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Pathologic 2
videogioco
Titolo originaleМор[1]
PiattaformaMicrosoft Windows, Xbox One, Playstation 4
Data di pubblicazioneWindows, Xbox One:
Mondo/non specificato 23 maggio 2019

Playstation 4:
Mondo/non specificato 6 marzo 2020

GenereAvventura dinamica, azione
TemaVideogioco di sopravvivenza, Survival horror, Horror psicologico
OrigineRussia
SviluppoIce-Pick Lodge
PubblicazionetinyBuild
Modalità di giocoGiocatore singolo
Motore graficoUnity
Distribuzione digitaleSteam, GOG.com, Xbox, Playstation Store
Fascia di etàPEGI: 18
EspansioniThe Marble Nest
SeriePathologic
Preceduto daPathologic

Pathologic 2 (noto in Russia come Мор, translitterato Mor[2]) è un videogioco di avventura dinamica e di sopravvivenza con elementi horror in prima persona sviluppato da Ice-Pick Lodge e pubblicato da tinyBuild.

Originariamente pianificato come un remake di Pathologic, il prodotto finale è in realtà una completa rivisitazione del gioco originale, sotto certi aspetti un vero e proprio sequel. Il gioco verrà pubblicato in parti, ognuna dedicata alla storia di uno dei tre personaggi principali: Haruspex[3], Bachelor[4] e Changeling[5]. La prima parte, che racconta la storia dell'Aruspice, è stata rilasciata il 23 maggio 2019 su Windows e Xbox One e il 6 marzo 2020 su PlayStation 4.

Coloro che hanno acquistato il gioco su Steam prima dell'1 dicembre 2019 hanno ricevuto gratuitamente il DLC The Marble Nest, successivamente divenuto disponibile per Xbox One il 12 dicembre 2019 e per PlayStation 4 il 7 marzo 2020. Il DLC consiste in un breve spin-off della durata di circa due ore ed ha il Laureato come protagonista.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Pathologic 2 consiste in molte missioni separate e punti di interesse che non sono necessariamente di natura lineare. È quindi possibile che un giocatore non incontri alcuni degli eventi descritti in questa sinossi, o che li incontri in un ordine diverso da quello qui elencato.

L'Aruspice[modifica | modifica wikitesto]

Il protagonista del gioco è un chirurgo di nome Artemy Burakh, soprannominato Haruspex. Il gioco inizia col concludersi di una fittizia partita precedente, terminata con una sorta di game over: la città è quasi vuota, piena di corpi e urla disperse. Artemy parla con vari personaggi e alla fine si dirige verso la Cattedrale, dove incontra il misterioso direttore del teatro, Mark Immortell, a cui chiede un "secondo tentativo". Questo viene concesso, e la narrazione torna al vero punto di partenza della vicenda, con Artemy su un treno che viaggia verso la città.

Il giocatore controlla Artemy attraverso una serie di strani sogni e visioni, che alla fine culminano nell'inizio vero e proprio del gioco. Attraverso il dialogo con un personaggio noto come "Compagno di viaggio", viene rivelato che Artemy è nato e cresciuto nella città, ma non è tornato da molti anni. Suo padre, Isidor Burakh, è il medico locale e un membro di spicco dei Kin, gli abitanti nativi della steppa. Il padre aveva mandato Artemy nella capitale da adolescente affinché il figlio ottenesse un'istruzione medica, ma ora aveva a lui chiesto di far ritorno, affermando che "grandi difficoltà" erano in arrivo.

All'arrivo in città, Artemy viene accolto da tre abitanti del posto che cercano di ucciderlo. Degli sconosciuti nelle vicinanze, vestiti da dottori della peste, gli dicono che la gente del posto sospetta che lui abbia ucciso un importante abitante della città e che l'attacco contro di lui sia stato un atto di vendetta. Ben presto si scopre che, in realtà, due persone sono state assassinate misteriosamente. La prima è Simon Kain, un importante leader della città e un uomo che in precedenza era considerato immortale; la seconda è proprio Isidor, il padre del protagonista.

Artemy è dunque sospettato di parricidio e per questo attaccato da molti dei cittadini, che sono stati spinti a una violenza insolita dai recenti eventi. Le giovani donne sono prese di mira in particolare a causa delle vecchie leggende della steppa su uno "Shabnak-adyr", una creatura con le gambe d'argilla che porta la morte. Una banda locale di bambini conosciuta come "Soul-And-A-Halves"[6] richiede l'assistenza di Artemy per trovare un ragazzo che ha avvelenato i loro cani, mentre un suo vecchio amico conosciuto come Bad Grief richiede assistenza per un uomo del posto che è stato ferito. Il leader dell'economia e dell'industria della città, un uomo potente conosciuto come "Fat Vlad", garantisce per Artemy, e la sua innocenza viene ripristinata.

Al funerale di Isidor, Artemy scopre che suo padre è morto a causa di una strana ferita da taglio. Viene dunque esortato a succedere al padre in qualità di menkhu, una casta speciale di Kin con il diritto di dissezionare i corpi. Gli viene dunque data una lista contenente i nomi di sette bambini del posto, più uno strano sigillo della steppa col significato di 'udurgh'. Si tratta dei bambini che suo padre riteneva più importanti per "ricostruire la città" e che devono dunque essere tenuti al sicuro a tutti i costi.

