Taylor Swift's Reputation Stadium Tour

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Taylor Swift's reputation Stadium Tour
Taylor Swift a Santa Clara, 12 maggio 2018
Tour di Taylor Swift
AlbumReputation
InizioGlendale
8 maggio 2018
FineTokyo
21 novembre 2018
Spettacoli53
Spettatori2 545 379
Cronologia dei tour di Taylor Swift
The 1989 World Tour
(2015)		 The Eras Tour
(2023-2024)

Il Taylor Swift's Reputation Stadium Tour, stilizzato in Taylor Swift's reputation Stadium Tour, è stato il quinto tour di concerti della cantautrice statunitense Taylor Swift, a supporto del suo sesto album in studio Reputation (2017).

Il tour, partito da Glendale il 9 maggio 2018, è terminato il 21 novembre a Tokyo dopo un totale di 53 spettacoli[1].

Il 13 dicembre successivo, in occasione del suo trentunesimo compleanno, Swift annunciò l'uscita su Netflix, prevista per il 31 dicembre, di un film concerto tratto dal tour[2].

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

La prima leg americana del tour, comprendente di 27 spettacoli tra Stati Uniti e Canada, è stata annunciata la mattina del 13 novembre 2017.[1] Il 30 novembre, a causa dell'elevata richiesta, sono stati annunciati degli spettacoli aggiuntivi in diverse città statunitensi.[3] Il 1º dicembre è stata annunciata la leg europea del tour, con sei spettacoli a Manchester, Dublino e Londra,[4] mentre il 3 dicembre quella australiana.[5] Durante il mese di gennaio 2018, sono inoltre state aggiunte altri spettacoli alla leg statunitense, a causa dell'alta richiesta, arrivando ad un totale di 40 spettacoli in Nord America.[6] L'8 maggio è stata annunciata la leg asiatica del tour, comprendente due date a Tokyo il 20 e 21 novembre.[7]

Il 1º marzo è stato annunciato che Camila Cabello e Charli XCX sarebbero state le artiste di apertura del tour.[8] Il 10 settembre 2018 è stato annunciato che il duo indie pop neozelandese Broods aprirà gli spettacoli in Australia e Nuova Zelanda insieme alla già annunciata Charli XCX.[9]

I biglietti sono in vendita dal 13 dicembre 2017.[10] Per questo tour, Swift ha collaborato insieme al rivenditore statunitense Ticketmaster attraverso un programma di bundle, denominato Taylor Swift Tix, che garantirà ai fan di accedere ad una prevendita dedicata per ottenere senza problemi i biglietti, riducendo notevolmente le azioni di bagarinaggio. Infatti, coloro che volessero acquistare un biglietto per il tour possono iscriversi al sito dedicato ed essere messi in una lista d'attesa, all'interno della quale è possibile guadagnare priorità attraverso vari metodi, come acquisto di merchandise, attività sui social o preordini dell'album.[11]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Il tour ha ricevuto recensioni positive, venendo acclamato da diverse fonti come il miglior tour della carriera di Swift ed il miglior tour del 2018.[12][13][14] Ed Masley, scrivendo per The Arizona Republic, dice che "ci sono stati molti momenti nel corso dello spettacolo in cui sembrava che Swift stesse suonando soltanto per alcuni fan nelle ultime file dello stadio", complimentandosi per la produzione del tour e sottolineando la connessione della cantante con il pubblico.[15] Jim Harrington del The Mercury News ha invece acclamato i miglioramenti della vocalità della cantante e delle sue abilità di esibizione nel corso degli anni.[16] Chris Tuite, della CBS San Francisco, ha scritto: "L'unica cosa più importante della cantante stessa durante il suo spettacolo pieno di cambi di costume sono i serpenti enormi e dall'aspetto vizioso che appaiono simbolicamente in tutto il set".[17] Michael Tritsch del 303 Magazine ha scritto che "la reputazione di questo spettacolo si è fatta strada nei libri di storia".[18]

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Incassi e record[modifica | modifica wikitesto]

