UEFA Women's Champions League 2015-2016

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UEFA Women's Champions League 2015-2016
Competizione UEFA Women's Champions League
Sport Calcio
Edizione 15ª
Organizzatore UEFA
Date dall'11 agosto 2015
al 26 maggio 2016
Partecipanti 56
Nazioni 47
Sito web UEFA Women's Champions League
Risultati
Vincitore Bandiera della Francia Olympique Lione
(3º titolo)
Secondo Bandiera della Germania Wolfsburg
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera della Norvegia Ada Hegerberg (13)[1]
Incontri disputati 109
Gol segnati 421 (3,86 per incontro)
Il Mapei Stadium di Reggio Emilia, palcoscenico della finale del 2016.
Cronologia della competizione
2014-2015 2016-2017

La UEFA Women's Champions League 2015-16 è stata la quindicesima edizione del campionato europeo di calcio femminile per club. La finale si è giocata al Mapei Stadium di Reggio Emilia, in Italia, il 26 maggio 2016. L'Olympique Lione ha vinto il trofeo per la terza volta nella sua storia, battendo il Wolfsburg ai rigori[2].

Formato[modifica | modifica wikitesto]

Hanno partecipato al torneo 2015-2016 un totale di 56 squadre provenienti da 47 diverse federazioni affiliate alla UEFA. Il coefficiente UEFA è stato utilizzato per determinare il numero di partecipanti per ogni federazione[3]:

  • Le federazioni alle posizioni di classifica dalla numero 1 alla numero 8 hanno avuto il diritto di iscrizione di due squadre alla fase di qualificazione.
  • Tutte le altre federazioni hanno avuto la facoltà di iscrivere una sola squadra alla fase di qualificazione.
  • La vincitrice dell'edizione 2014-15 acquisisce di diritto di iscrizione anche se nella stagione nazionale 2014-15 non è riuscita a qualificarsi per il torneo. Dato che l'1. FFC Francoforte aveva terminato la stagione di Frauen-Bundesliga 2014-2015 fuori dalle prime due posizioni, si è resa necessaria questa terza inclusione, così che la Federazione calcistica della Germania (DFB) ha potuto iscrivere per questa stagione tre squadre.

Ranking[modifica | modifica wikitesto]

Per l'edizione 2015-16 della UEFA Women's Champions League, alle squadre sono stati assegnati i posti in base al loro coefficiente all'anno 2014, il quale tiene conto delle loro prestazioni in competizioni europee dalla stagione 2009-10 a quella 2013-14[4].

Grazie alle prestazioni sportive ottenute in campo internazionale negli ultimi anni, la Spagna ha superato la Repubblica Ceca nella classifica del coefficiente UEFA assicurandosi così una seconda squadra partecipante.

