The Eras Tour

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The Eras Tour
Taylor Swift mentre si esibisce al SoFi Stadium di Inglewood il 9 agosto 2023
Tour di Taylor Swift
AlbumIntera discografia
InizioBandiera degli Stati Uniti Glendale
17 marzo 2023
FineBandiera del Canada Vancouver
8 dicembre 2024
Tappe7
Spettacoli
Cronologia dei tour di Taylor Swift
Taylor Swift's Reputation Stadium Tour
(2018)

The Eras Tour è il sesto tour di concerti della cantautrice statunitense Taylor Swift e celebra tutta la sua carriera a diciotto anni dal suo debutto, da Taylor Swift a The Tortured Poets Departement

Già a novembre 2023, a pochi mesi dall'inizio, il The Eras Tour è diventato il tour mondiale dagli incassi più alti di tutti i tempi.[1]

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

In seguito allo scoppio della pandemia di COVID-19, il Lover Fest Tour previsto per il 2020 a supporto di Lover venne cancellato. Alla cancellazione è seguita la pubblicazione di altri tre album: Folklore, Evermore e Midnights, oltre alle re-incisioni di Fearless e Red.

Il 1º novembre 2022, in occasione di un'apparizione al programma televisivo statunitense Good Morning America, Swift ha annunciato il The Eras Tour, con inizio a partire dall'anno successivo[2]. Contemporaneamente, attraverso il suo sito ufficiale e i suoi profili sui social media, ha reso pubbliche le prime ventisette tappe del tour negli Stati Uniti. Pochi giorni dopo l'annuncio sono state aggiunte otto ulteriori date[3]. L'11 novembre 2022 sono state aggiunte altre 17 date, portando il totale a 52 spettacoli[4].

Il 2 giugno 2023 sono state annunciate le date in Messico, Argentina e Brasile[5]: si tratta del primo tour della cantante con cui visita l'America Latina. Il 20 giugno sono state annunciate le date in Asia ed Europa. Il 3 agosto sono state annunciate le date finali in Canada.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
The Times[6]
The Guardian[7]
The Independent[8]
The Daily Telegraph[9]

Il tour ha ricevuto recensioni molto positive, conquistando il consenso generale dei critici dell'industria musicale e dell'intrattenimento[10][11]. Neil McCormick di The Daily Telegraph lo ha descritto come "uno degli spettacoli pop più ambiziosi, spettacolari e affascinanti", lodando la virtuosità musicale di Swift, oltre che alla voce e all'energia[12]. Keiran Southern di The Times ha aggiunto che Taylor Swift è "un genio del pop"[13]. La critica ha lodato anche la produzione della tournée, con Philip Cosores di Uproxx che la descrive come "il più impressionante spettacolo in uno stadio mai concepito", fatto atipico per la maggior parte degli artisti pop e rock[14].

Registrazioni[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Taylor Swift: The Eras Tour.

I concerti tenutisi dal 3 al 9 agosto 2023 al SoFi Stadium di Inglewood, Los Angeles sono stati registrati per il film concerto, Taylor Swift: The Eras Tour, diretto da Sam Wrench. Il film è stato annunciato il 31 agosto 2023 e rilasciato nelle sale cinematografiche a livello mondiale il 13 ottobre successivo.

Sinossi[modifica | modifica wikitesto]

Lo spettacolo dura circa tre ore e 15 minuti, il più lungo della carriera di Swift. Si compone di 44 canzoni distribuite in 10 atti.[15] Ogni atto è caratterizzato da uno schema di colori specifico, mentre le transizioni tra gli atti sono facilitate da immagini di intermezzo sullo schermo e contrassegnate da cambi di costume con intervalli trascurabili. Swift si rivolge anche alla folla durante lo spettacolo.[16]

Lover[modifica | modifica wikitesto]

