Castiglione Messer Raimondo

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Castiglione Messer Raimondo
comune
Castiglione Messer Raimondo – Stemma
Castiglione Messer Raimondo – Bandiera
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Abruzzo
Provincia Teramo
Amministrazione
SindacoVincenzo D'Ercole (lista civica Il paese che vorrei) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate42°32′N 13°53′E / 42.533333°N 13.883333°E42.533333; 13.883333 (Castiglione Messer Raimondo)
Altitudine306 m s.l.m.
Superficie30,69 km²
Abitanti2 030[1] (31-12-2022)
Densità66,15 ab./km²
FrazioniAppignano, Borea Santa Maria, Bozzano, Cesi, Colletrimarino, Piane, San Giorgio, Vorghe
Comuni confinantiBisenti, Castilenti, Cellino Attanasio, Montefino, Penne (PE)
Altre informazioni
Cod. postale64034
Prefisso0861
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT067013
Cod. catastaleC316
TargaTE
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 1 908 GG[3]
Nome abitanticastiglionesi
Patronosan Donato Martire
Giorno festivo7 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Castiglione Messer Raimondo
Castiglione Messer Raimondo
Castiglione Messer Raimondo – Mappa
Castiglione Messer Raimondo – Mappa
Posizione del comune di Castiglione Messer Raimondo all'interno della provincia di Teramo
Sito istituzionale

Castiglione Messer Raimondo (Castiùne in dialetto locale) è un comune italiano di 2 030 abitanti[1] della provincia di Teramo in Abruzzo, appartenente alla Comunità montana del Vomano, Fino e Piomba.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Caratteristico borgo del teramano, posto su un colle che guarda il fiume Fino, il paese è da sempre stato dedito all'agricoltura. Le sue origini pare siano da fare risalire all'epoca medioevale, ma è anche stato un importante punto di riferimento per il popolo dei Vestini. Il nome del paese è legato a Raimondo Caldora, barone nel 1414. Il paese, borgo fortificato, offre un ristretto ma meraviglioso belvedere verso il Gran Sasso d'Italia e la Valle del Fino. L'abitato conserva ancora un aspetto caratteristico conferito dal ricorrente uso di pietra arenaria locale. Merita particolare attenzione la chiesa parrocchiale dedicata a San Nicola di Bari che fu iniziata nel tardo Settecento su un progetto dell'ingegnere napoletano Francesco Giordano e fu terminata solo nel secolo successivo.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa madre di San Donato Martire[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa fu completata nel '700 sopra una chiesa medievale. Si trova in cima al colle e ha facciata a capanna realizzata da Francesco Giordano tra il 1773 e il 1867 da discepoli. Il campanile con orologio si trova al centro della facciata, in cima, come una torretta.

Il portale è sormontato da una cornice a tutto sesto. L'interno è a navata unica con otto nicchie votive.

In cantoria, si trova un organo italiano barocco, che si compone di una tastiera e una pedaliera scavezza, realizzato nel 1765 dall'organaro Vitale De Luca[4]

Chiesa parrocchiale di San Pietro in Appignano[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa fu eretta nel XIII secolo, ma è stata modificata nel 1735. Ha pianta rettangolare a navata unica con finestre ad arco sui lati (3 per ciascuno) e un campanile a torre. Gli altari interni sono dedicati a Carlo Borromeo, santa Croce, le Anime sante, Madonna del Suffragio e a San Filippo Neri.

Chiesa parrocchiale di San Giovanni Bosco[modifica | modifica wikitesto]

Situata in località Piane di Castiglione Messer Raimondo.

Tempio Italico di Colle San Giorgio[modifica | modifica wikitesto]

Nella contrada San Giorgio, tramite un sentiero, si possono raggiungere i resti un Tempio Italico (III - II sec. a.C.), tema della pubblicazione del prof. Gabriele Iaculli “Il tempio italico di Colle San Giorgio” e oggetto di vari scavi archeologici nel corso degli anni. Tutto il materiale recuperato si trova attualmente esposto nel Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo di Chieti.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[5]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Festa patronale

Protettore del paese è San Donato Martire, il cui corpo si venera nella chiesa omonima. Ogni cinque anni, il 7 agosto, il corpo di San Donato viene portato in solenne processione per le vie del paese.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
23 aprile 1995 13 giugno 1999 Giorgio De Fabritiis Lista civica di centro-sinistra Sindaco [6]
14 giugno 1999 7 giugno 2009 Giuseppe Di Michele Lista civica Sindaco [7][8]
8 giugno 2009 25 maggio 2014 Danilo Crescia Lista civica di centro-destra Insieme per Castiglione Sindaco [9]
26 maggio 2014 26 maggio 2019 Giuseppe D'Ercole Lista civica di centro-sinistra Il paese che vorrei Sindaco [10]
27 maggio 2019 in carica Vincenzo D'Ercole Lista civica di centro-sinistra Il paese che vorrei Sindaco [11]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Cappella di S. Donato Martire a Castiglione Messer Raimondo, su paesiteramani.it. URL consultato il 28 febbraio 2021.
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  6. ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 23 aprile 1995, su elezionistorico.interno.gov.it.
  7. ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 13 giugno 1999, su elezionistorico.interno.gov.it.
  8. ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 12 giugno 2004, su elezionistorico.interno.gov.it.
  9. ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 7 giugno 2009, su elezionistorico.interno.gov.it.
  10. ^ Archivio storico delle Elezioni del Ministero dell'Interno, Risultato delle elezioni amministrative del 25 maggio 2014, su elezionistorico.interno.gov.it.
  11. ^ Europee, Regionali e Comunali del 26 maggio 2019 - Comune di CASTIGLIONE MESSER RAIMONDO, su elezioni.interno.gov.it, Ministero dell'interno. URL consultato il 10 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2019).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Castiglione Messer Raimondo, in Borghi e paesi d'Abruzzo, vol. 2, Pescara, Carsa Edizioni, 2008, pp. 75-84, SBN IT\ICCU\TER\0031809.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN130628512 · WorldCat Identities (ENlccn-nr94020605
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