Chiesa di San Salvatore (Parma)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa di San Salvatore
Facciata e lato nord
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneEmilia-Romagna
LocalitàParma
Indirizzoborgo Giacomo Tommasini 26
Coordinate44°47′52.98″N 10°19′43.68″E / 44.79805°N 10.3288°E44.79805; 10.3288
Religionecristiana cattolica di rito romano, cristiana metodista
Titolaresan Salvatore
Diocesi Parma
Consacrazione1908
Stile architettoniconeorinascimentale
Inizio costruzioneverso il 1145
Completamento1924

La chiesa di San Salvatore è un luogo di culto in origine cattolico e dal 1908 metodista dalle forme neorinascimentali, situato in borgo Giacomo Tommasini 26, ad angolo con borgo Riccio da Parma, a Parma, nell'omonima provincia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di San Salvatore è ricordata per la prima volta nel 1230: dopo il 1517 al tempio si affiancò un monastero di canonichesse di Sant'Agostino della congregazione renana.

La chiesa perse la dignità parrocchiale il 9 gennaio 1634.

Nel 1650 vi fu collocata un'immagine della Vergine che si trovava affrescata sulla parete di una casa vicina e che, in occasione di un'epidemia, era stata ritenuta miracolosa: il tempio prese così a essere chiamato anche chiesa della Madonna della Sanità.

La comunità di canonichesse venne dissolta per le leggi napoleoniche del 1810 e la chiesa fu chiusa e adibita a magazzino (l'immagine della Madonna della Sanità fu trasferita nella chiesa della Santissima Trinità). L'edificio fu poi acquistato dalla missione metodista wesleyana e aperto al culto evangelico nel 1908.

Nel 1924 la chiesa fu sottoposta a profondi restauri che hanno riportato l'edificio all'aspetto cinquecentesco.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Felice da Mareto, Chiese e conventi di Parma, Deputazione di Storia Patria per le Province Parmensi, Parma 1978, pag. 189.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]