Charvensod
Charvensod comune | |||
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(IT) Comune di Charvensod (FR) Commune de Charvensod | |||
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Panorama del capoluogo | |||
Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | ![]() | ||
Provincia | Non presente | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Ronny Borbey (lista civica Insieme per-ensemble pour Charvensod) dal 10-5-2015 | ||
Lingue ufficiali | Francese, italiano | ||
Territorio | |||
Coordinate | 45°43′N 7°19′E / 45.716667°N 7.316667°E | ||
Altitudine | 746 m s.l.m. | ||
Superficie | 25,86 km² | ||
Abitanti | 2 336[1] (31-12-2020) | ||
Densità | 90,33 ab./km² | ||
Frazioni | Félinaz, Plan-Félinaz, Pont-Suaz, Ampaillant, Péroulaz, La Giradaz, Roulaz, Saint-Pantaléon, Chef-lieu | ||
Comuni confinanti | Aosta, Brissogne, Cogne, Gressan, Pollein | ||
Altre informazioni | |||
Cod. postale | 11020 | ||
Prefisso | 0165 | ||
Fuso orario | UTC+1 | ||
Codice ISTAT | 007019 | ||
Cod. catastale | C598 | ||
Targa | AO | ||
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] | ||
Cl. climatica | zona F, 3 351 GG[3] | ||
Nome abitanti | (IT) charvensolesi (FR) charvensoliens | ||
Patrono | santa Colomba | ||
Giorno festivo | 31 dicembre | ||
Cartografia | |||
Posizione del comune di Charvensod all'interno della Valle d'Aosta | |||
Sito istituzionale | |||
Charvensod (pron. /ʃaʁvɑ̃so/ - Tsarveunsoù in patois valdostano) è un comune italiano di 2 336 abitanti[1] della Valle d'Aosta.
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Il comune di Charvensod si trova a sud di Aosta, e comprende la parte meridionale della plaine[4]. È posizionato all'envers (ovvero dalla parte della valle esposta a nord). Confina con i comuni di Aosta a Nord, Gressan a Ovest, Cogne a Sud e Pollein a Est.
- Classificazione sismica: zona 4 (sismicità molto bassa)[5]
Clima[modifica | modifica wikitesto]
Il clima è soleggiato e caldo in estate. Durante l'inverno invece essendo il territorio del comune situato sulla destra orografica della Dora Baltea gode di pochissima insolazione e quindi le temperature sono quasi sempre al di sotto dello zero. Le precipitazioni più intense si hanno in primavera e autunno, in estate sono brevi e di tipo temporalesco, mentre in inverno sono quasi sempre nevose.
Toponomastica[modifica | modifica wikitesto]
Il toponimo latino è Carvantium[6] (anticamente Fundus Calvetianus[7]).
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]
- La cappella di Sant'Anna a Félinaz.
- L'eremo di San Grato, in onore di san Grato di Aosta.
- Il santuario Notre-Dame-de-Pitié (XVI secolo), vicino al Pont-Suaz.
- La chiesa parrocchiale di Sainte-Colombe, di probabile datazione Merovingia.[8]
- La cappella di Saint-Joconde.
- La cappella di Saints-Fabien-et-Sébastien, nel borgo di Charvensod.
- La cappella de Reverier.
- La cappella di Saint-Pantaléon.
- La cappella di Comboé.
Architetture militari[modifica | modifica wikitesto]
- i ruderi del Castello di Charvensod;
- il basamento della torre di segnalazione medievale in località Tornettes (o Tornettaz)[9]
Società[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]
Abitanti censiti[10]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]
In Loc. Capoluogo è presente una biblioteca comunale.
Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]
È composto da due agglomerati principali: il capoluogo (chef-lieu), che si trova a 2 kilometri da Aosta, e l'agglomerazione formata dai villaggi di Pont-Suaz, Plan-Félinaz e Félinaz, che si trovano lungo la sponda destra della Dora Baltea.
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Fa parte dell'Unité des Communes valdôtaines Mont-Émilius.
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
29 maggio 1985 | 23 maggio 1990 | Leo Bianquin | uv | Sindaco | [11] |
23 maggio 1990 | 29 maggio 1995 | Dario Comé | Democrazia Cristiana | Sindaco | [11] |
29 maggio 1995 | 29 giugno 1998 | Dario Comé | - | Sindaco | [11] |
29 giugno 1998 | 8 maggio 2000 | Renato Antonioli | - | Sindaco | [11] |
8 maggio 2000 | 9 maggio 2005 | Ennio Subet | lista civica | Sindaco | [11] |
9 maggio 2005 | 24 maggio 2010 | Ennio Subet | lista civica | Sindaco | [11] |
24 maggio 2010 | 11 maggio 2015 | Ennio Subet | lista civica | Sindaco | [11] |
11 maggio 2015 | in carica | Ronny Borbey | Sindaco | [11] |
Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2014 ha ottenuto le certificazioni "Sistema Qualità ISO 9001" e "Sistema Ambientale 14001". Può vantare ora anche la certificazione UNI EN ISO 50001:2011 Sistema Energia. È il primo Comune della Valle d'Aosta a raggiungere questo obiettivo ed uno dei cinque attualmente certificati in tutta Italia. L'Amministrazione comunale ha così raggiunto l'obiettivo delle "zero emissioni" e del "100% di rispetto dell'ambiente".
Sport[modifica | modifica wikitesto]
In questo comune si gioca a fiolet e a rebatta, caratteristici sport tradizionali valdostani.[13] Secondo una monografia del 1992, i giochi erano geograficamente ben ripartiti: il fiolet era diffuso nel capoluogo, la rebatta a Pont-Suaz e Ampaillan, mentre lo tsan era diffuso a Félinaz.[14]
La squadra di calcio del comune è il Vallée d'Aoste Charvensod, che milita nel campionato di Promozione Piemonte-Valle d'Aosta.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2020 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ La piana di Aosta, comprendente i comuni di Aosta, Charvensod, Quart, Saint-Christophe, Brissogne, Sarre e Pollein.
- ^ Le zone sismiche in Italia: Valle-Aosta, statistica 2006, www.abspace.it
- ^ DIZIONARIO GEOGRAFICO - Di GOFFREDO CASALIS, Vol IV, Torino 1840
- ^ Vallée d'Aoste autrefois, raccolta di opere di Robert Berton, 1981, Sagep ed., Genova.
- ^ Studio su Santa Colomba a cura di Joseph-Gabriel Rivolin, su comune.charvensod.ao.it. URL consultato l'8 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2015).
- ^ (FR) AA. VV., "La Tornettaz", Charvensod, a cura della Regione autonoma Valle d'Aosta - Assessorato della pubblica istruzione, Aosta: La Vallée, 1992, p. 15.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/
- ^ CHARVENSOD , GEMELLAGGIO CON IL COMUNE SVIZZERO DI “LES BOIS”., su regione.vda.it, Regione Autonoma Valle d'Aosta. URL consultato il 23 ottobre 2009.
- ^ Dati 2011. Cfr. Anna Maria Pioletti (a cura di), Giochi, sport tradizionali e società. Viaggio tra la Valle d'Aosta, l'Italia e l'Unione Europea, Quart (AO), Musumeci, 2012, pp. 74-100, ISBN 978-88-7032-878-3.
- ^ (FR) AA. VV., "Sports", Charvensod, a cura della Regione autonoma Valle d'Aosta - Assessorato della pubblica istruzione, Aosta: La Vallée, 1992, p.47.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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