Paolo Trevisi

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Paolo Trevisi (Treviso, 27 luglio 1941Treviso, 18 novembre 2015) è stato un attore e regista teatrale italiano.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

La sua carriera teatrale inizia nel 1946 nel teatro di prosa, interpretando il Papa Sarto bambino nella commedia Santità di Primo Piovesan; alla fine degli anni 50 partecipa al Club “La Torre” assieme al giovane Carmelo Bene. Nel 1963 è capocomico e fonda la compagnia goldoniana I giovani[2], annoverando nel cast gli attori Gino Cavalieri, Milena Capodaglio, fuoriusciti dalla Compagnia di Cesco Baseggio.

Dal 1973 al 1982, insieme a Carlo Alberto Cappelli, è stato regista stabile dell’Arena di Verona[3] e nel 1983 Direttore Artistico del Teatro comunale Mario Del Monaco di Treviso. Dal 1980 al 1989 è stato Direttore Scenotecnico del Teatro Naçional de São Carlos di Lisbona. Dal 1992 al 1999 è stato Direttore Tecnico del Macao International Music Festival di Macao. Prosegue la carriera con regia di diverse opere liriche[4][5] in Italia ed all'estero arrivando nel 1989 alla direzione della Turandot a Macao dove era vietata.[6] Nel 1993 è stato nominato consigliere del direttivo dell’Ente Autonomo La Biennale di Venezia.[7]

Nel 1995 è nominato Presidente dell'Istituto Musicale Francesco Manzato di Treviso.

Nel 2000 ritorna alle scene, rifondando la compagnia goldoniana I Giovani Ritrovati[8] e inserendo nella compagnia Toni Barpi e Wanda Benedetti. Nel 2002 è nominato Assessore alla Cultura nel Comune di Villorba.[9] Nel biennio 2014-2015 interpreta il Doge ne Il mercante di Venezia, con Giorgio Albertazzi e Franco Castellano.[10][11]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Regia[modifica | modifica wikitesto]

Opere liriche[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • La teatralità nell’opera di Riccardo Zandonai, in: La teatralità in Zandonai (Atti del convegno 1990)[13]
  • Omaggio al baritono Piero Biasini, di Paolo Padoan (Comune di Ponzano Veneto, 2003)[14]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

  • Medalha de Mérito Cultural del Portogallo dal Presidente della Repubblica Mario Soares (1995)[15]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Morto Paolo Trevisi, attore e regista Era stato direttore del Comunale, su www.ilgazzettino.it, 21 novembre 2015. URL consultato l'11 marzo 2024.
  2. ^ Ridotto, Volume 17 (1967) - pagina 42 - Società italiana autori drammatici
  3. ^ E' morto il regista e attore Paolo Trevisi, su www.oggitreviso.it. URL consultato l'11 marzo 2024.
  4. ^ G. Pugliaro, Opera '94. Annuario dell'opera lirica in Italia, EDT srl, 1994, ISBN 978-88-7063-219-4. URL consultato l'11 marzo 2024.
  5. ^ G. Pugliaro, Opera '93. Annuario dell'opera lirica in Italia, EDT srl, 1993, ISBN 978-88-7063-182-1. URL consultato l'11 marzo 2024.
  6. ^ L'Autunno Musicale di Treviso, con dedica al regista ed attore Paolo Trevisi, su teatro.it.
  7. ^ Paolo Trevisi (PDF), su musincantus.it.
  8. ^ Le rappresentazioni del teatro di Carlo Goldoni sulla scena contemporanea Schedatura degli allestimenti goldoniani in Italia e in Europa - pag. 407 (PDF), su iris.unive.it.
  9. ^ La cultura trevigiana piange Paolo Trevisi, su Tribuna di Treviso, 18 novembre 2015. URL consultato l'11 marzo 2024.
  10. ^ Quella pesante libbra del mercante di Venezia, su www.laplatea.it. URL consultato il 12 marzo 2024.
  11. ^ Giorgio Albertazzi è Shylock sulla scena, ma ‘Lezioni americane’ “è lo spettacolo che mi assomiglia di più”, su Rumorscena - Teatro, spettacoli e cinema in Italia, backstage, foto, interviste e curiosità - istruzioni per una visione consapevole, 7 marzo 2015. URL consultato il 12 marzo 2024.
  12. ^ OPERA 150. Un secolo e mezzo di teatro comunale di Treviso
  13. ^ Biblioteca Civica di Rovereto - La teatralità in Zandonai (Atti del convegno 1990)
  14. ^ OPAC SBN - Catalogo del Servizio Bibliotecario Nazionale, su OPAC SBN. URL consultato il 23 aprile 2024.
  15. ^ Medalhas de Mérito Cultural concedidas pelo Ministério da Cultura - pag. 3 (PDF), su web.archive.org. URL consultato il 12 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2010).
  16. ^ Boletim Oficial de Macau - I serie - n.40 - 02.10.2018
  17. ^ Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]