Nel mentre, i segni di un'epidemia cominciano ad apparire nel villaggio, compreso uno strano marciume sui lati degli edifici e una minacciosa nuvola nera nella vecchia camera da letto di Isidor. Una piaga conosciuta come Sand Pest o Sand Plague[7] colpisce la città, uccidendo le persone entro un giorno dal contagio e lasciando interi quartieri abbandonati, che si riempiono in poco tempo di saccheggiatori.

Ad Artemy viene richiesto di svolgere compiti quotidiani all'ospedale in cambio di cibo e denaro, poiché i prezzi del cibo aumentano rapidamente quando l'epidemia colpisce. Viene rivelato che il morbo ha già colpito la città una volta, e Isidor è riuscito a frenare l'epidemia quarantenando il quartiere infetto e lasciando morire tutti coloro che si trovavano all'interno.

Artemy incontra dunque una giovane Herb Bride[8] - una casta di donne Kin che ballano a piedi nudi per incoraggiare la crescita di erbe sacre come il twyre - che sembra conoscerlo, e alla fine gli dice che è destinato ad ucciderla. Artemy è in grado di utilizzare le vecchie attrezzature di suo padre per creare tinture che aumentano l'immunità, e in seguito può mescolarle con organi o sangue per produrre antibiotici e antidolorifici. Raccoglie sangue sacro da una crepa nel terreno in un antico villaggio della steppa, e scopre che combinandolo con le tinture produce una panacea che cura Sand Pest; tuttavia, c'è abbastanza sangue solo per due dosi.

Un inquisitore, Aglaya Lilich, arriva in città. È stata mandata per salvare la città ad ogni costo, e Artemy viene avvertito da altri che gli inquisitori sono intrinsecamente manipolatori e pericolosi. Continua a cercare di scoprire come ottenere l'accesso a grandi quantità di sangue sacro, imparando alla fine che l'unico modo per ottenere abbastanza per fermare la peste è quello di distruggere una torre conosciuta come il Poliedro. Il misterioso 'udurgh' si riferisce alla Terra stessa, che sta perdendo il sangue sacro a causa di essere ripetutamente danneggiata e quasi uccisa dalla presenza della Città. Distruggere il Poliedro produrrà abbastanza di questo sangue per curare tutti, ma ucciderà la Terra nel processo, causando molti dei 'miracoli' del mondo - compresi molti aspetti del Kin - per svanire e morire. Sta al giocatore decidere quale opzione scegliere: o la torre viene distrutta e la città viene salvata (il finale "Diurno"), o la torre rimane al suo posto e i Kin riprendono la città come loro (il finale "Notturno").

Il Laureato[modifica | modifica wikitesto]

Non è possibile vestire i panni del Laureato, anche se gli sviluppatori hanno promesso di renderlo possibile in futuro con un aggiornamento / DLC.

La Scambiata[modifica | modifica wikitesto]

Non è possibile vestire i panni della Scambiata, anche se gli sviluppatori hanno promesso di renderlo possibile in futuro con un aggiornamento / DLC.

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Tutta l'azione si svolge nella città-sul-Gorkhon, una città senza altro nome situata in una zona imprecisata della steppa eurasiatica. La cultura della città rappresenta un mix di cultura russa non molto prima della rivoluzione del 1917, e le antiche tradizioni degli abitanti della steppa che è piena di strani costumi e superstizioni. La città stessa è divisa in una serie di sezioni che prendono il nome da parti del corpo, come "Il fianco" e "L'intestino", che possono essere infettate o abbandonate nel corso del gioco. Le azioni del giocatore spesso influenzano direttamente quali quartieri diventano infetti e quali rimangono sani, e viaggiare attraverso quartieri infetti aumenta notevolmente il rischio di infezione del giocatore stesso.

Il giocatore deve gestire una serie di esigenze per rimanere in vita, tra cui Fame, Sete, Esaurimento, Salute, Immunità e Reputazione. La fame può essere soddisfatta con il cibo che può essere acquistato nei negozi, ricevuto dal commercio con gli abitanti del villaggio o rubato dalle case degli NPC. La sete può essere soddisfatta con l'acqua, che diventa rara e spesso infetta durante il gioco successivo. La stanchezza può essere gestita con il sonno - durante il quale il giocatore spesso sogna, che rafforza i temi o fa progredire direttamente la storia - o con i chicchi di caffè, anche se questi danneggiano la salute. La salute stessa è influenzata da questi tre fattori, e diminuisce anche quando il giocatore viene attaccato, infettato o se subisce danni da caduta. L'immunità deve essere mantenuta usando tinture o booster di immunità per evitare l'infezione, e una volta infettati gli antibiotici devono essere costantemente presi fino a quando una cura può essere trovata. La reputazione aumenta commerciando con gli altri, completando i compiti dell'ospedale e curando i pazienti infetti, mentre la reputazione viene danneggiata uccidendo persone innocenti, raccogliendo organi e saccheggiando le case. Se la reputazione del giocatore diventa troppo bassa, i negozi si rifiuteranno di vendere a lui, i cittadini si rifiuteranno di commerciare con lui e potrà essere attaccato a vista da altri personaggi.

Pathologic si svolge in dodici giorni di gioco, che si accorciano man mano che il gioco procede. Il giocatore deve salvare manualmente agli orologi situati in tutta la città. Se il giocatore muore, si ritrova nel teatro, dove Mark Immortell gli spiegherà che morire ha determinate conseguenze. Queste conseguenze si accumulano più volte il giocatore muore, e includono punizioni come una salute massima più bassa, un aumento più rapido della fame e dell'esaurimento, e punizioni più lievi come l'impossibilità di abbracciare altri personaggi. Queste punizioni non possono essere annullate caricando un salvataggio precedente, e possono essere rimosse solo iniziando una nuova partita o modificando i file di origine.

