Serie A 2000-2001 (calcio a 5)

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Serie A 2000-2001
Competizione Serie A
Sport Calcio a 5
Edizione 18ª (12ª di Serie A)
Organizzatore Divisione Calcio a 5
Date dal 16 settembre 2000
al 22 giugno 2001
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 16
Formula Girone all'italiana,
play-off e play-out
Risultati
Vincitore Roma RCB
(5º titolo)
Secondo BNL Roma
Retrocessioni Divino Amore
Jesina
Trinacria
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Italia Adriano Foglia (44)
Distribuzione geografica delle squadre
Cronologia della competizione
1999-2000 2001-2002

Il campionato di Serie A 2000-2001 è stato il dodicesimo campionato di Serie A e la diciottesima manifestazione nazionale che assegnasse il titolo di campione d'Italia. La stagione regolare è iniziata il 16 settembre 2000 e si è conclusa il 12 maggio 2001, prolungandosi fino al 22 giugno 2000 con la disputa dei play-off scudetto. Il regolamento risulta invariato rispetto all'edizione precedente.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Le neopromosse Bellona, Cotrade Torino (che durante l'estate ha assunto la denominazione "Torino Calcio a 5"[1]) e Stabiamalfi sono tutte al debutto nella massima serie. In seguito alla rinuncia del Verona, ripartito dalla Serie B,è stato ripescato il retrocesso Reggio[2], sconfitto nei play-out dallo Stabiamalfi. La stagione regolare vede l'affermazione di una nuova realtà del calcio a 5 italiano[3]: il Prato vince la stagione regolare giungendo a pari punti con la BNL, ma cede in semifinale alla Roma RCB futura campionessa d'Italia. La squadra capitolina, giunta alla fase finale come quarta classificata, si aggiudica il proprio quinto tricolore al termine di play-off sofferti (due vittorie, tre pareggi ed una sconfitta su sei gare). La gara di ritorno della finale coincide con l'ultima partita sulla panchina della BNL di Piero Gialli, che dopo tredici anni e quattro scudetti lascia la guida della squadra[4].

Stagione regolare[modifica | modifica wikitesto]

Classifica[5][modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Prato[6] 66 30 19 9 2 127 72 +55
2. BNL Roma 66 30 20 6 4 163 75 +88
3. Augusta 60 30 18 6 6 125 88 +37
4. Roma RCB 53 30 15 8 7 117 75 +42
5. Torino 48 30 14 6 10 116 100 +16
6. Genzano 46 30 14 4 12 112 92 +20
7. Lazio 43 30 12 7 11 89 87 +2
8. Stabiamalfi 42 30 12 6 12 94 102 -8
9. Reggio 41 30 11 8 11 111 111 0
10. Petrarca[6] 39 30 11 6 13 102 113 -11
11. Cagliari 39 30 10 9 11 111 107 -4
12. Bellona 35 30 9 8 13 138 148 -10
13. Pescara 32 30 9 5 16 92 121 -29
14. Trinacria 30 30 9 3 18 114 161 -47
15. Jesina 21 30 6 3 21 82 142 -60
16. Divino Amore 10 30 2 4 24 68 167 -99

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]

Record[modifica | modifica wikitesto]

  • Maggior numero di vittorie: BNL Roma (20)
  • Minor numero di sconfitte: Prato (2)
  • Migliore attacco: BNL Roma (163)
  • Miglior difesa: Prato (72)
  • Miglior differenza reti: BNL Roma (+88)
  • Maggior numero di pareggi: Cagliari, Prato (9)
  • Minor numero di pareggi: Jesina, Trinacria (3)
  • Minor numero di vittorie: Divino Amore (2)
  • Maggior numero di sconfitte: Divino Amore (24)
  • Peggiore attacco: Divino Amore (68)
  • Peggior difesa: Divino Amore (167)
  • Peggior differenza reti: Divino Amore (-99)
  • Partita con più reti: Bellona-Trinacria 15-7 (22)
  • Partita con maggiore scarto di gol: BNL Roma-Divino Amore 12-0 (12)
  • Miglior serie positiva: ?
  • Risultato più frequente: 2-2 (15)
  • Totale dei gol segnati: 1761

