Gran Premio di Monaco 2023: differenze tra le versioni

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==Vigilia==
==Vigilia==
===Aspetti tecnici===
===Aspetti tecnici===
Per questo Gran Premio la [[Pirelli Tyre|Pirelli]], fornitore unico degli pneumatici, sceglie tra gomme di mescola C3, C4 e C5, la tipologia di mescole più morbide che caratterizzano l'intera gamma messa a disposizione dall'azienda fornitrice degli pneumatici per il campionato, per la seconda volta in stagione dopo quanto avvenuto nel [[Gran Premio d'Azerbaigian 2023|Gran Premio d'Azerbaigian]]. Fin dall'edizione [[Gran Premio di Monaco 2019|2019]] del [[Gran Premio di Monaco|Gran Premio]], la Pirelli ha sempre stabilito la stessa tipologia di pneumatici per questo appuntamento, visto le caratteristiche del tracciato cittadino che non comporta un elevato degrado degli pneumatici.<ref name="gomme">{{cita web|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/pirelli-annuncia-mescole-gp-monaco-spagna|titolo=Pirelli annuncia le mescole per i GP di Monaco e Spagna|data=24 aprile 2023}}</ref> Le stesse mescole erano state nominate per il precedente [[Gran Premio dell'Emilia-Romagna 2023|Gran Premio dell'Emilia-Romagna]], prova annullata a causa dell'[[Alluvione dell'Emilia-Romagna del 2023|ondata eccezionale di maltempo]] che prima del ''weekend'' di gara si abbatte sulla [[regione]].<ref>{{cita web|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/pirelli-mescole-baku-imola-miami|titolo=Pirelli, a Baku e Imola le mescole più soft|data=5 aprile 2023}}</ref> Prima del Gran Premio d'Azerbaigian, la Pirelli nomina allo stesso tempo le mescole per il successivo [[Gran Premio di Spagna]].<ref name="gomme"/>
Per questo Gran Premio la [[Pirelli Tyre|Pirelli]], fornitore unico degli pneumatici, sceglie tra gomme di mescola C3, C4 e C5, la tipologia di mescole più morbide che caratterizzano l'intera gamma messa a disposizione dall'azienda fornitrice degli pneumatici per il campionato, per la seconda volta in stagione dopo quanto avvenuto nel [[Gran Premio d'Azerbaigian 2023|Gran Premio d'Azerbaigian]]. Fin dall'edizione [[Gran Premio di Monaco 2019|2019]] del [[Gran Premio di Monaco|Gran Premio]], la Pirelli ha sempre stabilito la stessa tipologia di pneumatici per questo appuntamento, viste le caratteristiche del tracciato cittadino che non comporta un elevato degrado degli pneumatici.<ref name="gomme">{{cita web|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/pirelli-annuncia-mescole-gp-monaco-spagna|titolo=Pirelli annuncia le mescole per i GP di Monaco e Spagna|data=24 aprile 2023}}</ref> Le stesse mescole erano state designate per il precedente [[Gran Premio dell'Emilia-Romagna 2023|Gran Premio dell'Emilia-Romagna]], prova annullata a causa dell'[[Alluvione dell'Emilia-Romagna del 2023|ondata eccezionale di maltempo]] che prima del ''weekend'' di gara si è abbattuto sulla regione.<ref>{{cita web|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/pirelli-mescole-baku-imola-miami|titolo=Pirelli, a Baku e Imola le mescole più soft|data=5 aprile 2023}}</ref>