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Nel settembre 2014, Ice-Pick Lodge ha avviato una campagna di raccolta fondi su Kickstarter. Secondo la descrizione di quest'ultima, un remake avrebbe dovuto mantenere la trama e il mondo del gioco originale, ma con una grafica e meccaniche di gioco aggiornati, nonché una migliore IA e miglioramenti alle modalità di diffusione dell'epidemia. Secondo le promesse degli sviluppatori, la durata del gioco dovrebbe superare le 70 ore. Il 7 ottobre 2014, la campagna si è conclusa con una donazione totale di 333.127 dollari. Questo denaro è stato sufficiente per soddisfare il primo obiettivo: l'espansione della città di gioco.

Inizialmente, l'uscita del gioco era prevista per l'autunno 2016. Gli sviluppatori sostengono che ci siano abbastanza cambiamenti e innovazioni nel gioco per trattarlo come un gioco separato e non come un semplice remake. L'1 dicembre 2016, a coloro che hanno donato una quantità sufficiente di denaro su Kickstarter o sul sito del gioco, è stata concessa una versione demo del gioco chiamata "Pathologic: The Marble Nest", essenzialmente un breve gioco a sé stante. In seguito lo sviluppo è stato esteso fino all'autunno del 2017. Il 14 marzo 2017, "The Marble Nest" è diventato disponibile per tutti, gratuitamente.

Nell'agosto 2017, lo sviluppo è stato esteso fino al 2018, cambiando il nome russo da "Mor (Utopia)" a solo "Mor", e quello inglese da "Pathologic" a "Pathologic 2". Al contempo, Pathologic 2 rimane un gioco a sé stante, non necessariamente una semplice continuazione dell'originale.

Nell'agosto 2018 è stata rilasciata una versione alfa del gioco.

Una versione alfa è stata rilasciata l'11 settembre 2018, mentre un'ulteriore demo giocabile è stata rilasciata il 24 aprile 2019, un mese prima dell'uscita della prima parte del gioco.

Il 28 marzo 2019 è stato annunciato ufficialmente che la prima parte del gioco, che racconta la storia degli Haruspex, sarebbe uscita il 23 maggio dello stesso anno. La versione PS4 è invece uscita il 6 marzo dell'anno successivo.

Il 6 luglio 2020, Ice-Pick Lodge ha annunciato che stavano lavorando al secondo dei tre scenari promessi, "The Bachelor", affermando che verrà rilasciato "nel prossimo futuro".

