UEFA Women's Champions League 2010-2011

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
UEFA Women's Champions League 2010-2011
Competizione UEFA Women's Champions League
Sport Calcio
Edizione 10ª
Organizzatore UEFA
Date dal 5 agosto 2010
al 26 maggio 2011
Partecipanti 51
Nazioni 43
Risultati
Vincitore Bandiera della Francia Olympique Lione
(1º titolo)
Secondo Bandiera della Germania Turbine Potsdam
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera della Germania Inka Grings (11)
Incontri disputati 103
Gol segnati 473 (4,59 per incontro)
Cronologia della competizione
2009-2010 2011-2012

La UEFA Women's Champions League 2010-2011 è stata la seconda edizione della UEFA Women's Champions League e la decima edizione del torneo europeo femminile di calcio per club organizzato dalla Union of European Football Associations (UEFA) e destinato alle formazioni vincitrici dei massimi campionati nazionali d'Europa. Il torneo è stato vinto per la prima volta dalle francesi dell'Olympique Lione, che nella finale giocata allo stadio Craven Cottage di Londra hanno sconfitto le tedesche del Turbine Potsdam nella riedizione della finale dell'edizione 2009-2010[1].

Formato[modifica | modifica wikitesto]

Partecipano al torneo 2010-2011 un totale di 51 squadre provenienti da 43 diverse federazioni affiliate alla UEFA. Il Turbine Potsdam ha partecipato come squadra campione in carica e come squadra vincitrice della Frauen-Bundesliga 2009-2010. Rispetto all'edizione 2009-2010 è assente la squadra rappresentante della federazione maltese.

Il torneo si compone di due fasi: una prima fase a gironi e una fase finale ad eliminazione diretta. Accedono direttamente alla fase a eliminazione diretta la squadra campione in carica e le squadre campioni nazionali appartenenti alle prime 23 federazioni secondo il ranking UEFA[2][3]. Alla prima fase a gironi accedono le squadre seconde classificate delle prime otto federazioni e le squadre campioni nazionali appartenenti alle restanti 20 federazioni secondo il ranking UEFA[2][3]. Le squadre vincenti i sette gironi della prima fase e le due migliori seconde accedono alla fase ad eliminazione diretta, il cui primo turno sono i sedicesimi di finale. La finale si gioca in gara unica allo stadio Craven Cottage di Londra, in Inghilterra[1].

Turno Andata Ritorno
Fase di qualificazione dal 5 al 10 agosto 2010
Sedicesimi di finale 22-23 settembre 2010 13-14 ottobre 2010
Ottavi di finale 3-4 novembre 2010 10-11 novembre 2010
Quarti di finale 16-17 marzo 2010 23-24 marzo 2010
Semifinali 9-10 aprile 2010 16-17 aprile 2010
Finale 26 maggio 2011

Ranking[modifica | modifica wikitesto]

Per l'edizione 2010-2011 della UEFA Women's Champions League alle squadre sono stati assegnati i posti in base al loro coefficiente all'anno 2009, il quale tiene conto delle loro prestazioni in competizioni europee dalla stagione 2004-2005 a quella 2008-2009[3].

Pos. Federazione Coeff. Sq.
1 Bandiera della Germania Germania 74,000 2
2 Bandiera della Svezia Svezia 67,500
3 Bandiera della Francia Francia 49,000
4 Bandiera della Russia Russia 48,000
5 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 48,000
6 Bandiera della Danimarca Danimarca 32,000
7 Bandiera dell'Italia Italia 28,500
8 Bandiera dell'Islanda Islanda 28,000
9 Bandiera della Norvegia Norvegia 27,000 1
10 Bandiera della Spagna Spagna 19,500
11 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 18,000
12 Bandiera della Bielorussia Bielorussia 18,000
13 Bandiera dell'Austria Austria 16,500
14 Bandiera della Rep. Ceca Repubblica Ceca 16,500
15 Bandiera del Kazakistan Kazakistan 15,000
Pos. Federazione Coeff. Sq.
16 Bandiera del Belgio Belgio 15,000 1
17 Bandiera della Polonia Polonia 13,500
18 Bandiera della Svizzera Svizzera 13,000
19 Bandiera dell'Ucraina Ucraina 12,000
20 Bandiera della Serbia Serbia 10,000
21 Bandiera della Finlandia Finlandia 8,500
22 Bandiera dell'Ungheria Ungheria 8,500
23 Bandiera della Grecia Grecia 8,500
24 Bandiera della Scozia Scozia 7,500
25 Bandiera della Romania Romania 7,500
26 Bandiera del Portogallo Portogallo 7,000
27 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina 7,000
28 Bandiera d'Israele Israele 6,500
29 Bandiera della Slovenia Slovenia 5,500
30 Bandiera della Bulgaria Bulgaria 5,500
Pos. Federazione Coeff. Sq.
31 Bandiera della Moldavia Moldavia 5,500 1
32 Bandiera della Lituania Lituania 4,500
33 Bandiera della Slovacchia Slovacchia 3,500
34 Bandiera del Galles Galles 3,500
35 Bandiera dell'Irlanda Irlanda 3,000
36 Bandiera della Croazia Croazia 2,500
37 Bandiera delle Fær Øer Fær Øer 2,500
38 Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaijan 2,000 (NI)
39 Bandiera della Macedonia del Nord Macedonia 2,500 1
40 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord 1,000
41 Bandiera dell'Estonia Estonia 0,000
42 Bandiera di Cipro Cipro 0,000
43 Bandiera della Georgia Georgia 0,000
44 Bandiera di Malta Malta 0,000 (NI)
(NP) Bandiera della Turchia Turchia 0,000 1

