Venus and Mars

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Venus and Mars
album in studio
ArtistaWings
Pubblicazione27 maggio 1975
Durata43:11
Dischi1
Tracce13
GenerePop
Rock
EtichettaCapitol Records
ProduttorePaul McCartney
Registrazionegennaio-febbraio 1975 Wally Heider's Studios, San Francisco, California, Abbey Road Studios, Londra, Sea-Saint, New Orleans
FormatiLP da 12", MC e Stereo8
Altri formatiCD
Noten. 1 Bandiera degli Stati Uniti
n. 1 Bandiera del Regno Unito
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Giappone Giappone[1]
(vendite: 100 000+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada[2]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[3]
(vendite: 300 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[4]
(vendite: 1 000 000+)
Wings - cronologia
Album precedente
(1973)

Venus and Mars è il quarto album in studio dei Wings, pubblicato nel 1975 dopo il successo di Band on the Run, ottenne un buon successo e fu seguito da un tour mondiale.[5]

Origine e storia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver registrato Band on the Run con i Wings ridotti a un trio, composto da lui, dalla moglie Linda e dal chitarrista Denny Laine, McCartney reclutò Jimmy McCulloch come chitarra solista e Geoff Britton alla batteria come nuovi membri. Avendo già scritto parecchie nuove canzoni, McCartney decise per New Orleans, Louisiana come sede delle sessioni di registrazione per il nuovo album, e il gruppo vi si stabilì nel 1975.[5] Tre brani vennero registrati a Abbey Road nel novembre 1974: Love in Song, Letting Go e Medicine Jar.

Appena cominciarono le sedute in studio, le divergenze caratteriali tra McCulloch e Britton, che si erano largamente evidenziate durante le sessioni svoltesi nel 1974 a Nashville, divennero sempre più pronunciate, e Britton — dopo soli sei mesi — lasciò i Wings, avendo suonato soltanto su tre nuove canzoni.[5] Il rimpiazzo, l'americano Joe English, venne reclutato in tutta fretta così da poter terminare l'album.[6]

Le sessioni stesse si rivelarono molto produttive, il gruppo non solo portò a termine il nuovo disco, ma registrò anche diverse canzoni aggiuntive, incluse due future B-side: Lunch Box/Odd Sox e My Carnival.[5]

John Lennon, che nel 1974 stava trascorrendo il suo periodo di separazione da Yōko Ono a Los Angeles, aveva confidato a May Pang (la sua ragazza di allora) di avere in mente di andare a trovare McCartney durante le sedute di registrazione per Venus and Mars, ma questo non si avverò mai. La visita pianificata da Lennon, sfumò definitivamente quando egli si rimise insieme a Yoko Ono poco tempo dopo.

La foto di copertina raffigura su sfondo nero due palle da biliardo, una gialla e una rossa, a simboleggiare rispettivamente i pianeti Venere e Marte, "Venus" and "Mars" appunto.

Pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Preceduto dal singolo Listen to What the Man Said pubblicato in maggio e che salì in cima alla classifica in America, Venus and Mars arrivò nei negozi due settimane dopo, raccogliendo recensioni abbastanza buone e vendite lusinghiere. L'album raggiunse il numero 1 in classifica negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in molti paesi del mondo e vendette diversi milioni di copie, anche se non ebbe lo stesso successo del precedente Band on the Run pubblicato l'anno prima.

Viste le buone vendite del disco, furono pubblicati anche altri due singoli aggiuntivi, Letting Go e Venus and Mars/Rock Show, ma con meno successo.

A settembre i Wings diedero inizio al lungo giro di concerti denominato Wings Over the World Tour, e suonarono anche in Australia, negli Stati Uniti e in Canada.

Nel 1993, Venus and Mars è stato rimasterizzato e ristampato in CD come parte della serie The Paul McCartney Collection con l'aggiunta di Zoo Gang (B-side del singolo Band on the Run), Lunch Box/Odd Sox (B-side di Coming Up del 1980), e My Carnival (B-side di Spies Like Us del 1985) come tracce bonus. Nel 2007, Venus and Mars è stato reso disponibile per il download a pagamento su iTunes con le tre canzoni aggiuntive e una versione lunga 6 minuti di My Carnival chiamata "Party Mix".