La [[Federazione Internazionale dell'Automobile|Federazione]] stabilisce la tradizionale zona in cui i piloti possono attivare il [[Drag Reduction System|DRS]], ovvero quella posta lungo il rettilineo principale dei box. Il ''detection point'', ovvero il punto per la determinazione del distacco tra i piloti, necessario per consentire l'uso del dispositivo, è stabilito dopo la curva 16.<ref name="sponsor">{{cita web|url=https://www.formula1.com/en/racing/2023/Monaco/Circuit.html|accesso=23 maggio 2023|sito=formula1.com|titolo=Formula 1 Grand Prix de Monaco 2023|lingua=en}}</ref> La Federazione ha anche analizzato le zone del DRS durante il {{F1|2022}}, introducendo cambiamenti per il 2023 al fine di facilitare i sorpassi o renderli più difficili in alcuni circuiti in cui si riteneva che la zona in cui utilizzare il dispositivo mobile fosse troppo facile o difficile al fine di effettuare un sorpasso. Il circuito di Monte Carlo non rientra tra i tracciati oggetto di queste modifiche.<ref>{{Cita web|url=https://www.fia.com/news/2023-fia-formula-one-world-championship-formula-1-commission-meeting-210223|titolo=2023 FIA Formula One World Championship Formula 1 Commission Meeting 21.02.23|sito=Federation Internationale de l'Automobile|data=21 febbraio 2023|lingua=en|accesso=22 febbraio 2023}}</ref>
La [[Federazione Internazionale dell'Automobile|Federazione]] stabilisce la tradizionale zona in cui i piloti possono attivare il [[Drag Reduction System|DRS]], ovvero quella posta lungo il rettilineo principale dei box. Il ''detection point'', ovvero il punto per la determinazione del distacco tra i piloti, necessario per consentire l'uso del dispositivo, è stabilito dopo la curva 16.<ref name="sponsor">{{cita web|url=https://www.formula1.com/en/racing/2023/Monaco/Circuit.html|accesso=23 maggio 2023|sito=formula1.com|titolo=Formula 1 Grand Prix de Monaco 2023|lingua=en}}</ref> La Federazione ha anche analizzato le zone del DRS durante il {{F1|2022}}, introducendo cambiamenti per il 2023 al fine di facilitare i sorpassi o renderli più difficili in alcuni circuiti in cui si riteneva che la zona in cui utilizzare il dispositivo mobile fosse troppo facile o difficile al fine di effettuare un sorpasso. Il circuito di Monte Carlo non rientra tra i tracciati oggetto di queste modifiche.<ref>{{Cita web|url=https://www.fia.com/news/2023-fia-formula-one-world-championship-formula-1-commission-meeting-210223|titolo=2023 FIA Formula One World Championship Formula 1 Commission Meeting 21.02.23|sito=Federation Internationale de l'Automobile|data=21 febbraio 2023|lingua=en|accesso=22 febbraio 2023}}</ref>
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===Aspetti sportivi===
===Aspetti sportivi===
Il Gran Premio rappresenta il sesto appuntamento stagionale a distanza di tre settimane dalla disputa del [[Gran Premio di Miami 2023|Gran Premio di Miami]], quinta gara del campionato. Tra queste due gare sarebbe dovuto svolgersi inizialmente il [[Gran Premio dell'Emilia-Romagna 2023|Gran Premio dell'Emilia-Romagna]], prima che fosse annullato a causa dell'[[Alluvione dell'Emilia-Romagna del 2023|ondata eccezionale di maltempo]] che prima del ''weekend'' di gara si abbatte sulla [[regione]]. Il numero di appuntamenti per il campionato viene ridotto a ventidue, lo stesso numero record di Gran Premi della stagione precedente.<ref name="Emilia">{{cita web|url=https://sport.sky.it/formula-1/2023/05/17/f1-gp-imola-maltempo|titolo=F1, a Imola non si correrà per il maltempo: annullato il GP dell'Emilia Romagna|data=17 maggio 2023}}</ref> Dopo la disputa della prima di tre tappe totali del campionato negli [[Stati Uniti d'America]], il mondiale si sposta in [[Europa]] con il primo appuntamento della stagione previsto nel vecchio continente. Il Gran Premio di Monaco è la seconda e ultima prova calendarizzata nel mese di maggio.<ref name="stagione 2023">{{cita web|url=https://www.statsf1.com/en/2023.aspx|titolo=2023|lingua=en|accesso=23 maggio 2023}}</ref> Esso sarebbe stato inizialmente il secondo appuntamento di un trittico di gare, il primo su due totali in stagione, posto a cavallo tra il precedente e annullato Gran Premio dell'Emilia-Romagna e il successivo [[Gran Premio di Spagna]], in programma a inizio giugno. In questa stagione, la Federazione invertisce in calendario gli appuntamenti della gara monegasca e di quella spagnola, rispetto agli ultimi campionati.<ref name="stagione 2023"/> Il calendario presenta il Gran Premio di Monaco prima di quello di Spagna per la prima volta dal {{F1|1999}}.<ref>{{cita web|url=https://www.statsf1.com/en/1999.aspx|titolo=1999|lingua=en|accesso=23 maggio 2023}}</ref> Per il quinto ''weekend'' di gara consecutivo, il campionato disputa un appuntamento sulla tipologia di tracciato cittadino. Il contratto per la disputa della gara nel calendario mondiale, sempre sul [[circuito di Monte Carlo]], è valevole fino alla stagione 2025, il cui rinnovo contrattuale è avvenuto nel mese di settembre 2022.<ref>{{cita web|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/tutte-scadenze-contratto-gp-inclusi-2022-607489.html|titolo=Tutte le scadenze di contratto dei GP inclusi nel 2022|data=8 marzo 2022}}</ref> Il Gran Premio non presenta una sponsorizzazione nella denominazione ufficiale, in quanto gestito dall'Automobile Club de Monaco (ACM).<ref name="sponsor"/>
Il Gran Premio rappresenta il sesto appuntamento stagionale a distanza di tre settimane dalla disputa del [[Gran Premio di Miami 2023|Gran Premio di Miami]], quinta gara del campionato. In seguito all'annullamento del [[Gran Premio dell'Emilia-Romagna 2023|Gran Premio dell'Emilia-Romagna]], il numero di appuntamenti per il campionato viene ridotto a ventidue, lo stesso della stagione precedente.<ref name="Emilia">{{cita web|url=https://sport.sky.it/formula-1/2023/05/17/f1-gp-imola-maltempo|titolo=F1, a Imola non si correrà per il maltempo: annullato il GP dell'Emilia Romagna|data=17 maggio 2023}}</ref> Dopo la disputa della prima di tre tappe totali del campionato negli [[Stati Uniti d'America]], il mondiale si sposta in [[Europa]] con il primo appuntamento della stagione previsto nel vecchio continente. Il Gran Premio di Monaco è la seconda e ultima prova calendarizzata nel mese di maggio.<ref name="stagione 2023">{{cita web|url=https://www.statsf1.com/en/2023.aspx|titolo=2023|lingua=en|accesso=23 maggio 2023}}</ref> Esso sarebbe stato inizialmente il secondo appuntamento di un trittico di gare, il primo su due totali in stagione, posto a cavallo tra il precedente e annullato Gran Premio dell'Emilia-Romagna e il successivo [[Gran Premio di Spagna]], in programma a inizio giugno. In questa stagione, la Federazione inverte in calendario gli appuntamenti della gara monegasca e di quella spagnola, rispetto agli ultimi campionati.<ref name="stagione 2023"/> Il calendario presenta il Gran Premio di Monaco prima di quello di Spagna per la prima volta dal {{F1|1999}}.<ref>{{cita web|url=https://www.statsf1.com/en/1999.aspx|titolo=1999|lingua=en|accesso=23 maggio 2023}}</ref> Per il quinto ''weekend'' di gara consecutivo, si disputa un Gran Premio su un tracciato cittadino. Il contratto per l'inserimento della gara nel calendario mondiale, sempre sul [[circuito di Monte Carlo]], è stato rinnovato nel settembre 2022 fino alla stagione 2025.<ref>{{cita web|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/tutte-scadenze-contratto-gp-inclusi-2022-607489.html|titolo=Tutte le scadenze di contratto dei GP inclusi nel 2022|data=8 marzo 2022}}</ref> Il Gran Premio non presenta una sponsorizzazione nella denominazione ufficiale, in quanto gestito dall'Automobile Club de Monaco (ACM).<ref name="sponsor"/>