Era di Lover

Un orologio sullo schermo esegue il conto alla rovescia per mostrare il tempo mentre suona You Don't Own Me di Lesley Gore. Circondato da un arazzo color pastello simile a un ventaglio. Swift emerge dalla piattaforma a metà del palco con un body luccicante e stivali alti fino al ginocchio. Lo spettacolo si apre con il ritornello di Miss Americana & the Heartbreak Prince che porta a Cruel Summer. La Swift consegna quindi il biglietto di benvenuto con la casa delle bambole del video musicale Lover sullo schermo, raffigurante le varie epoche dei suoi album. Accompagnata da ballerini e con indosso un blazer con paillettes, esegue The Man e You Need to Calm Down e suona Lover con una chitarra, seguito da una versione ridotta di The Archer eseguita da sola sulla rampa.[17]

Fearless[modifica | modifica wikitesto]

Era di Fearless

Il secondo atto, Fearless, inizia con lo schermo che mostra scintille elettriche dorate che piovono. Swift riappare in un abito con frange dorate e stivali country caratteristici. Si esibisce con Fearless sul palco principale, You Belong with Me a metà palco e Love Story sul palco a forma di T, il tutto insieme alla sua band.[18]

Evermore[modifica | modifica wikitesto]

Era di Evermore

Il terzo atto, Evermore, adotta un'estetica forestale. Swift inizia a cantare 'Tis The Damn Season in un abito arancione bruciato o di una tonalità marrone più scura, seguito da un tema oscuro che porta a Willow in una rappresentazione di una seduta spiritica; Swift indossa un mantello color smeraldo e si esibisce con ballerini che tengono sfere arancioni luminescenti. Continua con Marjorie, poi Champagne Problems su un pianoforte coperto di muschio sotto una quercia, concludendo con Tolerate it svolta su un tavolo da pranzo.

Reputation[modifica | modifica wikitesto]

Era di Reputation

Immagini di serpenti e luci soffuse iniziano l'atto Reputation. Swift riemerge in una tuta asimmetrica nera e rossa con motivi di serpente che ricordano i suoi costumi del Reputation Stadium Tour, con ballerine che indossano body neri e rosso scuro a tema gotico. Vengono eseguite ...Ready for It? e Delicate, poi durante Don't Blame Me, Swift salta sulla piattaforma centrale. Si passa a Look What You Made Me Do, che presenta immagini sullo sfondo di Swift e di tutte le sue ere intrappolate in scatole di vetro e ballerine vestite con alcuni dei look più vecchi della cantante. La conclusione dell'atto è contrassegnata da un serpente che striscia via sullo schermo.

Speak Now[modifica | modifica wikitesto]

Era di Speak Now

Il quinto atto, Speak Now, inizia con un mosaico astratto di luci viola sul palco. Swift, in abito da ballo, entra dallo schermo ed esegue Enchanted, accompagnato da strimpellate acustiche e un crescendo eseguito dalla band. Successivamente Swift va al centro del palco, dove assieme alla sua band suona Long Live.

Red[modifica | modifica wikitesto]

Era di Red

Per l'atto successivo, Red, lo schema dei colori diventa rosso; una ballerina apre una scatola che riproduce frammenti di Red, Everything Has Changed/Holy Ground e State of Grace. I palloncini emergono e Swift esegue 22 indossando una versione modificata della maglietta bianca ispirata agli hippie del video musicale della canzone. Successivamente canta We Are Never Ever Getting Back Together e I Knew You Were Trouble, vestita con un pagliaccetto rosso e nero e con i ballerini in rosso. Indossa un cappotto rosso e una chitarra acustica per eseguire la versione di dieci minuti di All Too Well. L'atto si conclude con una nevicata artificiale.

Folklore[modifica | modifica wikitesto]

Era di Folklore

Un'estetica "cottagecore" domina il settimo atto, Folklore, introdotto con un interludio di Seven. Sul palco c'è una cabina bucolica, simile a quella della performance di Swift ai Grammy Awards 2021; su una piattaforma sopraelevata, Swift esegue Invisible String (successivamente sostituita da The 1) sul tetto della cabina, Betty con la sua band e The Last Great American Dynasty con i ballerini vestiti con abiti d'epoca. Poi canta August ed il ritornello di Illicit Affairs dalle sfumature rock, seguito da My Tears Ricochet sui palchi secondari con una coreografia che ricorda un corteo funebre. Swift torna al centro del palco per eseguire Cardigan e l'atto termina con l’apparizione delle lucciole mentre la cabina si ritira nello schermo.

