Marina (One Piece): differenze tra le versioni

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== Grand'ammiraglio ==
== Grand'ammiraglio ==
=== Sengoku ===
=== Sengoku ===
{{Nihongo|'''Sengoku'''|センゴク|Sengoku}} è inizialmente il grand'ammiraglio della Marina, ma dopo la battaglia di Marineford si dimette dal suo incarico, rimanendo nell'organizzazione come ispettore generale per addestrare le nuove reclute<ref name="SBS68">''One Piece'', SBS del volume 68</ref>. Nella seconda parte della storia, ha 79 anni<ref>''One Piece'', SBS del volume 82</ref>. Sengoku appare quasi sempre serio e tranquillo, nonché estremamente fedele al Governo mondiale. Non dà molto credito ai pirati e ai membri della [[Flotta dei Sette]] e sembra sospettare di loro anche se non esita a richiamarne i membri per i loro doveri nei confronti del Governo. Segue il concetto della giustizia neutrale. Sengoku ha ingerito il frutto del diavolo Homo Homo, modello Buddha<ref>''One Piece'', SBS del volume 60</ref>. Ciò gli consente di trasformarsi in un gigantesco [[buddha]] dorato con una forza spaventosa e in grado di creare devastanti onde d'urto dal palmo della mano. Per via dei suoi poteri è noto come {{Nihongo|"Il buddha"|仏|Hotoke}}, "Il misericordioso" nell'edizione italiana dell'anime<ref>''One Piece'' (ed. italiana), episodio 151</ref>; inoltre, data la sua grande intelligenza tattica nelle battaglie, è chiamato da molti {{nihongo|"Stratega"|智将|Tomoyuki}}<ref>''One Piece'', volume 57, capitolo 556</ref>. Fu assieme a [[#Monkey D. Garp|Monkey D. Garp]] uno dei protagonisti della lotta ai pirati ai tempi di [[Gol D. Roger]] e [[Edward Newgate|Barbabianca]], e, sempre con Garp, riuscì a sconfiggere il pirata [[Shiki (One Piece)|Shiki]].
{{Nihongo|'''Sengoku'''|センゴク|Sengoku}} è inizialmente il grand'ammiraglio della Marina, ma dopo la battaglia di Marineford si dimette dal suo incarico, rimanendo nell'organizzazione come ispettore generale per addestrare le nuove reclute<ref name="SBS68">''One Piece'', SBS del volume 68</ref>. Nella seconda parte della storia, ha 79 anni<ref>''One Piece'', SBS del volume 82</ref>. Sengoku appare quasi sempre serio e tranquillo, nonché estremamente fedele al Governo mondiale. Non dà molto credito ai pirati e ai membri della [[Flotta dei Sette]] e sembra sospettare di loro anche se non esita a richiamarne i membri per i loro doveri nei confronti del Governo. Segue il concetto della giustizia neutrale e porta sempre con sé una capretta. Sengoku ha ingerito il frutto del diavolo Homo Homo, modello Buddha<ref>''One Piece'', SBS del volume 60</ref>. Ciò gli consente di trasformarsi in un gigantesco [[buddha]] dorato con una forza spaventosa e in grado di creare devastanti onde d'urto dal palmo della mano. Per via dei suoi poteri è noto come {{Nihongo|"Il buddha"|仏|Hotoke}}, "Il misericordioso" nell'edizione italiana dell'anime<ref>''One Piece'' (ed. italiana), episodio 151</ref>; inoltre, data la sua grande intelligenza tattica nelle battaglie, è chiamato da molti {{nihongo|"Stratega"|智将|Tomoyuki}}<ref>''One Piece'', volume 57, capitolo 556</ref>. Fu assieme a [[#Monkey D. Garp|Monkey D. Garp]] uno dei protagonisti della lotta ai pirati ai tempi di [[Gol D. Roger]] e [[Edward Newgate|Barbabianca]], e, sempre con Garp, riuscì a sconfiggere il pirata [[Shiki (One Piece)|Shiki]].


Dopo che Roger si costituì alla Marina, Shiki, uno dei suoi più acerrimi avversari, invase Marineford per essere lui a uccidere il rivale, scontrandosi proprio con Sengoku e Garp, venendo sconfitto. Fu Sengoku ad arruolare il giovane [[Donquijote Rosinante]] in Marina e a prenderlo sotto la sua ala, affezionandosi sempre di più a lui al punto da considerarlo come un figlio; per questo la sua morte per mano di [[Donquijote Doflamingo]] lo devastò profondamente<ref>''One Piece'', capitolo 798</ref>. A Marineford rivela a tutti i presenti che [[Portuguese D. Ace]] è il figlio di Roger<ref>''One Piece'', volume 56, capitolo 550</ref> ed escogita un piano per risolvere velocemente la battaglia, che prevede l'utilizzo dei [[Pacifista (One Piece)|Pacifista]] e l'anticipazione dell'esecuzione di Ace. Grazie ad uno stratagemma riesce a far ferire Barbabianca da [[Quattro Imperatori#Squardo|Squardo]], uno dei suoi pirati alleati, e quando Rufy giunge sul patibolo tenta di giustiziare lui stesso Ace, ma nel farlo distrugge il palco agevolando suo malgrado la fuga dei due pirati<ref>''One Piece'', volume 58, capitolo 571</ref>. A seguito dell'arrivo di [[Shanks (personaggio)|Shanks]] sul campo di battaglia, annuncia la fine del conflitto<ref name="v59c580">''One Piece'', volume 59, capitolo 580</ref>. È doppiato in giapponese da [[Takkō Ishimori]] e [[Tōru Ōkawa]] (ep. 703+) e in italiano da [[Paolo De Santis]].
Dopo che Roger si costituì alla Marina, Shiki, uno dei suoi più acerrimi avversari, invase Marineford per essere lui ad uccidere il rivale, scontrandosi proprio con Sengoku e Garp, venendo sconfitto. Fu Sengoku ad arruolare il giovane [[Donquijote Rosinante]] in Marina e a prenderlo sotto la sua ala, affezionandosi sempre di più a lui al punto da considerarlo come un figlio; per questo la sua morte per mano di [[Donquijote Doflamingo]] lo devastò profondamente<ref>''One Piece'', capitolo 798</ref>. Appare per la prima volta durante la riunione del Governo mondiale per decidere il successore di Crocodile nella Flotta dei Sette. Dopo gli eventi di Enies Lobby invia Garp a Water Seven per catturare Rufy e successivamente autorizza Kizaru a scendere in campo per arginare la ciurma alle isole Sabaody. A Marineford rivela a tutti i presenti che [[Portuguese D. Ace]] è il figlio di Roger<ref>''One Piece'', volume 56, capitolo 550</ref> ed escogita un piano per risolvere velocemente la battaglia, che prevede l'utilizzo dei [[Pacifista (One Piece)|Pacifista]] e l'anticipazione dell'esecuzione di Ace. Grazie ad uno stratagemma riesce a far ferire Barbabianca da [[Quattro Imperatori#Squardo|Squardo]], uno dei suoi pirati alleati, e quando Rufy giunge sul patibolo tenta di giustiziare lui stesso Ace, ma nel farlo distrugge il palco agevolando suo malgrado la fuga dei due pirati<ref>''One Piece'', volume 58, capitolo 571</ref>. A seguito dell'arrivo di [[Shanks (personaggio)|Shanks]] sul campo di battaglia, annuncia la fine del conflitto<ref name="v59c580">''One Piece'', volume 59, capitolo 580</ref>. In seguito alla sconfitta di Doflamingo, si reca con Tsuru a Dressrosa per scortare il pirata ad Impel Down, e qui dialoga in privato con Trafalgar Law riguardo a Rosinante‎. È doppiato in giapponese da [[Takkō Ishimori]] e [[Tōru Ōkawa]] (ep. 703+) e in italiano da [[Paolo De Santis]].


