Jared Leto: differenze tra le versioni

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{{Artista musicale
|nome = Jared Leto
|nazione = Stati Uniti d'America
|genere = Alternative rock
|nota genere = <ref>{{cita web|url=http://www.melodicamente.com/30-seconds-to-mars-recensione-concerti-roma-milano/|titolo=30 Seconds To Mars: la recensione dei concerti di Roma e Milano|editore=Melodicamente.com|accesso=1º maggio 2012|data=20 giugno 2011}}</ref>
|genere2 = Neo prog
|nota genere2 = <ref name=AM/>
|genere3 = Post-grunge
|nota genere3 = <ref name=AM>{{allmusic|artist|mn0000485365|30 Seconds to Mars}}</ref><ref>{{cita web|titolo=30 Seconds to Mars - A Beautiful Lie|editore=Metallized.it|url= http://www.metallized.it/recensione.php?id=2710|autore=Filippo Toffanin|accesso=28 gennaio 2010}}</ref>
|genere4 = Progressive metal
|nota genere4 =<ref name="orlandosentinel">{{cita pubblicazione|autore=Matthew Palm|titolo=Jared Leto has a 30 Seconds love affair with fans|rivista=Orlando Sentinel|data=8 novembre 2006|abstract=si|url=http://www.highbeam.com/doc/1G1-154107401.html|accesso=10 settembre 2011|lingua=inglese}}</ref><ref>{{allmusic|album|r1455111/review|30 Seconds to Mars review}}</ref><ref name=alternativepress>{{cita pubblicazione|quotes=They are made of sterner stuff, with their prog-metal foundation enhanced by an unexpectedly powerful sense of melody.|autore=Jaan Uhelszki|titolo=Rock Implosion|rivista=Alternative Press|numero=170|data=Settembre 2002|accesso=10 settembre 2011|lingua=inglese}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.eonline.com/Reviews/Facts/Music/RevID/0,1107,2762,00.html|titolo=30 Seconds to Mars|accesso=10 settembre 2011|lingua=en|editore=[[E!]]|data=13 agosto 2002|urlarchivio=http://www.30secondstomars.ca/30stm/cd%20reviews/cdreviews2002_august13_eonline.htm|dataarchivio=25 settembre 2005}}</ref>
|genere5 = Emo
|nota genere5 = <ref name=beautiful>{{allmusic|album|r792096|''A Beautiful Lie''}}</ref><ref name=XL>XL mensile di Repubblica - Anno 4 numero 38 - pagina 226</ref><ref>[http://www.rhapsody.com/30-seconds-to-mars Rhapsody.com]</ref>
|genere6 = Hard rock
|nota genere6 = <ref name="billboardgenre">{{cita web|url=http://www.billboard.com/#/news/30-seconds-to-mars-recruits-fans-for-war-1004045778.story|titolo=30 Seconds to Mars recruits fans for 'War'|editore=[[Billboard]]|autore=Cortney Harding|data=23 novembre 2009|accesso=23 novembre 2009}}</ref>
|genere7 = Emo-pop
|nota genere7 = <ref>{{allmusic|album|r1675172|''This Is War''}}</ref><ref>{{cita web|url=http://bologna.repubblica.it/cronaca/2010/12/08/news/cosa_si_fa_in_citt_dj_premier_e_30_seconds_to_mars-9952163/|titolo=Cosa si fa in città? Dj Premier e 30 Seconds to Mars|editore=[[La Repubblica]]|data=8 dicembre 2010|accesso=3 febbraio 2012}}</ref>
|anno inizio attività = 1992
|anno fine attività = in attività
|note periodo attività =
|etichetta = [[Virgin Records]]/[[EMI]]
|tipo artista = cantautore
|immagine = Flickr - nicogenin - 66ème Festival de Venise (Mostra) - Jared Leto (14).jpg
|didascalia =
|url = [http://jaredleto.com/thisiswhoireallyam/ jaredleto.com]
|strumento = [[Cantante|Voce]]<br>[[Chitarra]]<br>[[Basso elettrico|Basso]]<br>[[Tastiera (strumento musicale)|Tastiera]]
|band attuale = [[30 Seconds to Mars]]
|band precedenti =
|numero totale album pubblicati = 3
|numero album studio = 3
|numero album live =
|numero raccolte =
}}
{{quote
|Quando il frontman dei 30 Seconds to Mars Jared Leto vuole essere epico, non lo fa mai per metà.
|Mikael Wood, ''[[Billboard]]''<ref>{{cita web|url=http://www.billboard.com/new-releases/30-seconds-to-mars-this-is-war-1004060164.story#/new-releases/30-seconds-to-mars-this-is-war-1004060164.story|titolo=30 Seconds to Mars "This Is War"|autore=Mikael Wood|editore=[[30 Seconds to Mars]]}}</ref>|When 30 Seconds to Mars frontman Jared Leto wants to go epic, he doesn't go halfway.
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{{Bio
{{Bio
|Nome = Jared Joseph
|Nome = Jared Joseph
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|GiornoMeseNascita = 26 dicembre
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|AnnoNascita = 1971
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|Attività = attore
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|Nazionalità = statunitense
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|Didascalia = Jared Leto alla [[66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia]]
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}}
Leto divenne celebre per l'interpretazione del rubacuori Jordan Catalano nella [[serie televisiva]] ''[[My So-Called Life]]''. Debuttò al cinema nel [[1995]] con ''[[Gli anni dei ricordi]]'' e ricevette primi elogi dalla critica cinematografica per la sua recitazione in ''[[Prefontaine]]''. Leto interpretò ruoli di supporto in ''[[La sottile linea rossa]]'' e ''[[Ragazze interrotte]]'', così come il ruolo principale nel film ''[[Urban Legend]]'', e ottene il plauso della critica dopo aver interpretato l'eroinomane Harry Goldfarb in ''[[Requiem for a Dream]]'' di [[Darren Aronofsky]]. Collaborò con il regista [[David Fincher]] in ''[[Fight Club (film)|Fight Club]]'' e ''[[Panic Room]]''. Dagli [[anni duemila]], l'attore ha ottenuto riconoscimenti per la sua recitazione in ''[[American Psycho (film)|American Psycho]]'', ''[[Lord of War]]'', ''[[Lonely Hearts]]'', ''[[Chapter 27]]'' e ''[[Mr. Nobody]]''. Leto è anche noto per la sua versatilità come attore, compresa anche l'abilità di parlare i vari dialetti della [[lingua inglese]] e dell'[[Inglese americano|americano]], e la disponibilità a perdere o acquisire peso, generalmente per impersonare al meglio il personaggio interpretato.


Oltre alla sua carriera cinematografica, Leto è il cantante, polistrumentista e compositore principale dei [[30 Seconds to Mars]]. Fondò il gruppo nel [[1998]] a [[Los Angeles]] con suo fratello [[Shannon Leto]] e, dopo un contratto con l'[[Immortal Records|Immortal]] e la [[Virgin Records|Virgin]], l'[[30 Seconds to Mars (album)|omonimo album di debutto]] venne pubblicato nel [[2002]] con recensioni positive. Il secondo album del gruppo, ''[[A Beautiful Lie]]'', ebbe un modesto successo commerciale nel mondo, diventando platino in diversi stati. ''[[This Is War]]'', il terzo album, arrivò nel [[2009]] e ricevette ottime recensioni. Leto ha inoltre diretto diversi video musicali, inclusi ''[[The Kill]]'', ''[[Kings and Queens (30 Seconds to Mars)|Kings and Queens]]'' e ''[[Hurricane (30 Seconds to Mars)|Hurricane]]'', candidati agli [[MTV Video Music Awards]], e il documentario ''[[Artifact]]'', premiato al [[Toronto International Film Festival]] del [[2012]].
È anche il fondatore del famoso gruppo musicale [[30 Seconds to Mars]] formatosi nel [[1998]]. Nel [[2009]] viene nominato come [[Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile|migliore interpretazione maschile]] alla [[66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia]].


== Biografia ==
==Biografia==
Jared Joseph Leto nasce a [[Bossier City]], in [[Louisiana]], il [[26 dicembre]] [[1971]]. La separazione dei genitori durante la sua prima infanzia portò il giovane Leto a viaggiare molto con la sua famiglia – la madre Constance Leto, il fratello maggiore [[Shannon Leto]] e suo nonno materno – dalla nativa Louisiana in diverse città in [[Colorado]], [[Virginia]], [[Wyoming]] e [[Haiti]].<ref name="education">{{cita web|url=http://www.start4you.ru/content/themost/dzhared_leto_laquoja_naslazhdajus_processom_rabotyraquo.html|titolo=Jared Leto|editore=Education & Career|data=8 aprile 2011|accesso=23 luglio 2012|lingua=ru}}</ref> Il nonno di Leto faceva parte della [[United States Air Force]] e, per la famiglia, viaggiare divenne abituale e un normale stile di vita.<ref name="tribute">{{cita web|url=http://www.tribute.ca/people/jared-leto/2203/|titolo=Jared Leto Biography|accesso=23 luglio 2012|editore=Tribute|lingua=en}}</ref> Suo padre si sposò una seconda volta e ebbe altri due figli, uno dei quali, Robert Greenwood, lavora attualmente con Jared, e morì poco dopo il matrimonio.<ref name="education"/> Leto voleva aiutare la famiglia e a dodici anni lavorò per la prima volta come lavapiatti (lui stesso lo definisce «My coolest job») e a sedici trova un impiego come portiere.<ref>{{cita web|url=http://www.tvguide.com/celebrities/jared-leto/bio/155921|titolo=Jared Leto: Biography|accesso=23 luglio 2012|editore=[[TV Guide]]|lingua=en}}</ref> Costance Leto ha sempre incoraggiato il desiderio dei bambini per l'arte.<ref name="tribute"/> «Sono cresciuto in un ambiente di attori, musicisti, fotografi, artisti e diverse personalità dello spettacolo», dichiarò Leto in un'intervista di ''[[Kerrang]]'', «Attraverso questa atmosfera non c'era nessun confine distinto o percorso diretto. Stavamo proclamando la libertà di creazione e di auto-espressione».<ref>{{cita pubblicazione|cognome=Lane|nome=Daniel|data=25 novembre 2009|titolo=Jared Leto's Dark Side Exposed|rivista=[[Kerrang!]]|pagine=48|lingua=inglese}}</ref> Il giovane è cresciuto ascoltando [[rock]] classico dai [[Led Zeppelin]] ai [[Pink Floyd]], e il suo primo strumento musicale è stato un [[pianoforte]] malridotto.<ref>{{cita pubblicazione|titolo=Mars Attacks|rivista=What's On|numero=295|anno=2011|mese=Marzo|pagine=30|url=http://www.scribd.com/doc/51869060/What-s-On-March-2011|lingua=inglese|accesso=23 luglio 2012}}</ref>
===Le origini===
Jared Leto nasce a [[Bossier City]] ([[Louisiana]]) in una famiglia di origini [[Francia|francesi]]. Leto durante la sua infanzia e l'adolescenza viaggia molto e vive anche in [[Wyoming]], [[Colorado]], [[Virginia]] e [[Haiti]] assieme a sua madre, Constance, e a suo fratello maggiore, [[Shannon Leto]]<ref name=fandango>{{Cita web | url = http://www.fandango.com/jaredleto/biographies/p200349 | titolo = Jared Leto - Biography | accesso=24 giugno 2009 | editore = Fandango.com}}</ref><ref>{{Cita web | url = http://allstars-online.net/Letobio.html | titolo = Jared Leto - Biography | accesso=24 giugno 2009 | editore = AllStars}}</ref>.


A dodici anni lavora per la prima volta come lavapiatti (lui stesso lo definisce "My coolest job"<ref name=tvbio/>) e a sedici anni trova un impiego come portiere. Decide però di tornare a concentrarsi sulla propria istruzione e si iscrive alla Flint Hill School di Oakton in [[Virginia]]; nel [[1989]] si diploma alla Emerson Preparatory School di [[Washington]]<ref name=nndb>{{Cita web | url = http://www.nndb.com/people/438/000026360/ | titolo = Jared Leto - Biography | accesso=24 giugno 2009 | editore = NNDB.com}}</ref>. Frequenta inizialmente l'Università delle Arti a [[Filadelfia (Pennsylvania)|Filadelfia]]<ref name=nndb/><ref name=imdb/>, dove studia [[pittura]] per poi trasferirsi all'Università di Arti Visuali a [[New York]] dove invece studia [[cinematografia|cinema]]<ref name=nndb/><ref name=imdb/>; qui scrive un [[film]], ''[[Crying Joy]]'', e vi recita<ref name=tvbio>{{Cita web | url = http://www.tv.com/jared-leto/person/53335/biography.html | titolo = Jared Leto - Biography | accesso=24 giugno 2009 | editore = TV.com}}</ref>.
Dopo il veloce abbandono del [[sophomore|decimo grado]] di scuola, Leto decise di tornare a concentrarsi sulla propria istruzione e si iscrisse alla privata Flint Hill School di Oakton, [[Virginia]]; si diplomò alla Emerson Preparatory School di [[Washington]] nel [[1989]].<ref name="education"/> Finita la scuola, il giovane frequentò l'Università delle Arti di [[Filadelfia (Pennsylvania)|Filadelfia]] studiando [[pittura]].<ref name="rovibio">{{cita web|url=http://www.movies.com/actors/jared-leto/jared-leto-biography/p282588|titolo=Jared Leto Biography|nome=Rebecca Flint|cognome=Marx|accesso=23 luglio 2011|editore=Movies.com|lingua=en}}</ref> Tuttavia, dopo aver sviluppato un interesse per la [[recitazione]], egli si trasferì all'Università delle Arti Visuali di [[New York City|New York]] e studiò [[cinema]]; qui scrisse un [[cortometraggio]], ''Crying Joy'', e vi recitò.<ref name="rovibio"/>


==Carriera recitativa==
===Cinema===
===Primi lavori===
Si trasferisce a [[Los Angeles]] nel [[1992]] e qui entra a far parte del cast di una fortunata [[serie televisiva]] dal titolo ''[[My So-Called Life]]'', dove interpreta il ruolo di Jordan Catalano, che vive una contrastata storia d'amore con la protagonista [[Claire Danes]]. La serie non sopravvive a lungo, ma abbastanza da procurargli una buona fama, tanto che nel [[1996]] la rivista ''[[People (rivista)|People]]'' lo inserisce nella lista degli uomini più sexy del mondo<ref name=imdb/>.
[[File:Flickr - nicogenin - 66ème Festival de Venise (Mostra) - Jared Leto (9).jpg|thumb|left|260px|Jared Leto alla [[66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia]] - [[11 settembre]] [[2009]]]]
[[File:Jared Leto - 66ème Festival de Venise.jpg|thumb|Leto fu nominato dalla rivista ''[[People (rivista)|People]]'' uno degli uomini più attraenti del mondo nel [[1996]] e nel [[1997]].]]
Leto si trasferì a [[Los Angeles]] nel [[1992]] e qui ottenne i primi ruoli nelle [[serie televisive]] ''[[Camp Wilder]]'' e ''[[Un raggio di luna per Dorothy Jane|Famiglia cercasi]]''.<ref name="rovibio"/> Nel [[1994]] entrò a far parte del cast di una fortunata serie televisiva dal titolo ''[[My So-Called Life]]'', dove interpreta il ruolo di Jordan Catalano, il quale vive una contrastata storia d'amore con la protagonista [[Claire Danes]].<ref>{{cita web|url=http://www.independent.ie/entertainment/day-and-night/the-big-interview-30-seconds-to-mars-frontman-jared-leto-1273348.html|titolo=The Big Interview: 30 Seconds to Mars frontman Jared Leto|nome=John|cognome=Meagher|data=25 gennaio 2008|accesso=23 luglio 2012|editore=Irish Independent|lingua=en}}</ref> La serie non sopravvive a lungo, ma abbastanza da procurargli una buona fama, tanto che nel [[1996]] la rivista ''[[People (rivista)|People]]'' lo inserisce nella lista degli uomini più attraenti del mondo.<ref>{{cita web|url=http://www.mymovies.it/biografia/?a=54171|titolo=Jared Leto|accesso=23 luglio 2012|editore=[[MYmovies]]}}</ref> Dopo la chiusura della serie, l'attore ebbe una parte in ''[[Cool and the Crazy]]'', un [[film per la televisione]] con [[Alicia Silverstone]]. Diventando un idolo delle ragazzine, Leto approdò al [[cinema]] nel [[1995]] con ''[[Gli anni dei ricordi]]''.<ref name="teenidol">{{cita pubblicazione|data=16 novembre 1998|titolo=Teen Idols of the '90s|url=http://www.people.com/people/archive/article/0,,20126768,00.html|rivista=[[People (rivista)|People]]|volume=50|numero=18|pagine=73|lingua=inglese|accesso=24 luglio 2012}}</ref> Nel [[1996]] ottenne il suo primo ruolo da protagonista in ''[[L'ultimo dei grandi re]]'' e partecipò con [[Dennis Quaid]] e [[Danny Glover]] in ''[[Linea di sangue (film 1997)|Linea di sangue]]'' ([[1997]]). Il regista [[James Cameron]] offrì a Leto il ruolo di Jack Dawson in ''[[Titanic (film 1997)|Titanic]]'', ma l'attore rifiutò la parte e decise di non presentarsi alle audizioni.<ref>{{cita web|titolo=Leonardo DiCaprio or Kate Winslet: Which ‘Titanic’ Star Has the Better Career?|nome=Ramin|cognome=Setoodeh|editore=[[The Daily Beast]]|data=4 aprile 2012|url=http://www.thedailybeast.com/articles/2012/04/04/leonardo-dicaprio-or-kate-winslet-which-titanic-star-has-the-better-career.html|accesso=23 luglio 2012|lingua=en}}</ref>
Dopo la chiusura della serie, ha una parte in ''[[Cool and the Crazy]]'' ([[1994]]), un [[film]] per la [[televisione]] con [[Alicia Silverstone]].
Approda al [[cinema]] con ''[[Gli anni dei ricordi]]'' ([[1995]]), ottiene il suo primo ruolo da protagonista in ''[[L'ultimo dei grandi re]]'' nel [[1996]] e nel [[1997]] è in ''[[Linea di sangue (film 1997)|Linea di sangue]]'', un thriller con [[Danny Glover]] e [[Dennis Quaid]].