Legenda:

  • (NI) - Non partecipa
  • (NP) - Nessuna posizione (l'associazione non ha partecipato alle cinque stagioni utilizzate per il calcolo dei coefficienti)

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

La seguente lista contiene le squadre qualificate per il torneo[2]. Con DT è indicata la detentrice del titolo, con CN la squadra campione nazionale, con la seconda classificata.

Fase ad eliminazione diretta
Bandiera della Germania Turbine Potsdam (DT) Bandiera della Svezia Linköping (CN) Bandiera della Francia Olympique Lione (CN) Bandiera della Russia Zvezda 2005 Perm' (CN)
Bandiera dell'Inghilterra Arsenal (CN) Bandiera della Danimarca Fortuna Hjørring (CN) Bandiera dell'Italia Torres (CN) Bandiera dell'Islanda Valur (CN)
Bandiera della Norvegia Røa (CN) Bandiera della Spagna Rayo Vallecano (CN) Bandiera dei Paesi Bassi AZ Alkmaar (CN) Bandiera della Bielorussia FK Zorka-BDU (CN)
Bandiera dell'Austria Neulengbach (CN) Bandiera della Rep. Ceca Sparta Praga (CN) Bandiera del Kazakistan CSHVSM Kairat (CN) Bandiera del Belgio Sint-Truiden (CN)
Bandiera della Polonia Unia Racibórz (CN) Bandiera della Svizzera Zurigo (CN) Bandiera dell'Ucraina Lehenda Černihiv (CN) Bandiera della Serbia Mašinac (CN)
Bandiera della Finlandia Åland United (CN) Bandiera dell'Ungheria MTK Budapest (CN) Bandiera della Grecia PAOK Salonicco (CN)
Fase di qualificazione
Bandiera della Germania FCR 2001 Duisburg () Bandiera della Svezia Umeå IK () Bandiera della Francia FCF Juvisy () Bandiera della Russia Rossijanka (2ª)
Bandiera dell'Inghilterra Everton (2ª) Bandiera della Danimarca Brøndby () Bandiera dell'Italia Bardolino Verona () Bandiera dell'Islanda Breiðablik ()
Bandiera della Scozia Glasgow City (CN) Bandiera della Romania FCM Târgu Mureș (CN) Bandiera del Portogallo 1º Dezembro (CN) Bandiera della Bosnia ed Erzegovina SFK 2000 (CN)
Bandiera d'Israele ASA Tel Aviv (CN) Bandiera della Slovenia Krka (CN) Bandiera della Bulgaria NSA Sofia (CN) Bandiera della Moldavia Roma Calfa (CN)
Bandiera della Lituania Gintra Universitetas (CN) Bandiera della Slovacchia Slovan Bratislava (CN) Bandiera del Galles Swansea City (CN) Bandiera dell'Irlanda St. Francis (CN)
Bandiera della Croazia Osijek (CN) Bandiera delle Fær Øer KÍ Klaksvík (CN) Bandiera della Turchia Gazi Üniversitesi (CN) Bandiera della Macedonia del Nord Borec Veles (CN)
Bandiera dell'Irlanda del Nord Crusaders Newtownabbey (CN) Bandiera di Cipro Apollōn Lemesou (CN) Bandiera dell'Estonia Levadia Tallinn (CN) Bandiera della Georgia Baia Zugdidi (CN)

Fase di qualificazione[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio per la fase di qualificazione si è tenuto il 23 giugno 2010. Le partite dei singoli gironi sono state ospitate da una delle quattro squadre, indicata in corsivo.

