Luisa Adorno
Luisa Adorno, pseudonimo di Mila Curradi (Pisa, 2 agosto 1921), è una scrittrice italiana.
Ha esercitato per tutta la vita la professione di insegnante in scuole medie e superiori. Sorella dello scrittore Mauro Curradi (1925-2005), in gioventù ha collaborato con le riviste Il Mondo di Mario Pannunzio, Paragone, L'indice dei libri del mese, Abitare.[1]
Ha vinto nel 1985, con Le dorate stanze, il premio Prato-Europa e il Premio Nazionale Letterario Pisa sezione Narrativa; nel 1990, con Arco di luminara, il Premio Viareggio e il premio Racalmare-Leonardo Sciascia; nel 1995, con Come a un ballo in maschera, il Premio Donna Martina Franca; nel 1999, con Sebben che siamo donne, il premio Vittorini.[2]
Dal 14 aprile 1999 il materiale del fondo Luisa Adorno è stato depositato presso l'Archivio di Stato di Firenze.[3]
Il 1º giugno 2001 è stata insignita dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi dell'onorificenza di Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.[4]
Opere
Le sue opere, sapiente miscela di autobiografia e invenzione, quasi tutte pubblicate presso Sellerio Editore, sono:
- L'ultima provincia (romanzo, 1983; prima edizione Rizzoli 1962)
- Le dorate stanze (romanzo, 1985)
- Arco di luminara (romanzo, 1990)
- La libertà ha un cappello a cilindro (romanzo, 1993)
- Come a un ballo in maschera (racconti, 1995)
- Sebben che siamo donne (romanzo, 1999)
- Foglia d'acero (racconti, con Daniele Pecorini Manzoni, 2001)
- Tutti qui con me (romanzo, 2008)
- Italia mia, racconto, in Grand Tour. Rivisitare l’Italia nei suoi 150 anni, Italianieuropei, 05/2010
Note
- ^ Per tutte le informazioni precedenti (tranne quella relativa al fratello), si veda la dichiarazione della scrittrice pubblicata in Scritture femminili in Toscana, a cura di Ernestina Pellegrini, Le Lettere, Firenze 2006.
- ^ Scheda personale dell'autrice sul sito del suo editore: http://www.sellerio.it/merchant.php?bid=67
- ^ Associazione Archivio per la memoria e la scrittura delle donne
- ^ http://www.quirinale.it/ex_presidenti/Ciampi/Comunicati/Comunicato.asp?id=15010