizione di James Bond al cinema, l'Academy ha voluto omaggiare, con un filmato di pochi minuti (montato con scene tratte dai film ufficiali di 007), la serie più longeva della storia del cinema; inoltre, sempre durante lo show, la cantante Shirley Bassey è stata invitata a cantare il suo classico, Goldfinger (probabilmente la canzone più famosa della serie), mandando in visibilio le star internazionali intervenute alla cerimonia che hanno dimostrato il loro apprezzamento con una standing ovation.
  • Nel numero 262 (agosto 2014) di Focus viene citata Bunny Bond, cugina di James Bond.
  • In una scena del film Grace di Monaco, Alfred Hitchcock (Roger Ashton-Griffiths) discutendo con Grace Kelly (Nicole Kidman) parla di «uno scozzese per il quale Albert Broccoli ha perso la testa», riferendosi proprio all'attore Sean Connery che interpretava James Bond.
  • In una scena del film La Pantera Rosa, del 2006, Clouseau incontra l'agente 006. Tra i due c'è il seguente scambio di battute: "Io sono l'agente 006. Sai questo cosa vuol dire?" "Che ti manca un numero per essere Bond?".
  • Sui fumetti di Topolino, crea una storia della saga di Doubleduck, in cui Paolino Paperino fa l'agente segreto che sventa i piani criminali dei gangster più pericolosi al mondo, in cui la sua celebre frase è pronunciata quello di James Bond: "Il mio nome è Duck, Doubleduck".

Note

Bibliografia

  • (EN) Raymond Benson The James Bond Bedside Companion, 1984.
  • Andrea Carlo Cappi ed Edward Coffrini Dell'Orto (a cura di) Mondo Bond 2007, Alacran, 2006.
  • Marco Paracchini James Bond 1962-2012. Cinquant'anni di un fenomeno cinematografico, Phasar Edizioni, 2012.

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