Pos. Federazione Coeff. Sq.
1 Bandiera della Germania Germania 91,666 2+1
2 Bandiera della Francia Francia 78,500 2
3 Bandiera della Svezia Svezia 61,500
4 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 58,500
5 Bandiera della Russia Russia 47,000
6 Bandiera dell'Italia Italia 39,500
7 Bandiera della Spagna Spagna 35,000
8 Bandiera della Danimarca Danimarca 35,000
9 Bandiera della Rep. Ceca Repubblica Ceca 34,000 1
10 Bandiera dell'Austria Austria 31,500
11 Bandiera della Norvegia Norvegia 30,000
12 Bandiera della Scozia Scozia 22,000
13 Bandiera della Svizzera Svizzera 20,000
14 Bandiera del Belgio Belgio 19,000
15 Bandiera del Kazakistan Kazakistan 19,000
16 Bandiera della Polonia Polonia 18,500
17 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 18,000
18 Bandiera dell'Islanda Islanda 17,000
Pos. Federazione Coeff. Sq.
19 Bandiera di Cipro Cipro 16,000 1
20 Bandiera della Serbia Serbia 15,000
21 Bandiera della Finlandia Finlandia 15,000
22 Bandiera dell'Ungheria Ungheria 14,500
23 Bandiera della Romania Romania 14,000
24 Bandiera della Bielorussia Bielorussia 12,500
25 Bandiera della Grecia Grecia 12,500
26 Bandiera dell'Ucraina Ucraina 12,000
27 Bandiera della Turchia Turchia 10,000
28 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina 10,000
29 Bandiera del Portogallo Portogallo 8,500
30 Bandiera della Slovacchia Slovacchia 8,000
31 Bandiera d'Israele Israele 8,000
32 Bandiera dell'Irlanda Irlanda 8,000
33 Bandiera della Slovenia Slovenia 7,500
34 Bandiera della Bulgaria Bulgaria 7,500
35 Bandiera dell'Estonia Estonia 5,000
36 Bandiera della Croazia Croazia 5,000
Pos. Federazione Coeff. Sq.
37 Bandiera delle Fær Øer Fær Øer 5,000 1
38 Bandiera della Lituania Lituania 4,000
39 Bandiera della Macedonia del Nord Macedonia 3,000
40 Bandiera del Galles Galles 3,000
41 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord 2,000
42 Bandiera del Montenegro Montenegro 1,000
43 Bandiera della Moldavia Moldavia 0,500
44 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo 0,000
45 Bandiera della Georgia Georgia 0,000 (NI)
46 Bandiera della Lettonia Lettonia 0,000 1
47 Bandiera di Malta Malta 0,000
48 Bandiera dell'Albania Albania 0,000
(NP) Bandiera di Andorra Andorra 0,000 (NI)
Bandiera dell'Armenia Armenia
Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian
Bandiera di Gibilterra Gibilterra
Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein
Bandiera di San Marino San Marino

Legenda:

  • (NI) - Non partecipa
  • (NP) - Nessuna posizione (l'associazione non ha partecipato alle cinque stagioni utilizzate per il calcolo dei coefficienti)

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Diversamente da quanto avvenga per la Champions League, non tutte le federazioni sono rappresentate almeno con una squadra, così che non è possibile determinare il numero esatto di partecipanti in ogni fase del torneo fino a che non viene conosciuta la lista delle vincitrici di ogni campionato nazionale. Per questa edizione la squadra detentrice del titolo, le prime due classificate nei campionati nazionali per le federazioni nelle posizioni da 1 a 8 e la vincitrice del campionato di primo livello delle federazioni dalla 9 alla 15 entrano nella competizione dai sedicesimi di finale, le rimanenti nell'iniziale fase di qualificazione[5].

La seguente lista contiene le squadre qualificate per il torneo e che potrebbero competere per l'edizione in corso. Con DT si è indicata la detentrice del titolo, con CN la squadra campione nazionale, con la seconda classificata, con Ned 1 e Bel 1 la squadra olandese e la squadra belga meglio classificate nella BeNe League, il campionato di calcio femminile unito di Belgio e Paesi Bassi[6]. la squadra campione di Gibilterra è considerata non ammissibile, in quanto nella stagione 2014-15 del campionato gibilterrino di calcio femminile si è giocato con squadre composte di sole nove atlete. Dopo alcuni anni di pausa la Federazione calcistica della Georgia è riuscita a organizzare per il 2014 un campionato nazionale. Per la prima volta in 12 anni la squadra austriaca del Neulengbach viene esclusa dalla fase di qualificazione. Il Lussemburgo riesce a iscrivere una squadra al torneo per la prima volta dalla stagione 2011-12. La squadra faroese KÍ Klaksvík continua ad essere quella che ha partecipato a tutte le edizioni[7].