1989[modifica | modifica wikitesto]

Era di 1989

1989, l'ottavo atto, inizia con lo schermo che mostra lo skyline di una città illuminato al neon. Swift indossa un crop top e una gonna con perline e canta Style. Spostandosi a metà del palco, i ballerini vestiti con abiti in bianco e nero cavalcano biciclette al neon per Blank Space e usano mazze da golf illuminate di blu per distruggere un'auto Shelby Cobra animata, un riferimento al video musicale ufficiale della canzone e alla coreografia del 1989 World Tour. Segue Shake It Off e poi le versioni ridotte di Wildest Dreams e Bad Blood, accentuate da intensi effetti pirotecnici.

Brani a sorpresa[modifica | modifica wikitesto]

Il "tuffo" di Taylor Swift nel palco dopo il set acustico

Nel set acustico, Swift esegue due canzoni a sorpresa, una alla chitarra e una al pianoforte: a volte ne canta anche più di una per strumento, componendo così degli inediti mash-up. In un'illusione ottica, uno specchio d'acqua si sviluppa poi attorno al pianoforte e avvolge il palcoscenico: la cantante "si tuffa" nel palco e sembra nuotare sott'acqua, lungo la rampa e il palco principale.

Midnights[modifica | modifica wikitesto]

Era di Midnights

L'atto finale, Midnights, inizia con un'onda d'urto che si schianta contro lo schermo, rivelando Swift, che si sveglia da un letto e sale su una nuvola tramite una scala. Lo schermo inferiore si divide e i ballerini seguono le nuvole mentre Swift riemerge con una pelliccia sintetica viola per cantare Lavender Haze. Si toglie la pelliccia ed esegue Anti-Hero con un video di se stessa nei panni di una creatura che terrorizza una città sullo schermo. I ballerini si esibiscono con degli ombrelli mentre Swift canta Midnight Rain e si cambia rapidamente d'abito sul palco, riapparendo in un body blu notte decorato con strass. Quindi esegue una coreografia intera su una sedia con Vigilante Shit in sottofondo, con riferimenti al burlesque e al musical Chicago del 1975. Swift segue con Bejeweled, con coreografie ispirate al ballo virale di TikTok della canzone, e Mastermind con l'intero gruppo di ballo. Karma chiude lo spettacolo con fuochi d'artificio, immagini colorate e coriandoli.

Scaletta[modifica | modifica wikitesto]

I atto – Lover
  1. Miss Americana & The Heartbreak Prince
  2. Cruel Summer
  3. The Man
  4. You Need to Calm Down
  5. Lover
  6. The Archer
II atto – Fearless
  1. Fearless
  2. You Belong with Me
  3. Love Story
III atto – evermore
  1. 'tis the damn season
  2. willow
  3. marjorie
  4. champagne problems
  5. tolerate it
IV atto – reputation
  1. ...Ready for It?
  2. Delicate
  3. Don't Blame Me
  4. Look What You Made Me Do
V atto – Speak Now
  1. Enchanted
  2. Long Live
VI atto – Red
  1. 22
  2. We Are Never Ever Getting Back Together
  3. I Knew You Were Trouble
  4. All Too Well (10 Minute Version)
VII atto – folklore
  1. the 1
  2. betty
  3. the last great american dynasty
  4. august
  5. illicit affairs
  6. my tears ricochet
  7. cardigan
VIII atto – 1989
  1. Style
  2. Blank Space
  3. Shake It Off
  4. Wildest Dreams
  5. Bad Blood
IX atto – Surprise songs
  1. Prima canzone a sorpresa (diversa per ogni data, con la chitarra)
  2. Seconda canzone a sorpresa (diversa per ogni data, con il pianoforte)
X atto – Midnights
  1. Lavender Haze
  2. Anti-Hero
  3. Midnight Rain
  4. Vigilante Shit
  5. Bejeweled
  6. Mastermind
  7. Karma

Variazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Dal 31 marzo invisible string è stata sostituita da the 1, fatta eccezione per il 6 maggio.
  • Dal 5 al 28 maggio, Nothing New con Phoebe Bridgers è stata eseguita dopo I Knew You Were Trouble e prima di All Too Well (10 Minute Version).
  • Dal 26 al 28 maggio, Karma è stata eseguita con Ice Spice a seguito dell'uscita del remix.
  • Dal 7 luglio, dopo Enchanted, è stata aggiunta alla scaletta Long Live, in seguito all’uscita di Speak Now (Taylor’s Version); inoltre, precedendo il set acustico, nella stessa serata è stato riprodotto in anteprima mondiale il video musicale di I Can See You.
  • Dal 22 luglio al 9 agosto, in occasione del gruppo Haim come artista d'apertura, la canzone 'tis the damn season è stata sostituita da no body, no crime.

Canzoni a sorpresa[modifica | modifica wikitesto]

La seguente è la lista di canzoni a sorpresa eseguite nelle varie date. Tra parentesi l'album da cui sono estratte.

2023[modifica | modifica wikitesto]

Glendale
Paradise
Arlington
  • 31 marzo
    • Sad Beautiful Tragic (Red (Taylor's Version))
    • Ours (Speak Now)
  • 1º aprile
    • Death by a Thousand Cuts (Lover)
    • Clean (1989)
  • 2 aprile
    • Jump Then Fall (Fearless (Taylor's Version))
    • The Lucky One (Red (Taylor's Version))
Tampa
Houston
  • 21 aprile
  • 22 aprile
  • 23 aprile
    • Begin Again (Red (Taylor's Version))
    • Cold as You (Taylor Swift)
Atlanta
  • 28 aprile
    • The Other Side of the Door (Fearless (Taylor's Version))
    • coney island (evermore)
  • 29 aprile
    • High Infidelity (Midnights)
    • Gorgeous (Reputation)
  • 30 aprile
Nashville
Filadelfia
  • 12 maggio
    • Gold Rush (Evermore)
    • Come Back... Be Here (Red (Taylor's Version))
  • 13 maggio
  • 14 maggio
    • Hey Stephen (Fearless (Taylor's Version))
    • The Best Day (Fearless (Taylor's Version))
Foxborough
East Rutherford
Chicago
Detroit
  • 9 giugno
    • Haunted (Speak Now)
    • I Almost Do (Red (Taylor's Version))
  • 10 giugno
    • All You Had to Do Was Stay (1989)
    • Breathe (Fearless (Taylor's Version))
Pittsburgh
Minneapolis
  • 23 giugno
  • 24 giugno
    • Dear John (Speak Now)
    • Daylight (Lover)
Cincinnati
Kansas City
  • 7 luglio
  • 8 luglio
    • Last Kiss (Speak Now (Taylor's Version))
    • dorothea (evermore)
Denver
  • 14 luglio
  • 15 luglio
    • Starlight (Red (Taylor's Version))
    • Back to December (Speak Now (Taylor's Version))
Seattle
  • 22 luglio
  • 23 luglio
Santa Clara
  • 28 luglio
    • right where you left me (evermore) (con Aaron Dessner dei The National)
    • Castles Crumbling (Speak Now (Taylor's Version))
  • 29 luglio
Inglewood
  • 3 agosto
    • I Can See You (Speak Now (Taylor's Version))
    • Maroon (da Midnights)
  • 4 agosto
    • Our Song (Taylor Swift)
    • You Are in Love (1989)
  • 5 agosto
    • Death By a Thousand Cuts (Lover)
    • You're on Your Own, Kid (Midnights)
  • 7 agosto
    • Dress (Reputation)
    • exile (folklore)
  • 8 agosto
    • I Know Places (1989)
    • King of My Heart (Reputation)
  • 9 agosto
Città del Messico
  • 24 agosto
    • I Forgot That You Existed (Lover)
    • Sweet Nothing (Midnights)
  • 25 agosto
    • Tell Me Why (Fearless (Taylor's Version))
    • Snow on the Beach (Midnights)
  • 26 agosto
    • Cornelia Street (Lover)
    • You’re on Your Own, Kid (Midnights)
  • 27 agosto
    • Afterglow (Lover)
    • Maroon (Midnights)
Buenos Aires
  • 9 novembre
    • The Very First Night (Red (Taylor’s Version))
    • Labyrinth (Midnights)
  • 11 novembre
  • 12 novembre
    • Better Than Revenge (Speak Now (Taylor's Version))
    • "Slut!" (1989 (Taylor's Version))
Rio de Janeiro
  • 17 novembre
    • Stay Beautiful (Taylor Swift)
    • Suburban Legends (1989 (Taylor’s Version))
  • 19 novembre
    • Dancing With Our Hands Tied (Reputation)
    • Bigger Than The Whole Sky (Midnights)
  • 20 novembre
    • Me! (Lover)
    • So It Goes… (Reputation)
San Paolo
  • 24 novembre
    • Now That We Don’t Talk (1989 (Taylor’s Version))
    • Innocent (Speak Now (Taylor’s Version))
  • 25 novembre
    • Safe & Sound (The More Red (Taylor’s Version) Chapter)
    • Untouchable (Fearless (Taylor’s Version))
  • 26 novembre
    • Say Don’t Go (1989 (Taylor’s Version))
    • it’s time to go (evermore)

