Gainax

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Gainax Co., Ltd.
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StatoGiappone (bandiera) Giappone
Forma societariaKabushiki-gaisha
Fondazione24 dicembre 1984
Fondata da
Chiusura7 giugno 2024
Sede principaleKoganei (Tokyo)
SettoreAnimazione
ProdottiAnime
Dipendenti20
Sito webwww.gainax.co.jp/
La vecchia sede dello studio Gainax (Tokyo).

Gainax (株式会社ガイナックス?, Kabushiki-gaisha Gainakkusu) è stato uno studio di animazione giapponese noto per serie quali Neon Genesis Evangelion, Nadia - Il mistero della pietra azzurra e Sfondamento dei cieli Gurren Lagann. Lo studio Gainax è conosciuto per l'impegno nell'animazione sperimentale e per la capacità di stravolgere le convenzioni dei generi tipici degli anime[senza fonte]. Allo stesso tempo si è creato una reputazione non proprio brillante per alcuni significativi problemi di produzione e budget in diverse serie degne di nota, in alcuni casi ricorrendo pesantemente anche ad animazioni di scarso livello qualitativo[senza fonte]. Lo studio Gainax ha anche una forte propensione a sviluppare il merchandising legato a molte delle proprie serie, in particolare di Neon Genesis Evangelion, anche quando queste si sono concluse da anni.

Il 29 maggio 2024 ha presentato istanza di fallimento aziendale presso il tribunale distrettuale di Tokyo e il 7 giugno dichiara ufficialmente bancarotta. La gestione dei diritti delle produzioni della Gainax passa allo studio Khara.

Lo stesso argomento in dettaglio: Daicon III e Daicon IV Opening Animation.

Lo studio è stato fondato nei primi anni ottanta come Daicon Film dagli studenti universitari Hideaki Anno, Yoshiyuki Sadamoto, Takami Akai, e Shinji Higuchi. Il primo progetto fu un corto animato per il Daicon III nel 1981 a Osaka. Il cortometraggio racconta la storia di una ragazzina che combatte ogni sorta di mostri, robot e navicelle spaziali dei programmi televisivi degli anni sessanta e settanta (tra i quali Ultraman, La corazzata Yamato, Star Trek, Star Wars e Godzilla) fino a quando riesce a raggiungere una piana desertica e a versare un bicchiere d'acqua su una rapa daikon, che immediatamente si trasforma in un'enorme nave spaziale che la accoglie a bordo con il suo raggio traente. Nonostante l'ambizione del corto, le animazioni erano ancora di scarsa qualità.

Il gruppo ebbe maggior successo al Daicon IV del 1983. Il nuovo cortometraggio iniziava con un riassunto del precedente, realizzato con un'animazione di migliore qualità; in seguito mostrava la stessa ragazza cresciuta che, indossando un costume da "coniglietta" di Playboy, combatte contro una selezione ancora più ampia di creature provenienti da ogni sorta di film e romanzo fantascientifico o fantastico (appaiono tra gli altri Dart Fener, Alien, una Valkyrie di Macross, un dragone di Pern, Aslan, una nave da battaglia Klingon, Spider-Man) oltre a volare nel cielo a cavalcioni di Excalibur. L'azione si svolge sulle note delle canzoni Twilight prima e Hold on tight dopo del gruppo Electric Light Orchestra. Lo studio cambiò nome in Gainax nel 1985.

Caratteristiche

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Benché fino a Neon Genesis Evangelion Gainax abbia lavorato tipicamente su soggetti propri, alcune case editrici hanno affidato la realizzazione delle animazioni dei propri anime allo studio Gainax come Le situazioni di Lui & Lei e Mahoromatic. Lo staff dello studio (20 persone)[1] ha spesso l'abitudine di inserire riferimenti a serie passate in quelle nuove; questo gli è valso l'etichetta di studio otaku.