Gruppo A[modifica | modifica wikitesto]

Gare disputate a Copenaghen (Danimarca).

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Danimarca Brøndby 9 3 3 0 0 21 0 +21
2. Bandiera della Bulgaria NSA Sofia 6 3 2 0 1 11 3 +8
3. Bandiera della Moldavia Roma Calfa 1 3 0 1 2 3 13 -10
4. Bandiera della Turchia Gazi Üniversitesi 1 3 0 1 2 3 22 -19
5 agosto 2010 NSA Sofia 7 - 0 Gazi Üniversitesi
5 agosto 2010 Brøndby 6 - 0 Roma Calfa
7 agosto 2010 Brøndby 12 - 0 Gazi Üniversitesi
7 agosto 2010 Roma Calfa 0 - 4 NSA Sofia
10 agosto 2010 NSA Sofia 0 - 3 Brøndby
10 agosto 2010 Gazi Üniversitesi 3 - 3 Roma Calfa

Gruppo B[modifica | modifica wikitesto]

Gare disputate a Šiauliai e a Pakruojis (Lituania).

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera dell'Inghilterra Everton 9 3 3 0 0 23 0 +23
2. Bandiera della Lituania Gintra Universitetas 4 3 1 1 1 4 7 -3
3. Bandiera delle Fær Øer KÍ Klaksvík 4 3 1 1 1 2 6 -4
4. Bandiera della Macedonia del Nord Borec Veles 0 3 0 0 3 0 16 -16
5 agosto 2010 Everton 6 - 0 KÍ Klaksvík
5 agosto 2010 Gintra Universitetas 4 - 0 Borec Veles
7 agosto 2010 Everton 10 - 0 Borec Veles
7 agosto 2010 KÍ Klaksvík 0 - 0 Gintra Universitetas
10 agosto 2010 Gintra Universitetas 0 - 7 Everton
10 agosto 2010 Borec Veles 0 - 2 KÍ Klaksvík

Gruppo C[modifica | modifica wikitesto]

Gare disputate a Larnaca e a Limassol (Cipro).

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera di Cipro Apollōn Lemesou 9 3 3 0 0 13 2 +11
2. Bandiera della Svezia Umeå IK 6 3 2 0 1 5 4 +1
3. Bandiera d'Israele ASA Tel Aviv 3 3 1 0 2 3 7 -4
4. Bandiera della Bosnia ed Erzegovina SFK 2000 0 3 0 0 3 2 10 -8
5 agosto 2010 Umeå IK 3 - 0 ASA Tel Aviv
5 agosto 2010 SFK 2000 1 - 6 Apollon Limassol
7 agosto 2010 Umeå IK 1 - 4 Apollon Limassol
7 agosto 2010 ASA Tel Aviv 3 - 1 SFK 2000
10 agosto 2010 SFK 2000 0 - 1 Umeå IK
10 agosto 2010 Apollon Limassol 3 - 0 ASA Tel Aviv

Gruppo D[modifica | modifica wikitesto]

Gare disputate a Kópavogur e a Reykjavík (Islanda).

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Francia FCF Juvisy 7 3 2 1 0 20 4 +16
2. Bandiera dell'Islanda Breiðablik 7 3 2 1 0 18 4 +14
3. Bandiera della Romania FCM Târgu Mureș 3 3 1 0 2 3 13 -10
4. Bandiera dell'Estonia Levadia Tallinn 0 3 0 0 3 2 22 -20
5 agosto 2010 Juvisy 5 - 1 FCM Târgu Mureș
5 agosto 2010 Breiðablik 8 - 1 Levadia Tallinn
7 agosto 2010 Juvisy 12 - 0 Levadia Tallinn
7 agosto 2010 FCM Târgu Mureș 0 - 7 Breiðablik
10 agosto 2010 Breiðablik 3 - 3 Juvisy
10 agosto 2010 Levadia Tallinn 1 - 2 FCM Târgu Mureș

Gruppo E[modifica | modifica wikitesto]

Gare disputate a Krško e a Ivančna Gorica (Slovenia).

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera dell'Italia Bardolino Verona 9 3 3 0 0 14 1 +13
2. Bandiera della Slovenia Krka 6 3 2 0 1 9 4 +5
3. Bandiera del Galles Swansea City 3 3 1 0 2 2 12 -10
4. Bandiera della Georgia Baia Zugdidi 0 3 0 0 3 1 9 -8
5 agosto 2010 Bardolino Verona 7 - 0 Swansea City
8 agosto 2010 Krka 4 - 0[4] Baia Zugdidi
7 agosto 2010 Bardolino Verona 3 - 0 Baia Zugdidi
7 agosto 2010 Swansea City 0 - 4 Krka
10 agosto 2010 Krka 1 - 4 Bardolino Verona
10 agosto 2010 Baia Zugdidi 1 - 2 Swansea City

Gruppo F[modifica | modifica wikitesto]

Gare disputate a Osijek e a Vinkovci (Croazia).

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Russia Rossijanka 9 3 3 0 0 18 1 +17
2. Bandiera dell'Irlanda St. Francis 6 3 2 0 1 9 13 -4
3. Bandiera del Portogallo 1º Dezembro 3 3 1 0 2 6 9 -3
4. Bandiera della Croazia Osijek 0 3 0 0 3 4 14 -10
5 agosto 2010 Rossijanka 5 - 0 Osijek
5 agosto 2010 1º Dezembro 1 - 4 St Francis
7 agosto 2010 Rossijanka 9 - 0 St Francis
7 agosto 2010 Osijek 1 - 4 1º Dezembro
10 agosto 2010 1º Dezembro 1 - 4 Rossijanka
10 agosto 2010 St Francis 5 - 3 Osijek

Gruppo G[modifica | modifica wikitesto]

Gare disputate a Ballymena, a Dungannon e a Castledawson (Irlanda del Nord).

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Germania FCR 2001 Duisburg 9 3 3 0 0 13 1 +12
2. Bandiera della Scozia Glasgow City 6 3 2 0 1 12 4 +8
3. Bandiera della Slovacchia Slovan Bratislava 3 3 1 0 2 1 7 -6
4. Bandiera dell'Irlanda del Nord Crusaders Newtownabbey Strikers 0 3 0 0 3 1 15 -14
5 agosto 2010 FCR 2001 Duisburg 3 - 0 Slovan Bratislava
5 agosto 2010 Glasgow City 8 - 0 Crusaders Newtownabbey Strikers
7 agosto 2010 FCR 2001 Duisburg 6 - 1 Crusaders Newtownabbey Strikers
7 agosto 2010 Slovan Bratislava 0 - 4 Glasgow City
10 agosto 2010 Glasgow City 0 - 4 FCR 2001 Duisburg
10 agosto 2010 Crusaders Newtownabbey Strikers 0 - 1 Slovan Bratislava

Ranking delle seconde classificate[modifica | modifica wikitesto]

Alla fase ad eliminazione diretta accedono, oltre alle prime classificate dei sette gruppi, anche le due migliori seconde. La graduatoria delle seconde considera solamente le partite disputate contro la prima e la terza del girone.

Gr. Squadra Pt G V N P GF GS DR
D Bandiera dell'Islanda Breiðablik 4 2 1 1 0 10 3 +7
E Bandiera della Slovenia Krka 3 2 1 0 1 5 4 +1
A Bandiera della Bulgaria NSA Sofia 3 2 1 0 1 4 3 +1
C Bandiera della Svezia Umeå IK 3 2 1 0 1 4 4 0
G Bandiera della Scozia Glasgow City 3 2 1 0 1 4 4 0
F Bandiera dell'Irlanda St. Francis 3 2 1 0 1 4 10 -6
F Bandiera della Lituania Gintra Universitetas 1 2 0 1 1 0 7 -7