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ translitterato "Mor", ovvero "Pestilenza"
  2. ^ ovvero "Pestilenza"
  3. ^ "Aruspice"
  4. ^ "Laureato"
  5. ^ "Scambiata", nel senso di "scambiata alla nascita"
  6. ^ grossomodo traducibile in "Anima-E-Una-Metà"
  7. ^ "Peste della Sabbia"
  8. ^ "Sposa delle Erbe"
Podestà nominati dai Della Rosa (1228-1373)
Podestà Provenienza Periodo Note
Tomaso Del Ferro probabilmente Parma 1288 [1]
Previdino de' Prendiparti Modena 1310
Podestà nominati dagli Estensi (1373-1499)
Podestà Provenienza Periodo Note
Coradinus de Unzola Anzola dicembre 1373
Chichinus de Sorgis probabilmente Bologna luglio 1374
Nicolaus de Morse (1°) probabilmente Modena settembre 1374
Paulus de Lendenaria Verona novembre 1374
Nicolaus de Morse (2°) probabilmente Modena marzo 1375
Franciscus de Hostelato Ostellato gennaio 1376
Jacopo Del Corlo Argenta 19 aprile 1379 - ?
Gerardus de Soranea Soragna 3 giugno 1394 - 1396
Nascimbene de' Grassaleoni Padova 1418-26?
Lanzalotto Zaffi S. Clemente 1428-30
Tomaso Panciatichi Pistoia 1431-32 [2]
Jacopo Zilioli (o Giglioli) Ferrara 1432-33 [3]
Lazzaro de Cesenderijs Ferrara 1433
Lanzalotto Zaffi (2°) S. Clemente 1434 - primo semestre 1435
Francesco Fanti Finale Emilia 1435-36 [4]
Angelo da Pontremoli Pontremoli 1437 [5]
Lanzalotto Zaffi (3°) S. Clemente 4 novembre 1437 - ?
Nicolaus de Porto Portomaggiore 1438-39
Bartolomeo de Guidoni Modena 1439-40
Benedetto Jacobelli Ferrara 1441-42
Ricobono Bonlei Ferrara 1443-46
Giorgio Condolmieri Ferrara 1447-48 [6]
Carlo Piatesi Modena 1449-50
Antonio Fogliani Reggio Emilia 1451
Alessandro Carandini Modena 1452-55
Antonio Sandei Ferrara 1456
Bartolomeo de' Grassi probabilmente Bologna 1457 - primo semestre 1458
Alessandro Carandini (2°) Modena 1458-61
Baldassarre da Soncino Soncino 1461
Dott. Nicola Castagna Napoli 1465-68? [7]
Giovanni Zucchelli Ferrara 1468-? [8]
Giuliano Condulmieri Ferrara 1471 - gennaio 1472
Dott. Francesco Ariosti Ferrara 1472 [9]
Dott. Niccolò Maria di Strasoldo Friuli 1473-76
Jacopo Condolmieri Ferrara 1477
Johannes Zuchulus Modena 1478-80
Giovanni da Villanova Modena 1480-82
Lodovico Accarisi Modena 1483
Battista Guarini Ferrara 1484
Giacomo Luigi Fiaschi Ferrara 1485- fine luglio 1486 [10]
Dott. Carlo Scala Cento fine luglio 1486 - gennaio 1487
Carlo Tassoni Modena 1° settembre 1487 - gennaio 1491
Taddeo Bandella Ferrara 1° febbraio 1491 - gennaio 1493 [11]
Dott. Lodovico da Cicognaria Ferrara 11 febbraio 1493 - gennaio 1495
Biagio Manfredi Ferrara 1° febbraio 1495 - gennaio 1497
Dott. Girolamo Banchelli Prati Sassuolo (oriundo da Dinazzano) 5 febbraio 1497 - 10 marzo 1499
Podestà nominati dai Pio (1499-1599)
Podestà Provenienza Periodo Note
Dott. Bernardino Orio Veneto 11 marzo 1499 - maggio 1500
Tomaso Coccapani Carpi 1501 - gennaio 1502
Rambaldo Bovini Reggio Emilia gennaio 1502 - giugno 1503
Dott. Luigi Bergomi - giugno 1503 - 5 giugno 1505
Dott. Bernardino Oricalchi Verona 1505 - primo semestre 1507
Bernardinus Caciantis - 1° luglio 1507 - gennaio 1508
Dott. Mariano Zuccato Finale Emilia 1° gennaio 1509 - primo semestre 1510
Dott. Giacomo Sadoleti Modena 1511 [12]
Dott. Nicodemo della Coltre Modena 1512-15 [13]
Dott. Nazzaro Scopuli Mantova 1515
Dott. Baldassarre Albinelli Sestola 1516
Dott. Rinaldo Agazzani - 1516 - 16 maggio 1518
Dott. Nazzaro Scopuli (2°) Sestola 1518-1520
Dott. Francesco della Rovere Mirandola 1521
Dott. Giacomo Emiliani - 1522
Dott. Simone Bertoni Modena 1523
Dino fu Guglielmo Zenzani Modena 1524-30
Dott. Antonio Bucci Pesaro 1531
Dott. Baldassarre Albinelli - 1532-36 [14]
Dott. Ettore Donati Correggio 1536-45 [15]
Dott. Giovanni Borgogelli Fano 1545 - primo semestre 1546
Dott. Bernardo Quercigrossa Montecuccolo 1546 - primo semestre 1553
Dott. Lorenzo dall'Occa Ferrara 1553-55
Dott. Ippolito Grassetti Modena ottobre 1555 - 1558
Dott. Cesare di Bartolomeo Campi S. Felice sul Panaro 1558-62
Dott. Gherardo Diversi (2°) Lucca 1° gennaio 1563- primo semestre 1564 [16]
Dott. Camillo Scarabelli Mirandola 7 luglio 1564-66