Dopo quattro giorni di vendita attraverso il programma Taylor Swift Tix e tre di vendite tradizionali, il tour aveva già incassato 180 milioni di dollari soltanto dagli iniziali 33 spettacoli nordamericani, a cui in seguito ne sono stati aggiunti altri a causa dell'elevata richiesta.[19]

I primi sette spettacoli del tour hanno venduto 390.000 biglietti con un incasso di 54 milioni di dollari, facendo arrivare Swift alla cima della classifica Hot Tours di Billboard nel mese di giugno 2018.[20] Grazie agli spettacoli completamente sold out, la cantante è rimasta in cima alla classifica anche durante il mese successivo, con un ricavo totale stimato in più di 130 milioni di dollari.[21]

Secondo StubHub il tour è il tour femminile ad aver venduto di più nel 2018 nel Regno Unito.[22]

Il Taylor Swift's reputation Stadium Tour ha anche battuto numerosi record in termini di biglietti venduti e incassi. Per la data di debutto a Glendale sono stati venduti 2.633 biglietti in più rispetto ai precedenti detentori del record, i One Direction con il loro Where We Are Tour, con un incasso totale di 7,2 milioni di dollari, 2 milioni in più rispetto all'incasso dei Metallica dell'anno prima.[23] Con un incasso di 14 milioni di dollari e 107.000 biglietti venduti ha inoltre battuto il suo stesso record al Levi's Stadium, ottenuto con il The 1989 World Tour del 2015, oltre ad aver battuto numerosi record precedentemente detenuti dagli U2 al Rose Bowl, al CenturyLink Field e allo Sports Authority Field at Mile High.[20]

Swift è inoltre diventata la prima donna ad esibirsi al Croke Park di Dublino per due sere consecutive, con circa 136.000 biglietti venduti.[24][25] Inoltre, è stata la prima donna nella storia ad esibirsi per tre serate consecutive al MetLife Stadium di East Rutherford[26] e al Gillette Stadium di Foxborough[27].

Il 21 agosto 2018, contando soltanto gli incassi delle prime 27 serate, il Taylor Swift's reputation Stadium Tour è diventato il tour di un'artista femminile con il maggior incasso nel Nord America, con un guadagno di 191,1 milioni di dollari negli Stati Uniti e 202,3 milioni in tutto il Nord America; con questo traguardo Swift ha superato il suo stesso record ottenuto nel 2015 con il The 1989 World Tour, che aveva incassato 181,5 milioni di dollari negli Stati Uniti e 199,4 milioni nel Nord America.[28]

Mondialmente il tour ha incassato circa 345 milioni di dollari.[29]

Sinossi[modifica | modifica wikitesto]

Lo show inizia con un video dove vengono mostrati brevi filmati in bianco e nero di Taylor Swift, mentre si possono udire varie persone parlare di lei. Alla fine del video, l'artista entra in scena vestita di nero ed esegue ...Ready for It?. Durante la performance, i ballerini hanno abiti da guerrieri e delle colonne di fumo si alzano dal palco ad ogni ritornello. Viene poi eseguita I Did Something Bad con l'ausilio di fuochi d' artificio. Successivamente, Swift esegue Gorgeous con le ballerine, per poi passare ad un medley di tre suoi successi, ossia Style, Love Story e You Belong with Me.

La seconda sezione inizia con un video che mostra mix di alcuni video musicali della cantante, per poi passare ad un primo piano della sua faccia, che per un attimo sembra avere un'espressione maligna. Al termine di quest'ultimo, Swift emerge da sotto il palco ed esegue Look What You Made Me Do, con l'ausilio di un gigantesco cobra finto e di una struttura dondolante color oro, decorata con dei finti serpenti. Taylor e i suoi ballerini scendono poi dall'impalcatura, per eseguire End Game e King Of My Heart, durante la quale vengono suonati dei grandi tamburi.

