Back in the U.S.

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Back in the U.S.
album dal vivo
ArtistaPaul McCartney
PubblicazioneNovembre 2002
Durata115:21
Dischi3
Tracce35
GenerePop rock
Rock and roll
EtichettaCapitol
ProduttoreDavid Khane
Registrazione1º aprile–18 maggio 2002
Formati2 CD+DVD
Notepubblicato solo in Bandiera del Giappone Giappone (11 novembre) e negli Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (26 novembre)
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Danimarca Danimarca[1]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Giappone Giappone[2]
(vendite: 100 000+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada (2)[3]
(vendite: 200 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (2)[4]
(vendite: 2 000 000+)
Paul McCartney - cronologia
Album precedente
(2001)
Album successivo
(2003)

Back in the U.S. (sottotitolo: Live 2002) è un doppio album dal vivo di Paul McCartney, pubblicato nel 2002.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Raccoglie le esecuzioni dal vivo del tour Driving USA del 2002 negli Stati Uniti, in supporto alla precedente pubblicazione di Driving Rain. Fu pubblicato con un DVD oltre ai due CD, per commemorare il primo tour negli States dopo circa 10 anni.

Nella band di McCartney appaiono molti musicisti che registrarono parti per Driving Rain, come Rusty Anderson e Brian Ray (chitarre), Abe Laboriel Jr. (batteria) e Paul "Wix" Wickens (tastiere, armonica, chitarra), che già aveva collaborato con l'ex-Beatle nei due precedenti tours (1989-1990 e 1993).

Nonostante McCartney stesse promuovendo Driving Rain, la maggior parte dei brani eseguiti risale al suo passato più remoto: brani pubblicati dai Wings e con i Beatles. Proprio questi pezzi fecero nascere un'accesa discussione con Yōko Ono, a causa dei diritti d'autore; infatti, McCartney, nella pubblicazione di questo disco, invertì i crediti delle canzoni Lennon/McCartney in McCartney/Lennon, al contrario di quanto aveva fatto per Tripping the Live Fantastic, Unplugged - The Official Bootleg e Paul Is Live. Questo fu un atto di risposta al comportamento ritenuto scorretto di Yoko Ono che, in Lennon Legend: The Very Best of John Lennon (1997), accreditava Give Peace a Chance al solo Lennon, senza aggiungere McCartney come da deposizione all'associazione di gestione delle royalty. John Lennon, nel 1976, quando McCartney aveva pubblicato Wings over America con i crediti invertiti, non fece nessuna obiezione.

Back in the U.S. è stata un'esclusiva nord americana e giapponese[5] (la versione internazionale fu il successivo Back in the World, anche se con qualche differenza). Quest'album, nonostante fosse già il sesto live pubblicato da McCartney, si comportò molto bene in classifica, toccando l'8º posto negli Stati Uniti, con 224 000 copie vendute, registrando le vendite più alte da quando fu introdotto il Nielsen SoundScan nel 1991.[6] L'album ricevette il doppio disco di platino negli USA, per spedizioni di oltre un milione di unità. Entrò nella top 5 della classifica giapponese, facendo di McCartney l'artista occidentale con il più alto numero di top 10 in Giappone.[7] L'inserimento del DVD fu sicuramente un motivo in più per acquistarlo ed anche quello vendette abbastanza bene da entrare in alcune classifiche.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Tutti i brani composti da Lennon/McCartney, tranne dove segnalato.

CD[modifica | modifica wikitesto]

Disco 1[modifica | modifica wikitesto]

  1. Hello Goodbye – 3:46
  2. Jet (Paul McCartney, Linda McCartney) – 4:02
  3. All My Loving – 2:08
  4. Getting Better – 3:10
  5. Coming Up (Paul McCartney) – 3:26
  6. Let Me Roll It (Paul McCartney) – 4:24
  7. Lonely Road (Paul McCartney) – 3:12
  8. Driving Rain (Paul McCartney) – 3:11
  9. Your Loving Flame (Paul McCartney) – 3:28
  10. Blackbird – 2:30
  11. Every Night (Paul McCartney) – 2:51
  12. We Can Work It Out – 2:29
  13. Mother Nature's Son – 2:11
  14. Vanilla Sky (Paul McCartney) – 2:29
  15. You Never Give Me Your Money/Carry That Weight – 3:05
  16. The Fool on the Hill – 3:09
  17. Here Today (Paul McCartney) – 2:28
    • Tributo a John Lennon.
  18. Something (George Harrison) – 2:33
    • Tributo a George Harrison. La canzone è suonata solo con un ukulele, uno degli strumenti preferiti da Harrison.