Dott. Bernardino Rossignoli Milano 1567- dicembre 1569
Dott. Gherardo Diversi (3° -temporaneo) Lucca dicembre 1569 - gennaio 1570
Dott. Valerio Pellegrini Carrara gennaio 1570 - 21 luglio 1571
Tomaso Lei de' Mari - agosto 1571
Dott. Stefano Barucci Carroli Brisighella 27 agosto 1571 - 1° maggio 1572
Dott. Bartolomeo Paffi Sassuolo 1572
Dott. Gherardo Diversi (4°) Lucca 1572 - primo semestre 1574
Dott. Angelo Moroni Lucca 1° luglio 1574 - giugno 1576
Dott. Girolamo Bartolini Urbino 6 agosto 1576 - 2 settembre 1582
Dott. Aurelio Passeri Senigallia 4 ottobre 1582 - 16 ottobre 1583
Dott. Tomaso Ferri Imola ottobre 1583 - agosto 1584
Dott. Matteo M. Panzetti Fiorano agosto 1858
Dott. Gherardo Diversi (5°) Lucca 26 agosto 1585 - 3 novembre 1585
Dott. Salustio Bartucci Gualdo 4 novembre 1585 - 3 novembre 1585
Dott. Romolo Vittori Gualdo 12 ottobre 1586 - 10 settembre 1588
Dott. Giulio Donati Ravenna 10 settembre 1588 - primo semestre del 1592
Dott. Matteo fu Francesco Verzani Barga luglio 1592 - febbraio 1593
Dott. Niccolò Barisani Fiorano marzo 1593 - maggio 1593
Dott. Giambattista Gabrielli della Penna Urbino giugno 1593 - primo semestre 1595
Dott. Cav. Federico Lunardi (1°) Ravenna luglio 1595
Dott. Giulio Corghi Scandiano 8 agosto 1595 - 19 novembre 1597
Dott. Marc'Aurelio Brancuti Repubblica di San Marino 20 novembre 1597 - giugno 1598
Dott. Battista Marcianesi Forlì ottobre 1598 - 10 ottobre 1599
Secondo dominio degli Estensi (1599-1796)
Commissario / Luogotenente di governo[17] Provenienza Periodo Note
Dott. Cavaliere Federico Lunardi (2°) Ravenna 11 ottobre 1599 - ottobre 1602
Dott. Giacomo Bertacchi Castelnuovo di Garfagnana 27 ottobre 1602 - gennaio 1609
Dott. Giacomo Severi Ferrara febbraio 1609 - primo semestre 1611
Dott. Ercole Torricelli Reggio Emilia 9 luglio 1611 - dicembre 1614
Dott. Fulvio Ferrari Brescello 24 marzo 1615 - luglio 1619
Dott. Pietro Moro Ferrara agosto 1619 - ottobre 1619
Dott. Furio Camillo Lanzi Reggio Emilia ottobre 1619 - 16 novembre 1620
Dott. Alfonso Malaguzzi (1°) Reggio Emilia 14 dicembre 1620 - marzo 1622
Dott. Domenico Maria Melli Reggio Emilia 1° aprile 1622 - novembre 1624
Dott. Alfonso Malaguzzi (2°) Reggio Emilia 17 novembre 1624 - ottobre 1628
Dott. Antonio Morelli Mercatello 15 novembre 1628 - dicembre 1631
Dott. Leandro Marci S. Felice sul Panaro febbraio 1632 - agosto 1633
Dott. Flaminio Parisetti Reggio Emilia settembre 1633 - 16 febbraio 1636
Dott. Pietro Francesco Mengacci Gubbio 16 febbraio 1636 - febbraio 1638
Dott. Alfonso Malaguzzi (3°) Reggio Emilia marzo? 1638
Dott. Mario Pacchioni Castellarano aprile 1638 - agosto 1638
Dott. Gio. Pietro Attolini Castelnuovo di Garfagnana 30 agosto 1638 - giugno 1643
Dott. Don Sebastiano Marinelli Udine luglio 1643 - settembre 1646 [18]
Dott. Giberto Paffi (1°) Sassuolo settembre 1646 - giugno 1647
Dott. Giulio Rossi Massa di Carrara luglio 1647 - 13 settembre 1648 [19]
Dott. Biagio fu Antonio Montacuti Guiglia ottobre 1648 - novembre 1649
Dott. Francesco Falconi Barga novembre 1649 - 3 maggio 1651
Dott. Lodovico Fogliani Modena giugno 1651 - dicembre 1651 [20]
Dott. Domenico Lorenzotti Castelnuovo di Garfagnana gennaio 1652 - dicembre 1652
Dott. Giberto Paffi (2°) Sassuolo dicembre 1652 - gennaio 1653 [21]
Dott. Matteo Cella Genova gennaio 1653 - novembre 1654
Dott. Nicola Parisetti (1°) Reggio Emilia novembre 1654 - settembre 1661
Dott. Alessandro Bellati Massa di Carrara 28 ottobre 1661 - novembre 1664
Dott. Francesco Maria Bordocchi Bologna dicembre 1664 - 29 novembre 1665
Dott. Nicola Parisetti (2°) Reggio Emilia dicembre 1665 - agosto 1670
Dott. Giuseppe Maria Cantelli Castelnuovo di Garfagnana agosto 1670 - agosto 1673
Dott. Ottavio Cortesini Pontremoli 20 agosto 1673 - agosto 1674
Dott. Enrico Righi Modena agosto 1674 - dicembre 1679
Dott. Girolamo Bartolommei Lucca 1° gennaio 1680 - luglio 1680
Dott. Antonio Bartolacci Vignola luglio 1680 - settembre 1682
Dott. Bartolomeo di Giovanni Grisendi Reggio Emilia 13 settembre 1682 - ottobre 1685