Sedicesimi di finale
Bandiera della Germania 1. FFC Francoforte (DT) Bandiera della Germania Bayern Monaco (CN)[8] Bandiera della Germania Wolfsburg () Bandiera della Francia Olympique Lione (CN)
Bandiera della Francia Paris Saint-Germain () Bandiera della Svezia Rosengård (CN)[9] Bandiera della Svezia KIF Örebro () Bandiera dell'Inghilterra Liverpool (CN)[10]
Bandiera dell'Inghilterra Chelsea ()[10] Bandiera della Russia Zvezda 2005 Perm' (CN)[11] Bandiera della Russia Zorkij Krasnogorsk (2ª) Bandiera dell'Italia AGSM Verona (CN)
Bandiera dell'Italia Brescia () Bandiera della Spagna Barcellona (CN) Bandiera della Spagna Atlético Madrid () Bandiera della Danimarca Brøndby (CN)
Bandiera della Danimarca Fortuna Hjørring (2ª) Bandiera della Rep. Ceca Slavia Praga (CN)[12] Bandiera dell'Austria St. Pölten-Spratzern (CN)[13] Bandiera della Norvegia LSK Kvinner FK (CN)[14]
Bandiera della Scozia Glasgow City (CN) Bandiera della Svizzera Zurigo (CN)[15] Bandiera del Belgio Standard Liegi (Bel 1) Bandiera del Kazakistan BIIK Kazygurt (CN)[16]
Fase di qualificazione
Bandiera della Polonia Medyk Konin (CN) Bandiera dei Paesi Bassi Twente (Ned 1) Bandiera dell'Islanda Stjarnan (CN)[17] Bandiera di Cipro Apollōn Lemesou (CN)[18]
Bandiera della Finlandia PK-35 Vantaa (CN)[19] Bandiera dell'Ungheria Ferencváros (CN) Bandiera della Serbia Spartak Subotica (CN) Bandiera della Romania Olimpia Cluj (CN)
Bandiera della Bielorussia Minsk (CN)[20] Bandiera dell'Ucraina Žytlobud-1 Charkiv (CN)[21] Bandiera della Grecia PAOK Salonicco (CN)[22] Bandiera della Turchia Konak (CN)[23]
Bandiera della Bosnia ed Erzegovina SFK 2000 (CN) Bandiera del Portogallo Benfica (CN)[24] Bandiera della Slovacchia Union Nové Zámky (CN) Bandiera d'Israele ASA Tel Aviv (CN)
Bandiera dell'Irlanda Wexford Youths (CN)[25] Bandiera della Slovenia Pomurje (CN)[26] Bandiera della Bulgaria NSA Sofia (CN)[27] Bandiera dell'Estonia Pärnu (CN)[28]
Bandiera della Croazia Osijek (CN) Bandiera delle Fær Øer KÍ Klaksvík (CN)[29] Bandiera della Lituania Gintra Universitetas (CN) Bandiera della Macedonia del Nord Dragon 2014 (CN)
Bandiera del Galles Cardiff Metropolitan (CN) Bandiera dell'Irlanda del Nord Glentoran Belfast Utd (CN)[30] Bandiera del Montenegro Ekonomist (CN) Bandiera della Moldavia Noroc Nimoreni (CN)[31]
Bandiera di Malta Hibernians (CN)[32] Bandiera della Lettonia Rīgas FS (CN)[33] Bandiera dell'Albania Vllaznia (CN)[34] Bandiera del Lussemburgo Jeunesse Junglinster (CN)[35]

Turni e sorteggi[modifica | modifica wikitesto]

L'UEFA ha fissato il calendario della competizione e gli abbinamenti che saranno necessari nello svolgersi del torneo nella sua sede di Nyon, Svizzera[36]. Contrariamente alle stagioni precedenti, il sorteggio per il turno dei sedicesimi e degli ottavi di finale sono separati con gli abbinamenti ai sedicesimi già determinati alla prima estrazione.