Disco 2[modifica | modifica wikitesto]

  1. Eleanor Rigby – 2:17
  2. Here, There and Everywhere – 2:26
  3. Band on the Run (Paul McCartney, Linda McCartney) – 5:00
  4. Back in the U.S.S.R. – 2:55
  5. Maybe I'm Amazed (Paul McCartney) – 4:48
  6. C Moon (Paul McCartney, Linda McCartney) – 3:51
  7. My Love (Paul McCartney, Linda McCartney) – 4:03
  8. Can't Buy Me Love – 2:09
  9. Freedom (Paul McCartney) – 3:18
  10. Live and Let Die (Paul McCartney, Linda McCartney) – 3:05
  11. Let It Be – 3:57
  12. Hey Jude – 7:01
  13. The Long and Winding Road – 3:30
  14. Lady Madonna – 2:21
  15. I Saw Her Standing There – 3:08
  16. Yesterday – 2:08
  17. Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (Reprise) / The End – 4:39

DVD[modifica | modifica wikitesto]

Back in the U.S.
album video e dal vivo
ArtistaPaul McCartney
Pubblicazione2002
GenerePop rock
Rock and roll
EtichettaCapitol
ProduttoreDavid Khane
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Germania Germania[8]
(vendite: 25 000+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada (4)[3]
(vendite: 40 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (3)[4]
(vendite: 300 000+)
Paul McCartney - cronologia
Album video precedente
(2000)
Album video successivo
(2005)
  1. Hello, Goodbye
  2. Jet (Paul McCartney, Linda McCartney)
  3. All My Loving
  4. Live and Let Die (Paul McCartney, Linda McCartney)
  5. Coming Up (Paul McCartney)
  6. Blackbird
  7. We Can Work It Out
  8. Here, There, and Everywhere
  9. Eleanor Rigby
  10. Matchbox (Carl Perkins)
  11. Your Loving Flame (Paul McCartney)
  12. Fool on the Hill
  13. Getting Better
  14. Here Today (Paul McCartney)
  15. Something (George Harrison)
  16. Band on the Run (Paul McCartney, Linda McCartney)
  17. Let Me Roll It (Paul McCartney, Linda McCartney)
  18. Back in the USSR
  19. My Love (Paul McCartney, Linda McCartney)
  20. Maybe I'm Amazed (Paul McCartney)
  21. Freedom (Paul McCartney)
  22. Let it Be
  23. Hey Jude
  24. Can't Buy Me Love
  25. Lady Madonna
  26. The Long and Winding Road
  27. Yesterday
  28. Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band/The End
  29. I Saw Her Standing There

Tracce bonus[modifica | modifica wikitesto]

  1. Driving Rain (Paul McCartney)
  2. Every Night (Paul McCartney)
  3. You Never Give Me Your Money/Carry That Weight

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Paul McCartney - voce, basso, chitarra, pianoforte
  • Brian Ray - basso, chitarra, cori
  • Abe Laboriel jr. - batteria, percussioni, cori
  • Rusty Anderson - chitarra, cori
  • Paul Wickens - tastiere, armonica, chitarra, cori

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

CD[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2002-03) Posizione Settimane
Japanese Oricon Weekly Albums Chart (top 300)[9][10] 4 10
U.S. Billboard 200[11][12] 8 14

DVD[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2003) Posizione Settimane
Japanese Oricon Weekly DVD Chart (top 300)[13] 18 6

Certificazioni[modifica | modifica wikitesto]

CD[modifica | modifica wikitesto]

Paese Conferitore Certificazione Data
Stati Uniti RIAA 2× Multi-Platino[4] 10 gennaio 2003
Canada CRIA 2× Platino[3] 8 gennaio 2003
Giappone RIAJ Oro[2] Febbraio 2003

DVD[modifica | modifica wikitesto]

Pese Conferitore Certificazione Data
Canada CRIA 4× Platino[3] 13 febbraio 2003
Stati Uniti RIAA 3× Multi-Platino[4] 10 gennaio 2003
Germania BVMI Oro[8] 2003

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DA) Guld og platin i 2004, su IFPI Danmark. URL consultato il 29 marzo 2023 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2007).
  2. ^ a b (JA) ゴールド等認定作品一覧 2003年2月, su riaj.or.jp, Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 7 luglio 2016.
  3. ^ a b c d (EN) Back in the U.S. – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 7 luglio 2016.
  4. ^ a b c d (EN) Paul Mc Cartney - Back in the U.S. – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 7 luglio 2016.
  5. ^ EMI Music Japan.
  6. ^ Jonathan Cohen, DailyMusicNews, su Billboard.com, 4 dicembre 2002. URL consultato il 19 febbraio 2003 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2003).
  7. ^ (JA) カーペンターズ、40年の歴史ではじめて初登場トップ3入り (The Carpenters' album debut at the top-3 on the Japanese chart for the first time), su oricon.co.jp, Oricon Style. URL consultato il 23 novembre 2009.
  8. ^ a b (DE) Paul McCartney – Back in the U.S. – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 7 luglio 2016.
  9. ^ (JA) ポール・マッカートニー-リリース-ORICON STYLE-ミュージック Highest position and charting weeks of Back in the U.S.: Live 2002 by Paul McCartney, su oricon.co.jp, Oricon Style. URL consultato il 7 settembre 2010.
  10. ^ (JA) Paul McCartney - Chart Trajectories on the Japanese Oricon, su homepage1.nifty.com. URL consultato il 7 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2008).
  11. ^ (EN) Back in the U.S., su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 12 agosto 2010.
  12. ^ Paul McCartney - Chart trajectories on the US Billboard 200, su homepage1.nifty.com, ottobre 2006. URL consultato il 7 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2011).
  13. ^ (JA) ポール・マッカートニー-リリース-ORICON STYLE-ミュージック Highest position and charting weeks of Back in the U.S.: Concert Film by Paul McCartney, su oricon.co.jp, Oricon Style. URL consultato il 7 settembre 2010.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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