Casato di Hohenzollern

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Casato di Hohenzollern
Nihil sine Deo
Inquartato di nero e d'argento.
Stato Regno di Prussia
Bandiera della Germania Impero tedesco
Bandiera della Romania Regno di Romania
Bandiera della Germania Germania
Titoli
FondatoreBurgravio Federico I di Norimberga
Ultimo sovranoGermania e Prussia:
Imperatore Guglielmo II (1888-1918)
Romania:
Re Michele I (1927-1930, 1940-1947)
Attuale capoGermania e Prussia:
S.A.I.R. Principe Giorgio Federico (1994-)
Hohenzollern-Sigmaringen:
S.A. Principe Carlo Federico (2010-)
Hohenzollern-Hechingen:
estinta dal 1869
Romania:
S.M. Principessa Margherita (2017-) (contestato)
Data di fondazione1100
Data di deposizioneGermania e Prussia:
1918 (rivoluzione tedesca)
Romania:
1947 (abdicazione di Michele I e nascita della Repubblica Popolare Romena)
Etniatedesca
Rami cadetti
Stemma di Casa Hohenzollern

La Casata degli Hohenzollern è una dinastia reale di origine tedesca che nel corso della storia ha detenuto i titoli di principi elettori, re di Prussia, sovrani di Romania e imperatori tedeschi. La famiglia usa il motto Nihil sine Deo (Nulla senza Dio).

La famiglia Hohenzollern, nobilitata dagli Hohenstaufen, con il rango di conti ed in seguito margravi, ha origine nell'area intorno alla città di Hechingen in Svevia durante l'XI secolo. Presero il nome dal castello di Burg Hohenzollern, presso la sopraccitata città, che fu la loro prima dimora.

La famiglia, in seguito, si divise in due rami, quello di Svevia, che rimarrà cattolico al tempo della Riforma protestante, e quello di Franconia, che aderirà alla Riforma stessa. Il ramo svevo dominò l'area di Hechingen e Sigmaringen, a sud di Stoccarda, fino al 1849, per poi rinunciare ai propri domini per riunirsi come ramo cadetto a quello di Franconia. Quest'ultimo ebbe più fortuna: i discendenti della linea di Franconia infatti acquisirono il Brandeburgo nel 1418 e il ducato di Prussia nel 1525. L'unione di queste due linee di Franconia nel 1618 permise la creazione del regno di Prussia nel 1701, lo stato che portò successivamente all'unificazione della Germania e all'Impero Tedesco nel 1871. La dinastia perse il potere alla fine della prima guerra mondiale, quando fu deposto l'ultimo re di Prussia e imperatore tedesco, Guglielmo II.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Origini[modifica | modifica wikitesto]

Le notizie più antiche che menzionano gli Hohenzollern risalgono al 1061. L'origine, accettata dagli studiosi, dei conti di Zollern risale alla dinastia Burcardingi. Una vecchia ipotesi voleva che san Meinrado di Einsiedeln fosse un antenato della casata, e che questa derivasse quindi dalla regione natìa del santo, il Sülchgau.

Dopo la morte di Federico III, i figli si divisero le terre di famiglia tra loro: il maggiore, Corrado III, ricevette il burgraviato di Nuremberg nel 1218 dal fratello più giovane, fondando quindi la linea di Franconia degli Hohenzollern; il fratello minore, Federico IV, fondò invece la linea sveva. La linea di Franconia si convertì al protestantesimo mentre la linea sveva rimase cattolica.

Il Burg Hohenzollern, residenza originaria della famiglia.

Linea di Svevia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Hohenzollern di Svevia.

Regnando sui principati tedeschi minori di Hechingen e Sigmaringen, questo ramo della famiglia rimase cattolico e si divise poi nelle casate di Hechingen e Sigmaringen. Non si espansero mai oltre questi due principati svevi il che fu una delle ragioni per cui divennero relativamente ininfluenti nella storia tedesca per gran parte della loro esistenza. Mantennero comunque una dinastia regale e sposarono membri di grandi case reali europee. Gli Hohenzollern-Hechingen, dopo aver ceduto i diritti sul proprio principato alla Prussia nel 1849, infine si estinsero nel 1869; un discendente di questa linea fu l'Arciduchessa Sophie Chotek von Chotkowa moglie dell'Arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo-Este.