Presente nel calendario del [[campionato mondiale di Formula 1]] fin dall'edizione inaugurale del {{F1|1950}} e valido quale prova della categoria dallo stesso anno, il [[Gran Premio di Monaco]] vede la disputa dell'ottantesima edizione, la sessantanovesima valida per il mondiale, nel tradizionale mese di maggio. La prima edizione, non valida per il mondiale, si disputò il 14 aprile 1929 sotto l'impulso del dirigente sportivo locale [[Antony Noghès]], fondatore dell'Automobile Club de Monaco (ACM). Insieme ai Gran Premi di [[Gran Premio di Gran Bretagna|Gran Bretagna]], [[Gran Premio di Svizzera|Svizzera]], [[Gran Premio del Belgio|Belgio]], [[Gran Premio di Francia|Francia]] e [[Gran Premio d'Italia|Italia]], compresa un'edizione della [[500 Miglia di Indianapolis]] valida per il mondiale, la gara monegasca è una delle prove che caratterizzò il calendario dell'edizione inaugurale del mondiale di [[Formula 1]].<ref>{{cita web|url=https://www.statsf1.com/en/1950.aspx|titolo=1950|lingua=en|accesso=23 maggio 2023}}</ref> Il [[circuito di Monte Carlo]], sede della gara, ha sempre ospitato l'evento, su otto diverse configurazioni, la cui la più recente in uso fin dalla stagione {{F1|2015}}.<ref>{{cita web|url=https://www.statsf1.com/en/circuit-monaco.aspx|titolo=Monaco|lingua=en|accesso=23 maggio 2023}}</ref> Il circuito del [[Principato di Monaco|Principato]] è dietro solo all'[[Autodromo nazionale di Monza]] con settantadue, sede del [[Gran Premio d'Italia]], per maggior numero di edizioni disputate nella storia della categoria. È il più breve tra tutti i circuiti attualmente utilizzati nel campionato mondiale con i suoi {{formatnum:3337}} [[Chilometro|km]], e quello con le velocità più basse, a causa della tortuosità del percorso e della ridotta carreggiata, quasi completamente priva di vie di fuga. I piloti lo percorrono per 78 volte, per un totale di 260,286 km, rispetto ai più dei consueti 300 km previsti per gli altri appuntamenti.<ref name="sponsor"/> La scuderia italiana [[Scuderia Ferrari|Ferrari]] fece il suo debutto nella categoria su questo tracciato durante la prima stagione del mondiale, nel 1950, mentre la scuderia britannica [[McLaren]], che detiene il record di vittorie del Gran Premio, 15, ottenute tra il {{F1|1984}} e {{F1|2008}}, debuttò in questo Gran Premio nell'edizione del [[Gran Premio di Monaco 1966|1966]]. Il Gran Premio di Monaco non è stato disputato nella stagione {{F1|1951}}, non tenutosi a causa di problemi di budget e mancanza di regolamenti nella categoria, nel {{F1|1953}} e nel {{F1|1954}}, non disputatosi in quanto i regolamenti delle vetture non furono finalizzati in Formula 1, e nella stagione {{F1|2020}} a causa delle problematiche dettate dalla [[pandemia di COVID-19]] e per l'allestimento del tracciato cittadino in tempi brevi.<ref>{{cita web|url=https://www.statsf1.com/en/grand-prix-monaco.aspx|Monaco|lingua=en|accesso=23 maggio 2023}}</ref>
Presente nel calendario del [[campionato mondiale di Formula 1]] fin dall'edizione inaugurale del {{F1|1950}} e valido quale prova della categoria dallo stesso anno, il [[Gran Premio di Monaco]] vede la disputa dell'ottantesima edizione, la sessantanovesima valida per il mondiale, nel tradizionale mese di maggio. La prima edizione, non valida per il mondiale, si disputò il 14 aprile 1929 sotto l'impulso del dirigente sportivo locale [[Antony Noghès]], fondatore dell'Automobile Club de Monaco (ACM). Insieme ai Gran Premi di [[Gran Premio di Gran Bretagna|Gran Bretagna]], [[Gran Premio di Svizzera|Svizzera]], [[Gran Premio del Belgio|Belgio]], [[Gran Premio di Francia|Francia]] e [[Gran Premio d'Italia|Italia]], compresa un'edizione della [[500 Miglia di Indianapolis]] valida per il mondiale, la gara monegasca è una delle prove che caratterizzò il calendario dell'edizione inaugurale del mondiale di [[Formula 1]].<ref>{{cita web|url=https://www.statsf1.com/en/1950.aspx|titolo=1950|lingua=en|accesso=23 maggio 2023}}</ref> Il [[circuito di Monte Carlo]], sede della gara, ha sempre ospitato l'evento, su otto diverse configurazioni, la cui la più recente in uso fin dalla stagione {{F1|2015}}.<ref>{{cita web|url=https://www.statsf1.com/en/circuit-monaco.aspx|titolo=Monaco|lingua=en|accesso=23 maggio 2023}}</ref> Il circuito del [[Principato di Monaco|Principato]] è dietro solo all'[[Autodromo nazionale di Monza]] con settantadue, sede del [[Gran Premio d'Italia]], per maggior numero di edizioni disputate nella storia della categoria. È il più breve tra tutti i circuiti attualmente utilizzati nel campionato mondiale con i suoi {{formatnum:3337}} [[metro|m]], e quello con le velocità più basse, a causa della tortuosità del percorso e della ridotta carreggiata, quasi completamente priva di vie di fuga. I piloti lo percorrono per 78 volte, per un totale di 260,286 km, rispetto ai consueti 300 km previsti per gli altri appuntamenti.<ref name="sponsor"/> La scuderia italiana [[Scuderia Ferrari|Ferrari]] fece il suo debutto nella categoria su questo tracciato durante la prima stagione del mondiale, nel 1950, mentre la scuderia britannica [[McLaren]], che detiene il record di vittorie del Gran Premio, 15, ottenute tra il {{F1|1984}} e {{F1|2008}}, debuttò in questo Gran Premio nell'edizione del [[Gran Premio di Monaco 1966|1966]]. Il Gran Premio di Monaco non è stato disputato nella stagione {{F1|1951}}, non tenutosi a causa di problemi di budget e mancanza di regolamenti nella categoria, nel {{F1|1953}} e nel {{F1|1954}}, non disputatosi in quanto i regolamenti delle vetture non furono finalizzati in Formula 1, e nella stagione {{F1|2020}} a causa delle problematiche dettate dalla [[pandemia di COVID-19]] e per l'allestimento del tracciato cittadino in tempi brevi.<ref>{{cita web|url=https://www.statsf1.com/en/grand-prix-monaco.aspx|Monaco|lingua=en|accesso=23 maggio 2023}}</ref>


