Serie A1 1980-1981 (pallacanestro femminile)

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Serie A1 femminile FIP
1980-1981
Dettagli della competizione
Sport Pallacanestro
Edizione50ª
OrganizzatoreLega Femminile Pallacanestro
FederazioneBandiera dell'Italia FIP
Periodo25 ottobre 1980 —
13 maggio 1981
Squadre16  (in 2 gironi)
Verdetti
CampioneTreviso
(1º titolo)
RetrocessioniFerrara
Basket Torino 73
Miglior marcatoreBandiera dell'Italia Bianca Rossi (545)[1]
Cronologia della competizione
ed. successiva →     ← ed. precedente
Bianca Rossi, capocannoniere del torneo.

Il campionato di Serie A1 di pallacanestro femminile 1980-1981 è stato il cinquantesimo organizzato in Italia, il primo dalla riforma che ha sancito lo sdoppiamento della vecchia Serie A in A1 e A2.

La Pagnossin Treviso vince il suo primo titolo, battendo per 2-1 lo Zolu Vicenza, dopo aver perso la prima gara.[2][3]

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Novità[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione precedente Pitagora Pescara, San Giovanni Valdarno e Palermo sono retrocesse in Serie A2. Il loro posto è stato preso dalle promosse Spinea, SISV Viterbo e Ferrara.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Malgrado il cambio di denominazione, la formula rimane invariata per le prime due fasi: le sedici società vengono divise in due gironi da otto, con partite di andata e ritorno. Le prime quattro di ogni girone si classificano per la Poule Scudetto, le ultime quattro per la Poule Salvezza. Al termine della stagione regolare, le ultime due della Poule Salvezza retrocedono in A2, mentre le prime due e le squadre partecipanti alla Poule Scudetto si giocano il titolo ai play-off, divisi in un turno preliminare in gara unica e quarti, semifinali e finali al meglio di tre gare.

Prima fase[modifica | modifica wikitesto]

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V P PtF PtS
1. Zolu Vicenza 24 14 12 2 921 696
2. GBC Milano 22 14 11 3 1033 759
3. Pagnossin Treviso 20 14 10 4 1043 814
4. Accorsi Torino 20 14 10 4 876 845
5. Canali Parma 8 14 4 10 896 1000
6. Pejo Brescia 8 14 4 10 898 1070
7. Mu Lat Caserta 6 14 3 11 724 989
8. Omsa Faenza 4 14 2 12 702 919

Legenda:

      Ammesse alla Poule Scudetto.
      Ammesse alla Poule Salvezza.

Regolamento:

Due punti a vittoria, zero a sconfitta.
In caso di parità di punteggio, contano gli scontri diretti e la classifica avulsa.

Girone B[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V P PtF PtS
1. Algida Roma 22 14 11 3 1093 880
2. Bloch Sesto San Giovanni 20 14 10 4 1094 924
3. UFO Schio 18 14 9 5 1028 939
4. Acqua Nocera Perugia 16 14 8 6 1063 951
5. Mazzorato Spinea 16 14 8 6 953 826
6. Sisv Viterbo 14 14 7 7 954 927
7. Coop Ferrara 6 14 3 11 860 1069
8. Gemini Torino 0 14 0 14 760 1280

Legenda:

      Ammesse alla Poule Scudetto.
      Ammesse alla Poule Salvezza.

Regolamento:

Due punti a vittoria, zero a sconfitta.
In caso di parità di punteggio, contano gli scontri diretti e la classifica avulsa.

Seconda fase[modifica | modifica wikitesto]

Poule Scudetto[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V P PtF PtS
1. Zolu Vicenza 20 14 10 4 977 903
2. Pagnossin Treviso 20 14 10 4 927 856
3. GBC Milano 16 14 8 6 885 799
4. Accorsi Torino 16 14 8 6 843 871
5. Algida Roma 12 14 6 8 972 951
6. Bloch Sesto San Giovanni 12 14 6 8 947 961
7. Acqua Nocera Perugia 10 14 5 9 896 976
8. UFO Schio 6 14 3 11 855 994

Legenda:

      Ammesse ai Play-off.
      Ammesse agli ottavi dei Play-off.

Regolamento:

Due punti a vittoria, zero a sconfitta.
In caso di parità di punteggio, contano gli scontri diretti e la classifica avulsa.

Poule Salvezza[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V P PtF PtS
1. Mazzorato Spinea 26 14 13 1 958 748
2. Pejo Brescia 18 14 9 5 949 932
3. Sisv Viterbo 16 14 8 6 965 892
4. Mu Lat Caserta 16 14 8 6 890 886
5. Canali Parma 14 14 7 7 1005 939
6. Omsa Faenza 12 14 6 8 791 837
7. Coop Ferrara 10 14 5 9 875 917
8. Gemini Torino 0 14 0 14 861 1143

Legenda:

      Ammesse agli ottavi dei Play-off.
      Retrocessa in Serie A2 1981-1982.

Regolamento:

Due punti a vittoria, zero a sconfitta.
In caso di parità di punteggio, contano gli scontri diretti e la classifica avulsa.

Terza fase[modifica | modifica wikitesto]

Turno preliminare[modifica | modifica wikitesto]

Castelfranco Veneto
1º aprile 1981[4][5]
UFO Schio60 – 57Mazzorato Spinea

Faenza
1º aprile 1981[4][5]
Acqua Nocera Perugia74 – 72Pejo Brescia

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Quarti di finale Semifinali Finale
2 Pagnossin Treviso 71 70
7 Acqua Nocera Perugia 67 69 Pagnossin Treviso 91 70
3 GBC Milano 47 79 Bloch Sesto 76 59
6 Bloch Sesto 59 83 Pagnossin Treviso 58 69 58
1 Zolu Vicenza 59 52 Zolu Vicenza 64 57 56
8 UFO Schio 38 51 Zolu Vicenza 71 66
4 Accorsi Torino 67 82 60 Accorsi Torino 62 59
5 Algida Roma 74 78 59

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mascolo, p. 163.
  2. ^ Gianni Menichelli, Basket-donne: il titolo stasera torna in Veneto, in La Stampa, 13 maggio 1980, p. 23.
  3. ^ Gianni Menichelli, Scudetto Pagnossin, Premio per Treviso, in La Stampa, 15 maggio 1980, p. 29.
  4. ^ a b Mascolo, p. 162.
  5. ^ a b Qualificate UFO e Nocera, in La Stampa, 2 aprile 1981, p. 23.
  6. ^ Mascolo, p. 162-163.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Almanacco illustrato del basket 1990, Modena, Panini, 1989.
  • Massimiliano Mascolo, Almanacco del basket al femminile, seconda edizione, J and J, 2016.
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