Turno Sorteggio Andata Ritorno
Qualificazioni 25 giugno 2015 11-13-16 agosto 2015
Sedicesimi 20 agosto 2015 7-8 ottobre 2015 14-15 ottobre 2015
Ottavi 19 ottobre 2015 11-12 novembre 2015 18-19 novembre 2015
Quarti 27 novembre 2015 23-24 marzo 2016 30-31 marzo 2016
Semifinali 23-24 aprile 2016 30 aprile-1 maggio 2016
Finale 26 maggio 2016 al Mapei Stadium - Città del Tricolore, Reggio Emilia

Qualificazioni[modifica | modifica wikitesto]

Partecipanti al turno preliminare[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio per il turno di qualificazione si è tenuto il 25 giugno 2015[37][38]. Le 32 squadre che partecipano ai preliminari vengono divise in quattro fasce da otto per il sorteggio in base al coefficiente UEFA del club, il quale tiene conto delle prestazioni nelle competizioni europee dalla stagione 2010–11 alla 2014–15 più il 33% del valore del coefficiente assegnato alla federazione nello stesso intervallo di tempo[39][40].

In ogni gruppo, le squadre giocano una contro l'altra in un mini-torneo all'italiana con le teste di serie preselezionate. Le otto vincitrici dei gironi acquisiscono il diritto di accedere ai sedicesimi di finale. Le partite si sono svolte nei giorni 11, 13 e 16 agosto 2015.

In caso di parità di punti tra due o più squadre di uno stesso gruppo, le posizioni in classifica verranno determinate prendendo in considerazione, nell'ordine, i seguenti criteri[3]:

  1. maggiore numero di punti negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  2. migliore differenza reti negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  3. maggiore numero di reti segnate negli scontri diretti tra le squadre interessate (classifica avulsa);
  4. se, dopo aver applicato i criteri dall'1 al 3, ci sono squadre ancora in parità di punti, i criteri dall'1 al 3 si riapplicano alle sole squadre in questione. Se continua a persistere la parità, si procede con i criteri dal 5 al 9;
  5. migliore differenza reti;
  6. maggiore numero di reti segnate;
  7. calci di rigore se le due squadre sono a parità di punti al termine dell'ultima giornata;
  8. classifica del fair play;
  9. posizione nel ranking UEFA.

N.B. Nella dicitura dei gironi viene indicata in corsivo la squadra ospitante.

Gruppo 1[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DR
Bandiera della Bielorussia Minsk 9 3 3 0 0 16 1 +15
Bandiera della Bosnia ed Erzegovina SFK 2000 6 3 2 0 1 8 4 +4
Bandiera della Turchia Konak 3 3 1 0 2 7 14 -7
Bandiera dell'Albania Vllaznia 0 3 0 0 3 1 13 -12
  KON MIN SFK VLL
Konak Belediyesi 1 – 10 5 - 1
Minsk 3 – 0
SFK 2000 3 – 1 5 – 0
Vllaznia 0 – 3

Fonte: Sito UEFA Gruppo 1

Gruppo 2[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DR
Bandiera della Grecia PAOK Salonicco 9 3 3 0 0 18 0 +18
Bandiera della Bulgaria NSA Sofia 6 3 2 0 1 8 5 +3
Bandiera dell'Irlanda del Nord Glentoran Belfast Utd 3 3 1 0 2 3 6 -3
Bandiera della Macedonia del Nord Dragon 2014 0 3 0 0 3 0 18 -18
  DRA GBU NSA PAOK
Dragon 2014 0 – 2
Glentoran Belfast United 1 – 2
NSA Sofia 6 – 0 0 – 4
PAOK Salonicco 10 – 0 4 - 0

Fonte: Sito UEFA Gruppo 2

Gruppo 3[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DR
Bandiera dell'Islanda Stjarnan 9 3 3 0 0 11 0 +11
Bandiera di Cipro Apollōn Lemesou 6 3 2 0 1 10 2 +8
Bandiera delle Fær Øer KÍ Klaksvík 1 3 0 1 2 3 9 -6
Bandiera di Malta Hibernians 1 3 0 1 2 3 16 -13
  APO HIB KLA STJ
Apollon Limassol 8 – 0 2 - 0
Hibernians 3 – 3
KÍ Klaksvík 0 – 4
Stjarnan 2 – 0 5 - 0