Dott. Carlo Barbieri Castelvetro-Rangone 11 novembre 1685 - dicembre 1688
Dott. Carlo Antonio Giannini Farneta 1° gennaio 1689 - giugno 1694
Dott. Tomaso Delara - luglio 1694 [21]
Dott. Pellegrino Bazzani Monfestino (Serramazzoni) 17 luglio 1694 - settembre 1697
Dott. Don Alessandro Paltrinieri Sassuolo 1° ottobre 1697 - 28 febbraio 1698 [21]
Dott. Cav. Andrea Bianchi Fivizzano 29 febbraio 1698 - giugno 1703
Dott. Giuseppe fu Luca Lotti Sant'Andreapelago 12 luglio 1703 - settembre 1708
Dott. Giuseppe Antonio Bartoli Ferrara 9 ottobre 1708 - gennaio 1710
Dott. Gio. Maria Macchioni Sassuolo febbraio 1710 - 8 febbraio 1711 [21]
Dott. Gio. Andrea Farrosi Sassuolo 9 febbraio 1711 - 25 ottobre 1711 [21]
Dott. Pietro Borni Fivizzano 26 ottobre 1711 - 20 maggio 1713
Dott. Benedetto Giuseppe Turri Castelnuovo di Garfagnana 23 maggio 1713 - 12 novembre 1716
Dott. Domenico Maria Giacobazzi Modena 13 novembre 1716 - 14 maggio 1719
Dott. Bartolomeo Pazzani (1°) Sassuolo 15 maggio 1719 - 31 giugno 1719 [21]
Dott. Onofrio Gallani Fioruzzi Carpi 1° luglio 1719 - 17 dicembre 1720
Dott. Michelangelo Guazzelli Castiglione di Garfagnana 17 dicembre 1720 - 31 dicembre 1724
Dott. Giacomo Antonio Marii Agazzi S. Felice sul Panaro 1° gennaio 1725 - 15 febbraio 1727
Dott. Paolo Bertacchini Coscogno 16 febbraio 1727 - 15 gennaio 1732
Dott. Francesco Maria Firpi Malaspina Genova / Albenga 16 gennaio 1732 - 17 maggio 1735 [22]
Dott. Gaetano Capponi Modena 18 maggio 1735 - 15 aprile 1738
Dott. Bartolomeo Pazzani (2°) Sassuolo 16 aprile 1738 - 18 maggio 1738 [23]
Dott. Gian Domenico Grilli Licciana 19 maggio 1738 - 15 marzo 1739
Dott. Alessandro Azzaloni Modena 2 aprile 1739 - luglio 1749
Dott. Tomaso Borni Reggio Emilia 1749-51
Dott. Bartolomeo Pazzani (3°) Sassuolo 25 e 30 maggio 1751 [21]
Dott. Luigi Colombi Modena 1751 - aprile 1753
Dott. Bartolomeo Pazzani (4°) Sassuolo maggio 1753 [21]
Dott. Giuseppe Radighieri Modena maggio 1753 - 20 maggio 1758
Dott. Giambattista Tozzi Fontana Bologna 22 maggio 1758 - ottobre 1765 [24]
Dott. Giovanni dall'Oglio Reggio Emilia novembre 1765 - dicembre 1768
Dott. Quirico Medici Salvaterra gennaio 1769 - 17 giugno 1771
Dott. Leopoldo Vandelli Modena 20 luglio 1771 - dicembre 1775
Dott. Cristoforo Luigi Pieracchi Castelnuovo di Garfagnana 16 febbraio 1776 - 7 marzo 1780
Dott. Giuseppe Vari Correggio 8 aprile 1780 - 4 agosto 1784
Dott. Giambattista Battistini di Antonio Novellara 12 settembre 1784 - giugno 1786
Dott. Antonio Besini Scandiano 19 luglio 1786 - 2 settembre 1790
Dott. Giuseppe Vergani Modena 1° ottobre 1790 - aprile 1792
Dott. Girolamo Ambrogio Merighi S. Felice sul Panaro 19 aprile 1792 - 28 marzo 1794
Dott. Eugenio Malavasi Camporgiano 21 aprile 1794 - 28 marzo 1796
Luogotenenti di governo e Giudici (1796-1814)
Luogotenente di governo / Giudice[25] Provenienza Periodo Note
Dott. Luigi Morelli Fiumalbo 14 aprile 1796 - 26 novembre 1796
Dott. Pietro Aschieri Vitriola 2 dicembre 1796 - 10 agosto 1798 [26]
Dott. Giambattista Galloni Pazzano (oriundo di Marano sul Panaro) 29 agosto 1798 - 15 luglio 1799
Dott. Gio. Battista Lucchi Salto (Montese) 24 ottobre 1799 - giugno 1804 [27]
Avv. Luigi Lei Sassuolo 11 giugno 1804 - agosto 1815 [28]
Giusdicenti nominati dagli Estensi (1815-1859)
Giusdicente Provenienza Periodo Note
Avv. Paride Cavedoni Modena agosto 1815 - ottobre 1816 [29]
Avv. Girolamo Guldoni Modena ottobre 1816 - 17 settembre 1823
Dott. Francesco Ferrari Vignola ottobre 1823 - gennaio 1832
Dott. Lodovico Ottavi Reggio Emilia 1832 - agosto 1833
Dott. Giuseppe Cremonini Modena settembre 1833 - 1835
Dott. Vincenzo Vicini Pievepelago 1836 - giugno 1847
Dott. Pietro Bertoni Modena luglio 1847 - settembre 1848 [30]
Dott. Natale Reggianini Reggio Emilia ottobre 1848 - ottobre 1852
Dott. Fortunato Miani Marano sul Panaro novembre 1852 - luglio 1854
Dott. Agostino Baldini Fiumalbo agosto 1854 - giugno 1856
Dott. Giovanni Crovetti Pievepelago luglio 1856 - luglio 1859
Dott. Alfonso Reggianini Modena agosto 1859 - maggio 1869[31] [32]