La [[Pirelli Tyre|Pirelli]], fornitore unico degli pneumatici, da questo appuntamento introduce una nuova mescola da bagnato cospicuo, a seguito delle lamentele dei piloti e dei team, rendendola più performante, senza che sia necessario l'utilizzo delle termocoperte.<ref>{{Cita web|url=https://www.fia.com/news/2023-fia-formula-one-world-championship-formula-1-commission-meeting-210223|titolo=2023 FIA Formula One World Championship Formula 1 Commission Meeting 21.02.23|sito=Federation Internationale de l'Automobile|data=21 febbraio 2023|lingua=en|accesso=22 febbraio 2023}}</ref> La nuova specifica doveva inizialmente debuttare nel precedente [[Gran Premio dell'Emilia-Romagna 2023|Gran Premio dell'Emilia-Romagna]], prima che quest'ultimo fosse annullato a causa dell'[[Alluvione dell'Emilia-Romagna del 2023|ondata eccezionale di maltempo]] che prima del ''weekend'' di gara si abbatte sulla [[regione]].<ref name="Emilia"/> Sempre nel Gran Premio dell'Emilia-Romagna, insieme ad un'altra gara ancora da definire, con l'intenzione di rendere l'uso degli pneumatici più sostenibile in futuro, la Formula 1 avrebbe inizialmente testato una riduzione dei set di pneumatici assegnati da 13 a 11. L'uso degli pneumatici nelle qualifiche sarebbe stato reso obbligatorio con mescole dure in Q1, medie in Q2 e morbide in Q3, con condizioni di clima asciutto.<ref>{{Cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/f1-rivoluzione-qualifiche-in-due-gp-2023-con-meno-gomme/10246368/|titolo=F1 {{!}} Rivoluzione qualifiche in due GP 2023 con meno gomme|sito=it.motorsport.com|data=27 aprile 2022|accesso=24 settembre 2022}}</ref> Con l'annullamento della gara, la [[Federazione Internazionale dell'Automobile|Federazione]] sceglie il [[Gran Premio d'Ungheria]] in programma fine luglio come una delle due sedi dove sperimentare le nuove procedure.<ref>{{cita web|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/le-nuove-qualifiche-si-vedranno-in-ungheria|titolo=Le nuove qualifiche si vedranno in Ungheria|data=19 maggio 2023}}</ref> Si era anche ipotizzato il successivo [[Gran Premio di Spagna]] o quello del [[Gran Premio del Canada|Canada]] in programma a metà giugno.<ref>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/f1-qualifica-con-mescole-obbligatorie-da-imola-al-canada/10471058/|titolo=F1 {{!}} Qualifica con mescole obbligatorie da Imola al Canada?|data=19 maggio 2023}}</ref>
La [[Pirelli Tyre|Pirelli]], fornitore unico degli pneumatici, da questo appuntamento introduce una nuova mescola da bagnato cospicuo, a seguito delle lamentele dei piloti e dei team, rendendola più performante, senza che sia necessario l'utilizzo delle termocoperte.<ref>{{Cita web|url=https://www.fia.com/news/2023-fia-formula-one-world-championship-formula-1-commission-meeting-210223|titolo=2023 FIA Formula One World Championship Formula 1 Commission Meeting 21.02.23|sito=Federation Internationale de l'Automobile|data=21 febbraio 2023|lingua=en|accesso=22 febbraio 2023}}</ref> La nuova specifica doveva inizialmente debuttare nel precedente Gran Premio dell'Emilia-Romagna. Sempre nel Gran Premio dell'Emilia-Romagna, insieme ad un'altra gara ancora da definire, con l'intenzione di rendere l'uso degli pneumatici più sostenibile in futuro, la Formula 1 avrebbe inizialmente testato una riduzione dei set di pneumatici assegnati da 13 a 11. L'uso degli pneumatici nelle qualifiche sarebbe stato reso obbligatorio con mescole dure in Q1, medie in Q2 e morbide in Q3, con condizioni di clima asciutto.<ref>{{Cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/f1-rivoluzione-qualifiche-in-due-gp-2023-con-meno-gomme/10246368/|titolo=F1 {{!}} Rivoluzione qualifiche in due GP 2023 con meno gomme|sito=it.motorsport.com|data=27 aprile 2022|accesso=24 settembre 2022}}</ref> Con l'annullamento della gara, la [[Federazione Internazionale dell'Automobile|Federazione]] sceglie il [[Gran Premio d'Ungheria]] in programma fine luglio come una delle due sedi dove sperimentare le nuove procedure.<ref>{{cita web|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/le-nuove-qualifiche-si-vedranno-in-ungheria|titolo=Le nuove qualifiche si vedranno in Ungheria|data=19 maggio 2023}}</ref> Si era anche ipotizzato il successivo [[Gran Premio di Spagna]] o quello del [[Gran Premio del Canada|Canada]] in programma a metà giugno.<ref>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/f1-qualifica-con-mescole-obbligatorie-da-imola-al-canada/10471058/|titolo=F1 {{!}} Qualifica con mescole obbligatorie da Imola al Canada?|data=19 maggio 2023}}</ref>


