Discussioni progetto:Architettura/Archivio/16

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Sulla voce «Carlos Pilo Boyl» o in una sua sezione è stato espresso un dubbio di enciclopedicità; entro breve tempo, il testo in questione potrebbe essere rimosso o l'intera voce proposta per la cancellazione. Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

Gce ★★★+3 19:26, 3 giu 2020 (CEST)

La pagina «Carlos Pilo Boyl», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

Gce ★★★+3 17:30, 20 giu 2020 (CEST)

Avviso

La pagina «Liceo Scientifico Luigi Cremona», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Kirk Dimmi! 18:17, 5 giu 2020 (CEST)

Arte etrusca e architettura

Cari tutti, ho notato che la voce Architettura etrusca rimanda, secondo me in modo scorretto, ad Arte etrusca, nella cui voce c'è una lunga sezione dedicata a quell'architettura. A parte che l'architettura non è compresa nel novero delle Arti, ritengo che debba esistere una voce Architettura eetrusca così come esistono molte altre voci simili: architettura romana, architettura assira, architettura cinese etc etc. Propongo quindi di dividere la voce e di riportare la sezione al titolo che gli compete. Ne ho già parlato qui. Ci sono pareri? --Paolobon140 (msg) 17:10, 11 giu 2020 (CEST)

Voce da controllare - Linda (architettura)

Come da avviso C che ho inserito in voce: ma esiste solo a Trieste? se si, non è un po' localistico avere una voce dedicata a esso? --Franz van Lanzee (msg) 18:15, 11 giu 2020 (CEST)

No anche a Firenze, perchè dalle tue parti no? Secondo me si--Pierpao (listening) 18:18, 11 giu 2020 (CEST)
Mah, mi parrebbe un localismo oppure un termine ormai tanto desueto che non se lo ricorda più nessuno all'infuori (mi sembra di capire) di Trieste e di Firenze. Pare un relitto linguistico. Infatti il termine non risulta in nessun dizionario moderno, né nella Treccani, né appare mai in riviste tecniche neppure nel 1800 (per esempio L'Edilizia Moderna). Il termine Linda appare però nel 1842 in Dizionario storico di architettura e viene definito come una lista di ottone graduata utilizzata in alcuni strumenti di misurazione; e dice che si chiama anche alidada. A me pare che quanto descritto nella voce attualmente non corrisponda.--Paolobon140 (msg) 18:47, 11 giu 2020 (CEST)
Il nome corretto in italiano per ciò che descrive la voce è gronda. --Agilix (msg) 19:28, 11 giu 2020 (CEST)
Pare proprio di sì: in WP esiste, fra l'altro, grondaia che è redirect sbagliato da gronda: gronda e grondaia sono cose diverse, dato che la grondaia è una parte della gronda. La cosa va sistemata, anche perché mi paare che la voce grondaia sia in reaaltà assimilabile con gronda. La Linda va cancellata al volo, direi, essendo provabilmente mera dicitura dialettale di alcune zone d'Italia per gronda.--Paolobon140 (msg) 12:54, 12 giu 2020 (CEST)
Secondo me Linda (architettura) può essere reindirizzato a alidada, seguendo la tua ricerca. Gronda andrebbe invece creata e separata da grondaia. --Agilix (msg) 13:49, 12 giu 2020 (CEST)

✔ Fatto Ricreato sub di gronda ma mancano bibliografie etc; mi aiutate?--Paolobon140 (msg) 16:08, 12 giu 2020 (CEST)

Proposta di cancellazione

La pagina «Linda (architettura)», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Paolobon140 (msg) 13:02, 12 giu 2020 (CEST)

Sulla voce «Juan Giuria» o in una sua sezione è stato espresso un dubbio di enciclopedicità; entro breve tempo, il testo in questione potrebbe essere rimosso o l'intera voce proposta per la cancellazione. Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Marcodpat (msg) 16:04, 30 giu 2020 (CEST)

Courthouse

Buonasera, lavorando spesso su voci "provenienti" dagli Stati Uniti mi stavo chiedendo la parola "courthouse" come è meglio traducibile? Perché la voce di enwiki la dà come sinonimo di palazzo di giustizia, anche se onestamente è molto più in uso la parola tribunale. Detto ciò, visto che la stragrande maggioranza delle voci che abbiamo (se non la totalità) sono intitolate "Palazzo di Giustizia (città)", un caso come Oklahoma County Courthouse andrebbe tradotto in "Palazzo di Giustizia (Oklahoma City)"? Perché molto spesso, come nel caso di cui sopra, l'edificio oltre che essere sede di una corte è anche sede amministrativa della contea.--Kaga tau (msg) 19:21, 3 lug 2020 (CEST)

Secondo me "Palazzo di Giustizia" è un buon compromesso di traduzione. Forse anche "Palazzo del Governo"?--Plumbago Capensis (msg) 13:52, 4 lug 2020 (CEST)

Voce al vaglio

Per la voce Hampden Park, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stato proposto un vaglio.

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Chiesa di Santa Sofia

segnalo Chiesa di Santa Sofia (Trebisonda), non conosco bene l'uso del template ma allo stato per quanto disputata dovrebbe essere una moschea (intanto ho tolto portale cattolicesimo ma anche la categorizzazione mi risulterebbe errata). Dopo aver visto Chiesa di San Demetrio (Salonicco) aggiungo la data di sconsacrazione ma al volo non trovo altri esempi simili in italiano. Il tutto varrebbe per altri casi simili, dove si riscontrino disomogeneità.--Shivanarayana (msg) 10:25, 19 lug 2020 (CEST)

Richmond Bridge

È stato notato che la voce «Richmond Bridge» non risponde agli standard minimi di Wikipedia.
Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Sesquipedale (non parlar male) 22:46, 20 lug 2020 (CEST)

Proposta riconoscimento qualità basilica di Santa Anastasia

La voce Basilica di Santa Anastasia, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per un riconoscimento di qualità.

Si invita a esprimere un proprio parere nella pagina della segnalazione; ogni miglioramento è sempre benvenuto.

--Mauro Tozzi (msg) 20:32, 30 lug 2020 (CEST)

Oratorio Nostra Signora di Lourdes, Spilimpergo

Buongiorno segnalo la possibilità di questa voce enciclopedica. https://it.wikipedia.org/wiki/Utente:Lorenzo_Gresleri/Sandbox la troverete in coda ad altra voce in attesa di responso. A completamento potrei inserire una citazione in quattro passaggi tratti dal testo degli "Annali" presenti in bibliografia. Ringrazio, rimango in attesa e saluto --2001:B07:6462:54E7:DB0:DC90:DAC2:FED6 (msg) 12:58, 31 lug 2020 (CEST)

Per me ok, ma senza la citazione (né quella attualmente presente, né quelle degli Annali). --Ruthven (msg) 01:28, 1 ago 2020 (CEST)
Ho eliminato la citazione. --2001:B07:6462:54E7:85B9:72DC:5582:FF00 (msg) 10:42, 1 ago 2020 (CEST)
Secondo me evitando la citazione potresti inserire informazioni come la somiglianza alla Cappella di Notre-Dame du Haut o alla Arka Pana di Nowa Huta. Poi sarebbe meglio inserire i template cita libro e sistemare le note al posto di inserire molti collegamenti esterni, se sei d'accordo per queste formalità posso intervenire direttamente io.--Facquis (msg) 11:08, 1 ago 2020 (CEST)

Certamente Facquis ogni tuo contributo è fondamentale e sei libero di farlo. Ho inserito la rispondenza ai principi del Concilio Vaticano II. Mentre questo è un passaggio dal testo Entwurfsatlas SAKRALBAU:

<< Da parte della nostra visione critica dobbiamo dichiarare subito che Nostra Signora di Lourdes è la “Ronchamp italiana”. Nessun dubbio che la Cappella di Notre Dame di Haut a Ronchamp negli anni ’60 abbia avuto un grande influsso sui costruttori di architetture per il sacro specialmente in Europa dell’est, come il caso di copia ripetuta a Nova Huta in Polonia, con la chiesa “Arca di Dio” degli architetti Wojciech Pietrzyk e Jea Grabacki. Navarons sta certamente a Ronchamp ma non in un rapporto di parentela esteriore – la costruzione non ha nessuna ambizione sculturale né vuol essere un “trou de mystere” - ma in una stretta relazione di appropriazione e sviluppo. I dettagli richiamano come vi siano segni di ricezione e di riadozione. Come ad esempio i tagli di luce in parete e sul soffitto, o come il rude e bianco intonaco, o come il piccolo spazio rotondo nel parterre esterno verso ovest, simile nella funzione al piccolo spazio di est a Ronchamp. Anche la scelta del taglio, del muro per la parete e del cemento per il coperto, rimandano al genio di Le Corbusier, che già aveva fatto combinando come caratteristica propria l'arcaismo e il modernismo nella Villa Mandrot in Le Pradet, nel Pavillion Suisse in Parigi e nella fabbrica Duval in Saint Dié. Nel pensiero di Le Corbusier che ogni fine costruttivo deve essere utilizzato come ricerca per esplorare il modo di fare, la chiesa di Nostra Signora di Lourdes è esempio speciale di tale imperativo. >> Non saprei fare altro, per non copiare nemmeno l'dea del paragone, che mettere uno stralcio di questo passaggio. Cosa ne pensi?--Lorenzo Gresleri (msg) 17:40, 18 ago 2020 (CEST)? --2001:B07:6462:54E7:85B9:72DC:5582:FF00 (msg) 16:39, 1 ago 2020 (CEST) Buonasera non ho avuto gentile riscontro a questa voce. Potete sottoporla al vaglio? Ringrazio e saluto--Lorenzo Gresleri (msg) 14:23, 18 set 2020 (CEST) Buongiorno non ho avuto gentile riscontro a questa voce. Potete sottoporla al vaglio? Ringrazio e saluto --Lorenzo Gresleri (msg) 09:39, 9 ott 2020 (CEST)

Ho aperto questa nuova pagina con solo la descrizione di questa architettura https://it.wikipedia.org/wiki/Utente:Lorenzo_Gresleri/Sandbox2 aggiungendo una immagine. Attendo vostri suggerimenti.--Lorenzo Gresleri (msg) 18:02, 15 ott 2020 (CEST) [@ Ruthven][@ Facquis] ritenete che possa andare bene? --Lorenzo Gresleri (msg) 11:20, 26 ott 2020 (CET)

[@ Lorenzo Gresleri] Ciao, in linea di massima va bene, salvo che l'incipit non mi pare standard. Guarda le voci su altre chiese e usa la stessa forma. Poi quelle E apostrofo (E') sono inguardabili. Rivedi la sintassi e sostituiscile con E accentate: È. --Ruthven (msg) 08:27, 30 ott 2020 (CET)

[@ Ruthven] Grazie Ruthven per l'interessamento. Ho apportato le modifiche sia dell'incipit, che era manchevole della indicazione di luogo di culto cattolico (!!!), che della sintassi con sostituzione dei simboli adeguati.--Lorenzo Gresleri (msg) 09:07, 30 ott 2020 (CET)

[@ Lorenzo Gresleri] Ho corretto un paio di cosucce nella sandbox. Ora rimarrebbe da sistemare la sezione dei collegamenti esterni: conserva quelli più rilevanti ed elimina gli altri e poi usa il template {{cita web}} se possibile.
Rimane infine il problema di Category:Glauco Gresleri su Commons. Senza l'autorizzazione degli eredi, non possiamo pubblicare nulla delle opere di Glauco. Sarebbe possibile avere un'autorizzazione generica inviataci dagli eredi a permissions-it[@ ]wikimedia.org che "permette di pubblicare con licenza Creative Commons libera fotografie delle opere di Glauco Gresleri"? In questo modo è possibile documentare l'opera, ma anche di preservare il diritto d'autore sui lavori architettonici e di design, l'autorizzazione essendo unicamente per riproduzioni fotografiche. --Ruthven (msg) 10:03, 30 ott 2020 (CET)

[@ Ruthven] avevo provato a contattarti su suggerimento di Zanekost proprio per risolvere questo problema. Mi citavano un modulo OTR, di cui non so niente ... Mi puoi aiutare? Alcune foto ho ottenuto mail di conferma dal fotografo Luca Massari e dall'erede dell'archivio Antonio Masotti. Mentre di altre dall'erede di Glauco Gresleri. Se c'è un modulo da far compilare da tutti loro mi attivo subito. Provo ad impiegare il template cita web e spero di essere capace di sistemare come da standard. --Lorenzo Gresleri (msg) 10:19, 30 ott 2020 (CET) ho fatto le modifiche anche ai collegamenti ... può andare bene così? non so quale collegamento togliere. Puoi depurare tu da quelli che ritieni meno significativi? ... probabilmente quello da togliere perchè inutile al carattere enciclopedico è https://www.beweb.chiesacattolica.it/edificidiculto/edificio/65787/Chiesa+della+Madonna+di+Lourdes ma è l'unico in cui si vede una foto della chiesa a colori. --Lorenzo Gresleri (msg) 10:50, 30 ott 2020 (CET)

[@ Lorenzo Gresleri] Ciao, in effetti c'è un modulo che devono compilare e inviare a OTRS. Vedi Commons:OTRS/it. Nota che il fotografo deve scrivere direttamente lui e da un indirizzo email "lavorativo". --Ruthven (msg) 18:02, 3 nov 2020 (CET)

[@ Ruthven] grazie. Ho trovato la e-mail di riferimento permissions-it wikimedia.org ed il testo dell'invio su https://commons.wikimedia.org/wiki/Commons:OTRS/it . Mi attivo per regolarizzare le immagini. Ho già scritto allo Studio Masotti e a quello Massari per il loro deposito di avvallo alla pubblicazione libera. In merito a questa voce la reputi migliorata e pubblicabile? Non avendo pareri di discussione mi rivolgo a te sempre come referente. Un cordiale saluto --Lorenzo Gresleri (msg) 11:14, 6 nov 2020 (CET)

[@ Lorenzo Gresleri] A me sembra che la voce sia decorosa :) Personalmente, non amo le citazioni (o le metto nelle note), ma anche così va bene. --Ruthven (msg) 19:50, 7 nov 2020 (CET)

Gentilissimi avendo rispettato le indicazioni procedo con la pubblicazione permettendo così che possa essere integrata e migliorata da altri lettori. Vi ringrazio per la partecipazione. --Lorenzo Gresleri (msg) 08:45, 10 nov 2020 (CET)

Federico Marconi

Buongiorno Vi segnalo questa voce. Si tratta di un architetto italiano collaboratore di Alvar ed Elissa Aalto che ha ricevuto riconoscimento di Cavaliere dell'Ordine del Leone di Finlandia. Lo potete trovare qui https://it.wikipedia.org/wiki/Utente:Lorenzo_Gresleri/Sandbox di seguito ad altre due voci al vaglio. Attendo Vostre, ringrazio e saluto. --2001:B07:6462:54E7:70F6:77CA:E825:B344 (msg) 11:27, 2 ago 2020 (CEST)

Buongiorno a te. Sinceramente al momento la voce mi sembra un gran curriculum vitae. Personalmente stralcerei tutta la parte dei concorsi (e se qualcuno di essi è stato particolarmente rilevante lo si può citare nel testo) e tra le opere indicherei solo quelle più importanti (gli edifici enciclopedici o il cui progetto ha rappresentato comunque un punto importante della carriera di Marcono). In un elenco così lungo infatti è impossibile distinguere le opere davvero rilevanti da quelle minori.
Dovresti poi inserire delle fonti (la voce è completamente priva di note puntuali) e sarebbe interessante sapere qualcosa di più sull'onorificenza finlandese come la motivazione per l'assegnazione. Leggendo la voce sul'onorificenza comunque non sembra essere la più alta del paese --Postcrosser (msg) 17:00, 2 ago 2020 (CEST)

Postcrosser Ho completamente eliminato la voce concorsi riducendola ad un periodo della biografia. Ho ridotto l'elenco delle architetture alle significative riscontrate nel sito professionale dell'architetto. Ho aggiunto collegamenti . Ho ridimensionato il valore del titolo perché Cavaliere in effetti hai ragione non è la più alta onorificenza. Il riconoscimento gli viene dato perché ha seguito la direzione dei lavori del padiglione finlandese di Alvar Aalto alla Biennale di Venezia. Che cosa ne pensi? Come posso migliorare ulteriormente la voce? --Lorenzo Gresleri (msg) 17:46, 18 ago 2020 (CEST) Buonasera non ho avuto gentile riscontro a questa voce. Potete sottoporla al vaglio? Ringrazio e saluto--Lorenzo Gresleri (msg) 14:24, 18 set 2020 (CEST) Buongiorno non ho avuto gentile riscontro a questa voce. Potete sottoporla al vaglio? Ringrazio e saluto--2001:B07:6462:54E7:C4FE:5519:6293:A5B3 (msg) 09:36, 9 ott 2020 (CEST)--Lorenzo Gresleri (msg) 09:38, 9 ott 2020 (CEST) Gentilissimi ho aperto la pagina dedicata https://it.wikipedia.org/wiki/Utente:Lorenzo_Gresleri/Sandbox3 attendo Vostre.--Lorenzo Gresleri (msg) 19:02, 15 ott 2020 (CEST) La pagina su Federico Marconi la trovate qui https://it.wikipedia.org/wiki/Utente:Lorenzo_Gresleri/Sandbox3. Attendo vostri suggerimenti. --Lorenzo Gresleri (msg) 19:13, 15 ott 2020 (CEST) Postcrosser ho aggiunto alcune indicazioni interessanti. La coprogettazione con Gino valle del Monumento alla Resistenza di Udine, citazioni sul rapporto Marconi e Alvar Aalto e l'indicazione che Marconi (con altri) si è occupato della realizzazione di poster di mostre dedicate al Maestro, il cui valore è promosso dalla Fondazione Alvar Aalto. E' migliorata la voce secondo te? E' pubblicabile?--Lorenzo Gresleri (msg) 18:59, 30 ott 2020 (CET)

Enciclopedicità più che dubbia

Sulla voce «Monumento ai Caduti (Tocco da Casauria)» o in una sua sezione è stato espresso un dubbio di enciclopedicità; entro breve tempo, il testo in questione potrebbe essere rimosso o l'intera voce proposta per la cancellazione. Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Paolobon140 (msg) 09:19, 5 ago 2020 (CEST)

Ad una prima occhiata mi sembra enciclopedico. Si tratta di un monumento realizzato da uno scultore enciclopedico (così dicono le fonti), inoltre è inserito dall'ICCD nel catalogo dei beni culturali. --Lo Scaligero 10:26, 5 ago 2020 (CEST)
Opera di uno scultore probabilmente enciclopedico specializzato proprio in monumenti ai caduti... può essere enciclopedico. Il mio dubbio principale è un altro: parte del testo è copiato praticamente uguale dalla scheda del catalogo generale dei beni culturali. Sul sito (la fonte n. 2) è indicata come licenza CC BY-NC-SA 4.0. E' possibile copiare il testo su wikipedia, soprattutto per la parte NC della licenza? --Postcrosser (msg) 10:42, 5 ago 2020 (CEST)
Mah, che sia realizzato dallo scultore enciclopedico non mi pare accertato, visto che nella voce si scrive: "esso è stato attribuito a Torquato Tamagnini, sulla base di quanto riferito da Padre Samuele Iovenitti". E' un "si dice" se mi devo fidare di quanto scritto (la fonte non è rintracciabile). Nell'archivio ICCD ho trovato solo questa citazione http://iccd.beniculturali.it/getFile.php?id=4504: si tratta però di una pubblicazione che raccoglie le opere di Tamagnini, intitolata Vendere la Grande Guerra. Mi rimane il dubbio, ti dirò.--Paolobon140 (msg) 10:51, 5 ago 2020 (CEST)
Ma pure la scheda completa dell'ICCD riporta Tamagnini come autore, probabilmente la sua paternità è considerata corretta. --Lo Scaligero 12:04, 5 ago 2020 (CEST)
La scheda scrive: "Il monumento ai caduti di Tocco da Casauria è stato attribuito a TorquatoTamagnini, sulla base di quanto riferito da Padre Samuele Iovenitti". Quindi la voce è in parziale copyviol dalla scehda ICCD, dato che nelle note legali del Catalogo dei Beni Culturali si riferisce che: "I contenuti del sito sono utilizzabili alle condizioni della licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo (CC BY-NC-SA 2.5 IT).": la licenza non si applica su WP che necessita di una licenza commerciale.--Paolobon140 (msg) 12:52, 5 ago 2020 (CEST)
Ah ok, non avevo letto la descrizione ma mi ero fermato al "AU - DEFINIZIONE CULTURALE". Beh sicuramente allora la voce è da rivedere nel testo, per eliminare il copyviol. Però l'enciclopedicità credo che comunque ci sia. Lo Scaligero 13:21, 5 ago 2020 (CEST)

