Oscar Isaac

Oscar Isaac, all'anagrafe Óscar Isaac Hernández Estrada (Città del Guatemala, 9 marzo 1979), è un attore guatemalteco naturalizzato statunitense.
È noto per aver interpretato il mutante Apocalisse nel film X-Men - Apocalisse (2016), il pilota Poe Dameron nella trilogia sequel di Guerre stellari (composta dagli episodi VII, VIII e IX), il duca Leto Atreides in Dune (2021) e il vigilante Moon Knight nella omonima miniserie televisiva (2022) dei Marvel Studios.
Per la sua interpretazione in A proposito di Davis (2013) ha ottenuto una candidatura ai Golden Globe come miglior attore protagonista in un film commedia o musical. Nel 2016 ha vinto il Golden Globe per il miglior attore in una mini-serie o film per la televisione per la sua interpretazione in Show Me a Hero.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Isaac nasce a Città del Guatemala nel 1979, figlio di Óscar Gonzalo Hernández Cano, uno pneumologo cubano d'origine in parte ebraica, e di María Eugenia Estrada Nicolle, una casalinga guatemalteca d'origine francese per parte di madre[1][2][3][4]. Sua sorella è la scienziata Nicole Hernández-Hammer, impegnata nella ricerca sui mutamenti climatici.[5] Da bambino, quando non ha che cinque mesi d'età, emigra con i genitori negli Stati Uniti, stabilendosi a Miami, Florida[6][7][8]. Successivamente nella stessa città entra a far parte del gruppo punk rock Blinking Underdogs, in qualità di cantante e chitarrista. Isaac si diploma alla Juilliard School nel 2005.
Gli inizi (1996–2012)[modifica | modifica wikitesto]
Il suo debutto cinematografico è nel film Illtown (1996), in cui viene accreditato nei titoli di coda come "Pool Boy".[9] Nel 2002 è poi apparso brevemente in All About the Benjamins e in Law & Order: Criminal Intent, quattro anni più tardi.[10][11] Nel 2006 ha ottenuto il primo ruolo importante, quello di Giuseppe in Nativity, film ispirato alla vita di Gesù.[12] L'anno seguente ha recitato nel drammatico Davanti agli occhi accanto a Uma Thurman e, nel 2008, Steven Soderbergh lo ha scelto per un piccolo ruolo nella prima parte del film dedicato a Che Guevara: Che - L'argentino. Nello stesso anno Ridley Scott lo ha diretto in Nessuna verità, al fianco di Russell Crowe e Leonardo DiCaprio.
Nel 2009 ha vinto un Australian Film Institute Awards come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione del politico est-timorese José Ramos-Horta nel film Balibo,[13] e ha recitato al fianco di Rachel Weisz e Max Minghella in Agora, film di Alejandro Amenábar dove Isaac interpretava Oreste, allievo della filosofa Ipazia e futuro prefetto di Alessandria d'Egitto. Nel 2010 è stato diretto nuovamente da Ridley Scott nel film ispirato alle gesta di Robin Hood, nel ruolo del Principe Giovanni. Nel 2011 ha recitato nei film Sucker Punch, W.E. - Edward e Wallis e Drive, mentre nel 2012 ha ottenuto un ruolo in The Bourne Legacy.
Il successo (2013–presente)[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2013 è stato scelto dai fratelli Coen come protagonista del loro film A proposito di Davis. L'anno successivo ha recitato in 1981: Indagine a New York di J. C. Chandor, accanto a Jessica Chastain, sua amica dai tempi della Julliard School. Nel 2014 ha recitato nel film I due volti di gennaio di Hossein Amini, accanto a Viggo Mortensen e Kirsten Dunst. Nel 2015 ha interpretato Nick Wasicsko nella miniserie Show Me a Hero, per la quale ha vinto il Golden Globe come miglior attore in una miniserie o film per la televisione, e in seguito, il ruolo del pilota ribelle Poe Dameron nel film Star Wars: Il risveglio della Forza, diretto da J.J. Abrams. Nello stesso anno ha anche recitato nel film Ex Machina. Nel 2016 ha interpretato il villain Apocalisse, nel film X-Men - Apocalisse. Sempre nel 2017 è stato il protagonista della pellicola The Promise assieme a Christian Bale e Charlotte Le Bon, mentre a fine anno ha preso parte a Suburbicon, accanto a Matt Damon e Julianne Moore, e ha rivestito i panni di Poe Dameron nel capitolo VIII della saga di Guerre stellari, intitolato Star Wars: Gli ultimi Jedi (ruolo che ha ripreso anche nell'ultimo capitolo del 2019, Star Wars: L'ascesa di Skywalker).
Nel 2018 ha interpretato il marito di Natalie Portman nell'adattamento cinematografico Annientamento scritto e diretto da Alex Garland. La pellicola è stata distribuita a partire dal 23 febbraio nelle sale cinematografiche statunitensi e successivamente anche in Canada e in Cina, mentre nel resto del mondo è arrivato direttamente sulla piattaforma Netflix il 12 marzo. A settembre ha rivestito il ruolo di protagonista nella pellicola La vita in un attimo, scritta e diretta da Dan Fogelman e in Operation Finale accanto a Ben Kingsley. Nel 2019 ha ottenuto il ruolo di Leto I Atreides nel film Dune[14] e ha recitato da protagonista nel film Il collezionista di carte di Paul Schrader, entrambi presentati al Festival di Venezia 2021.
Nel maggio del 2021 è stato confermato nel ruolo del supereroe Moon Knight (Marc Spector), protagonista nell'omonima miniserie televisiva del Marvel Cinematic Universe per la piattaforma streaming Disney+.