La scuderia tedesca [[Mercedes AMG F1|Mercedes]] presenta il nuovo campus della sede a [[Brackley]]. Il progetto prevede un piano di investimento pari a 70 milioni di sterline, che consiste nella realizzazione di un ambiente completamente pedonale e nella costruzione di edifici per il marketing, ai quali si aggiungono altre strutture che accoglieranno attività per il tempo libero dei lavori e ristoranti. Il nuovo sito, alimentato totalmente da energia rinnovabile provenienti da fonti esterne, sarà completato nel 2025.<ref>{{cita web|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/mercedes-presenta-campus-brackley|titolo=Mercedes presenta il nuovo campus di Brackley|data=22 maggio 2023}}</ref> Inoltre, il team comunica l'obiettivo da raggiungere insieme al partner [[Petronas (azienda)|Petronas]] riguardo le emissioni di carbonio, ovvero una riduzione di quest'ultime di oltre il 60% pari a 200 tonnellate di [[anidride carbonica]] risparmiate.<ref>{{cita web|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/mercedes-e-i-biocarburanti-60-di-emissioni-in-meno-nella-logistica-europea|titolo=Mercedes e i biocarburanti: 60% di emissioni in meno nella logistica europea|data=23 maggio 2023}}</ref> Il costruttore inglese [[McLaren]] corre con una livrea celebrativa chiamata Tripla Corona per omaggiare le vittorie ottenute, tra il {{F1|1974}} e il {{F1|1995}}, nella [[500 Miglia di Indianapolis]], nel [[Gran Premio di Monaco]] e nella [[24 Ore di Le Mans]], come parte dei festeggiamenti dei sessant'anni del team con sede a [[Woking]]. La speciale livrea sarà utilizzata anche nel successivo [[Gran Premio di Spagna]].<ref>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/f1-mclaren-livrea-celebrativa-triple-crown-al-gp-di-monaco/10472600/|titolo=F1 {{!}} McLaren: livrea celebrativa "Triple Crown" al GP di Monaco|data=23 maggio 2023}}</ref>
La scuderia tedesca [[Mercedes AMG F1|Mercedes]] presenta il nuovo campus della sede a [[Brackley]]. Il progetto prevede un piano di investimento pari a 70 milioni di sterline, che consiste nella realizzazione di un ambiente completamente pedonale e nella costruzione di edifici per il marketing, ai quali si aggiungono altre strutture che accoglieranno attività per il tempo libero dei lavori e ristoranti. Il nuovo sito, alimentato totalmente da energia rinnovabile provenienti da fonti esterne, sarà completato nel 2025.<ref>{{cita web|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/mercedes-presenta-campus-brackley|titolo=Mercedes presenta il nuovo campus di Brackley|data=22 maggio 2023}}</ref> Inoltre, il team comunica l'obiettivo da raggiungere insieme al partner [[Petronas (azienda)|Petronas]] riguardo le emissioni di carbonio, ovvero una riduzione di quest'ultime di oltre il 60% pari a 200 tonnellate di [[anidride carbonica]] risparmiate.<ref>{{cita web|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/mercedes-e-i-biocarburanti-60-di-emissioni-in-meno-nella-logistica-europea|titolo=Mercedes e i biocarburanti: 60% di emissioni in meno nella logistica europea|data=23 maggio 2023}}</ref> Il costruttore inglese [[McLaren]] corre con una livrea celebrativa chiamata Tripla Corona per omaggiare le vittorie ottenute, tra il {{F1|1974}} e il {{F1|1995}}, nella [[500 Miglia di Indianapolis]], nel [[Gran Premio di Monaco]] e nella [[24 Ore di Le Mans]], come parte dei festeggiamenti dei sessant'anni del team con sede a [[Woking]]. La speciale livrea sarà utilizzata anche nel successivo [[Gran Premio di Spagna]].<ref>{{cita web|url=https://it.motorsport.com/f1/news/f1-mclaren-livrea-celebrativa-triple-crown-al-gp-di-monaco/10472600/|titolo=F1 {{!}} McLaren: livrea celebrativa "Triple Crown" al GP di Monaco|data=23 maggio 2023}}</ref>

