EuroVelo
Con il termine di EuroVelo si identifica un gruppo di itinerari ciclistici che attraversano tutta l'Europa, in varie fasi di completamento. A partire da maggio 2013 erano presenti più di 45.000 km.[1]
Genesi
[modifica | modifica wikitesto]Nell'ambito dell'ECF (European Cyclists' Federation) un apposito gruppo di lavoro, di cui fanno parte diversi membri europei, ha elaborato una proposta di rete di ciclo-itinerari (rete europea di piste ciclabili) coprenti tutta l'Europa, geograficamente intesa a ovest del meridiano di Mosca. Dopo vari incontri e discussioni, nell'estate del 1997 esce la prima mappa che fissa, a grandi linee, dodici itinerari.
In Italia, FIAB, che aderisce alla federazione europea dei ciclisti, si occupa del coordinamento di EuroVelo in Italia, a cui collabora anche tramite il progetto di rete ciclabile nazionale Bicitalia.
Itinerari di EuroVelo nel riassunto
[modifica | modifica wikitesto]Itinerari nord-sud
[modifica | modifica wikitesto]- EV 1 - Itinerario Atlantico del Litorale: Sagres - Capo Nord
- EV 3 - Il percorso di Santiago: Trondheim - Santiago di Compostela
- EV 5 - Via Romea Francigena: Londra - Brindisi
- EV 7 - Itinerario Centrale dell'Europa: Capo Nord - Malta
- EV 9 - Dal Baltico all'Adriatico (La strada dell'ambra): Danzica - Pola
- EV 11 - Itinerario Europa Orientale: Capo Nord - Atene
- EV 13 - La strada della cortina di ferro: Kirkenes - Tsarevo
- EV 15 - Itinerario del Reno: Andermatt - Rotterdam
- EV 17 - Itinerario del Rodano: Andermatt - Sète/Port-St-Louis-du-Rhône
- EV 19 - Itinerario della Mosa: Langres - Hoek van Holland
Itinerari est-ovest
[modifica | modifica wikitesto]- EV 2- Percorso delle Capitali: Galway - Mosca
- EV 4 - Dalla Manica al Mar Nero: Roscoff - Odessa
- EV 6 - Dall'oceano Atlantico al Mar Nero (La strada del cibo e del vino): Nantes - Costanza
- EV 8 - Percorso Mediterraneo: Tarifa - Atene
- EV 14 - Acque dell'Europa centrale: Zell am See - Velence - Debrecen (in costruzione)
Circuiti
[modifica | modifica wikitesto]- EV 10 - Circuito del Baltico: (il circuito della lega anseatica)
- EV 12 - Circuito del mare del Nord: il circuito del mare del Nord
Questi itinerari sono nati dalla fusione di tratti nazionali di vie ciclabili preesistenti, opportunamente raccordati ed estesi a nazioni sprovviste di reti locali, e hanno il duplice scopo di favorire il transito di turisti in tutta l'Europa e di valorizzare localmente la via ciclabile come soluzione contro il traffico motorizzato.
Obiettivi di EuroVelo
[modifica | modifica wikitesto]EuroVelo dovrebbe inoltre:
- Assicurare che tutte le nazioni europee siano attraversate almeno da un itinerario ciclabile di qualità. In questo modo si fissa un principio di continuità territoriale basato sul mezzo di trasporto più rispettoso dell'ambiente e, a differenza dell'automobilista chiuso nel suo involucro metallico, immerso nello stesso.
- Favorire la cooperazione internazionale e la armonizzazione degli standard nelle infrastrutture ciclistiche.
- Promuovere la attenzione ai problemi dei ciclisti con una iniziativa di grande significato. Il tracciato EuroVelo può servire infatti a portare la biciclette e le sue esigenze in luoghi dove è poco conosciuta o penalizzata da scelte trasportistiche appiattite sulla automobile.
- Favorire l'avvicinamento alla bicicletta in un ambiente sicuro e ambientalmente di pregio da parte di non ciclisti. Molti sono infatti i ciclisti ad esempio quelli con figli piccoli che sono frenati dal timore di incidenti tutt'altro che infrequenti sulle strade normali e la presenza di un itinerario protetto può costituire un elemento determinante per introdursi alla pratica del turismo in bicicletta.
- Catalizzare la realizzazione di cicloitinerari locali beneficamente influenzati dall'itinerario europeo, che diventa l'elemento trainante per fare crescere reti locali di itinerari per ciclisti.
- Promuovere la bicicletta come migliore pratica di turismo sostenibile. Uno degli elementi più critici del turismo è il mezzo di trasporto motorizzato con i suoi effetti dannosi sui territori attraversati e sulla meta del viaggio. La bicicletta ha ovviamente tutte le caratteristiche di sostenibilità in termini di impatto.
- Portare benefici economici alle comunità locali. Il ciclista attraversa il territorio lentamente e senza proprie risorse, attingendo altresì ai commerci, ai ristoranti e agli alberghi dei piccoli centri, che sono quelli elettivamente scelti dal turista in bicicletta.
- Indurre maggiore utilizzo del trasporto pubblico a scapito dell'auto privata o dell'aereo. La bici si sposa naturalmente con mezzi di trasporto come il treno, il traghetto, o il bus che sono quelli a minore impatto ambientale.
Il progetto EuroVelo è ora in una fase cruciale essendo stato sottoposto ad alcune direzioni generali della Unione europea, per l'approvazione e il relativo finanziamento con l'obiettivo di vedere tracciato e percorso il primo degli itinerari per l'anno 2000.
Principali mete lungo gli itinerari di EuroVelo
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Projects and networks - EuroVelo, su ecf.com, ECF. URL consultato il 2 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2016).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su EuroVelo
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su EuroVelo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su en.eurovelo.com.
- (DE) Sito ufficiale, su de.eurovelo.com.
- (FR) Sito ufficiale, su fr.eurovelo.com.
- ECF European Cyclists' Federation, su ecf.com.
- Eurovelo 5, su apsykes.com. URL consultato il 14 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2011).
- Good Vibrations: Crossing Europe on a Bike Called Reggie (Eurovelo 5), su amazon.co.uk.
- Eurovelo 8, su apsykes.com. URL consultato il 14 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2011).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 264758994 |
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