===La notorietà===
Nello stesso anno recita in ''[[Prefontaine]]'', film inedito in [[Italia]], nel quale interpreta la parte di un corridore morto giovanissimo. Nel [[1998]] esce con tre film: uno è un dramma in costume di [[Christian Slater]], ''[[Basil]]'', uscito solo in videocassetta; il secondo è l'[[Cinema horror|horror]] a basso costo ''[[Urban Legend]]'', dove è uno dei protagonisti insieme a [[Joshua Jackson]], in quel periodo lanciatissimo per la sua partecipazione al popolare ''teen drama'' [[Dawson's Creek]]. Il terzo è quello di maggior successo fra i tre, anche se la sua interpretazione riguarda un personaggio minore: il film è ''[[La sottile linea rossa (film 1998)|La sottile linea rossa]]'' di [[Terrence Malick]], dove affianca fra i tanti [[Sean Penn]], [[Nick Nolte]], [[James Caviezel]], [[John Cusack]], [[John Travolta]] e [[George Clooney]].
Nel [[1997]] il regista [[Steve James (regista)|Steve James]] lo scelse per il ruolo principale in ''[[Prefontaine]]'', un film biografico sul corridore [[Steve Prefontaine]] morto tragicamente a soli 24 anni. Per la preparazione del ruolo, Leto si immerse nella vita del corridore, incontrando i familiari e gli amici di Prefontaine.<ref>{{cita pubblicazione|data=28 settembre 1998|titolo=His So-Called Life's on a Roll|nome=Louis B.|cognome=Hobson|rivista=Calgary Sun|lingua=inglese}}</ref> Ebbe una sorprendente somiglianza fisica con il vero Prefontaine, adottando anche la voce e lo stile della corsa dell'atleta.<ref>{{cita web|url=http://www.variety.com/review/VE1117432640/|titolo=Prefontaine|nome=Todd|cognome=McCarthy|date=1° febbraio 1997|accesso=23 luglio 2012|editore=[[Variety (rivista)|Variety]]|lingua=en}}</ref> La trasformazione fu così completa, che quando la sorella del corridore, Linda, vide Leto interpretare il fratello, si commosse e iniziò a piangere.<ref>{{cita web|url=http://nz.movies.yahoo.com/actor-crew/182255/jared-leto/bio/|titolo=Jared Leto Biography|accesso=23 luglio 2012|editore=[[Yahoo!]]|lingua=en}}</ref> La critica elogiò la recitazione di Leto; Peter Stack del ''[[San Francisco Chronicle]]'' scrisse «Con ipnotici occhi azzurri e capelli biondi sporchi, Leto cattura lo stile celebre di Prefontaine, e la sua interpretazione è così naturale che sembra di vedere il vero Prefontaine in pista e nella vita reale»,<ref>{{cita web|url=http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?f=/c/a/1997/01/24/DD71051.DTL|titolo='Prefontaine' Has Legs / Biopic on doomed runner a winner|nome=Peter|cognome=Stack|data=24 gennaio 1997|accesso=24 luglio 2012|editore=[[San Francisco Chronicle]]|lingua=en}}</ref> mentre Lisa Alspector del ''[[Chicago Reader]]'' affermò che l'attore «dà una prestazione complessa che suggerisce una profonda e intrigante interiorità del personaggio».<ref>{{cita web|url=http://www.chicagoreader.com/chicago/prefontaine/Film?oid=1074208|titolo=Prefontaine|nome=Lisa|cognome=Alspector|accesso=23 luglio 2012|editore=[[Chicago Reader]]|lingua=en}}</ref>


Dopo aver ottenuto il ruolo principale di un aristocratico britannico in ''[[Basil (film)|Basil]]'' ([[1998]]), Leto fu il protagonista dell'horror a basso costo ''[[Urban Legend]]'', dove interpreta Paul Gardener, un giornalista scolastico e l'interesse amoroso di [[Alicia Witt]].
Nel [[1999]] ha una parte in ''[[Fight Club (film)|Fight Club]]'' di [[David Fincher]], con [[Brad Pitt]] ed [[Edward Norton]], poi in ''[[Ragazze interrotte]]'', con [[Winona Ryder]] e [[Angelina Jolie]], e infine in ''[[Black & White (film 1999)|Black & White]]''.
I due vanno contro un folle assassino che compie i suoi massacri ispirandosi a [[leggende metropolitane]]. Nonostante le critiche negative, il film fu un enorme successo commerciale.<ref>{{cita web|url=http://retroslashers.net/urban-legend-1998/|titolo=Urban Legend (1998)|nome=Christian|cognome=Sellers|accesso=23 luglio 2012|editore=Retro Slashers|lingua=en}}</ref> Sempre nel 1998 all'attore fu offerto un ruolo di supporto in ''[[La sottile linea rossa (film 1998)|La sottile linea rossa]]'' di [[Terence Malick]], dove affiancò fra i tanti [[Sean Penn]], [[Adrien Brody]] e [[Jim Caviezel]]. Il film fu candidato a sette [[premi Oscar]] e fu un moderato successo al [[botteghino]].<ref>{{cita web|url=http://boxofficemojo.com/oscar/movies/?id=thinredline.htm|titolo=The Thin Red Line – 1998 Academy Awards|accesso=23 luglio 2012|editore=[[Box Office Mojo]]|lingua=en}}</ref> Nel [[1999]], Leto interpretò un insegnate gay che attrae le attenzioni di [[Robert Downey, Jr.]] in ''[[Black & White (film 1999)|Black & White]]'' di [[James Toback]]. In seguito l'attore ottenne un ruolo in ''[[Ragazze interrotte]]'' con [[Winona Ryder]] e [[Angelina Jolie]], un film che racconta la storia della paziente [[Susanna Kaysen]]. Per la sua interpretazione, Leto fu candidato al [[Critics' Choice Movie Award al miglior attore non protagonista]]. L'attore ebbe inoltre una parte in ''[[Fight Club (film)|Fight Club]]'' di [[David Fincher]], basato sull'[[Fight Club (romanzo)|omonimo romanzo]] di [[Chuck Palahniuk]]. Mentre [[Edward Norton]] e [[Brad Pitt]] furono gli interpreti principali, Leto ottenne il ruolo di supporto di Angel Face, il quale fu picchiato fino a diventare irriconoscibile.
Nel [[2000]], in ''[[American Psycho (film)|American Psycho]]'', film tratto dal famosissimo romanzo di [[Bret Easton Ellis]], è Paul Allen, lo [[yuppie]] prima vittima del [[serial killer]] [[Patrick Bateman]]. In ''[[Requiem for a Dream]]'' interpreta l'intenso ruolo di Harry, un giovane eroinomane alla prese con una madre mentalmente disturbata. Per questo ruolo perde trenta chili e guadagna entusiastiche recensioni.
Del [[2000]] è anche ''[[Sunset Strip]]'', mentre nel [[2001]] è il protagonista di ''[[Fuga da Seattle]]''. Nello stesso anno co-produce il film ''[[Sol Goode]]'', a cui partecipa senza essere accreditato.


===Il successo internazionale===
Nel [[2002]] interpreta uno dei rapinatori in ''[[Panic Room]]'' con [[Jodie Foster]].
Il nuovo millennio portò nuove opportunità per Leto. L'attore diede prima una memorabile performance in ''[[American Psycho (film)|American Psycho]]'' di [[Mary Harron]], un film basato sull'[[American Psycho (romanzo)|omonimo romanzo]] di [[Bret Easton Ellis]].<ref>{{cita web|url=http://www.guardian.co.uk/film/2000/mar/24/fiction.breteastonellis|titolo=American Psycho: the story behind the film|nome=Nisha|cognome=Gopalan|data=24 marzo 2000|accesso=24 luglio 2012|editore=[[The Guardian]]||lingua=en}}</ref> Nel film, Leto interpreta Paul Allen, un rivale di [[Patrick Bateman]]. Lui viene ucciso con un'ascia da Bateman, durante una comica scena nella quale i due discutono i meriti dei [[Huey Lewis and the News]]. Successivamente, Leto guadagnò il plauso della critica per aver interpretato il ruolo principale dell'eroinomane Harry Goldfarb in ''[[Requiem for a Dream]]'' di [[Darren Aronofsky]].<ref>{{cita web|nome=Roger|cognome=Ebert|url=http://rogerebert.suntimes.com/apps/pbcs.dll/article?AID=/20001103/REVIEWS/11030303/1023|titolo=Requiem for a Dream|data=3 novembre 2000|accesso=24 luglio 2012|editore=[[Chicago Sun-Times]]|lingua=en}}</ref> La sua recitazione ricevette elogi e entusiastiche recensioni da parte della critica cinematografica.<ref>{{cita web|url=http://movies.nytimes.com/movie/review?res=9803E6D8163CF935A35753C1A9669C8B63|titolo=Requiem for A Dream (2000) – Film review; Addicted to Drugs and Drug Rituals|nome=Elvis|cognome=Mitchell|data=6 ottbre 2000|accesso=24 luglio 2012|editore=[[The New York Times]]|lingua=en}}</ref> Leto decise di vivere per le strade di [[New York City]] e di non avere rapporti sessuali per due mesi prima delle riprese del film, per poter così meglio comprendere cosa può comportare l'astinenza dall'[[eroina]].<ref>{{cita news|url=http://www.albawaba.com/news/jared-leto’s-pains-‘requiem’|titolo=Jared Leto’s Pains on ‘Requiem’|nome=Robin|cognome=Milling|data=26 settembre 2000|accesso=24 luglio 2012|editore=Al Bawaba|lingua=en}}</ref> Si trasformò anche fisicamente perdendo quasi 13 chili di peso per impersonare al meglio il personaggio.<ref>{{cita pubblicazione|data=14 settembre 2000|titolo=Jared Leto still recovering from Requiem For A Dream|nome=Bruce|cognome=Kirkland|editore=Toronto Sun|lingua=inglese}}</ref> Dopo le riprese del film, l'attore si spostò in [[Portogallo]] e visse in un monastero per diversi mesi per aumentare il suo peso assumendo alimenti ricchi di [[glucidi|carboidrati]] come [[pesce (alimento)|pesce]] e [[patata (alimento)|patate]].<ref>{{cita web|url=http://movieline.com/2002/04/01/jared-leto-thriving-in-the-dark/2/|titolo=Jared Leto: Thriving in the Dark|nome=Dennis|cognome=Hensley|data=1° aprile 2000|accesso=24 luglio 2012|editore=Movieline|lingua=en}}</ref> L'attore affermò che interpretare Harry Goldfarb fu «sadomasochistico... la cosa più difficile che ho fatto».<ref>{{cita news|titolo=Jared Leto Gives Up Sex|data=15 gennaio 2001|editore=WENN|lingua=en}}</ref> Nel [[2000]] interpreta anche l'emergente country rocker Glen Walker in ''[[Sunset Strip (film)|Sunset Strip]]'' e co-produce ''[[Sol Goode]]'', a cui partecipa senza essere accreditato.


Dopo il successo di critica con ''Requiem for a Dream'', Leto interpretò il ruolo principale di Jack Hayes in ''[[Fuga da Seattle]]'' ([[2002]]). Ambientato nel [[1994]], Leto è colto con la moglie di un gangster e fugge a [[Seattle]] con il suo migliore amico [[Jake Gyllenhaal]] nella settimana che precede il suicidio di [[Kurt Cobain]]. Nel 2002, Leto lavorò di nuovo con il regista [[David Fincher]] in ''[[Panic Room]]'', dove interpreta un rapinatore che terrorizza [[Jodie Foster]]. Il film incassò oltre 30 milioni di dollari durante il suo primo settimana negli [[Stati Uniti]] e diventò il più grande successo al botteghino di un film di Leto.<ref>{{cita news|nome=Gray|cognome=Brandon|url=http://www.boxofficemojo.com/news/?id=1147&p=.htm|titolo='Panic Room' Breaks Into the Top Spot, 'Rookie' Hits a Triple|editore=[[Box Office Mojo]]|data=2 aprile 2002|accesso=24 luglio 2012|lingua=en}}</ref> Fu anche visto in ''[[In linea con l'assassino]]'' interpretando un attore in una compagnia teatrale di ''Drockula''. Lui e [[Colin Farrell]] condividono una veloce scena in un vicolo che fu tagliata dalla versione teatrale del film, ma fu ripristinata nella [[versione del regista]].<ref>{{cita pubblicazione|mese=Marzo|anno=2002|titolo=Jared Leto: His recent roles have been dark, but his future is bright|nome=David A.|cognome=Keeps|rivista=[[Interview (rivista)|Interview]]|pagine=142–147|lingua=inglese}}</ref>
Per due anni esce di scena, dedicando gran parte del suo tempo al gruppo [[rock]] [[30 Seconds to Mars]]. Il gruppo arriva ad aprire i concerti dei [[Puddle of Mudd]] e, grazie alle ottime performance, riescono a incidere il primo disco.


Lasciando il cinema per due anni dedicandosi maggiormente al gruppo musicale [[30 Seconds to Mars]], Leto tornò sul grande schermo nel [[2004]] nel ruolo di [[Efestione]] in ''[[Alexander (film)|Alexander]]''. Il film fu poco considerato dagli americani ma riuscì a livello internazionale, incassando oltre 139 milioni di dollari fuori dagli Stati Uniti.<ref>{{cita web|url=http://www.the-numbers.com/movies/2004/ALXND.php|titolo=Alexander|accesso=24 luglio 2012|editore=The Numbers|lingua=en}}</ref> Il regista [[Oliver Stone]] attribuì alla scarsa ricezione del film la disapprovazione della rappresentazione della bisessualità di Alessandro Magno.<ref>{{cita news|url=http://www.guardian.co.uk/film/2005/jan/06/news1|titolo=Stone blames 'moral fundamentalism' for US box office flop|data=6 gennaio 2005|accesso=24 luglio 2012|editore=[[The Guardian]]||lingua=en}}</ref> L'anno seguente Leto interpretò Vitaly Orlov, il fratello minore di [[Nicholas Cage]], in ''[[Lord of War]]'' di [[Andrew Niccol]]. Il film ebbe generalmente giudizi positivi da parte della critica e ricevette una menzione speciale per l'eccellenza nella realizzazione di un film dalla [[National Board of Review of Motion Pictures|National Board of Review]].<ref>{{cita web|url=http://www.nbrmp.org/awards/past.cfm?year=2005|titolo=National Board of Review of Motion Pictures – Awards for 2005|accesso=24 luglio 2012|editore=[[National Board of Review of Motion Pictures]]|lingua=en}}</ref> Nel [[2005]], l'attore partecipò anche a ''[[Hubert Selby Jr: It/ll Be Better Tomorrow]]'', un documentario sulla vita dello scrittore [[Hubert Selby Jr.]] Nel [[2006]], ottenne il ruolo di Raymond Fernandez in ''[[Lonely Hearts]]'', basato sulla vera storia degli assassini dei "cuori solitari". Il film ricevette recensioni miste dai critici.<ref>{{cita web|url=http://www.rottentomatoes.com/m/lonely_hearts/|titolo=Lonely Hearts (2006)|accesso=24 luglio 2012|editore=[[Rotten Tomatoes]]|lingua=en}}</ref> L'interpretazione di Leto, tuttavia, fu notevolmente apprezzata; la critica Heather Huntington affermò che vale la pena guardare ''Lonely Hearts'' solo per la performance di Leto.<ref>{{cita web|url=http://www.reelzchannel.com/movie/224133/lonely-hearts/reviews/|titolo=Lonely Hearts (2006)|nome=Heather|cognome=Huntington|data=13 aprile 2007|accesso=24 luglio 2012|editore=ReelzChannel|lingua=en}}</ref>
[[File:Flickr - nicogenin - 66ème Festival de Venise (Mostra) - Jared Leto (13).jpg|thumb|right|290px|L'attore con il cast di ''[[Mr. Nobody]]'' ([[2009]]) alla [[66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia]]: da sinistra [[Linh Dan Pham]], [[Sarah Polley]] e [[Diane Kruger]]]]