Versione delle 20:10, 23 mag 2023

Bandiera di Monaco Gran Premio di Monaco 2023
1085º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 6 di 22 del Campionato 2023
Data 28 maggio 2023
Nome ufficiale LXXX Grand Prix de Monaco
Luogo Circuito di Monte Carlo
Percorso 3,337 km / 2,073 US mi
Circuito cittadino
Distanza 78 giri, 260,286 km/ 161,734 US mi

Il Gran Premio di Monaco 2023 sarà la sesta prova della stagione 2023 del campionato mondiale di Formula 1. La gara si correrà domenica 28 maggio sul circuito di Monte Carlo a Monaco.

Vigilia

Aspetti tecnici

Per questo Gran Premio la Pirelli, fornitore unico degli pneumatici, sceglie tra gomme di mescola C3, C4 e C5, la tipologia di mescole più morbide che caratterizzano l'intera gamma messa a disposizione dall'azienda fornitrice degli pneumatici per il campionato, per la seconda volta in stagione dopo quanto avvenuto nel Gran Premio d'Azerbaigian. Fin dall'edizione 2019 del Gran Premio, la Pirelli ha sempre stabilito la stessa tipologia di pneumatici per questo appuntamento, viste le caratteristiche del tracciato cittadino che non comporta un elevato degrado degli pneumatici.[1] Le stesse mescole erano state designate per il precedente Gran Premio dell'Emilia-Romagna, prova annullata a causa dell'ondata eccezionale di maltempo che prima del weekend di gara si è abbattuto sulla regione.[2]

La Federazione stabilisce la tradizionale zona in cui i piloti possono attivare il DRS, ovvero quella posta lungo il rettilineo principale dei box. Il detection point, ovvero il punto per la determinazione del distacco tra i piloti, necessario per consentire l'uso del dispositivo, è stabilito dopo la curva 16.[3] La Federazione ha anche analizzato le zone del DRS durante il 2022, introducendo cambiamenti per il 2023 al fine di facilitare i sorpassi o renderli più difficili in alcuni circuiti in cui si riteneva che la zona in cui utilizzare il dispositivo mobile fosse troppo facile o difficile al fine di effettuare un sorpasso. Il circuito di Monte Carlo non rientra tra i tracciati oggetto di queste modifiche.[4]

Fin dall'introduzione del dispositivo mobile in Formula 1, durante la stagione 2011, il circuito di Monte Carlo è uno dei cinque tracciati a essere stato utilizzato almeno una volta nel calendario del campionato mondiale di Formula 1, insieme a quello di Suzuka sede del Gran Premio del Giappone, quello del Mugello sede dell'unica edizione del Gran Premio della Toscana corsa nel 2020, quello di Imola sede del Gran Premio dell'Emilia-Romagna e quello di Lusail sede del Gran Premio del Qatar, dove viene utilizzata una sola zona DRS, stabilita, in tutti e cinque i tracciati, sempre sul rettilineo di partenza. Durante le stagioni 2011 e 2012, il dispositivo mobile, secondo il regolamento tecnico, poteva essere aperto su tutto il tracciato nelle sessioni di prove libere e in qualifica, ma nel caso del circuito di Monte Carlo la Federazione ne vietò l'utilizzo in punti che avrebbero potuto mettere a rischio l'incolumità dei piloti, come sotto il tunnel.[5]

La Federazione stabilisce alla curva 10 i limiti del tracciato che i piloti sono costretti a seguire, pena l'annullamento del tempo sul giro. Se la curva non viene percorsa correttamente, i piloti vedono il loro tempo sul giro cancellato dai commissari sportivi. Qualsiasi pilota che sfrutta la via di fuga deve farlo in condizioni di sicurezza tornando in pista dopo avere ricevuto il semaforo verde. Per questo appuntamento, la velocità minima da percorrere dentro la corsia dei box è stabilita a 60 km/h.