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[7]
Christgau's Record GuideB+[8]
Classic Rock8/10
The Essential Rock Discography6/10[9]
Mojo[10]
MusicHound[11]
Q[12]
Record Collector[13]
Rolling Stone(sfavorevole)[14]
The Rolling Stone Album Guide[15]
Ondarock7/10[16]

Venus and Mars è un disco pop nella concezione più commerciale e meno nobile del termine. Si tratta del disco con il quale McCartney tenta, riuscendovi in parte, di diventare una vera e propria rockstar scrollandosi di dosso l'ingombrante ombra dei Beatles. Il critico Bob Woffinden definì così l'album e il momento artistico che stava attraversando il musicista: «McCartney era molto lontano dai tempi di Sgt. Pepper's e dal periodo in cui trascinava gli altri Beatles verso vette sempre più alte dell'elaborazione artistica. Venus and Mars ha una specie di sapore commerciale. Ogni cosa è superficiale, nulla è affrontato in profondità o nei particolari, tutto è studiato per essere alla moda e piacere al pubblico di massa».[17] Paul è alla ricerca di un successo di grande dimensioni che faccia da trampolino di lancio per l'imminente tour mondiale dei Wings, e il pubblico lo segue, l'album diventa numero 1 in Gran Bretagna, negli Stati Uniti, in Francia, Canada, Nuova Zelanda e Norvegia, n. 2 in Australia e Svezia, n. 5 in Olanda e n. 9 in Giappone.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Tutti i brani sono opera di Paul McCartney, eccetto dove indicato.

Lato A[modifica | modifica wikitesto]

  1. Venus and Mars – 1:20
  2. Rock Show – 5:31
  3. Love in Song – 3:04
  4. You Gave Me the Answer – 2:15
  5. Magneto and Titanium Man – 3:16
  6. Letting Go – 4:33

Lato B[modifica | modifica wikitesto]

  1. Venus and Mars (Reprise) – 2:05
  2. Spirits of Ancient Egypt – 3:04
  3. Medicine Jar – 3:37 (Jimmy McCulloch, Colin Allen)
  4. Call Me Back Again – 4:59
  5. Listen to What the Man Said – 4:01
  6. Treat Her Gently/Lonely Old People (medley) – 4:21
  7. Crossroads Theme – 1:00 (Tony Hatch)

Tracce bonus - Edizione rimasterizzata del 1993[modifica | modifica wikitesto]

  1. Zoo Gang (Lato B del singolo Band On The Run, 28/6/1974) - 2:01
  2. Lunch Box/Odd Sox (Brano registrato durante le session di Venus And Mars e pubblicato come Lato B del singolo Coming Up, 11/4/1980) - 3:50
  3. My Carnival (Brano registrato durante le session di Venus And Mars e pubblicato come Lato B del singolo Spies Like Us, 18/11/1985) - 3:57

Paul McCartney Archive Collection - 2014[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014 l'album è stato ristampato dalla Hear Music/Concord Music Group come parte della serie Paul McCartney Archive Collection. Il disco è stato distribuito in molteplici formati:[18]

  • Standard Edition 2-CD; l'album originale sul primo disco, più 14 tracce bonus sul secondo disco.
  • Deluxe Edition 2-CD/1-DVD;
    • l'album originale rimasterizzato agli Abbey Road Studios di Londra;
    • un bonus disc audio con 14 tracce incluso il singolo Junior's Farm e tracce rare precedentemente inedite;
    • un libro di 128 pagine a tiratura limitata con un'intervista a Paul McCartney, fotografie rare ed inedite opera di Linda McCartney e Aubrey Powell, inserti di materiali d'archivio (incluso il facsimile del foglio delle liriche scritte da Paul), storia dell'album e commento di ogni traccia, un pass "Paul and Linda McCartney - Venus and Mars", il "making of" di Venus and Mars e un poster "Wings in concert at Elstree";
    • un DVD con materiale inedito incluso lo spot TV per l'uscita dell'album (diretto da Karel Reisz), foto della band a New Orleans ("Recording My Carnival" e "Bon Voyageur") e durante le sessioni di registrazione per Venus and Mars agli Elstree Studios ("Wings At Elstree");
    • Accesso al download digitale a 24bit 96 kHz high-resolution della versione rimasterizzata dell'album e delle bonus tracks.
  • Remastered vinyl
  • High Resolution
Disc 1

L'album originale rimasterizzato.