===Ruoli recenti===
Jared torna al [[cinema]] nel [[2004]] interpretando [[Efestione]] nel ''[[blockbuster]]'' ''[[Alexander (film)|Alexander]]'' di [[Oliver Stone]], mentre nel [[2005]] interpreta Vitaly Orlov, il fratello drogato di [[Nicholas Cage]] in ''[[Lord of War]]'' di [[Andrew Niccol]].
[[File:Jared Leto - Mostra del cinema di Venezia .jpg|thumb|left|Leto durante la premiere di ''[[Mr. Nobody]]'' alla [[66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia]]]]
Dopo ''Lonely Hearts'', Leto ottenne il ruolo di protagonista in ''[[Chapter 27]]'' interpretando [[Mark David Chapman]], l'uomo che uccise [[John Lennon]] nel [[1980]]. Per impersonare al meglio l'assassino l'attore intraprese una massacrante trasformazione fisica aumentando il suo peso di circa 30 chili.<ref>{{cita web|url=http://www.latimes.com/entertainment/la-et-performanceweb3apr03,0,4698299.story|titolo=Jared Leto in 'Chapter 27'|nome=Sam|cognome=Adams|accesso=24 luglio 2012|editore=[[Los Angeles Times]]|lingua=en}}</ref> Leto affermò che il ruolo fu ancora più difficile dell'interpretazione scheletrica del tossicodipendente Harry Goldfarb in ''Requiem for a Dream''.<ref>{{cita news|url=http://articles.nydailynews.com/2008-03-23/entertainment/17894526_1_mark-david-chapman-beatle-john-lennon-film|titolo=Jared Leto gains 60 pounds to play Mark David Chapman|nome=David|cognome=Hinckley|data=23 marzo 2008|accesso=24 luglio 2012|editore=[[Daily News (New York)|New York Daily News]]|lingua=en}}</ref> A causa del brusco aumento di peso l'attore soffrì di [[gotta]] e fu costretto a usare una sedia a rotelle.<ref>{{cita news|url=http://www.boston.com/ae/celebrity/articles/2008/03/27/wheelchair_bound_jared_leto/|titolo=Wheelchair-bound Jared Leto|data=27 marzo 2008|accesso=24 luglio 2012|editore=[[The Boston Globe]]|lingua=en}}</ref> Dopo le riprese del film, Leto si sottopose ad una dieta di soli liquidi, non mangiò alcun tipo di cibo per dieci giorni e perse circa 10 chili, assumendo solo [[limonata]], [[cayenna]] e [[acqua]].<ref>{{cita news|url=http://www.starpulse.com/news/index.php/2006/05/08/jared_leto_s_weird_weight_gain_loss_regi|titolo=Jared Leto's Weird Weight Gain/Loss Regime|data=8 maggio 2006|accesso=24 luglio 2012|editore=Starpulse.com|lingua=en}}</ref> Perdere il peso in eccesso si rivelò una sfida; l'attore affermò «Dopo un anno sono tornato ad uno stato quasi normale, non so se sarò mai come ero fisicamente. Non lo farò mai più, mi ha decisamente dato dei problemi».<ref>{{cita news|url=http://www.digitalspy.co.uk/showbiz/news/a92312/letos-weight-gain-forced-him-into-wheelchair.html|titolo=Leto's weight gain forced him into wheelchair|nome=Simon|cognome=Reynolds|data=26 marzo 2008|accesso=24 luglio 2012|editore=[[Digital Spy]]|lingua=en}}</ref> La [[Anteprima (cultura)|prima]] di ''Chapter 27'' ebbe luogo al [[Sundance Film Festival]] del [[2007]] con molte controversie.<ref>{{cita news|url=http://moviesblog.mtv.com/2008/03/20/poster-exclusive-jared-letos-chapter-27/|titolo=Poster Exclusive: Jared Leto's 'Chapter 27’|nome=Larry|cognome=Carroll|data=30 marzo 2008|accesso=24 luglio 2012|editore=[[MTV]]|lingua=en}}</ref> La recitazione di Leto fu tuttavia acclamata dai critici; Joe Neumaier del ''[[New York Daily News]]'' afferma che Leto «dà un ritratto avvincente è altrettanto difficile da distogliere lo sguardo» e continua dicendo che la sua «inquietante performance lo contraddistingue».<ref>{{cita web|url=http://www.nydailynews.com/entertainment/movies/2008/03/28/2008-03-28_little_man_who_killed_a_giant_in_chapter.html|titolo=Little man who killed a giant in 'Chapter 27'|nome=Joe|cognome=Neumaier|data=4 giugno 2008|accesso=24 luglio 2012|editore=[[Daily News (New York)|New York Daily News]]|lingua=en}}</ref> Rex Reed del ''[[The New York Observer]]'' loda l'attore descrivendo la sua interpretazione come «una galvanizzante performance di un irriconoscibile Jared Leto che può veramente essere chiamato indimenticabile».<ref>{{cita web|url=http://www.observer.com/2008/jared-leto-expands-grim-role-lennon-s-killer|titolo=Jared Leto Expands in Grim Role of Lennon's Killer|nome=Rex|cognome=Reed|data=25 marzo 2008|accesso=24 luglio 2012|editore=[[The New York Observer]]|lingua=en}}</ref>


Durante questo periodo Leto si concetrò maggiormente sul suo gruppo, rifiutando di partecipare a film come ''[[Flags of Our Fathers]]'' di [[Clint Eastwood]].<ref>{{cita news|url=http://www.contactmusic.com/news.nsf/story/leto-turned-down-eastwood-to-tour-with-the-used_1010757|titolo=Leto Turned Down Eastwood To Tour With The Used|data=12 ottobre 2006|accesso=24 liglio 2012|editore=Contactmusic.com|lingua=en}}</ref> L'attore giustificò la sua decisione affermando «È un sogno che diventa realtà quando Clint Eastwood ti chiede di essere in un suo film. Ero devastato dal fatto che non potevo far parte del film. Ma ho avuto degli impegni, un disco su cui avevo lavorato per un paio di anni stava per essere pubblicato. Era un periodo davvero molto importante. È stata una di quelle decisioni in cui si possono avere due percorsi e credo di aver fatto la scelta giusta per me. Mi piacerebbe lavorare con Clint Eastwood in futuro, è uno dei miei eroi».<ref>{{cita web|url=http://www.insidesocal.com/outinhollywood/2008/03/greg-interviews-jared-leto.html|titolo=My interview with Jared Leto...|nome=Greg|cognome=Hernandez|data=22 marzo 2008|accesso=24 luglio 2012|editore=Los Angeles Daily News|lingua=en}}</ref> Leto fu anche scelto per interpretare Clay Beresford in ''[[Awake - Anestesia cosciente]]'', ma rifiutò per gli stessi motivi e fu sostituito da [[Hayden Christensen]].<ref>{{cita pubblicazione|nome=Kit|cognome=Borys|data=20 agosto 2004|titolo=Leto 'Awake' for indie operation|rivista=[[The Hollywood Reporter]]|lingua=inglese}}</ref>
Nel [[2006]] [[Clint Eastwood]] gli propone un ruolo da protagonista in ''[[Flags of Our Fathers]]'' ma Leto rifiuta per continuare a suonare con la sua band, in quel periodo in tour<ref name=imdb>{{Cita web| url = http://www.imdb.com/name/nm0001467/bio | titolo = Jared Leto - Biography | editore = [[IMDb]] | accesso=24 giugno 2009}}</ref><ref>[[GQ (rivista)|GQ Style]] - Autunno/Inverno 2009 - numero 10</ref>.


Leto tornò alla recitazione nel [[2009]] quando il regista [[Jaco Van Dormael]] lo scelse per recitare nel [[film di fantascienza]] intitolato ''[[Mr. Nobody]]''. Leto interpreta il ruolo principale di Nemo Nobody, un uomo di 118 anni e l'ultimo mortale sulla Terra dopo che la razza umana ha raggiunto l'immortalità. Leto descrisse Nemo Nobody come il ruolo più complesso che abbia mai recitato e affermò che fu complicato mantenere le molteplici vite del protagonista concentrate in un unico personaggio senza perdere se stesso.<ref>{{cita pubblicazione|nome=Isabelle|cognome=Errera|titolo=Mr. Nobody, a film by Jaco Van Dormael|url=http://medias.unifrance.org/medias/50/181/46386/presse/mr-nobody-2010-press-kit-2.pdf|editore=[[Pan-Européenne]]|anno=2009|accesso=29 giugno 2012|lingua=inglese|pagine=11}}</ref> Il film fu principalmente finanziato da società europee ed fu pubblicato in versione limitata in alcuni paesi. La critica cinematografica acclamò l'abilità artistica di Jaco Van Dormael e la prova recitativa di Jared Leto.<ref>{{cita web|titolo=«Mr. Nobody» bien incarné sous la patte de Van Dormael|nome=Caroline|cognome=Vié|editore=20 Minutes|url=http://www.20minutes.fr/cinema/375972-Cinema-Mr-Nobody-bien-incarne-sous-la-patte-de-Van-Dormael.php|data=14 gennaio 2010|accesso=3 luglio 2012|lingua=fr}}</ref> Boyd van Hoeij di ''[[Variety (rivista)|Variety]]'' scrisse che ciò che rende fantastiche le scene ambientate nel 2092 non è la visione del futuro ma la performance di Leto.<ref>{{cita web|url=http://www.variety.com/review/VE1117941099|titolo=Mr. Nobody|nome=Boyd|cognome=Van Hoeij|data=16 settembre 2009|accesso=3 luglio 2012|editore=[[Variety (rivista)|Variety]]|lingua=en}}</ref> Bruce Kirkland di [[Jam!]] descrisse la recitazione dell'attore come una «una purissima e meravigliosa tour-de-force performance».<ref>{{cita web|url=http://jam.canoe.ca/Movies/Reviews/M/Mr_Nobody/2010/07/15/14722401.html|titolo=‘Mr. Nobody’ something special|nome=Bruce|cognome=Kirkland|accesso=3 luglio 2012|editore=Jam!|lingua=en}}</ref> Per aver interpretato le molteplici vite di Nemo Nobody, Leto fu candidato per la [[Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile]] alla [[66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia]].<ref>{{cita news|nome=Boris|cognome=Sollazzo|url=http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Tempo%20libero%20e%20Cultura/2009/festival-cinema-venezia/cronaca/venezia-nessuno-van-dormael-.shtml|titolo=Il signor Nessuno di Van Dormael, l'amore secondo Tom Ford, l'horror 3D "dantesco"|editore=[[Il Sole 24 Ore]]|data=11 settembre 2009|accesso=5 luglio 2012}}</ref>
Nel [[2007]] è il protagonista di ''[[Chapter 27]]'', interpretando [[Mark David Chapman]], l'uomo che uccise [[John Lennon]] nel [[1980]]. Per questo ruolo ingrassa di 30 chilogrammi, che perderà successivamente in un periodo brevissimo<ref>{{cita web|url=http://www.cineblog.it/post/4996/jared-leto-prima-grasso-poi-magro|titolo=Jared Leto, prima grasso poi magro!|editore=Cineblog.it|accesso=25 maggio 2012|data=12 marzo 2007}}</ref>.


Nel [[2011]] Leto fu la voce narrante di ''[[TT3D: Closer to the Edge]]'', un documentario sulle gare motociclistiche [[Tourist Trophy]] che si tengono ogni anno nell'[[Isola di Man]]. Il film fu un grande successo di pubblico e critica, diventando il settimo documentario di maggiore incasso nel [[Regno Unito]].<ref>{{cita news|url=http://www.guardian.co.uk/film/filmblog/2011/jun/14/kung-fu-panda-2-honey|titolo=The 2011 doc surge|nome=Charles|cognome=Gant|data=14 giugno 2011|accesso=18 luglio 2012|editore=[[The Guardian]]|lingua=en}}</ref>
Nel [[2009]] esce ''[[Mr. Nobody]]'', del regista belga [[Jaco Van Dormael]], le cui riprese sono iniziate nel [[2007]] richiedendo quindi ben due anni di post produzione. Tutto il film è incentrato sulla figura di Nemo Nobody, un ultracentenario ultimo rimasto in un mondo futuristico dove tutti rimangono giovani per sempre e la morte non esiste più. Per aver interpretato le molteplici vite di Mr. Nobody viene nominato come [[Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile|migliore interpretazione maschile]] alla [[66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia]]<ref name=biennale>{{Cita web | titolo = La Biennale di Venezia - Venezia 66 | editore = [[Biennale di Venezia]]| url = http://www.labiennale.org/it/cinema/mostra/film/selezione_ufficiale/venezia66/ | accesso=6 agosto 2009}}</ref>.


==Carriera musicale==
Come regista, oltre ad aver sceneggiato e diretto la maggior parte dei videoclip dei [[30 Seconds to Mars]], ha realizzato un documentario in [[Alaska]] per la [[National Geographic]]<ref>{{Cita web| url = http://www.imdb.it/name/nm0001467/ | titolo = Jared Leto - Overview| editore = [[IMDb]] | accesso=23 giugno 2009}}</ref>, uno in [[Armenia]] per il [[genocidio]] intitolato ''Armenian Genocide''<ref>{{Cita web| url = http://www.imdb.it/title/tt0472044/ | titolo = Armenian Genocide (2006) (TV) | editore = [[IMDb]] | accesso=24 maggio 2009}}</ref>, e ''Hubert Selby Jr: It'll Be Better Tomorrow''<ref>{{Cita web| url = http://www.imdb.it/title/tt0437236/ | titolo = Hubert Selby Jr: It'll Be Better Tomorrow (2005) | editore = [[IMDb]] | accesso=24 maggio 2009}}</ref>.
{{vedi anche|30 Seconds to Mars}}
{{Artista musicale
|nome = Jared Leto
|nazione = Stati Uniti
|tipo artista = cantautore
|genere = Alternative rock
|nota genere = <ref>{{cita web|url=http://www.melodicamente.com/30-seconds-to-mars-recensione-concerti-roma-milano/|titolo=30 Seconds To Mars: la recensione dei concerti di Roma e Milano|editore=Melodicamente.com|accesso=25 settembre 2012|data=20 giugno 2011}}</ref><ref name="orlandosentinel"/>
|genere2 = Neo prog
|nota genere2 = <ref name=AM/>
|genere3 = Post-grunge
|nota genere3 = <ref name=AM>{{allmusic|artist|p531380}}</ref>
|genere4 = Progressive metal
|nota genere4 =<ref name="orlandosentinel">{{cita pubblicazione|autore=Matthew Palm|titolo=Jared Leto has a 30 Seconds love affair with fans|rivista=Orlando Sentinel|data=8 novembre 2006|abstract=si|url=http://www.highbeam.com/doc/1G1-154107401.html|accesso=25 settembre 2012|lingua=inglese}}</ref><ref>{{allmusic|album|r1455111|''30 Seconds to Mars''}}</ref><ref>{{cita pubblicazione|quotes=They are made of sterner stuff, with their prog-metal foundation enhanced by an unexpectedly powerful sense of melody.|autore=Jaan Uhelszki|titolo=Rock Implosion|rivista=Alternative Press|numero=170|data=Settembre 2002|accesso=10 settembre 2011|lingua=inglese}}</ref>
|genere5 = Hard rock
|nota genere5 = <ref>{{cita web|url=http://www.billboard.com/#/news/30-seconds-to-mars-recruits-fans-for-war-1004045778.story|titolo=30 Seconds to Mars recruits fans for 'War'|editore=[[Billboard]]|autore=Cortney Harding|data=23 novembre 2009|accesso=25 settembre 2012|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.coloradodaily.com/ci_17140637?source=most_viewed#axzz1nJ06MiMb|editore=Coloradodaily.com|titolo=30 Seconds to Mars goes to 'War'|autore=Wendy Kale|data=19 gennaio 2011|accesso=25 settembre 2012|lingua=en}}</ref>
|genere6 = Emo
|nota genere6 = <ref>{{allmusic|album|r792096|''A Beautiful Lie''}}</ref><ref>XL mensile di Repubblica - Anno 4 numero 38 - pagina 226</ref><ref>{{cita web|url=http://www.rhapsody.com/30-seconds-to-mars|editore=Rhapsody.com|titolo=30 Seconds to Mars|lingua=en}}</ref>
|genere7 = Emo-pop
|nota genere7 = <ref>{{allmusic|album|r1675172|''This Is War''}}</ref><ref>{{cita web|url=http://bologna.repubblica.it/cronaca/2010/12/08/news/cosa_si_fa_in_citt_dj_premier_e_30_seconds_to_mars-9952163/|titolo=Cosa si fa in città? Dj Premier e 30 Seconds to Mars|editore=[[La Repubblica]]|data=8 dicembre 2010|accesso=25 settembre 2012}}</ref>
|anno inizio attività = 1998
|anno fine attività = in attività
|note periodo attività =
|etichetta = [[EMI]], [[Virgin Records]], [[Immortal Records]]
|immagine = Flickr - moses namkung - 30 Seconds to Mars.jpg
|didascalia = Jared Leto sul palco con i [[30 Seconds to Mars]] nel [[dicembre]] [[2009]]
|url =
|strumento = [[Canto (musica)|Voce]], [[chitarra]], [[basso elettrico|basso]], [[tastiera (strumento musicale)|tastiera]]
|band attuale = [[30 Seconds to Mars]]
|band precedenti =
|numero totale album pubblicati = 3
|numero album studio = 3
|numero album live =
|numero raccolte =
}}
===Gli inizi===
Leto fondò il gruppo musicale [[30 Seconds to Mars]] nel [[1998]] con suo fratello maggiore [[Shannon Leto]]. Il nome del gruppo, affermò Leto, «ha poco a che fare con lo spazio, l'universo o qualcosa di simile. È un nome che lavora su diversi livelli. In particolare, è una buona rappresentazione del nostro sound. È una frase lirica, suggestiva, cinematica e carica di immediatezza. Ha un senso di distinzione».<ref name="shoutweb">{{cita web|url=http://www.shoutweb.com/interviews/30secondstomars0502.phtml|titolo=30 Seconds To Mars: Welcome To Their Universe|accesso=25 luglio 2012|cognome=Redmon|nome=Jess|data=10 maggio 2002|editore=Shoutweb.com|lingua=en}}</ref> Nel 1998 i due fratelli firmarono un contratto discografico con l'[[Immortal Records|Immortal]] e la [[Virgin Records|Virgin]].<ref>{{cita web|url=http://www.houstonianonline.com/a-e/30-seconds-to-mars-leads-forever-night-never-day-tour-1.387040|titolo=30 Seconds to Mars Leads "Forever Night, Never Day" Tour|data=21 marzo 2006|accesso=25 luglio 2012|nome=Kristin|cognome=Edwards|editore=Houstonian|lingua=en}}</ref> Leto preferisce non usare il suo nome per garantire popolarità alla band e si rifiuta di suonare in locali che usano il suo nome per promuovere le serate.<ref>{{cita pubblicazione|nome=Lauren|cognome=Tagliaferro|data=23 giugno 2006|titolo=Tell Me – A Little Q & A|url=http://ourladypeace.cc/30stm/articles/articles2006_june23_buffalonews.htm|rivista=The Buffalo News|accesso=25 luglio 2012|lingua=inglese}}</ref> Il gruppo lavorò sull'album di debutto per un paio d'anni, con Leto che compose la maggior parte dei brani.