  • Dopo una gag sulla corsa in cui le scenografie sono dipinte in stile manga sullo schermo, i personaggi di FLCL ironizzano sulla ripetizione dei fotogrammi nell'animazione (una cosa per cui Gainax era diventata "famosa") come uno strumento "salva budget" economico e fastidioso.
  • Diverse sequenze animate e abiti di Le situazioni di Lui & Lei ricordano o citano Neon Genesis Evangelion, come ad esempio un vestito indossato da Miyazawa, identico a quello giallo di Asuka, oppure l'esplosione d'ira di Tsubasa Shibahime (nell'episodio 13), che è identica all'esplosione della Bomba N quadro sganciata nel primo episodio di Evangelion.
  • Abenobashi - Il quartiere commerciale di magia contiene numerosi riferimenti agli anime, incluse le opere Gainax. Nel terzo episodio lam sequenza di lancio di un robot gigante ha come sottofondo la musica della sequenza di lancio delle unità EVA in Neon Genesis Evangelion.
  • Nel quinto episodio di FLCL Haruko è vestita come la Daicon Bunny.

Di seguito sono elencate tutte le produzioni audiovisive della Gainax, a cui va affiancata la vasta produzione cartacea, videoludica e di gadgettistica & modellistica; eventuali note sono indicate fra parentesi "()".

Nel grafico sottostante sono riportati in giallo le serie tv, in rosa i film ed in verde gli OVA ed ONA; i film ed in generale tutte le opere che non hanno superato un anno di durata sono indicate con il puntino "•".

Altre produzioni

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Gainax ha curato anche un discreto numero di videogiochi, tra cui una versione di Mah Jong con i personaggi di Evangelion, Alisia Dragoon e la serie di videogiochi Princess Maker, in seguito adattata nell'anime Yucie.

Daicon Tokusatsu Fan Films

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Come Daicon Films, Gainax si fece notare anche per la realizzazione di una serie di cortometraggi tokusatsu (una forma di film con effetti speciali) negli anni Ottanta, di solito parodie di film con protagonisti mostri oppure di show di supereroi, che hanno ricevuto una grande copertura mediatica favorevole. Queste produzioni comprendono:

  • Aikoku sentai Dai-Nippon (愛国戦隊 大日本? "Squadrone patriottico Dai-Nippon") (1982: Una parodia dello show Super Sentai, che è anche una satira della Guerra russo-giapponese. Alla base dello “squadrone” del titolo c'è la cultura giapponese (ovviamente); i robot giganti si rifanno agli shōgun, i russi rappresentano i "cattivi" (ma assomigliano più ai Vichinghi), i quali si scontrano contro i "nostri" eroi con uno sbalorditivo mostro meccanico gigante con fattezze di squalo. Gli effetti speciali sono di Shinji Higuchi.
  • Kaiketsu Nōtenki (快傑のーてんき? "Il lesto eroe Nōtenki") (1982) - Una parodia del Kaiketsu Zubat di Shōtarō Ishinomori, dove il nome dell'alterego dell'eroe (Ken Hayakawa) è lo stesso, ma l'eroe indossa un costume più ridicolo. Il produttore di Daicon/Gainax Yasuhiro Takeda interpreta Ken Hayakawa.
  • Kaettekita Ultraman (帰ってきたウルトラマン? "Ultraman è tornato") (1983) - Una parodia omonima della serie tv Kaettekita Ultraman, con alcuni imponenti effetti speciali, considerando la produzione a basso costo. Il solito Ultraman che cerca di essere un temerario, seppure rimpiazzato da un Hideaki Anno gigante che indossa occhiali e un costume in vinile pieno di gadget e scherzi improbabili. Anno dirige mentre Takami Akai cura gli effetti speciali.
  • Yamata no Orochi no gyakushū (八岐之大蛇の逆襲? "Yamata no Orochi colpisce ancora") (1985) - L'epica parodia (in 72 minuti) del genere daikaiju (con mostri giganti); gli effetti speciali sono di Shinji Higuchi. Questo fu il più pubblicizzato dei loro film.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN172193357 · ISNI (EN0000 0001 2243 369X · LCCN (ENno2004045777 · GND (DE5563307-9 · BNF (FRcb135679376 (data) · J9U (ENHE987007410244005171 · NDL (ENJA00544480