Alice di Francia (1151-1198)

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Alice di Francia
Contessa reggente di Blois
In carica1189 –
1191
PredecessoreTebaldo V
SuccessoreLuigi
Nome completoAlice di Francia
Nascita1151
Morte1198
Luogo di sepolturaCattedrale di Santo Stefano
Dinastiacapetingi
PadreLuigi VII di Francia
MadreEleonora d'Aquitania
ConsorteTebaldo V di Blois
FigliTebaldo
Luigi
Enrico
Filippo
Margherita
Isabella
Adelaide
ReligioneCattolicesimo

Alice di Francia (11511198) fu contessa consorte di Blois, Châteaudun e Chartres e Provins dal 1164 al 1191 e reggente della contea dal 1190 al 1191.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Sia secondo il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, Alice era la figlia secondogenita di Luigi VII, detto il Giovane, re di Francia, e della duchessa d'Aquitania e Guascogna e contessa di Poitiers, Eleonora d'Aquitania[1][2], che, ancora secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era la figlia primogenita del duca di Aquitania, duca di Guascogna e conte di Poitiers, Guglielmo X il Tolosano[2] e della sua prima moglie, Aénor di Châtellerault († dopo il 1130), figlia del visconte Americo I di Châtellerault e della Maubergeon, che al momento della sua nascita era l'amante di suo nonno Guglielmo IX il Trovatore[3].
Luigi VII, detto il Giovane, era il figlio maschio secondogenito del re di Francia Luigi VI[4] e Adelaide di Savoia[5](1092 - 1154), che era figlia del conte di Savoia, Umberto II di Savoia[5] (10651103), e di Gisella di Borgogna (ca. 1070 - aprile 1133), a sua volta figlia di Guglielmo I di Borgogna (1020 – Besançon, 1087), detto il Grande o l'Ardito, conte di Borgogna, conte di Mâcon e conte di Vienne.
Alice era la sorellastra del re di Francia, Filippo Augusto, ma anche dei re d'Inghilterra, Riccardo Cuor di Leone e Giovanni Senzaterra.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

conti di Blois

Nel 1147, i suoi genitori, Luigi VII, detto il Giovane, ed Eleonora d'Aquitania, presero parte alla Seconda crociata, che si concluse con lo scacco subito a Damasco (mancata conquista della città), nel 1148, oltre ad altri fattori crearono dissapori tra i coniugi[6], che rientrarono in patria, separatamente, nel 1149[6].

Nel 1152, su richiesta di Luigi, il matrimonio fu annullato per consanguineità, ed i suoi genitori si separarono[7]; Alice rimase alla corte di Francia col padre, mentre la madre si risposò col conte d'Angiò e duca di Normandia, Enrico, futuro re d'Inghilterra[7].

Nel 1154 suo padre si risposò con Costanza di Castiglia (1140-1160), figlia di Alfonso VII di Castiglia (1105-1157), re di Castiglia, León, Asturie e Galizia.

Nel 1160 suo padre, Luigi VII, rimasto vedovo, si risposò con Adèle di Champagne, stabilendo che Alice avrebbe sposato un fratello di sua moglie, come ci conferma la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium[2].

Nel 1164, come conferma il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, Alice aveva sposato il conte di Blois, Châteaudun, Chartres e Provins, Tebaldo V detto il Buono[1] (1129-1191), che, sia secondo Guglielmo arcivescovo della città di Tiro, nell'odierno Libano, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium Tebaldo era il figlio maschio secondogenito del conte di Blois, di Chartres e di Châteaudun, Provins, signore di Sancerre e Amboise (Tebaldo IV), e poi conte di Conte di Champagne (conte di Troyes e conte di Meaux Tebaldo II), Tebaldo[2][8] e della moglie, che sempre secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium era Matilde di Carinzia[9] ( ca. 1106; † 1160) del Casato degli Sponheim, figlia del Margravio d'Istria, duca di Carinzia e reggente della Marca di Verona, Enghelberto[10] e di Uta di Passau.

Suo marito, Tebaldo partecipò alla terza crociata, e Alice, nel 1190, alla partenza del marito, assunse la reggenza della contea, come conferma il documento n° XXXIII datato 1190, degli Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun[11].

Secondo lo storico britannico e noto medievalista e bizantinista, Steven Runciman, suo marito, Tebaldo, morì di dissenteria, all'Assedio di San Giovanni d'Acri (1189-1191)[12]; anche il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, elenca Tebaldo assieme al fratello Stefano, conte di Sancerre (Theodbaldus Bloeensis comes, Stephanus frater eius comes), nei nobili che morirono durante l'assedio[13].
Alla morte di Tebaldo, nel titolo di conte di Blois, gli succedette il figlio Luigi[12].

Alice morì nel 1198; nel documento n° XLV di quell'anno degli Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, Alice viene citata per l'ultima volta[14]; secondo gli Obituaires de Sens Tome II, Eglise cathédrale de Chartres, Obituaire du xii siècle, Alice morì il giorno 11 settembre[15].