2024[modifica | modifica wikitesto]

Tokyo

  • 7 febbraio
    • Dear Reader (Midnights)
    • Holy Ground (Red (Taylor’s Version))
  • 8 febbraio
    • Eyes Open (Red (Taylor's Version))
    • Electric Touch (Speak Now (Taylor's Version))
  • 9 febbraio
    • Superman (Speak Now (Taylor's version))
    • The Outside (Taylor Swift)
  • 10 febbraio
    • Come In With The Rain (Fearless (Taylor’s Version))
    • You’re On Your Own, Kid (Midnights)

Melbourne

  • 16 febbraio
    • Red (Red (Taylor’s Version))
    • You’re Losing Me (Midnights)
  • 17 febbraio
    • Getaway Car (reputation) / august (folklore) / The Other Side Of The Door (Fearless (Taylor's Version))
    • this is me trying (folklore)
  • 18 febbraio

Sydney

  • 23 febbraio
  • 24 febbraio
    • Should've Said No (Taylor Swift) / You're Not Sorry (Fearless (Taylor’s Version))
    • New Year's Day (reputation) / peace (folklore)
  • 25 febbraio
    • Is It Over Now? (1989 (Taylor’s Version)) / I Wish You Would (1989 (Taylor’s Version))
    • Haunted (da Speak Now (Taylor’s Version)) / exile (folklore)
  • 26 febbraio
    • Would’ve, Could’ve, Should’ve (Midnights) / ivy (evermore)
    • Forever & Always (Fearless (Taylor’s Version)) / Maroon (Midnights)

Singapore

  • 2 marzo
  • 3 marzo
    • long story short (da evermore) / The Story of Us (da Speak Now (Taylor’s Version))
    • Clean (da 1989 (Taylor’s Version)) / evermore (da evermore)
  • 4 marzo
    • Foolish One (da Speak Now (Taylor’s Version)) / Tell Me Why (da Fearless (Taylor’s Version))
    • This Love (da 1989 (Taylor’s Version)) / Call It What You Want (da Reputation)
  • 7 marzo
  • 8 marzo
    • Sparks Fly (da Speak Now (Taylor’s Version)) / gold rush (da evermore)
    • False God (da Lover) / "Slut!" (da 1989 (Taylor’s Version))
  • 9 marzo
    • Tim McGraw (da Taylor Swift) / cowboy like me (da evermore)
    • mirrorball (da folklore) / epiphany (da folklore)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  • Il 15 aprile e il 17 giugno la Swift ha invertito l'ordine degli strumenti per le canzoni a sorpresa, suonando la prima al pianoforte con Aaron Dessner e la seconda con la chitarra acustica.
  • Il 21 maggio la Swift ha eseguito entrambe le canzoni a sorpresa con la chitarra acustica, a causa di problemi tecnici con il pianoforte causati dalla pioggia della sera precedente.
  • Il 1° luglio, tra la prima e la seconda canzone a sorpresa, è stata eseguita una cover di I Miss You, I’m Sorry di e con Gracie Abrams.