Delicate apre la terza sezione e viene eseguita sopra una piccola piattaforma adornata di luci, che vola sul pubblico e porta la cantante sul primo dei b-stage. Si passa poi a Shake It Off, durante la quale la Swift viene raggiunta da Camila Cabello e Charli XCX e il palco viene invaso da luci arcobaleno. A questo punto i ballerini e le altre due artiste lasciano il palco, avviene un rapido cambio di abito e Swift esegue delle versioni alla chitarra di Dancing With Your Hands Tied e una canzone diversa a sorpresa (conosciuta tra i fan come "surprise song"). La cantante si sposta sul secondo b-stage - solitamente passando tra la folla - ed è il turno di Blank Space, eseguita con l'ausilio di luci blu, e Dress, con un elegante abito nero che la cantante si toglie alla fine dell'esibizione. Per il brano seguente, ossia un mash-up di Bad Blood e Should've Said No, un'ulteriore piattaforma con le sembianze di uno scheletro di serpente, sulla quale Taylor Swift esegue parte del brano, raggiunge il b-stage e trasporta la cantante sul palco principale, dove conclude il pezzo.

Il quarto atto è aperto da Don't Blame Me, durante la quale l'artista indossa un abito munito di gonna con lo spacco. In seguito, Taylor si siede al pianoforte ed esegue un medley di Long Live e New Year's Day.

Il brano seguente è introdotto da una serie di scene girate nel deserto (con Taylor che ricorda molto la sua versione nel video di Out Of The Woods), che fanno da sfondo ad una delle poesie scritte dalla cantante, "Why She Disappeared" contenuta nella versione dell'album in allegato ai magazine. La canzone che viene introdotta è Getaway Car, durante la quale continuano ad essere proiettate sullo schermo immagini degli stessi paesaggi naturali in cui sono state girate le scene dell'introduzione.

Chiudono lo show Call It What You Want, al termine della quale dei coriandoli che ricordano giornali vengono sparati in aria, e un mash-up di We Are Never Ever Getting Back Together e This Is Why We Can't Have Nice Things, eseguito con un'atmosfera da festa e delle fontane danzanti.

Al termine del brano, Taylor saluta il pubblico e lascia la scena, mentre vengono sparati dei fuochi d'artificio. So It Goes viene mandata in sottofondo mentre lo stadio si svuota.

Scaletta[modifica | modifica wikitesto]

Taylor Swift in concerto a Denver.
  1. ...Ready for It?
  2. I Did Something Bad
  3. Gorgeous
  4. Style / Love Story / You Belong with Me
  5. Look What You Made Me Do
  6. End Game
  7. King Of My Heart
  8. Delicate
  9. Shake It Off (eseguita insieme a Camila Cabello e Charli XCX)
  10. Dancing With Our Hands Tied (versione acustica)
  11. Canzone a sorpresa (diversa in ogni data)
  12. Blank Space
  13. Dress
  14. Bad Blood / Should've Said No
  15. Don't Blame Me
  16. Long Live / New Year's Day
  17. Getaway Car
  18. Call It What You Want
  19. We Are Never Ever Getting Back Together / This Is Why We Can't Have Nice Things

Variazioni della scaletta[modifica | modifica wikitesto]

  • Il 10[30], il 14[31] e il 22 luglio[32], il 4 agosto[33], il 1º settembre[34] e il 21 novembre[35] Dancing With Our Hands Tied è stata sostituita da So It Goes...;
  • Il 14 luglio, a causa di un imprevisto problema della piattaforma fluttuante sulla quale è stata eseguita Delicate, l'artista ha improvvisato una versione a cappella di Our Song e Wildest Dreams in attesa che il problema venisse risolto[31];
  • Il 21 luglio, a causa dell'anniversario della fine di un processo che ha affrontato contro una molestia sessuale, durante il medley Long Live / New Year's Day ha cantato anche Clean[36];
  • Il 28 agosto, prima dell'esibizione di Delicate, la cantante ha dedicato un minuto di silenzio ad Aretha Franklin, scomparsa qualche settimana prima a Detroit, città in cui Swift si stava esibendo[37];
  • Il 19 ottobre, a causa dell'assenza di Camila Cabello, Shake It Off viene cantata soltanto da Swift[38];
  • Dal 26 ottobre, Shake It Off torna ad essere cantata insieme a Georgia Nott dei Broods e Charli XCX.[39]
  • Il 2 novembre il concerto è iniziato in ritardo a causa del maltempo ed inoltre, a causa della pioggia perdurata per tutto il concerto, Dancing With Our Hands Tied non è stata eseguita.[40]

Canzoni a sorpresa[modifica | modifica wikitesto]

Le "surprise songs" delle varie serate sono state:

Taylor Swift interpreta "Fearless" in New Jersey.