=== Akainu ===
=== Akainu ===

Versione delle 16:56, 19 mag 2017

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Voce principale: Personaggi di One Piece.
Marina
gruppo
In alto da sinistra: Dalmata, Monkey D. Garp, Sengoku il Buddha, Bastille. In basso da sinistra: Yamakaji, Onigumo, Stainless, Hina, Tsuru, Kobi, Hermeppo, Doberman, Momonga, Strawberry
UniversoOne Piece
Nome orig.海軍 (Kaigun)
Lingua orig.Giapponese
AutoreEiichirō Oda
EditoreShueisha
Editore it.Star Comics

La Marina (海軍?, Kaigun) è un'organizzazione del manga One Piece di Eiichirō Oda; essa compare anche nella serie televisiva anime e nelle opere derivate.

Organo militare sotto il controllo del Governo mondiale, la Marina ha il compito di mantenere la pace e l'ordine nei mari del mondo di One Piece, contrastando la pirateria. Tra i compiti della Marina c'è anche quello di emettere taglie sulla testa dei ricercati; accetta l'esistenza dei cacciatori di taglie in quanto rendono più facile il suo lavoro, ma la maggior parte delle volte si occupa personalmente dell'arresto dei ricercati. I criminali che vengono arrestati vengono mandati in prigione o giustiziati, a discrezione della Marina stessa.

Il perseguimento della giustizia e il mantenimento della pace sono dogmi fondamentali nella dottrina della Marina, al punto che la parola "giustizia" (正義?, seigi) è ricamata sulla giacca dell'uniforme di tutti gli ufficiali. Vi sono tuttavia visioni contrastanti su come essa debba essere applicata: mentre la maggior parte dei marine adotta una giustizia assoluta (絶対正義?, zettai seigi), che prevede l'utilizzo indiscriminato di ogni mezzo per il mantenimento dell'ordine, anche nel caso in cui si debbano sacrificare vite civili, vi sono alcuni membri della Marina che si identificano invece con una giustizia morale (道徳正義?, dōtoku seigi), tendendo a giudicare la gravità o l'effettiva colpevolezza del ricercato in base alle circostanze, o nella giustizia neutrale (中立正義?, chūritsu seigi), che si limita a rispettare le direttive ricevute.

L'organizzazione della Marina è prettamente gerarchica. Il comandante supremo è il grand'ammiraglio (元帥?, gensui). Egli prende ordini solo dal Governo mondiale e comanda tutti i membri dell'organizzazione. Il grado di ammiraglio (大将?, taishō) è secondo solo a quello del grand'ammiraglio ed è ricoperto da tre persone. Gli ammiragli sono considerati universalmente come l'arma più forte a disposizione del quartier generale e uno dei tre grandi poteri che equilibrano il mondo di One Piece[1], venendo chiamati a intervenire solamente in casi di assoluta importanza. In ordine decrescente i rimanenti gradi sono: viceammiraglio, contrammiraglio, generale, commodoro, capitano di vascello, capitano di fregata, capitano di corvetta, tenente di vascello, guardiamarina, maresciallo, sergente maggiore, sergente, caporale, marinaio semplice, marinaio apprendista, recluta e ragazzo di servizio. La Marina ha una propria divisa che si differenzia a seconda dei gradi ricoperti dai suoi componenti: i marinai indossano una divisa costituita da pantaloni blu e una leggera giacca bianca. Invece, gli ufficiali non hanno una divisa particolare ma indossano tutti un cappotto bianco; il grado che ricoprono è identificato dalle spalline. Moltissimi marine portano inoltre un berretto bianco.

Grand'ammiraglio

Sengoku

Sengoku (センゴク?, Sengoku) è inizialmente il grand'ammiraglio della Marina, ma dopo la battaglia di Marineford si dimette dal suo incarico, rimanendo nell'organizzazione come ispettore generale per addestrare le nuove reclute[2]. Nella seconda parte della storia, ha 79 anni[3]. Sengoku appare quasi sempre serio e tranquillo, nonché estremamente fedele al Governo mondiale. Non dà molto credito ai pirati e ai membri della Flotta dei Sette e sembra sospettare di loro anche se non esita a richiamarne i membri per i loro doveri nei confronti del Governo. Segue il concetto della giustizia neutrale e porta sempre con sé una capretta. Sengoku ha ingerito il frutto del diavolo Homo Homo, modello Buddha[4]. Ciò gli consente di trasformarsi in un gigantesco buddha dorato con una forza spaventosa e in grado di creare devastanti onde d'urto dal palmo della mano. Per via dei suoi poteri è noto come "Il buddha" (?, Hotoke), "Il misericordioso" nell'edizione italiana dell'anime[5]; inoltre, data la sua grande intelligenza tattica nelle battaglie, è chiamato da molti "Stratega" (智将?, Tomoyuki)[6]. Fu assieme a Monkey D. Garp uno dei protagonisti della lotta ai pirati ai tempi di Gol D. Roger e Barbabianca, e, sempre con Garp, riuscì a sconfiggere il pirata Shiki.

Dopo che Roger si costituì alla Marina, Shiki, uno dei suoi più acerrimi avversari, invase Marineford per essere lui ad uccidere il rivale, scontrandosi proprio con Sengoku e Garp, venendo sconfitto. Fu Sengoku ad arruolare il giovane Donquijote Rosinante in Marina e a prenderlo sotto la sua ala, affezionandosi sempre di più a lui al punto da considerarlo come un figlio; per questo la sua morte per mano di Donquijote Doflamingo lo devastò profondamente[7]. Appare per la prima volta durante la riunione del Governo mondiale per decidere il successore di Crocodile nella Flotta dei Sette. Dopo gli eventi di Enies Lobby invia Garp a Water Seven per catturare Rufy e successivamente autorizza Kizaru a scendere in campo per arginare la ciurma alle isole Sabaody. A Marineford rivela a tutti i presenti che Portuguese D. Ace è il figlio di Roger[8] ed escogita un piano per risolvere velocemente la battaglia, che prevede l'utilizzo dei Pacifista e l'anticipazione dell'esecuzione di Ace. Grazie ad uno stratagemma riesce a far ferire Barbabianca da Squardo, uno dei suoi pirati alleati, e quando Rufy giunge sul patibolo tenta di giustiziare lui stesso Ace, ma nel farlo distrugge il palco agevolando suo malgrado la fuga dei due pirati[9]. A seguito dell'arrivo di Shanks sul campo di battaglia, annuncia la fine del conflitto[10]. In seguito alla sconfitta di Doflamingo, si reca con Tsuru a Dressrosa per scortare il pirata ad Impel Down, e qui dialoga in privato con Trafalgar Law riguardo a Rosinante‎. È doppiato in giapponese da Takkō Ishimori e Tōru Ōkawa (ep. 703+) e in italiano da Paolo De Santis.

Akainu

Akainu (赤犬? lett. "cane rosso") è inizialmente un ammiraglio della Marina e in seguito grand'ammiraglio al posto di Sengoku. Prima di diventare ammiraglio il suo nome era Sakazuki (サカズキ?). Akainu è un individuo freddo, impassibile, autoritario, spietato e privo di compassione; a causa del suo violento modo di agire è il membro della Marina che incarna maggiormente i principi della giustizia assoluta. Akainu ha mangiato il frutto del diavolo Magma Magma, che lo rende in grado di trasformare il proprio corpo in magma incandescente. Il suo volto è modellato su quello dell'attore giapponese Bunta Sugawara[11].

