Antti Rinne

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Antti Rinne
Antti Rinne nel 2019

Primo ministro della Finlandia
Durata mandato6 giugno 2019 –
10 dicembre 2019
PresidenteSauli Niinistö
PredecessoreJuha Sipilä
SuccessoreSanna Marin

Presidente del Consiglio dell'Unione europea
Durata mandato1º luglio 2019 –
10 dicembre 2019
PredecessoreKlaus Iohannis
SuccessoreSanna Marin

Presidente del Parlamento finlandese
Durata mandato24 aprile 2019 –
5 giugno 2019
PredecessorePaula Risikko
SuccessoreMatti Vanhanen

Vicepresidente del Parlamento finlandese
Durata mandato11 Dicembre 2019 –
06 Aprile 2023
PredecessoreTuula Haatainen
SuccessoreTarja Filatov

Dati generali
Partito politicoPartito Socialdemocratico Finlandese
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
UniversitàUniversità di Helsinki
ProfessioneAvvocato

Antti Juhani Rinne (Helsinki, 3 novembre 1962) è un politico finlandese, da giugno[1] a dicembre 2019 Primo ministro della Finlandia.

È presidente del Partito socialdemocratico dal 9 maggio 2014. È stato ministro delle finanze dal 6 giugno 2014 e al 29 maggio 2015.[2][3]. Dal 1º luglio 2019 al 10 dicembre 2019 ha assunto la presidenza di turno del Consiglio dell'Unione europea.[4]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di genitori entrambi avvocati (il padre, Juhani Rinne, è stato anche sindaco di Lohja) che, durante la sua infanzia, si trasferirono per lavoro a Hyvinkää.

Avvocato, si è laureato in giurisprudenza presso l'Università di Helsinki.[5]

Rinne è stato il leader di diversi sindacati. Ha guidato l'ERTO dal 2002 al 2005, l'Unione dei dipendenti salariati dal 2005 al 2010, e Pro dal 2010 al 2014.

È stato eletto presidente del Partito socialdemocratico finlandese (SDP) il 9 maggio 2014, sconfiggendo Jutta Urpilainen.[6] Dal giugno 2019 è Primo ministro della Finlandia, a capo di una coalizione di centrosinistra formata da cinque partiti (socialdemocratici, Partito di Centro, i Verdi, l'Alleanza di Sinistra e il partito della minoranza svedese) che ha ottenuto la fiducia di 111 dei 200 deputati del Parlamento di Helsinki, battendo dopo 16 anni la coalizione di centrodestra. Si è dimesso il 3 dicembre 2019 quando il Partito di Centro ha ritirato il suo appoggio.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Finlandia, nel nuovo governo di centrosinistra più donne che uomini, sono 11 su 19 ministri, su ilfattoquotidiano.it, 6 giugno 2019. URL consultato il 7 giugno 2019.
  2. ^ (FI) Ministerit nimikkeittäin, su Valtioneuvosto. URL consultato il 16 aprile 2019.
  3. ^ (FI) Antti Rinne, su eduskunta.fi. URL consultato il 16 aprile 2019.
  4. ^ Il Consiglio dell'Ue alla prova della presidenza finlandese, su ilfoglio.it. URL consultato il 2 luglio 2019.
  5. ^ (FI) Kuka on Antti Rinne?, su Yle Uutiset. URL consultato il 16 aprile 2019.
  6. ^ (FI) Antti Rinne on SDP:n uusi puheenjohtaja, su Yle Uutiset. URL consultato il 16 aprile 2019.
  7. ^ (EN) Finland prime minister Antti Rinne resigns after coalition collapses, in The Irish Times. URL consultato il 9 dicembre 2019.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Ministro capo della Repubblica finlandese Successore
Juha Sipilä 6 giugno 2019 - 10 dicembre 2019 Sanna Marin
Predecessore Presidente del Consiglio dell'Unione europea Successore
Klaus Iohannis 30 giugno 2019 - 10 dicembre 2019 Sanna Marin
Predecessore Presidente del Parlamento finlandese Successore
Paula Risikko 24 aprile 2019 - 5 giugno 2019 Matti Vanhanen
Controllo di autoritàVIAF (EN4092156075623353980003 · GND (DE1188310380 · WorldCat Identities (ENviaf-4092156075623353980003