Sei Nazioni 2003

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Sei Nazioni 2003
2003 RBS Six Nations Championship
Logo della competizione
Competizione Sei Nazioni
Sport Rugby a 15
Edizione 109ª
Date dal 15 febbraio 2003
al 30 marzo 2003
Luogo Galles, Italia, Irlanda, Scozia, Inghilterra e Francia
Partecipanti 6
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
(35º titolo)
Calcutta Cup Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Grande Slam Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Triple Crown Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Millennium Trophy Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Centenary Quaich Bandiera dell'Irlanda Irlanda
Whitewash Bandiera del Galles Galles
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Inghilterra Jonny Wilkinson (77)
Record mete Bandiera della Francia Damien Traille (4)
Incontri disputati 15
Pubblico 848 464
(56 564 per incontro)
Cronologia della competizione
Sei Nazioni 2002 Sei Nazioni 2004

Il Sei Nazioni 2003 (in inglese 2003 Six Nations Championship; in francese Tournoi des Six Nations 2003; in gallese Pencampwriaeth y Chwe Gwlad 2003) fu la 4ª edizione del torneo annuale di rugby a 15 tra le squadre nazionali di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia e Scozia, nonché la 109ª in assoluto considerando anche le edizioni dell'Home Nations Championship e del Cinque Nazioni.

Noto per motivi di sponsorizzazione come 2003 RBS Six Nations Championship a seguito di accordo di partnership commerciale con la Royal Bank of Scotland iniziato proprio da tale edizione[1], si tenne dal 15 febbraio al 30 marzo 2003.

A vincere il torneo fu, per la venticinquesima volta, l'Inghilterra che nell'occasione conseguì anche il suo dodicesimo Grande Slam[2]. Il Galles, rimasto senza vittorie, rimediò il suo primo Whitewash dal 1995 mentre l'Italia, battendo il Galles nella giornata d'apertura[3] per quella che fu, all'epoca, la sua seconda vittoria assoluta nel torneo, riuscì alla sua quarta partecipazione a non terminare il torneo all'ultima posizione.

Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1992, era: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[4].

Nazionali partecipanti e sedi[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Città Impianto interno
Bandiera della Francia Francia Saint-Denis Stade de France
Bandiera del Galles Galles Cardiff Millennium Stadium
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Londra Twickenham
Bandiera dell'Irlanda Irlanda Dublino Lansdowne Road
Bandiera dell'Italia Italia Roma Stadio Flaminio
Bandiera della Scozia Scozia Edimburgo Murrayfield

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

1ª giornata[modifica | modifica wikitesto]

Roma
15 febbraio 2003, ore 13:30 UTC+1
Italia Bandiera dell'Italia30 – 22
referto
Bandiera del Galles GallesStadio Flaminio (20000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Joël Jutge

Londra
15 febbraio 2003, ore 16 UTC+0
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra25 – 17
referto
Bandiera della Francia FranciaTwickenham (73500 spett.)
Arbitro: Bandiera della Nuova Zelanda Paul Honiss

Edimburgo
16 febbraio 2003, ore 15 UTC+0
Scozia Bandiera della Scozia6 – 36
referto
Bandiera dell'Irlanda IrlandaMurrayfield (67500 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Australia Andrew Cole

2ª giornata[modifica | modifica wikitesto]

Roma
22 febbraio 2003, ore 14:30 UTC+1
Italia Bandiera dell'Italia13 – 37
referto
Bandiera dell'Irlanda IrlandaStadio Flaminio (22500 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Tony Spreadbury

Cardiff
22 febbraio 2003, ore 17:30 UTC+0
Galles Bandiera del Galles9 – 26
referto
Bandiera dell'Inghilterra InghilterraMillennium Stadium (69727 spett.)
Arbitro: Bandiera della Nuova Zelanda Steve Walsh

Saint-Denis
23 febbraio 2003, ore 14 UTC+1
Francia Bandiera della Francia38 – 3
referto
Bandiera della Scozia ScoziaStade de France (78692 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Australia Peter Marshall

3ª giornata[modifica | modifica wikitesto]

Dublino
8 marzo 2003, ore 14 UTC+0
Irlanda Bandiera dell'Irlanda15 – 12
referto
Bandiera della Francia FranciaLansdowne Road (47500 spett.)
Arbitro: Bandiera del Sudafrica André Watson

Edimburgo
8 marzo 2003, ore 16 UTC+0
Scozia Bandiera della Scozia30 – 22
referto
Bandiera del Galles GallesMurrayfield (60000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Pablo De Luca[5]

Londra
9 marzo 2003, ore 15 UTC+0
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra40 – 5
referto
Bandiera dell'Italia ItaliaTwickenham (72000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda Alain Rolland

4ª giornata[modifica | modifica wikitesto]

Cardiff
22 marzo 2003, ore 14 UTC+0
Galles Bandiera del Galles24 – 25
referto
Bandiera dell'Irlanda IrlandaMillennium Stadium (72500 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda Steve Lander

Londra
22 marzo 2003, ore 16 UTC+0
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra40 – 9
referto
Bandiera della Scozia ScoziaTwickenham (72000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda Alan Lewis

Roma
23 marzo 2003, ore 14 UTC+1
Italia Bandiera dell'Italia27 – 53
referto
Bandiera della Francia FranciaStadio Flaminio (20000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Galles Nigel Williams

5ª giornata[modifica | modifica wikitesto]

Saint-Denis
29 marzo 2003, ore 13 UTC+1
Francia Bandiera della Francia33 – 5
referto
Bandiera del Galles GallesStade de France (78906 spett.)
Arbitro: Bandiera della Nuova Zelanda Paddy O’Brien

Edimburgo
29 marzo 2003, ore 15 UTC+0
Scozia Bandiera della Scozia33 – 25
referto
Bandiera dell'Italia ItaliaMurrayfield (45739 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda David McHugh

Dublino
30 marzo 2003, ore 13 UTC+0
Irlanda Bandiera dell'Irlanda6 – 42
referto
Bandiera dell'Inghilterra InghilterraLansdowne Road (47900 spett.)
Arbitro: Bandiera del Sudafrica Jonathan Kaplan

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra G V N P PF PS DP Pt
1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 5 5 0 0 173 46 +127 10
2 Bandiera dell'Irlanda Irlanda 5 4 0 1 119 97 +22 8
3 Bandiera della Francia Francia 5 3 0 2 153 75 +78 6
4 Bandiera della Scozia Scozia 5 2 0 3 81 166 −85 4
5 Bandiera dell'Italia Italia 5 1 0 4 100 185 −85 2
6 Bandiera del Galles Galles 5 0 0 5 82 144 −62 0

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Paul Rees, Six Nations sets tight deadline after struggling to find new sponsor for 2018, in The Observer, 23 settembre 2017. URL consultato il 5 maggio 2018.
  2. ^ (EN) Sean Ingle, Ireland 6 - 42 England, in The Guardian, 30 marzo 2003. URL consultato il 21 maggio 2021.
  3. ^ Rugby, Sei Nazioni: Italia-Galles 30-22, in Corriere della Sera, 15 febbraio 2003. URL consultato il 21 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2003).
  4. ^ (EN) Rugby Rules Changed for Faster Game, in The Canberra Times, 17 aprile 1992, p. 18. URL consultato il 15 dicembre 2021. Ospitato su Biblioteca nazionale australiana.
  5. ^ Sostituito in corso di partita da Tony Spreadbury per infortunio.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


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