No, aspetta [@ Scaligero], a quanto vedo io, ma è un'opinione eprsonale, il database ICCD non si occupa di dare un giudizio artistico o di merito, ma si occupa meramente di compilare, mappandoli, un elenco il più possibile ampio di monumenti, di creare un catalogo di tutto quanto sia presente sul territorio nazionale: una sorta di catasto di monumenti etc. Ma non sono d'accordo che dato che un monumento rientra in quel catalogo, allora debbe essere encicloepdico. Io non trovo questa voce enciclopedica, anche per il fatto che l'autore non è certo. E' un monumento che, fra l'altro, non trovo da nessun'altra aprte se non in quel database e in poche notizie locali che per forza se ne occupano. --Paolobon140 (msg) 08:55, 7 ago 2020 (CEST)

[@ Scaligero] [@ Postcrosser] [@ Paolobon140] Ciao, sono il creatore della pagina. Se nella pagina ho scritto "esso è stato attribuito a Torquato Tamagnini, sulla base di quanto riferito da padre Samuele Iovenitti" è perché è la fonte più vecchia su cui ho potuto mettere mano che afferma che tale opera è di Torquato, forse ho sbagliato a scrivere così perché è facilmente fraintendibile che ci siano dubbi sulla veridicità di tale affermazione. Vorrei far chiarezza, le fonti che dimostrano che il monumento è di Torquato sono diverse, in primis il libro: Samuele Iovenitti, Tocco Casauria attraverso i secoli: storia, leggende, tradizioni, Milano, D'Amato, 1960. Esso a sua volta cita come fonte: Domenico Coia, Inaugurazione e benedizione del monumento ai caduti in guerra, Tocco Casauria 20 maggio 1923, Lanciano, Tipografia Masciangelo, 1923. C'è anche il libro: Felice Virgilio di Virgilio, Tocco Casauria. Storia Arte Tradizioni, Avezzano, Uranographia Editrice Avezzano, 1998. Poi c'è il sito del catalogo generale dei beni culturali (non di certo una fonte dubbia): http://www.catalogo.beniculturali.it/sigecSSU_FE/dettaglioScheda.action?keycode=ICCD11457219&valoreRicerca=&titoloScheda=monumento%20ai%20caduti&stringBeneCategoria=&selezioneSchede=&contenitore=&flagFisicoGiuridico= Ed infine c'è anche l'ICCD che cita Torquato come autore dell'opera http://iccd.beniculturali.it/getFile.php?id=4504 Con tutte queste fonti non ci dovrebbero essere dubbi sul chi sia stato l'autore del monumento. --Riccardo Romano 208 (msg) 13:20, 7 ago 2020 (CEST)

Dubbio enciclopedicità

Sulla voce «Juan Giuria» o in una sua sezione è stato espresso un dubbio di enciclopedicità; entro breve tempo, il testo in questione potrebbe essere rimosso o l'intera voce proposta per la cancellazione. Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Popsi 𝖆𝖖𝖚ì♠ 14:10, 8 ago 2020 (CEST)

Villa Melchiorri e Liberty italiano

Buonasera, ho appena abbozzato la pagina su di una villa liberty di Ferrara. Ho riscontrato però problemi nel determinarne il nome: in fonti diverse è infatti riportato il nome Melchiorri, Melchiori e Melchiorre. Qualcuno saprebbe darmi una mano? Ne approfitto inoltre per chiedere se abbiamo una convenzione per la categorizzazione delle archittetture liberty italiane, molto spesso trascurate. E' meglio [Categoria:Architetture liberty di X] o [Categoria:Architetture moderniste di X]? Aggiungo infine che molte delle pagine riguardanti il liberty andrebbero riviste per dare uniformità nei titoli: abbiamo Liberty a Milano, Liberty a Torino ma Architettura Liberty in Italia (e tra l'altro: liberty va maiuscolo o minuscolo?). Grazie per l'attenzione!--Plumbago Capensis (msg) 17:20, 9 ago 2020 (CEST)

Per quel che ne so, sarebbe meglio per le architetture italiane (ma anche per le arti) utilizzare il termine Liberty: è quello più usato al tempo e anche quello più corrente. Modernismo è un termine che può avere altri significati in italiano ma è comunque più adatto ad indicare gli esiti catalani dell'Art Nouveau. Per altro nelle espressioni del liberty italiano, oltre allo sviluppo più autonomo (v- p.e. Ernesto Basile), troviamo ispirazioni inglesi (da qui liberty), francesi o austriache; ma catalane non mi sembra.--Zanekost (msg) 17:59, 9 ago 2020 (CEST)
Era un po' quello che pensavo anch'io: usare nel contesto italiano il termine architettura liberty e in quello estero un più generico architettura modernista.--Plumbago Capensis (msg) 18:29, 9 ago 2020 (CEST)
E tra l'altro non converrebbe spostare i vari "Liberty a Torino/Milano/Catania" a "Architettura liberty a Torino/Milano/Catania"? Perchè il liberty non è solo uno stile architettonico, anche se lo è principalmente--Plumbago Capensis (msg) 18:32, 9 ago 2020 (CEST)
Tranne che l'aspetto internazionale, d'accordo su tutto… Per quanto riguarda la diffusione internazionale è sempre meglio usare Art Nouveau che trovo più adatto le contenere le eventuali specifiche nazionali (p.e. Jugendstil e Modernismo solo quando si parla di Catalogna e Spagna). Aggiungo che se anche per gli stili, ma soprattutto per questo, sia problematico tagliare le definizioni con l'accetta o col bisturi, il titolo della voce Architettura modernista è per me proprio sbagliato.--Zanekost (msg) 18:55, 9 ago 2020 (CEST)
Ok, capisco.--Plumbago Capensis (msg) 18:59, 9 ago 2020 (CEST)
Sì… ma speriamo che anche qualcun altro dica la sua…--Zanekost (msg) 19:19, 9 ago 2020 (CEST)
Eh spero anch'io perchè il lavoro di cui stiamo parlando è bello grande, e occorrono più punti di vista!--Plumbago Capensis (msg) 19:23, 9 ago 2020 (CEST)

Ad esempio, parlando di categorizzazione, la Categoria:Architetture moderniste d'Italia contiene le diverse Categoria:Architetture moderniste di RegioneX, ciascuna delle quali contiene a sua volta la Categoria:Liberty in RegioneX... Ha senso?--Plumbago Capensis (msg) 17:23, 10 ago 2020 (CEST)

Non mi dilungo…
  1. La voce Architettura modernista parla solo architetture Art Nouveau: bisognerebbe spostarla a Architettura Art Nouveau;
  2. Gli estensori delle varie voci le hanno talvolta infarcite di categorizzazioni errate equivocando il periodo di costruzione con lo stile (p.e. neobarocco è sì del XIX/XX secolo ma non certo "modernista"): vanno tutte ripulite;
  3. La categoria Categoria:Architetture moderniste d'Italia (dove le sottocategorie Liberty la fanno da padrone) va spostata a Categoria:Architetture Liberty d'Italia;
  4. Le categoria generale per tutti gli altri paesi va spostata da Categoria:Architetture moderniste a Categoria:Architetture Art Nouveau;
  5. Le singole categorie per nazione vanno spostate alla definizioni locali per Art Nouveau p.e. Categoria:Architetture Jugendstil dell'Austria, etc… ;
  6. in questo modo Categoria:Architetture moderniste della Spagna (l'unica categoria nazionale ben nutrita) resterebbe com'è.
Ora speriamo che qualcuno si agiti…--Zanekost (msg) 16:31, 11 ago 2020 (CEST)
Concordo pienamente con questo piano--Plumbago Capensis (msg) 13:34, 12 ago 2020 (CEST)
Aggiungo solo delle noiose note di ortografia: a parer mio "liberty" e "art nouveau" andrebbe sempre scritto con la minuscola quando sono aggettivi, e invece con la maiuscola quando sono sostantivi es. il Liberty, l'Art Nouveau (in quanto movimenti). E' corretto?--Plumbago Capensis (msg) 13:46, 12 ago 2020 (CEST)

Dubbio enciclopedicità

Sulla voce «Costruzioni più alte della città di Brescia» o in una sua sezione è stato espresso un dubbio di enciclopedicità; entro breve tempo, il testo in questione potrebbe essere rimosso o l'intera voce proposta per la cancellazione. Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

L'avviso è stato inserito nel luglio 2018 e da allora nulla è effettivamente cambiato. C'è qualcuno che riesce a valutarne concretamente la rilevanza? --Popsi 𝖆𝖖𝖚ì♠ 10:46, 10 ago 2020 (CEST)

Sulla voce «Giovanni Antonio Luigi Carrara Colfosco» o in una sua sezione è stato espresso un dubbio di enciclopedicità; entro breve tempo, il testo in questione potrebbe essere rimosso o l'intera voce proposta per la cancellazione. Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Marcodpat (msg) 11:21, 11 ago 2020 (CEST)

Segnalo discussione qui --Marcodpat (msg) 19:23, 11 ago 2020 (CEST)

Vaglio

Per la voce Millennium Stadium, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stato proposto un vaglio.

Per partecipare alla discussione clicca QUI.


Avviso proposta qualità

La voce Hampden Park, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per un riconoscimento di qualità.

Si invita a esprimere un proprio parere nella pagina della segnalazione; ogni miglioramento è sempre benvenuto.

Ciao a tutti, ho preparato una bozza sul Metlife Centre, il terzo grattacielo più alto di Città del Capo, descritto come uno degli edifici più celebri e distintivi della città da Emporis. La pagina era stata cancellata per semplificata pur avendo una maggioranza di pareri favorevoli al mantenimento perchè nessuno (e soprattutto io, non conoscendo le procedure, molto stupidamente da parte mia) ha avviato la consensuale. Dopo essermi rivolto agli amministratori mi è stato detto che per ripubblicare la pagina essa deve passare prima per il Progetto di competenza, perciò eccomi qua. Di fonti ce ne sono diverse, anche se sono deboli sulla parte delle ristrutturazioni in corso. Qualcuno ha delle migliorie da suggerire? Grazie in anticipo!--Plumbago Capensis (msg) 23:09, 19 ago 2020 (CEST)

Nulla di eccezionale, passa i 100 metri solo per l'antenna, senza antenna fatica ad essere tra i primi 10 della città, a parte il fatto che ad altezze Johannesburg asfalta Città del Capo.--Kirk Dimmi! 00:29, 20 ago 2020 (CEST)
Sì ma se non ha nulla di eccezionale il Metlife Centre allora non ce l'ha nemmeno il grattacielo di Cesenatico, la Torre Eurosky di Roma, la Torre San Vincenzo di Genova o la Torre Breda di Milano... Wikipedia:Localismo? (e non per controbattere in tutto ma qui si sta parlando di Città del Capo, non di Johannesburg:)--Plumbago Capensis (msg) 01:01, 20 ago 2020 (CEST)
Io non ne farei una questione di altezza, se ci sono fonti che lo indicano come edificio simbolico della città è da tenere.--Cicignanese (msg) 09:09, 20 ago 2020 (CEST)
che lo indicano come edificio simbolico della città: tu leggi qualcosa del genere nella sandbox o da qualche altra parte? Io no, a parte che gli edifici simboli di una città sono più vecchiotti di un grattacielo di nemmeno 30 anni, uno dei tanti in città. Nemmeno l'incluisionista en.wiki si mette a far voci di tutti i grattacieli di una città. Non si distingue da tanti altri.--Kirk Dimmi! 09:51, 20 ago 2020 (CEST) P.S. Non parliamo di Johannesburg e poi ci mettiamo a parlare di Cesenatico, Roma e Milano? Ah bell'analogia :-P Intanto quelli sono ben più storici, oltre che essere più alti al tetto.
Qui (lo rilinko) si legge che l'edificio è uno dei più famosi della città (In basso a dx, sotto il titoletto "Features & Amenities"); citando testualmente: "One of the city's famous buildings".--Plumbago Capensis (msg) 10:05, 20 ago 2020 (CEST)
Troppo poco, lo dice genericamente in quella brevissima frase di tutti i primi, praticamente quel sito è un database dove c'è di tutto, frase copiata anche qui, qui o qui, dov'è una fonte libraria autorevole che dica il perché sarebbe uno dei più famosi, visto che è relativamente recente?--Kirk Dimmi! 10:18, 20 ago 2020 (CEST)
(Hai linkato due volte l'ABSA Centre) tutte e due quegli edifici sono infatti famosi all'interno del panorama urbano capetoniano. A ogni modo, quella frase che dovrebbe essere incollata ovunque in realtà, per fare un esempio, sulla scheda della Torre di San Vincenzo di Genova di prima non compare (vedi qui). Secondo me non includere questa pagina rimane un errore di Wikipedia:Localismo: edifici in tutto e per tutto simili, solo perchè in Italia, trovano posto su Wikipedia, mentre altri, solo perchè fuori dal nostro raggio d'azione geografico, spesso non riescono. A ogni modo, Emporis è uno dei database più autorevoli in materia; se scrivono qualcosa, di sicuro non è infondata :)--Plumbago Capensis (msg) 10:23, 20 ago 2020 (CEST)

Non ne voglio fare una questione di astio personale, anche perché chi ha aperto la pdc è proprio il sottoscritto, ma la penso esattamente come Kirk. --Popsi (msg) 15:51, 22 ago 2020 (CEST)

Enciclopedicità dubbia

Cari, ho scritto con entusiasmo la voce Monumento funebre di Giovanni Battista Sommariva; poi però mi è venuto il dubbio se sia una voce sufficientemente enciclopedica per WP. Avete mica idea? Voi che ne pensate? Forse era più utile scrivere la voce dell'oratorio e farne una sezione di villa Carlotta? Grazie, --Paolobon140 (msg) 15:14, 22 ago 2020 (CEST)

Se per te la voce non è enciclopedica ti suggerirei di inserire almeno formalmente l'avviso. --Popsi (msg) 15:49, 22 ago 2020 (CEST)
Be', prima di mettere un avviso su una voce scritta da me preferirei un punto di vista...--Paolobon140 (msg) 15:52, 22 ago 2020 (CEST)
Monumento funebre di un personaggio enciclopedico realizzato da uno scultore enciclopedico. Per me può essere enciclopedico. Se poi ci fosse qualche fonte in più che ne parla sarebbe ancora meglio. --Postcrosser (msg) 21:05, 22 ago 2020 (CEST)
Con quello che che vedo in giro (in generale), un'opera di quasi 2 secoli di scultore enciclopedico e scritta così può tranquillamente starci.--Kirk Dimmi! 23:04, 22 ago 2020 (CEST)
Grazie a tutti, mi sento rassicurato:-) Aggiungo un po' di informazioni qua e là con fonti relative.--Paolobon140 (msg) 14:16, 23 ago 2020 (CEST)

Non mi ero ancora espresso in merito perché non avevo letto la voce. Anche a mio modo di vedere, possiamo tenerla ;) --Popsi (msg) 12:34, 25 ago 2020 (CEST)

Dubbio enciclopedicità

Sulla voce «Sōmon» o in una sua sezione è stato espresso un dubbio di enciclopedicità; entro breve tempo, il testo in questione potrebbe essere rimosso o l'intera voce proposta per la cancellazione. Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

La voce è cortissima, anche sulla corrispondente inglese non si passa la riga. Enciclopedicità sicuramente dubbia. --Popsi (msg) 15:58, 22 ago 2020 (CEST)

E' un semplice stub --Sailko 20:33, 26 ago 2020 (CEST)

Cattedrale di Saint-Étienne

Salve, spero di essere nel posto giusto. Mi sono imbattuto in questa voce il cui titolo sembra non rispettare le linee guida. A mio avviso la voce dovrebbe avere come titolo "Cattedrale di Saint-Étienne", in quanto Saint-Étienne è la località di cui la chiesa è cattedrale. La pagina di disambiguazione, che attualmente è proprio Cattedrale di Saint-Étienne, quindi diverrebbe Cattedrale di Saint-Étienne (disambigua). Cerco conferme da questo progetto. Saluti--AlessandroAM 20:29, 26 ago 2020 (CEST)

Se Sant'Etienne è il comune va bene com'è adesso, con la titolazione. --Sailko 20:30, 26 ago 2020 (CEST)
Prendo l'esempio di San Lorenzo perchè lo conosco bene trattandosi della mia città: la disambigua continiene una decina di "cattedrale di San Lorenzo", ognuna con tra parentesi il nome della città. Quindi nel tuo caso mi sembra corretto come è adesso, con il santo nel nome e la città tra parentesi. --Postcrosser (msg) 20:34, 26 ago 2020 (CEST)
Non dovrebbere essere Cattedrale di Santo Stefano (Saint-Étienne)?--Plumbago Capensis (msg) 21:23, 26 ago 2020 (CEST)
La voce dice che è intitolata a san Carlo... --Sailko 21:31, 26 ago 2020 (CEST)
Partivo dal presupposto (erato) che il titolo generale per questo tipo di voce fosse "Cattedrale di Nome_città", avendone viste parecchie che seguivano questa regola (basta vedere quasi tutte le voci nella pagina di disambuguazione Cattedrale di Saint-Étienne), e ignoravo l'esistenza di queste linee guida: in effetti due dei tre collegamenti esterni presenti nella voce la indicano con il santo a cui è intitolata. Mi limiterò quindi a risistemare le voci nella pagina di disambiguazione.--AlessandroAM 02:34, 27 ago 2020 (CEST)
Ne approfitto per chiedervi un altro parere: è il caso di creare la pagina Cattedrale di Saint-Étienne (disambigua) e trasformare la pagina Cattedrale di Saint-Étienne in un redirect a Cattedrale di San Carlo Borromeo (Saint-Étienne)? Insisto su questo punto perchè trovandoci nella Wikipedia italiana, penso sia più comune riferirsi a Saint-Étienne "città" piuttosto che al santo, dato che ci si riferisce ad esso con il più comune santo Stefano.--AlessandroAM 02:34, 27 ago 2020 (CEST)
no io lascerei così... non mi pare così celebre da meritare il ns pieno. --Sailko 09:17, 27 ago 2020 (CEST)

Vittoriano

Riporto qui quella che è a parer mio (evidentemente mi sbaglio) una discussione surreale sulla foto "di copertina" della voce Vittoriano. Oggi infatti ho deciso di sostituire la foto che era stata messa nel template, che reputo incompleta, fatta dall'angolazione sbagliata (mi pare che di norma si prediliga il prospetto frontale) e troppo caotica (con elementi che nulla hanno a che vedere con il soggetto della voce) con quella adottata su Wikidata e varie altre versioni di Wikipedia che pur essendo fatta da lontano e con una luce che un po' "corrompe" il tipico bianco del monumento, almeno ne permette una visione quanto più intera possibile e frontale. L'utente [@ LukeWiller] ha voluto ripristinare la prima immagine ma essendo la voce in oggetto presente in Vetrina volevo chiedere un'opinione al progetto.--Kaga tau (msg)

Sarà che io spesso preferisco le viste di 3/4 rispetto a quelle frontali, ma mi piace decisamente di più la foto attuale. Sia - appunto - come prospettiva, sia per quanto riguatda la luce più neutra sia pet la vista più ravvicinata che permette subito una idea anchr dei dettagli del monumento. --Postcrosser (msg) 20:58, 4 set 2020 (CEST)
In effetti pure io preferisco la foto di 3/4, per gli stessi motivi di Postcrosser. Lo Scaligero 23:36, 4 set 2020 (CEST)
Confermo la mia opinione espressa nella talk di Kaga tau: meglio la foto attuale di 3/4.--Ceppicone 09:40, 5 set 2020 (CEST)
Certamente nel sinottico va bene l'immagine attuale (anche perchè lì per evidenti motivi pratici sono sempre preferibili le fotografie verticali). Però, nonostante la quantità, manca un'immagine descrittiva e ben leggibile come quella proposta da [@ Kaga tau]. Io p.e. la sostituirei alla Fontana dell'Adriatico che andrebbe spostata sotto, nel paragrafo pertinente.--Zanekost (msg) 17:41, 5 set 2020 (CEST)
No, la foto della fontana dell'Adriatico va bene anche lì dov'è ora: il paragrafo parla de "l'architettura e le opere d'arte che impreziosiscono il Vittoriano sono state concepite...". --LukeWiller [Scrivimi] 18:49, 5 set 2020 (CEST).
La più simile come inquadratura forse è quella notturna nel paragrafo Generalità. Oppure si potrebbe aggiungere l'immagine, centrata e a larghezza doppia della altre, all'inizio della sezione di descrizione, subito sotto il titolo Opere architettoniche e artistiche --Postcrosser (msg) 21:47, 5 set 2020 (CEST)
Dico la mia: la foto di Kaga Tau non è preferibile; prima di tutti non mi convince il colore, con una dominante giallina che non mi pare di ricordare nel monumento; secondariamente con la veduta frontale si perde il senso di grandezza del monumento; terzo con la lente larga usata il monumento finisce in secondo piano, con il primo piano occupato da erba e cespugli. In defintiva il Vittoriano diventa un piccolo oggetto in una fotografia dispersiva. Aggiungerei che innescare una discussione per un cambio di fotografia in una voce in vetrina mi pare poco elegante. --Paolobon140 (msg) 14:05, 6 set 2020 (CEST) P.S.: sulla questione delle foto verticali che illustrano monumenti che si sviluppano in orizzontale ho i mei bei dubbi. Come i video che vanno di moda adesso, verticali per riprendere scene che l'occhio vede in orizzontale.