Aspetti sportivi

Il Gran Premio rappresenta il sesto appuntamento stagionale a distanza di tre settimane dalla disputa del Gran Premio di Miami, quinta gara del campionato. In seguito all'annullamento del Gran Premio dell'Emilia-Romagna, il numero di appuntamenti per il campionato viene ridotto a ventidue, lo stesso della stagione precedente.[6] Dopo la disputa della prima di tre tappe totali del campionato negli Stati Uniti d'America, il mondiale si sposta in Europa con il primo appuntamento della stagione previsto nel vecchio continente. Il Gran Premio di Monaco è la seconda e ultima prova calendarizzata nel mese di maggio.[7] Esso sarebbe stato inizialmente il secondo appuntamento di un trittico di gare, il primo su due totali in stagione, posto a cavallo tra il precedente e annullato Gran Premio dell'Emilia-Romagna e il successivo Gran Premio di Spagna, in programma a inizio giugno. In questa stagione, la Federazione inverte in calendario gli appuntamenti della gara monegasca e di quella spagnola, rispetto agli ultimi campionati.[7] Il calendario presenta il Gran Premio di Monaco prima di quello di Spagna per la prima volta dal 1999.[8] Per il quinto weekend di gara consecutivo, si disputa un Gran Premio su un tracciato cittadino. Il contratto per l'inserimento della gara nel calendario mondiale, sempre sul circuito di Monte Carlo, è stato rinnovato nel settembre 2022 fino alla stagione 2025.[9] Il Gran Premio non presenta una sponsorizzazione nella denominazione ufficiale, in quanto gestito dall'Automobile Club de Monaco (ACM).[3]

Presente nel calendario del campionato mondiale di Formula 1 fin dall'edizione inaugurale del 1950 e valido quale prova della categoria dallo stesso anno, il Gran Premio di Monaco vede la disputa dell'ottantesima edizione, la sessantanovesima valida per il mondiale, nel tradizionale mese di maggio. La prima edizione, non valida per il mondiale, si disputò il 14 aprile 1929 sotto l'impulso del dirigente sportivo locale Antony Noghès, fondatore dell'Automobile Club de Monaco (ACM). Insieme ai Gran Premi di Gran Bretagna, Svizzera, Belgio, Francia e Italia, compresa un'edizione della 500 Miglia di Indianapolis valida per il mondiale, la gara monegasca è una delle prove che caratterizzò il calendario dell'edizione inaugurale del mondiale di Formula 1.[10] Il circuito di Monte Carlo, sede della gara, ha sempre ospitato l'evento, su otto diverse configurazioni, la cui la più recente in uso fin dalla stagione 2015.[11] Il circuito del Principato è dietro solo all'Autodromo nazionale di Monza con settantadue, sede del Gran Premio d'Italia, per maggior numero di edizioni disputate nella storia della categoria. È il più breve tra tutti i circuiti attualmente utilizzati nel campionato mondiale con i suoi 3 337 m, e quello con le velocità più basse, a causa della tortuosità del percorso e della ridotta carreggiata, quasi completamente priva di vie di fuga. I piloti lo percorrono per 78 volte, per un totale di 260,286 km, rispetto ai consueti 300 km previsti per gli altri appuntamenti.[3] La scuderia italiana Ferrari fece il suo debutto nella categoria su questo tracciato durante la prima stagione del mondiale, nel 1950, mentre la scuderia britannica McLaren, che detiene il record di vittorie del Gran Premio, 15, ottenute tra il 1984 e 2008, debuttò in questo Gran Premio nell'edizione del 1966. Il Gran Premio di Monaco non è stato disputato nella stagione 1951, non tenutosi a causa di problemi di budget e mancanza di regolamenti nella categoria, nel 1953 e nel 1954, non disputatosi in quanto i regolamenti delle vetture non furono finalizzati in Formula 1, e nella stagione 2020 a causa delle problematiche dettate dalla pandemia di COVID-19 e per l'allestimento del tracciato cittadino in tempi brevi.[12]

La Pirelli, fornitore unico degli pneumatici, da questo appuntamento introduce una nuova mescola da bagnato cospicuo, a seguito delle lamentele dei piloti e dei team, rendendola più performante, senza che sia necessario l'utilizzo delle termocoperte.[13] La nuova specifica doveva inizialmente debuttare nel precedente Gran Premio dell'Emilia-Romagna. Sempre nel Gran Premio dell'Emilia-Romagna, insieme ad un'altra gara ancora da definire, con l'intenzione di rendere l'uso degli pneumatici più sostenibile in futuro, la Formula 1 avrebbe inizialmente testato una riduzione dei set di pneumatici assegnati da 13 a 11. L'uso degli pneumatici nelle qualifiche sarebbe stato reso obbligatorio con mescole dure in Q1, medie in Q2 e morbide in Q3, con condizioni di clima asciutto.[14] Con l'annullamento della gara, la Federazione sceglie il Gran Premio d'Ungheria in programma fine luglio come una delle due sedi dove sperimentare le nuove procedure.[15] Si era anche ipotizzato il successivo Gran Premio di Spagna o quello del Canada in programma a metà giugno.[16]