Fu uno dei cinque viceammiragli a prendere parte al Buster Call di Ohara: dimostra subito la sua fedeltà alla giustizia assoluta bombardando e affondando la nave su cui erano imbarcati i civili innocenti di Ohara in fuga, affermando che qualche archeologo potrebbe essersi imbarcato clandestinamente. Partecipa alla battaglia di Marineford in qualità di ammiraglio. Qui scioglie con un colpo il gigantesco iceberg che Jaws lancia verso i marine. Successivamente affronta direttamente Barbabianca riuscendo a ferirlo seriamente grazie al colpo infertogli da Squardo e alla sua malattia[12]. Dopo la liberazione di Ace, provoca quest'ultimo insultando Barbabianca e lo ferisce, per poi dirigersi verso Rufy. Ace, per difendere il fratello, si frappone tra lui e il pugno dell'ammiraglio, venendo trafitto a morte. A causa di ciò Barbabianca si infuria e attacca Akainu con due colpi di straordinaria potenza mettendolo momentaneamente fuori gioco. Ripresosi, tenta ancora una volta di ostacolare la ciurma di Barbabianca e la fuga di Rufy da Marineford[13] scontrandosi con Jinbe, Crocodile, Emporio Ivankov e Inazuma e perfino tutti i comandanti di Barbabianca rimasti e Crocodile messi insieme, riuscendo a tenere loro testa. Quando Kobi grida per fermare la guerra parandosi di fronte a lui, Akainu tenta di ucciderlo accusandolo di codardia, ma viene fermato dal sopraggiunto Shanks[14].

Quando Sengoku rassegna le dimissioni, il Governo mondiale designa Akainu come nuovo grand'ammiraglio, ma Aokiji non accetta la decisione e i due pertanto si affrontano per dieci giorni sull'isola di Punk Hazard; la battaglia è talmente devastante da sconvolgere in modo permanente il clima dell'isola. Alla fine dello scontro è Akainu a vincere, divenendo quindi grand'ammiraglio, mentre Aokiji, non volendo sottostare al suo comando, lascia la Marina. Akainu fa spostare la sede del quartier generale nel Nuovo Mondo dove prima c'era la sede dell'avamposto G-1. Ricompare dopo i fatti di Dressrosa, a colloquio con i Cinque Astri di Saggezza, dove, furioso, chiede loro chiarimenti riguardo la falsa notizia dell'abbandono di Doflamingo della Flotta dei Sette, e perché si fossero lasciati manipolare dai Nobili mondiali facendo perdere la faccia alla Marina. Dopo aver saputo della caduta del Demone celeste per opera di Monkey D. Rufy e Trafalgar Law e delle scuse ufficiali dell'ammiraglio Fujitora alla popolazione di Dressrosa trasmesse in mondovisione, si infuria con lui, ordinandogli di non tornare al quartier generale finché non avesse catturato i due pirati. È doppiato da Fumihiko Tachiki e Alessandro Maria D'Errico.

Ammiraglio

Aokiji

Aokiji (青キジ? lett. "fagiano blu") è inizialmente un ammiraglio, ma dopo la nomina di Akainu a grand'ammiraglio lascia la Marina. Prima di diventare ammiraglio il suo nome era Kuzan (クザン?). È un uomo molto pigro e assume sempre un atteggiamento rilassato indipendentemente dalla situazione in cui si trova[1]. È un seguace della giustizia morale e il suo motto è "giustizia con pigrizia". In particolare sostiene che si possa seguire la giustizia e applicarla senza creare vittime innocenti. Aokiji ha mangiato il frutto del diavolo Gelo Gelo[1], che lo rende un uomo di ghiaccio. È in grado di trasformare istantaneamente l'avversario in ghiaccio, oltre a poter congelare vastissimi tratti di mare. Viaggia spesso su una bicicletta, chiamata Ao chari (青チャリ?), che usa per spostarsi da un'isola all'altra congelando il mare[15]. Il suo volto è ispirato a quello dell'attore giapponese Yūsaku Matsuda[11]. Nella classifica dei personaggi preferiti in Giappone del 2014 si è piazzato al ventiduesimo posto[16].

Era uno dei cinque viceammiragli che presero parte al Buster Call di Ohara, ricevendo l'ordine di uccidere Hagwor D. Sauro, ritenuto un traditore ma di cui era amico. Dal momento che Sauro aveva fatto di tutto per salvare la giovane Nico Robin, dopo aver congelato il gigante Aokiji consentì alla bambina di mettersi in salvo, avvertendola però che se l'avesse incontrata di nuovo in futuro non avrebbe avuto pietà[17]. Aokiji appare per la prima volta a Longring Longland per uccidere Robin e Rufy. Nonostante si dimostri nettamente più forte della ciurma, decide di abbandonare i suoi propositi[1]. In seguito consegna a Spandam il suo lumacofono d'oro per permettergli di chiamare il Buster Call.

Partecipa alla battaglia di Marineford[18], dove congela le gigantesche onde dello tsunami provocato da Barbabianca e l'intera baia, impedendo alle navi pirata di avanzare. Affronta Newgate, ma viene fermato da Jaws, che riesce comunque a sconfiggere e congelare a causa di un calo di attenzione dell'avversario[19]. Dopo la liberazione di Ace ostacola il trasporto di Rufy sul sottomarino di Law[10]. Successivamente Sengoku, a seguito delle proprie dimissioni dalla carica di grand'ammiraglio, raccomanda la nomina di Aokiji a capo della Marina[20], ma il Governo mondiale preferisce virare su Akainu. La situazione di risolve in uno scontro tra i due ammiragli per dieci giorni consecutivi sull'isola di Punk Hazard, da cui Aokiji esce sconfitto. In seguito alla battaglia, sulla parte destra del corpo ha delle vistose ustioni e gli manca la parte inferiore della gamba sinistra, sostituita da una protesi di ghiaccio. Non volendo sottostare al rivale, Aokiji decide di lasciare la Marina. Due anni dopo ricompare improvvisamente a Punk Hazard impedendo a Doflamingo di uccidere Smoker[21] e si scopre essersi alleato con la ciurma di Barbanera[22]. È doppiato da Takehito Koyasu e in italiano da Marco Balzarotti (ep. 226-228, 458+) e Giorgio Bonino (ep. 276-315).

Kizaru

Kizaru (黄猿? lett. "scimmia gialla") è un ammiraglio della Marina. Prima di ricoprire questo ruolo il suo nome era Borsalino (ボルサリーノ?, Borusarīno). Appare come un uomo sbadato, assente e smemorato. Solitamente parla in maniera molto calma e composta e non si scompone mai, neanche di fronte a situazioni problematiche, nelle quali spesso finge paura o stupore in modo sarcastico. Kizaru basa la sua condotta sulla cosiddetta giustizia neutrale[23]: non sembra provare pietà per i criminali, ma non arriva a coinvolgere innocenti e a colpire i suoi uomini per loro eventuali esitazioni. Kizaru ha mangiato il frutto del diavolo Pika Pika, che gli consente di diventare un uomo di luce. Come tutti i possessori di un frutto Rogia può diventare intangibile a suo piacimento poiché il suo corpo è interamente formato da fotoni che possono ricongiungersi se il corpo viene danneggiato; è inoltre in grado di lanciare raggi di luce simili a laser nonché di colpire l'avversario e muoversi alla velocità della luce. I suoi poteri sono stati oggetto di studio da parte del dottor Vegapunk e infatti, nei Pacifista, è stato ricreato il laser che utilizza anche lui[24]. Il suo volto è ispirato a quello dell'attore giapponese Kunie Tanaka[11].