[ Rientro] [@ Paolobon140] Con tutto il dovuto rispetto (che non vuole essere un'antifrasi per brutto pezzo di... (si scherza naturalmente)) meglio aprire una discussione che andare di edit war, no? Ho ritenuto preferibile per alcune ragioni la foto che ho proposto e vedendo che almeno un utente era in disaccordo con me, e non vedendo a portata di mano discussioni proprio sulla foto, ho pensato di rivolgermi ai progetti competenti, cosa che mi ha aiutato a capire. Detto ciò, resto della mia opinione ma comprendo perché si preferisca la foto attualmente presente (magari approfittando del fatto che ora in giro c'è meno gente potrei provare a caricare una versione alternativa) ed essendo a quanto vedo un parere comunitario, non insisto.--Kaga tau (msg) 15:37, 6 set 2020 (CEST)

Secondo me [@ Kaga tau] ha fatto benissimo ad aprire la discussione. Le foto sono un elemento importante delle pagine wiki, ed è meglio che ci sia consenso su quali usare. Detto questo, anch'io preferisco la foto di 3/4, perchè a differenza dell'altra, e di molte altre presenti su Commons, il monumento è in primo piano e ben visibile. --Agilix (msg) 15:52, 6 set 2020 (CEST)

Quoto Agilix ma se una foto frontale si riuscisse a mettere da qualche parte non sarebbe male. Pierpao (listening) 17:24, 6 set 2020 (CEST)

Prima di tutto devo scusarmi con Kaga Tau: avevo creduto che la discussione fosse nata per inserire una sua foto, mentre mi sono accorto che è di altro utente; per quello parlavo di poca eleganza, ma evidentemente a sproposito. Per la questione della foto, per carità, la fotografia è di quanto meno oggettivo esista (ci sono pessime foto che risultano meravigliose per effetto e sentimenti che suscitano così come ci sono fotografie tecnicamente ineccepibili che però non comunicano niente). Però la fotografia d'architettura ha delle regole rigidissime che vanno rispettate se si vuole fare fotografia d'architettura e da quelle non si scappa: linee dritte, buona distribuzione degli spazi, regola dei terzi laddove possibile, nitidezza e massima aderenza a quanto si fotografa. La foto d'architettura deve semplicemente descrivere nella maniera più fedele l'edificio fotografato, senza aggiungere fronzoli o effetti speciali. E' una fotografia di tipo documentaristico ma, naturalmente, ci sono i grandi fotografi anche in queto campo. La foto proposta da Kaga >Tau, mi ripeto, per me non è una buona fotografia mentre quella attuale, pur con i suoi difetti, lo è molto di più perché descrive il colosso monumentale fotografato in tutto il suo essere colossale e nella sua tridimensionalità.--Paolobon140 (msg) 20:21, 6 set 2020 (CEST)
Dal punto di vista fotografico la foto attuale non presenta comunque una buona inquadratura, è tagliata male. Ne andrebbe scelta IMHO una migliore. -- L'Ospite Inatteso - amo sentirvi 10:29, 5 ott 2020 (CEST)

Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (Majano)

Buongiorno, vorrei chiedere se questa chiesa è enciclopedica; l'edificio attuale venne costruito dopo il disastroso terremoto del 1976, ma le sue origini sono medievali, dato che se ne ha notizia già nel 1375. Grazie. --Marchetto da Trieste (msg) 07:50, 7 set 2020 (CEST)

Bella domanda. Sicuramente è enciclopedica la chiesa orginaria, per cui io tenderei a scrivere la voce su di quella, visto che mi pare che la documentazione non manchi. Nella voce sulla vecchia chiesa specificherei che la stessa fu ricostruita una prima volta nel 1758-1779 e che è andata completamente demolita (quindi non esiste più) dopo il terremoto e che su di essa ne è stata edificata una nuova e terza chiesa con la stessa intitolazione su progetto dell'ingegner Tito De Biasio. Ma la voce la scriverei sicuramente sulle due chiese vecchie.--Paolobon140 (msg) 08:46, 7 set 2020 (CEST)
Immagino che si possa fare una voce completa che tratta le vicende storiche dell'edificio, dall'edificazione medievale, al terremoto con ricostruzione dell'edificio attuale, inserendo se possibile descrizione sia dell'edificio antico che di quello attuale. --Lo Scaligero 09:28, 7 set 2020 (CEST)
Ho capito, grazie. Di certo la voce conterrebbe informazioni sia sulle due chiese non più esistenti sia sulla moderna parrocchiale. Purtroppo non so se esiste una documentazione fotografica della chiesa settecentesca, mentre di quella moderna ho io qualche foto da caricare su Commons. --Marchetto da Trieste (msg) 10:35, 7 set 2020 (CEST)
Sono d'accordo con chi mi ha preceduto: la chiesa è sicuramente enciclopedica come storia. Si potrebbe quindi fare una voce generale sull'edificio religioso e sulle sue vicende, raccontando alla fine della storia che è stata totalmente demolita e ricostruita dopo il terremoto del 1976. Per quanto riguarda le foto dell'edificio attuale, attento al copyright del progettista --Postcrosser (msg) 10:41, 7 set 2020 (CEST)
[@ Postcrosser] Mi hai fatto venire il dubbio: non posso caricare delle fotografie della chiesa perché è troppo recente? --Marchetto da Trieste (msg) 11:00, 7 set 2020 (CEST)
[@ Marchetto da Trieste] Purtroppo in Italia non c'è il freedom of panorama (secondo cui un qualcosa visibile in un luogo pubblico può essere fotografabile liberamente), per cui a meno che non si tratti di un qualcosa di veramente "banale", ossia dove non interviene originalità (e direi proprio che non è questo il caso) entra in gioco il copyright del progettista, che dura fino a 70 anni dopo la morte dell'architetto / ingegnere. L'unica cosa è vedere se la chiesa è un monumento "liberato" durante una iniziativa come Wiki love monuments, oppure caricare una foto dalla distanza in cui la chiesa abbia un ruolo non centrale ma come parte del paesaggio. --Postcrosser (msg) 12:02, 7 set 2020 (CEST)
[@ Postcrosser] Purtroppo la chiesa non è tra i monumenti facenti parte del progetto Wiki loves monuments e non ho immagini in cui è solo parte di un paesaggio. Quindi niente da fare disgraziatamente, forse solo se tre un secolo sarò ancora qui questa voce verrà scritta e corredata da immagini; l'unica foto che al limite posso caricare è quella di una campana fusa nel '33 (che era della vecchia torre distrutta nel '76), che oggi è conservata a terra vicino al nuovo campanile... --Marchetto da Trieste (msg) 12:34, 7 set 2020 (CEST)
Oppure provare a chiedere al progettista (che ha uno studio ancora in attività) un permesso tramite OTRS --Postcrosser (msg) 12:54, 7 set 2020 (CEST)
Sì, certo, ma io sono completamente ignorante in materia di permessi e OTRS. Su Google Maps ho trovato diverse immagini della chiesa: sono in violazione di copyright? --Marchetto da Trieste (msg) 14:33, 7 set 2020 (CEST)
Probabilmente sì, ma google ha altri termini di utilizzo, diversi da wikipedia. Qui necessariamente usiamo licenze libere e non possiamo regalare quello che non è nostro o non pubblico dominio. --Sailko 14:42, 7 set 2020 (CEST)
Ah, ho capito, grazie [@ Sailko] per la spiegazione. --Marchetto da Trieste (msg) 14:45, 7 set 2020 (CEST)

Proposta di qualità Basilica di San Zeno

La voce Basilica di San Zeno, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per un riconoscimento di qualità.
Si invita a esprimere un proprio parere nella pagina della segnalazione; ogni miglioramento è sempre benvenuto.
Commento: Vi invito a partecipare alla discussione. Grazie!

--Adert (msg) 21:52, 11 set 2020 (CEST)

Staccionata

Segnalo Discussione:Staccionata --SenoritaGomez (msg) 19:59, 12 set 2020 (CEST)

Io penso sia meglio continuare la discussione qui, visto che le voci "incriminate" sono più d'una. Un breve scorsa del Treccani rende evidenti le problemariche.
  1. Staccionata ha ben poco a che vedere con palizzata, a parte il materiale di fabbricazione;
  2. la voce recinto è completamente errata… questa sì che parla piuttosto di staccionate o steccati: andrebbe rinominata senza lasciare redirect; ma c'è un'interesse enciclopedico nelle staccionate?
  3. forse Recinto va riscritta, per lo meno come anomala disambigua data la varietà delle applicazioni del termine (che nemmeno il vocabolario Treccani si sogna di elencare esaustivamente).
  4. la voce palizzata va ricontrollata (sezioni etimologia e palizzate decorative).--Zanekost (msg) 20:34, 12 set 2020 (CEST)
io ho segnalato nei tre progetti, incluso questo, che ho ritenuto interessati, affinche' la discussione aperta procedesse in solo luogo, ovvero in Discussione:Staccionata. Se pero' si risponde dove segnalo, la discussione si disperse, come gia' sta succedendo, perche' qualcuno ha gia' risposto altrove e non qui. --SenoritaGomez (msg) 23:10, 12 set 2020 (CEST)

Traduzione di Kugel fountain

Sapete come si traduce en:Kugel fountain? --Daniele Pugliesi (msg) 12:58, 15 set 2020 (CEST)

Vari siti commerciali (essenzialmente venditori di arredi da giardino) le chiamano fontane a sfera. --Postcrosser (msg) 13:19, 15 set 2020 (CEST)
Se non sappiamo nepure come si chiamano in italiano, eviterei di tradurre dalla voce in inglese. Prima ci informiamo bene (anche se la voce è enciclopedica) poi scriviamo una voce ben tradotta e ben scritta in buon italiano e con fonti anche in italiano. Altrimenti diventiamo una (brutta) succursale della già brutta en.wiki.--Paolobon140 (msg) 13:49, 15 set 2020 (CEST)

Bartolomeo Santi

La pagina «Bartolomeo Santi», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Ap7189ap 17:47, 15 set 2020 (CEST)

Vi segnalo questa disambigua da sistemare implementando i significati accanto ai link. DeLo 99 10:50, 19 set 2020 (CEST)

Non ho capito quale è il problema: mancano alcuni nomi nella lista? O i nomi della lista sono scritti male? --Postcrosser (msg) 12:39, 19 set 2020 (CEST)
Non va bene così? --Popsi (msg) 11:57, 23 set 2020 (CEST)
C'è un problema di formattazione: andrebbero elencati i significati, seguiti da una breve descrizione, come specificato in Aiuto:Disambiguazione. In questo caso però non saprei come descrivere i vari cimiteri, oltre a dire dove si trovano. --Agilix (msg) 12:06, 23 set 2020 (CEST)

Segnalo discussione relativa al Cimitero del Verano

Sarebbe interessante un vostro intervento. --Paolobon140 (msg) 13:41, 19 set 2020 (CEST)

Immagine Magazzini Bonomi (Milano)

Buongiorno, mi chiedevo se il fatto che per questo edificio milanese mancasse l'immagine fosse semplicemente un caso o se fosse per motivi di diritto d'autore. L'edificio è del 1909, secondo voi si potrebbe caricare un'immagine su Commons? Grazie per l'attenzione,--Plumbago Capensis (msg) 17:16, 19 set 2020 (CEST) NB:ovviamente mi riferisco alla parte "vecchia" dell'edificio, non al rifacimento degli anni 60.

In italia non esiste la libertà di panorama, bisognerebbe aspettare 70 anni dalla morte del titolare del copyright, che però probabilmente in questo caso non esiste, perchè in caso di appalti o mandati come quello dato all'architetto il copyright è del mandante e spesso per costruire palazzi si costituivano società ad hoc (il mandante) che poi venivano chiuse. Ma di tutto questo non abbiamo nessuna prova. Spiacente--Pierpao (listening) 17:33, 19 set 2020 (CEST)
Eh, che peccato...--Plumbago Capensis (msg) 17:39, 19 set 2020 (CEST)
[@ Pierpao] In questo caso però, se è corretto quanto scritto nella voce che l'edificio è stato costruito a partire dal 1902 su progetto dell'Ing. Angelo Bonomi, indicato anche nel template come progettista, non dovrebbe essere sui il copyright? [@ Plumbago Capensis] Non si sa niente di più di questo ingegnere? --Postcrosser (msg) 17:47, 19 set 2020 (CEST)
E' quello che ho fatto prima di scrivere qui: ho cercato notizie di questo Angelo Bonomi sulla rete, non trovando indicazioni sulla sua data di morte... (non che io sia un asso nelle ricerche, però)--Plumbago Capensis (msg) 17:50, 19 set 2020 (CEST)
Tra l'altro [file:///C:/Users/rovie/AppData/Local/Temp/ARL_LMD80-00987.pdf qui] sembra che non sia neanche il progettista, o meglio, parrebbe essere anche/solo il committente--Plumbago Capensis (msg) 17:53, 19 set 2020 (CEST)
Il file che hai linkato si trova sul tuo computer, non in rete, e non è possibile consultarlo --Postcrosser (msg) 18:15, 19 set 2020 (CEST)
Il link è http://www.lombardiabeniculturali.it/architetture/schede-complete/LMD80-00987/, se l'autore è quello non sono passati 70 anni, però il copyright dovrebbe essere del bonomi, se scoprite quando è morto--Pierpao (listening) 18:34, 19 set 2020 (CEST)
Ho trovato questo, che parla di un monastero finanziato nel 1932 da una suor Maria Angela Bonomi in ricordo del padre Ing. Angelo Bonomi. Il monastero si trova nel Lazio, ma in un'altra fonte che non riesco a linkare (si trova cercando su google "suor maria angela bonomi") viene detto che suor Maria era milanese. --Postcrosser (msg) 18:52, 19 set 2020 (CEST)

[@ Postcrosser]Se così fosse i 70 anni sarebbero passati, no? E volendo si potrebbe contattare il monastero per avere notizie--Plumbago Capensis (msg) 20:04, 19 set 2020 (CEST)

Vaglio Faro di Cape Henry

Per la voce Faro di Cape Henry, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stato proposto un vaglio.

Per partecipare alla discussione clicca QUI.

Segnalo l'apertura di questo vaglio su un faro storico degli Stati Uniti, o meglio su una coppia di fari, uno risalente al 1789 e divenuto monumento nazionale e l'altro più recente ancora in funzione --Postcrosser (msg) 12:09, 21 set 2020 (CEST)

Buongiorno, stavo lavorando sulla pagina di Villa Tigellius, una storica villa di Recco. C'è nessuno nella zona di Genova che potrebbe caricarne una foto (e magari anche una della vicina Villa Dufour), se ha tempo e gli va? Grazie!!!--Plumbago Capensis (msg) 15:05, 28 set 2020 (CEST)

[@ Plumbago Capensis] puoi andare su ebay oppure delcampe.net e cercare cartoline storiche (esempio: qui) quelle precedenti al 1976 le puoi caricare su commons con licenza PD-Italy+PD-1996 e poi inserirle nella voce. --Holapaco77 (msg) 16:39, 28 set 2020 (CEST)
[@ Holapaco77] Grazie della dritta! Ma in questo caso con quale licenza le posso pubblicare? Quando raggiungo questo passaggio su commons ci sono moltissime opzioni, qual è quella giusta? Grazie ancora--Plumbago Capensis (msg) 17:05, 28 set 2020 (CEST)
Credo vada inserita la seguente licenza: {{PD-Italy}} {{PD-1996|Italia|1 gennaio 1996}} --Lo Scaligero 17:12, 28 set 2020 (CEST)
[@ Plumbago Capensis] Carica il file su commons, poi clicca "non è opera mia", inserisci la fonte url (ebay.it/delcampe.net), per l'autore di solito c'è scritto nell'altro lato della cartolina (altrimenti inserisci {{unknown}}) e poi clicca la licenza "Un altro motivo non indicato sopra" ed inserisci il tag {{PD-Italy}}{{PD-1996}}. Mi raccomando solo cartoline precedenti al 1976. --Holapaco77 (msg) 18:45, 28 set 2020 (CEST)
Perfetto grazie!--Plumbago Capensis (msg) 19:02, 28 set 2020 (CEST)

100 castelli del Giappone

Segnalo Discussioni_progetto:Geografia#100_castelli_famosi_in_Giappone. --SenoritaGomez (msg) 10:14, 6 ott 2020 (CEST)

Palazzo dell'Acquedotto Pugliese

Buongiorno, mi sono recentemente imbattuto nella pagina del Palazzo dell'Acquedotto Pugliese di Foggia dopo aver creato la pagina sul suo omonimo di Bari. Qualcuno ha fonti aggiuntive sull'edificio di Foggia? Io non sono riuscito a trovare molto a parte il titolo di un libro dedicato al palazzo. Quindi: bisogna forse rinominare la pagina "Palazzo dell'Acquedotto Pugliese (Foggia)"? Grazie,--Plumbago Capensis (msg) 00:18, 8 ott 2020 (CEST) PS: Ho anche dubbi sul nome dell'ingegnere, da alcune fonti citato come Cesare Vitantonio Brunetti anzichè Cesare Vittorio Brunetti.

✔ Fatto--Pierpao (listening) 16:32, 10 ott 2020 (CEST)
Ragazzi, ma scherziamo? Il palazzo di Bari è nettamente prevalente, venne chiamato il maggior decoratore italiano dell'epoca, Duilio Cambellotti, l'altro è un palazzetto di interese prettamente circodariale, non capisco come si faccia a non dare la prevalenza al palazzo barese, il tutto fra l'altro risolvibile con una semplice nota disambigua. Se non ci sono obiezioni procedo. --Sailko 22:50, 10 ott 2020 (CEST)
Se è prevalente fai pure Utente:Sailko--Pierpao (listening) 11:07, 11 ott 2020 (CEST)

Dopo aver creato la pagina di disambiguazione Kursaal, mi sono accorto che diverse voci puntano a questo termine che, come ho poi scoperto, indica un "casinò, o anche grande luogo di riunione per turisti in città di mare o di villeggiatura" (questo è ciò che riporta la Treccani). Merita davvero di esistere una voce dedicata a questo tipo di struttura? Se no, a cosa facciamo puntare tutti quei termini?--AnticoMu90 (msg) 09:57, 8 ott 2020 (CEST)

Be', i kursaal sono stati tipi di ambienti che avevano riscosso una buona fortuna nei tempi andati; verdi proprio il Kursaal Diana di Milano. Direi che il kursaal inteso come ambiente architettonico, è più che enciclopedico e vale la pena di essere descritto in WP. Piuttosto mi chiedo per quale motivo debba esistere una disambigua: vale piuttosto la pena di scrivere la voce Kursaal e descrivere bene cosia sia. Se non ricordo male i kursaal hanno avuto fortuna soprattutto nel nord Europa. Qui una bella lista di fonti https://archive.org/search.php?query=kursaal&sin=TXT--Paolobon140 (msg) 10:02, 8 ott 2020 (CEST)
In quella pagina di disambiguazione sono riportati i nomi di vari edifici (e non solo) che si chiamano "Kursaal".--AnticoMu90 (msg) 10:10, 8 ott 2020 (CEST)
Sì, me ne sono accorto. Ma la questione è se non valga la pena di scrivere una voce sul kursaal inteso come luogo architettonico.--Paolobon140 (msg) 10:19, 8 ott 2020 (CEST)
La voce c'è in francese e qualche altra lingua, mentre in tedesco è redirect a Kurhaus. Però queste voci sono per lo più un elenco di strutture con quel nome. Io sono un po' scettico sulla possibilità di creare una voce approfondita, ma se qualcuno pensa di avere qualcosa da scrivere, va bene. --Agilix (msg) 10:28, 8 ott 2020 (CEST)
Qui leggo che i kursaal sono "edifici polifunzionali dove è presente un'offerta più ricca, caffè, sale da lettura, ristorante ecc..." Ho anche notato che molti edifici in tutta Italia prendono quel nome, e dopo aver dato un'occhiata a delle fonti in tedesco è chiaro che i risultati su edifici chiamati così non mancano. Insomma, sembrano davvero esserci dei requisiti per creare una voce, anche se breve. Posso procedere [@ Agilix] e [@ Paolobon140]?--AnticoMu90 (msg) 11:38, 8 ott 2020 (CEST)
Per me puoi procedere, tenendo conto delle raccomandazioni presenti in WP:WND. --Agilix (msg) 11:50, 8 ott 2020 (CEST)

Caro [@ AnticoMu90], grazie per l'impegno; sono favorevole alla creazione di una voce Kursaal; mi chiedo se, prima di pubblicarla, non valga la pena di metterla in uns tua sanbox e poi vedere insieme se la voce sia sufficientemente strutturata per essere pubblicata. Che ne dici? A mia memoria quel tipo di locali ha avuto fortuna a cavallo fra Ottocento e Novecento, diciamo fino agli anni Trenta. Mi sbaglio?--Paolobon140 (msg) 12:06, 8 ott 2020 (CEST) P.S.: Ah, a proposito e giusto per ricrodarsi che dizionari e simili spesso sbagliano: in https://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/K/kursaal.shtml si riferisce che il termine Kursaal saebbe apparso in italiano nel 1918. Il dizionario non ha mai letto * Il Kursaal Diana in Milano, in L'Edilizia moderna, Anno XVIII, fasc. IX, Milano, 1909 Settembre....

✔ Fatto Ho creato una voce e mi sono permesso di rendere prevalente il termine architettonico oltre a eliminare quei titoli fuori standard che erano presenti nella pagina di disambiguazione. La voce è migliorabile, per cui vi chiedo, se possibile, di allungarla con delle fonti a vostra disposizione dato che io ne sono sprovvisto.--AnticoMu90 (msg) 13:28, 8 ott 2020 (CEST)

stadio Paolo Marino in PdC?

segnalo questa discussione.. --SurdusVII (segnami QUA) 15:12, 13 ott 2020 (CEST)

Giovanni Muzio: qualche dubbio sulla voce

Cari, la voce dell'architetto Giovanni Muzio contiene un incipit che mi lascia un po' perplesso: Fu, nel campo dell'architettura, l'iniziatore[1] e l'esponente più rappresentativo del movimento artistico Novecento[2][3]. Le 3 note rimandano a tal Kenneth Frampton la prima, a tal F. Irace (che posso immaginare sia questo: https://www.iulm.it/it/iulm/ateneo/docenti-e-collaboratori/irace-fulvio) la seconda e a tale Maria Antonietta Crippa (che immagino sia questa:https://www.cittadellaeditrice.com/munera/maria-antonietta-crippa/) la terza. Certamente saranno tutti egregie fonti, ma dei tre volumi citati nessuno pare disponibile in rete per verifica di quanto contenuto. Bisogna quindi leggersi il libro. Invece la Treccani, come immaginavo, quando parla di Muzio fa brevi riferimenti al movimento Novecento: svolse una ricerca che si avvicina alle correnti artistiche della pittura metafisica e del Novecento (https://www.treccani.it/enciclopedia/giovanni-muzio/) oppure non fa nessun riferimento a quel movimento: https://www.treccani.it/enciclopedia/giovanni-muzio_%28Enciclopedia-Italiana%29/ e https://www.treccani.it/enciclopedia/giovanni-muzio_%28Dizionario-Biografico%29/ In breve, ma siamo sicuri che Muzio sia stato l'iniziatore del movimento artistico Novecento? A voi la difficile risposta.--Paolobon140 (msg) 11:49, 16 ott 2020 (CEST)

Se è l'iniziatore non ricordo, ma sicuro era tra gli esponenti principali del movimento. Dovrei controllare sul Curtis (L'architettura moderna dal 1900), però al momento sono un po' impegnato col lavoro. Comunque il Frampton è uno dei manuali che si studiano a storia dell'architettura, mentre la Crippa è una storica che insegna al Polimi, quindi fonti importanti. Certo, bisognerebbe verificare se c'è proprio scritto che è "l'iniziatore". --Lo Scaligero 14:17, 16 ott 2020 (CEST)
Ed è proprio quello il dubbio. La Sarfatti aveva creato un sodalizio di architetti fra cui anche Muzio, Piacentini e altri. Ha senso dire che Muzio fu l'iniziatore di quello stile? Ah, a proposito, ho trovato un bell'articolo della Sarfatti intitolato Architettura moderna, dal Corriere della Sera, 31 luglio 1931.--Paolobon140 (msg) 15:58, 16 ott 2020 (CEST)
Sono riuscito a dare un'occhiata al Curtis, ma non tratta proprio del Novecento in architettura, fa solo un cenno a riguardo del movimento pittorico. --Lo Scaligero 09:33, 17 ott 2020 (CEST)
Per una storia del Novecento in architettura un testo fondamentale è Annegret Burg, Novecento milanese, Milano, Federico Motta Editore, 1991. ISBN 88-7179-025-1.
Le classifiche non mi appassionano, ma è fuori discussione che Muzio sia stato uno dei maggiori esponenti di questo movimento architettonico (che comunque è durato pochi anni ed è sostanzialmente rimasto limitato a Milano).--2A02:8109:B540:99E4:B4D3:4EDB:AAFB:9C85 (msg) 19:48, 17 ott 2020 (CEST)

Incipit voci su chiese

Ciao a tutti. Facendo seguito a questa richiesta116078710 di [@ Nazasca], riassumo quanto discusso nella talk di [@ FeltriaUrbsPicta] con [@ Marchetto da Trieste] e [@ Lungoleno]. Al momento non esiste un modello di voce che riguardi le chiese o le architetture più in generale e ognuno sceglie come meglio crede cosa indicare nell'incipit delle voci. Stabilire un modello valido per tutte le voci non so se e quanto sarebbe utile, data la notevole varietà degli edifici e delle caratteristiche che li contraddistinguono, ma alcuni elementi potrebbero o dovrebbero più o meno apparire in tutte le voci di uno stesso argomento.
Nei giorni scorsi, avendo notato l'aggiunta delle diocesi nelle voci di alcune chiese del Parmense, ho contattato FeltriaUrbsPicta e Marchetto da Trieste per cercare di trovare una soluzione condivisa per le voci che avevamo creato, accordandoci, per quelle, sulla forma "in provincia e diocesi di Parma" oppure "in provincia di Parma e diocesi di Fidenza" (e analoghe per altre province e diocesi). La modifica, pur non pretendendo di trasformarsi in modello di incipit per tutte le voci sulle chiese, riguarda un numero consistente di voci, perciò chiedo eventuali pareri anche ad altri utenti. Grazie--Parma1983 14:21, 16 ott 2020 (CEST)

Come detto da [@ Parma1983], nemmeno io sono sicuro dell'utilità e della necessità di un incipit unificato per tutto, credo che al momento ci siano questioni più impellenti. Quello tra me, Parma1983 e [@ FeltriaUrbsPicta] voleva essere un accordo tra noi tre (per intenderci, un accordo privato come il primo triumvirato), senza dunque voler stabilire una regola da imporre a tutti gli utenti che si occupano di questi argomenti. Inoltre, secondo me è giusto che ognuno sia libero di formulare l'incipit come meglio crede, comunque sempre nel rispetto delle regole generali, ma ciò è ovvio. --Marchetto da Trieste (msg) 18:20, 16 ott 2020 (CEST)
Leggendo le linee guida ritengo che una certa uniformità tra le voci sia consigliabile dal punto di vista enciclopedico. In generale, la sezione iniziale dovrebbe riassumere brevemente tutti i punti più importanti che vengono trattati nella voce, e se si tratta di chiese è quasi obbligatorio uniformare gli incipit, essendo voci che trattano lo stesso tema. Senza fare esempi specifici invito semplicemente a scegliere a caso diverse aree geografiche diverse, entrare nelle voci dei centri abitati e vedere le architetture religiose presenti. Controllando velocemente almeno una decina di incipit in province diverse potrebbero apparire diversità di impostazione, anche nel resto della voce. Se si ritiene sia corretto, tutto ok. In caso contrario, poiché siamo tra utenti autori di centinaia di voci sulle chiese, vorrei evitare di trovarmi di fronte ad una situazione nella quale, visto che in tante voci si è fatto così, diventa naturale uniformare tutte le altre voci, con o senza una certa linea guida, ma semplicemente perchè ci si è abituati a scriverle così e non si è mai posti il problema pubblicamente. Se i partecipanti a questa discussione mi garantiscono che nessuna delle soluzioni private verrà imposta a nessun altro utente nel futuro, e che le voci inserite da altri non saranno modificate secondo questa ottica lasciamo pur cadere la questione, accettando che a Trento si faccia diversamente che a Genova, e a Parma diversamente da Lecce. In caso diverso o senza questa assicurazione per il futuro, parliamone.-- Lungo il Leno 20:20, 16 ott 2020 (CEST)
Personalmente ritengo che avere un modello di voce per la chiese, con un incipit abbastanza standardizzato (lasciando ovviamente un certo grado di libertà) e una strutturazione in sezioni con un minimo di descrizione di cosa vi va inserito, può essere un buon aiuto per chi si trova a scrivere voci di chiese (ma un modello del genere probabilmente andrebbe abbastanza bene anche per altre tipologie di edifici, come palazzo, torri, ville, ecc...sempre di architettura si tratta). Lo Scaligero 09:24, 17 ott 2020 (CEST)
Per approfondire il tema prima di tutto occorre chiarire che la chiesa, e quindi l'architettura, è solo parte della questione, contemporaneamente viene la Diocesi, visto che la discussione ha preso lo spunto esattamente da come citare correttamente le diocesi, e l'edificio appartiene ad una parrocchia (chiesa e parrocchia sono entità diverse). Pongo specificatamente il problema di quanto possa essere utile ripetere quasi esattamente in incipit quanto già presente nel template e non evidenziare invece altri aspetti fondamentali e caratteristici che riguardano: 1 la cultura locale e quindi i rapporti con il territorio e i legami ad episodi particolari come pestilenze, terremoti etc, 2, l'arte, perche quasi sempre le chiese conservano opere d'arte di importanza nazionale ed internazionale, con artisti enciclopedici che meritano una citazione in incipit, se si tratta di opere caratterizzanti questo aspetto, tale da rendere la chiesa unica per questo particolare ed infine 3 la storia in senso lato, perché quasi sempre qualche papa, vescovo, principe o imperatore ha avuto qualche motivo per essere citato nel corpo del testo, ed in qualche caso la notizia dovrebbe essere riportata in incipit. Poi, ovviamente, è l'intera voce che dovrebbe avere un suo equilibrio, dettato sia dal buonsenso e dalla libertà interpretativa, ma anche da una forma generalizzata condivisa, come suggerito da Lo Scaligero. Credo sia giusto comunicare ad altri progetti la discussione, come qui per il progetto Diocesi e qui per la storia. Credo servirebbe allargare il discorso anche all'arte, ma per ora mi fermo. Grazie. -- Lungo il Leno 12:17, 17 ott 2020 (CEST)
Se ho errato a intervenire su una discussione che aveva tre interlocutori privati mi scuso, ma l'argomento è d'interesse pubblico, quindi ringrazio [@ Lungoleno] di aver proposto questo anche in altri progetti.--Nazasca (msg) 13:35, 17 ott 2020 (CEST)
Come accennavo, l'idea di un incipit uniforme tra le voci di uno stesso argomento non mi dispiace, ma penso anche che non possiamo irrigidirlo eccessivamente. Personalmente sarei dell'idea di prevedere una serie di informazioni che sarebbe consigliabile inserirvi sempre (religione, località, indirizzo, stile architettonico, diocesi...) e altre che, quando utile, sarebbe opportuno aggiungervi (opere d'arte importanti, architetto famoso...), lasciando comunque la libertà di gestirlo in modo autonomo. Si potrebbe quindi creare uno schema indicativo di incipit, sulla base di quello che esiste per i centri abitati (quello è obbligatorio, mentre questo non lo renderei così vincolante)--Parma1983 14:27, 17 ott 2020 (CEST)
Sì, se dobbiamo effettivamente dare qualche regola standard, sono d'accordo con [@ Parma1983]; certo, poi è inevitabile che alcune informazioni vengano date anche nel template e in altri punti della voce. Ad ogni modo sarei favorevole ad un modello - come detto sopra - non eccessivamente rigido, che lasci una determinata libertà a chi scrive. --Marchetto da Trieste (msg) 15:05, 17 ott 2020 (CEST)
Probabilmente è il caso di creare una pagina di aiuto con un po' di esempi, cercando di coprire un numero sufficiente di casistiche. Ma mi pare che il problema sia nato per forzare a citare le diocesi (spesso inserite soltanto nel sinottico). Trovo la cosa assolutamente necessaria nelle situazioni in cui in cui l'estensione del territorio diocesano (quasi sempre non corrispondente alle suddivisioni amministrative o anche regionali) possa dare adito a dubbi o incertezze. E quindi si debba citare sia la diocesi che la provincia (e in alcuni casi anche il comune o la regione). In questi ultimi casi andrebbe ben sottolineato. Invece, quando un edificio di culto è in una città sede di cattedra episcopale, credo non servano molte specificazioni. In molti altri casi, quando l'intero comune ricade nella provincia omonima alla diocesi, potrebbe essere superfluo citare la provincia. Per quanto riguarda le valenze storiche, architettoniche ed artistiche dell'edificio è probabile invece dover lasciare la massima libertà e magari evitare di forzare a definire lo stile di un'edificio stratificato nei secoli. A questo proposito il template Edificio religioso non considera la differenza possibile tra la fondazione (importante per la nascita di un insediamento di una comunità religiosa) e la ricostruzione, almeno l'ultima, quella che dà l'aspetto attualmente visibile e oggetto della possibile descrizione (importante dal punto di vista architettonico). --Zanekost (msg) 20:54, 17 ott 2020 (CEST)
[@ Zanekost] Giusto quello che dici. Mi permetto soltanto di fare un'osservazione: scrivi quando l'intero comune ricade nella provincia omonima alla diocesi, potrebbe essere superfluo citare la provincia. Ora, magari per il redattore della voce ciò è superfluo perché lo sa esattamente, ma per una persona residente ben lontano dall'oggetto della pagina che si trova a leggere magari non sa con precisione dove si trova quel posto e se ricade in una provincia omonima della diocesi. Spero di essere riuscito a spiegare bene che cosa intendo dire. --Marchetto da Trieste (msg) 21:40, 17 ott 2020 (CEST)
[@ Marchetto da Trieste] Concordo senz'altro che l'incipit debba comprensibile da chiunque, infatti ho messo il condizionale. Di più direi solo, ma questa è proprio una mia fisima anzi una fobia dei pigri, che se uno vuol sapere dov'è quel comune gli basterebbe un click.--Zanekost (msg) 21:59, 17 ott 2020 (CEST)
[@ Zanekost] Certamente, basterebbe un click. Ma - ahinoi - non è detto che tutti ripudino la pigrizia. --Marchetto da Trieste (msg) 22:05, 17 ott 2020 (CEST)
Non ho molto da aggiungere, se non che questa discussione mi ha fatto realizzare che, nelle (poche) voci di chiese che ho scritto, in effetti generalmente ho tralasciato di citare la diocesi nell'incipit. Creare un modello rigido mi sembra difficile, ma una linea guida su come impostare la sezione iniziale non sarebbe male. --Syrio posso aiutare? 21:57, 20 ott 2020 (CEST)
(rientro) mah questa discussione mi lascia un po' perplesso, perché l'inquadramento diocesano si applica solo alle chiese parrocchiali, mentre spesso ormai mi capita di scrivere di oratori di edifici privati, ruderi, e altro che ufficialmente non fanno ormai più parte di alcuno schema diocesano. Io l'aspetto diocesano l'ho sempre considerato secondario, in favore di quello storico-artistico, anche perché le diocesi cambiano, ma la storia e l'arte restano. --Sailko 10:19, 21 ott 2020 (CEST)
Penso che delle linee guida siano utili anche per non dimenticarsi per strada nessuna informazione importante, e per una chiesa utilizzata la diocesi è importante. Però dovrebbero essere appunto linee guida e non regole obbligatorie, per la questione citata da Sailko: anche restando solo nell'ambito di chiese e cappelle, esistono tutta una serie di casistiche diverse (chiese sconsacrate, cappelle private, ruderi o edifici non più esistenti...) che non fanno parte di una diocesi e doverla inserire sarebbe una forzatura. --Postcrosser (msg) 11:45, 21 ott 2020 (CEST)
Certamente, si inserirebbero queste informazioni solo ove necessario: lo stile (o gli stili) quando distinguibile, la diocesi se l'edificio appartiene a una diocesi ecc. Lo stesso template sinottico prevede tanti parametri ma non è certo obbligatorio compilarlo completamente. Per questo scrivevo che sarebbe meglio impostare solo uno schema indicativo, senza irrigidirlo troppo--Parma1983 14:32, 21 ott 2020 (CEST)
Condivido molte osservazioni recenti (e mi limito a Syrio, Sailko, Postcrosser e Parma1983) e convengo non sia utile a nessuno imporre una linea rigida. Ci terrei che però quando un edificio religioso contiene qualche opera d'arte enciclopedica o di artista enciclopedico la cosa già apparisse in incipit, e così per i fatti storici importanti. Anche il mettere i relativi progetti tra i portali sarebbe utile, a mio avviso.:-) -- Lungo il Leno 15:19, 21 ott 2020 (CEST)
Non credo che l'incipit sia il luogo per elencare le opere d'arte, che vanno nel paragrafo "descrizione", a meno che non sia un caso eccezionale. --Sailko 15:56, 21 ott 2020 (CEST)
Le chiese del Trentino sono spesso veri musei. Nell'incipit, da linee guida, si devono sintetizzare gli aspetti più importanti della voce, poi sviluppati nelle sezioni adatte. la Chiesa di Santa Lucia in Pratis raccoglie opere d'arte neppure accennate in incipit (colpa mia, voce inserita da me). Indicare subito solo della zona pastorale e neppure accennare al fatto che raccoglie opere importanti non mi sembra enciclopedico. Chiesa di Santo Stefano Protomartire (Carisolo) giustamente riporta il riferimento alle opere artistiche contenute, Chiesa di San Leonardo (Trento, Vigolo Baselga), invece, non accenna a nulla in incipit...Curiosando ad esempio qui ci si può fare un'idea di cosa intendo...-- Lungo il Leno 20:17, 21 ott 2020 (CEST)
mi sembra che non sono indicate neanche nella descrizione, dove ci si potrebbe dilungare. Un'opera la si può mettere nell'incipit, ma non tutte --Sailko 15:20, 22 ott 2020 (CEST)
A prpoposito, talvolta citare nell'incipit una sola opera o un solo autore, per quanto importantissimi, può essere fuorviante, in quanto si sceglie di mettere in secondo piano tutto il resto. Vedi p.e. i Frari dov'è citato "solo" Tiziano. E Bellini, Vivarini, Donatello, Paolo Veneziano…??? Per non parlare di pezzi di autori minori visibili praticamente soltanto qui come Zanino di Pietro. Nella fattispecie la voce andrebbe radicalmente riveduta, e non mi dilungo sugli altri difetti, ma a chiunque tremano i polsi…--Zanekost (msg) 18:42, 22 ott 2020 (CEST)
Capisco benissimo le ultime due obiezioni, che condivido. Si tratta, con buon senso e partendo da una voce strutturata e ben impostata, con sezioni sviluppate e fontate, di citare in incipit la presenza di opere artistiche nell'edificio, rimanendo sul generico se sono troppe, o sul caso specifico quando sono una poche quelle notevoli. Nulla di più di quanto già sia esplicitamente previsto dalle linee guida generali. Poi ha ragione Sailko quando dice che in alcuni casi tali opere non vengo neppure trattate esaurientemente nella voce, ma questo è colpa di chi ha esteso la voce in modo incompleto (io) non tocca il fatto che la voce debba riportare informazioni fontate di rilievo anche in incipit, e questo vale anche per fatti storici di rilievo etc.-- Lungo il Leno 09:01, 23 ott 2020 (CEST)