Ospiti speciali[modifica | modifica wikitesto]

Artisti d'apertura[modifica | modifica wikitesto]

La seguente lista rappresenta il numero correlato agli artisti d'apertura nella tabella delle date del tour.

Date[modifica | modifica wikitesto]

Data Città Stato Luogo Artisti d'apertura Biglietti (venduti / disponibili) Incasso
Nord America[1][84]
8 maggio 2018 Glendale Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti University of Phoenix Stadium 1 ; 2 59.157 / 59.157 $7.214.479
11 maggio 2018 Santa Clara Levi's Stadium 107.550 / 107.550 $14.006.963
12 maggio 2018
18 maggio 2018 Pasadena Rose Bowl 118.084 / 118.084 $16.251.980
19 maggio 2018
22 maggio 2018 Seattle CenturyLink Field 2[85] 56.021 / 56.021 $8.672.219
25 maggio 2018 Denver Sports Authority Field 1 ; 2 57.140 / 57.140 $7.926.366
1º giugno 2018 Chicago Soldier Field 105.208 / 105.208 $14.576.697
2 giugno 2018
Europa[86]
8 giugno 2018 Manchester Bandiera del Regno Unito Regno Unito Etihad Stadium 1 ; 2 77.258 / 77.258 $6.169.724
9 giugno 2018
15 giugno 2018 Dublino Bandiera dell'Irlanda Irlanda Croke Park 133.034 / 133.034 $8.567.769
16 giugno 2018
22 giugno 2018 Londra Bandiera del Regno Unito Regno Unito Stadio di Wembley 143.427 / 143.427 $12.214.933
23 giugno 2018
Nord America[1][84]
30 giugno 2018 Louisville Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Papa John's Cardinal Stadium 1 ; 2 52.138 / 52.138 $4.928.219
7 luglio 2018 Columbus Ohio Stadium 62.897 / 62.897 $6.606.529
10 luglio 2018 Landover FedExField 95.672 / 95.672 $11.396.004
11 luglio 2018
13 luglio 2018 Filadelfia Lincoln Financial Field 107.378 / 107.378 $11.951.047
14 luglio 2018
17 luglio 2018 Cleveland FirstEnergy Stadium 51.323 / 51.323 $5.148.757
20 luglio 2018 East Rutherford MetLife Stadium 165.654 / 165.654 $22.031.386
21 luglio 2018
22 luglio 2018
26 luglio 2018 Foxborough Gillette Stadium 174.764 / 174.764 $21.779.846
27 luglio 2018
28 luglio 2018
3 agosto 2018 Toronto Bandiera del Canada Canada Rogers Centre 100.310 / 100.310 $11.177.000
4 agosto 2018
7 agosto 2018 Pittsburgh Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Heinz Field 56.445 / 56.445 $6.230.876
10 agosto 2018 Atlanta Mercedes-Benz Stadium 116.746 / 116.746 $18.089.415
11 agosto 2018
14 agosto 2018 Tampa Raymond James Stadium 55.909 / 55.909 $7.244.264
18 agosto 2018 Miami Gardens Hard Rock Stadium 47.818 / 47.818 $7.072.164
25 agosto 2018 Nashville Nissan Stadium 56.112 / 56.112 $9.007.179
28 agosto 2018 Detroit Ford Field 49.464 / 49.464 $6.597.852
31 agosto 2018 Minneapolis U.S. Bank Stadium 98.774 / 98.774 $10.242.024
1º settembre 2018
8 settembre 2018 Kansas City Arrowhead Stadium 58.611 / 58.611 $6.730.137
15 settembre 2018 Indianapolis Lucas Oil Stadium 55.729 / 55.729 $6.531.245
18 settembre 2018 Saint Louis The Dome at America's Center 47.831 / 47.831 $4.884.054
22 settembre 2018 New Orleans Mercedes-Benz Superdome 53.172 / 53.172 $6.491.546
29 settembre 2018 Houston NRG Stadium 53.800 / 53.800 $9.530.275
5 ottobre 2018 Arlington AT&T Stadium 105.002 / 105.002 $15.006.157
6 ottobre 2018
Oceania[87]
19 ottobre 2018 Perth Bandiera dell'Australia Australia Optus Stadium 2 ; 3 50.981 / 50.981 $4.153.658
26 ottobre 2018 Melbourne Marvel Stadium 63.027 / 63.027 $6.755.570
2 novembre 2018 Sydney ANZ Stadium 72.805 / 72.805 $7.686.563
6 novembre 2018 Brisbane Brisbane Cricket Ground 43.907 / 43.907 $4.338.125
9 novembre 2018 Auckland Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda Mount Smart Stadium 35.749 / 35.749 $3.617.593
Asia[88]
20 novembre 2018 Tokyo Bandiera del Giappone Giappone Tokyo Dome 2 100.109 / 100.109 $14.859.847
21 novembre 2018
Totale 2.882.897 / 2.882.897 (100%) $345.508.470