Disc 2 – Bonus Audio
  1. Junior's Farm – 4:23
  2. Sally G – 3:40
  3. Walking In the Park With Eloise – 3:10
  4. Bridge On The River Suite – 3:11
  5. My Carnival – 3:59
  6. Going To New Orleans (My Carnival) – 2:07
  7. Hey Diddle [Ernie Winfrey Mix] – 3:51
  8. Let's Love – 2:05
  9. Soily [from One Hand Clapping] – 3:57
  10. Baby Face [from One Hand Clapping] – 1:43
  11. Lunch Box/Odd Sox – 3:55
  12. 4th Of July – 3:49
  13. Rock Show [Old Version] – 7:09
  14. Letting Go [Single Mix] – 3:36
Disc 3 – DVD
  1. Recording My Carnival
  2. Bon Voyageur
  3. Wings At Elstree
  4. Venus and Mars TV Ad

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo[modifica | modifica wikitesto]

  • Paul McCartney - voce, basso, tastiere
  • Linda McCartney - tastiere, cori
  • Denny Laine - voce, chitarra, cori
  • Jimmy McCulloch - voce, chitarra, cori
  • Joe English - batteria (tranne in Love in song, Letting go e Medicine Jar)

Altri musicisti[modifica | modifica wikitesto]

  • Geoff Britton - batteria in Love in song, Letting go e Medicine Jar
  • Dave Mason - chitarra in Listen to what the man said
  • Allen Toussaint - pianoforte in Rock show
  • Kenneth Williams - congas in Rock show
  • Tom Scott - sassofono in Listen to what the man said

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Oricon Album Chart Book: Complete Edition 1970–2005, Roppongi, Tokyo, Oricon Entertainment, 2006, ISBN 4-87131-077-9.
  2. ^ (EN) Venus and Mars – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 7 luglio 2016.
  3. ^ (EN) Venus and Mars, su British Phonographic Industry. URL consultato il 7 luglio 2016.
  4. ^ (EN) Paul Mc Cartney & Wings - Venus & Mars – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 7 luglio 2016.
  5. ^ a b c d Venus And Mars Album
  6. ^ Wingspan, 2001
  7. ^ (EN) Venus and Mars, su AllMusic, All Media Network.
  8. ^ Robert Christgau, Consumer Guide '70s: W, in Christgau's Record Guide: Rock Albums of the Seventies, Ticknor & Fields, 1981, ISBN 089919026X. URL consultato il 9 marzo 2019. Ospitato su robertchristgau.com.
  9. ^ Strong, Martin C., The Essential Rock Discography, Edimburgo, GB, Canongate, 2006, p. 696, ISBN 978-1-84195-827-9.
  10. ^ Doyle, Tom, Wings Venus and Mars, in Mojo, novembre 2014, p. 111.
  11. ^ Graff; Durchholz 1999, p. 731
  12. ^ Jimmy Nicol, Re-releases: Paul McCartney The Paul McCartney Collection, in Q, ottobre 1993, p. 119.
  13. ^ Staunton, Terry, Wings Venus and Mars / Wings at the Speed of Sound, in Record Collector, ottobre 2014, p. 99.
  14. ^ Paul Nelson, Venus and Mars | Album Reviews, in Rolling Stone, 31 luglio 1975. URL consultato il 1º luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2012).
  15. ^ Paul McCartney: Album Guide, su rollingstone.com, rollingstone.com. URL consultato il 18 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2014).
  16. ^ Paul McCartney. Man on the run, in www.ondarock.it. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  17. ^ Russino, Guffanti, Oliva. Paul McCartney 1970-2003: Dischi e misteri dopo i Beatles, Editori Riuniti, 2003, pag. 55, ISBN 88-359-5445-2
  18. ^ Wings Reissue 'Venus and Mars' and 'At The Speed Of Sound' | PaulMcCartney.com

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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