Grande Scalinata del Titanic

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Illustrazione contemporanea della Grande Scalinata del RMS Titanic e del RMS Olympic, pubblicata per la prima volta nel 1911.

La Grande Scalinata del Titanic fu una serie di grandi scale ornate nella sezione di prima classe del RMS Titanic, divenuta una delle strutture più riconoscibili dell'omonimo transatlantico britannico che naufragò durante il suo viaggio inaugurale.[1][2]

Posizione[modifica | modifica wikitesto]

I grandi scaloni erano situati nella parte prodiera della nave (tra il primo e il secondo fumaiolo), e costituivano il principale collegamento tra i ponti per i passeggeri di prima classe e il punto di ingresso a numerose sale pubbliche. Scendeva in sette livelli: tra il Ponte Lance e il Ponte E.[3]

Stile e arredamento[modifica | modifica wikitesto]

Disegno della sala d'ingresso e la scalinata dell'Olympic e del Titanic, come descritte negli opuscoli in bianco e nero. Entrambe le scale delle due navi dovevano essere praticamente identiche.

La grande scalinata prodiera era il pezzo forte delle sale pubbliche di prima classe del Titanic.[1] Il Ponte A, alto due piani, presentava una grande cupola in ferro battuto e vetro che, come lucernario, consentiva alla luce del sole di entrare nella tromba delle scale durante il giorno.

Ogni scala era in solida quercia irlandese, con ciascuna ringhiera contenente elaborate griglie in ferro battuto con festoni in bronzo dorato in stile Luigi XIV, mentre gli ingressi circostanti erano rivestiti con gli stessi pannelli di quercia lucida scolpiti in stile neoclassico.[4][5]

Proprio dietro la scala c'erano tre vani ascensore che fornivano ai passeggeri l'accesso dalle loro cabine al ponte della passeggiata. I pavimenti erano rivestiti con piastrelle di linoleum color crema intervallate da piastrelle nere.[6] Poltrone e divani rivestiti di blu erano sistemati appena fuori dalle scale e palme in vaso su supporti rialzati punteggiavano ogni livello.

Una scultura di cherubino in bronzo abbelliva il pianerottolo centrale alla base della scala del ponte A. Il cherubino è stato recuperato dal relitto nel 1987.[7][8] Al livello del ponte D, quando la scala si apriva sul salone dei ricevimenti, il palo centrale reggeva un enorme candelabro dorato con illuminazione elettrica.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Encyclopedia Titanica, su Encyclopedia Titanica, 22 aprile 2007.
  2. ^ (IT) Il relitto del Titanic come non lo avevamo mai visto, su Focus, 20 giugno 2023.
  3. ^ (IT) I ponti del Titanic, su Miti del Mare.
  4. ^ (IT) Com'era l'arredamento del Titanic?, su Catawiki, 17 maggio 2023.
  5. ^ (IT) IL TITANIC – storia di una tragedia, su WordPress, 3 gennaio 2019.
  6. ^ (EN) Titanic's Linoleum, su Encyclopedia Titanica, 11 settembre 2020.
  7. ^ (IT) In vendita i tesori del Titanic: gli oggetti recuperati dagli abissi che oggi valgono 19 milioni di dollari, su corriere della Sera, 21 ottobre 2018.
  8. ^ (EN) The Titanic's Grand Staircase cherub, su Titanic Clock.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]