Quando Rufy attacca il Nobile mondiale San Charloss, Kizaru viene inviato sull'arcipelago Sabaody per catturarlo[25]. Qui si scontra con le supernove Basil Hawkins, X Drake, Urouge e Scratchmen Apoo, sconfiggendole senza sforzo[26]. Prima di poter mettere le mani sulla ciurma di Cappello di paglia, Orso Bartholomew fa volare via Rufy ed i suoi compagni, e Kizaru si limita a catturare cinquecento pirati dell'arcipelago[27]. In seguito partecipa alla battaglia di Marineford[18], dove tenta di attaccare Barbabianca, ma è bloccato da Marco, con il quale intraprende un breve scontro[19]. Tenta due volte di eliminare Rufy, ma i suoi assalti sono vanificati da Emporio Ivankov[28] e dai capitani della ciurma di Barbabianca[29]. Successivamente affronta una seconda volta Marco e, sfruttando una distrazione dell'avversario, riesce a ferirlo[12]. Nella fase finale del conflitto tenta di impedire, con gli altri ammiragli, la fuga di Rufy a bordo del sottomarino di Law, ma viene fermato da Benn Beckman e infine da Sengoku che decreta la fine della guerra[30]. È doppiato da Unshō Ishizuka e Sergio Romanò.

Fujitora

Fujitora (藤虎? lett. "tigre glicine") è un ammiraglio della Marina, reclutato tramite una selezione mondiale insieme a Ryokugyu dopo la nomina di Akainu a grand'ammiraglio e le dimissioni di Aokiji. Prima di ricoprire questa carica il suo nome era Issho (イッショウ?). Sulla fronte ha una cicatrice a forma di croce che si estende sugli occhi: si è, infatti, accecato da solo per non vedere gli orrori e le bruttezze del mondo[31] e, per via di questo handicap, cammina con l'aiuto di uno shirasaya, un bastone che nasconde al suo interno una katana che utilizza in combattimento. Fujitora rifiuta e critica il dogma della giustizia assoluta propugnato dalla Marina; al contrario sembra perseguire, come Aokiji prima di lui, gli ideali della giustizia morale. Odia profondamente la Flotta dei Sette, tanto da prefiggersi come scopo principale proprio la sua abolizione[32]. Fujitora possiede la capacità di controllare la gravità: concentrando tale potere in un punto, può causare forze gravitazionali in grado di schiacciare al suolo persone o cose e di creare grosse voragini. Sempre grazie a tale potere può causare la caduta di meteoriti o far levitare oggetti. Ha dimostrato anche di poter invertire la gravità per creare una barriera circolare intorno a lui in grado di respingere gli attacchi.

Viene inviato da Akainu a Dressrosa per risolvere la questione dell'alleanza tra Rufy e Trafalgar Law[33]. A Green Bit si scontra con Law insieme a Doflamingo, ma, quando il chirurgo della morte riesce a fuggire con Caesar Clown, torna a Dressrosa e intraprende un breve scontro con Zoro. Dopo che Doflamingo imprigiona l'intera isola nella gabbia per uccelli, affronta inizialmente Sabo ma poi interrompe lo scontro, decidendo, disgustato dalla condotta del demone celeste, di non ostacolare né la ciurma di Rufy né l'insurrezione del popolo e tentando poi di fermare la gabbia. Dopo che Rufy sconfigge Doflamingo, Fujitora fa arrestare quest'ultimo e la sua ciurma e, inginocchiandosi, si scusa con re Riku Dold III a nome del Governo mondiale per aver permesso a Doflamingo di diventare re. L'inchino viene trasmesso in tutto il mondo e provoca l'ira di Akainu che, non potendo più insabbiare la negligenza della Marina verso le azioni di Doflamingo, ordina a Fujitora di catturare Rufy e Law. Issho comincia quindi a combattere contro il ragazzo di gomma ma, colpito dalla sua onestà, consente al ragazzo di fuggire. È doppiato da Ikuya Sawaki.

Viceammiraglio

Monkey D. Garp

Monkey D. Garp (モンキー・D・ガープ?, Monkī Dī Gāpu) è inizialmente un viceammiraglio della Marina, ma in seguito si dimette dal suo incarico, rimanendo all'interno dell'organizzazione come istruttore[20]. È il nonno del pirata Monkey D. Rufy e il padre del rivoluzionario Monkey D. Dragon. Soprannominato "Il pugno" (ゲンコツ?, Genkotsu) a causa della leggendaria potenza dei suoi colpi, Garp era uno dei pochi a poter competere con Gol D. Roger ed è pertanto considerato un eroe della Marina e uno dei suoi membri più rinomati e temuti. Molte volte gli è stata offerta la promozione ad ammiraglio, tuttavia l'ha sempre rifiutata poiché avrebbe limitato la sua libertà di azione. Impulsivo, irruente e sbadato, Garp persegue l'ideale della giustizia neutrale. Nonostante sia ormai anziano è ancora dotato di una forza fisica fuori dal comune, tanto che può utilizzare le sue braccia come dei veri e propri cannoni lanciando le palle di cannone ad una velocità e ad una potenza esorbitanti. Garp dispone inoltre di una enorme sfera di ferro attaccata ad una catena, che utilizza per far affondare le navi nemiche.

Quando Rufy era ancora un bambino lo allenava per farlo diventare un marine con metodi non troppo ortodossi, tanto che Rufy afferma di aver rischiato di morire più di una volta. Poco prima di essere giustiziato, il suo eterno rivale Roger gli affidò suo figlio Portuguese D. Ace: Garp portò il piccolo sull'isola Dawn e lo affidò a Curly Dadan insieme al proprio nipote Rufy[34]. Appare per la prima volta nel manga durante le miniavventure di Kobi e Hermeppo, quando deve scortare Morgan mano d'ascia in prigione; quest'ultimo riesce tuttavia a scappare prendendo suo figlio come ostaggio. Quando Hermeppo ritorna, Garp decide di prendere sotto la sua ala i due mozzi per allenarli e farli diventare dei marine. Fa visita a Rufy a Water Seven e in questa circostanza gli rivela l'esistenza dei Quattro Imperatori e l'identità di suo padre Dragon. Nonostante all'inizio affermi di non volere catturare Rufy, poco prima della partenza gli viene ordinato di arrestare il nipote, ma egli riesce a sfuggirgli. A Marineford è combattuto se affrontare i pirati in quanto membro della Marina o se agevolare il salvataggio di Ace. Blocca un primo tentativo di Marco di liberare Ace, ma all'arrivo di Rufy finge di essere messo fuori combattimento da un pugno del nipote. In seguito all'uccisione di Ace, è solo l'intervento tempestivo di Sengoku a fermarlo dal proposito di vendicarsi di Akainu. Dopo la guerra decide di dimettersi dal suo ruolo, ma accetta di rimanere nell'organizzazione per allenare le nuove reclute insieme a Sengoku[20]. È doppiato da Hiroshi Naka e in italiano da Pietro Ubaldi (ep. 68-69) e Stefano Albertini (ep. 313+).

Smoker

Smoker (スモーカー?, Sumōkā) è inizialmente il capitano di vascello dislocato a Rogue Town. In seguito il Governo mondiale lo promuove a commodoro, attribuendogli il merito della sconfitta di Crocodile. Quando ricompare nel Nuovo Mondo due anni dopo la battaglia di Marineford, è stato promosso a viceammiraglio e dislocato al G-5. Soprannominato "Il cacciatore bianco" (?, Hakuryō)[35][36], Smoker è un marine tenace e sicuro di sé, dal carattere chiuso e burbero. Possiede una sua personale morale[37]: in virtù di questa non ama prendersi meriti che non gli spettano e cerca in ogni modo di non coinvolgere innocenti nella sua lotta contro i pirati. Il suo carattere, assieme ai suoi personali principi morali, lo rendono inviso a molti, anche fra i suoi superiori. Smoker ha mangiato il frutto del diavolo Fum Fum, che gli permette di trasformare il suo corpo in fumo e di manipolarlo come meglio ritiene. Porta sempre con sé un jitte costituito sulla punta da agalmatolite, in modo tale da indebolire i pirati che posseggono poteri derivati da un frutto del diavolo[38].