Fonte: Sito UEFA Gruppo 3

Gruppo 4[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DR
Bandiera dei Paesi Bassi Twente 9 3 3 0 0 19 0 +19
Bandiera dell'Ungheria Ferencváros 6 3 2 0 1 13 3 +10
Bandiera d'Israele ASA Tel Aviv 3 3 1 0 2 6 10 -4
Bandiera del Lussemburgo Jeunesse Junglinster 0 3 0 0 3 1 26 -25
  ASA FER JEU TWE
ASA Tel Aviv 5 - 1 0 - 7
Ferencváros 2 - 1
Jeunesse Junglinster 0 - 11
Twente 2 - 0 10 - 0

Fonte: Sito UEFA Gruppo 4

Gruppo 5[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DR
Bandiera della Romania Olimpia Cluj 9 3 3 0 0 12 1 +11
Bandiera della Slovenia Pomurje 6 3 2 0 1 6 3 +3
Bandiera dell'Estonia Pärnu 3 3 1 0 2 3 7 -4
Bandiera del Montenegro Ekonomist 0 3 0 0 3 2 12 -10
  EKO OLI PÄR POM
Ekonomist 1 - 2
Olimpia Cluj 6 - 1 4 - 0
Pärnu 1 - 2
Pomurje 4 - 0 0 - 2

Fonte: Sito UEFA Gruppo 5

Gruppo 6[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DR
Bandiera della Serbia Spartak Subotica 9 3 3 0 0 9 2 +7
Bandiera del Portogallo Benfica 6 3 2 0 1 7 2 +5
Bandiera della Croazia Osijek 3 3 1 0 2 4 6 -2
Bandiera della Moldavia Noroc Nimoreni 0 3 0 0 3 1 11 -10
  BEN NOR OSI SPA
Benfica 3 - 0
Noroc Nimoreni 0 - 3
Osijek 4 - 0 0 - 3
Spartak Subotica 2 - 1 4 - 1

Fonte: Sito UEFA Gruppo 6

Gruppo 7[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DR
Bandiera della Polonia Medyk Konin 9 3 3 0 0 15 0 +15
Bandiera dell'Irlanda Wexford Youths 6 3 2 0 1 6 7 -1
Bandiera della Lituania Gintra Universitetas 3 3 1 0 2 5 6 -1
Bandiera del Galles Cardiff Metropolitan 0 3 0 0 3 2 15 -13
  CAR GIN MED WEX
Cardiff Metropolitan 1 - 5
Gintra Universitetas 5 - 1 0 - 1
Medyk Konin 5 - 0 4 - 0
Wexford Youths 0 - 6

Fonte: Sito UEFA Gruppo 7

Gruppo 8[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pt G V N P GF GS DR
Bandiera della Finlandia PK-35 Vantaa 9 3 3 0 0 20 1 +19
Bandiera dell'Ucraina Žytlobud-1 Charkiv 6 3 2 0 1 10 3 +7
Bandiera della Lettonia Rīgas FS 3 3 1 0 2 4 15 -11
Bandiera della Slovacchia Union Nové Zámky 0 3 0 0 3 2 17 -15
  NOV PKV RĪG ŽYT
Nové Zámky 0 - 5
PK-35 Vantaa 9 - 0 9 - 0
Rīgas FS 3 - 2
Žytlobud-1 Charkiv 1 - 2 4 - 1

Fonte: Sito UEFA Gruppo 8

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Alla fase a eliminazione diretta partecipano 32 squadre, di cui 24 squadre qualificate direttamente ai sedicesimi e le 8 squadre che hanno vinto il proprio girone nel turno preliminare. Le fasce per il sorteggio vengono composte in base al coefficiente UEFA dei club. Nei sedicesimi e negli ottavi di finale non possono essere accoppiate squadre dello stesso Paese. In questa fase le squadre si affrontano in partite di andata e ritorno, eccetto che nella finale.