[ Rientro] È passato un po' di tempo e la discussione si è arenata. [@ Marchetto da Trieste, Lungoleno, Lo Scaligero, Nazasca, Zanekost, Syrio][@ Sailko, Postcrosser, Dapa19], proviamo a mettere giù una bozza di incipit? Ricordo solo, per chi non volesse leggersi tutta la discussione, che non si tratterebbe di uno standard rigido, ma solo di uno schema indicativo di incipit per le architetture, in particolare per le chiese.
Faccio una proposta che riassume un po' di informazioni prese qua e là:
La chiesa di San Tizio è un luogo di culto cattolico dalle forme barocche, situato in via Roma 234 a Corcagnano, frazione di Pozzuoli, in provincia di Gorizia. Fa parte del vicariato di Ardesio-Gromo della diocesi di Genova. Al suo interno si trova la pala di Bardi del Parmigianino.
Grazie--Parma1983 16:28, 9 nov 2020 (CET)

[@ Parma1983] Come schema indicativo non rigido, mi sembra che riassuma bene quanto detto finora; per me, va più che bene. --Marchetto da Trieste (msg) 16:36, 9 nov 2020 (CET)
Mmmm.. Intanto quante chiese in Italia si possono dire legate a un unico stile? Non accennerei proprio alle "forme barocche". Anche perché per esempio gran parte del romanico in Italia è in realtà neoromanico, e così via. Non mi pare ci fosse neanche consenso per indicare le principali opere d'arte nell'incipit, non lo metterei, il caso della pala di Bardi è di per sé eccezionale, non mi pare calzante come esempio. Questi due aspetti li lascerei alle valutazioni dei singoli utenti, caso per caso, non li metteri in una linea guida. --Sailko 16:39, 9 nov 2020 (CET)
Condivido...Oltre a quanto suggerito da Parma1983 io integrerei con quanto qui metto in corsivo: La chiesa di San Tizio è un luogo di culto cattolico dalle forme barocche, situato in via Roma 234 a Corcagnano, frazione di Pozzuoli, in provincia di Gorizia. Fa parte del vicariato di Ardesio-Gromo della diocesi di Genova. Edificata nel XVI secolo è divenuta parrocchia nel 1913. Al suo interno si trova la pala di Bardi del Parmigianino. La motivazione è che le due date sono importanti nella storia religiosa dell'edificio. La cosa meno essenziale, forse, è l'indirizzo. Aggiungo che l'incipit deve comunque rispettare le linee guida generali di ogni voce, e accennare che nella chiesa sono presenti opere artistiche, se vi sono, rimane linea enciclopedica utile pure a chi legge la voce. -- Lungo il Leno 16:54, 9 nov 2020 (CET)
[× Conflitto di modifiche] Sì, avevo inserito la pala di Bardi in veste della sua eccezionalità (che ne giustifica sicuramente la menzione nell'incipit), ma nell'esempio si può anche togliere. [@ Sailko] Invece, sullo stile (o stili), non capisco che problema ci sia nell'inserirlo, visto che appare anche nel template sinottico e nella categorizzazione; se il romanico è neoromanico, si inserisce neoromanico e non romanico--Parma1983 16:59, 9 nov 2020 (CET)
Intendevo che per me è troppo semplicistico inserire uno stile nell'incipit, perché spesso gli edifici storici e in particolare le chiese sono fatti di strati su strati. Inoltre per la tipica chiesetta ottocentesca di paese cosa si metterebbe? Eclettico? Moderno? Troppi dubbi a riguardo. --Sailko 17:06, 9 nov 2020 (CET)
[@ Sailko] Se gli stili sono due, si riportano entrambi, esattamente come si fa nel template sinottico. Ovviamente ci si riferisce ai principali. Ho scritto decine di voci su edifici che presentano due differenti stili, magari uno all'interno e uno all'interno, e ho in questi casi scritto "dalle forme barocche e neoclassiche" o quel che è--Parma1983 17:12, 9 nov 2020 (CET)
E se è una chiesa costruita tra il 1850 e il 1940 cosa ci scrivi? Se c'è un modello di incipit deve prevedere tutti i casi. --Sailko 17:14, 9 nov 2020 (CET)
[@ Sailko] Se è neoromanica metto neoromanica, se è neogotica neogotica, ecc. Sono gli stessi stili riportati nel template sinottico, non vedo dove stia il problema--Parma1983 17:18, 9 nov 2020 (CET)
Be', per quanto riguarda lo stile bisogna sempre usare il buonsenso : se c'è uno stile univoco lo si può inserire, se è un mix di stili diversi si indica quello o si rimanda tutta la questione al paragrafo sulla descrizione.
Invece sinceramente inserire anche l'anno in cui è diventata parrocchia nell'incipit mi sembra eccessivo, sia perchè non sempre è una informazioni facilmente reperibile, sia perchè può non essere un anno univoco (se una chiesta è diventata parrocchia, poi ha perso lo status e in seguito lo ha ripreso cosa si inserisce?). Si rischia di mettere troppa carne al fuoco nell'incipit. --Postcrosser (msg) 17:22, 9 nov 2020 (CET)
Sull'anno della parrocchia, mah, effettivamente ho qualche perplessità anch'io, a essere sincero--Parma1983 17:26, 9 nov 2020 (CET)
[× Conflitto di modifiche]:Tutte cose importanti, anche se stiamo parlando di edifici con caratteristiche molto differenti. condivido appieno l'inserire un'opera d'arte se di rilievo (cerco di farlo da sempre) e così come la data di elevazione a parrocchia, che è cosa molto importante per un luogo di culto, queste due informazioni devono essere d'obbligo nella voce stessa. Tutte le altre informazioni noi sappiamo che dovrebbero completare il template sinottico. Che possono comunque essere inseriti anche nell'incipit. Per quanto riguarda lo stile architettonico, serve che ci sia un minimo di flessibilità, se penso a una chiesa che ho lavorato, che ha in se ogni tipo di stile, diventerebbe molto difficile indicarli nell'incipit. Ma, come qualcuno aveva scritto, serve un briciolo di flessibilità su ogni tipo di informazione.--Nazasca (msg) 17:31, 9 nov 2020 (CET)
@Nazasca Sicuramente se una chiesa è parrocchia la cosa va scritta nella voce. E' il doverlo scrivere anche nell'incipit che mi sembra eccessivo, anche perchè sapere se una chies aè diventat parrocchia - per dire - nel 1923 o nel 1931 mi sembra una informazione piuttosto specialistica e non così importante per il lettore medio (mentre chi cerca proprio quel dato può facilmente cercarlo nella voce). --Postcrosser (msg) 17:39, 9 nov 2020 (CET)
Mah anche questa cosa della parrocchia mi lascia perplesso. Su wiki abbiamo sempre privilegiato il lato storico-artistico degli edifici, elementi in linea di massima fissi e immutabili, se una chiesa è sede di parrocchia o meno è un'informazione da annuario diocesano, visto che in questi tempi le parrocchie vengono accorpate e scorporate continuamente. --Sailko 17:44, 9 nov 2020 (CET)

[ Rientro]Ho provato a riformulare l'incipit di una chiesa che ho appena pubblicato: Santuario della Madonna della Salute (Mestre). A mio avviso rappresenta parecchie problematiche. Che cosa ne dite? --Zanekost (msg) 17:49, 9 nov 2020 (CET)

Due cose, complementari. 1 Nessuna informazione deve essere presa come obbligatoria, ma inserita solo con buonsenso. Quindi la cosa importante sarebbe anche solo dare un ordine, una scaletta-modello da seguire in modo da evitare che voci simili abbiano le stesse informazioni magari ma disposte in modo diverso. Quindi se una cosa manca nulla di grave, ci sarà altrove o qualcuno la inserirà se alla fine lo merita visto come sarà scritta la voce. 2 La chiesa è sia un edificio, simile in questo ad un palazzo, ad un castello etc, con una sua parte architettonica, storica ed artistica, sia un luogo di culto, quindi con prerogative religiose, legate alle sue promozioni o retrocessioni nella gerarchia: essere parrocchia è una dignità fondamentale, come lo è essere ( o essere stata) chiesa-madre, o basilica, o duomo etc… se una chiesa è stata parrocchia sino al 1956, quando poi è stato costruito un nuovo edificio che ha preso il suo posto, il fatto che sia stata parrocchia è cosa enciclopedica. L’edificio è lo stesso architettonicamente, ma il suo posto gerarchico è mutato. Le stesse fonti a volte mescolano i dati, cioè possono dire che nel 1845 fu costruita la canonica e nello stesso anno fu elevata a primissaria… due notizie di genere diverso e legate ad aspetti diversi della voce. Se poi il dato riferito a queste parrocchie scorporate o ricomposte si pone, non dobbiamo fare altro di quello che già facciamo con comuni e frazioni, che nascono e muoiono come funghi, e noi non possiamo dire nulla, solo riferire i fatti con le fonti. Riguardo al lettore medio non so cosa si aspetta di trovarci, un po' come se si parla dell'uomo della strada. Io posso dire che mi interessa sapere subito che dentro c’è una pala del Canaletto, che a volte la notizia rimane nascosta nel testo e neppure evidenziata nelle voci correlate o in un paragrafo apposito, ma dispersa nella Descrizione, senza alcuna evidenza. Pure io la penso come Nazasca, anche se ammetto che è impossibile imporre qualche cosa di preciso, ma non dobbiamo negare che alcune informazioni siano importanti. Questo non perché dobbiamo essere catopedia, ma perché wiki è generalista, tratta di calciatori, buchi neri, romanzi, università, pornoattori e modelli di aerei.-- Lungo il Leno 19:02, 9 nov 2020 (CET)
Considero che quasi tutti o pareri fin qui espressi sono condivisibili. L'obiettivo fondamentale è presentare l'argomento trattato in modo che sia leggibile al volo, evitando dettagli poco precisi o qui superflui. Penso che lo schema da utilizzare dovrebbe essere simile a quello della piramide invertita (o rovesciata) e quindi:
accettare anche che, per monumenti di particolare interesse, esista la possibilità di inserire un ulteriore e più esteso testo introduttivo, a seguire l'incipit e prima dell'indice.
Resto dell'idea comunque che:
  1. strada e numero civico a me sembrino superflui nell'incipit e vadano solo nell'infobox;
  2. l'ordine delle asserzioni deve rimanere sensatamente flessibile; al fine della leggibilità si può eventualmente spezzare l'incipit in più periodi (vedere per questo l'esempio perfettibile che vi ho appena proposto);
  3. per lo stile dell'edificio concordo con Sailko, in presenza di stratificazioni meglio lasciare il compito al testo della descrizione (e semmai mettiamo qualcosa di generico come «costruita nel XIII secolo e rimaneggiata nei secoli XV e XVIII»); NB verificare anche con molta attenzione quanto descritto in wikidata…
  4. quanto alle opere… se la chiesa contiene una sola opera (o ciclo) sicuramente rilevante è bene citarla/o, ma trovo inutile e fuorviante citare una scelta arbitraria per quelle chiese che sono particolarmente ricche di opere d'arte (e non sono poche in Italia), c'è comunque la possibilità di riferire nel testo introduttivo;
  5. diocesi e provincia vanno sempre citate ma, proprio perché non esiste corrispondenza territoriale tra le due entità, è più importante sottolinearlo per i comuni e le cittadine, per non parlare dei comuni suddivisi tra due diocesi;
  6. chiese parrocchiali, rettoriali, vicariali, etc… meglio evitare di specificare se non è data una certezza di stabilità dello status.
A questo punto credo che l'unico sistema corretto sia fare degli esempi pratici cercando di risolvere le varie criticità. Sennò…--Zanekost (msg) 21:13, 9 nov 2020 (CET)
Prendendo come partenza quanto scritto da [@ Zanekost], inizierei a prendere in esame il punto 1- la strada e il civico che condivido non andrebbero nell'incipit, però fondamentale che siano inseriti almeno nell'infobox, perché (me compresa) pur essendo inserito nel template sinottico di guida, pochissime volte vengono indicati. Quindi il mio consenso andrebbe a indicare indirizzo di ogni luogo di culto solo nell'infobox perché è informazione importante, ma la vedrei nel quadro gspecifico. vediamo di decidere questo.--Nazasca (msg) 08:23, 11 nov 2020 (CET)
Purtroppo vedo solo adesso la discussione e la leggo velocemente. Se la questione è se inserire nell'incipit indirizzo e numemro civico io sono Favorevole per una serie di motivi fra cui il fatto che l'utilizzo di WP da parte di elettori occasionali mi pare spesse volte limitato a una veloce lettura dell'incipit che quindi dovrebbe contenere il massimo delle informazioni atte a dare al lettore una chiara e più completa possibile visione di quanto la voce contenga, quindi anche di dove si possa trovare un edificio. Mi conforta in questo il paragrafo di aiuto sugli incipit dove, secondo me molto correttamente, si specifica che Idealmente, dovrebbe costituire una versione concisa ma completa della voce stessa, in grado di esistere in modo autonomo. In particolare un incpit ideale per me deve contenere nome della chiesa, indirizzo, di quale parrocchia sia parte, eentuale titolo di basilica o cattedrale etc, nome dell'architetto (se noto), anno di erezione.
Faccio anche notare un tema che mi pare da affrontare: gli incipit tipo "La chiesa di San Calimero è un edificio di culto etc" li trovo orribili: la chiesa è sì un luogo di culto, ma non tutti i luoghi di culto sono chiese evidentemente. E poi, mvi è mai capitato di sentire qualcuno nella vostra vita che si esprime con una frase tipo che la chiesa XY è un luogo di culto? Mi pare un linguaggio da competecnici di tipo simil-burocratico che prova a impressionare il lettore con una frase arzigogolata della serie guarda come sono preciso a scrivere, sembro la Gazzetta Ufficiale. Meglio, per me, un uncipit molto più semplice e razionale tipo San Calimero è una chiesa di Milano etc. che ne dite?--Paolobon140 (msg) 09:00, 11 nov 2020 (CET)
Personalmente sono favorevole a inserire indirizzo e civico nel template, no invece nell'incipit. Tra l'altro sarebbe molto più utile inserire nel template le coordinate dell'edificio, perché raramente uno conosce l'esatta posizione dei una strada o di una piazza, mentre con il link delle coordinate si può facilmente vedere l'esatta collocazione dell'edificio nella città, che sia con bing, google maps, openstreetmaps ecc. Tra l'altro nel template degli edifici civili le coordinate compaiono già (esempio). --Lo Scaligero 09:08, 11 nov 2020 (CET)
Dopo l'acuto intervento di Paolobon140 penso sia opportuno abbandonare la discussione… :-(--Zanekost (msg) 18:42, 11 nov 2020 (CET)
A mio parere l'indirizzo è informazione da incipit, perché, escludendo i piccoli centri abitati, definisce il contesto in cui un edificio si trova. Ad esempio, sapere che la chiesa di San Pietro (lasciamo perdere al momento il fatto che il resto dell'incipit è decisamente scarno) si trova nella piazza centrale di Parma è fondamentale per comprenderne il significato e lo stesso discorso vale per altre chiese ed edifici della città, posti lungo strade principali oppure secondarie. Bene che l'indirizzo vada indicato nel template sinottico, ma quello non sostituisce la voce per quanto riguarda le informazioni di rilievo.
[@ Paolobon140] Il problema della tua proposta di inizio incipit è che occorre riportarvi le stesse parole del titolo, ossia il nome per intero, perciò è necessario iniziare con "La chiesa di San Calimero è..." (come puoi leggere qui: Il nome della voce (senza eventuale disambiguazione) è il soggetto della frase e viene riportato in grassetto)--[[Utente:|Parma]]1983 18:56, 11 nov 2020 (CET)

[ Rientro] Rientro per più facile lettura: caro [@ Parma1983], conosco la regoletta che applico normalmente. La regoletta però in certi casi provoca degli avvitamenti metalinguistici. "La molecola XYX è una molecola etc" (vedi: Molecola biatomica); "Palazzo Madama è un palazzo storico di Roma" (vedi Palazzo Madama (Roma); "Il santuario di Oropa è un santuario" (vedi Santuario di Oropa). Per questo dico che in questi casi si tratta di "Linguaggio da competecnici", ovvero un linguaggio ridondante, appesantito e pseudo-tecnico. (Chissà se l'ottimo [@ Zanekost] coglie l'acume delle mie osservazioni o preferisce lasciare la conversazione.) Ripeto: asserire che "la Chiesa XYZ è un edificio di culto" è linguaggio da competecnici perché il fatto che sia un luogo di culto è già specificato nel termine "chiesa". Immagino che la soluzione sia giunta da alcuni contributori che arrivati a scrivere "La chesa XYZ è una chiesa" si siano resi conto dell'orribile avvitamento e che qualcuno si sia inventato come scappatoia di scrivere "luogo di culto". Quindi, sempre a parer mio, la si risoleve in due modi: "San Calimero è una chiesa" oppure "La chiesa di San Calimero si trova a Milano etc". Cosa mi aspetto, da lettore di WP, di leggere da un incipit di una chiesa? Che quell'incipit mi condensi in poche parole il contenuto della voce, una sorta di "bigino" dell'intera voce, e quindi:

  • come si chiama
  • dove si trova, città, indirizzo
  • quali funzioni svolge (parfocchia, basilica, cattedrale, santuario etc)
  • quando è stata costruita
  • da chi è stata costruita
  • altri fatti notevoli: demolita nell'anno, bombardata nell'anno, dismessa, sconsacrata nell'anno etc.