Smoker è stanziato a Rogue Town, l'ultima isola del Mare Orientale prima dell'ingresso nella Rotta Maggiore e luogo privilegiato dai pirati per rifornirsi e riposarsi prima di affrontare il lungo viaggio. Da quando diventò capitano di base, nessun pirata era più riuscito a ripartire dall'isola[35]. Quando Rufy e la sua ciurma giungono a Rogue Town, Smoker tenta di catturarlo; il pirata non ha possibilità contro il possessore di Rogia, ma l'intervento esterno di Monkey D. Dragon ferma il capitano[38]. La ciurma di Cappello di paglia può così salpare, e Smoker, contravvenendo ai suoi compiti di capitano di base, li insegue con Tashigi ad Alabasta. Al porto di Nanohana incontra nuovamente Rufy e la sua ciurma, ma la loro cattura gli è impedita da Ace[39]. A Rainbase viene catturato da Crocodile e rinchiuso con i pirati di Rufy in una cella costruita con sbarre di agalmatolite, venendo liberato grazie all'intervento di Sanji e Chopper. Riconoscente per il loro aiuto, Smoker decide di rimandare la cattura dei pirati. In seguito, il Governo mondiale gli attribuisce il merito della sconfitta di Crocodile, per tenere nascosto l'operato di Rufy e compagni, e lo promuove a commodoro[36].

Smoker partecipa alla battaglia di Marineford, dove tenta di attaccare Rufy ma è fermato da Boa Hancock[18]. Due anni dopo ricopre il grado di viceammiraglio[40] del ramo 01 della base G-5 della Marina[41]. Appreso mediante un'intercettazione che i pirati di Rufy sono sbarcati su Punk Hazard, vi si reca insieme ai suoi uomini per catturarli[42]. Sbarcato sull'isola si imbatte immediatamente in Trafalgar Law, che si dimostra ostile e sconfigge i marine e lo stesso Smoker; dopodiché, la sua personalità viene scambiata con quella di Tashigi. In seguito viene catturato insieme alla stessa Tashigi, Rufy, Robin e Franky da Caesar Clown[43]. Dopo essere stato liberato, riottiene da Law il suo corpo e si batte con Vergo; fingendo di essere sconfitto, permette a Law di recuperare il proprio cuore dal marine, dandogli modo di sconfiggerlo. Al termine della battaglia viene aggredito da Doflamingo alla ricerca di Law e di Rufy partiti poco prima e solo l'improvviso arrivo di Aokiji lo salva da morte certa[44]. È doppiato in giapponese da Ginzō Matsuo (ep.48-79) e Mahito Ōba (ep.94+) e in italiano Giovanni Battezzato.

Tsuru

Tsuru (つる?, Tsuru) è un'anziana donna che ricopre il rango di viceammiraglio. Si tratta di uno dei membri della Marina con la maggiore esperienza e capacità, come testimonia la sua presenza alla riunione con i membri della Flotta dei Sette e il suo soprannome "La grande stratega" (大参謀?, Dai-sanbō). Appare molto spesso pensierosa e taciturna. In passato diede la caccia a Doflamingo, provando a catturare lui e la sua ciurma molte volte, ma senza successo. Tsuru ha mangiato il frutto Wash Wash che le permette di lavare, asciugare e stendere i nemici o le armi come se fossero panni. Partecipa alla battaglia di Marineford. Due anni dopo raggiunge l'ammiraglio Fujitora a Dressrosa e lo accompagna a Impel Down per incarcerarvi Doflamingo e la sua ciurma. È doppiata da Minori Matsushima e Grazia Migneco.

Hagwor D. Sauro

Hagwor D. Sauro (ハグワール・D・サウロ?, Haguwāru Dī Sauro) è un gigante viceammiraglio della Marina. Sempre molto allegro, ama vedere la gente intorno a lui felice e persegue un ideale di giustizia morale. Diversi anni prima dell'inizio della storia, Sauro guidò l'assalto a una nave di archeologi di Ohara in viaggio per scoprire nuove informazioni sul Secolo vuoto e catturò Nico Olvia. Quando in seguito Sengoku lo informò che sarebbe stato fra i cinque viceammiragli che avrebbero preso parte al Buster Call di Ohara, Sauro cercò di opporsi in quanto non riteneva che lo studio della storia fosse un crimine. Si recò dunque nella prigione dove era custodita Olvia e la liberò; quindi, giunti in mare, si separarono. Da quel momento fu considerato un disertore ed espulso dalla Marina. Naufragato a Ohara, Sauro strinse amicizia con Nico Robin e, su insistenza della madre Olvia, tentò di salvarla dall'imminente attacco all'isola. Fu però fermato dal viceammiraglio Kuzan, suo amico, che fu costretto, nonostante il loro legame, ad attaccarlo uccidendolo. Questi, in seguito, per fargli un favore, aiutò Robin a scappare dall'isola. È doppiato da Takeshi Kusao e Mario Scarabelli.

Momonga

Momonga (モモンガ?, Momonga)[45] è uno dei cinque viceammiragli che partecipano al Buster Call di Enies Lobby. Si reca da Boa Hancock per comunicarle la data e il luogo dell'esecuzione di Ace e assicurarsi la sua presenza durante la battaglia contro la ciurma di Barbabianca. In quest'occasione riesce a contrastare il potere di Hancock, ferendosi alla mano con un pugnale, distraendo così le proprie emozioni col dolore e salvandosi dalla pietrificazione. È sempre lui in seguito a scortarla fino alla prigione di Impel Down. Partecipa alla battaglia di Marineford, dove tenta di arrestare l'avanzata di Rufy verso il patibolo, dimostrando di possedere almeno alcune delle Rokushiki[46]. È doppiato da Shin'ichirō Ōta e in italiano da Marco Balbi e Giovanni Battezzato (ep. 410+).

Doberman

Doberman (ドーベルマン?, Dōberuman)[47] è un viceammiraglio della Marina. Ha il volto coperto di cicatrici. Partecipa al Buster Call di Enies Lobby e in seguito alla battaglia di Marineford. È doppiato da Eiji Takemoto e Marco Pagani.

Onigumo

Onigumo (オニグモ?, Onigumo)[45] è uno dei cinque viceammiragli che partecipano al Buster Call di Enies Lobby; indossa sempre un elmetto a forma di drago giapponese e fuma sigarette in continuazione. Segue un'idale di giustizia assoluta, infatti a Enies Lobby ordina di sparare nel punto in cui Rufy e Rob Lucci stanno combattendo, sapendo che il secondo si sarebbe salvato, ma causando così la morte di più di mille marinai. Spara anche ad un suo sottoposto che aveva provato a contestare il suo ordine, uccidendolo. Viene incaricato insieme a quattro viceammiragli di trasferire Ace da Impel Down a Marineford per l'imminente esecuzione. Durante gli scontri contro la ciurma di Barbabianca, accortosi che l'ammiraglio Kizaru ha ferito Marco, blocca questi un polso con manette di agalmatolite, impedendo così la rigenerazione delle sue ferite. Onigumo possiede la capacità di tramutare il corpo in modo totale o parziale in quello di un ragno. Facendosi spuntare sei braccia di ragno, è in grado così di maneggiare fino ad otto spade contemporaneamente. È doppiato da Takahiro Fujimoto e Stefano Albertini.

Strawberry

Strawberry (ストロベリー?, Sutoroberī)[45] è un viceammiraglio del quartier generale della Marina. Ha una lunghissima e uniforme barba nera e porta un cappello della Marina adatto alla forma della sua testa. Utilizza una coppia di spade gemelle per combattere. In passato, quando era contrammiraglio, si rese protagonista di un'imboscata a Fisher Tiger che causò la morte dell'uomo-pesce. Promosso a viceammiraglio, partecipa al Buster Call di Enies Lobby, dove dimostra di essere un uomo d'onore poiché decide di non attaccare l'isola giudiziaria finché ogni marinaio e agente governativo presente sull'isola non fosse fatto evacuare. È doppiato da Eiji Takemoto e Sergio Romanò.