Fase ad eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Sedicesimi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Sint-Truiden Bandiera del Belgio 0 – 10 Bandiera della Rep. Ceca Sparta Praga 0 – 3 0 – 7
Lehenda Černihiv Bandiera dell'Ucraina 1 – 7 Bandiera della Russia Rossijanka 1 – 3 0 – 4
Mašinac Bandiera della Serbia 1 – 12 Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 1 – 3 0 – 9
CSHVSM Kairat Bandiera del Kazakistan 0 – 11 Bandiera della Germania FCR 2001 Duisburg 0 – 5 0 – 6
MTK Budapest Bandiera dell'Ungheria 1 – 7 Bandiera dell'Inghilterra Everton 0 – 0 1 – 7
Breiðablik Bandiera dell'Islanda 0 – 9 Bandiera della Francia FCF Juvisy 0 – 3 0 – 6
PAOK Salonicco Bandiera della Grecia 1 – 3 Bandiera dell'Austria Neulengbach 1 – 0 0 – 3
Krka Bandiera della Slovenia 0 – 12 Bandiera della Svezia Linköping 0 – 7 0 – 5
Rayo Vallecano Bandiera della Spagna 4 – 1 Bandiera dell'Islanda Valur 3 – 0 1 – 1
Åland United Bandiera della Finlandia 0 – 15 Bandiera della Germania Turbine Potsdam 0 – 9 0 – 6
AZ Alkmaar Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 10 Bandiera della Francia Olympique Lione 1 – 2 0 – 8
FK Zorka-BDU Bandiera della Bielorussia 1 – 2 Bandiera della Norvegia Røa 1 – 2 0 – 0
Fortuna Hjørring Bandiera della Danimarca 14 – 1 Bandiera dell'Italia Bardolino Verona 8 – 0 6 – 1
Unia Racibórz Bandiera della Polonia 2 – 2 (g.f.c.) Bandiera della Danimarca Brøndby 1 – 2 1 – 0
Apollōn Lemesou Bandiera di Cipro 2 – 4 Bandiera della Russia Zvezda 2005 Perm' 1 – 2 1 – 2
Zurigo Bandiera della Svizzera 3 – 7 Bandiera dell'Italia Torres 2 – 3 1 – 4

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
FCR 2001 Duisburg Bandiera della Germania 7 – 2 Bandiera della Danimarca Fortuna Hjørring 4 – 2 3 – 0
Rayo Vallecano Bandiera della Spagna 3 – 4 Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 2 – 0 1 – 4
Rossijanka Bandiera della Russia 1 – 11 Bandiera della Francia Olympique Lione 1 – 6 0 – 5
Brøndby Bandiera della Danimarca 2 – 5 Bandiera dell'Inghilterra Everton 1 – 4 1 – 1
Torres Bandiera dell'Italia 3 – 4 Bandiera della Francia FCF Juvisy 1 – 2 2 – 2 (d.t.s.)
Turbine Potsdam Bandiera della Germania 16 – 0 Bandiera dell'Austria Neulengbach 7 – 0 9 – 0
Linköping Bandiera della Svezia 3 – 0 Bandiera della Rep. Ceca Sparta Praga 2 – 0 1 – 0
Røa Bandiera della Norvegia 1 – 5 Bandiera della Russia Zvezda 2005 Perm' 1 – 1 0 – 4

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Zvezda 2005 Perm' Bandiera della Russia 0 – 1 Bandiera della Francia Olympique Lione 0 – 0 0 – 1
Arsenal Bandiera dell'Inghilterra 3 – 3 (g.f.c.) Bandiera della Svezia Linköping 1 – 1 2 – 2
Everton Bandiera dell'Inghilterra 2 – 5 Bandiera della Germania FCR 2001 Duisburg 1 – 3 1 – 2
FCF Juvisy Bandiera della Francia 2 – 9 Bandiera della Germania Turbine Potsdam 0 – 3 2 – 6

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Olympique Lione Bandiera della Francia 5 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 2 – 0 3 – 2
FCR 2001 Duisburg Bandiera della Germania 2 – 3 Bandiera della Germania Turbine Potsdam 2 – 2 0 – 1

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Londra
26 maggio 2011, ore 21:00 CEST
Olympique Lione Bandiera della Francia2 – 0
referto
Bandiera della Germania Turbine PotsdamCraven Cottage (14 303 spett.)
Arbitro: Bandiera della Rep. Ceca Dagmar Damkova