Vita privata[modifica | modifica wikitesto]
Nell'aprile 2017 è diventato padre di un bambino, avuto dalla regista danese Elvira Lind[15], sua compagna dal 2012, che ha sposato nel 2017. Nel 2019 è nato il secondo figlio.[16]
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
Attore[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- All About the Benjamins, regia di Kevin Bray (2002)
- Lenny the Wonder Dog, regia di Oren Goldman e Stav Ozdoba (2005)
- Nativity (The Nativity Story), regia di Catherine Hardwicke (2006)
- Plutonio 239 - Pericolo invisibile (The Half Life of Timofey Berezin), regia di Scott Z. Burns (2006)
- Davanti agli occhi (The Life Before Her Eyes), regia di Vadim Perelman (2007)
- Che - L'argentino (Che: Part One), regia di Steven Soderbergh (2008)
- Nessuna verità (Body of Lies), regia di Ridley Scott (2008)
- Balibo, regia di Robert Connolly (2009)
- Agora, regia di Alejandro Amenábar (2009)
- Robin Hood, regia di Ridley Scott (2010)
- Sucker Punch, regia di Zack Snyder (2011)
- W.E. - Edward e Wallis (W.E.), regia di Madonna (2011)
- Drive, regia di Nicolas Winding Refn (2011)
- Cristiada, regia di Dean Wright (2011)
- 10 Years, regia di Jamie Linden (2011)
- The Bourne Legacy, regia di Tony Gilroy (2012)
- Una scuola per Malia (Won't Back Down), regia di Daniel Barnz (2012)
- A proposito di Davis (Inside Llewyn Davis), regia di Joel ed Ethan Coen (2013)
- In Secret, regia di Charlie Stratton (2013)
- I due volti di gennaio (The Two Faces of January), regia di Hossein Amini (2014)
- 1981: Indagine a New York (A Most Violent Year), regia di J. C. Chandor (2014)
- Ex Machina, regia di Alex Garland (2015)
- Mojave, regia di William Monahan (2015)
- Star Wars: Il risveglio della Forza (Star Wars: The Force Awakens), regia di J. J. Abrams (2015)
- X-Men - Apocalisse (X-Men: Apocalypse), regia di Bryan Singer (2016)
- The Promise, regia di Terry George (2016)
- Star Wars: Gli ultimi Jedi (Star Wars: The Last Jedi), regia di Rian Johnson (2017)
- Suburbicon, regia di George Clooney (2017)
- Annientamento (Annihilation), regia di Alex Garland (2018)
- La vita in un attimo (Life Itself), regia di Dan Fogelman (2018)
- Operation Finale, regia di Chris Weitz (2018)
- Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità (At Eternity's Gate), regia di Julian Schnabel (2018)
- Triple Frontier, regia di J. C. Chandor (2019)
- Star Wars: L'ascesa di Skywalker (Star Wars: The Rise of Skywalker), regia di J. J. Abrams (2019)
- Il collezionista di carte (The Card Counter), regia di Paul Schrader (2021)
- Dune, regia di Denis Villeneuve (2021)
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Law & Order: Criminal Intent – serie TV, episodio 5x18 (2006)
- Show Me a Hero – miniserie TV, 6 puntate (2015)
- Scene da un matrimonio (Scenes from a Marriage) – miniserie TV, 5 puntate (2021)
- Moon Knight – miniserie TV, 6 puntate (2022)
Videoclip[modifica | modifica wikitesto]
- Gravity di Trentemøller (2014)
Doppiatore[modifica | modifica wikitesto]
- Disney Infinity 3.0 - videogioco (2015)
- LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza - videogioco (2016)
- Star Wars Resistance - serie TV (2018-in corso)
- Spider-Man - Un nuovo universo (Spider-Man: Into the Spider-Verse) - film (2018)
- La famiglia Addams (The Addams Family), regia di Conrad Vernon e Greg Tiernan (2019)
- La famiglia Addams 2 (The Addams Family 2), regia di Greg Tiernan, Laura Brousseau e Kevin Pavlovic (2021)
- Spider-Man: Across the Spider-Verse, regia di Kemp Powers (2023)
Produttore[modifica | modifica wikitesto]
- Operation Finale, regia di Chris Weitz (2018)
- Scene da un matrimonio (Scenes from a Marriage) – miniserie TV, 5 puntate (2021)
Teatro[modifica | modifica wikitesto]
- Two Gentlemen of Verona, libretto di Mel Shapiro e John Guare, colonna sonora di Galt MacDermot, regia di Kathleen Marshall. Delacorte Theatre dell'Off-Broaway (2005)
- Beauty of the Father di Nilo Cruz, regia di Michael Greif. New York City Center dell'Off-Broadway (2005)
- Romeo e Giulietta di William Shakespeare, regia di Michael Greif. Delacorte Theatre dell'Off-Broaway (2007)
- Grace di Mick Gordon e AC Grayling, regia di Joseph Hardy. Lucille Lortel Theatre dell'Off-Broadway (2008)
- Casa di bambola di Henrik Ibsen, regia di Sam Gold. Williamstown Theatre Festival di Williamstown (2011)
- We Live Here di Zoe Kazan, regia di Sam Gold. New York City Center di New York (2011)
- Amleto di William Shakespeare, regia di Sam Gold. Public Theater dell'Off-Broadway (2017)
- The Sign in Sidney Brustein's Window di Lorraine Hansberry, regia di Anne Kauffman. James Earl Jones Theatre di Broadway (2023)
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- Golden Globe
- 2014 – Candidatura al miglior attore in un film commedia o musicale per A proposito di Davis
- 2016 – Miglior attore in una mini-serie o film per la televisione per Show Me a Hero
- 2022 – Candidatura al miglior attore in una mini-serie o film per la televisione per Scene da un matrimonio[17]
- Saturn Award
- 2014 – