Associazione Calcio Bellaria Igea Marina
AC Bellaria Igea Marina Calcio ![]() | |
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Biancoazzurri, Igea, Gabbiani | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | ![]() |
Simboli | Gabbiano |
Dati societari | |
Città | Bellaria-Igea Marina |
Nazione | ![]() |
Confederazione | UEFA |
Federazione | ![]() |
Campionato | Promozione Emilia-Romagna |
Fondazione | 1994 |
Scioglimento | 2019 |
Stadio | Enrico Nanni (2 500 posti) |
Sito web | www.bellariaigeamarina1956.it |
Palmarès | |
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L'Associazione Calcio Bellaria Igea Marina, meglio nota come Bellaria Igea Marina o semplicemente Bellaria, è una società calcistica italiana con sede a Bellaria-Igea Marina, in provincia di Rimini.
La squadra, rifondata nel 1994, dopo la fusione fra tre squadre cittadine ha disputato dal 2003 al 2014 undici campionati consecutivi di Serie C2/Lega Pro Seconda Divisione, ottenendo come miglior risultato un settimo posto.
Colori sociali: bianco e azzurro. Disputa le partite di casa allo stadio Enrico Nanni.
Nell'estate del 2019 il Bellaria si fonde con l'Igea Marina, altra squadra cittadina che milita in Promozione e ne nasce una nuova società che viene denominata Associazione Polisportiva Dilettantistica Igea Marina Bellaria 1956.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Le origini del calcio a Bellaria[modifica | modifica wikitesto]
La prima società calcistica di Bellaria viene fondata nel 1912 con il nome di Associazione Calcio Bellaria. Nel 1952[1] la società rinasce come A.S.C.A.R. Bellaria, in seguito cambia più volte denominazione e arriva fino alla Serie D, sfiorando diverse volte la promozione in Serie C negli anni '70. Nel 1994 la squadra cede il proprio titolo sportivo al Torre Pedrera e nel frattempo l'intero gruppo dirigenziale della vecchia Bellaria si fonde con altre due squadre: l'Associazione Calcio Igea Marina e la Dinamo Bordonchio, dando così vita all'Associazione Calcio Bellaria Igea Marina che viene ammessa nel campionato di Prima Categoria.
I campionati dilettantistici[modifica | modifica wikitesto]
La nuova squadra vince subito il girone H della Prima Categoria Emilia-Romagna e viene promossa in Promozione. L'anno successivo i biancoazzurri arrivano secondi, venendo nuovamente promossi in Eccellenza. In questa categoria il Bellaria rimane fino al 1999, anno in cui centra il primo posto e viene dunque promossa in Serie D. In quarta serie la compagine romagnola rimane per quattro anni quando, dopo essere arrivata quarta vince i play-off superando il Rovigo e il Montecchio ed ottenendo il ripescaggio in Serie C2, arrivando dunque per la prima volta nella sua storia in un campionato professionistico.
Il professionismo[modifica | modifica wikitesto]
Il primo anno nella nuova categoria si conclude con la retrocessione, arrivata dopo il play-out perso contro la Rosetana. Il Bellaria mantiene tuttavia la categoria mediante ripescaggio. Le stagioni successive vedono i gabbiani salvarsi e raggiungere anche un settimo posto nella stagione 2007-2008, che è il miglior risultato conseguito dai biancoazzurri. Nel successivo campionato la squadra si salva dopo aver vinto il play-out ma la stagione successiva li perde e retrocede in Serie D, salvo poi essere ripescata. Il club rimane in Lega Pro Seconda Divisione fino alla stagione 2013-2014, quando retrocede dopo aver chiuso il campionato al penultimo posto.
Il ritorno tra i dilettanti[modifica | modifica wikitesto]
Al suo ritorno in Serie D, divenuta quarta serie nazionale dopo l'unificazione della Lega Pro i biancoazzurri arrivano dodicesimi in campionato, ottenendo una tranquilla salvezza. Nella stagione 2015-2016 l'Igea chiude terzultima in campionato, senza disputare i play-out in quanto c'è troppo distacco dal Virtus Castelfranco e retrocede in Eccellenza. Il campionato successivo si rivela deludente e il Bellaria scende nuovamente di categoria dopo aver perso i play-out contro il Corticella che aveva terminato la stagione con molti meno punti. Anche il seguente campionato di Promozione è da dimenticare, infatti la squadra arriva ultima in campionato e viene relegata in Prima Categoria. La stagione 2018-2019 termina con un decimo posto.
