Utente:TheFairyTaleLover/Sandbox

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Stardust (azienda)[modifica | modifica wikitesto]

Stardust
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà a responsabilità limitata
Fondazione1987
Sede principaleVaprio d'Agogna, Novara
ControllateMemory Technology
SettoreDistribuzione
ProdottiVHS, DVD, film d'animazione

Stardust (talvolta indicata anche come Stardust srl. o Stardust Home Video) è stata un'azienda italiana con sede a Vaprio d'Agogna (Novara) attiva nella distribuzione home video a partire dalla fine degli anni 1980, specializzata nel campo dell'animazione.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Stardust iniziò ad operare nel settore dell'home video nel 1987, distribuendo in VHS alcuni lungometraggi cinematografici, in particolar modo pellicole italiane, spesso di genere horror, erotico o di spionaggio.

Nel 1989 Stardust lanciò la serie Fantastimondo, una collana dedicata all'animazione all'interno della quale vennero pubblicati anime prodotti dalla Toei Animation, episodi di serie TV o cortometraggi targati Warner Bros. e Paramount.[1] Dagli anni 1990 l'azienda si dedicò completamente alla distribuzione di prodotti animati ponendosi all'interno del mercato dell'home video per ragazzi come alternativa economica alle più dispendiose VHS di marca Walt Disney. All'interno della collana Le favole più belle (e successivamente Le storie più belle e Le avventure più belle), Stardust si occupò principalmente di distribuire i prodotti della Burbank Films Australia o della GoodTimes Home Video, azienda statunitense che distribuiva film animati a basso costo realizzati da studi quali Golden Films, Jetlag Productions e Blye Migicovsky Production.[2]

Dagli anni 2000 l'azienda cambia nome in Memory Technology e inizia a distribuire i film del proprio catalogo anche in DVD, continuando comunque ad utilizzare spesso il marchio Stardust Animation oltre ad altri nomi come Welcome Animation o Magic Memory.

Filmografia (parziale)[modifica | modifica wikitesto]

Animazione occidentale[modifica | modifica wikitesto]

Serie animate[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

Film d'animazione vari[modifica | modifica wikitesto]

Filmation[modifica | modifica wikitesto]

Burbank Films Australia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ivanhoe
  • I tre moschettieri
  • Peter Pan
  • Alice nel Paese delle Meraviglie
  • Il castello incantato
  • L'ultimo dei mohicani
  • Il conte di Montecristo
  • Il gobbo di Notre Dame
  • Simbad il marinaio
  • L'isola del tesoro
  • Moby Dick
  • Il giro del mondo in 80 giorni
  • Robin Hood
  • Il prigioniero di Zenda
  • 20.000 leghe sotto i mari
  • Il vento tra i salici
  • Il Tulipano Nero
  • Hansel e Gretel
  • Alì Babà
  • Riccioli d'oro e i tre orsi
  • Pollicina
  • Il gatto con gli stivali
  • Il pifferaio magico
  • Mu-Lan
  • Anastasia
  • I vestiti nuovi dell'imperatore
  • Il sogno di Zanna Bianca
  • I tre porcellini

Golden Films[modifica | modifica wikitesto]

Jetlag Productions[modifica | modifica wikitesto]

Animazione giapponese[modifica | modifica wikitesto]

Lungometraggi[modifica | modifica wikitesto]

Live action[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ stardust, su robotoyscollector.com. URL consultato il 7 dicembre 2022.
  2. ^ LE VHS STARDUST, su DISNEY: TAPES & MORE | VHS - DVD - BLU RAY WALT DISNEY. URL consultato il 5 dicembre 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

È l'allenamento primaverile, Charlie Brown
film TV d'animazione
Titolo orig.It's Spring Training, Charlie Brown
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti
RegiaSam Jaimes
ProduttoreBill Melendez
SceneggiaturaCharles M. Schulz
MusicheJudy Munsen
StudioLee Mendelson Films, Bill Melendez Productions
1ª TV1992 (cancellato), 23 febbraio 1996 (VHS)
Rapporto4:3
Durata25 min
Rete it.Junior TV
1ª TV it.anni 90
Dialoghi it.Martino Consoli, Donata Consoli, Renata Bertolas (anni 90), Maria Teresa Bonavolontà (2023)
Studio dopp. it.Carioca (anni 90), Dubbing Brothers Int. Italia (2023)
Dir. dopp. it.Martino Consoli (anni 90), Novella Marcucci (2023)
Generecommedia
Preceduto daÈ di nuovo Natale Charlie Brown
Seguito daUn grandissimo compleanno, Charlie Brown!

È l'allenamento primaverile, Charlie Brown (It's Spring Training, Charlie Brown) è uno speciale televisivo d'animazione del 1992 diretto da Sam Jaimes. È il trentasettesimo speciale basato sui Peanuts di Charles M. Schulz.