Teste di serie:

Non teste di serie:

Sedicesimi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio degli accoppiamenti per i sedicesimi di finale si è tenuto a Nyon il 20 agosto 2015[41][42]. L'andata si disputa il 7 e l'8 ottobre 2015, mentre il ritorno si disputa il 14 e il 15 ottobre 2015.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
BIIK Kazygurt Bandiera del Kazakistan 2 - 5 Bandiera della Spagna Barcellona 1 - 1 1 - 4
Medyk Konin Bandiera della Polonia 0 - 9 Bandiera della Francia Olympique Lione 0 - 6 0 - 3
Olimpia Cluj Bandiera della Romania 0 - 15 Bandiera della Francia Paris Saint-Germain 0 - 6 0 - 9
Slavia Praga Bandiera della Rep. Ceca 4 - 2 Bandiera della Danimarca Brøndby 4 - 1 0 - 1
Standard Liegi Bandiera del Belgio 0 - 8 Bandiera della Germania 1. FFC Francoforte 0 - 2 0 - 6
PAOK Salonicco Bandiera della Grecia 0 - 8 Bandiera della Svezia KIF Örebro 0 - 3 0 - 5
Twente Bandiera dei Paesi Bassi 3 - 3 (g.f.c.) Bandiera della Germania Bayern Monaco 1 - 1 2 - 2
Atlético Madrid Bandiera della Spagna 3 - 2 Bandiera della Russia Zorkij Krasnogorsk 0 - 2 3 - 0
St. Pölten-Spratzern Bandiera dell'Austria 6 - 7 Bandiera dell'Italia AGSM Verona 4 - 5 2 - 2
Stjarnan Bandiera dell'Islanda 2 - 6 Bandiera della Russia Zvezda 2005 Perm' 1 - 3 1 - 3
LSK Kvinner FK Bandiera della Norvegia 2 - 1 Bandiera della Svizzera Zurigo 1 - 0 1 - 1 (dts)
Chelsea Bandiera dell'Inghilterra 4 - 0 Bandiera della Scozia Glasgow City 1 - 0 3 - 0
PK-35 Vantaa Bandiera della Finlandia 0 - 9 Bandiera della Svezia Rosengård 0 - 2 0 - 7
Minsk Bandiera della Bielorussia 0 - 6 Bandiera della Danimarca Fortuna Hjørring 0 - 2 0 - 4
Spartak Subotica Bandiera della Serbia 0 - 4 Bandiera della Germania Wolfsburg 0 - 0 0 - 4
Brescia Bandiera dell'Italia 2 - 0 Bandiera dell'Inghilterra Liverpool 1 - 0 1 - 0

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio degli accoppiamenti per gli ottavi di finale si è tenuto a Nyon il 19 ottobre 2015[43]. Le partite di andata si sono disputate l'11 e il 12 novembre 2015, quelle di ritorno il 18 e il 19 novembre 2015.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Twente Bandiera dei Paesi Bassi 0 - 2 Bandiera della Spagna Barcellona 0 - 1 0 - 1
Brescia Bandiera dell'Italia 2 - 1 Bandiera della Danimarca Fortuna Hjørring 1 - 0 1 - 1
Atlético Madrid Bandiera della Spagna 1 - 9 Bandiera della Francia Olympique Lione 1 - 3 0 - 6
Slavia Praga Bandiera della Rep. Ceca 2 - 1 Bandiera della Russia Zvezda 2005 Perm' 2 - 1 0 - 0
Chelsea Bandiera dell'Inghilterra 1 - 4 Bandiera della Germania Wolfsburg 1 - 2 0 - 2
KIF Örebro Bandiera della Svezia 1 - 1 (g.f.c.) Bandiera della Francia Paris Saint-Germain 1 - 1 0 - 0
AGSM Verona Bandiera dell'Italia 2 - 8 Bandiera della Svezia Rosengård 1 - 3 1 - 5
LSK Kvinner FK Bandiera della Norvegia 2 - 2 (4–5 d.t.r.) Bandiera della Germania 1. FFC Francoforte 0 - 2 2 - 0