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Gol Giocatore Squadra
44 Bandiera dell'Italia Adriano Foglia Augusta
40 Bandiera dell'Italia Daniele Granata Torino
39 Bandiera del Brasile Júnior Roma RCB
38 Bandiera dell'Italia Fernando Grana BNL Roma
38 Bandiera dell'Italia Fábio Previdelli Genzano
36 Bandiera della Croazia Robert Grdović Cagliari

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Ai play-off si qualificano le prime 10 squadre della serie A e le due vincenti dei due gironi di serie A2, ovvero Bergamo e CUS Chieti. Le prime quattro classificate della serie A accedono direttamente dai quarti mentre le altre otto squadre disputano un turno in più. I vari turni si giocano con la formula dell'eliminazione diretta con gare di andata e ritorno. Il regolamento prevede che accedano ai quarti di finale le squadre che, nell'arco del doppio confronto, avranno realizzato il maggior numero di reti. In caso di parità,al termine del secondo incontro, si disputeranno due tempi supplementari da 5' ciascuno. In caso di ulteriore parità, passeranno il turno le squadre di categoria superiore o quelle meglio classificate al termine della stagione regolare.

Tabellone[7][modifica | modifica wikitesto]

  Primo turno Quarti di finale Semifinali Finale
                                             
  Stabiamalfi 4 8 12     Stabiamalfi 2 3 5  
  Reggio  3 4 7       Prato  3 5 8  
    Prato  1 4 5  
    Roma RCB  1 5 6  
  Torino  7 5 12   Torino  3 2 5
  Bergamo  6 4 10       Roma RCB  6 1 7  
    Roma RCB  3 2 5
    BNL Roma  1 2 3
  Genzano  6 1 7       Genzano  1 1 2  
  CUS Chieti  4 1 5       Augusta  1 5 6  
    Augusta  3 3 6
    BNL Roma  5 2 7  
  Lazio  3 3 6   Petrarca  1 4 5
  Petrarca  4 3 7       BNL Roma  1 8 9  

Risultati[5][modifica | modifica wikitesto]

Primo turno[modifica | modifica wikitesto]

Andata[modifica | modifica wikitesto]
19 maggio 2001, ore :Reggio3 – 4Stabiamalfi

19 maggio 2001, ore :Bergamo6 – 7Torino

19 maggio 2001, ore :CUS Chieti4 – 6Genzano

Padova
19 maggio 2001, ore :
Petrarca4 – 3LazioPalasport San Lazzaro

Ritorno[modifica | modifica wikitesto]
22 maggio 2001, ore 20:00Stabiamalfi8 – 4Reggio

22 maggio 2001, ore 20:00Torino5 – 4Bergamo

22 maggio 2001, ore 20:00Genzano1 – 1CUS Chieti

22 maggio 2001, ore 20:00Lazio3 – 3Petrarca

Quarti[modifica | modifica wikitesto]

Andata[modifica | modifica wikitesto]
Scafati
26 maggio 2001, ore 20:00
Stabiamalfi2 – 3
(0-1)
Prato
Arbitri:  Pietro Taranto (Roma 1)
Alessandro Capomassi (Roma 1)

26 maggio 2001, ore :Torino3 – 6Roma RCB

26 maggio 2001, ore :Genzano1 – 1Augusta

Padova
26 maggio 2001, ore :
Petrarca1 – 1BNL RomaPalasport San Lazzaro

Ritorno[modifica | modifica wikitesto]
Maliseti
29 maggio 2001, ore 21:00
Prato5 – 3
(3-1)
StabiamalfiPalaPrato
Arbitri:  Caruso
Massa (Torino)