Quindi per esempio: "La chisa di San Calimero si trova a Milano in via Tal dei Tali n. 1; è sede parrocchiale dal 1900; fu eretta nel 1890 dall'architetto Giuseppe Rossi. Bombardata nel 1943, fu ristrutturata nel 1950 e riaperta al culto nel 1952". Mi pare ragionevole o no?--Paolobon140 (msg) 10:33, 12 nov 2020 (CET)

Secondo me indicare se una chiesa è un luogo di culto "cattolico", "evangelico luterano", "evangelico valdese" o di altro tipo può essere utile (esempio). --Lo Scaligero 10:55, 12 nov 2020 (CET)
Sì, anche se è pur vero che, in Italia, la stragrande maggioranza delle chiese è evidentemente cattolica e che altre confessioni hanno un numero di chiese limitatissimo, Si tratta quindi di una specie di eccezione che è facilmente segnalabile nell'incipit (lo è già anche nel navbox. se scrivessimo di chiese che so, islandesi, si verificherebbe il contrario, ovvero una chiesa cattolcia sarebbe una sorta di eccezione che credo che in quella wp segnalino già.--Paolobon140 (msg) 12:28, 12 nov 2020 (CET)
[@ Paolobon140] Tieni conto, però, del fatto che lo standard di prevedere per tutte le voci la forma "NomeTitolo è un..." rende uniformi tutte le voci wikipediane, dalle biografie, alle località, agli edifici ecc. Nel caso delle chiese (così come santuari, oratori, basiliche ecc.) si può anche pensare di scrivere "La chiesa di San Tizio è un edificio di culto cattolico/evangelico/anglicano", se luogo di culto non piace. Lo stesso discorso vale per gli incipit dei palazzi, che io ho sempre indicato come "Il Palazzo Calimero è un edificio...", e dei castelli, che io ho sempre indicato come "Il castello di Pincopallo è un maniero...", per evitare la ripetizione ;)--Parma1983 14:08, 12 nov 2020 (CET)
Vedo che è già stato riferito come la locuzione completa dovrebbe essere luogo di culto cattolico/greco ortodosso/evangelico/…. Ma vorrei ricordare che p.e. la Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni non è un luogo fisico (così come le altre Chiese con la C maiuscola). E anche l'Oratorio (musica) e le varie Cappella musicale non sono luoghi. D'altra parte la Basilica Palladiana (come le basiliche romane) non è mai stata un luogo di culto mentre il Tempio Canoviano lo è (a differenza di Tempio Pausania). Comunque si definiscono spesso ancora chiese, oratori, etc… (e non ex-…) luoghi ormai chiusi al culto o sconsacrati o anche demoliti. Per cui… pazienza se la specifica luogo di culto risulti ridondante. --Zanekost (msg) 17:36, 12 nov 2020 (CET)
Devo dire la verità, un incipit del tipo "La chiesa di San Calimero si trova a Milano in via Tal dei Tali n. 1; è sede parrocchiale dal 1900; fu eretta nel 1890 dall'architetto Giuseppe Rossi. Bombardata nel 1943, fu ristrutturata nel 1950 e riaperta al culto nel 1952" lo trovo veramente brutto. Intanto non è subito chiaro se si tratta di una chiesa ancora in funzione o meno (ad esempio, la Chiesa di Sant'Agostino (Genova) è sempre chiamata chiesa anche se non è più usata come luogo di culto); l'indirizzo preciso imho lascia il tempo che trova se uno non è pratico della città (se mi dici che una chiesa si trova a Roma in Via Mazzini 33 ne so quanto prima sulla sua posizione), mentre può essere più utile indicare il quartiere o la zona della città, lasciando l'indirizzo preciso nel template. Ho già detto quello che penso sull'inserire l'anno in cui è diventata parrocchia nell'incipit. E per il resto tutta quella sequenza di date è molto nozionistica, mentre leggendo un incipit del genere non ho la minima idea di come sia fatta questa chiesa.
Io personalmente vedrei meglio una cosa tipo "La chiesa di San Calimero è un luogo di culto cattolico di Cinisello Balsamo, situato nel quartiere di Carignano, appartenente alla diocesi di San Teodoro. Originariamente costruita in stile barocco nel XVII secolo, è stata fortemente rimaneggiata nel 1950 con la costruzione di una nuova cupola in vetroresina. Al suo interno è custodita una Madonna di Raffaello"
Quindi :
nome della chiesa
religione di appartenenza o se non è più utilizzato
Città / quartiere
diocesi / vicariato (lasciando l'anno di elezione a parrocchia al paragrafo dedicato nel corpo della voce)
epoca di costruzione e stile, ed eventualmente importanti ricostruzioni (senza eccedere nelle date)
opere d'arte se ve ne sono di importantissime --Postcrosser (msg) 18:04, 12 nov 2020 (CET)
Favorevole alla proposta di Postcrosser --Sailko 12:41, 13 nov 2020 (CET)
Anche io, mi sembra la proposta migliore. --Lo Scaligero 12:52, 13 nov 2020 (CET)

Contrario Le variabili nella voce di una chiesa sono talmente grandi in funzione di epoca, uso, architettura etc che porre un incipit standard mi pare fuori luogo; colgo la necessità di dare una logica agli incipit delle chiese, ma non di formulare un incipit tipo da applicare a ogni voce.--Paolobon140 (msg) 14:20, 13 nov 2020 (CET)

1 Se, come qualcuno ha scritto, lo schema proposto non è vincolante, questa discussione perde parte del suo valore. 2 Il punto ripetuto più volte:opere d'arte se ve ne sono di importantissime, cozza contro la realtà dei fatti. Mi spiego. Una piccola chiesetta in una frazione di provincia è quasi impossibile possa avere opere importantissime, a meno che non si rapporti alle sue dimensioni ed al suo valore per la comunità. A quel punto diventa importante (evito l'issimo, difficile da quantificare) sapere che l'incisore-scultore-pittore che ha lavorato in quel periodo nel territorio, magari con voce enciclopedica o con i requisiti per poterla avere, in quella chiesa ha una sua statua o pala o affresco. In caso diverso praticamente solo voci di chiese come cattedrali, duomi, pievi e basiliche potranno vantare al loro interno opere importantissime, che oltretutto necessitano di un adeguato sistema antifurto. Con questa logica solo voci già piene potranno citare in incipit la presenza di una loro peculiarità artistica, scordando che non abbiamo solo Leonardo, Canaletto e Botticelli. In ogni caso, come già detto, se la cosa non è vincolante, ognuno continuerà a scrivere o modificare voci come meglio preferisce. A mio avviso un vincolo da porre come obbligatorio sarebbe l'ordine col quale l'incipit elenca le informazioni. Quindi, a titolo di esempio, sarebbe possibile A La chiesa XXX, cattolica, si trova a YYY in provincia QQQ. Fa parte della zona pastorale ZZZ della diocesi WWW. In stile JJJ risale al PPP. Oppure B La chiesa XXX, cattolica, si trova a YYY in provincia e diocesi di ZZZ; fa parte del vicariato di QQQ. ..... Volutamente non ho compilato tutti i punti, perché mi preme capire se è corretto separare logicamente il comune e la provincia (nota amministrativa civile) da quella della zona e della diocesi (nota pastorale religiosa), come nell'esempio A, oppure si possono mescolare, come nell'esempio B. Mi preme poi far notare che il possibile non vincolo di una scaletta uniforme pone le chiese di un elenco presente in un comune di fronte alla possibilità di avere un incipit diverso a seconda dell'utente che ha inserito la voce stessa. Per oggi mi fermo.-- Lungo il Leno 14:26, 13 nov 2020 (CET)
Non sono contrario alla proposta di [@ Postcrosser], ma continuo a ritenere l'indirizzo un parametro da inserire nell'incipit, almeno per quanto riguarda gli edifici delle città e dei grandi centri abitati. Infatti, sapere che un edificio si trova genericamente in un quartiere (per Parma città, per esempio, almeno il 70% delle chiese e degli edifici enciclopedici è nel quartiere Parma Centro) non è per niente significativo, soprattutto se l'edificio si trova in una piazza o in una strada principale (di cui magari abbiamo anche la voce su Wikipedia). Se poi la proposta non è vincolante e quindi si concede lo stesso di inserirlo mi può stare bene, ma mi opporrei al volerlo rimuovere indistintamente da tutte le voci.
Per il resto, le prime parole dell'incipit devono porsi come una definizione del soggetto della voce, perciò vanno impostate nella forma "La chiesa di San Tizio è un...". Per la diocesi, legherei direttamente la zona pastorale alla diocesi, staccandola dalla provincia--Parma1983 15:08, 13 nov 2020 (CET)
Faccio pi notare che, ragionevolmente, decidere di eliminare informazioni da un cluster di voci non può nascere dalle amabili conversazioni fra pochi amici come sta accadendo qui: ci vuole un consenso ampio, anzi, amplissimo che va raccolto su basi molto più larghe. La rimozione seriale di informazioni da un cluster di voci confligge con la discrezionalità che ogni collaboratore ha nello scrivere voci di una encilopedia. WP non è e non deve essere uno schema prefissato di compilazione obbligatoria, altrimenti meglio mettere su un bel database.--Paolobon140 (msg) 15:16, 13 nov 2020 (CET)
Tento una sintesi. Ottima la proposta ultima di Parma1983, che raccoglie anche quella positiva di Postcrosser. E bene le osservazioni di Paolobon140. Quindi non cancelliamo nulla, non obblighiamo nessuno a mettere nulla, ma integriamo liberamente con buonsenso, tenendo presente gli ultimi tre interventi costruttivi degli utenti che ho citato.-- Lungo il Leno 16:45, 13 nov 2020 (CET)

Template per il sito chieseitaliane

Segnalo proposta di creazione di un template per citare il sito chieseitaliane.it --Syrio posso aiutare? 13:15, 19 ott 2020 (CEST)

Cappella e cimitero del Vajont

Buonasera vi sottopongo questa nuova voce su https://it.wikipedia.org/wiki/Utente:Lorenzo_Gresleri/Sandbox. Attendo Vostri gentili suggerimenti. Cordialmente --Lorenzo Gresleri (msg) 16:01, 24 ott 2020 (CEST)

In tutta sincerità, ho letto la voce e ho fatto fatica a capire di cosa parla. Non ho capito dove si trova il cimitero rispetto al paese, quanto è grande, come è fatto (oltre al fatto che segue l'andamento naturale del terreno e che ha un recinto), come è fisicamente fatta la cappella, dove si trova rispetto al cimitero, se vi sono sepolte le vittime del disastro o solo gli abitanti del nuovo paese, dove si trova la grande croce di cui si butta lì un cenno alla fine... Nel complesso poi ho trovato i toni piuttosto celebrativi. Sarà che io ho una impostazione piuttosto pratica e poco poetica, ma da una voce su un edificio o una struttura mi aspetto prima di tutto di riuscire a visualizzare come è fatta questa struttura (dimensioni, forma, materiali, elementi decorativi...), senza bisogno di frasi ad effetto come l'immersione entro la grande madre (in cosa questo cimitero differisce da tutti gli altri cimiteri dove si inuma in terra?), la partecipazione che si dilata senza calo di intensità, lo spazio capace di costituire fonte di molteplici e positive relazioni...
Leggendo la voce poi non sono riuscita a capire cosa renda l'edificio enciclopedico, cosa ciò lo rende particolare rispetto a decine di altri cimiteri di paese, dal momento che non basta essere opera di un architetto enciclopedico per rendere un'opera enciclopedica. --Postcrosser (msg) 19:48, 24 ott 2020 (CEST)

[@ Postcrosser] Ho fatto le modifiche suggerite. Cosa ne pensi? --Lorenzo Gresleri (msg) 11:15, 26 ott 2020 (CET) Una informazione: facendo il collegamento con "Guillermo Jullian de la Fuente" (pagina esistente su wikipedia) questo collegamento non avviene. Mi era già capitato, Vi è un motivo? Ringrazio per risposta ed eventuali suggerimenti sulla voce. --Lorenzo Gresleri (msg) 11:00, 14 nov 2020 (CET) [@ Paolobon140] Buonasera Paolobon140 posso chiedere gentilmente un tuo giudizio sulla voce? e se mi sai aiutare sul collegamento con Guillermo Jullian de la Fuente? Non capisco dove sbaglio --Lorenzo Gresleri (msg) 14:41, 18 nov 2020 (CET) [@ Scaligero] Buonasera Scaligero vorrei confrontarmi con te su questa voce, puoi cortesemente leggerla? Ringrazio e saluto --Lorenzo Gresleri (msg) 14:43, 30 nov 2020 (CET)

Avviso vaglio

Per la voce Castello di Chambord, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stato proposto un vaglio.

Per partecipare alla discussione clicca QUI.

--Libens libenter 22:00, 1 nov 2020 (CET)

Galleria De Bono di Tripoli

Buongiorno, qualcuno per caso ha accesso a informazioni supplementari riguardo a questo edificio di Tripoli? Grazie,--Plumbago Capensis (msg) 10:44, 5 nov 2020 (CET)

Io non trovo niente ad nessuna parte, nepppure nelle pubblicazioni d'epoca.--Paolobon140 (msg) 12:40, 6 nov 2020 (CET)

La voce dell'architetto biografato è stata cancellata in passato con procedura semplificata Wikipedia:Pagine da cancellare/Raffaello Bibbiani. Leggendo l'articolo alcuni dubbi sulla cancellazione come C7 mi sono venuti e per questo segnalo a voi --Caulfieldimmi tutto 17:18, 5 nov 2020 (CET)

A mio avviso è enciclopedica, la pagina.--Plumbago Capensis (msg) 18:27, 5 nov 2020 (CET)
Non capisco perché sia stata ricreata la voce sinceramente... Appongo l'avviso E. --Popsi (msg) 12:22, 9 nov 2020 (CET)

Avviso proposta voce di qualità

La voce Faro di Capo Henry, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per un riconoscimento di qualità.

Si invita a esprimere un proprio parere nella pagina della segnalazione; ogni miglioramento è sempre benvenuto.

Mura romane di Verona al vaglio

Per la voce Mura romane di Verona, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stato proposto un vaglio.

Per partecipare alla discussione clicca QUI.

--Lo Scaligero 10:52, 7 nov 2020 (CET)

Vandalismo Villa Era

Buonasera, segnalo l'attività di un IP che ripetutamente copia sulla voce Villa Era testi provenienti dal sito internet ufficiale della villa. Cosa bisogna fare?--Plumbago Capensis (msg) 22:09, 11 nov 2020 (CET)

Una fonte storica per gli edifici del suburbio milanese

Segnalo la presenza online di un interessante documento del 1923, denominato "Relazione della Commissione incaricata di segnalare i monumenti di carattere storico ed artistico esistenti nel territorio dei comuni annessi nel 1923 alla Città di Milano". Vi vengono descritti gli edifici rurali (cascine, chiese, castelli) presenti nel territorio suburbano di Milano. Il link è qui e il documento inizia a pagina 464.--2A02:8109:B540:99E4:803:DAF6:C7D0:64D2 (msg) 00:14, 12 nov 2020 (CET)

Grazie per la segnalazione!--Plumbago Capensis (msg) 08:49, 12 nov 2020 (CET)

Chiedo un aiuto

Sto provando a tradurre questa frase presente in en:Rural cemetery: inclosed with a strong Brick Wall, and having a walk round, and two cross walks, decently planted with Yew-trees. Qualcuno può aiutarmi a capire cosa significa per favore?--AnticoMu90 (msg) 10:09, 12 nov 2020 (CET)

"Chiuso da un grosso muro di mattoni, con una strada che vi gira intorno e due strade che si incrociano, graziosamente piantumato con tassi". La traduzione è pressoché a braccio e letterale, va messa giù in italiano standard in funzione di dove va inserita. Non ho letto la voce in inglese segnalata, ma la frase riportata non pare scritta da un genio della lingua inglese (dove sono gli alberi di tasso?).--Paolobon140 (msg) 12:35, 12 nov 2020 (CET)
(conflittato) Io lo interpreto, liberamente, come "circondato da un grande muro di mattoni, con un sentiero che gira lungo il perimetro e due sentieri trasversali che si incrociano, ai cui lati sono piantati alberi di tasso" --Postcrosser (msg) 12:38, 12 nov 2020 (CET)
Edit: la frase dovrebbe essere una citazione del 1711, quindi scritta in inglese un po' arcaico --Postcrosser (msg) 12:39, 12 nov 2020 (CET)
Grazie davvero.--AnticoMu90 (msg) 13:16, 12 nov 2020 (CET)

Biblioteca Wikipedia

Sposto da pagina del progetto. --Agilix (msg) 15:27, 13 nov 2020 (CET)

Cimiteri monumentali

Dato che abbiamo la pagina di disambiguazione Cimitero monumentale e Categoria:Cimiteri monumentali, non varrebbe la pena dedicare una voce sull'argomento? Oppure è un termine "da dizionario"? Qualcuno del progetto conosce dei tomi o altre fonti che dedicano spazio a questo argomento?--AnticoMu90 (msg) 09:55, 19 nov 2020 (CET)

Mah, i cimiteri cosddetti "monumentali" sono un'invenzione relativamente recente e sono nati con la fine del periodo napoleonico, durante il quale il simpatico còrso aveva stabilito che le sepolture non dovessero essere arricchite da monumenti vistosi per una questione di eguaglianza etc. La legge napoleonica fra l'altro portò al seppellimento dei morti in fosse lontane dalle relative lapidi che dovevano per legge essere affisse solo sul muro di cinta: il risultato fu la dispersione dei resti e l'impossibilità, più tardi, di conoscere il luogo di sepoltura di persoanggi particolarmente famosi di cui sono rimaste le sole lapidi; naturalmente la cosa non valeva per i particolarmente ricchi che decisero di farsi quindi seppellire nelle cappelle gentilizie delle loro vaste dimore. Il progetto di un cimitero monumentale a Milano, per esempio, nacque proprio in epoca di restaurazione asburgica e prima del 1859. Non scriverei una voce apposita perché il concetto di cimitero monumentale è piuttosto comprensibile e immagino che una eventuale voce dovrebbe fare riferimento ai vari cimiteri monumentali già presenti in WP. Una sorta di doppione. --Paolobon140 (msg) 10:08, 19 nov 2020 (CET) P.S.: ah, per curiosità: Napoleone, che aveva vietato le sepolture in chiesa e l'erezione di monumenti sepolcrali, è sepolto in chiesa in un grandioso monumento sepolcrale ...
E se scrivessimo questa cosa di utente:Paolobon140 in cima alla disambigua? (molto interessante...). Anche Duomo era originariamente una disambigua, poi fu messo un cappello introduttivo e alla fine divenne una voce. --Sailko 10:27, 20 nov 2020 (CET)
Servirebbero delle fonti però. Su Google libri non le trovo. Se Paolo le ha allora per me va benissimo.--AnticoMu90 (msg) 16:16, 20 nov 2020 (CET)
Esatto anche per va bene purchè sembri una voce è non una cosa amorfa che non si capisce se è una voce o una disambigua, altrimenti è solo questione di tempo e si ritorna a fare la discussione inversa--Pierpao (listening) 16:26, 20 nov 2020 (CET)
Sicuramente si può cominciare dall'Editto di Saint Cloud che è però voce con poche fonti. Da lì si può sviluppare il resto ma è materia più complicata di quanto lo possa sembrare dalle mie righr sopra che sono un riassuntone generale. Se si vogliono trovare fonti precise direi di aggiungere nel campo delle richerche quanto si trova anche in archive.org.--Paolobon140 (msg) 16:50, 20 nov 2020 (CET)
Quanto hai scritto qua sopra va benissimo (ovviamente posto nel modo corretto), vada per il riassuntone. Non siamo di certo obbligati a fare una voce lunga e troppo approfondita. L'importante è che si trovino delle fonti che parlano dell'argomento. Se esistono bene. Altrimenti è meglio scrivere nella disambigua la citazione che dà anche la Treccani senza nessun approfondimento.--AnticoMu90 (msg) 18:23, 20 nov 2020 (CET)