Figli[modifica | modifica wikitesto]

Alice a Tebaldo diede sette figli[12][16]:

  • Tebaldo († prima del 1190), che secondo il documento n° XXV degli Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun era ancora vivo nel 1183[17];
  • Luigi[17] († 1205), conte di Blois, Chartres e di Clermont, sposo di Caterina di Clermont;
  • Enrico († prima del 1190)[17];
  • Filippo (dopo il 1183[17] - † maggio 1202), infatti nel documento n° LXXIV del maggio 1202, viene citato ancora in vita dal fratello, Luigi[18], dal documento successivo n° LXXV sempre del maggio 1202, non viene più citato[19];
  • Margherita[17] (1170-1230), contessa di Blois e Châteaudun, sposatasi verso il 1183 con Ugo III d'Oisy, visconte di Cambrai[20](† 1189), poi verso il 1190 con Ottone I di Borgogna[21] († 1200), e infine con Gualtiero d'Avesnes signore di Guisa[20] († 1246);
  • Isabella (prima del 1183)[17] - † 1248), contessa di Chartres e Romorantin, sposata, in prime nozze con Sulpice d'Amboise, poi, in seconde nozze, con Jean de Montmirail, visconte di Cambrai († 1244);
  • Adelaide (dopo il 1183[17] - † prima del maggio 1202) in quanto non viene citata nel documento n° LXXIV del maggio 1202[18], mentre viene ancora citata nel documento n° LI del 1200[22]; fu badessa di Fontevraud nel 1190.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Filippo I di Francia Enrico I di Francia  
 
Anna di Kiev  
Luigi VI di Francia  
Berta d'Olanda Fiorenzo I d'Olanda  
 
Gertrude Billung  
Luigi VII di Francia  
Umberto II di Savoia Amedeo II di Savoia  
 
Giovanna di Ginevra  
Adelaide di Savoia  
Giselda di Borgogna Guglielmo I di Borgogna  
 
Stefania di Borgogna  
Alice di Francia  
Guglielmo IX d'Aquitania Guglielmo VIII di Aquitania  
 
Hildegarda di Borgogna  
Guglielmo X di Aquitania  
Filippa di Tolosa Guglielmo IV di Tolosa  
 
Emma di Mortain  
Eleonora d'Aquitania  
Aymeric I di Châtellerault Bosone II di Châtellerault  
 
Aleanor de Thouars  
Aénor di Châtellerault  
Dangereuse de L'Isle Bouchard Barthélemy de l'Isle Bouchard  
 
Tcheletis de Trèves  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (LA) Matthæi Parisiensis, monachi Sancti Albani, Historia Anglorum, vol. II, anno 1137, pagina 166.
  2. ^ a b c d (LA) #ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1152, pag 841 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2018).
  3. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: Nobiltà Aquitana - GUILLAUME d'Aquitaine.
  4. ^ (LA) #ES Ordericus Vitalis, Historia Ecclesiastica, vol. unicum, pars III, liber XIII, par. VII, colonna 943.
  5. ^ a b (LA) #ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XIII, De Genere Comitum Flandrensium, Notæ Parisienses, pag. 258 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2018).
  6. ^ a b Louis Halphen, "La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180)", cap. XVII, vol. V, pag. 722
  7. ^ a b Louis Halphen, "La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180)", cap. XVII, vol. V, pag. 724
  8. ^ (LA) William of Tyre, Historia rerum in partibus transmarinis gestarum, LIBER VIGESIMUS SECUNDUS, CAPUT IV.
  9. ^ (LA) #ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1150, pag 840 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2018).
  10. ^ (LA) #ES Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1126, pag 826 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2018).
  11. ^ (LA) Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, doc. XXXIII, pag. 24.
  12. ^ a b c (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: conti di Blois - ALIX de France (THIBAUT de Blois).
  13. ^ (LA) Matthæi Parisiensis, monachi Sancti Albani, Historia Anglorum, vol. II, anno 1191, pagina 370.
  14. ^ (LA) Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, doc. XLV, pag. 31.
  15. ^ (LA) Obituaires de Sens Tome II, Eglise cathédrale de Chartres, Obituaire du xii siècle, pag. 93.
  16. ^ (EN) #ES Genealogy: Blois 1 - Adela-Alix of France (Thibaut V "le Bon").
  17. ^ a b c d e f g (LA) Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, doc. XXV, pag. 20.
  18. ^ a b (LA) Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, doc. LXXIV, pag. 50.
  19. ^ (LA) Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, doc. LXXV, pagg. 50 - 52.
  20. ^ a b (LA) Recueil de chartes et documents de Saint-Martin-des-Champs, tome III, doc. 672, pag. 273.
  21. ^ (FR) Historiens occidentaux II, Historia Rerum in partibus transmarinis gestarum Continuator: L'estoire de Eracles Empereur et la conqueste de la terre d'Outremer, chapitre IX, pag. 118, incluse note b e c.
  22. ^ (LA) Archives de la Maison-Dieu de Châteaudun, doc. LI, pag. 35.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

  • Louis Halphen, La Francia: Luigi VI e Luigi VII (1108-1180), in «Storia del mondo medievale», cap. XVII, vol. V, 1999, pp. 705–739

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Contessa reggente di Blois Successore
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