Invece la famiglia Hohenzollern-Sigmaringen regnò sulla contea di Sigmaringen fino al 1849, anno in cui il principe Carlo Antonio la cedette alla Prussia. Fu quindi scelta per diventare la famiglia reale di Romania nel 1866. A un altro membro di questa famiglia, Leopoldo, fu offerto il trono spagnolo dopo la rivolta che destituì la regina Isabella II. Sebbene incoraggiato da Bismarck ad accettare, Leopoldo si ritirò dopo che l'imperatore di Francia Napoleone III espresse le sue obiezioni. Nonostante questo, la Francia cominciò il conflitto dando luogo alla guerra franco-prussiana.

Linea principale di Franconia[modifica | modifica wikitesto]

A partire dal XIV secolo, questo ramo della famiglia intraprese un'espansione attraverso matrimoni e acquisto di terre. La casata aggiunse gradualmente possedimenti alle proprie terre, all'inizio con piccole acquisizioni, come le margravie di Ansbach nel 1331 e Kulmbach nel 1340. Tuttavia, la concessione del Brandeburgo e l'eredità del Ducato di Prussia portò gli Hohenzollern dal rango di famiglia principesca minore a una tra le più importanti d'Europa. Questa linea appoggiò inoltre gli Hohenstaufen e gli Asburgo come reggenti del Sacro Romano Impero durante il XII e il XV secolo, il che li ricompensò con numerosi benefici territoriali.

Burgravi di Norimberga (1192-1427)[modifica | modifica wikitesto]

Regione di Norimberga, Ansbach, Kulmbach e Bayreuth, (Franconia e Baviera, Germania)

Alla morte di Federico V, il 21 gennaio 1398 le sue terre vennero ripartite tra i due figli:

  • 1398-1420: Giovanni III (I come margravio di Brandeburgo-Kulmbach)
  • 1420-1427: Federico VI (I come elettore di Brandeburgo e margravio di Brandeburgo-Ansbach)

Alla morte di Giovanni I, l'11 giugno 1420, i due principati vennero momentaneamente riuniti sotto Federico I. Dal 1412 Federico VI divenne margravio di Brandeburgo ed elettore di Brandeburgo col nome di Federico I e quindi, nel 1420, margravio di Brandeburgo-Kulmbach. Alla sua morte, il 21 settembre 1440, i suoi territori vennero divisi tra i figli:

Dal 1427 il titolo di burgravio di Norimberga venne incluso nei titoli di margravio di Brandeburgo e di margravio di Brandeburgo-Kulmbach.

Margravi di Brandeburgo-Ansbach (1398-1791)[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 dicembre 1791, Cristiano II Federico vendette la sovranità sui suoi principati al Re Federico Guglielmo II di Prussia.

Margravi di Brandeburgo-Kulmbach (1398-1604), successivamente di Brandeburgo-Bayreuth (1604-1791)[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 dicembre 1791, Cristiano II Federico vendette la sovranità sui suoi principati a Federico Guglielmo II di Prussia.

Margravi ed Elettori di Brandeburgo (1417-1806)[modifica | modifica wikitesto]

La regione tedesca del Brandeburgo

Dal 1701 il titolo di Elettore di Brandeburgo venne unito a quello di Re di Prussia.

Duchi di Brandeburgo-Jägerndorf (1523-1622)[modifica | modifica wikitesto]

Il ducato di Brandeburgo-Jägerndorf venne fondato nel 1523.

Il Ducato di Brandeburgo-Jägerndorf venne confiscato da Ferdinando III d'Asburgo nel 1622.

Margravi di Brandeburgo-Küstrin (1535-1571)[modifica | modifica wikitesto]

Il Margraviato di Brandeburgo-Küstrin fu uno stato prussiano a breve vita.

Egli morì senza eredi. Il Margraviato di Brandeburgo-Küstrin venne unito nel 1571 nel Margraviato e nell'Elettorato di Brandeburgo.

Margravi di Brandeburgo-Schwedt (1688-1788)[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1688 i detentori del titolo di Margravi di Brandeburgo-Schwedt appartennero alla casata di Hohenzollern.

Nel 1788 il titolo venne incorporato al Regno di Prussia.

Duchi di Prussia (1525-1701)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1525 il Ducato di Prussia venne fondato come protettorato del Re di Polonia.

Regione di Prussia e Polonia

Dal 1701 il titolo di Duca di Prussia venne compreso in quelli del Re di Prussia.

Re "in Prussia" (1701-1772)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1701 il titolo di Re in Prussia venne garantito agli Hohenzollern, senza che il Ducato di Prussia venisse elevato a regno per mezzo del Sacro Romano Impero. Dal 1701 i titoli di Duca di Prussia ed Elettore di Brandeburgo vennero uniti al titolo di Re di Prussia.

Nel 1772 il Ducato di Prussia venne elevato autonomamente a Regno.

Re "di Prussia" (1772-1918)[modifica | modifica wikitesto]

Il Regno di Prussia nel 1815

Nel 1772 il titolo di Re di Prussia venne riconosciuto come ufficiale ed ereditario, con la fondazione del Regno di Prussia. Dal 1772 i titoli di Duca di Prussia ed Elettore di Brandeburgo vennero uniti al titolo di Re di Prussia come legittimi e trasmissibili agli eredi maschi primogeniti della casata.

Nel 1871 il Regno di Prussia divenne uno stato costituente l'Impero tedesco.

Imperatori tedeschi (1871-1918)[modifica | modifica wikitesto]

L'Impero di Germania nel 1871

Regnanti (1871-1918)[modifica | modifica wikitesto]

Guglielmo II di Germania

Nel 1871 venne proclamato un nuovo Reich tedesco. Con la successione di Guglielmo I, i titoli di re di Prussia e duca di Prussia vennero uniti a quello di imperatore tedesco.

Nel 1918 l'Impero tedesco crollò con la fuga dell'imperatore Guglielmo II e nacque la Repubblica di Weimar.

Un altro ramo degli Hohenzollern gli Hohenzollern-Sigmaringen, furono anche importanti possidenti terrieri nella Germania pre-imperiale e in seguito principi (1866-1881) e re (1881-1947) di Romania. L'opposizione francese alla loro candidatura al trono di Spagna portò alla guerra franco-prussiana, tra il 1870 e il 1871, e alla fondazione dell'impero tedesco (gennaio 1871).

Pretendenti (dal 1918 a oggi)[modifica | modifica wikitesto]

Georg Friedrich, Sophie

Re di Romania[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Re di Romania.

Albero genealogico semplificato[modifica | modifica wikitesto]

Sono riportati i sovrani della casa di Hohenzollern a partire dai burgravi di Norimberga[1].

Federico I (III)
*c.1139 †c.1200
Federico II (IV)
*11881255
Corrado III
*1189 †1260/1
Hohenzollern-Hechingen
Hohenzollern-Sigmaringen
Federico III
*12201297
Giovanni I
*1278/80 †1300
Federico IV
*12871332
Giovanni II
*13091357
Federico V
*13331398
Giovanni III/I
*13691420
Federico VI/I
*13711440
Giovanni II
*14061464
Federico II
*14131471
Alberto I-III “Achille”[2]
*14141486
Giovanni Cicerone
*14551499
Federico[3]
*14601536
Sigismondo[4]
*14681495
Gioacchino I Nestore
*14841535
Casimiro[5]
*14811527
Giorgio[6]
*14841543
Alberto[7]
*14901568
Gioacchino II Ettore
*15051571
Giovanni[8]
*15131571
Alberto Alcibiade
*15221557
Giorgio Federico I
*15391603
Alberto Federico
*15531618
Giovanni Giorgio
*15251598
Anna
*15761625
Giovanni Sigismondo
Gioacchino III Federico
*15461608
Cristiano[9]
*15811655
Gioacchino Ernesto[10]
*15831625
Giovanni Sigismondo
*15721620
Anna di Prussia
Ermanno Augusto
*16151651
Giorgio Alberto[11]
*16191666
Federico II
*16161667
Alberto II
*16201667
Giorgio Guglielmo
*15951640
Cristiano Alberto
*16441712
Cristiano Enrico
*16611708
Giovanni Federico
*16541686
Federico Guglielmo
*16201688
Giorgio Guglielmo
*16781726
Giorgio Federico[12]
*16881735
Federico Cristiano[13]
*17081769
Cristiano Alberto
*16751692
Giorgio Federico II
*16781703
Guglielmo Federico
*16861723
FEDERICO III/I
*16571713
Federico
*17111763
Carlo Guglielmo Federico
*17121757
FEDERICO GUGLIELMO I
*16881740
Carlo Alessandro[14]
*17361806
FEDERICO II
*17121786
Augusto Guglielmo
*17221758
FEDERICO GUGLIELMO II
*17441797
FEDERICO GUGLIELMO III
*17701840
FEDERICO GUGLIELMO IV
*17951861
GUGLIELMO I
*17971888
FEDERICO III
*18311888
GUGLIELMO II
*18591941
Casa Imperiale Tedesca

Casa imperiale tedesca[modifica | modifica wikitesto]