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio degli accoppiamenti per i quarti di finale e per le semifinali si è svolto a Nyon il 27 novembre 2015[44]. L'andata si è disputata il 23 marzo 2016, mentre il ritorno si è disputato il 30 marzo 2016.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Wolfsburg Bandiera della Germania 6 - 0 Bandiera dell'Italia Brescia 3 - 0 3 - 0
Rosengård Bandiera della Svezia 1 - 1 (4-5 d.t.r.) Bandiera della Germania 1. FFC Francoforte 0 - 1 1 - 0 (dts)
Olympique Lione Bandiera della Francia 9 - 1 Bandiera della Rep. Ceca Slavia Praga 9 - 1 0 - 0
Barcellona Bandiera della Spagna 0 - 1 Bandiera della Francia Paris Saint-Germain 0 - 0 0 - 1

Semifinale[modifica | modifica wikitesto]

L'andata si è disputata il 24 aprile 2016, mentre il ritorno si è disputato il 1º e il 2 maggio 2016.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Olympique Lione Bandiera della Francia 8 - 0 Bandiera della Francia Paris Saint-Germain 7 - 0 1 - 0
Wolfsburg Bandiera della Germania 4 - 1 Bandiera della Germania 1. FFC Francoforte 4 - 0 0 - 1

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Reggio Emilia
26 maggio 2016, ore 18 UTC+2
Finale
Wolfsburg1 – 1
(d.t.s.)
referto
Olympique LioneStadio Città del Tricolore (15 117 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Katalin Kulcsár

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Il titolo di capocannoniere del torneo è nuovamente concesso alla giocatrice con il maggior numero di gol segnati nella fase di qualificazione e in quella ad eliminazione diretta.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Hegerberg capocannoniere della stagione 2015/16, su it.uefa.com, 26 maggio 2016. URL consultato il 5 giugno 2016.
  2. ^ Lione in estasi, amarezza Wolfsburg, su it.uefa.com, 26 maggio 2016. URL consultato il 31 maggio 2016.
  3. ^ a b (EN) Regulations of the UEFA Women's Champions League 2015/16 Season (PDF), su UEFA.com, 1º maggio 2015. URL consultato il 20 agosto 2015.
  4. ^ (EN) 2015/16 coefficient rankings (PDF), su UEFA.com. URL consultato il 10 giugno 2015.
  5. ^ (EN) Access List for the UEFA Women's Champions League 2015/16 (PDF), su UEFA.com.
  6. ^ (EN) 2015/16 participants and coefficients (PDF), su UEFA.com.
  7. ^ (EN) Women's Champions League entries confirmed, su UEFA.com, 10 giugno 2015.
  8. ^ Münchnerinnen sind Frauenfußball-Meister!, su kicker.de, 10 maggio 2015.
  9. ^ Rosengård complete Swedish title defence, su UEFA, 25 settembre 2014. URL consultato il 26 settembre 2014.
  10. ^ a b Liverpool pip Chelsea to title, su shekicks.net, 12 ottobre 2014. URL consultato il 12 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2014).
  11. ^ "Звезда" выше всех!, su zvezda2005.ru, 20 ottobre 2014. URL consultato il 20 ottobre 2014.
  12. ^ (CS) Slavia porazila Slovácko a převzala pohár, su zfotbal.cz, 14 giugno 2015. URL consultato il 14 giugno 2015.
  13. ^ (DE) St. Pölten-Spratzern holt erstmals den Meistertitel, su derstandard.at, 9 maggio 2015. URL consultato il 9 maggio 2015.
  14. ^ (NO) Overlegne gulljenter, su rb.no, 1º novembre 2014. URL consultato il 2 novembre 2014.
  15. ^ (DE) Der FCZ ist wieder Meister, su frauenfussballmagazin.ch, 22 aprile 2015. URL consultato il 24 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  16. ^ Kazakhstan Championship among women’s League clubs was finished, su kff.kz, 30 settembre 2014. URL consultato il 29 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2014).
  17. ^ Stjarnan take title, Rosengård book return, su UEFA, 23 settembre 2014. URL consultato il 23 settembre 2014.
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