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Wonderful Union, TAYLOR SWIFT’S reputation STADIUM TOUR // FIRST ROUND OF DATES ANNOUNCED, in Taylor Swift. URL consultato il 14 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2017).
  2. ^ (EN) Jason Abbruzzese, Netflix's newest high-profile partner: Taylor Swift, su NBC News. URL consultato il 31 dicembre 2018.
  3. ^ Taylor Swift Adds 9 Dates to Reputation Tour Due To Popular Demand, in Billboard. URL consultato il 25 luglio 2018.
  4. ^ (EN) Taylor Swift adds extra dates to UK Reputation tour 2018: How to get tickets, in Evening Standard. URL consultato il 25 luglio 2018.
  5. ^ Taylor to tour Australia in 2018, in NewsComAu. URL consultato il 25 luglio 2018.
  6. ^ Taylor Swift Announces More North American Dates For the Reputation Stadium Tour, in Billboard. URL consultato il 25 luglio 2018.
  7. ^ Taylor Swift Adds Two Reputation Tour Dates in Tokyo, in Billboard. URL consultato il 25 luglio 2018.
  8. ^ Taylor Swift Announces Camila Cabello & Charli XCX as Reputation Tour Opening Acts, in Billboard. URL consultato il 25 luglio 2018.
  9. ^ (EN) Broods Announced As Tour Opener, su taylorswift.com. URL consultato il 10 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2018).
  10. ^ Taylor Swift Announces First Round of Reputation Stadium Tour Dates, in Billboard. URL consultato il 14 novembre 2017.
  11. ^ Taylor Swift Planning Birthday Tour Announcement: Exclusive, in Billboard. URL consultato il 14 novembre 2017.
  12. ^ (EN) Taylor Swift’s ‘Reputation’ Tour Has Bad Blood, Good Will, Sex Appeal and Serpents, in Variety, 16 maggio 2018. URL consultato il 25 luglio 2018.
  13. ^ Taylor Swift’s Reputation Tour Is A Pop Triumph | V Magazine, su vmagazine.com. URL consultato il 25 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2018).
  14. ^ Randy Lewis, Even at the Rose Bowl, Taylor Swift forges an intimate bond with fans, su latimes.com. URL consultato il 25 luglio 2018.
  15. ^ (EN) Taylor Swift 'Reputation' tour launch: Star shows stadium she's ready for it, in azcentral. URL consultato il 25 luglio 2018.
  16. ^ (EN) Review: Taylor Swift delivers a near-perfect pop show in Bay Area, in The Mercury News, 12 maggio 2018. URL consultato il 25 luglio 2018.
  17. ^ (EN) Chris Tuite, Taylor Swift Delivers Pop Spectacle At Levi's Stadium, su CBS San Francisco. URL consultato il 31 dicembre 2018.
  18. ^ (EN) Michael Tritsch, Review – Taylor Swift proved her reputation is worth all the buzz in Denver, su 303 Magazine. URL consultato il 31 dicembre 2018.
  19. ^ Shake It Off: Despite Negative Press, Taylor Swift's Reputation Tour Could Be One of the Biggest of All Time, in Billboard. URL consultato il 26 luglio 2018.
  20. ^ a b Taylor Swift's Record-Setting Reputation Tour Earns $54 Million in First Five Cities, in Billboard. URL consultato il 26 luglio 2018.
  21. ^ (EN) Taylor Swift Rules Hot Tours Tally With Start of 'Reputation' Tour Third Leg, su billboard.com. URL consultato il 26 luglio 2018.