I 30 Seconds to Mars pubblicarono l'[[30 Seconds to Mars (album)|omonimo album di debutto]] nel [[2002]], prodotto da [[Bob Ezrin]], Brian Virtue e dagli stessi membri del gruppo. ''30 Seconds to Mars'' è un [[concept album]] focalizzato sulla lotta umana e l'autodeterminazione, con testi personali che spesso utilizzano elementi ultraterreni e idee concettuali per illustrare una situazione veritiera e personale.<ref name="shoutweb"/> L'album ricevette ottime recensioni e fu paragonato ai lavori dei [[Pink Floyd]], [[Tool]] e [[Brian Eno]].<ref>{{cita pubblicazione|url=http://ourladypeace.cc/30stm/cd%20reviews/cdreviews2002_unknown_marsdust.htm|titolo=Space, symbols, and synth-rock imbue the metaphoric musical world of 30 Seconds To Mars|editore=Mars Dust|cognome=Lowachee|nome=Karin|anno=2003|accesso=25 luglio 2012|lingua=inglese}}</ref> Debuttò alla posizione 107 della [[Billboard 200|''Billboard'' 200]] e alla numero uno della [[Top Heatseekers]], e nel corso degli anni riuscì a vedere oltre due milioni di dischi.<ref>{{Cita web|titolo=30 Seconds to Mars – Billboard Albums|editore=[[Allmusic]]|url=http://www.allmusic.com/album/30-seconds-to-mars-r596233/charts-awards/billboard-album|accesso=29 novembre 2010|lingua=en}}</ref><ref>{{cita pubblicazione|titolo=Mars Attacks|rivista=What's On|numero=295|anno=2011|mese=Marzo|pagine=29|url=http://www.scribd.com/doc/51869060/What-s-On-March-2011|lingua=inglese|accesso=23 luglio 2012}}</ref>
Jared ha partecipato ad uno spot per [[Amnesty International]]<ref>{{Cita web| url = http://www.protectthehuman.com/videos/rhyming-couplets-introduction | titolo = Rhyming Couplets: Introduction | editore = Protect the Human | accesso=24 maggio 2009}}</ref> e nell'[[ottobre]] [[2010]] è stato testimonial per uno spot della nota casa di moda [[Hugo Boss]]<ref>{{Cita web| url =http://lafascination.com/2010/10/17/jared-leto-on-the-set-of-a-hugo-boss-commercial/ | titolo = Jared Leto on the set of a Hugo Boss commercial | editore = lafascination.com | accesso=15 novembre 2010}}</ref>.


===Il successo con ''A Beautiful Lie''===
Nel [[2011]], Leto partecipa al film documentario britannico ''[[TT3D: Closer to the Edge]]'' nel ruolo di voce narrante<ref>{{Cita news|url=http://www.hollywoodreporter.com/news/jared-leto-narrate-tt3d-closer-168365|titolo=Jared Leto to Narrate 'TT3D: Closer to the Edge'|nome=Stuart|cognome=Kemp|data=16 marzo 2011|accesso=3 luglio 2011|pubblicazione=[[The Hollywood Reporter]]|editore=Prometheus Global Media}}</ref>.
La genesi del secondo album, intitolato ''[[A Beautiful Lie]]'', è più complessa e richiede tre anni di gestazione e viaggi da parte del gruppo attraverso quattro continenti per lavorare con Leto, a quei tempi impegnato sul set cinematografico. Pubblicato nel [[2005]], ''A Beautiful Lie'' fu un passo in avanti per il gruppo. Fu certificato [[disco di platino]] dalla [[Recording Industry Association of America]] (RIAA) e ricevette diverse certificazioni in molti stati, con un totale di vendite di oltre quattro milioni di dischi.<ref name="Kerrang1402">{{cita pubblicazione|cognome=Winwood|nome=Ian|data=18 febbraio 2012|titolo=10 years of life on Mars|rivista=[[Kerrang!]]|numero=1402|pagine=22|lingua=inglese}}</ref> L'album fu anticipato da ''[[Attack]]'', che divenne il singolo più inserito nelle radio alternative statunitensi durante la sua prima settimana di pubblicazione.<ref>{{cita pubblicazione|titolo=30 Seconds to Mars comes to Montgomery's Off the Wagon|rivista=Montgomery Advertiser|nome=Darryn|cognome=Simmons|url=http://ourladypeace.cc/30stm/articles/articles2005_august4_montgomeryadvertiser.htm|data=4 agosto 2005|accesso=31 luglio 2012|lingua=inglese}}</ref> Il secondo singolo dell'album, ''[[The Kill]]'', fu pubblicato nel [[2006]] e ricevette un importante successo internazionale.<ref name="Kerrang1402"/> Il brano stabilì il record di 52 settimane di permanenza nella [[Modern Rock Tracks]] dopo aver raggiunto la posizione numero tre nel 2006.<ref>{{cita news|url=http://www.melodic.net/?page=news&id=7430|titolo=30STM Breaks Modern Rock Record!|data=2 febbraio 2007|accesso=31 luglio 2012|nome=Kaj|cognome=Roth|editore=[[Melodic.net]]|lingua=en}}</ref> Leto diresse il video musicale per il singolo sotto lo pseudonimo di Bartholomew Cubbins, un personaggio ricorrente nel mondo dello scrittore noto come [[Dr. Seuss]]. Ispirato da ''[[Shining (film)|Shining]]'' di [[Stanley Kubrick]], Leto affermò «L'idea di isolamento, identità e scoperta di se stessi erano tutti elementi presenti nella canzone. Ho pensato che questo omaggio era un buon punto di partenza e ben presto crebbe fino a includere molti più elementi al di fuori dell'opera originale di Kubrick».<ref>{{cita news|url=http://www.marketwire.com/press-release/30-SECONDS-TO-MARS-A-BEAUTIFUL-LIE-Builds-With-Video-and-Tour-Momentum-687742.htm|titolo=30 Seconds To Mars' "A Beautiful Lie" Builds With Video and Tour Momentum|nome=Julie|cognome=Lichtenstein|editore=Marketwire|data=2 maggio 2006|accesso=31 luglio 2012|lingua=en}}</ref> Nominato per due [[MTV Video Music Awards]], il video ricevette l'MTV2 Award.<ref>{{cita news|url=http://www.prnewswire.com/news-releases/30-seconds-to-mars-video-the-kill-wins-fan-driven-mtv2-award-at-2006-mtv-video-music-awards-55751962.html|titolo=30 Seconds To Mars Video 'The Kill' Wins Fan-Driven MTV2 Award at 2006 MTV Video Music Awards|editore=PR Newswire|data=1° settembre 2006|accesso=31 luglio 2012|lingua=en}}</ref>
[[File:Jaredletoinconcert2006.jpg|thumb|left|Leto in concerto a [[Charlotte (Carolina del Nord)|Charlotte]] nel [[2006]]]]
Nel 2006 Leto creò la [[copertina]] per la raccolta di musica live intitolata ''[[97X Green Room 2]]''.<ref name="97x"/> Il ricavato delle vendite dell'album beneficò l'associazione ambientalista The Nature Conservancy.<ref name="97x">{{cita web|titolo=97X Green Room: Volume 2|editore=97x|url=http://web.archive.org/web/20090607115103/http://97xonline.com/greenroom/volume2.html|accesso=5 agosto 2012|lingua=en}}</ref> Il terzo singolo da ''A Beautiful Lie'', ''[[From Yesterday]]'', seguì il successo di ''The Kill'' e si posizionò alla numero uno nella [[Hot Modern Rock Tracks]], diventando il secondo singolo dei 30 Seconds to Mars ad entrare in top ten.<ref name="FYpr">{{cita news|url=http://www.prnewswire.com/news-releases/30-seconds-to-mars-from-yesterday-is-1-at-modern-rock-radio-for-two-weeks-so-far-52183667.html|titolo=30 Seconds to Mars' 'From Yesterday' is #1 at Modern Rock Radio for Two Weeks So Far|data=27 marzo 2007|accesso=5 agosto 2012|editore=PR Newswire|lingua=en}}</ref> Di nuovo sotto la direzione di Leto, il cortometraggio per il singolo è il primo video musicale americano ad essere stato completamente realizzato nella [[Repubblica Popolare Cinese]].<ref>{{cita news|url=http://www.billboard.com/bbcom/news/article_display.jsp?vnu_content_id=1003408560|titolo=30 Seconds To Mars Visits China For New Video|cognome=Cohen|nome=Jonathan|data=15 novembre 2006|rivista=[[Billboard]]|accesso=5 agosto 2012|lingua=en}}</ref> Leto affermò che il video fu ispirato da ''[[L'ultimo imperatore]]'' di [[Bernardo Bertolucci]] e dal lavoro del regista giapponese [[Akira Kurosawa]]; «Ho pensato che la passione e la storia della cultura cinese sarebbero stati lo scenario ideale per raccontare la storia di ''From Yesterday'' e finì uno di quegli eventi davvero unici che la canzone e le immagini visive si scontrarono creando qualcosa di completamente nuovo».<ref>{{cita news|url=http://www.mtv.com/news/articles/1549363/time-running-out-30-seconds-mars.jhtml|titolo=Is Time Running Out For 30 Seconds To Mars? Jared Leto Opens Up|data=8 gennaio 2007|accesso=5 agosto|cognome=Moss|nome=Corey|editore=[[MTV]]|lingua=en}}</ref> Il cortometraggio ricevette riconoscimenti da diverse riviste e organizzazioni musicali e fu votato come il miglior video di tutti tempi da [[Yahoo! Music]].<ref name="FYpr"/>


''[[A Beautiful Lie (singolo)|A Beautiful Lie]]'' fu pubblicato come quarto singolo dell'album in alcuni stati. Il video musicale, diretto da Leto sotto lo pseudonimo di Angakok Panipaq, fu il primo ad essere girato 200 miglia a nord del [[Circolo Polare Artico]] in [[Groenlandia]].<ref name="ablvideo">{{cita news|titolo=Jared Leto Is Back With A New Video And Global Cause|url=http://www.melodic.net/?page=news&id=9861|nome=Johan|cognome=Wippsson|editore=[[Melodic.net]]|data=6 marzo 2008|accesso=5 agosto 2012|lingua=en}}</ref> Il video fu realizzato con una strumentazione del tutto ecologica e il ricavato delle vendite beneficò l'organizzazione ambientalista Natural Resources Defense Council (NRDC).<ref name="ablvideo"/> «Girare in Groenlandia è stato un sogno diventare realtà e una delle avventure più emozionanti che abbiamo mai avuto come band» affermò Leto. «Sebbene sembrasse incredibilmente difficile e fuori dalla nostra portata, una volta che siamo finalmente arrivati ​​la bellezza e la magnificenza del posto, la meravigliosa cultura del popolo e lo stesso strabiliante viaggio furono tutti elementi d'incredibile ispirazione. Ormai quasi tutti hanno sentito parlare del riscaldamento globale, ma per il popolo della Groenlandia si tratta di un problema reale e tangibile di oggi, non una questione di domani. Questo viaggio ha definitivamente cambiato le nostre vite».<ref name="ablvideo"/> Il video ricevette una risposta ampiamente positiva e vinse come miglior video agli [[MTV Europe Music Awards]].<ref>{{cita news|titolo=US stars scoop MTV Europe awards|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/7714498.stm|editore=[[BBC]]|data=7 novembre 2008|accesso=5 agosto 2012|lingua=en}}</ref> Nel [[2008]] fu pubblicato ''[[Hypnagogic States]]'' dei [[The Cure]], un extended play in cui appare un remix di Jared Leto.
=== Musica ===
{{vedi anche|30 Seconds to Mars}}
Leto è il cantante e chitarrista ritmico dei [[30 Seconds to Mars]], gruppo formato nel [[1998]] insieme al fratello [[Shannon Leto|Shannon]]. Il gruppo ha pubblicato tre album: l'omonimo d'esordio del [[2002]] ''[[30 Seconds to Mars (album)|30 Seconds to Mars]]'', ''[[A Beautiful Lie]]'' del [[2005]] e ''[[This Is War]]'' del [[2009]]. Nell'[[aprile]] [[2006]] la band inizia il primo tour da headliner, il ''Forever Night, Never Day''. Nel [[maggio]] [[2007]] è la volta del ''A Beautiful Lie World Tour'', mentre immediatamente dopo l'uscita di ''This is War'' partono per un tour mondiale che li porta in giro nelle capitali del mondo per tutto il [[2010]] con l'''Into the Wild Tour'', che finirà il [[6 dicembre]] [[2011]] con ben 311 concerti tenuti al suo attivo<ref>{{cita web|url=http://thirtysecondstomars.thisisthehive.net/blog/2011/10/24/mars-sell-out-mars-300-celebration-concert-in-minutes-%E2%80%93-second-show-added-dec-6th-at-hammerstein-ballroom/|titolo=THIRTY SECONDS TO MARS SELL OUT MARS 300 CELEBRATION CONCERT|editore=Thirtysecondstomars.thisisthehive.net|accesso=6 dicembre 2011}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.rollingstone.com/music/news/thirty-seconds-to-mars-pause-touring-to-record-new-lp-20120422|titolo=Thirty Seconds to Mars Pause Touring to Record New LP|data=23 aprile 2012|accesso=26 aprile 2012|editore=[[Rolling Stone]]|autore=Steve Baltin}}</ref>.
[[File:Flickr - moses namkung - 30 Seconds to Mars.jpg|thumb|right|280px|Jared Leto sul palco con i [[30 Seconds to Mars]], [[2009]]]]
Leto ha inoltre diretto i video per i singoli di ''[[The Kill]]'', ''[[From Yesterday]]'' (che ha valso alla band il riconoscimento di essere il primo gruppo americano della storia ad avere l'autorizzazione a girare un video nella [[Repubblica Popolare Cinese]]<ref>{{Cita web| url = http://www.starpulse.com/news/index.php/2006/11/16/30_seconds_to_mars_make_history_in_china | titolo = 30 Seconds to Mars make history in China | editore = Starpulse.com | accesso=15 novembre 2010}}</ref>), ''[[Kings and Queens (30 Seconds to Mars)|Kings and Queens]]'', ''Closer to the Edge'' e ''Hurricane'' sotto lo pseudonimo di Bartholomew Cubbins, e ''[[A Beautiful Lie (singolo)|A Beautiful Lie]]'' sotto lo pseudonimo Angakok Panipaq.
Il rilascio di ''Hurricane'' (annunciato come un vero e proprio cortometraggio di 20 minuti, ridotti poi a 13 nella versione "director's cut") è stato accompagnato da forti polemiche: i contenuti violenti e le scene di sesso saffico e sadomaso hanno indotto [[MTV]] a rigettarne la programmazione e hanno comportato l'apposizione del veto ai minori di 18 anni<ref>{{Cita web|url=http://new.it.music.yahoo.com/blogs/bla_bla_bla/2943/mtv-censura-hurricane-il-nuovo-video-dei-30-seconds-to-mars/|titolo = 'Mtv' censura 'Hurricane', il nuovo video dei '30 seconds to Mars'|editore=New.it.music.yahoo.com|accesso=19 dicembre 2010}}</ref>. A causa di ciò, Jared ne ha editato una versione censurata, attenendosi alle istruzioni ricevute dal network, e ne ha poi diffuso la versione senza tagli su internet. Sempre con il pseudonimo di Bartholomew Cubbins, Leto ha diretto ''Artifact'', un film sulla band che verrà mostrato per la prima volta il [[16 settembre]] [[2012]] al [[Toronto International Film Festival]]<ref>{{cita web|url=http://tiff.net/filmsandschedules/tiff/2012/artifact|editore=[[Toronto International Film Festival]]|titolo=Artifact|accesso=31 luglio 2012}}</ref>


