Robert Ballard: differenze tra le versioni

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==Biografia==
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È il direttore e professore di [[oceanografia]] dell'Istituto di Archeologia Oceanografica dell'[[Università di Rhode Island]], molto noto per i suoi lavori di ricerca in archeologia subacquea, divenuto famoso in tutto il mondo per le scoperte e localizzazioni dei relitti del [[RMS Titanic|RMS ''Titanic'']] nel [[1985]], la [[Bismarck (nave da battaglia)|corazzata ''Bismarck'']] nel [[1989]], l'[[RMS Lusitania|RMS ''Lusitania'']] nel [[1993]] e il relitto della portaerei {{nave|USS|Yorktown|CV-5|6}} nel [[1998]]. Nel 2002 Ballard, in una spedizione promossa dalla [[National Geographic Society]] nelle [[Isole Salomone]], individuò il luogo di affondamento della ''[[PT-109]]'', comandata dall'allora (1943) [[sottotenente di vascello]] [[John Fitzgerald Kennedy]] (il futuro [[Presidente degli Stati Uniti d'America]]), da parte del [[cacciatorpediniere]] giapponese ''[[Amagiri]]'' nello Stretto di Blackett, al largo dell'isola di Ghizo, rinvenendo anche uno dei [[tubo lanciasiluri|tubi lanciasiluri]] della nave e la parte anteriore del suo relitto.<ref>{{en}} [http://news.nationalgeographic.com/news/2002/07/0709_020710_kennedyPT109.html "JFK's PT-109 Found, U.S. Navy Confirms"].</ref>
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== Note ==
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Versione delle 04:41, 4 mag 2019

Robert Ballard

Robert Ballard (Wichita, 30 giugno 1942) è un oceanografo e archeologo statunitense.

Biografia

È il direttore e professore di oceanografia dell'Istituto di Archeologia Oceanografica dell'Università di Rhode Island, molto noto per i suoi lavori di ricerca in archeologia subacquea, divenuto famoso in tutto il mondo per le scoperte e localizzazioni dei relitti del RMS Titanic nel 1985, la corazzata Bismarck nel 1989, l'RMS Lusitania nel 1993 e il relitto della portaerei USS Yorktown nel 1998. Nel 2002 Ballard, in una spedizione promossa dalla National Geographic Society nelle Isole Salomone, individuò il luogo di affondamento della PT-109, comandata dall'allora (1943) sottotenente di vascello John Fitzgerald Kennedy (il futuro Presidente degli Stati Uniti d'America), da parte del cacciatorpediniere giapponese Amagiri nello Stretto di Blackett, al largo dell'isola di Ghizo, rinvenendo anche uno dei tubi lanciasiluri della nave e la parte anteriore del suo relitto.[1]

Note

Bibliografia

  • Robert Ballard - Il ritrovamento del Titanic, Giorgio Mondadori (1987)
  • Robert D. Ballard - Le navi perdute, Edizioni White Star
  • Robert D. Ballard - L'esplorazione degli oceani, Edizioni Nathional Geograpich

Altri progetti

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