Dal 2019[modifica | modifica wikitesto]
Nell'estate del 2019 il Bellaria si fonde con l'Igea Marina, altra squadra cittadina che milita in Promozione e ne nasce una nuova società che viene denominata Associazione Polisportiva Dilettantistica Igea Marina Bellaria 1956.
Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]
Cronistoria dell'Associazione Calcio Bellaria Igea Marina |
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Colori e simboli[modifica | modifica wikitesto]
Colori[modifica | modifica wikitesto]
In origine i colori del Bellaria furono il rosso e il nero, che furono sostituiti dal bianco e dall'azzurro, ovvero i colori della città di Bellaria sul finire degli anni sessanta.
Simboli ufficiali[modifica | modifica wikitesto]
Stemma[modifica | modifica wikitesto]
Lo stemma del Bellaria Igea Marina riprende in gran parte quello cittadino, in esso infatti si trovano un'ancora con ai suoi piedi una palla dal calcio, un gabbiano, una torre e un sole sul mare.
Strutture[modifica | modifica wikitesto]
Stadio[modifica | modifica wikitesto]
Il Bellaria utilizza come campo di gioco per le gare interne lo stadio Enrico Nanni. L'impianto è dotato di una pista d'atletica e ha due tribune, una delle quali parzialmente coperta e può contenere 2500 persone.
Centro di allenamento[modifica | modifica wikitesto]
Il Bellaria svolge gli allenamenti allo stadio Enrico Nanni.
Società[modifica | modifica wikitesto]
Sponsor[modifica | modifica wikitesto]
- 1994-2002 ...
- 2002-2007 Garman
- 2007-2011 Mass
- 2011-2013 Garman
- 2013-2015 Macron
- 2015-2018 HS
- 2018-2019 Erreà
Allenatori e presidenti[modifica | modifica wikitesto]
Tre sono i tecnici di maggior fama, nazionale ed internazionale, che si sono seduti sulla panchina biancazzurra: Arrigo Sacchi, vicecampione del mondo ad Usa '94 con la nazionale italiana, già tecnico tra gli altri di Milan, Parma ed Atlético Madrid, attualmente ritiratosi dall'attività di allenatore; Franco Varrella, già guida di Savoia, Reggiana, Padova, Triestina e vice allenatore dell'Italia ad Usa '94; Luca Fusi, vecchia gloria della Nazionale e del Napoli ai tempi di Maradona.
Allenatori
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Calciatori[modifica | modifica wikitesto]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]
- Eccellenza: 1
- 1998-1999 (girone B)
- 1994-1995 (girone H)
Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]
- Terzo posto: 1997-1998 (girone B)
- Secondo posto: 1995-1996 (girone D)
Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]
Partecipazione ai campionati[modifica | modifica wikitesto]
- Campionati nazionali
Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
---|---|---|---|---|---|
4º | Serie C2 | 5 | 2003-2004 | 2007-2008 | 22 |
Lega Pro Seconda Divisione | 6 | 2008-2009 | 2013-2014 | ||
Serie D | 11 | 1968-1969 | 2015-2016 | ||
5º | Serie D | 5 | 1977-1978 | 2002-2003 | 5 |
- Campionati regionali
Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
---|---|---|---|---|---|
I | Eccellenza | 4 | 1996-1997 | 2016-2017 | 4 |
II | Promozione | 2 | 1995-1996 | 2017-2018 | 2 |
III | Prima Categoria | 2 | 1994-1995 | 2018-2019 | 2 |
Partecipazione alle coppe[modifica | modifica wikitesto]
Competizione | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
---|---|---|---|---|
Coppa Italia Lega Pro | 6 | 2008-2009 | 2013-2014 | 11 |
Coppa Italia Serie C | 5 | 2003-2004 | 2007-2008 | |
Coppa Italia Serie D | 6 | 1999-2000 | 2015-2016 | 6 |
Tifoseria[modifica | modifica wikitesto]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il Bellaria conta una tifoseria di ridotte dimensioni e localizzata sul comune d'appartenenza.
Per quanto riguarda il tifo organizzato il primo gruppo ultras nasce nel 1994, anno della nascita del Bellaria Igea Marina e prende il nome di Direttivo Ultras Bellaria '94. Un altro gruppo minore è quello degli U.B. (Ultras Bellaria).
Gemellaggi e rivalità[modifica | modifica wikitesto]
Una rivalità si aveva con il Cesenatico.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Dal libro "Passioni - Almanacco storico del calcio romagnolo (1919-2005)" di Giovanni Guiducci e Daniele Cacozza, supplemento a "Corriere Romagna" - novembre 2005, che pubblica a pag. 142 e 143 la cronistoria del club.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale [collegamento interrotto], su bellariafutura.it.