===La querela della EMI===
In gran parte dei concerti Leto utilizza due chitarre [[Gibson Guitar Corporation|Gibson]] personalizzate con l'immagine di un grifone. Le due chitarre differiscono per il colore: una, chiamata "Pythagoras", è bianca, mentre la gemella nera ha il nome di "Artemis" ed è leggermente più piccola. "Pythagoras" e "Artemis" sono state commissionate da Jared a un artista di [[Los Angeles]], Stephen McSwain, che le ha costruite su suo disegno. McSwain, musicista e liutaio che da tempo si diletta a realizzare chitarre dalla forma e il design fantastico, ha creato strumenti per diversi artisti tra i quali [[Jerry Cantrell]] degli [[Alice in Chains]] e [[Steve Jones]] dei [[Sex Pistols]]<ref>{{Cita web| url = http://www.mcswainguitars.com/ | titolo = McSwain Guitar | accesso=24 giugno 2009}}</ref>.
Nonostante la loro crescente notorietà, i 30 Seconds to Mars si trovarono ben presso sotto le accuse della [[EMI]]. Il gruppo tentò di firmare un contratto con una nuova etichetta discografica dopo il termine del tour di ''A Beautiful Lie'', spingendo la EMI ad intentare una causa di trenta milioni di dollari, sostenendo che il gruppo non aveva prodotto tre dei cinque dischi concordati sotto il contratto del [[1998]] con la [[Virgin Records]] (di proprietà della EMI) e con l'ormai defunta [[Immortal Records]].<ref>{{cita news|url=http://www.rollingstone.com/music/news/virgin-emi-sue-30-seconds-to-mars-for-30-million-leto-fights-back-20080818|titolo=Virgin/EMI Sue 30 Seconds to Mars for $30 Million, Leto Fights Back|data=18 agosto 2008|accesso=6 agosto 2012|nome=Daniel|cognome=Kreps|editore=[[Rolling Stone]]|lingua=en}}</ref> Leto rispose alle accuse affermando «Sotto la legge californiana, in cui viviamo e abbiamo firmato il nostro accordo, non si può essere vincolati da un contratto per più di sette anni». Per queste ragioni, i 30 Seconds to Mars decisero di esercitare il loro diritto legale di interrompere il contratto, il quale, secondo la legge, era ormai nullo e non valido.<ref>{{cita news|url=http://www.mtv.com/news/articles/1592982/20080818/30_seconds_to_mars.jhtml|titolo=30 Seconds To Mars' Jared Leto Says $30 Million Lawsuit Against Band Is 'Ridiculously Overblown'|editore=[[MTV]]|cognome=Harris|nome=Chris|data=18 agosto 2008|accesso=6 agosto 2012|lingua=en}}</ref>


Dopo quasi un anno di battaglia legale, il gruppo annunciò che il caso è stato risolto il [[28 aprile]] [[2009]].<ref>{{cita news|url=http://latimesblogs.latimes.com/music_blog/2009/04/30-seconds-to-mars-and-emi-make-nice-new-album-due-this-fall.html|titolo=30 Seconds to Mars and EMI make nice, new album due this fall|data=28 aprile 2009|accesso=6 agosto 2012|nome=Todd|cognome=Martens|editore=[[Los Angeles Times]]|lingua=en}}</ref> La causa fu risolta a seguito di una difesa basata su un caso che coinvolse l'attrice [[Olivia de Havilland]] decenni prima. La [[corte d'appello]] della [[California]] stabilì che nessun contratto di servizio è valido in California dopo sette anni, e questa la legge divenne nota come la "De Havilland Law", dopo che l'attrice la usò per uscire dal suo contratto con la [[Warner Bros.]]<ref>{{cita news|url=http://www.latimes.com/entertainment/news/la-ca-30-seconds-to-mars29-2009nov29,0,7437853.story|titolo=30 Seconds to Mars soars|cognome=Brown|nome=August|editore=[[Los Angeles Times]]|accesso=6 agosto 2012|data=29 novembre 2009|lingua=en}}</ref> I 30 Seconds to Mars decisero di firmare un nuovo contratto con la [[EMI]], l'etichetta madre della Virgin.<ref>{{cita news|url=http://www.businessinsider.com/30-seconds-to-mars-emi-settle-30-million-lawsuit-ink-new-deal-2009-4|titolo=30 Seconds To Mars, EMI Settle $30 Million Lawsuit, Ink New Deal|data=29 aprile 2009|accesso=6 agosto 2012|nome=Hilary|cognome=Lewis|editore=Business Insider|lingua=en}}</ref> Leto affermò che il gruppo aveva risolto il divario con la EMI e che la decisione era stata presa grazie alla «volontà e l'entusiasmo dell'etichetta per affrontare le principali preoccupazioni e problemi del gruppo, e la possibilità di tornare a lavorare con un team così appassionato e impegnato nei 30 Seconds to Mars».<ref>{{cita news|url=http://www.mtv.com/news/articles/1610285/20090429/30_seconds_to_mars.jhtml|titolo=Exclusive: 30 Seconds To Mars Talk Settlement With EMI|editore=[[MTV]]|cognome=Montgomery|nome=James|data=29 aprile 2009|accesso=6 agosto 2012|lingua=en}}</ref>
Come visto nel video di ''[[A Beautiful Lie (singolo)|A Beautiful Lie]]'', Leto usa anche una [[Gibson SG|Gibson SG '61 Reissue]] e, dal video di ''Closer to the Edge'', una [[Fender Stratocaster]]. Nelle performance acustiche usa una [[Gibson Guitar Corporation|Gibson Maestro]]. Nell'album ''[[This Is War]]'', Leto suona anche il [[Basso elettrico|basso]], alternandosi con [[Tomo Miličević]]<ref>{{Cita web| url = http://community.livejournal.com/ontd_30stm/68520.html | titolo = 30 Seconds To Mars - Kerrang!| editore = [[Kerrang!]] | accesso=23 maggio 2009}}</ref><ref>{{Cita web| url = http://www.italianechelon.it/index02.php | titolo = 14/02/09 - News| editore = ItalianEchelon.it | accesso=23 maggio 2009}}</ref>.


===''This Is War'' e il plauso della critica===
Similmente a suo fratello [[Shannon Leto|Shannon]] e a [[Tomo Miličević]], anche Jared Leto ha tatuati alcuni simboli che riguardano la band. In particolare, porta il primo dei quattro "glyphics" nel polso destro e una combinazione di un cerchio, un quadrato e una croce (visibile anche nella controcopertina del cd ''A Beautiful Lie'') nell'avambraccio sinistro. In alcuni scatti rubati circolati in rete si sono notate anche due frecce puntate verso l'altro su entrambi i polpacci che stanno a significare il motto "Provehito in altum".Inoltre nel 2011 da alcuni scatti si possono notare due Triad (un triangolo diviso in due parti, simbolo del terzo album della band ''This Is War'') sopra i gomiti di entrambe le braccia e la scritta "Provehito in altum" sulla clavicola destra.
[[File:Flickr - moses namkung - 30 Seconds to Mars-3.jpg|thumb|right|Leto in concerto all'[[Oracle Arena]] nel [[2009]]]]
Il terzo album, ''[[This Is War]]'', è un riferimento alle battaglie personali del gruppo, un commento sulla crisi globale e economica, e un omaggio alla querela di trenta milioni di dollari della Virgin Records.<ref>{{cita news|url=http://www.mtv.com/news/articles/1626101/30-seconds-mars-we-killed-ourselves-make-this-album.jhtml|titolo=30 Seconds To Mars: 'We Killed Ourselves To Make This Album'|editore=[[MTV]]|cognome=Montgomery|nome=James|data=11 novembre 2009|accesso=6 agosto 2012|lingua=en}}</ref> Leto descrisse ''This Is War'' come un [[concept album]] creato in un «intenso periodo di due anni, in cui sembrava che il mondo intero stesse cadendo a pezzi e enormi cambiamenti erano in corso».<ref>{{cita web|url=http://www.rollingstone.com/music/news/30-seconds-to-mars-sing-about-survival-on-this-is-war-20091208|titolo=30 Seconds To Mars Sing About Survival on "This Is War"|cognome=Harris|nome=Chris|editore=[[Rolling Stone]]|data=8 dicembre 2009|accesso=6 agosto 2012|lingua=en}}</ref> ''This Is War'' fu pubblicato nel [[dicembre]] [[2009]], prodotto da [[Flood (produttore discografico)|Flood]], [[Steve Lillywhite]] e dagli stessi 30 Seconds to Mars. L'album debuttò in cima alle classifiche americane e fu anticipato dal singolo ''[[Kings and Queens (30 Seconds to Mars)|Kings and Queens]]'', il quale divenne il secondo brano del gruppo a raggiungere la prima posizione della [[Alternative Songs]].<ref>{{cita news|url=http://www.noisecreep.com/2010/02/15/30-seconds-to-mars-alternative-scene/|titolo=30 Seconds to Mars Back on Top of Alternative Scene|nome=Jason S|cognome=Lipshutz|editore=Noise Creep|data=15 febbraio 2012|accesso=6 agosto 2012|lingua=en}}</ref> Il cortometraggio per ''Kings and Queens'', intitolato ''The Ride'', fu diretto da Leto e fu presentato al Montalban Theater di [[Los Angeles]] nel [[novembre]] [[2009]]. Il video è caratterizzato da una [[Massa critica (evento)|massa critica]] che si svolge di notte dal centro di Los Angeles fino a Santa Monica Pier, «una lettera d'amore, un viaggio lirico e surreale attraverso la città degli Angeli», affermò Leto.<ref>{{cita news|titolo=30 Seconds to Mars Stay Home for 'Kings and Queens' Video|editore=Spinner|data=19 ottobre 2009|url=http://www.spinner.com/2009/10/19/30-seconds-to-mars-stay-home-for-kings-and-queens-video/|nome=Steve|cognome=Baltin|accesso=6 agosto 2012|lingua=en}}</ref> Il video ricevette quattro candidature agli [[MTV Video Music Awards 2010]], tra cui [[MTV Video Music Award al video dell'anno|video dell'anno]] e [[MTV Video Music Award alla miglior regia|miglior regia]], e vinse con miglior video rock.<ref>{{cita news|url=http://www.mtv.com/news/articles/1647660/30-seconds-mars-amazed-by-vma-best-rock-video-win.jhtml|titolo=30 Seconds To Mars 'Amazed' By VMA Best Rock Video Win|editore=[[MTV]]|nome=James|cognome=Dinh|data=12 settembre 2010|accesso=6 agosto 2012|lingua=en}}</ref> Per il video del singolo successivo, ''[[This Is War (singolo)|This Is War]]'', l'etichetta discografica affidò la regia al francese [[Édouard Salier]]. Dopo la pubblicazione del video, avvenuta dopo un anno di ritardo, Leto affermò che non permetterà che la regia venga affidata di nuovo a qualcun altro.<ref>{{cita news|titolo=New Video: 30 Seconds To Mars, 'This Is War'|url=http://buzzworthy.mtv.com/2011/04/06/30-seconds-to-mars-this-is-war-video/|cognome=Newman|nome=Jason|editore=MTV Buzzworthy|data=6 aprile 2011|accesso=6 agosto 2012|lingua=en}}</ref>


Il terzo singolo dell'album, ''[[Closer to the Edge]]'', divenne il quinto brano ad entrare nella top ten della Alternative Songs dopo essersi classificato alla posizione numero sette.<ref>{{cita news|titolo=Thirty Seconds To Mars' This Is War certified gold in the US|url=http://www.mediaupdate.co.za/?IDStory=43534|editore=Media Update|data=24 novembre 2011|accesso=10 agosto 2012|lingua=en}}</ref> Il singolo, inoltre, è stato il brano rock più venduto nel corso del [[2010]] nel [[Regno Unito]].<ref>{{cita web|url=http://www.theofficialcharts.com/archive-chart/_/10/2010-08-28/|titolo=Top 40 Rock & Metal Singles – 28 August 2010|accesso=10 agosto 2012|editore=[[The Official Charts Company]]|lingua=en}}</ref> Il video musicale fu diretto da Leto e fu presentato in anteprima il [[7 giugno]] [[2010]] in [[Nuova Zelanda]]. Esso fu girato in 89 diverse città di 27 stati nel corso dell'Into the Wild Tour e consiste in una serie di filmati dei concerti, commenti dei fan e immagini dei membri del gruppo durante la loro infanzia. Il video fu accolto con giudizi molto positivi e ricevette una certificazione d'oro da [[MTV]].<ref>{{cita news|titolo=Rihanna and Lady Gaga Lead 2010 MTV Video Play Awards|editore=Antimusic.com|url=http://www.antimusic.com/news/11/feb/02Rihanna_and_Lady_Gaga_Lead_2010_MTV_Video_Play_Awards.shtml|data=2 febbraio 2011|accesso=10 agosto 2012|lingua=en}}</ref>
Jared ha dichiarato di essere stato influenzato musicalmente da gruppi come [[Pink Floyd]], [[Led Zeppelin]]<ref>{{cita pubblicazione|url=http://www.scribd.com/doc/51869060/What-s-On-March-2011|titolo=|rivista=What's On|anno=2011|mese=marzo|accesso=26 luglio 2012|pagine=29-30|numero=395|editore=Scribd.com}}</ref> e [[Nirvana (gruppo musicale)|Nirvana]]<ref>{{YouTube|uVS7x4gig68|Jared Leto: "Nirvana gave us the permission to create"|28 luglio 2012}}</ref>.


