Enghelberto II d'Istria

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Enghelberto II d'Istria
Duca di Carinzia
In carica1123 –
1135
PredecessoreEnrico VI di Carinzia
SuccessoreUlrico I di Carinzia
Margravio di Verona
In carica1123 –
1135
PredecessoreEnrico VI di Carinzia
SuccessoreUlrico I di Carinzia
Margravio di Carniola
In carica1107 –
1124
PredecessoreUlrico II di Carniola
SuccessoreEnghelberto III d'Istria
Margravio d'Istria
In carica1107 –
1124
PredecessoreEnghelberto I d'Istria
SuccessoreEnghelberto III d'Istria
Morte13 aprile 1141
DinastiaSponheim
PadreEnghelberto I
MadreEdvige
ConiugeUta di Passau
FigliUlrico I
Enghelberto III
Enrico di Carinzia
Matilde di Carinzia
Rapoto I
Adelaide di Carinzia
Arduico di Carinzia
Ida di Carinzia

Enghelberto II d'Istria (... – 13 aprile 1141), membro della stirpe degli Sponheim, fu margravio d'Istria e di Carniola dall'inizio del 1100 (fra il 1103 e il 1107) fino al 1124. Nel 1123 divenne duca di Carinzia e della marca di Verona fino al ritiro avvenuto nel 1135.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Enghelberto II d'Istria nacque in data imprecisata da Enghelberto I, conte di Sponheim († 1096) ed Edvige (1030/1035-† 17 luglio 1112); l'ascendenza della madre è incerta, taluni storici la identificano con una donna nata nella dinastia dei Billunghi da Bernardo II di Sassonia. Il nonno paterno Sigfrido I di Sponheim arrivò in Carinzia attorno al 1035 al seguito di Corrado II il Salico di cui era uno degli intendenti. Nel 1099 papa Urbano II gli conferì l'avvocazia (un'istituzione che conferiva a un laico il dovere di proteggere beni ecclesiastici) dell'abbazia di San Paolo che suo padre aveva fondato diversi anni prima. Poco dopo il 1100 Enghelberto si sposò con Uta di Passau e nelle sue terre confluì il contado di Kraiburg am Inn oltre a due castelli presso Völkermarkt, donatigli dal vescovo di Gurk e nel 1106 acquisì anche la città di mercato di Friesach. Un anno dopo acquisì i margraviati d'Istria e Carniola succedendo a Ulrico II, margravio di Carniola († 13 maggio 1112).

A differenza del padre Enghelberto fu sempre un leale sostenitore della dinastia salica e un fiero avversario dell'arcivescovo Corrado I di Salisburgo in quella che poi divenne nota come lotta per le investiture e che riguardava l'assegnazione delle regalie ecclesiastiche la cui supremazia era contesa, appunto, fra clero ed impero. Enghelberto fu al fianco di Enrico V di Franconia quando nel 1111 salì al soglio del Sacro Romano Impero e fu uno dei testimoni del concordato di Worms stilato dall'impero con papa Callisto II nel settembre 1122 e che pose fine alla lotta per le investiture. In quello stesso anno suo fratello maggiore Enrico divenne duca di Carinzia e quando poco dopo morì gli succedette Enghelberto. Nel 1135 egli decidette di abdicare ai propri incarichi e l'imperatore Lotario II di Supplimburgo designò quale suo successore il figlio maggiore Ulrico. Enghelberto si ritirò presso l'abbazia di Seeon dove morì il 13 aprile 1141.[1]

Matrimonio e figli[modifica | modifica wikitesto]

Attorno al 1103 Enghelberto sposò Uta di Passau († 2 febbraio 1099)[2] e insieme ebbero:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The Withdrawal of Aged Noblemen into Monastic Communities: Interpreting Sources from Twelfth-Century Germany, Jonathan Lyon, Old Age in the Middle Ages and the Renaissance, ed. Albrecht Classen, (Walter De Gruyter, 2007)
  2. ^ Richard Loibl, Der Herrschaftsraum der Grafen von Vornbach und ihrer Nachfolger: Studien zur Herrschaftsgeschichte Ostbayerns im hohen Mittelalter, Volume 1, (Komm. für Bayer. Landesgeschichte, 1997)

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Duca di Carinzia Successore
Enrico VI di Carinzia 1123-1135 Ulrico I di Carinzia
Predecessore Margravio di Verona Successore
Enrico VI di Carinzia 1123-1135 Ulrico I di Carinzia
Predecessore Margravio di Carniola Successore
Ulrico II di Carniola 1107-1124 Enghelberto III d'Istria
Predecessore Margravio d'Istria Successore
Ulrico II di Carniola 1107-1124 Enghelberto III d'Istria
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