Yamakaji

Yamakaji (ヤマカジ?)[45] è uno dei cinque viceammiragli che partecipano al Buster Call di Enies Lobby; fuma sempre il sigaro ed è sempre sorridente, ha un cappello della Marina in testa e una barba castana. In seguito lo si vede a Marineford per combattere Barbabianca, insieme agli altri viceammiragli, e lì consiglia a Tsuru di stare indietro poiché la battaglia è troppo pericolosa. È doppiato da Mahito Ōba e Paolo Sesana.

John Giant

John Giant (ジョン・ジャイアント?, Jyon Jyaianto)[48] è il viceammiraglio responsabile organizzativo della sede centrale della Marina. È un gigante e combatte con una una katana su misura per lui. Coordina il Buster Call di Enies Lobby, che crede essere stato richiesto da Aokiji dal momento che Spandam utilizza il lumacofono di proprietà dell'ammiraglio[49]. In seguito partecipa alla battaglia di Marineford, dove tenta di attaccare Barbabianca, ma viene neutralizzato. È doppiato da Hisao Egawa e Paolo Sesana.

Bastille

Bastille (バスティーユ?, Basutīyu)[47], soprannominato il "Taglia squali" (鮫切り?, Same-kiri), è un viceammiraglio della Marina. È un uomo molto alto con dei lunghi capelli arancioni; indossa una maschera di ferro cornuta che gli copre completamente il viso. Partecipa alla battaglia di Marineford e riappare due anni dopo a Dressrosa, mentre circonda il Colosseo con l'intenzione di catturare i pirati al suo interno. Mentre Franky affronta gli uomini di Doflamingo nei pressi della casa dei giocattoli, Bastille e i suoi uomini giungono sul luogo per arrestare il cyborg. In seguito, dopo che Doflamingo intrappola l'isola nella sua gabbia, insieme ai suoi uomini ingaggia uno scontro con Sabo, ma il rivoluzionario lo sconfigge facilmente. Tre giorni dopo Bastille, ripresosi dalle ferite riportate, dirige le operazioni di cattura dei pirati di Cappello di paglia e dei loro alleati con scarso successo. È doppiato da Tsuyoshi Koyama.

Dalmata

Dalmata (ダルメシアン?, Darumeshian)[50] è un viceammiraglio della Marina. Partecipa alla battaglia di Marineford, dove cerca di bloccare, insieme a Momonga, l'avanzata di Rufy verso il patibolo. Dalmata ha ingerito un frutto del diavolo di tipo Zoo Zoo che gli fornisce la capacità di tramutare il proprio corpo in dalmata. Inoltre, ha mostrato di saper utilizzare alcune delle Rokushiki, come il Soru e lo Shigan. È doppiato da Kōji Haramaki e Davide Fumagalli.

Vergo

Vergo (ヴェルゴ?, Berugo) è il viceammiraglio a capo del G-5[41]. Con i suoi subordinati e i cittadini Vergo si dimostra una persona affabile e gentile, mentre in realtà è un individuo spietato e crudele, che non si fa scrupoli ad infierire sui suoi avversari. In combattimento usa una canna di bambù, motivo del suo soprannome, "Il mostro del bambù" (鬼竹?, Kichiku)[41]. Vergo dimostra di padroneggiare tre Rokushiki, oltre a possedere resistenza, forza fisica e velocità fuori dal comune. È inoltre un esperto utilizzatore dell'Ambizione dell'armatura, con cui può rivestire il suo intero corpo.

In passato faceva parte del clan di Donquijote all'interno del quale era conosciuto col nome in codice di Corazòn (コラソン?, Korason); in seguito, prima di farsi un nome come pirata, entrò a fare parte della Marina come infiltrato per conto di Doflamingo e il titolo di Corazòn passò a Donquijote Rosinante. In quindici anni sotto copertura scalò le gerarchie dell'organizzazione fino a raggiungere il grado di viceammiraglio. Tredici anni prima degli eventi attuali fu inviato sull'isola Minion per recuperare il frutto Ope Ope. Lì incontro Trafalgar Law e Rosinante e, resosi conto che quest'ultimo era una spia della Marina, infierì violentemente sui due. Anni dopo collabora con Caesar Clown, insabbiando le misteriose sparizioni delle persone che si avvicinavano a Punk Hazard. Dopo essere giunto sull'isola sconfigge con apparente facilità Law. Appreso della fuga della ciurma di Cappello di paglia, di Law e di Smoker dalla gabbia in cui erano stati imprigionati, si mette all'inseguimento del collega per impedirgli di nuocergli. Dopo avere sconfitto Tashigi e i marine del G-5, ingaggia un breve combattimento con Sanji; in seguito affronta e sconfigge Law nella stanza del S.A.D.. Subito dopo affronta il sopraggiunto Smoker, furioso con lui dopo avere scoperto il suo doppio gioco e la sua crudeltà nei confronti dei suoi sottoposti. Nello scontro che ne segue Smoker finge di essere sconfitto per permettere a Law di recuperare il suo cuore da Vergo, che immediatamente affronta e sconfigge, dividendolo in più parti. Successivamente viene apparentemente ucciso dall'esplosione della stanza[51]. È doppiato da Junichi Suwabe.

Maynard

Maynard (メイナード?, Meinādo) è un viceammiraglio del nuovo quartier generale della Marina soprannominato "Il braccatore" (追撃?, Tsuigeki). Per partecipare al torneo del Colosseo di Dressrosa si nasconde dietro lo pseudonimo di Capman (キャップマン?, Kyappuman) e si veste come un condottiero dell'antica Grecia. Nel torneo viene sconfitto da Bartolomeo. A seguito della sconfitta di Doflamingo, Maynard contatta le isole vicine per mostrare loro le condizioni di Dressrosa e annunciare la caduta del tiranno. È doppiato da Hikaru Hanada.

Contrammiraglio

Hina

Hina (ヒナ?, Hina) inizialmente è un capitano di vascello, ma nella seconda parte della storia viene promossa a contrammiraglio[52]. Ha mangiato il frutto Lazo Lazo che le permette di trasformare ogni parte del suo corpo in un anello d'acciaio con cui intrappolare i suoi avversari e che è motivo del suo soprannome: "La gabbia nera" (黒檻?, Kuro ori). Amica di lunga data di Smoker, è entrata in Marina insieme a lui e, spesso, l'ha tirato fuori da situazioni in cui rischiava di essere cacciato[53]. Compare per la prima volta nelle miniavventure di Jango, nelle quali quest'ultimo e Fullbody s'innamorano di lei e decidono di entrare a far parte della sua squadra e seguirla dovunque, cosa che lei accetta malgrado rifiuti le loro avance e li trovi fastidiosi. Dopo che Rufy sconfigge Crocodile, Hina viene incaricata di catturare il giovane pirata in modo da non far sapere che è stato lui a sconfiggere il membro della Flotta dei Sette, ma sebbene giunga quasi a compiere la missione, viene sviata da Mr. 2 Von Clay che cattura al posto del pirata. In seguito riceve l'ordine di catturare i membri della Baroque Works ancora in libertà per portarli a Impel Down, ma Mr. 4, Mr. 5, Miss Doublefinger, Miss Merry Christmas, Miss Valentine e Miss Golden Week riescono a fuggire. Partecipa poi alla battaglia di Marineford, dove tenta di catturare Rufy senza successo. Due anni dopo ricompare, col grado di contrammiraglio, come scorta della famiglia Nefertari nel suo viaggio verso il Reverie a Marijoa. È doppiata da Tomoko Naka e Monica Bonetto.