Il cortometraggio per ''[[Hurricane (30 Seconds to Mars)|Hurricane]]'', il quarto singolo estratto dall'album, fu diretto da Leto e fu presentato il [[29 novembre]] [[2010]] su MTV. Leto descrisse il video come «una medidazione sulla violenza del sesso».<ref>{{cita news|titolo=30 Seconds To Mars Call 'Hurricane' Video 'Meditation On The Violence Of Sex'|url=http://www.mtv.com/news/articles/1648773/30-seconds-mars-call-hurricane-video-meditation-on-violence-sex.jhtml|cognome=Montgomery|nome=James|editore=[[MTV]]|data=27 settembre 2010|accesso=10 agosto 2012|lingua=en}}</ref> Egli affermò che si tratta di «un incubo surreale attraverso le strade desolate di [[New York City]]. Non ci sono persone, né auto e il gruppo si trova di fronte paure e feticci, una serie di sfide. È un video davvero ambizioso e molto cinematico».<ref>{{cita news|titolo=30 Seconds To Mars Call 'Hurricane' Video 'Surrealistic Nightmare Dream-Fantasy'|url=http://www.mtv.com/news/articles/1650214/30-seconds-mars-call-hurricane-video-surrealistic-nightmare-dreamfantasy.jhtml|cognome=Montgomery|nome=James|editore=[[MTV]]|data=18 ottobre 2010|accesso=10 agosto 2012|lingua=en}}</ref> ''Hurricane'' ricevette numerose controversie e fu [[Censura cinematografica|censurato]] a causa dei suoi elementi espliciti di violenza, sesso e nudità.<ref>{{cita web|titolo=Video Ban: 30 Seconds to Mars Too Sexual For MTV|url=http://www.billboard.com/column/viralvideos/video-ban-30-seconds-to-mars-too-sexual-1004132701.story|cognome=Vick|nome=Megan|editore=[[Billboard]]|data=30 novembre 2010|accesso=10 agosto 2012|lingua=en}}</ref> Leto rispose alle polemiche affermando «Non credevo che questo sarebbe avvenuto, ma è una buona cosa che sia successo solo per la conversazione che può provocare su questo genere di cose; l'arte, l'espressione creativa e il peso che proteggono gli spettatori da certi comportamenti».<ref>{{cita news|titolo=30 Seconds To Mars' Jared Leto Clears Up 'Hurricane' Controversy|url=http://www.mtv.com/news/articles/1653378/30-seconds-mars-jared-leto-clears-up-hurricane-controversy.jhtml|cognome=Montgomery|nome=James|editore=[[MTV]]|data=1° dicembre 2010|accesso=10 agosto 2012|lingua=en}}</ref> Il video fu pubblicato in una versione tagliata che ha permesso la sua diffusione sulle diverse emittenti televisive.<ref>{{cita news|url=http://buzz103.radio.com/2010/12/23/30-seconds-to-mars-release-official-clean-version-of-controversial-hurricane-video/|titolo=30 Seconds To Mars Releases Clean Version Of Controversial "Hurricane" Video, Makes Last.fm Best Of 2010|editore=[[CBS]]|nome=Matt|cognome=Simpson|data=23 dicembre 2010|accesso=10 agosto 2012|lingua=en}}</ref> Il cortometraggio ricevette numerose candidature tra cui l'[[MTV Video Music Award alla miglior regia]].<ref>{{cita news|titolo=30 Seconds To Mars Call VMA Nominations 'Humbling'|url=http://www.mtv.com/news/articles/1667688/30-seconds-to-mars-video-music-awards-nomination-reaction.jhtml|cognome=Montgomery|nome=James|editore=[[MTV]]|data=21 luglio 2011|accesso=10 agosto 2012|lingua=en}}</ref>
== Rapporto con i media ==
Jared Leto ha un rapporto piuttosto disinvolto con i [[mass media]], in particolare con [[internet]]. È noto infatti come egli sia molto legato alla sua pagina sul social network [[Twitter]]<ref>{{Cita web|url=http://twitter.com/jaredleto|titolo=Jared Leto|editore=[[Twitter]]}}</ref>, che cura personalmente e quotidianamente con aggiornamenti, notizie personali, commenti e foto scattate in giro per il mondo. È presente anche su [[MySpace]]<ref>{{Cita web|url=http://myspace.com/jaredleto|titolo=Jared Leto|editore=[[MySpace]]}}</ref> e [[Facebook]], e ha inoltre un suo speciale [[blog]]<ref>{{Cita web| url = http://jaredleto.com/thisiswhoireallyam/|titolo=This Is Who I Really Am - Notes from the Outernet|editore=JaredLeto.com}}</ref>. Nel dicembre [[2010]], in occasione delle polemiche seguite al rilascio del videoclip del singolo ''Hurricane'', Jared ha diffuso sulle sue pagine personali una versione "director's cut" senza censure, aggirando di fatto il veto alla trasmissione che è stato posto dalle principali emittenti musicali americane ed europee. Tra il [[2011]] e il [[2012]] ha collaborato molto spesso con il neosito di [[video sharing]] VyRT con i 30 Seconds to Mars, organizzando vere e proprie interviste e performance live in streaming sul sito<ref>{{cita web|url=http://thirtysecondstomars.thisisthehive.net/blog/2012/04/06/lets-f-ing-vyrt/|editore=Thirtysecondstomars.thisisthehive.net|titolo=Let's F-ing VyRT!!!|autore=Jared Leto|6 aprile 2012|accesso=24 aprile 2012}}</ref>.


Leto torna alla regia nel [[2012]] con ''[[Artifact]]'', un documentario sulla produzione di ''This Is War'' e la battaglia legale dei 30 Seconds to Mars con la EMI. Il film è stato presentato in anteprima al [[Toronto International Film Festival]] del [[2012]] dove ha ricevuto il premio del pubblico al miglior film documentario.<ref>{{cita news|url=http://www.rollingstone.com/movies/news/30-seconds-to-mars-documentary-wins-peoples-choice-award-in-toronto-20120918|titolo=30 Seconds to Mars Documentary Wins People's Choice Award in Toronto|nome=Karen|cognome=Bliss|data=18 settembre 2012|editore=[[Rolling Stone]]|accesso=24 settembre 2012|lingua=en}}</ref>
== Filantropia e orientamento politico==
Jared è [[vegano]] e un convinto [[vegetariano]]<ref>{{cita web|url=http://www.peta.org/b/thepetafiles/archive/2010/03/26/jared-leto-is-sacrificing-tofu.aspx|titolo=Jared Leto Is 'Sacrificing Tofu'|editore=Peta.org|data=26 marzo 2010|accesso=2 agosto 2011}}</ref><ref>{{Cita news|titolo=Jared Leto Get’s Back In Shape With Raw Food Diet|url=http://www.ecorazzi.com/2008/03/31/jared-leto-gets-back-in-shape-with-raw-food-diet/|nome=Michael Parrish|cognome=DuDell|editore=Ecorazzi.it|data=31 marzo 2008|accesso=2 agosto 2011}}</ref>.


==Filantropia e orientamento politico==
Ha partecipato a varie petizioni per la salvaguardia dell'ambiente e degli animali<ref>{{cita web|url=http://abeautifullie.org/press/2008-01-30_abl_launch.html|editore=Abeautifullie.org|titolo=30 Seconds To Mars launch ABEAUTIFULLIE.ORG|accesso=28 luglio 2012}}</ref><ref>{{Cita news|titolo=Ellen and Portia Party to Spread Awareness for Animals|url=http://www.popsugar.com/Photos-Ellen-DeGeneres-Portia-De-Rossi-Proposition-2-Party-2117006|editore=Popsugar.com|data=29 settembre 2008|accesso=2 agosto 2011}}</ref>, tra le quali una recente campagna del [[WWF]] per salvare le tigri selvatiche dall'estinzione<ref>{{Cita news|titolo=Texting for Tigers: Roar Against Extinction With Your Phone|url=http://www.got2begreen.com/green-lifestyles/green-projects/texting-for-tigers-roar-against-extinction-with-your-phone/|cognome=Kart|nome=Jeff|editore=Got2BeGreen|data=26 luglio 2010|accesso=2 agosto 2011}}</ref>. Con i [[30 Seconds to Mars]] ha creato il sito Abeautifullie.org, che contiene informazioni sulle questioni ambientali più attuali e come partecipare a varie attività ambientaliste<ref>{{cita web|url=http://www.abeautifullie.org/|titolo=Abeautifullie.org|accesso=2 agosto 2011}}</ref>. Inoltre, dallo stesso sito si possono fare donazioni all'associazione ambientalista no-profit ''Natural Resources Defense Council''<ref>{{cita web|url=http://www.nrdc.org/|titolo=NRDC.org|accesso=2 agosto 2011}}</ref>. Jared sostiene anche l'''Echelon House'', l'associazione benefica creata dagli Echelon (i fan dei 30 Seconds to Mars) nel [[2008]]<ref>{{cita web|url=http://act.mtv.com/posts/the-echelon-house-build-homes-in-haiti/|editore=[[MTV]]|titolo=Welcome to the Echelon House|accesso=29 aprile 2012|data=12 gennaio 2012}}</ref>
Leto è [[vegano]] e un convinto [[vegetariano]].<ref>{{cita news|titolo=Jared Leto Is 'Sacrificing Tofu'|url=http://www.peta.org/b/thepetafiles/archive/2010/03/26/jared-leto-is-sacrificing-tofu.aspx|cognome=Flavell|nome=Shawna|editore=[[People for the Ethical Treatment of Animals|PETA]]|data=16 marzo 2010|accesso=24 settembre 2012|lingua=en}}</ref><ref>{{cita news|titolo=Jared Leto Get's Back In Shape With Raw Food Diet|url=http://www.ecorazzi.com/2008/03/31/jared-leto-gets-back-in-shape-with-raw-food-diet/|nome=Michael Parrish|cognome=DuDell|editore=Ecorazzi|data=31 marzo 2008|accessdate=24 settembre 2012|lingua=en}}</ref> Nel [[2008]] sostenne la California Proposition 2 riguardante il trattamento degli animali da allevamento e partecipò al gala di beneficenza Yes! On Prop 2 svoltosi a [[Los Angeles]], per fermare la crudeltà sugli animali.<ref>{{cita news|titolo=Ellen and Portia Party to Spread Awareness for Animals|url=http://www.popsugar.com/Photos-Ellen-DeGeneres-Portia-De-Rossi-Proposition-2-Party-2117006|editore=PopSugar|data=29 settembre 2008|accesso=24 settembre 2012|lingua=en}}</ref>


Nell'[[ottobre]] [[2009]], Leto raccolse fondi a favore della campagna contro la [[California Proposition 8]], un [[referendum]] in cui si chiedeva l'abolizione del diritto al matrimonio per coppie omosessuali.<ref name="prop8">{{cita news|titolo=Jared Leto Gets Fired Up Over Gay Marriage|url=http://eonline.com/news/marc_malkin/jared_leto_gets_fired_up_over_gay/148781|cognome=Malkin|nome=Marc|editore=[[E!|E! Online]]|data=13 ottobre 2009|accesso=24 settembre 2012|lingua=en}}</ref> Lui sostenne il Freedom Action Inclusion Rights (FAIR), un movimento sociale per i diritti LGBT.<ref>{{cita news|titolo=Celebs Get Artistic For Gay Marriage Equality|url=http://www.accesshollywood.com/shepard-fairey-art-project-channels-celebs-for-gay-marriage-equality_article_24198|editore=Access Hollywood|data=14 ottobre 2009|accesso=24 settembre 2012|lingua=en}}</ref> Durante una raccolta fondi dell'associazione, Leto prese il testo dello scrutinio della Proposizione, gli diede fuoco, raccolse le ceneri in un vaso e vi scrisse «Qui giace all'interno, ciò che resta della Proposizione 8, possa riposare in pace».<ref name="prop8"/>
Dal [[1º dicembre]] [[2011]] Jared rende disponibile sul suo sito web l'ordinazione di uno speciale photo book composto da foto da lui realizzate in occasione del suo viaggio ad [[Haiti]] dopo il terremoto del [[12 gennaio]] [[2010]], annunciando la notizia con un video pubblicato sia sul suo sito ufficiale che sui principali social network<ref>{{cita web|url=http://www.facebook.com/jaredleto/posts/302817619741733|titolo=HAITI - Thirty Seconds to Mars on blip.tv|editore=[[Facebook]]|data=1º dicembre 2011|accesso=1º dicembre 2011}}</ref><ref name="JL">{{cita web|url=http://jaredleto.com/thisiswhoireallyam/2011/12/02/notes-from-the-outernet-video-haiti/|titolo=NOTES FROM THE OUTERNET VIDEO: HAITI|editore=Jaredleto.com|accesso=2 dicembre 2011|data=2 dicembre 2011}}</ref>. Il ricavato delle vendite di questo libro è stato poi interamente devoluto in beneficenza al popolo Haitiano<ref name="JL"/><ref>{{cita web|url=http://30secondstomars.shop.musictoday.com/Product.aspx?cp=366_41728&pc=30AM39|titolo=Pre-Order JaredLeto.com Haiti Photo Book|editore=30secondstomars.shop.musictoday.com|accesso=2 dicembre 2011}}</ref>.


In seguito al [[terremoto di Haiti del 2010]], Leto pubblicò un libro di fotografie da lui realizzate in occasione del suo viaggio ad [[Haiti]] nel [[2011]] allo scopo di raccogliere fondi per le popolazioni haitiane.<ref name="samaritanmag">{{cita news|url=http://www.samaritanmag.com/1385/jared-leto-photographs-hardship-and-hope-haiti-charity-book|titolo=Jared Leto Photographs Hardship And Hope In Haiti For Charity Book|nome=Karen|cognome=Bliss|data=21 settembre 2012|editore=Samaritan Mag|accesso=24 settembre 2012|lingua=en}}</ref> Egli partecipò inoltre al ''[[Hope for Haiti Now: A Global Benefit for Earthquake Relief]]'' ed è tuttora coinvolto con diverse organizzazioni umanitarie del posto.<ref name="samaritanmag"/>
Politicamente, Jared sostiene l'attuale presidente degli [[Stati Uniti]] [[Barack Obama]]<ref>{{cita web|url=http://www.gigwise.com/news/47345/30-Seconds-To-Mars-Show-Support-For-Barack-Obama-At-MTV-EMAs|titolo=30 Seconds To Mars Show Support For Barack Obama At MTV EMAs|editore=Gigwise.com|data=7 novembre 2008|accesso=2 dicembre 2011}}</ref>.


Alle [[elezioni presidenziali statunitensi del 2008]], Leto sostenne il senatore [[Barack Obama]].<ref>{{cita news|url=http://www.gigwise.com/news/47345/30-Seconds-To-Mars-Show-Support-For-Barack-Obama-At-MTV-EMAs|titolo=30 Seconds To Mars Show Support For Barack Obama At MTV EMAs|nome=Scott|cognome=Colothan|data=7 novembre 2008|editore=Gigwise|accesso=24 settembre 2012|lingua=en}}</ref> Nel [[2012]], Leto ha presieduto un evento del Gen44, una campagna elettorale messa in piedi da Obama per stimolare gli elettori sotto i 40 anni.<ref>{{cita news|url=http://www.hollywoodreporter.com/news/barack-obama-jared-leto-zach-braff-fundraiser-340126|titolo=Obama Campaign Sets New Young-Hollywood Fundraiser (Exclusive)|nome=Tina|cognome=Daunt|data=20 giugno 2012|editore=[[The Hollywood Reporter]]|accesso=24 settembre 2012|lingua=en}}</ref>
== Discografia ==
{{vedi anche|Discografia dei 30 Seconds to Mars}}
=== Album studio ===
* [[2002]] - ''[[30 Seconds to Mars (album)|30 Seconds to Mars]]''
* [[2005]] - ''[[A Beautiful Lie]]''
* [[2009]] - ''[[This Is War]]''


==Filmografia==
==Filmografia==
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*''[[Mr. Nobody]]'', regia di [[Jaco Van Dormael]] ([[2009]])
*''[[Mr. Nobody]]'', regia di [[Jaco Van Dormael]] ([[2009]])
*''[[TT3D: Closer to the Edge]]'', regia di [[Richard de Aragues]] – documentario ([[2011]])
*''[[TT3D: Closer to the Edge]]'', regia di [[Richard de Aragues]] – documentario ([[2011]])
*''[[Artifact]]'' – documentario ([[2012]])


====Televisione====
====Televisione====
*''[[Camp Wilder]]'' – serie TV, episodi 1x12-1x14 ([[1992]]-[[1993]])
*''[[Camp Wilder]]'' – serie TV, episodi 1x12-1x14 ([[1992]]-[[1993]])
*''[[Un raggio di luna per Dorothy Jane|Famiglia cercasi]]'' (''Almost Home'') – serie TV, episodio 2x05 ([[1993]])
*''[[Un raggio di luna per Dorothy Jane|Famiglia cercasi]]'' (''Almost Home'') – serie TV, episodio 2x05 (1993)
*''[[My So-Called Life]]'' – serie TV, 19 episodi ([[1994]]-[[1995]])
*''[[My So-Called Life]]'' – serie TV, 19 episodi ([[1994]]-[[1995]])
*''[[Cool and the Crazy]]'', regia di [[Ralph Bakshi]] – film TV (1994)
*''[[Cool and the Crazy]]'', regia di [[Ralph Bakshi]] – film TV (1994)
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*''[[Sol Goode]]'', regia di [[Danny Comden]] – co-produttore ([[2001]])
*''[[Sol Goode]]'', regia di [[Danny Comden]] – co-produttore ([[2001]])
*''[[Chapter 27]]'', regia di [[Jarrett Schaefer]] – produttore esecutivo ([[2007]])
*''[[Chapter 27]]'', regia di [[Jarrett Schaefer]] – produttore esecutivo ([[2007]])
*''[[Artifact]]'' – documentario ([[2012]])


===Regista===
===Regista===
Riga 178: Riga 175:
*''[[Closer to the Edge]]'' – videoclip ([[2010]])
*''[[Closer to the Edge]]'' – videoclip ([[2010]])
*''[[Hurricane (30 Seconds to Mars)|Hurricane]]'' – videoclip (2010)
*''[[Hurricane (30 Seconds to Mars)|Hurricane]]'' – videoclip (2010)
*''Artifact'' - documentario ([[2012]])
*''[[Artifact]]'' documentario ([[2012]])