Il film fu prodotto nel 1992, ma la sua trasmissione venne cancellata da CBS, lasciandolo indedito fino alla sua uscita in videocassetta il 9 gennaio 1996 da parte di Paramount Home Entertainment. La prima trasmissione statunitense è avvenuta il 23 febbraio 1998 su Nickelodeon.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Per ottenere delle divise nuove, la squadra di baseball di Charlie Brown deve vincere la prima partita della stagione.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Edizione italiana[modifica | modifica wikitesto]

In Italia lo speciale è stato trasmesso da Junior TV, come episodio della serie The Charlie Brown and Snoopy Show. Nel 2023 è stato ridoppiato per la distribuzione in streaming su Apple TV+ come parte della serie I classici Peanuts.

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Personaggio Doppiatore originale Doppiatore italiano (anni 90) Doppiatore italiano (2023)[1]
Charlie Brown Justin Shenkarow Martino Consoli Arturo Sorino
Snoopy Bill Melendez
Woodstock
Linus Van Pelt John Christian Graas Renata Bertolas Leonardo Cococcia
Lucy Van Pelt Marnette Patterson Sara Labidi
Franklin Jessica Nwafor Giuseppe Calvetti Valeriano Corini
Schroeder Travis Boles Guido Bettali Vittorio Thermes
Leland Gregory Grudt
Giocatrice Elisabeth Moss
Avversario Michael J. Sandler
Sorella di Leland Noley Thornton

Edizioni home video[modifica | modifica wikitesto]

In Italia, il film è stato distribuito con il primo doppiaggio in VHS e DVD da Hobby & Work.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Snoopy riceve una lettera da una certa Lila, che si trova in ospedale e ha bisogno della sua compagnia. Snoopy parte immediatamente con Woodstock per andare a trovarla, lasciando Charlie Brown all'oscuro sull'identità di Lila. Durante il viaggio verso l'ospedale, Snoopy e Woodstock si imbattono in diversi luoghi con cartelli di "vietato l'ingresso ai cani" e vengono brevemente adottati contro la loro volontà da Clara, una bambina ossessionata dagli animali, da cui riescono a scappare.

Quando Snoopy e Woodstock raggiungono l'ospedale, scoprono che anche lì non sono ammessi i cani e nemmeno gli uccelli. Snoopy viene fermato nel suo primo tentativo di intrufolarsi nella stanza di Lila, ma la seconda volta ci riesce. Snoopy può finalmente riabbracciare Lila, che si rivela essere una bambina. Nel frattempo, Linus svolge una ricerca e scopre che Lila è stata la prima proprietaria di Snoopy, della quale lui si ricordava ancora. Quando la famiglia della bambina scoprì che nel loro condominio erano vietati i cani, Snoopy fu riportato all'Allevamento della quercia. Dopo aver appreso la notizia da Linus, Charlie Brown sviene.

Qualche tempo, dopo Lila dice a Snoopy che la sua visita l'ha aiutata a stare meglio e gli chiede di tornare a casa con lei. Nonostante sia titubante, Snoopy accetta per compassione verso Lila, ma decide prima di tornare a casa per sistemare alcune cose. Snoopy scrive una lettera in cui assegna le sue proprietà: Linus riceve il suo set da croquet e gli scacchi, Schroeder la sua collezione di dischi, mentre tutto ciò che Charlie Brown riceve sono i suoi migliori auguri. I bambini organizzano a Snoopy una commovente festa d'addio, in cui ognuno porta un regalo, che si rivelano essere tutti ossa. I bambini più vicini a Snoopy si alzano per dire qualche parola in suo onore, ma durante il suo turno Charlie Brown non riesce a dire nulla. Dopo che Snoopy se ne va, Charlie Brown non riesce più a dormire e a mangiare.

Snoopy arriva al condominio di Lila il giorno successivo e nota accanto all'ingresso un altro cartello di "vietato l'ingresso ai cani". Snoopy è felicissimo di avere una scusa che gli permetta di tornare da Charlie Brown. Lila esce dal condominio e Snoopy viene presentato con riluttanza al suo gatto, ma lui le mostra il cartello e Lila non ha altra scelta che permettergli di andarsene. Al suo ritorno, i bambini sono contentissimi di rivedere Snoopy e lo portano in trionfo fino alla sua cuccia. Una volta lì, Snoopy detta a Woodstock una lettera battuta a macchina in cui chiede ai bambini di restituirgli gli oggetti che ha dato loro. I bambini, infastiditi, lasciano Charlie Brown e Snoopy. Poco dopo anche Charlie Brown si allontana imbronciato, mentre Snoopy detta i titoli di coda che vengono battuti da Woodstock.

Note[modifica | modifica wikitesto]