Artisti d'apertura[modifica | modifica wikitesto]

Il palco al Raymond James Stadium di Tampa il 14 aprile 2023.

La seguente lista rappresenta il numero correlato agli artisti d'apertura nella tabella delle date del tour.

Date[modifica | modifica wikitesto]

Data Città Stato Luogo Artisti d'apertura Pubblico Incasso
Nord America[22][23][24]
17 marzo 2023 Glendale Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti State Farm Stadium 1 ; 2 N.D. N.D.
18 marzo 2023
24 marzo 2023 Paradise Allegiant Stadium 2 ; 3 N.D. N.D.
25 marzo 2023
31 marzo 2023 Arlington AT&T Stadium 2 ; 4 N.D. N.D.
1º aprile 2023 3 ; 5
2 aprile 2023
13 aprile 2023 Tampa Raymond James Stadium 2 ; 3 N.D. N.D.
14 aprile 2023 3 ; 5
15 aprile 2023
21 aprile 2023 Houston NRG Stadium N.D. N.D.
22 aprile 2023
23 aprile 2023
28 aprile 2023 Atlanta Mercedes-Benz Stadium N.D. N.D.
29 aprile 2023
30 aprile 2023 2 ; 4
5 maggio 2023 Nashville Nissan Stadium 5 ; 6 N.D. N.D.
6 maggio 2023 2 ; 6
7 maggio 2023 [A 1]
12 maggio 2023 Filadelfia Lincoln Financial Field 2 ; 6 N.D. N.D.
13 maggio 2023
14 maggio 2023 5 ; 6
19 maggio 2023 Foxborough Gillette Stadium 2 ; 6 N.D. N.D.
20 maggio 2023
21 maggio 2023 5 ; 6
26 maggio 2023 East Rutherford MetLife Stadium 2 ; 6 N.D. N.D.
27 maggio 2023 6 ; 7
28 maggio 2023 6 ; 8
2 giugno 2023 Chicago Soldier Field 4 ; 8 N.D. N.D.
3 giugno 2023
4 giugno 2023 4 ; 5
9 giugno 2023 Detroit Ford Field 5 ; 7 N.D. N.D.
10 giugno 2023 7 ; 8
16 giugno 2023 Pittsburgh Acrisure Stadium 5 ; 7 N.D. N.D.
17 giugno 2023 7 ; 8
23 giugno 2023 Minneapolis U.S. Bank Stadium 5 ; 8 N.D. N.D.
24 giugno 2023 7 ; 8
30 giugno 2023 Cincinnati Paycor Stadium 4[A 2] N.D. N.D.
1º luglio 2023 4 ; 5
7 luglio 2023 Kansas City GEHA Field at Arrowhead Stadium N.D. N.D.
8 luglio 2023
14 luglio 2023 Denver Empower Field at Mile High N.D. N.D.
15 luglio 2023
22 luglio 2023 Seattle Lumen Field 5 ; 9 N.D. N.D.
23 luglio 2023
28 luglio 2023 Santa Clara Levi's Stadium N.D. N.D.
29 luglio 2023
3 agosto 2023 Los Angeles SoFi Stadium N.D. N.D.
4 agosto 2023 8 ; 9
5 agosto 2023 2 ; 9
7 agosto 2023 5 ; 9
8 agosto 2023
9 agosto 2023 2 ; 9
24 agosto 2023 Città del Messico Bandiera del Messico Messico Foro Sol 10 N.D. N.D.
25 agosto 2023
26 agosto 2023
27 agosto 2023
Sud America[24]
9 novembre 2023 Buenos Aires Bandiera dell'Argentina Argentina Stadio Monumental Antonio Vespucio Liberti 10 ; 11 N.D. N.D.
11 novembre 2023
12 novembre 2023[A 3]
17 novembre 2023 Rio de Janeiro Bandiera del Brasile Brasile Stadio Nilton Santos 10 N.D. N.D.
19 novembre 2023
20 novembre 2023[A 4]
24 novembre 2023 San Paolo Allianz Parque N.D. N.D.
25 novembre 2023
26 novembre 2023
Asia[24]
7 febbraio 2024 Tokyo Bandiera del Giappone Giappone Tokyo Dome N.D. N.D. N.D.
8 febbraio 2024
9 febbraio 2024
10 febbraio 2024
Oceania[24]
16 febbraio 2024 Melbourne Bandiera dell'Australia Australia Melbourne Cricket Ground 10 N.D. N.D.
17 febbraio 2024
18 febbraio 2024
23 febbraio 2024 Sydney Accor Stadium [A 5] N.D. N.D.
24 febbraio 2024 10
25 febbraio 2024
26 febbraio 2024
Asia[24]
2 marzo 2024 Singapore Bandiera di Singapore Singapore Stadio nazionale di Singapore 10 N.D. N.D.
3 marzo 2024
4 marzo 2024
7 marzo 2024
8 marzo 2024
9 marzo 2024
Europa[25]