Commodoro

Brandnew

Brandnew (ブランニュー?, Burannyū) è l'ufficiale incaricato di schedare tutti i pirati pericolosi in circolazione mettendo delle taglie sulle loro teste. È lui a fissare la prima taglia di Rufy, sotto richiesta di Nezumi. Al termine della battaglia di Marineford informa Sengoku su quanto è successo a Impel Down e sulle condizioni di Magellan[54]. Successivamente, in una riunione degli alti vertici della Marina, riferisce dell'attacco a sorpresa di Rufy, Jinbe e Silvers Rayleigh al quartier generale[55]. Ricompare dopo i fatti di Punk Hazard e si scopre che è diventato commodoro[56]. In questa occasione discute dell'abbandono di Doflamingo dalla Flotta dei Sette e dell'alleanza fra Rufy e Trafalgar Law. È doppiato da Shinichi Yamada e Gabriele Calindri.

Yarisugi

Yarisugi (ヤリスギ?) è un commodoro del ramo 06 della base della Marina G-5. È alquanto insensibile e crudele, come dimostra rifiutando di aiutare i genitori dei bambini che sono stati portati a Punk Hazard[41]. È caratterizzato da un'esagerata logorrea e usa molte iperboli. Ricompare durante le miniavventure di Caribou, dove trova quest'ultimo abbandonato da Jinbe davanti alla base G-5. Mentre Yarisugi e i suoi uomini stanno per bruciare il pirata sul rogo, arriva in soccorso la sua ciurma, permettendo a Caribou di fuggire dalla base. È doppiato da Kōtarō Nakamura.

Capitano di vascello

Kobi

Kobi (コビ?) è il primo amico che Rufy conosce durante il suo viaggio. Ragazzo educato e gentile, Kobi viene impiegato come mozzo sulla nave di Albida e costretto a fare i lavori più umili. Rufy lo sprona però a realizzare il suo sogno di diventare ammiraglio e lo aiuta a fuggire dai pirati. Dopo aver aiutato l'amico a liberare Zoro, Kobi si arruola quindi in Marina, dove stringe amicizia con Hermeppo e viene preso sotto l'ala protettrice di Garp. Diventato sergente maggiore, ricompare a Water Seven in compagnia di Garp e Hermeppo e promette assieme all'amico di catturare Rufy, Zoro e il resto della ciurma nel Nuovo Mondo. Kobi partecipa alla battaglia di Marineford, dove tenta di ostacolare Rufy, ma il suo amico se ne libera con un solo colpo. Disgustato dalla guerra, tenta di fermare i propri commilitoni dal causare ulteriori perdite di vite umane, ma Akainu, furente per la sua codardia, lo attacca con l'intento di ucciderlo; l'attacco viene però fermato da Shanks. Due anni dopo, Kobi è stato promosso a capitano di vascello[2]. È in grado di utilizzare le Rokushiki e l'Ambizione della percezione. È doppiato da Mika Doi e in italiano da Paolo Torrisi (ep. 1-69), Maurizio Merluzzo (ep. 280, 460-461, 463+) e Massimo Di Benedetto (ep. 313-323, 462).

Morgan

Morgan (モーガン?, Mōgan) è un capitano di vascello di stanza a Sheltz Town. Quando era un semplice marine la sua nave fu assalita da Kuro, che massacrò tutti i soldati presenti sulla nave e lo fece ipnotizzare da Jango, facendogli credere di avere catturato Kuro per potersi ritirare indisturbato. Grazie a questo gesto, venne promosso al rango di capitano; per rimediare alle ferite riportate si fece innestare una mandibola di metallo e un'ascia sul braccio destro, motivo del suo soprannome "Morgan mano d'ascia" (斧手のモーガン?, Onote no Mōgan). Stanziato a Sheltz Town, Morgan iniziò a comandare in modo dispotico e paranoico, generando il terrore fra i cittadini insieme all'inetto figlio Hermeppo. Rufy lo affronta per liberare Zoro, il quale era stato imprigionato da Morgan qualche tempo prima, e lo sconfigge facilmente. Dopo la sconfitta Morgan viene arrestato, ma, mentre viene trasferito sulla nave del viceammiraglio Monkey D. Garp, riesce a fuggire su una barchetta facendosi scudo col figlio, salvo poi rilasciarlo. È doppiato da Banjō Ginga e Enrico Bertorelli.

Nezumi

Nezumi (ネズミ?, Nezumi), chiamato Rat nell'edizione italiana dell'anime, è un marine corrotto che ignora volutamente le nefandezze di Arlong in cambio di una percentuale sulle estorsioni perpetrate ai cittadini del villaggio di Coco. Arlong in seguito lo incarica di sequestrare a Nami il bottino accumulato per liberare il villaggio, indicandogli il luogo del tesoro, e con la scusa che tali preziosi erano stati rubati, lo confisca. Sconfitto e malmenato da Rufy, Nezumi lo denuncia al comando generale facendo sì che gli venga assegnata una taglia. È doppiato da Tamotsu Nishiwaki e Gianni Quillico.

Tashigi

Tashigi (たしぎ?) è la vice di Smoker. È abile con la spada, ma anche terribilmente sbadata e miope. Il suo obiettivo è ottenere tutte le più rinomate spade del mondo in possesso di gente non meritevole di brandirle. Come il suo diretto superiore Smoker, Tashigi segue il concetto della giustizia morale, in base al quale, nonostante la fermezza nel catturare e arrestare i pirati, cerca in tutti i modi di evitare danni a civili innocenti. Sempre in base a questa sua visione della giustizia, si dimostra attenta nei confronti dei suoi subordinati, che proprio per questo le sono molto devoti.

Alla sua prima apparizione a Rogue Town, Tashigi è un semplice sergente maggiore. Viene aiutata da Zoro a sistemare due uomini che stavano deridendo Smoker, ma scoperto che si tratta di un pirata tenta di catturarlo venendo sconfitta[38]. Ad Alubarna viene messa fuori gioco da Nico Robin e in seguito collabora con Rufy e il resto della ciurma per trovare la bomba che avrebbe distrutto la capitale. A fine missione ordina ai suoi sottoposti di non catturare la ciurma di Cappello di paglia come ringraziamento per il loro aiuto[36]. In virtù del suo impegno ad Alabasta viene promossa a guardiamarina[57]. Ricompare due anni dopo, ora col grado di capitano di vascello, a Punk Hazard per inseguire la ciurma di Cappello di paglia. Imbattutasi in Trafalgar Law, Tashigi tenta di fermarlo, ma viene tagliata dal pirata e la sua personalità scambiata con quella di Smoker. Successivamente viene catturata da Caesar Clown[43]. Liberatasi, riottiene da Law il suo corpo e guida i marine del G-5 nel salvataggio dei bambini rapiti ma viene ostacolata e facilmente sconfitta da Vergo; tuttavia Sanji interviene in suo soccorso. In seguito a ciò, affronta e sconfigge insieme a Zoro l'arpia Moné[58]. A fine battaglia s'incarica di riconsegnare i bambini rapiti ai rispettivi genitori. È doppiata da Junko Noda e in italiano da Renata Bertolas (ep. 49-130) e Gea Riva (ep. 462+).

T-Bone

T-Bone (Tボーン?, Tī-Bōn) è un membro della Marina incaricato di scortare il CP9 sul treno marino fino a Enies Lobby, ma il suo vagone viene staccato dal resto del treno da Sanji, Sogeking e Franky. Insegue, quindi, il treno, correndo sulle rotaie per cercare comunque di fermarli, ma viene raggiunto dal Rocket Man e sconfitto da Zoro. In seguito partecipa alla battaglia di Marineford[18]. T-Bone è un abile spadaccino e in combattimento utilizza una grande spada che impugna a due mani. Dalla sua abilità con la spada deriva il suo soprannome, "Trancia navi" (船斬り?, Funekiri). È una persona d'onore e molto rispettabile: infatti il suo motto è compiere cento buone azioni al giorno, non far soffrire gli innocenti e evitare la violenza. È doppiato da Tomomichi Nishimura e Alessandro Maria D'Errico.