La scuderia tedesca Mercedes presenta il nuovo campus della sede a Brackley. Il progetto prevede un piano di investimento pari a 70 milioni di sterline, che consiste nella realizzazione di un ambiente completamente pedonale e nella costruzione di edifici per il marketing, ai quali si aggiungono altre strutture che accoglieranno attività per il tempo libero dei lavori e ristoranti. Il nuovo sito, alimentato totalmente da energia rinnovabile provenienti da fonti esterne, sarà completato nel 2025.[17] Inoltre, il team comunica l'obiettivo da raggiungere insieme al partner Petronas riguardo le emissioni di carbonio, ovvero una riduzione di quest'ultime di oltre il 60% pari a 200 tonnellate di anidride carbonica risparmiate.[18] Il costruttore inglese McLaren corre con una livrea celebrativa chiamata Tripla Corona per omaggiare le vittorie ottenute, tra il 1974 e il 1995, nella 500 Miglia di Indianapolis, nel Gran Premio di Monaco e nella 24 Ore di Le Mans, come parte dei festeggiamenti dei sessant'anni del team con sede a Woking. La speciale livrea sarà utilizzata anche nel successivo Gran Premio di Spagna.[19]

Il pilota australiano della McLaren, Oscar Piastri, quello statunitense della Williams, Logan Sargeant, e quello olandese dell'AlphaTauri, Nyck De Vries, debuttanti nella categoria in questo campionato, a pieno regime compreso De Vries, hanno già gareggiato sul circuito del Principato nella categoria inferiore Formula 2. La Haas disputa il centocinquantesimo Gran Premio nella categoria, dopo il debutto nella stagione 2016 nel Gran Premio d'Australia, mentre il pilota giapponese dell'AlphaTauri, Yuki Tsunoda, il cinquantesimo, dopo il debutto nel campionato 2021 durante il Gran Premio del Bahrein.[20]

Note

  1. ^ Pirelli annuncia le mescole per i GP di Monaco e Spagna, su formulapassion.it, 24 aprile 2023.
  2. ^ Pirelli, a Baku e Imola le mescole più soft, su formulapassion.it, 5 aprile 2023.
  3. ^ a b c (EN) Formula 1 Grand Prix de Monaco 2023, su formula1.com. URL consultato il 23 maggio 2023.
  4. ^ (EN) 2023 FIA Formula One World Championship Formula 1 Commission Meeting 21.02.23, su Federation Internationale de l'Automobile, 21 febbraio 2023. URL consultato il 22 febbraio 2023.
  5. ^ Alettoni mobili anche a Montecarlo. Ma vietati sotto il tunnel, su f1web.it, 24 maggio 2011. URL consultato il 30 ottobre 2011.
  6. ^ F1, a Imola non si correrà per il maltempo: annullato il GP dell'Emilia Romagna, su sport.sky.it, 17 maggio 2023.
  7. ^ a b (EN) 2023, su statsf1.com. URL consultato il 23 maggio 2023.
  8. ^ (EN) 1999, su statsf1.com. URL consultato il 23 maggio 2023.
  9. ^ Tutte le scadenze di contratto dei GP inclusi nel 2022, su formulapassion.it, 8 marzo 2022.
  10. ^ (EN) 1950, su statsf1.com. URL consultato il 23 maggio 2023.
  11. ^ (EN) Monaco, su statsf1.com. URL consultato il 23 maggio 2023.
  12. ^ (EN) statsf1.com, https://www.statsf1.com/en/grand-prix-monaco.aspx. URL consultato il 23 maggio 2023.
  13. ^ (EN) 2023 FIA Formula One World Championship Formula 1 Commission Meeting 21.02.23, su Federation Internationale de l'Automobile, 21 febbraio 2023. URL consultato il 22 febbraio 2023.
  14. ^ F1 | Rivoluzione qualifiche in due GP 2023 con meno gomme, su it.motorsport.com, 27 aprile 2022. URL consultato il 24 settembre 2022.
  15. ^ Le nuove qualifiche si vedranno in Ungheria, su formulapassion.it, 19 maggio 2023.
  16. ^ F1 | Qualifica con mescole obbligatorie da Imola al Canada?, su it.motorsport.com, 19 maggio 2023.
  17. ^ Mercedes presenta il nuovo campus di Brackley, su formulapassion.it, 22 maggio 2023.
  18. ^ Mercedes e i biocarburanti: 60% di emissioni in meno nella logistica europea, su formulapassion.it, 23 maggio 2023.
  19. ^ F1 | McLaren: livrea celebrativa "Triple Crown" al GP di Monaco, su it.motorsport.com, 23 maggio 2023.
  20. ^ (EN) 2023 Monaco Grand Prix – Event&Timing Information, su fia.com. URL consultato il 23 maggio 2023.
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