Monumento naturale Garzaia di Celpenchio
| Monumento naturale Garzaia di Celpenchio | |
|---|---|
| Tipo di area | Monumento naturale |
| Codice WDPA | 83372 |
| Codice EUAP | EUAP0301 |
| Class. internaz. | Categoria IUCN III: monumento naturale |
| Stati |  Italia
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| Regioni |  Lombardia
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| Province |  Pavia
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| Comuni | Rosasco, Castelnovetto e Cozzo. |
| Superficie a terra | 44,50 ha |
| Provvedimenti istitutivi | D.C.R. IV/211, 26.03.86 - L.R. 4, 14.02.94 |
| Gestore | Provincia di Pavia |
| Mappa di localizzazione | |
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Il monumento naturale Garzaia di Celpenchio si trova nella Lomellina occidentale, in una zona umida costituita dal paleoalveo del Torrente Agogna, nei territori comunali di Rosasco, Castelnovetto e Cozzo; è nato con lo scopo di tutelare e preservare gli ambienti idonei alla nidificazione degli aironi. Il sito è classificato come Zona Speciale di Conservazione della Rete Natura 2000, ai sensi della direttiva 92/43/CE.
Flora[modifica | modifica wikitesto]
Nella zona umida vegeta un canneto, con gruppi di saliconi, salici e ontani neri.
Fauna[modifica | modifica wikitesto]
Nella garzaia sono presenti varie specie di mammiferi e uccelli. Tra i Ciconidi: la nitticora, la garzetta, la sgarza ciuffetto e l'airone rosso. Altri uccelli presenti sono il porciglione, il tuffetto, la cannaiola verdognola, la salcaiola ed il migliarino di palude. Durante le migrazioni si possono trovare anche la pantana, il combattente ed il beccaccino. Tra i mammiferi la puzzola.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Monumento naturale Garzaia di Celpenchio su Parks.it, il Portale dei Parchi italiani
- Garzaia di Celpenchio sul sito del Sistema Parchi della Regione Lombardia, su parchi.regione.lombardia.it (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2006).