  22. ^ (EN) Taylor Swift tops UK bestselling female artist list, in LineUp Magazine. URL consultato il 26 luglio 2018.
  23. ^ Taylor Swift Breaks Attendance Record With First Reputation Tour Show, in Billboard. URL consultato il 26 luglio 2018.
  24. ^ (EN) Taylor Swift makes Croke Park history after two spectacular performances, in The Irish Sun, 17 giugno 2018. URL consultato il 26 luglio 2018.
  25. ^ (EN) Taylor Swift made history at her Croke Park gig last night | Her.ie, in Her.ie. URL consultato il 26 luglio 2018.
  26. ^ (EN) Taylor Swift storms MetLife Stadium: Full review, photos, videos from record-setting N.J. concert, in NJ.com. URL consultato il 26 luglio 2018.
  27. ^ Blake Lively, Ryan Reynolds & Gigi Hadid Had the Time of Their Lives at Taylor Swift's Show Saturday Night, in Billboard. URL consultato il 22 agosto 2018.
  28. ^ Taylor Swift Breaks Her Own Record for Highest-Grossing U.S. Tour by a Woman, in Billboard. URL consultato il 22 agosto 2018.
  29. ^ Hillary Hoffower, Taylor Nicole Rogers, Taylor Swift's long-awaited Netflix documentary just dropped. Here's how the pop superstar makes and spends her $360 million fortune., su Business Insider. URL consultato il 16 marzo 2020.
  30. ^ a b Taylor Swift Setlist at FedEx Field, Landover, su setlist.fm. URL consultato l'11 luglio 2018.
  31. ^ a b c Taylor Swift Setlist at Lincoln Financial Field, Philadelphia, su setlist.fm. URL consultato il 15 luglio 2018.
  32. ^ a b Taylor Swift Setlist at MetLife Stadium, East Rutherford, su setlist.fm. URL consultato il 23 luglio 2018.
  33. ^ a b c Taylor Swift Setlist at Rogers Centre, Toronto, su setlist.fm. URL consultato il 5 agosto 2018.
  34. ^ a b Taylor Swift Setlist at US Bank Stadium, Minneapolis, su setlist.fm. URL consultato il 2 settembre 2018.
  35. ^ a b Taylor Swift Setlist at Tokyo Dome, Tokyo, su setlist.fm. URL consultato il 21 novembre 2018.
  36. ^ a b Taylor Swift Setlist at MetLife Stadium, East Rutherford, su setlist.fm. URL consultato il 22 luglio 2018.
  37. ^ (EN) Taylor Swift Honors Aretha Franklin at Detroit Concert: She 'Made Our World a Better Place', in PEOPLE.com. URL consultato il 29 agosto 2018.
  38. ^ a b Taylor Swift Setlist at Optus Stadium, Perth, su setlist.fm. URL consultato il 21 ottobre 2018.
  39. ^ a b Taylor Swift Setlist at Marvel Stadium, Melbourne, su setlist.fm. URL consultato il 26 ottobre 2018.
  40. ^ a b Taylor Swift Setlist at ANZ Stadium, Sydney, su setlist.fm. URL consultato il 2 novembre 2018.
  41. ^ Taylor Swift Setlist at University of Phoenix Stadium, Glendale, su setlist.fm. URL consultato il 24 giugno 2018.
  42. ^ a b Taylor Swift Setlist at Rose Bowl, Pasadena, su setlist.fm. URL consultato il 20 maggio 2018.
  43. ^ a b Taylor Swift Setlist at AT&T Stadium, Arlington, su setlist.fm. URL consultato il 7 ottobre 2018.
  44. ^ Taylor Swift Setlist at Levi's Stadium, Santa Clara, su setlist.fm. URL consultato il 13 maggio 2018.