9 maggio 2024 Nanterre Bandiera della Francia Francia Paris La Défense Arena 1 N.D. N.D.
10 maggio 2024
11 maggio 2024
12 maggio 2024
17 maggio 2024 Stoccolma Bandiera della Svezia Svezia Friends Arena N.D. N.D.
18 maggio 2024
19 maggio 2024
24 maggio 2024 Lisbona Bandiera del Portogallo Portogallo Stadio da Luz N.D. N.D.
25 maggio 2024
29 maggio 2024 Madrid Bandiera della Spagna Spagna Stadio Santiago Bernabéu
30 maggio 2024 N.D. N.D.
2 giugno 2024 Lione Bandiera della Francia Francia Groupama Stadium N.D. N.D.
3 giugno 2024
7 giugno 2024 Edimburgo Bandiera del Regno Unito Regno Unito BT Murrayfield Stadium N.D. N.D.
8 giugno 2024
9 giugno 2024
13 giugno 2024 Liverpool Anfield N.D. N.D.
14 giugno 2024
15 giugno 2024
18 giugno 2024 Cardiff Principality Stadium N.D. N.D.
21 giugno 2024 Londra Stadio di Wembley N.D. N.D.
22 giugno 2024
23 giugno 2024
28 giugno 2024 Dublino Bandiera dell'Irlanda Irlanda Aviva Stadium N.D. N.D.
29 giugno 2024
30 giugno 2024
4 luglio 2024 Amsterdam Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Johan Cruijff Arena N.D. N.D.
5 luglio 2024
6 luglio 2024
9 luglio 2024 Zurigo Bandiera della Svizzera Svizzera Letzigrund N.D. N.D.
10 luglio 2024
13 luglio 2024 Milano Bandiera dell'Italia Italia Stadio Giuseppe Meazza N.D. N.D.
14 luglio 2024
17 luglio 2024 Gelsenkirchen Bandiera della Germania Germania Veltins-Arena N.D. N.D.
18 luglio 2024
19 luglio 2024
23 luglio 2024 Amburgo Volksparkstadion N.D. N.D.
24 luglio 2024
27 luglio 2024 Monaco di Baviera Stadio Olimpico N.D. N.D.
28 luglio 2024
1º agosto 2024 Varsavia Bandiera della Polonia Polonia PGE Narodowy N.D. N.D.
2 agosto 2024
3 agosto 2024
8 agosto 2024 Vienna Bandiera dell'Austria Austria Stadio Ernst Happel N.D. N.D.
9 agosto 2024
10 agosto 2024
15 agosto 2024 Londra Bandiera del Regno Unito Regno Unito Stadio di Wembley N.D. N.D.
16 agosto 2024
17 agosto 2024
19 agosto 2024
20 agosto 2024
Nord America[26][27]
18 ottobre 2024 Miami Gardens Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Hard Rock Stadium 5 N.D. N.D.
19 ottobre 2024
20 ottobre 2024
25 ottobre 2024 New Orleans Caesars Superdome N.D. N.D.
26 ottobre 2024
27 ottobre 2024
1º novembre 2024 Indianapolis Lucas Oil Stadium N.D. N.D.
2 novembre 2024
3 novembre 2024
14 novembre 2024 Toronto Bandiera del Canada Canada Rogers Centre N.D. N.D.
15 novembre 2024
16 novembre 2024
21 novembre 2024
22 novembre 2024
23 novembre 2024
6 dicembre 2024 Vancouver BC Place N.D. N.D.
7 dicembre 2024
8 dicembre 2024
Totale N.D. N.D.
Note
  1. ^ Le artiste di apertura erano Phoebe Bridgers e Gracie Adams; tuttavia, a causa di ritardi dovuti al tempo instabile, entrambi i set sono stati cancellati.
  2. ^ Le artiste di apertura erano Muna e Gracie Adams; tuttavia, a causa di previsioni di temporale, il set della Adams è stato cancellato.
  3. ^ Inizialmente previsto per il 10 novembre 2023, il concerto è stato posticipato a causa di condizioni meteorologiche avverse.
  4. ^ Inizialmente previsto per il 18 novembre 2023, il concerto è stato posticipato a causa dell'ondata di caldo estremo in Brasile.
  5. ^ L'artista di apertura era Sabrina Carpenter; tuttavia, a causa di ritardi dovuti a temporali, il set è stato cancellato.