Roma
29 maggio 2001, ore :
Roma RCB1 – 2Torino

29 maggio 2001, ore :Augusta5 – 1Genzano

Monterotondo
29 maggio 2001, ore :
BNL Roma8 – 4
(d.t.s.)
(3-3)
Petrarca

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Andata[modifica | modifica wikitesto]
Roma
2 giugno 2001, ore 20:00
Roma RCB1 – 1
(1-0)
PratoPalaAgip
Arbitri:  Marco Giombetti (Modena)
Bellei (Reggio Emilia)
Claudio Mattiacci (Perugia)
Crono:  Mauro Del Tutto (Ciampino)

2 giugno 2001, ore :Augusta3 – 5BNL Roma

Ritorno[modifica | modifica wikitesto]
Maliseti
9 giugno 2001, ore 20:00
Prato4 – 5
(d.t.s.)
(2-2, 3-3, 4-4)
Roma RCBPalaPrato
Arbitri:  Roberto Monti (Forlì)
Gian Paolo Travini (Cesena)

Monterotondo
9 giugno 2001, ore --:--
BNL Roma2 – 3
(d.t.s.)
(1-3)
Augusta

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Andata[modifica | modifica wikitesto]
Roma
15 giugno 2001, ore 19:00
Roma RCB3 – 1BNL RomaPalAgip

Ritorno[modifica | modifica wikitesto]
Monterotondo
22 giugno 2001, ore 19:00
BNL Roma2 – 2Roma RCB

Play-out[modifica | modifica wikitesto]

Ai play-out parteciparono la 13ª e la 14ª classificata della serie A e le vincenti dei play-off della Serie A2. Al termine del doppio confronto, il Pescara mantenne la massima categoria imponendosi in entrambe le partite sull'Arzignano mentre il Ciampino si impose nella gara di andata sulla Trinacria. La partita di ritorno non fu disputata, a causa degli scontri tra le due squadre nella fase di riscaldamento. Il giudice sportivo comminò al Ciampino la perdita dell'incontro con il punteggio di 0-2 per essersi rifiutato di disputare l'incontro[8].

Andata[modifica | modifica wikitesto]

Risultati Data Luogo
Arzignano 3-4 Pescara 26 maggio 2001 Arzignano
Ciampino 4-1 Trinacria 26 maggio 2001 Ciampino

Ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Risultati Data Luogo
Pescara 3-1 Arzignano 2 giugno 2001 Pescara
Trinacria 2-0[9] Ciampino 2 giugno 2001 Trapani

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il Cotrade chiude in bellezza e cambia nome Archiviato il 21 maggio 2014 in Internet Archive. ilgiornaledelpiemonte.com
  2. ^ Calcio a 5: Reggio Calabria ripescata in A, su tio.ch.
  3. ^ Roberto Stracca, Lamaro e Bnl, primo round per lo scudetto, in Corriere della Sera, 15 giugno 2001. URL consultato il 22 ottobre 2014.
  4. ^ Roberto Stracca, Lamaro, assalto finale alla Bnl per vincere il quinto scudetto, in Corriere della Sera, 22 giugno 2001. URL consultato il 22 ottobre 2014.
  5. ^ a b Serie A 2000/01 su Allenare nel Calcio a 5 allenarenelcalcioa5.it
  6. ^ a b In virtù degli scontri diretti favorevoli
  7. ^ Tabellone play-off scudetto su Futsal Planet Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive. futsalplanet.com
  8. ^ Un gran gol (1-1 a Roma) di Deco Vicentini e per Prato si è aperta ufficialmente la caccia allo scudetto, in Il Tirreno, 09 giugno 2001. URL consultato il 13 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2016).
  9. ^ A tavolino, incontro non disputato

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Risultati stagioni regolare (TXT), su futsalplanet.com. URL consultato il 10 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
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