One Piece: Niji no shima densetsu
| One Piece: Niji no shima densetsu videogioco | |
|---|---|
 | |
| Piattaforma | WonderSwan Color |
| Data di pubblicazione |  13 settembre 2001 |
| Genere | Videogioco di ruolo |
| Tema | One Piece |
| Origine | Giappone |
| Sviluppo | Bandai |
| Pubblicazione | Bandai |
| Modalità di gioco | Giocatore singolo |
| Supporto | Cartuccia |
One Piece: Niji no shima densetsu (ONE PIECE 〜虹の島伝説〜?, Wan Pīsu: Niji no shima densetsu), è un videogioco di ruolo uscito esclusivamente in Giappone, per WonderSwan Color, basato sul manga e anime One Piece[1][2]. Il videogioco è stato prodotto e sviluppato da Bandai[1].
Trama
[modifica | modifica wikitesto]La storia del videogioco è antecedente alla saga della Baroque Works. Nel videogioco è presente anche un nuovo ciurmato della ciurma di Cappello di Paglia, di nome Dias, che utilizza il boomerang come arma[1].
Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]Utilizzabili
[modifica | modifica wikitesto]Altri
[modifica | modifica wikitesto]Nel videogioco sono presenti molti personaggi originali ma anche personaggi comparsi nella serie come:
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Il gameplay è come quello di un tradizionale RPG[3]. Il giocatore può decidere di combattere con un massimo di tre personaggi.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Al momento dell'uscita, i quattro recensori della rivista Famitsū hanno dato un punteggio di 26/40[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Todd Ciolek, A Brief History of One Piece Video Games, Part 1, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 14 novembre 2018. URL consultato il 15 novembre 2018.
- ^ (EN) One Piece: Niji no Shima Densetsu, su GameSpot. URL consultato il 16 novembre 2018.
- ^ (EN) One Piece: Niji No Shima Densetsu, WonderSwan Color, su Anime Video Games. URL consultato il 16 novembre 2018.
- ^ (JA) ワンピース 虹の島伝説, su Famitsū. URL consultato il 28 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2021).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (JA) Sito ufficiale, su swan.channel.or.jp (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2021).