Mah, non so, ne uscirebbe una voce molto complessa nella sua struttura e nei suoi contenuti, e quindi nelle fonti. Come tutte le umane cose la creazione (almeno in Italia) di cimiteri monumentali è il risultato di un lungo processo di fatti ed eventi molto diversi fra di loro che, tutti insieme, concorrono. Oltre alle già citate leggi napoleoniche che impedirono di avere sepolture dignitose persino per chi se lo poteva permettere (confronta I sepolcri di Ugo Foscolo etc e vedi la miseranda fine dei resti di Andrea Appiani, o Melchiorre Gioia o di Carlo Porta -i primi che mi vengono in mente-; tutti vittime dell'impossibilità di associare una tomba a una lapide) ci sono altre cose che andrebbero scritte: sicuramente la nascita di una nuova classe sociale -la borghesia cittadina- in competizione con la vecchia classe dei nobili. I nobili potevano farsi seppellire nelle chiese ma Napoleone ne vietò l'uso e quindi essi ripiegarono su sepolture all'interno delle proprie proprietà (vedi il Francesco Melzi d'Eril Duca di Lodi (uomo di Napoleone); o Giovanni Battista Sommariva (anch'egli uomo di Napoleone). Insomma, la nobiltà si faceva seppellire nelle chiese fino all'avvento di Bonaparte, e dopo la sua caduta continuò l'usanza fin quando vi erano proprietà adatte per poterlo fare. L'avvento della borghesia cittadina scalzò la nobiltà dai posti di potere, e dall'economia agricola che diventò industriale ma i borghesi raramente avevano disponibilità di capelle gentilizie in cui riposare. Dopo Napoleone si liberò quindi la possibilità di innalzare monumenti senza limiti in cimiteri in cui prima era vietato farlo (vedi cimitero di Porta Romana: nascono timidamente i primi monumenti "firmati", ma sempre lungo i muri di cinta; notate anche la tomba del conte Ferdinando Bubna (morto nel 1825) che, già caduto Napoleone, svetta per dimensioni e importanza nel cimitero di Porta Orientale come reclamando il diritto di essere ricordato con un monumento (cfr. l'etimologia del termine monumento). Certo, la borghesia reclama anch'essa il diritto (pagato con i soldi e con la fama) di erigersi monumenti all'altezza del nome. E allora ecco che nasce il Cimitero Monumentale di Milano il cui primo progetto è del 1837. Dalla sua nascita è tutto un fiorire di tombe meravigliose, ricche, firmate e soprattutto eterne. I poveri? Boh, prima venivano sepolti in fosse comuni o i resti venivano letteralmente buttati nelle cripte delle chiese o in spazi appositi (vedi Rotonda della Besana), poi nei cimiteri in fosse senza un monumento, ma magari con una lapide però sempre "sganciata" dalla fossa. Diciamo, per concludere, che i cimiteri monumentali sono frutto della volontà della nuova classe dominante cittadina di farsi seppellire con tutti gli onori e la pompa che essa voleva; e infatti quei cimiteri sono solo nelle grandi città. Scrivere una voce con fonti? Mah, la vedo dura, perché bisognerebbe fare un riassuntone di un sacco di voci e relative fonti e mettere tutto insieme.. Però è un'idea stuzzicante...--Paolobon140 (msg) 16:21, 21 nov 2020 (CET)

Provare in sandbox? Pierpao (listening) 16:26, 21 nov 2020 (CET)

Come no. Ma come immagino io, il tema Cimitero Monumentale sarebbe solo una sorta di "risultato finale" di un polpettone molto più impegnativo che includerebbe pezzi di decine di temi e voci, per esempio Liberty a Milano. Io non credo di farcela, perché arebbe come scrivere una monografia di grande profondità (a quel punto conviene scrivere un libro e provare a venderlo:-)) E i, quanti leggerebbero una voce così complessa, quando un lettore medio di WP si ferma alle prime righe e le voci più lette nell'ultimo anno sono queste?--Paolobon140 (msg) 16:50, 21 nov 2020 (CET)
Ironicamente... Hai già praticamente scritto la voce qui!--AnticoMu90 (msg) 11:30, 23 nov 2020 (CET)
Ma infatti, basterebbe copincollare con qualche sistemata il tuo primo intervento Paolobon140. --Sailko 12:17, 23 nov 2020 (CET)
Per fare un buon lavoro andrebbero uniti i miei due interventi lunghi: Napoleone e borghesia. E' pur vero che sono ragionamenti molto milanocentrici e che potrebbero essere accusati di POV e RO: Ma se volete usare i miei due interventi siete sicuramente autorizzati a farlo; se volete aprire una sandbox posso eventualmente contribuire.--Paolobon140 (msg) 12:29, 23 nov 2020 (CET)
Adesso provo a scriverla nella mia sandbox cercando di conciliare i due interventi qua sopra.--AnticoMu90 (msg) 09:28, 24 nov 2020 (CET)
[@ Paolobon140][@ Sailko][@ Pierpao] Ho creato una bozza della potenziale voce su Utente:AnticoMu90/Sandbox. Se volete migliorarla/ampliarla siete più che benvenuti. Tra l'altro ho scoperto che esistono due libri dedicati all'argomento (e che ho inserito nella bibliografia).--AnticoMu90 (msg) 10:20, 24 nov 2020 (CET)
Ho spostato il contenuto della voce qui. In questo modo posso lavorare più comodamente alle mie voci nella sandbox.--AnticoMu90 (msg) 13:54, 24 nov 2020 (CET)

[ Rientro]Sono riuscito a trovare due libri che parlano dell'argomento e un terzo che descrive i cimiteri monumentali della preistoria. Ho appena creato la voce nella discussione della mia sandbox, se siete d'accordo procedo.--AnticoMu90 (msg) 12:00, 25 nov 2020 (CET)

Dal momento che non è intervenuto nessuno ed esistono voci che confermano l'enciclopedicità dell'argomento, ho scritto Cimitero monumentale. Non è lunghissima e forse merita un approfondimento, ma è già qualcosa.--AnticoMu90 (msg) 17:36, 27 nov 2020 (CET)

Voce di elemento architettonico (minore) mancante

Ciao, nella stesura della mia ultima voce a tema architettonico, nel tentativo di "istruire" il lettore medio e/o semplice curioso (ammetto che quando scrivo voci della mia zona poi spammo sui gruppi dei social per spacciare cultura) cerco di mettere quanti più wikilink agli elementi architettonici e strutturali nella speranza di far conoscere, come ho imparato io un po' alla volta, cosa siano lesene, paraste, cornici, rosoni... Ho notato però che manca gocciolatoio, che ovvio non è così nobile come un timpano o una colonna, ma, oltre ad aver già diversi link in entrata, mi sembra poter essere degno di una suo voce. È presente solo in wikizionario (non ho controllato se spostato lì da tempo perché troppo breve per stare in wikipedia). Sarebbe possibile colmare tale lacuna anche solo con uno stubbone opportunamente supportato da note, magari andando a cercare in qualche libro scolastico di storia dell'arte per chi ha una formazione più nobile della mia? Grazie :-) --Threecharlie (msg) 10:15, 20 nov 2020 (CET)

Ci vorrebbe il dizionario degli elementi architettonici del Pevsner a portata di mano... Forse ce l'ha [@ Etienne (Li)] --Sailko 10:21, 20 nov 2020 (CET)
Fatto, ma la voce è molto risicata, come quella cartacea. --Etienne (Li) 15:38, 20 nov 2020 (CET)
Un'altra voce di cui sento molto la mancanza è lobo (architettura) a cui rimandare le varie finestre trilobate, quadrilobate, ecc..anche se ho appena notato che in realtà esiste quadrilobo. --Lo Scaligero 15:48, 20 nov 2020 (CET)
Inserita. --Etienne (Li) 16:07, 20 nov 2020 (CET)
[@ Etienne (Li)] OK grazie, ma ho aggiunto l'avviso S, logicamente… Invece il C riguarda il fatto che la spiegazione pare riguardi solo gli oculi e non gli archi e nemmeno (cose più rare) le sezioni delle volte carenate o di colonna… Il riferimento al numero di nasi è etimologicamente errato (… e non capisco se dipenda dalla traduzione del precisissimo Pevsner) quindi diventa inapplicabile p.e. nel caso degli archi trilobati.--Zanekost (msg) 17:04, 20 nov 2020 (CET)
Grazie Etienne, velocissimo! Torna sicuramente utile per le voci di architettura. --Lo Scaligero 18:08, 20 nov 2020 (CET)
[@ Zanekost] perché dici solo gli oculi, che non sono neanche citati? Sullo stub, è una voce quasi da dizionario, è dura aspettarsi molto di più. --Etienne (Li) 23:26, 20 nov 2020 (CET)
[@ Etienne (Li)] Devo dire che l'immagine scelta trae, almeno a me, in inganno. Comunque, se trilobo dipende dal numero dei nasi un arco trilobato (acuto o a tutto sesto) ne ha solo due ma tre segmenti lobati a differenza di un oculo. Quanto all'espansione della voce oltre a questo stub sarò piuttosto schematico per non scrivere la voce qui. Si potrebbe dire che la definizione di lobo si estende anche a forme non curvilinee ma ogivali e inflesse (peraltro presentate nell'immagine), non solo negli archi ma anche nel resto dei trafori (v. p.e., senza cercare troppo nei trafori del gotico flamboyant, i rosoncini nell'esafora del secondo piano di Ca' d'Oro e nelle finestre che affiancano quella al primo piano). Se poi come nel quadrilobo si tratta di elementi flessi che si intersecano ad una forma quadrata è anche valida la definizione di sezione trilobata per la seconda coppia di colonne dopo il transetto dei Frari e non so cos'altro. E, a proposito di sezioni, possono essere definiti lobi i segmenti del profilo di un soffitto a carena di nave (e qui ci strarebbe un'altra voce) ma, tornando a noi, p.e. a San Zeno la sezione è di tre lobi e a Santo Stefano invece cinque, mentre a San Polo un unico lobo interrompe una sezione altrimenti piatta.--Zanekost (msg) 01:07, 21 nov 2020 (CET)
Ottimi esempi che potrebbero essere citati. Ci vorrebbero comunque fonti per cercare di definire una linea di sviluppo, altrimenti il tutto si riduce a un'elencazione. PS l'immagine puoi cambiarla, l'ho scelta rapidamente, come rapidamente sono state scritte le voci. --Etienne (Li) 01:44, 21 nov 2020 (CET)

[ Rientro] Chiedo, sempre non ve ne siano talmente tanti da rendere la cosa improponibile o poco pratica: non è che si possa creare un template di navigazione dove siano elencati i vari elementi architettonici? E se effettivamente, come intuisco, siano molti, non è che si possa raggrupparli per tipologie e/o attinenza e poi collegare i vari template con un link tra template come ho visto fare in altri ambiti wikipediani? Non fosse altro per dare la possibilità al lettore di spostarsi velocemente per soddisfare anche la sola semplice curiosità? (io li ho sempre preferiti alla meno intuitiva navigazione per categorie) --Threecharlie (msg) 06:34, 21 nov 2020 (CET)

[@ Etienne (Li)] In effetti ho descritto gli esempi che ricordavo. Per metterli nella voce dovrei scartabellare le fonti che ho a disposizione. Così pure controllo se ho fatto qualche confusione… E mi ci vuole un po' più di tempo…--Zanekost (msg) 11:06, 21 nov 2020 (CET)
[@ Threecharlie] Eh… Sono tanti… Pevsner ci ha riempito un dizionario di 831 pagine nell'ultima edizione del 2019, Portoghesi ci ha aggiunto pure l'urbanistica e ha prodotto sei volumi di oltre 500 pagine… Anche saltandone una buona parte e accontentandoci di poco più di quanto abbiamo già pubblicato la vedo dura…--Zanekost (msg) 11:06, 21 nov 2020 (CET)

Avviso

La pagina «Palazzi reali», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Shivanarayana (msg) 14:52, 30 nov 2020 (CET)

Banca di Stato

Segnalo discussione Discussione:Banca di Stato#Redirect corretto?. --Meridiana solare (msg) 23:21, 8 dic 2020 (CET)

Grattacieli di New York

Noto che ci sono decine di pagine sui grattacieli più alti di New York. Esattamente, fino a dove i grattacieli possono essere considerati automaticamente enciclopedici? Intendo: nella lista dei grattacieli più alti ci sono 113 (in realtà 114) grattacieli, la vedo difficile che siano tutti automaticamente enciclopedici. A parte casi particolari, se non c'è un numero (10, 50, 100...) a cui fermarsi, potremmo andare avanti all'infinito... se invece c'è bisognerebbe segnalare come non enciclopedici quelli dopo il numero scelto, e eventualmente mandarli in cancellazione. --C. crispus(e quindi?) 12:52, 10 dic 2020 (CET)

L'elenco dici quello in Grattacieli di New York#Grattacieli più alti, giusto? --Meridiana solare (msg) 13:24, 10 dic 2020 (CET)
Sì. --C. crispus(e quindi?) 13:26, 10 dic 2020 (CET)

Forse non è il posto migliore cui rivolgermi, ma visto che comunque si parla di edifici chiedo a voi. Nella categoria sono presenti richieste di immagini anche per chiese scomparse da secoli (non ho idea di quante siano, ma io mi riferisco in particolare al caso Chiesa di San Lorenzo (Vigevano, Buccella) che riguarda una pagina creata da me e che quindi conosco): in quei casi, considerando che reperirne delle immagini o dei dipinti in cui vengono rappresentate è pressoché impossibile, si può rimuovere l'avviso senza troppi problemi o bisogna lasciarlo, presumibilmente ad libitum? --C. crispus(e quindi?) 13:26, 10 dic 2020 (CET)

se sei sicuro rimuovi. Ciò non impedisce comunque di aggiungere un'immagine se venisse reperita. --Sailko 13:29, 10 dic 2020 (CET)
Potrebbero esserci delle (foto di) quadri o delle stampe che lo raffigurano. --Meridiana solare (msg) 13:35, 10 dic 2020 (CET)
Crispus dice che è praticamente impossibile, e il senso dell'avviso sarebbe quello di indirizzare gli utenti verso attività proficue, non missions impossible. In casi come questi si può comunque levare l'impasse con una foto del sito dove si trovava l'edificio com'è oggi. --Sailko 15:18, 10 dic 2020 (CET)
Ove non fosse possibile trovare altro (mappe, dipinti ecc.), penso anch'io che una foto del sito dove sorgeva l'edificio nelle condizioni odierne possa andare bene--Parma1983 15:20, 10 dic 2020 (CET)
Beh, [@ Parma1983] mi hai confermato una convenzione che già di mio adottavo ove possibile ma non ero sicuro andasse bene. Purtroppo riguardo alla chiesa di cui sopra non so dove fosse situata e le fonti non lo dicono con precisione, quindi la vedo dura scattarne una foto... a questo punto, rimuovo l'avviso. Grazie. --C. crispus(e quindi?) 16:24, 10 dic 2020 (CET)

Mah, io non lo avrei rimosso. Immagini di edifici non più esistenti (anche da secoli) in fondo devono essercene da qualche parte. E ogni tanto saltano fuori... Il mio dubbio vero, alla fine è se questa voce (è vero che si tratta di un abbozzo) sia enciclopedica: si tratta di un chiesa di cui non è rimasto non solo il ricordo, ma neppure una descrizione né un luogo certo di dove fosse.--Paolobon140 (msg) 17:41, 10 dic 2020 (CET)

[@ Paolobon140] Vado a memoria, se non sbaglio le chiese pre-guerre mondiali sono automaticamente enciclopediche. Se fosse una pagina di due righe avrei proposto la cancellazione come fatto in altri casi e l'avrei riassunta in Chiese di Vigevano, ma non è questo il caso. --C. crispus(e quindi?) 18:22, 10 dic 2020 (CET)
In realtà non esiste questa regola, non se ne è mai discusso in questi termini. Il senso della chiesa in questione spero sia legato almeno a particolari wikilink entranti, perché effettivamente la voce è un po' vaga --Sailko 22:44, 10 dic 2020 (CET)
[@ Sailko] Sono andato a rivedere e ne avevo discusso qui con Parma1983 e Postcrosser. La questione del dal secondo dopoguerra in poi derivava da un intervento proprio di Parma, anche se il messaggio era leggermente diverso da come lo ricordavo (una volta che uno fa l'abitudine ad applicare qualunque tipo di "criterio", può capitare che quel "criterio" da x diventi x+1). Dunque, ammettendo che quella discussione e quell'idea di criteri che mi era stata data allora sia ancora valida, la chiesa probabilmente sarebbe enciclopedica per la sua storicità, anche se lì non si trattava di edifici scomparsi ma di edifici in generale, dunque forse bisognerebbe fare una questione a parte per questa sottocategoria. Detto questo, indipendentemente da quali criteri si applichino, la pagina in realtà ha di che parlare, anche se non ci dice precisamente dove si trovasse l'edificio (noto tra l'altro che, geograficamente, qualcuno ha erroneamente collegato la chiesa della Buccella con quella della Cascina Castellana, che è un'altra San Lorenzo, quindi adesso sistemerò). Purtroppo la vaghezza deriva dalla vaghezza di cui ne tratta la fonte da cui ne ho appreso l'esistenza (che a sua volta si affida a una fonte ancor più vaga del '500). In ogni caso, in casa ho scoperto di avere una marea di materiale su Vigevano (anche se non tutto concernente le chiese), quindi, man mano che (lentamente) amplierò il tutto, se troverò ulteriori informazioni (difficile visto che probabilmente fu abbattuta già nel '400, ma mai disperare) le aggiungerò. --C. crispus(e quindi?) 08:36, 11 dic 2020 (CET)
Però scusa Capricornis, devi ammettere che la voce non dice niente di questa chiesa: né che aspetto avesse, né dove fosse, né quando fu abbattuta, né se contentesse opere particolari. La voce è poi in gran parte costituita da una lunga citazione in italiano antico di cui segnali l'autore ma non l'opera da cui è tratta. Se l'autore è Simone dal Pozzo è necessario almeno risalire a quale opera si sia ispirata la fonte (indiretta) che usi: qui forse puoi trovare qualcosa. Sono un amante di chiese e ho scritto molte voci al riguardo ma io, personalmente, una voce così non l'avrei sicuramente pubblicata.--Paolobon140 (msg) 08:57, 11 dic 2020 (CET)
Sul criterio (parlo per ipotesi e in generale, prendiamolo per buono) anche se ci sia, ovviamente è implicito "purché ci siano fonti e qualcosa da dire al riguardo". Se di una chiesa X si scoprisse solo che è esistita secolo fa, ma non si sa bene dove né come fosse, non sarebbe comunque enciclopedica. (Il discorso dell'enciclopedicità era partito da "si tratta di un chiesa di cui non è rimasto non solo il ricordo, ma neppure una descrizione né un luogo certo di dove fosse."). In tal caso una possibilità potrebbe essere menzionarla nella voce del comune o della frazione (nella sezione sugli edifici o forse in quello della storia?) --Meridiana solare (msg) 09:15, 11 dic 2020 (CET)
[@ Meridiana solare] In caso si può unire a Chiese di Vigevano come fatto in altri casi. [@ Paolobon140] La pagina fa parte del gran numero di voci che scrissi per la quarantena di scrittura di marzo-aprile, non escludo (come già peraltro è successo) che qua e là abbia lasciato qualche pagina dubbia, anche se a livello generale cerco sempre di fare un buon lavoro. Ipotizziamo però che il libro che ho usato come fonte citi il dal Pozzo ma non citi l'opera del dal Pozzo da cui attinge informazioni... io che fo? Ho guardato al tuo link, ma ci sono solo citazioni del dal Pozzo, non opere sue; in un'opera di Pietro Giorgio Biffignandi viene citata l'opera Libro delle ordinazioni della eillà, ma non posso sapere se sia quella l'opera di cui si tratta. Riguardo alla locazione, io posso ipotizzare che si trovasse, assieme al conventino, dove adesso si trova il caseggiato e la chiesina della Buccella (decisamente costruita dopo il '400 e vicino alla quale peraltro mi sembra ci siano dei canali che potrebbero essere del vecchio fossato di cui si fa menzione), ma rimane un'ipotesi non fontata. Il massimo che posso fare è chiedere a uno che di chiese vigevanesi se ne intende più di me e magari ha a disposizione qualcosa che ci porti a quell'opera del dal Pozzo, o ci dia maggiori informazioni sulla chiesa... non si potrà utilizzare in voce ma magari può essere utile a capirci qualcosa di più. --C. crispus(e quindi?) 09:47, 11 dic 2020 (CET)
Puoi citare il tuo libro dicendo che a sua volta cita il dal Pozzo? --Meridiana solare (msg) 09:54, 11 dic 2020 (CET)
[@ Meridiana solare] Nella pagina è regolarmente dichiarata come fonte unica la Guida di Vigevano del 1981 del Rotaract. Penso si possa capire facilmente che anche le citazioni vengono da lì. --C. crispus(e quindi?) 10:36, 11 dic 2020 (CET)

Per sapere quale opera di Dal Pozzo è citata puoi confrontare la voce su WP e soprattutto quella sulla Treccani. Mi pare che sia l'opera che contiene la parola "estimo" o "estimi" e forse puoi trovare qualche traccia utile qui. Non possiamo prescindere dal citare l'opera, altrimenti sembra una ricerca originale. Ho messo a posto (in termini formali) la lunga citazione che però (sempre secondo me) non è per niente chiara, soprattutto quando si aprla di celle. Quali celle? Quel paragrafo andrebbe chiarito perché io non ci capisco moltissimo, per esempio. --Paolobon140 (msg) 12:06, 11 dic 2020 (CET)

P.S.: dando un occhio a vari volumi, trovo citato un tomo interessante di Carlo Stefano Brambilla, La Chiesa di Vigevano del 1669 in cui si trova un altrettanto interessante capitolo intitolato Della chiesa di S. Lorenzo. E' per caso la medesima? --Paolobon140 (msg) 13:32, 11 dic 2020 (CET)

[@ Paolobon140] La guida del Rotaract ha attinto numerose volte anche dal Brambilla e dal Colombo, se non ha citato il Brambilla in quelle circostanze mi viene da pensare che la San Lorenzo in questione sia quella della Castellana, che è tutt'altra chiesa. In ogni caso ora controllerò. Le celle, secondo chi scriveva, molto probabilmente si riferivano al convento dei benedettini che abitavano nei paraggi, convento probabilmente annesso alla chiesa e distrutto nello stesso periodo. --C. crispus(e quindi?) 14:24, 11 dic 2020 (CET)
La chiesa trattata è senza ombra di dubbio quella della Buccella. Grazie per la fonte! Ora vedo se riesco a cacciarci dentro qualcosa. --C. crispus(e quindi?) 14:31, 11 dic 2020 (CET)
Il libro del dal Pozzo è indubbiamente quello. Grazie. --C. crispus(e quindi?) 14:36, 11 dic 2020 (CET)
Caro Capricornus, qualcosa nella voce non va e l'ho segnato a mo' di nota per te e per gli altri eventuali interessati, nella pagina di discussione della voce. A quello che leggo la voce da te scritta tratta della "vecchia chiesa" atterrata dai milanesi, descritta da Dal Pozzo come non più esistente. La chiesa descritta da Brambilla era esistente ai tempi del Brambilla stesso e fu chiesa costruita "in memoria" della precedente che Dal Pozzo descrive nella voce. Ti torna? Il titolo della voce riferisce evidentemente alla chiesa "nuova" descritta da Brambilla e non quella "vecchia" descritta da Dal Pozzo e le cui parole hai inserito nella voce. Tutto quel paragrafo con la descrizione di Dal Pozzo è quindi da eliminare, a meno che la voce non si riferisca alla chiesa atterrata dai milanesi.--Paolobon140 (msg) 18:21, 11 dic 2020 (CET)
[@ Paolobon140] Che in quel testo c'era qualcosa che non quadrava l'avevo notato, cosa no. In breve: il dal Pozzo, secondo chi ha scritto la guida del Rotaract del 1981, parlava di una chiesa non più esistente con annesso convento che era stata abbattuta dai milanesi (il resto lasciamolo perdere che è meglio). Il Brambilla, oltre un secolo dopo, pubblica un libro in cui afferma che è stata costruita una chiesa dove prima c'era la vecchia chiesa. Morale della favola: se non mi sono perso nulla per strada, la vecchia chiesa di San Lorenzo è stata abbattuta prima della pubblicazione del dal Pozzo e quella nuova, con la stessa dedica, è stata costruita dopo la morte del dal Pozzo che, quindi, non ne ha potuto documentare l'esistenza, ed è poi misteriosamente scomparsa nel nulla dopo la morte del Brambilla, presumibilmente rimpiazzata dalla chiesa della Beata Vergine Immacolata sopra citata e tuttora esistente. Inutile dire che questa è una mia ricostruzione, ma mi sembra abbastanza plausibile e concorda con entrambe le fonti; in tal caso, la risposta alla tua domanda sul cosa tratti la pagina è che fino ad oggi la pagina ha trattato della chiesa di San Lorenzo vecchia, e che da oggi tratterà insieme della San Lorenzo vecchia e della San Lorenzo nuova grazie alla fonte del Brambilla da te procuratami. Sulla fine che è stata fatta fare alla San Lorenzo nuova indagherò, ma considerando che una chiesa di solito non crolla dopo 50 anni è probabile che sia stata soppressa a inizio '800 da Napoleone, come decine di altre chiese. --C. crispus(e quindi?) 20:16, 11 dic 2020 (CET)

Chiesa e Quartiere (rivista)

Buonasera a tutti. Vi sottopongo questa nuova voce: https://it.wikipedia.org/wiki/Utente:Lorenzo_Gresleri/Sandbox2 E' una rivista che in ambito dell'architettura sacra ha avuto rilevanza internazionale. E' legata all'azione pastorale del cardinale Giacomo Lercaro. Osservo inoltre che nella pagina dedicata da Wikipedia a Lercaro non si fa menzione di nulla di tutto questo non permettendo al lettore di capire pienamente la sua attività bolognese ... Attendo Vostre considerazioni.

Colgo l'occasione per chiedervi gentilmente di darmi un cenno anche sulle voci "Federico Marconi" e "Cappella e cimitero del Vajont" per poterle eventualmente concludere. Ringrazio e saluto --Lorenzo Gresleri (msg) 18:00, 12 dic 2020 (CET)

Buonasera a tutti ho aggiunto collegamenti di wikipedia ed esterni ai personaggi che hanno partecipato a questo dibattito sul sacro nel periodo pre conciliare e post conciliare. La presenza costante in redazione di Luigi Figini, di Ludovico Quaroni, Marcel Breuer e così via ne da, attraverso i loro scritti, la dimensione internazionale. Attendo vostro cortese giudizio.

--Lorenzo Gresleri (msg) 15:54, 19 dic 2020 (CET)

[@ Parma1983][@ Paolobon140][@ Sailko] gentilmente mi date una mano? Altre riviste come The plan sono già presenti sull'enciclopedia --Lorenzo Gresleri (msg) 10:47, 30 dic 2020 (CET)

[@ Lorenzo Gresleri] Ciao. La rivista non è più pubblicata da decenni, perciò il rischio di promozionalità non si corre, ma sinceramente non saprei dare una risposta netta sull'enciclopedicità. Secondo me dovresti provare a coinvolgere anche il progetto--Parma1983 14:09, 30 dic 2020 (CET)

[@ Parma1983] Gentile Parma 1983 ho seguito la tua indicazione coinvolgendo il progetto Editoria. Vorrei allegare qui per la Comunità un link con alcune immagini della rivista: copertina e indice. Anche del volume del convegno del 1955 con i partecipanti da cui tutto prende il via. E' naturalmente legato all'azione pastorale di Lercaro che avanza verso il Concilio Vaticano II. La rivista dibatte per l'Italia su quale strada sarà da percorrere come dialogo tra architettura e nuova liturgia. Il coinvolgimento di architetti e liturgisti di spicco all'epoca era dovuto al fatto che era una strada tutta da inventare ... Essendo però un we transfer mi accorgo che non posso inviarlo! ... Se qualcuno fosse interessato e mi lascia una e-mail di riferimento glielo giro. Grato della tua attenzione saluto --Lorenzo Gresleri (msg) 15:46, 30 dic 2020 (CET)

[@ Lorenzo Gresleri] Prego, figurati. Spero che là ci sia qualcuno in grado di risponderti con maggiore sicurezza. Visto che non l'hai fatto, potresti linkare là anche questa discussione--Parma1983 15:54, 30 dic 2020 (CET)

[@ Parma1983] eh niente mi hanno rispedito da Editoria a Architettura. Attendo così una Vostra espressione. Nel caso potessero interessare anche degli articoli fotografati (ad esempio scritti di Michelucci, Figini, Quaroni ... o dell'iter del Centro Studi sulle opere da costruire in Italia di Le Corbusier, Aalto e Tange) ve li posso inviare tramite We Transfer. Ringrazio, saluto ed auguro già ora Buon anno nuovo --Lorenzo Gresleri (msg) 15:07, 31 dic 2020 (CET)

[@ Lorenzo Gresleri] Ok, bene, l'importante è aver segnalato anche là in modo che eventualmente possano intervenire qui. Mi auguro che qualcuno si esprima, ma sinceramente non so se ci sia qualcuno che si intenda veramente di questo genere di voci--Parma1983 15:12, 31 dic 2020 (CET)

L'enciclopedia Treccani tratta l'argomento: <<[...] Il valore dell’operazione, che rompeva l’idea di periferia come spazio amorfo, è evidente nei contatti con Le Corbusier, Aalto e Kenzo Tange: non solo Lercaro nel 1967 incarica quest’ultimo di progettare una chiesa al centro della prevista edificazione degli spazi a nord-est della città, ma convince l’amministrazione ad affidargli il piano di sviluppo dell’area. L’impresa non sopravvisse alla fine dell’episcopato lercariano nel 1968, ma indica il livello delle iniziative, testimoniato dall’attività, a fianco dell’Ufficio nuove chiese, del Centro di studio per l’architettura sacra e della rivista «Chiesa e quartiere», dal 1957 strumento di documentazione e proposta nel campo dell’edilizia sacra aggiornata al dibattito franco-tedesco75. Prima di cessare la pubblicazione essa riportò un intervento del presule appena rimosso che ripensava la presenza cristiana nella metropoli futura come «lievito nascosto» bisognoso di chiese indifferenti ai problemi di stile in favore della sola predisposizione alla partecipazione: egli immaginava l’eliminazione del condizionamento imposto da edifici anche validi e innovativi sull’evoluzione della religiosità, optando per una «transitorietà estrema» e una «pura funzione di servizio», nel timore che le chiese in muratura costringessero «la Chiesa ad assumere per secoli forme che la separano dal resto degli uomini»76.[...]>> https://www.treccani.it/enciclopedia/l-edilizia-sacra-dalla-restaurazione-al-xxi-secolo-architettura-delle-nostalgie_%28Cristiani-d%27Italia%29/

[@ Sailko] :[@ Zanekost] :[@ Ruthven] :[@ Lo Scaligero]:[@ Paolobon140] [@ Parma1983] Rinnovo così gentilmente la richiesta di discussione.

--Lorenzo Gresleri (msg) 19:02, 3 mar 2021 (CET)

L'articolo della Treccani non è a proposito della rivista: la cita giusto en passant. Venisse presa come riferimento per un centinaio di articoli su chiese varie, saremmo d'accordo che la rivista sarebbe rilevante. Ma così, una rondine non fa primavera. --Ruthven (msg) 22:42, 7 mar 2021 (CET)
[@ Ruthven] E' utile osservare che l'articolo tratta dalla restaurazione al XXI secolo e quindi già essere menzionati in un così ampio arco di tempo è rilevante.

La rivista riporta testi di autori enciclopedici pubblicati nelle loro Bibliografie alla voce degli scritti. Ad esempio nel volume Giovanni Michelucci Un viaggio lungo un secolo a cura di Dezzi Bardeschi tutti i suoi scritti sulla rivista sono presenti. Ad esempio "La Chiesa di San Giovanni Battista a Campi Bisenzio. Molte cose prima oscure mi si sono chiarite o mi sono apparse nuove" in Chiesa e Quartiere n.30-31 del 1964 pp. 25-32 è citata come è citata la ripubblicazione posteriore del testo su "Architecture d'aujours'hui" n.113-114. Chi studia la chiesa di Riola di Alvar Aalto non può non studiare gli articoli riguardanti il sopralluogo e la presentazione del progetto alla Sala Carracci di Palazzo Magnani in Bologna sulle pagine di questa rivista. I testi pubblicati all'epoca sul Resto del Carlino e l'Avvenire d'Italia sono stati redatti da Giorgio Trebbi e pubblicati contestualmente su Chiesa e Quartiere. Le commesse italiane delle chiese a Le Corbusier e Kenzo Tange appaiono su questa rivista promotrice della commessa. Il Catalogo Bolaffi dell'Architettura italiana 1963-1966 la indica nella sezione Riviste di architettura nel mondo. E' già primavera Ruthven! Essendo già presenti riviste come The Plan che devono ancora fare la storia reputo doveroso questa integrazione su Wikipedia. --Lorenzo Gresleri (msg) 09:07, 22 mar 2021 (CET)

Buongiorno non avendo avuto ulteriori riscontri e avendo trovato riferimento degli architetti enciclopedici dello staff (che hanno scritto articoli sulla rivista) sul Dizionario di architettura Pevsner Fleming Honour e dell'<<"Incomputa" Le Corbusier e la chiesa per Bologna>> pp 366-376 sul volume L'Italia di Le Corbusier a cura di Marida Talamona catalogo Electa per il Maxxi (dove è chiaro il contributo della rivista e del Centro Studi all'incarico e alla sua promozione) io pubblico la voce. Il Cardinale Lercaro è stato il promotore degli incarichi della Chiesa in Italia ai grandi Maestri del Novecento Le Corbusier Alvar Aalto e Kenzo Tange e la rivista ne ha resocontato tutti i passaggi. Le pubblicazioni sull'opera di Alvar Aalto si sono avvalse della collaborazione diretta di Vezio Nava (cofirmatario del progetto della chiesa di Riola con il maestro) e Leonardo Mosso mentre per quelle riferite a Le Corbusier di José Oubrerie e Guillermo Jullian de la Fuente (per l'ospedale di Venezia). Rimango a disposizione per chi volesse di inviargli via e-mail gli articoli che ritenga di interesse leggere. La mia e-mail per la richiesta è arch.lorenzogresleri su indirizzo gmail.

Cordialmente Lorenzo Gresleri --Lorenzo Gresleri (msg) 10:49, 23 mar 2021 (CET)

enciclopedicità

Sulla voce «Grotta di Lourdes (Mezzocorona)» o in una sua sezione è stato espresso un dubbio di enciclopedicità; entro breve tempo, il testo in questione potrebbe essere rimosso o l'intera voce proposta per la cancellazione. Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.
Sulla voce «Grotta di Lourdes (Monteforte d'Alpone)» o in una sua sezione è stato espresso un dubbio di enciclopedicità; entro breve tempo, il testo in questione potrebbe essere rimosso o l'intera voce proposta per la cancellazione. Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Gambo7(discussioni) 09:19, 15 dic 2020 (CET)

Avviso proposta VdQ

La voce Millennium Stadium, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per un riconoscimento di qualità.

Si invita a esprimere un proprio parere nella pagina della segnalazione; ogni miglioramento è sempre benvenuto.

Avviso vaglio

Per la voce Stadium Australia, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stato proposto un vaglio.

Per partecipare alla discussione clicca QUI.

Proposta di qualità: Mura romane di Verona

La voce Mura romane di Verona, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per un riconoscimento di qualità.
Si invita a esprimere un proprio parere nella pagina della segnalazione; ogni miglioramento è sempre benvenuto.
Commento: Ogni intervento e suggerimento è il benvenuto!

--Lo Scaligero 10:51, 21 dic 2020 (CET)

Dubbio E: Movimento delle Tiny house

Sulla voce «Movimento delle Tiny house» o in una sua sezione è stato espresso un dubbio di enciclopedicità; entro breve tempo, il testo in questione potrebbe essere rimosso o l'intera voce proposta per la cancellazione. Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Flazaza (msg) 11:53, 21 dic 2020 (CET)

Questione ortografica: ART NOUVEAU

Buonasera, so che l'ortografia pura possa risultare molto spesso noiosa e tediosa... Tuttavia, vorrei chiedere un parere circa la corretta grafia del termine Art Nouveau. Quando è sostantivo (ad es."L'A.N. è uno stile..."), va scritto Art Nouveau, Art nouveau oppure art nouveau? E quando è aggetivo (ad es."La villa A.N. del signor...")? Ovviamente, il problema è lo stesso per l'Art déco. Lo chiedo perchè al momento sull'enciclopedia vige la più assoluta anarchia riguardo a queste grafie. Grazie,--Plumbago Capensis (msg) 20:08, 29 dic 2020 (CET)

Ho compiuto una breve indagine: mi pare di capire che la lettera maiuscola venga adoperata di regola come iniziale di nomi comuni quando sono utilizzati come nomi propri o titoli (p.es. Lorenzo il Magnifico, il Re Galantuomo). Quindi propenderei per Art Nouveau, entrambe maiuscole. --Il TuchinoAmo la Pace, non fatemi la guerra! 20:56, 29 dic 2020 (CET)
Oppure scegliere Arte nuova o Arte moderna, come era chiamata in Italia all'epoca della sua fioritura. Questa roba delle maiuscole/minuscole a me personalmente continua a suonare come piuttosto fastidiosa (nessuna colpa di Plumbago Capensis naturalmente): la variabilità delle grafie negli ultimi 120 anni è tale da non potere permettere di definirne una ortografica. Se Art Nouveau è ormai una sorta di marchio va bene in maiuscolo altrimenti va bene in ogni modo; piuttosto io sottolineo che, essendo espressione in lingua straniera, andrebbe sempre in corsivo: art nouveau. A tal proposito vi invito a provare a capire quando l'espressione art nouveau venne utilizzata per la prima volta in lingua italiana, dato che nella letteratura di primo Novecento non la si trova.--Paolobon140 (msg) 08:56, 30 dic 2020 (CET)