==Discografia==
==Premi e nomination==
{{vedi anche|Discografia dei 30 Seconds to Mars}}
{{colonne}}
* [[2002]] – ''[[30 Seconds to Mars (album)|30 Seconds to Mars]]''
*[[Broadcast Film Critics Association Awards]]
* [[2005]] – ''[[A Beautiful Lie]]''
**''Nomination [[Critics' Choice Movie Award al miglior attore non protagonista|Miglior attore non protagonista]] per [[Ragazze interrotte]]'' ([[1999]])
* [[2009]] – ''[[This Is War]]''

*Online Film Critics Society
**''Nomination Miglior attore non protagonista per [[American Psycho (film)|American Psycho]]'' ([[2000]])
**''Nomination Miglior attore per [[Requiem for a Dream]]'' ([[2000]])

*[[National Board of Review Awards]]
**''Nomination [[National Board of Review Award al miglior attore non protagonista|Miglior attore non protagonista]] per [[American Psycho (film)|American Psycho]]'' ([[2000]])

*[[Boston Society of Film Critics Awards]]
**'''''[[Boston Society of Film Critics Award per il miglior attore|Miglior attore]] per [[Requiem for a Dream]]''''' ([[2000]])

*Stockholm International Film Festival
**'''''Miglior attore per [[Requiem for a Dream]]''''' ([[2000]])
**''Nomination Miglior attore per [[Chapter 27]]'' ([[2007]])
**''Nomination Miglior attore per [[Mr. Nobody]]'' ([[2009]])

*Florida Film Critics Circle Awards
**''Nomination Miglior attore per [[Requiem for a Dream]]'' ([[2000]])

*[[Kansas City Film Critics Circle Awards]]
**''Nomination [[Kansas City Film Critics Circle Award per il miglior attore|Miglior attore]] per [[Requiem for a Dream]]'' ([[2000]])

*[[Las Vegas Film Critics Society Awards]]
**''Nomination [[Las Vegas Film Critics Society Award per il miglior attore|Miglior attore]] per [[Requiem for a Dream]]'' ([[2000]])

*[[National Board of Review Awards]]
**''Nomination [[National Board of Review Award al miglior attore|Miglior attore]] per [[Requiem for a Dream]]'' ([[2000]])
**''Nomination [[National Board of Review Award al miglior attore non protagonista|Miglior attore non protagonista]] per [[Lord of War]]'' ([[2005]])

*Phoenix Film Critics Society Awards
**''Nomination Miglior attore per [[Requiem for a Dream]]'' ([[2000]])

*Southeastern Film Critics Association Awards
**''Nomination Miglior attore per [[Requiem for a Dream]]'' ([[2000]])
{{colonne spezza}}
*Video Premiere Awards
**''Nomination Miglior attore per [[Fuga da Seattle]]'' ([[2002]])

*Austin Film Festival
**'''''Miglior attore per [[Lonely Hearts]]''''' ([[2006]])

*[[Festival Internazionale del Cinema di San Sebastián]]
**''Nomination Miglior attore per [[Lonely Hearts]]'' ([[2006]])

*Zurich Film Festival
**'''''Miglior performance per [[Chapter 27]]''''' ([[2007]])

*Puchon International Fantastic Film Festival
**'''''Miglior performance per [[Mr. Nobody]]''''' ([[2009]])

*[[Sitges - Festival internazionale del cinema fantastico della Catalogna|Sitges Festival Awards]]
**'''''Miglior attore per [[Mr. Nobody]]''''' ([[2009]])

*[[Festival Internazionale del cinema di Karlovy Vary]]
**''Nomination Miglior attore per [[Mr. Nobody]]'' ([[2009]])

*[[Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica|Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia]]
**''Nomination [[Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile|Miglior interpretazione maschile]] per [[Mr. Nobody]]'' ([[2009]])

*[[TRL Awards]]
** ''Nomination Best Look'' ([[2011]])

*[[NME Awards]]
** ''Nomination Hottest Man'' ([[2011]])
** '''''Hottest Man''''' ([[2012]])

*[[Kerrang! Awards]]
** ''Nomination Hero of the Year'' ([[2012]])

*[[Toronto International Film Festival]]
** '''''Miglior film documentario''''' per ''[[Artifact]]'' ([[2012]])

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== Note ==
==Note==
{{references|2}}
{{reflist|3}}


== Altri progetti ==
==Altri progetti==
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== Collegamenti esterni ==
==Collegamenti esterni==
*{{Imdb|nome|0001467}}
*{{Imdb|nome|0001467}}
*{{Imdb|nome|4141848|Bartholomew Cubbins}}
* [http://www.jaredleto.com Sito ufficiale di Jared Leto]
* [http://thirtysecondstomars.thisisthehive.net/ Sito ufficiale dei 30 Seconds to Mars]
*[http://www.jaredleto.com Sito ufficiale]
* [http://www.abeautifullie.org Sito ufficiale A Beautiful Lie]


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[[als:Jared Leto]]
[[als:Jared Leto]]

Versione delle 14:24, 25 set 2012

Jared Leto alla 66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia

Jared Joseph Leto (Bossier City, 26 dicembre 1971) è un attore, cantautore, musicista, regista e fotografo statunitense. Leto divenne celebre per l'interpretazione del rubacuori Jordan Catalano nella serie televisiva My So-Called Life. Debuttò al cinema nel 1995 con Gli anni dei ricordi e ricevette primi elogi dalla critica cinematografica per la sua recitazione in Prefontaine. Leto interpretò ruoli di supporto in La sottile linea rossa e Ragazze interrotte, così come il ruolo principale nel film Urban Legend, e ottene il plauso della critica dopo aver interpretato l'eroinomane Harry Goldfarb in Requiem for a Dream di Darren Aronofsky. Collaborò con il regista David Fincher in Fight Club e Panic Room. Dagli anni duemila, l'attore ha ottenuto riconoscimenti per la sua recitazione in American Psycho, Lord of War, Lonely Hearts, Chapter 27 e Mr. Nobody. Leto è anche noto per la sua versatilità come attore, compresa anche l'abilità di parlare i vari dialetti della lingua inglese e dell'americano, e la disponibilità a perdere o acquisire peso, generalmente per impersonare al meglio il personaggio interpretato.

Oltre alla sua carriera cinematografica, Leto è il cantante, polistrumentista e compositore principale dei 30 Seconds to Mars. Fondò il gruppo nel 1998 a Los Angeles con suo fratello Shannon Leto e, dopo un contratto con l'Immortal e la Virgin, l'omonimo album di debutto venne pubblicato nel 2002 con recensioni positive. Il secondo album del gruppo, A Beautiful Lie, ebbe un modesto successo commerciale nel mondo, diventando platino in diversi stati. This Is War, il terzo album, arrivò nel 2009 e ricevette ottime recensioni. Leto ha inoltre diretto diversi video musicali, inclusi The Kill, Kings and Queens e Hurricane, candidati agli MTV Video Music Awards, e il documentario Artifact, premiato al Toronto International Film Festival del 2012.

Biografia

Jared Joseph Leto nasce a Bossier City, in Louisiana, il 26 dicembre 1971. La separazione dei genitori durante la sua prima infanzia portò il giovane Leto a viaggiare molto con la sua famiglia – la madre Constance Leto, il fratello maggiore Shannon Leto e suo nonno materno – dalla nativa Louisiana in diverse città in Colorado, Virginia, Wyoming e Haiti.[1] Il nonno di Leto faceva parte della United States Air Force e, per la famiglia, viaggiare divenne abituale e un normale stile di vita.[2] Suo padre si sposò una seconda volta e ebbe altri due figli, uno dei quali, Robert Greenwood, lavora attualmente con Jared, e morì poco dopo il matrimonio.[1] Leto voleva aiutare la famiglia e a dodici anni lavorò per la prima volta come lavapiatti (lui stesso lo definisce «My coolest job») e a sedici trova un impiego come portiere.[3] Costance Leto ha sempre incoraggiato il desiderio dei bambini per l'arte.[2] «Sono cresciuto in un ambiente di attori, musicisti, fotografi, artisti e diverse personalità dello spettacolo», dichiarò Leto in un'intervista di Kerrang, «Attraverso questa atmosfera non c'era nessun confine distinto o percorso diretto. Stavamo proclamando la libertà di creazione e di auto-espressione».[4] Il giovane è cresciuto ascoltando rock classico dai Led Zeppelin ai Pink Floyd, e il suo primo strumento musicale è stato un pianoforte malridotto.[5]

Dopo il veloce abbandono del decimo grado di scuola, Leto decise di tornare a concentrarsi sulla propria istruzione e si iscrisse alla privata Flint Hill School di Oakton, Virginia; si diplomò alla Emerson Preparatory School di Washington nel 1989.[1] Finita la scuola, il giovane frequentò l'Università delle Arti di Filadelfia studiando pittura.[6] Tuttavia, dopo aver sviluppato un interesse per la recitazione, egli si trasferì all'Università delle Arti Visuali di New York e studiò cinema; qui scrisse un cortometraggio, Crying Joy, e vi recitò.[6]

Carriera recitativa

Primi lavori

Leto fu nominato dalla rivista People uno degli uomini più attraenti del mondo nel 1996 e nel 1997.

Leto si trasferì a Los Angeles nel 1992 e qui ottenne i primi ruoli nelle serie televisive Camp Wilder e Famiglia cercasi.[6] Nel 1994 entrò a far parte del cast di una fortunata serie televisiva dal titolo My So-Called Life, dove interpreta il ruolo di Jordan Catalano, il quale vive una contrastata storia d'amore con la protagonista Claire Danes.[7] La serie non sopravvive a lungo, ma abbastanza da procurargli una buona fama, tanto che nel 1996 la rivista People lo inserisce nella lista degli uomini più attraenti del mondo.[8] Dopo la chiusura della serie, l'attore ebbe una parte in Cool and the Crazy, un film per la televisione con Alicia Silverstone. Diventando un idolo delle ragazzine, Leto approdò al cinema nel 1995 con Gli anni dei ricordi.[9] Nel 1996 ottenne il suo primo ruolo da protagonista in L'ultimo dei grandi re e partecipò con Dennis Quaid e Danny Glover in Linea di sangue (1997). Il regista James Cameron offrì a Leto il ruolo di Jack Dawson in Titanic, ma l'attore rifiutò la parte e decise di non presentarsi alle audizioni.[10]

La notorietà

Nel 1997 il regista Steve James lo scelse per il ruolo principale in Prefontaine, un film biografico sul corridore Steve Prefontaine morto tragicamente a soli 24 anni. Per la preparazione del ruolo, Leto si immerse nella vita del corridore, incontrando i familiari e gli amici di Prefontaine.[11] Ebbe una sorprendente somiglianza fisica con il vero Prefontaine, adottando anche la voce e lo stile della corsa dell'atleta.[12] La trasformazione fu così completa, che quando la sorella del corridore, Linda, vide Leto interpretare il fratello, si commosse e iniziò a piangere.[13] La critica elogiò la recitazione di Leto; Peter Stack del San Francisco Chronicle scrisse «Con ipnotici occhi azzurri e capelli biondi sporchi, Leto cattura lo stile celebre di Prefontaine, e la sua interpretazione è così naturale che sembra di vedere il vero Prefontaine in pista e nella vita reale»,[14] mentre Lisa Alspector del Chicago Reader affermò che l'attore «dà una prestazione complessa che suggerisce una profonda e intrigante interiorità del personaggio».[15]

Dopo aver ottenuto il ruolo principale di un aristocratico britannico in Basil (1998), Leto fu il protagonista dell'horror a basso costo Urban Legend, dove interpreta Paul Gardener, un giornalista scolastico e l'interesse amoroso di Alicia Witt. I due vanno contro un folle assassino che compie i suoi massacri ispirandosi a leggende metropolitane. Nonostante le critiche negative, il film fu un enorme successo commerciale.[16] Sempre nel 1998 all'attore fu offerto un ruolo di supporto in La sottile linea rossa di Terence Malick, dove affiancò fra i tanti Sean Penn, Adrien Brody e Jim Caviezel. Il film fu candidato a sette premi Oscar e fu un moderato successo al botteghino.[17] Nel 1999, Leto interpretò un insegnate gay che attrae le attenzioni di Robert Downey, Jr. in Black & White di James Toback. In seguito l'attore ottenne un ruolo in Ragazze interrotte con Winona Ryder e Angelina Jolie, un film che racconta la storia della paziente Susanna Kaysen. Per la sua interpretazione, Leto fu candidato al Critics' Choice Movie Award al miglior attore non protagonista. L'attore ebbe inoltre una parte in Fight Club di David Fincher, basato sull'omonimo romanzo di Chuck Palahniuk. Mentre Edward Norton e Brad Pitt furono gli interpreti principali, Leto ottenne il ruolo di supporto di Angel Face, il quale fu picchiato fino a diventare irriconoscibile.

Il successo internazionale

Il nuovo millennio portò nuove opportunità per Leto. L'attore diede prima una memorabile performance in American Psycho di Mary Harron, un film basato sull'omonimo romanzo di Bret Easton Ellis.[18] Nel film, Leto interpreta Paul Allen, un rivale di Patrick Bateman. Lui viene ucciso con un'ascia da Bateman, durante una comica scena nella quale i due discutono i meriti dei Huey Lewis and the News. Successivamente, Leto guadagnò il plauso della critica per aver interpretato il ruolo principale dell'eroinomane Harry Goldfarb in Requiem for a Dream di Darren Aronofsky.[19] La sua recitazione ricevette elogi e entusiastiche recensioni da parte della critica cinematografica.[20] Leto decise di vivere per le strade di New York City e di non avere rapporti sessuali per due mesi prima delle riprese del film, per poter così meglio comprendere cosa può comportare l'astinenza dall'eroina.[21] Si trasformò anche fisicamente perdendo quasi 13 chili di peso per impersonare al meglio il personaggio.[22] Dopo le riprese del film, l'attore si spostò in Portogallo e visse in un monastero per diversi mesi per aumentare il suo peso assumendo alimenti ricchi di carboidrati come pesce e patate.[23] L'attore affermò che interpretare Harry Goldfarb fu «sadomasochistico... la cosa più difficile che ho fatto».[24] Nel 2000 interpreta anche l'emergente country rocker Glen Walker in Sunset Strip e co-produce Sol Goode, a cui partecipa senza essere accreditato.

Dopo il successo di critica con Requiem for a Dream, Leto interpretò il ruolo principale di Jack Hayes in Fuga da Seattle (2002). Ambientato nel 1994, Leto è colto con la moglie di un gangster e fugge a Seattle con il suo migliore amico Jake Gyllenhaal nella settimana che precede il suicidio di Kurt Cobain. Nel 2002, Leto lavorò di nuovo con il regista David Fincher in Panic Room, dove interpreta un rapinatore che terrorizza Jodie Foster. Il film incassò oltre 30 milioni di dollari durante il suo primo settimana negli Stati Uniti e diventò il più grande successo al botteghino di un film di Leto.[25] Fu anche visto in In linea con l'assassino interpretando un attore in una compagnia teatrale di Drockula. Lui e Colin Farrell condividono una veloce scena in un vicolo che fu tagliata dalla versione teatrale del film, ma fu ripristinata nella versione del regista.[26]

Lasciando il cinema per due anni dedicandosi maggiormente al gruppo musicale 30 Seconds to Mars, Leto tornò sul grande schermo nel 2004 nel ruolo di Efestione in Alexander. Il film fu poco considerato dagli americani ma riuscì a livello internazionale, incassando oltre 139 milioni di dollari fuori dagli Stati Uniti.[27] Il regista Oliver Stone attribuì alla scarsa ricezione del film la disapprovazione della rappresentazione della bisessualità di Alessandro Magno.[28] L'anno seguente Leto interpretò Vitaly Orlov, il fratello minore di Nicholas Cage, in Lord of War di Andrew Niccol. Il film ebbe generalmente giudizi positivi da parte della critica e ricevette una menzione speciale per l'eccellenza nella realizzazione di un film dalla National Board of Review.[29] Nel 2005, l'attore partecipò anche a Hubert Selby Jr: It/ll Be Better Tomorrow, un documentario sulla vita dello scrittore Hubert Selby Jr. Nel 2006, ottenne il ruolo di Raymond Fernandez in Lonely Hearts, basato sulla vera storia degli assassini dei "cuori solitari". Il film ricevette recensioni miste dai critici.[30] L'interpretazione di Leto, tuttavia, fu notevolmente apprezzata; la critica Heather Huntington affermò che vale la pena guardare Lonely Hearts solo per la performance di Leto.[31]

Ruoli recenti

Leto durante la premiere di Mr. Nobody alla 66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia

Dopo Lonely Hearts, Leto ottenne il ruolo di protagonista in Chapter 27 interpretando Mark David Chapman, l'uomo che uccise John Lennon nel 1980. Per impersonare al meglio l'assassino l'attore intraprese una massacrante trasformazione fisica aumentando il suo peso di circa 30 chili.[32] Leto affermò che il ruolo fu ancora più difficile dell'interpretazione scheletrica del tossicodipendente Harry Goldfarb in Requiem for a Dream.[33] A causa del brusco aumento di peso l'attore soffrì di gotta e fu costretto a usare una sedia a rotelle.[34] Dopo le riprese del film, Leto si sottopose ad una dieta di soli liquidi, non mangiò alcun tipo di cibo per dieci giorni e perse circa 10 chili, assumendo solo limonata, cayenna e acqua.[35] Perdere il peso in eccesso si rivelò una sfida; l'attore affermò «Dopo un anno sono tornato ad uno stato quasi normale, non so se sarò mai come ero fisicamente. Non lo farò mai più, mi ha decisamente dato dei problemi».[36] La prima di Chapter 27 ebbe luogo al Sundance Film Festival del 2007 con molte controversie.[37] La recitazione di Leto fu tuttavia acclamata dai critici; Joe Neumaier del New York Daily News afferma che Leto «dà un ritratto avvincente è altrettanto difficile da distogliere lo sguardo» e continua dicendo che la sua «inquietante performance lo contraddistingue».[38] Rex Reed del The New York Observer loda l'attore descrivendo la sua interpretazione come «una galvanizzante performance di un irriconoscibile Jared Leto che può veramente essere chiamato indimenticabile».[39]

Durante questo periodo Leto si concetrò maggiormente sul suo gruppo, rifiutando di partecipare a film come Flags of Our Fathers di Clint Eastwood.[40] L'attore giustificò la sua decisione affermando «È un sogno che diventa realtà quando Clint Eastwood ti chiede di essere in un suo film. Ero devastato dal fatto che non potevo far parte del film. Ma ho avuto degli impegni, un disco su cui avevo lavorato per un paio di anni stava per essere pubblicato. Era un periodo davvero molto importante. È stata una di quelle decisioni in cui si possono avere due percorsi e credo di aver fatto la scelta giusta per me. Mi piacerebbe lavorare con Clint Eastwood in futuro, è uno dei miei eroi».[41] Leto fu anche scelto per interpretare Clay Beresford in Awake - Anestesia cosciente, ma rifiutò per gli stessi motivi e fu sostituito da Hayden Christensen.[42]

Leto tornò alla recitazione nel 2009 quando il regista Jaco Van Dormael lo scelse per recitare nel film di fantascienza intitolato Mr. Nobody. Leto interpreta il ruolo principale di Nemo Nobody, un uomo di 118 anni e l'ultimo mortale sulla Terra dopo che la razza umana ha raggiunto l'immortalità. Leto descrisse Nemo Nobody come il ruolo più complesso che abbia mai recitato e affermò che fu complicato mantenere le molteplici vite del protagonista concentrate in un unico personaggio senza perdere se stesso.[43] Il film fu principalmente finanziato da società europee ed fu pubblicato in versione limitata in alcuni paesi. La critica cinematografica acclamò l'abilità artistica di Jaco Van Dormael e la prova recitativa di Jared Leto.[44] Boyd van Hoeij di Variety scrisse che ciò che rende fantastiche le scene ambientate nel 2092 non è la visione del futuro ma la performance di Leto.[45] Bruce Kirkland di Jam! descrisse la recitazione dell'attore come una «una purissima e meravigliosa tour-de-force performance».[46] Per aver interpretato le molteplici vite di Nemo Nobody, Leto fu candidato per la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla 66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[47]

Nel 2011 Leto fu la voce narrante di TT3D: Closer to the Edge, un documentario sulle gare motociclistiche Tourist Trophy che si tengono ogni anno nell'Isola di Man. Il film fu un grande successo di pubblico e critica, diventando il settimo documentario di maggiore incasso nel Regno Unito.[48]

Carriera musicale

Lo stesso argomento in dettaglio: 30 Seconds to Mars.
Jared Leto
Jared Leto sul palco con i 30 Seconds to Mars nel dicembre 2009
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereRock alternativo[49][50]
Neoprogressive[51]
Post-grunge[51]
Progressive metal[50][52][53]
Hard rock[54][55]
Emo[56][57][58]
Emo-pop[59][60]
Periodo di attività musicale1998 – in attività
StrumentoVoce, chitarra, basso, tastiera
EtichettaEMI, Virgin Records, Immortal Records
Gruppi attuali30 Seconds to Mars

Gli inizi

Leto fondò il gruppo musicale 30 Seconds to Mars nel 1998 con suo fratello maggiore Shannon Leto. Il nome del gruppo, affermò Leto, «ha poco a che fare con lo spazio, l'universo o qualcosa di simile. È un nome che lavora su diversi livelli. In particolare, è una buona rappresentazione del nostro sound. È una frase lirica, suggestiva, cinematica e carica di immediatezza. Ha un senso di distinzione».[61] Nel 1998 i due fratelli firmarono un contratto discografico con l'Immortal e la Virgin.[62] Leto preferisce non usare il suo nome per garantire popolarità alla band e si rifiuta di suonare in locali che usano il suo nome per promuovere le serate.[63] Il gruppo lavorò sull'album di debutto per un paio d'anni, con Leto che compose la maggior parte dei brani.

I 30 Seconds to Mars pubblicarono l'omonimo album di debutto nel 2002, prodotto da Bob Ezrin, Brian Virtue e dagli stessi membri del gruppo. 30 Seconds to Mars è un concept album focalizzato sulla lotta umana e l'autodeterminazione, con testi personali che spesso utilizzano elementi ultraterreni e idee concettuali per illustrare una situazione veritiera e personale.[61] L'album ricevette ottime recensioni e fu paragonato ai lavori dei Pink Floyd, Tool e Brian Eno.[64] Debuttò alla posizione 107 della Billboard 200 e alla numero uno della Top Heatseekers, e nel corso degli anni riuscì a vedere oltre due milioni di dischi.[65][66]

Il successo con A Beautiful Lie

La genesi del secondo album, intitolato A Beautiful Lie, è più complessa e richiede tre anni di gestazione e viaggi da parte del gruppo attraverso quattro continenti per lavorare con Leto, a quei tempi impegnato sul set cinematografico. Pubblicato nel 2005, A Beautiful Lie fu un passo in avanti per il gruppo. Fu certificato disco di platino dalla Recording Industry Association of America (RIAA) e ricevette diverse certificazioni in molti stati, con un totale di vendite di oltre quattro milioni di dischi.[67] L'album fu anticipato da Attack, che divenne il singolo più inserito nelle radio alternative statunitensi durante la sua prima settimana di pubblicazione.[68] Il secondo singolo dell'album, The Kill, fu pubblicato nel 2006 e ricevette un importante successo internazionale.[67] Il brano stabilì il record di 52 settimane di permanenza nella Modern Rock Tracks dopo aver raggiunto la posizione numero tre nel 2006.[69] Leto diresse il video musicale per il singolo sotto lo pseudonimo di Bartholomew Cubbins, un personaggio ricorrente nel mondo dello scrittore noto come Dr. Seuss. Ispirato da Shining di Stanley Kubrick, Leto affermò «L'idea di isolamento, identità e scoperta di se stessi erano tutti elementi presenti nella canzone. Ho pensato che questo omaggio era un buon punto di partenza e ben presto crebbe fino a includere molti più elementi al di fuori dell'opera originale di Kubrick».[70] Nominato per due MTV Video Music Awards, il video ricevette l'MTV2 Award.[71]

Leto in concerto a Charlotte nel 2006

Nel 2006 Leto creò la copertina per la raccolta di musica live intitolata 97X Green Room 2.[72] Il ricavato delle vendite dell'album beneficò l'associazione ambientalista The Nature Conservancy.[72] Il terzo singolo da A Beautiful Lie, From Yesterday, seguì il successo di The Kill e si posizionò alla numero uno nella Hot Modern Rock Tracks, diventando il secondo singolo dei 30 Seconds to Mars ad entrare in top ten.[73] Di nuovo sotto la direzione di Leto, il cortometraggio per il singolo è il primo video musicale americano ad essere stato completamente realizzato nella Repubblica Popolare Cinese.[74] Leto affermò che il video fu ispirato da L'ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci e dal lavoro del regista giapponese Akira Kurosawa; «Ho pensato che la passione e la storia della cultura cinese sarebbero stati lo scenario ideale per raccontare la storia di From Yesterday e finì uno di quegli eventi davvero unici che la canzone e le immagini visive si scontrarono creando qualcosa di completamente nuovo».[75] Il cortometraggio ricevette riconoscimenti da diverse riviste e organizzazioni musicali e fu votato come il miglior video di tutti tempi da Yahoo! Music.[73]

A Beautiful Lie fu pubblicato come quarto singolo dell'album in alcuni stati. Il video musicale, diretto da Leto sotto lo pseudonimo di Angakok Panipaq, fu il primo ad essere girato 200 miglia a nord del Circolo Polare Artico in Groenlandia.[76] Il video fu realizzato con una strumentazione del tutto ecologica e il ricavato delle vendite beneficò l'organizzazione ambientalista Natural Resources Defense Council (NRDC).[76] «Girare in Groenlandia è stato un sogno diventare realtà e una delle avventure più emozionanti che abbiamo mai avuto come band» affermò Leto. «Sebbene sembrasse incredibilmente difficile e fuori dalla nostra portata, una volta che siamo finalmente arrivati ​​la bellezza e la magnificenza del posto, la meravigliosa cultura del popolo e lo stesso strabiliante viaggio furono tutti elementi d'incredibile ispirazione. Ormai quasi tutti hanno sentito parlare del riscaldamento globale, ma per il popolo della Groenlandia si tratta di un problema reale e tangibile di oggi, non una questione di domani. Questo viaggio ha definitivamente cambiato le nostre vite».[76] Il video ricevette una risposta ampiamente positiva e vinse come miglior video agli MTV Europe Music Awards.[77] Nel 2008 fu pubblicato Hypnagogic States dei The Cure, un extended play in cui appare un remix di Jared Leto.

La querela della EMI

Nonostante la loro crescente notorietà, i 30 Seconds to Mars si trovarono ben presso sotto le accuse della EMI. Il gruppo tentò di firmare un contratto con una nuova etichetta discografica dopo il termine del tour di A Beautiful Lie, spingendo la EMI ad intentare una causa di trenta milioni di dollari, sostenendo che il gruppo non aveva prodotto tre dei cinque dischi concordati sotto il contratto del 1998 con la Virgin Records (di proprietà della EMI) e con l'ormai defunta Immortal Records.[78] Leto rispose alle accuse affermando «Sotto la legge californiana, in cui viviamo e abbiamo firmato il nostro accordo, non si può essere vincolati da un contratto per più di sette anni». Per queste ragioni, i 30 Seconds to Mars decisero di esercitare il loro diritto legale di interrompere il contratto, il quale, secondo la legge, era ormai nullo e non valido.[79]

Dopo quasi un anno di battaglia legale, il gruppo annunciò che il caso è stato risolto il 28 aprile 2009.[80] La causa fu risolta a seguito di una difesa basata su un caso che coinvolse l'attrice Olivia de Havilland decenni prima. La corte d'appello della California stabilì che nessun contratto di servizio è valido in California dopo sette anni, e questa la legge divenne nota come la "De Havilland Law", dopo che l'attrice la usò per uscire dal suo contratto con la Warner Bros.[81] I 30 Seconds to Mars decisero di firmare un nuovo contratto con la EMI, l'etichetta madre della Virgin.[82] Leto affermò che il gruppo aveva risolto il divario con la EMI e che la decisione era stata presa grazie alla «volontà e l'entusiasmo dell'etichetta per affrontare le principali preoccupazioni e problemi del gruppo, e la possibilità di tornare a lavorare con un team così appassionato e impegnato nei 30 Seconds to Mars».[83]

This Is War e il plauso della critica

Leto in concerto all'Oracle Arena nel 2009

Il terzo album, This Is War, è un riferimento alle battaglie personali del gruppo, un commento sulla crisi globale e economica, e un omaggio alla querela di trenta milioni di dollari della Virgin Records.[84] Leto descrisse This Is War come un concept album creato in un «intenso periodo di due anni, in cui sembrava che il mondo intero stesse cadendo a pezzi e enormi cambiamenti erano in corso».[85] This Is War fu pubblicato nel dicembre 2009, prodotto da Flood, Steve Lillywhite e dagli stessi 30 Seconds to Mars. L'album debuttò in cima alle classifiche americane e fu anticipato dal singolo Kings and Queens, il quale divenne il secondo brano del gruppo a raggiungere la prima posizione della Alternative Songs.[86] Il cortometraggio per Kings and Queens, intitolato The Ride, fu diretto da Leto e fu presentato al Montalban Theater di Los Angeles nel novembre 2009. Il video è caratterizzato da una massa critica che si svolge di notte dal centro di Los Angeles fino a Santa Monica Pier, «una lettera d'amore, un viaggio lirico e surreale attraverso la città degli Angeli», affermò Leto.[87] Il video ricevette quattro candidature agli MTV Video Music Awards 2010, tra cui video dell'anno e miglior regia, e vinse con miglior video rock.[88] Per il video del singolo successivo, This Is War, l'etichetta discografica affidò la regia al francese Édouard Salier. Dopo la pubblicazione del video, avvenuta dopo un anno di ritardo, Leto affermò che non permetterà che la regia venga affidata di nuovo a qualcun altro.[89]

Il terzo singolo dell'album, Closer to the Edge, divenne il quinto brano ad entrare nella top ten della Alternative Songs dopo essersi classificato alla posizione numero sette.[90] Il singolo, inoltre, è stato il brano rock più venduto nel corso del 2010 nel Regno Unito.[91] Il video musicale fu diretto da Leto e fu presentato in anteprima il 7 giugno 2010 in Nuova Zelanda. Esso fu girato in 89 diverse città di 27 stati nel corso dell'Into the Wild Tour e consiste in una serie di filmati dei concerti, commenti dei fan e immagini dei membri del gruppo durante la loro infanzia. Il video fu accolto con giudizi molto positivi e ricevette una certificazione d'oro da MTV.[92]

Il cortometraggio per Hurricane, il quarto singolo estratto dall'album, fu diretto da Leto e fu presentato il 29 novembre 2010 su MTV. Leto descrisse il video come «una medidazione sulla violenza del sesso».[93] Egli affermò che si tratta di «un incubo surreale attraverso le strade desolate di New York City. Non ci sono persone, né auto e il gruppo si trova di fronte paure e feticci, una serie di sfide. È un video davvero ambizioso e molto cinematico».[94] Hurricane ricevette numerose controversie e fu censurato a causa dei suoi elementi espliciti di violenza, sesso e nudità.[95] Leto rispose alle polemiche affermando «Non credevo che questo sarebbe avvenuto, ma è una buona cosa che sia successo solo per la conversazione che può provocare su questo genere di cose; l'arte, l'espressione creativa e il peso che proteggono gli spettatori da certi comportamenti».[96] Il video fu pubblicato in una versione tagliata che ha permesso la sua diffusione sulle diverse emittenti televisive.[97] Il cortometraggio ricevette numerose candidature tra cui l'MTV Video Music Award alla miglior regia.[98]

Leto torna alla regia nel 2012 con Artifact, un documentario sulla produzione di This Is War e la battaglia legale dei 30 Seconds to Mars con la EMI. Il film è stato presentato in anteprima al Toronto International Film Festival del 2012 dove ha ricevuto il premio del pubblico al miglior film documentario.[99]

Filantropia e orientamento politico

Leto è vegano e un convinto vegetariano.[100][101] Nel 2008 sostenne la California Proposition 2 riguardante il trattamento degli animali da allevamento e partecipò al gala di beneficenza Yes! On Prop 2 svoltosi a Los Angeles, per fermare la crudeltà sugli animali.[102]

Nell'ottobre 2009, Leto raccolse fondi a favore della campagna contro la California Proposition 8, un referendum in cui si chiedeva l'abolizione del diritto al matrimonio per coppie omosessuali.[103] Lui sostenne il Freedom Action Inclusion Rights (FAIR), un movimento sociale per i diritti LGBT.[104] Durante una raccolta fondi dell'associazione, Leto prese il testo dello scrutinio della Proposizione, gli diede fuoco, raccolse le ceneri in un vaso e vi scrisse «Qui giace all'interno, ciò che resta della Proposizione 8, possa riposare in pace».[103]

In seguito al terremoto di Haiti del 2010, Leto pubblicò un libro di fotografie da lui realizzate in occasione del suo viaggio ad Haiti nel 2011 allo scopo di raccogliere fondi per le popolazioni haitiane.[105] Egli partecipò inoltre al Hope for Haiti Now: A Global Benefit for Earthquake Relief ed è tuttora coinvolto con diverse organizzazioni umanitarie del posto.[105]

Alle elezioni presidenziali statunitensi del 2008, Leto sostenne il senatore Barack Obama.[106] Nel 2012, Leto ha presieduto un evento del Gen44, una campagna elettorale messa in piedi da Obama per stimolare gli elettori sotto i 40 anni.[107]

Filmografia

Attore

Cinema

Televisione

Produttore

Regista

Discografia

Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia dei 30 Seconds to Mars.

Note

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