[33]

Sindaci nominati dal governo (1860-1889)
Nominativo Giunta / Coalizione Mandato
Inizio Fine
[34]Luigi Dallari[35] ? 1859? ?
? Liberal-conservatori 1860 ?
Onorato Gazzadi (1°) Liberal-conservatori 1862? ?
[36]Camillo Baggi Liberal-conservatori 1870? 1874
Giuseppe Rognoni Liberal-conservatori 1875 ?
Onorato Gazzadi (2°) Liberal-conservatori 1876? 1886? 1889?[37]
Sindaci eletti dal Consiglio comunale (1889-1926)
Nominativo Giunta / Coalizione Mandato
Inizio Fine
N. N.[38] Liberal-conservatori 1890 ?
Camillo Pistoni Liberal-conservatori 1891 1892
N. N. Liberal-conservatori 1896 ?
Attilio Cionini Liberal-conservatori 1898 1899
Alete Cionini Liberal-conservatori 1900 1901
N. N. Radicali, democratici, socialisti 1902 ?
Giuseppe Matteotti Radicali, democratici, socialisti 1903 (1908?) 1912
Zeno Rognoni Radicali, democratici, socialisti 1912 1914?
Vittorio Prandi Cattolici giugno 1914? 16 settembre 1917[39]
[40][41]Fulvio Valeri

(Regio commissario straordinario)

- settembre 1917 1918
Alfredo Pagano

(Regio commissario straordinario)

- 1919 fine 1920
?[42] Socialisti fine 1920 20 aprile 1921[43]
Alfredo Vaccari

(Regio commissario straordinario)

- 1921 1922
[44][45][46][47]Aristide Ferioli[48] PLDI-PNF? 28 dicembre 1922 5 dicembre 1925[49]
Adelmo Cervi PNF 19 dicembre 1925 1927
Podestà nominati dal governo (1926-1945)
Nominativo Partito Mandato
Inizio Fine
[50][51]Luigi Pinetti PNF 2 giugno 1927 18 luglio 1930
Antonio Vicini PNF 18 luglio 1930 28 luglio 1934
Gino Metz

(Commissario prefettizio)

- 28 luglio 1934 22 dicembre 1934
dott. Jacono

(Commissario prefettizio)

? 1938?
[52]Guerrino Schenetti PNF 1938 1939
Mario Frigieri[53][54][55][56][57]"commissario all'inizio del 1944"? PNF 1940 1945
Gaetano Rotondella[58] PNF giugno ? ?
  1. ^ Detto de' Balducchini. Si tratta del primo Podestà di cui si è a conoscenza, anche se la carica risale al 1228
  2. ^ Era detto vir nobilis et generosus
  3. ^ Nel 1433 gli venne tolto il governo dal Marchese Niccolò II, che lo sostituì con Lazzaro de Cesenderijs
  4. ^ Nonostante fosse un nobile ferrarese, in quanto nel 1434 occupò la carica di "Podestà del Finale" venne ascritto a tale cittadinanza
  5. ^ Era qualificato nobilis et egregius vir
  6. ^ Era definito spectabilis et generosus vir
  7. ^ Probabilmente rimase in carica fino al 1468 e venne sostituito da Zucchelli, ma non è certo
  8. ^ Non si può accertare se sia rimasto in carica anche nel 1469 e nel 1470
  9. ^ Era detto anche Peregrino
  10. ^ Morì in carica verso la fine del luglio 1486 dopo corta malattia
  11. ^ Era noto come eximius ll (legum) doctor
  12. ^ Venne eletto dal Comune di Modena, che in occasione dell'occupazione pontificia da parte di Giulio II ne approfittò per ottenere la tanto agognata giurisdizione sulla città di Sassuolo
  13. ^ La sua giurisdizione si estendeva oltre il fiume Secchia nel territorio della Veggia
  14. ^ Venne ucciso verso la metà del 1516 quando era in carica
  15. ^ Ad egli vennero attribuiti i titoli di magnifico ed esimio
  16. ^ Era detto Moneso. Ricoprì per la prima volta la carica in sostituzione del dall'Occa nel 1554
  17. ^ Podestà permase temporaneamente dopo la fine della Signoria dei Pio, ma dal mandato di Giacomo Bertacchi in avanti si preferì semplicemente Commissario fino al totale rimpiazzo nel 1661. A partire dal governo di Giambattista Tozzi Fontana, i Commissari assumono l'onorifico titolo di Luogotenente del Governo
  18. ^ Fu canonico e protonotario apostolico, qualificato nei rogiti nobile da Sassuolo. Sotto il suo governo la Podestaria di Sassuolo fu smembrata dalla Comunità di Nirano
  19. ^ Durante il suo governo fu smembrata dalla Podestaria di Sassuolo la Comunità di Corlo
  20. ^ Durante il suo governo fu smembrata dalla Podestaria di Sassuolo la Comunità di Fiorano
  21. ^ a b c d e f g h Ricoprì la carica in qualità di vice-commissario temporaneo
  22. ^ Cittadino genovese, nobile albenganese
  23. ^ Sotto il suo governo Magreta passò sotto la giurisdizione di Sassuolo. Ricoprì la carica in qualità di vice-commissario temporaneo
  24. ^ Fu il primo Commissario ad assumere l'onorifico titolo di Luogotenente del Governo
  25. ^ I due titoli si scambiarono numerose volte in pochi anni: 1) "Giudice" sostituì "Luogotenente del Governo" alla formazione della Repubblica Cispadana e poi Cisalpina nel 1796 e 1797 rispettivamente 2) "Luogotenente del Governo" tornò ad essere utilizzato con l'invasione austro-russa del maggio 1799 3) "Giudice" tornò ad essere utilizzato al ristabilirsi della Cisalpina 4) "Luogotenente del Governo" tornò ad essere utilizzato al ritorno dei Tedeschi 5) "Giudice" tornò ad essere utilizzato fino alla Restaurazione in seguito alla decisiva battaglia di Marengo e alla formazione della Repubblica Italiana
  26. ^ Sotto il suo governo Sassuolo viene reso Circondario, comprendente il Distretto di Spezzano (popolazione complessiva di 10.995 abitanti)
  27. ^ La sua giurisdizione riguardava tutto l'VII Distretto del Dipartimento del Panaro (popolazione di 16.900 abitanti)
  28. ^ La sua giurisdizione venne più volte estesa, come ad esempio nel 1802 quando Sassuolo fu a capo del V Distretto (popolazione di 23.277 anime) o come quando - per decreto del restaurato Duca Francesco IV - Sassuolo venne accorpato a Braida, Montegibbio, Fiorano, Spezzano, Nirano, Maranello, Magreta, Pigneto, Montebaranzone, Gorzano, S. Stefano e S. Venanzio. Ricoprì la carica di Conciliatore, poi (dal 14 ottobre 1807) di Giudice di pace e dopo la restaurazione facente le veci di Giusdicente
  29. ^ Sotto la sua amministrazione a Sassuolo vennero accorpate Sassomereo, Ligorzano con Bastiglia, Valle, Pazzano, Granarolo, Prignano, Castelvecchio, Torre Maina, Montagnana, Rocca S. Maria, Varana, Pescarola e S. Michele
  30. ^ Resse la giusdicenza di Sassuolo prima in quanto investito dagli Estensi, poi a nome del Governo Provvisorio e infine sotto l'autorità di Carlo Alberto di Savoia
  31. ^ mantenne la carica con diverso titolo anche nel Regno d'Italia
  32. ^ Fu prima giusdicente, poi giudice di Mandamento e infine pretore
  33. ^ Giuliano Muzzioli, Modena, Editori Laterza, 1993, ISBN 978-88-420-4176-4. URL consultato il 14 dicembre 2021.
  34. ^ Dall'Ottocento ad oggi - Sassuolonline, su web.archive.org, 14 dicembre 2016. URL consultato il 14 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2016).
  35. ^ Fu il primo sindaco di Sassuolo
  36. ^ Opuscoli religiosi, litterarj e morali, Soliani, eredi, 1872. URL consultato il 14 dicembre 2021.
  37. ^ Atti della Societa dei naturalisti di Modena. Rendiconti delle adunanze, Tip. Vincenzi, 1886. URL consultato l'11 dicembre 2021.
  38. ^ Non Nominato
  39. ^ Scioglimento del Consiglio comunale per decreto del Luogotenente del Regno Tommaso di Savoia-Genova
  40. ^ Italy Parlamento, Atti parlamentari, Tip. E. Botta, 1910. URL consultato il 14 dicembre 2021.
  41. ^ Italia, Gazzetta ufficiale del Regno d'Italia, s.n.!, 1918. URL consultato il 14 dicembre 2021.
  42. ^ istitutostorico.com, https://www.istitutostorico.com/sites/default/images/articles/media/72/Interno%20Annale%202012.pdf.
  43. ^ il consiglio comunale socialista si dimise a causa del clima di violenze e intimidazioni diffuse
  44. ^ Giampaolo Pansa, I vinti non dimenticano, Bur, 1º giugno 2011, ISBN 978-88-586-2100-4. URL consultato il 12 dicembre 2021.
  45. ^ Ermanno Gorrieri e Giulia Bondi, Ritorno a Montefiorino: dalla Resistenza sull'Appennino alla violenza del dopoguerra, Il mulino, 2005, ISBN 978-88-15-10557-8. URL consultato il 12 dicembre 2021.
  46. ^ Capitolo secondo 1921 - 1922, su digilander.libero.it. URL consultato il 12 dicembre 2021.
  47. ^ Lorenzo Bertucelli, Stefano Magagnoli e Istituto storico della Resistenza e di storia contemporanea di Modena e provincia, Regime fascista e società modenese: aspetti e problemi del fascismo locale (1922-1939), Mucchi editore, 1995, ISBN 978-88-7000-253-9. URL consultato il 14 dicembre 2021.
  48. ^ Fu l'ultimo sindaco liberale di Sassuolo
  49. ^ Rassegnò le proprie dimissioni in protesta?
  50. ^ Pietro Alberghi, Modena nel periodo fascista (1919-1943), Mucchi, 1998, ISBN 978-88-7000-305-5. URL consultato il 12 dicembre 2021.
  51. ^ istitutoparri.eu, http://www.istitutoparri.eu/public/allegati/annale_5.pdf.
  52. ^ Lorenzo Bertucelli, Stefano Magagnoli e Istituto storico della Resistenza e di storia contemporanea di Modena e provincia, Regime fascista e società modenese: aspetti e problemi del fascismo locale (1922-1939), Mucchi editore, 1995, ISBN 978-88-7000-253-9. URL consultato il 12 dicembre 2021.
  53. ^ 9, su digilander.libero.it. URL consultato il 12 dicembre 2021.
  54. ^ Great Britain Foreign Office, Italy Zone Handbook: Campania, 1943. URL consultato il 12 dicembre 2021.
  55. ^ Pietro Alberghi, Modena nel periodo fascista (1919-1943), Mucchi, 1998, ISBN 978-88-7000-305-5. URL consultato il 12 dicembre 2021.
  56. ^ Lorenzo Bertucelli, Stefano Magagnoli e Istituto storico della Resistenza e di storia contemporanea di Modena e provincia, Regime fascista e società modenese: aspetti e problemi del fascismo locale (1922-1939), Mucchi editore, 1995, ISBN 978-88-7000-253-9. URL consultato il 12 dicembre 2021.
  57. ^ Francesco Genitoni, Soldati per conto nostro: la Resistenza a Sassuolo e nella valle del Secchia, Vangelista, 1989. URL consultato il 12 dicembre 2021.
    «"Sassuolo, 23 aprile 1945 (...) hanno chiamato il Podestà ing. Mario Frigieri"»
  58. ^ Francesco Genitoni, Soldati per conto nostro: la Resistenza a Sassuolo e nella valle del Secchia, Vangelista, 1989. URL consultato il 13 dicembre 2021.