Davor Čop

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Davor Čop
Čop all'Empoli nel 1987
Nazionalità Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia
Bandiera della Croazia Croazia (dal 1992)
Altezza 182[1] cm
Peso 74[1] kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1994 - giocatore
Carriera
Giovanili
19??-19??Hajduk Spalato
Squadre di club1
1976-1980Hajduk Spalato87 (15)
1980-1982Napredak Kruševac38 (17)
1982-1984Hajduk Spalato26 (4)
1984-1987Dinamo Vinkovci61 (32)
1987-1988Empoli9 (0)
1988-1990Dinamo Vinkovci70 (30)
1990-1994Cibalia49 (14)
Carriera da allenatore
2001-2002Cibalia
2007Trogir
2007-2008Solin
2008-2009Val
2009Junak Sinj
2011-2012Hrvace
2012-2013Jadran Kaštel Sućurac
2013Jadran Ploče
2013BŠK Zmaj Blato
2013-2014Zagora Unešić
2014Val
2017Val
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Davor Čop (Fiume, 31 ottobre 1958) è un allenatore di calcio ed ex calciatore croato, di ruolo attaccante.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È il padre di Duje, calciatore croato, anche lui attaccante con un passato in Serie A.[2]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Spiccata propensione per il lavoro nel settore sinistro del campo, rapidità nei movimenti offensivi e buona abilità di palleggio, queste le doti mostrate da Čop nelle poche partite disputate con la maglia dell'Empoli.

Nella natìa Jugoslavia giocò con profitto anche nel ruolo di centrocampista offensivo, come testimoniano le 10 reti realizzate nella Dinamo Vinkovici nella stagione 1986-1987.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Militò in patria, l'allora Jugoslavia, nell'Hajduk Spalato per otto anni, e successivamente nella Dinamo Vinkovci per tre, aggiudicandosi nel 1986 il titolo di capocannoniere del campionato jugoslavo con 22 reti all'attivo. Con la squadra spalatina esordì il 29 settembre 1976 nei sedicesimi di finale di ritorno della Coppa delle Coppe contro il Lierse.

L'Empoli lo acquistò per 40 milioni di lire nell'estate 1987, ritenendolo partner d'attacco ideale per supportare lo svedese Johnny Ekström. L'attaccante però non seppe mantenere le aspettative in Italia, scontando più del previsto difficoltà d'inserimento sia di natura tecnica che ambientale; l'allenatore Gaetano Salvemini, dopo averlo provato nelle amichevoli precampionato, lo bocciò senza appello concedendogli solo brevi e sporadiche apparizioni, che peraltro non lasciarono il segno.

Concluse la sua esperienza italiana venendo quindi accompagnato dalla nomea di «bidone», dopo aver collezionato solo 9 presenze in Serie A, tutte subentrando a partita in corso, senza mai andare a segno,[3] mentre in Coppa Italia trovò la via del gol contro la Cremonese.[4]

Čop ritornò in patria l'anno successivo per rivestire la maglia della Dinamo Vinkovici, la sua ex squadra della quale divenne anche allenatore nella stagione 2001-2002.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Hajduk Spalato: 1978-1979
Hajduk Spalato: 1976-1977, 1983-1984

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1985-1986 (22 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 4 (1987-1988), Panini, 2012, p. 33.
  2. ^ Gabriele Guastella, Vi ricordate l'ex Empoli Davor Cop? Suo figlio giocherà nel Cagliari di Zola!, su pianetaempoli.it, 10 gennaio 2015.
  3. ^ Cristian Vitali, Calciobidoni - Non comprate quello straniero, Piano B Edizioni, 2010.
  4. ^ Coppa Italia, annata 1987/1988, su empoli1920.com.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]