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Olympique Lione
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Turbine Potsdam
Olympique Lione:
P 26 Bandiera della Francia Sarah Bouhaddi
D 3 Bandiera della Francia Wendie Renard
D 5 Bandiera della Francia Laura Georges
D 20 Bandiera della Francia Sabrina Viguier
C 6 Bandiera della Francia Amandine Henry
C 10 Bandiera della Francia Louisa Nécib Uscita al 55’ 55’
C 11 Bandiera della Costa Rica Shirley Cruz Traña
C 18 Bandiera della Francia Sonia Bompastor (c)
C 23 Bandiera della Francia Camille Abily Ammonizione al 60’ 60’
A 8 Bandiera della Svezia Lotta Schelin
A 12 Bandiera della Francia Élodie Thomis Uscita al 73’ 73’
A disposizione:
P 1 Bandiera della Francia Véronique Pons
C 4 Bandiera della Norvegia Ingvild Stensland
A 7 Bandiera della Francia Sandrine Brétigny
C 9 Bandiera della Francia Eugénie Le Sommer Ingresso al 73’ 73’
C 15 Bandiera della Francia Aurélie Kaci
C 21 Bandiera della Svizzera Lara Dickenmann Ingresso al 55’ 55’
A 25 Bandiera della Francia Amel Majri
Allenatore:
Bandiera della Francia Patrice Lair
Turbine Potsdam:
P 24 Bandiera della Germania Anna Felicitas Sarholz
D 4 Bandiera della Germania Babett Peter
D 8 Bandiera della Germania Josephine Henning
D 15 Bandiera della Germania Inka Wesely
D 20 Bandiera della Germania Bianca Schmidt
C 7 Bandiera della Germania Isabel Kerschowski
C 10 Bandiera della Germania Fatmire Bajramaj
C 14 Bandiera della Germania Jennifer Zietz (c)
C 16 Bandiera della Germania Viola Odebrecht
A 21 Bandiera della Germania Tabea Kemme
A 31 Bandiera della Germania Anja Mittag
A disposizione:
P 1 Bandiera della Germania Desirée Schumann
D 2 Bandiera della Germania Kristin Demann
D 5 Bandiera della Germania Daniela Löwenberg
C 6 Bandiera della Germania Marie-Louise Bagehorn
A 9 Bandiera della Germania Jessica Wich
C 11 Bandiera della Germania Jennifer Cramer
D 19 Bandiera della Germania Corina Schröder
Allenatore:
Bandiera della Germania Bernd Schröder
Foto della finale al Craven Cottage.

Player of the Match:
Bandiera della Francia Camille Abily (O. Lione)[5]

Assistenti di gioco:
Bandiera della Rep. Ceca Adriana Šecová
Bandiera della Rep. Ceca Lucie Ratajová
Quarto uomo:
Bandiera della Rep. Ceca Jana Adámková

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Solo per la fase ad eliminazione diretta.

Gol Minuti giocati Giocatore Squadra
11 630' Bandiera della Germania Inka Grings Bandiera della Germania FCR 2001 Duisburg
9 600' Bandiera del Giappone Yūki Nagasato Bandiera della Germania Turbine Potsdam
9 745' Bandiera della Svezia Lotta Schelin Bandiera della Francia Olympique Lione
8 708' Bandiera della Germania Anja Mittag Bandiera della Germania Turbine Potsdam
7 360' Bandiera della Danimarca Cathrine Paaske-Sørensen Bandiera della Danimarca Fortuna Hjørring
5 382' Bandiera della Francia Eugénie Le Sommer Bandiera della Francia Olympique Lione
5 439' Bandiera dell'Inghilterra Brooke Chaplen Bandiera dell'Inghilterra Everton
5 567' Bandiera della Francia Laëtitia Tonazzi Bandiera della Francia FCF Juvisy
5 617' Bandiera della Svizzera Lara Dickenmann Bandiera della Francia Olympique Lione
5 691' Bandiera della Germania Fatmire Bajramaj Bandiera della Germania Turbine Potsdam
4 314' Bandiera della Svezia Kosovare Asllani Bandiera della Svezia Linköping
4 390' Bandiera dell'Italia Elisa Camporese Bandiera dell'Italia Torres
4 540' Bandiera della Finlandia Linda Sällström Bandiera della Svezia Linköping
4 586' Bandiera della Germania Bianca Schmidt Bandiera della Germania Turbine Potsdam
4 686' Bandiera dell'Inghilterra Rachel Yankey Bandiera dell'Inghilterra Arsenal

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Lione, la prima volta della Francia, su it.uefa.com, UEFA.
  2. ^ a b c (EN) Potsdam lead 2010/11 lineup, su uefa.com, UEFA, 14 giugno 2010. URL consultato il 25 gennaio 2016.
  3. ^ a b c (EN) UEFA Women's Champions League places for the 2010/11 season (PDF), su uefa.com, UEFA.
  4. ^ Partita rinviata dal 5 all'8 agosto per impraticabilità del campo.
  5. ^ (EN) Paul Saffer e Markus Juchem, Star turn Abily elated by Lyon triumph, su UEFA.com, Union of European Football Associations, 27 maggio 2011. URL consultato il 1º luglio 2011.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio