Galleria De Bono

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Galleria De Bono
La Galleria De Bono di Tripoli
Localizzazione
StatoBandiera della Libia Libia
LocalitàTripoli
Coordinate32°53′37″N 13°10′54.8″E / 32.893611°N 13.181889°E32.893611; 13.181889
Informazioni generali
CondizioniIn uso

La Galleria De Bono è una galleria commerciale di Tripoli che, in forma di strada pedonale coperta, collega la vecchia via Costanzo Ciano e il vecchio corso Vittorio Emanuele.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La galleria prende la forma di un grande ottagono dal quale si accede da quattro ingressi speculari, i principali dei quali si affacciano sull'antica via Costanzo Ciano e sul vecchio corso Vittorio Emanuele. Il grande ambiente, oggi sprovvisto di copertura, era originariamente sormontato da una intelaiatura in acciaio e vetro che le era valsa il soprannome di "bomboniera". Non sono molto chiari i motivi per i quali questa sia stata smontata: alcuni rimandano all'impossibilità di pulirne i cristalli, altri al caldo insopportabile che si creava nella galleria nelle ore del giorno e altri ancora al fatto che i suoi vetri creassero riflessi che rendevano difficoltosa la manovra di ammaraggio dell'idrovolante di Italo Balbo.[1]

L'ottagono presenta una pavimentazione di marmo bianco con venature grigiastre. Le facciate degli edifici prospicienti l'ambiente centrale presentano diverse pregevoli decorazioni quali nicchie in forma di conchiglia e teste di leone. I quattro accessi alla galleria sono ornati da colonnati.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Roberto Longo, L'angolo di Roberto Longo - Il ristorante in galleria, su ernandes.net. URL consultato il 4 novembre 2020.

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