Sentomaru

Sentomaru (戦桃丸?) è la guardia del corpo del dottor Vegapunk, nonché capitano della squadra scientifica della Marina. Sembra essere il comandante in capo dei Pacifista, dato che di solito si muovono solo dietro un suo ordine. Dopo due anni afferma di essere diventato un membro ufficiale della Marina. Sentomaru possiede notevole forza fisica e velocità. Si vanta inoltre di avere la difesa più forte del mondo. Come lui stesso afferma, la sua forza non deriva da nessun frutto del diavolo, bensì dalla sua Ambizione dell'armatura. La sua arma è un'enorme ascia bipenne. Compare la prima volta alle isole Sabaody per catturare la ciurma di Cappello di paglia, precedendo di poco l'ammiraglio Kizaru, Orso Bartholomew e i Pacifista. Ricompare durante la battaglia di Marineford, alla quale prende parte come comandante di una squadra speciale formata da una ventina di Pacifista. Nella lotta tenta di attaccare Rufy insieme col suo squadrone, ma i Pacifista vengono fermati da Boa Hancock. Due anni dopo viene informato del ritorno della ciurma di Cappello di paglia e riceve ordine di andare a fermarli, portandosi dietro il PX-5 ed il PX-7. Dopo aver battuto l'impostore Demaro Black ordina ai Pacifista di attaccare Rufy, ma gli androidi vengono sconfitti con estrema facilità da Rufy, Sanji e Roronoa Zoro. È doppiato da Kazue Ikura e Federico Zanandrea.

Capitano di corvetta

Hermeppo

Hermeppo (ヘルメッポ?, Herumeppo) è il figlio del capitano Morgan. Viziato e pavido, si comporta in modo crudele e arrogante, conscio del fatto che il timore dei cittadini verso il padre gli avrebbe evitato qualunque conseguenza. Dopo aver perso l'appoggio dell'autorità del padre con la sconfitta di Morgan da parte di Rufy, Hermeppo decide di entrare in Marina ritrovandosi a fare i lavori più umili come ragazzo di servizio in compagnia di Kobi. I due vengono assegnati al viceammiraglio Garp, tuttavia, durante l'operazione di trasferimento, Morgan fugge su una scialuppa facendosi scudo col figlio. Il ragazzo si ribella però al padre, il quale gli permette di fare ritorno ai suoi compagni e di riprendere l'addestramento sotto Garp. Durante il periodo di addestramento Hermeppo cambia totalmente, acquisendo un grande senso di giustizia e onore. A Water Seven affronta Zoro, dimostrando i suoi miglioramenti, ma è tuttavia sconfitto. In seguito ricompare alla battaglia di Marineford. Dopo i due anni trascorsi dalla battaglia di Marineford, Hermeppo ha raggiunto il grado di capitano di corvetta[2]. Il suo equipaggiamento da battaglia è rappresentato da due lame kukri[59]. È doppiato da Koichi Nagano e in italiano da Diego Sabre (ep. 2-69), Alessandro Rigotti (ep. 280-323) e Massimo Di Benedetto (ep. 460-461, 463+).

Recluta

Fullbody

Fullbody (フルボディ?, Furubodi) è inizialmente un tenente di vascello ma in seguito viene declassato a recluta al servizio di Hina. Ha una mano rivestita di metallo e motivo del suo soprannome, "Pugno di ferro" (鉄拳?, Tekken). Come spiegato da Oda il suo nome è ispirato alla struttura con cui in enologia viene classificato un vino[60]. Compare per la prima volta come cliente al Baratie, dove viene picchiato da Sanji per aver sprecato del cibo. All'arrivo di Creek, fugge in mare. In seguito, nell'anime, cerca di catturare Rufy dopo che gli viene assegnata la prima taglia, ma viene sconfitto con facilità. Durante le miniavventure di Jango, stringe amicizia con l'ipnotizzatore e cerca di salvarlo dall'impiccagione. Riesce nel suo intento ma per essere stato visto insieme a un ricercato e per aver fatto amicizia con un pirata, viene declassato. Infine, ammaliato dal suo fascino, passa al servizio di Hina come recluta, facendo sempre coppia con Jango. È doppiato da Hideo Ishikawa e Claudio Moneta.

Note

  1. ^ a b c d One Piece, volume 34, capitolo 319
  2. ^ a b c One Piece, SBS del volume 68
  3. ^ One Piece, SBS del volume 82
  4. ^ One Piece, SBS del volume 60
  5. ^ One Piece (ed. italiana), episodio 151
  6. ^ One Piece, volume 57, capitolo 556
  7. ^ One Piece, capitolo 798
  8. ^ One Piece, volume 56, capitolo 550
  9. ^ One Piece, volume 58, capitolo 571
  10. ^ a b One Piece, volume 59, capitolo 580
  11. ^ a b c One Piece, volume 59, SBS
  12. ^ a b One Piece, volume 58, capitolo 568
  13. ^ One Piece, volume 59, capitolo 577
  14. ^ One Piece, volume 59, capitolo 579
  15. ^ One Piece, volume 32, capitolo 303
  16. ^ One Piece, risultati del sondaggio: volume 76
  17. ^ One Piece, volume 41, capitolo 397
  18. ^ a b c d One Piece, volume 54, capitolo 524
  19. ^ a b One Piece, volume 57, capitolo 553
  20. ^ a b c One Piece, volume 60, capitolo 594
  21. ^ One Piece, capitolo 698
  22. ^ One Piece, capitolo 793
  23. ^ One Piece, SBS del volume 64
  24. ^ One Piece, volume 52, capitolo 509
  25. ^ One Piece, volume 52, capitolo 504
  26. ^ One Piece, volume 52, capitolo 508
  27. ^ One Piece, volume 53, capitolo 523
  28. ^ One Piece, volume 57, capitolo 558
  29. ^ One Piece, volume 57, capitolo 562
  30. ^ One Piece, volume 59, capitolo 579-580
  31. ^ One Piece, capitolo 799
  32. ^ One Piece, capitolo 735
  33. ^ One Piece, capitolo 701
  34. ^ One Piece, volume 56, capitolo 551
  35. ^ a b One Piece, volume 11, capitolo 97
  36. ^ a b c One Piece, volume 23, capitolo 212
  37. ^ One Piece, volume 18, capitolo 159
  38. ^ a b c One Piece, volume 12, capitolo 100
  39. ^ One Piece, volume 18, capitolo 158
  40. ^ One Piece, volume 66, capitolo 652
  41. ^ a b c d One Piece, volume 68, capitolo 673
  42. ^ One Piece, volume 66, capitolo 655
  43. ^ a b One Piece, capitolo 672
  44. ^ One Piece, capitolo 699
  45. ^ a b c d Eiichirō Oda, One Piece Yellow - Grand Elements, Star Comics, 17 giugno 2009, p. 147.
  46. ^ One Piece, capitolo 567
  47. ^ a b One Piece Blue Deep Databook
  48. ^ Eiichirō Oda, One Piece Blue - Grand Data File, Star Comics, 3 ottobre 2003, p. 55.
  49. ^ One Piece, volume 42, capitolo 409
  50. ^ One Piece, episodio 476. Il nome di Dalmata è mostrato nei titoli di coda.
  51. ^ One Piece, capitolo 694
  52. ^ One Piece, capitolo 823
  53. ^ One Piece, SBS del volume 27, capitolo 248
  54. ^ One Piece, volume 59, capitolo 581
  55. ^ One Piece, capitolo 594
  56. ^ One Piece, capitolo 700
  57. ^ One Piece, volume 45, capitolo 439
  58. ^ One Piece, capitolo 687
  59. ^ One Piece, volume 45, capitolo 432
  60. ^ One Piece, SBS del volume 9, pagina 89
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