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Taylor Swift Sets All-Time Touring Record With $1 Billion Gross - Pollstar News, su news.pollstar.com, 16 dicembre 2023. URL consultato il 24 febbraio 2024 (archiviato il 24 febbraio 2024).
  2. ^ (EN) Good Morning America, Taylor Swift announces 'Eras' tour: 'It's a journey through all of my musical eras of my career', su Good Morning America. URL consultato il 1º novembre 2022 (archiviato il 5 aprile 2023).
  3. ^ (EN) Chris Willman, Taylor Swift Adds Eight Extra Dates to U.S. Stadium Tour, su Variety, 4 novembre 2022. URL consultato il 4 novembre 2022 (archiviato il 15 novembre 2022).
  4. ^ (EN) Chris Willman, Chris Willman, Taylor Swift Adds 17 More Stadium Shows to ‘Eras Tour,’ Which Will Include a Five-Night Stand in L.A., Making It Her Biggest U.S. Tour to Date, su Variety, 11 novembre 2022. URL consultato l'11 novembre 2022 (archiviato l'8 dicembre 2022).
  5. ^ (EN) Scoop Harrison, Taylor Swift Announces “The Eras Tour” Dates in Mexico, Argentina, and Brasil, su Consequence, 2 giugno 2023. URL consultato il 2 giugno 2023 (archiviato il 2 giugno 2023).
  6. ^ (EN) Copia archiviata, su thetimes.co.uk. URL consultato il 18 marzo 2023 (archiviato il 18 marzo 2023).
  7. ^ (EN) Copia archiviata, su theguardian.com. URL consultato il 18 marzo 2023 (archiviato il 18 marzo 2023).
  8. ^ (EN) Copia archiviata, su independent.co.uk. URL consultato il 18 marzo 2023 (archiviato il 18 marzo 2023).
  9. ^ (EN) Copia archiviata, su telegraph.co.uk. URL consultato il 18 marzo 2023 (archiviato il 18 marzo 2023).
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  13. ^ (EN) Keiran Southern, Taylor Swift: the Eras Tour review — a decade of hits in three hours. URL consultato il 25 marzo 2023 (archiviato il 18 marzo 2023).
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  15. ^ (EN) Aastik Bairagi, How long is the Eras Tour Concert? All you need to know as Taylor Swift kicks off concerts, su www.sportskeeda.com, 18 marzo 2023. URL consultato il 14 luglio 2023 (archiviato il 14 luglio 2023).
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  27. ^ (EN) Copia archiviata, su Twitter. URL consultato il 2 novembre 2023 (archiviato il 16 marzo 2024).

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