 GUGLIELMO I
1797-1888
Augusta di Sassonia-Weimar-Eisenach
 
 
 FEDERICO III
1831-1888
Vittoria di Gran Bretagna
 
    
 GUGLIELMO II
1859-1941
Augusta Vittoria di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg
Enrico
1862-1929
Irene d'Assia
Sigismondo
1864-1866
Valdemaro
1868-1879
 
      
Eitel Federico
1883-1942
Sofia Carlotta di Oldenburg
Adalberto
1884-1948
Adelaide di Sassonia-Meiningen
 Guglielmo
1882-1951
Cecilia di Meclemburgo-Schwerin
 Augusto Guglielmo
1887-1949
Alessandra Vittoria di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg
 Oscar
1888-1958
Ina Maria di Bassewitz-Levetzow
 Gioacchino
1890-1920
Maria Augusta di Anhalt
     
          
 Guglielmo Vittorio
1919-1989
⚭ Maria Antoinetta di Hoyos
Guglielmo
1906-1940
⚭ Dorothea von Salviati
Luigi Ferdinando
1907-1994
Kira Kirillovna Romanova
 Uberto
1909-1950
⚭ Maria von Humboldt-Dachroeden
 Federico
1911-1966
Brigid Guinness
 Alessandro Ferdinando
1912-1985
⚭ Irmgard Weygand
Oscar Guglielmo
1915-1939
Burchard Federico
1917-1988
Guglielmo Carlo
1922-2007
⚭ Irmgard von Veltheim
 Carlo Francesco
1916-1975
⚭ Enrichetta Erminia Wanda Ida Luisa di Schönaich-Carolath
     
             
 Luigi Ferdinando
1944-1977
⚭ Donata di Castell-Rüdenhausen
 Cristiano Sigismondo
1946
 Federico Guglielmo
1939-2015
⚭ Waltraud Freydag
⚭ Ehrengarde von Reden
Michele
1940
⚭ Jutta Jorn
⚭ Brigitte von Dallwitz
Frederick Nicholas
1946
⚭ Victoria Lucinda Mancroft
William Andrew
1947
⚭ Alexandra Blahová
Rupert Alexander Frederick
1955
⚭ Ziba Rastegar-Javaheri
Stefano Alessandro
1939-1993
⚭ Heide Schmidt
⚭ Hannelore-Maria Kerscher
 Guglielmo Carlo
1955
Oscar
1959
Francesco Guglielmo
1943
Marija Vladimirovna Romanova
Federico Cristiano Ludovico
1943-1943
Francesco Federico Cristiano
1944
⚭ Gudrun Edith Winkler
⚭ Susann Genske
   
     
 Giorgio Federico
1976
⚭ Sofia di Isenburg
 Filippo Cirillo
1968
⚭ Anna Christine Soltau
Gioacchino Alberto
1984
Federico Guglielmo
1979
 Georgij Michajlovič
1981
⚭ Rebecca Virginia Bettarini
   
      
Carlo Federico
2013
Enrico Alberto
2016
Luigi Ferdinando
2013
Timoteo Federico
2005
Paolo Guglielmo
1995
 Aleksandr Georg'evič
2022

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kamill von Behr, Genealogie der in Europa Regierenden Fürstenhäuser, Lipsia, 1870, tav. CXVIII-CXXIX (disponibile on line: https://archive.org/details/bub_gb_kW5WAAAAcAAJ)
  2. ^ Margravio di Ansbach dal 1440, di Khulmbach dal 1464 e margravio ed elettore di Brandeburgo dal 1470.
  3. ^ Margravio di Ansbach dal 1486 e di Bayreuth dal 1495.
  4. ^ Margravio di Bayreuth dal 1486.
  5. ^ Margravio di Bayreuth dal 1515.
  6. ^ Margravio di Ansbach dal 1515.
  7. ^ Duca di Prussia dal 1525
  8. ^ Margravio di Küstrin dal 1535.
  9. ^ Margravio di Bayreuth dal 1603.
  10. ^ Margravio di Ansbach dal 1603.
  11. ^ Margravio di Kulmbach dal 1655.
  12. ^ Anche Margravio di Bayreuth dal 1726.
  13. ^ Margravio di Bayreuth e Ansbach dal 1763.
  14. ^ Anche Margravio di Bayreuth e Kulmbach dal 1769. Abdica nel 1791.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN287228823 · ISNI (EN0000 0003 9308 8066 · CERL cnp00553162 · GND (DE118552856 · J9U (ENHE987007294310205171 · WorldCat Identities (ENviaf-287228823