  45. ^ Taylor Swift Setlist at Levi's Stadium, Santa Clara, su setlist.fm. URL consultato il 13 maggio 2018.
  46. ^ a b Taylor Swift Setlist at Rose Bowl, Pasadena, su setlist.fm. URL consultato il 19 maggio 2018.
  47. ^ Taylor Swift Concert Setlist at Centurylink Field, Seattle on May 22, su setlist.fm. URL consultato il 17 giugno 2018.
  48. ^ Taylor Swift Setlist at Sports Authority Field at Mile High, Denver on May 25, su setlist.fm. URL consultato il 17 giugno 2018.
  49. ^ Taylor Swift Concert Setlist at Soldier Field, Chicago on June 1, 2018, su setlist.fm. URL consultato il 17 giugno 2018.
  50. ^ Taylor Swift Concert Setlist at Soldier Field, Chicago on June 2, 2018, su setlist.fm. URL consultato il 17 giugno 2018.
  51. ^ a b Taylor Swift Setlist at Gillette Stadium, Foxborough, su setlist.fm. URL consultato il 27 luglio 2018.
  52. ^ Taylor Swift Concert Setlist at Etihad Stadium, Manchester on June 8, 2018, su setlist.fm. URL consultato il 17 giugno 2018.
  53. ^ Taylor Swift Concert Setlist at Etihad Stadium, Manchester on June 9, 2018, su setlist.fm. URL consultato il 17 giugno 2018.
  54. ^ Taylor Swift Concert Setlist at Croke Park, Dublin on June 15, 2018, su setlist.fm. URL consultato il 17 giugno 2018.
  55. ^ Taylor Swift Concert Setlist at Croke Park, Dublin on June 16, 2018, su setlist.fm. URL consultato il 17 giugno 2018.
  56. ^ a b Taylor Swift Setlist at Wembley Stadium, London, su setlist.fm. URL consultato il 22 giugno 2018.
  57. ^ a b Taylor Swift Setlist at Wembley Stadium, London, su setlist.fm. URL consultato il 24 giugno 2018.
  58. ^ Taylor Swift Setlist at Papa John's Cardinal Stadium, Louisville, su setlist.fm. URL consultato il 7 luglio 2018.
  59. ^ Taylor Swift Setlist at Ohio Stadium, Columbus, su setlist.fm. URL consultato l'8 luglio 2018.
  60. ^ Taylor Swift Setlist at FedEx Field, Landover, su setlist.fm. URL consultato il 12 luglio 2018.
  61. ^ Taylor Swift Setlist at Lincoln Financial Field, Philadelphia, su setlist.fm. URL consultato il 14 luglio 2018.
  62. ^ Taylor Swift Setlist at FirstEnergy Stadium, Cleveland, su setlist.fm. URL consultato il 20 luglio 2018.
  63. ^ Taylor Swift Setlist at MetLife Stadium, East Rutherford, su setlist.fm. URL consultato il 21 luglio 2018.
  64. ^ Taylor Swift Setlist at Gillette Stadium, Foxborough, su setlist.fm. URL consultato il 28 luglio 2018.
  65. ^ Taylor Swift Setlist at Gillette Stadium, Foxborough, su setlist.fm. URL consultato il 30 luglio 2018.
  66. ^ Taylor Swift Setlist at Rogers Centre, Toronto, su setlist.fm. URL consultato il 30 luglio 2018.
  67. ^ Taylor Swift Setlist at Mount Smart Stadium, Auckland, su setlist.fm. URL consultato il 14 novembre 2018.
  68. ^ Taylor Swift Setlist at Heinz Field, Pittsburgh, su setlist.fm. URL consultato il 9 agosto 2018.
  69. ^ Taylor Swift Setlist at Mercedes-Benz Stadium, Atlanta, su setlist.fm. URL consultato l'11 agosto 2018.
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