Roger Dean

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Roger Dean

Roger Dean (Ashford, 31 agosto 1944) è un illustratore britannico.

È noto in particolare per la realizzazione di copertine di innumerevoli album discografici a partire dagli anni sessanta, soprattutto degli Yes e di altri gruppi di rock progressivo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dean nacque in Inghilterra. Figlio di un militare, visse in diverse parti del mondo. Nel 1959, tornato in Inghilterra, ottenne il diploma come designer alla Canterbury School of Art. Nel 1968 si laureò presso il Royal College of Art di Londra.

I suoi primi lavori nel settore delle copertine discografiche furono per un gruppo chiamato Gun e per gli africani Osibisa. Soprattutto questa seconda opera contribuì ad attirare molta attenzione. In quello stesso anno Dean diede inizio al suo rapporto di collaborazione più importante, quello con gli Yes, realizzando la copertina dell'album Fragile. Dean creò anche il cosiddetto "logo classico" degli Yes, che apparve sul successivo Close to the Edge. Da allora, Dean ha curato quasi tutte le copertine degli Yes, nonché la scenografia di moltissimi loro concerti e le copertine degli album solisti dei membri degli Yes o di altre formazioni della grande "famiglia Yes" (per esempio i Badger e gli Asia). Inoltre, Dean ha realizzato copertine anche per molti altri celebri gruppi, soprattutto della scena del progressive, quali Uriah Heep e Gentle Giant.

La maggior parte delle opere di Dean rappresentano paesaggi fantastici con un'atmosfera fra il fantasy e la new Age. Le sue immagini sono caratterizzate da una grande armonia, senso di equilibrio e di pace, e proprio in questo senso sono il perfetto complemento delle atmosfere celesti e positive della musica degli Yes (come ebbe a osservare Steve Howe, there is a pretty tight bond between our sound and Roger's art).

Fra i tratti caratteristici dei paesaggi di Dean ci sono:

  • la presenza di "forme" che si rispecchiano in numerosi elementi non correlati al paesaggio (rocce che assomigliano a piante che assomigliano a nuvole...);
  • la quasi completa assenza di figure umane o forme artificiali; quando queste ultime compaiono, anche loro entrano nel gioco delle forme ripetute, e spesso assomigliano a piante, animali o altri elementi del paesaggio;
  • la predilezione per le forme curve, non del tutto simmetriche (per l'appunto "naturali");
  • l'uso frequente (sebbene non ossessivo) di elementi paradossali (come la celebre cascata di Close to the Edge, in cui l'acqua cade in tutte le direzioni, rocce sospese in aria, e così via).

La maggior parte delle opere di Dean sono dipinti realizzati con l'uso coordinato di diverse tecniche quali acquarello, inchiostro, carboncino, collage e altre.

Oltre a dipingere, Dean ha anche realizzato progetti di architettura e di architettura di interni, anch'essi caratterizzati dallo stesso tipo di curve e di armonie dei suoi dipinti. Recentemente l'architettura è divenuta uno dei suoi principali interessi, e sono state realizzate diverse abitazioni basate sui suoi progetti.

Sono state pubblicate due raccolte di lavori di Dean: Views (1975) e Magnetic Storm (1984). Le sue opere di architettura sono state esibite al Victoria and Albert Museum e presso la Royal Academy.

All'inizio del 2004, Dean ha annunciato di voler realizzare un film intitolato Floating Islands, con la coproduzione di David Mousley. Il film sarà basato sulle "rocce volanti" che appaiono nei dipinti di Dean per l'album Yessongs, e che continuano una storia iniziata con Fragile (e ripresa poi da Jon Anderson nel suo album solista Olias of Sunhillow). Il film dovrebbe utilizzare rendering 3D delle immagini di Dean e la colonna sonora dovrebbe essere, ovviamente, degli Yes.

Dean si reca ogni estate al North East Art Rock Festival, e ha progettato la maggior parte dei loghi utilizzati nella storia del festival.

Recentemente l'artista, ha intentato un'azione legale nei confronti del regista James Cameron presso la corte di New York. L'accusa è quella di aver «Deliberatamente copiato diffuso e sfruttato» alcune delle sue immagini originali per la creazione del mondo di Avatar.

Dean vive a Brighton dal 1972.

Elenco di opere[modifica | modifica wikitesto]

Elenco delle principali copertine di album[modifica | modifica wikitesto]

Gun[modifica | modifica wikitesto]

Earth & Fire[modifica | modifica wikitesto]

Nucleus[modifica | modifica wikitesto]

Lighthouse[modifica | modifica wikitesto]

Keith Tippett Group[modifica | modifica wikitesto]

Ramases[modifica | modifica wikitesto]

Atomic Rooster[modifica | modifica wikitesto]

Osibisa[modifica | modifica wikitesto]

Yes[modifica | modifica wikitesto]

Gentle Giant[modifica | modifica wikitesto]

Budgie[modifica | modifica wikitesto]

Uriah Heep[modifica | modifica wikitesto]

McKendree Spring[modifica | modifica wikitesto]

Badger[modifica | modifica wikitesto]

Greenslade[modifica | modifica wikitesto]

Dave Greenslade[modifica | modifica wikitesto]

Steve Howe[modifica | modifica wikitesto]

John Lodge[modifica | modifica wikitesto]

Asia[modifica | modifica wikitesto]

Barry Devlin[modifica | modifica wikitesto]

It Bites[modifica | modifica wikitesto]

Rick Wakeman[modifica | modifica wikitesto]

Space Needle[modifica | modifica wikitesto]

The London Symphony Orchestra[modifica | modifica wikitesto]

Glass Hammer[modifica | modifica wikitesto]

Ad Infinitum[modifica | modifica wikitesto]

Vermilion[modifica | modifica wikitesto]

Birdsongs of the Mesozoic[modifica | modifica wikitesto]

Grobschnitt[modifica | modifica wikitesto]

Rainbow Band[modifica | modifica wikitesto]

Midnight Sun[modifica | modifica wikitesto]

Dr. Strangely Strange[modifica | modifica wikitesto]

Altri[modifica | modifica wikitesto]

Copertine di videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Roger Dean (1975). Views. Ripubblicato da Pomegranate (1993): ISBN 1566404487.
  • Roger Dean (1984). Magnetic Storm. Ripubblicato da Pomegranate (1993): ISBN 1566404495.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN79103352 · ISNI (EN0000 0000 8158 9400 · LCCN (ENn83047542 · GND (DE137201583 · BNF (FRcb124078977 (data) · NDL (ENJA00437512 · WorldCat Identities (ENlccn-n83047542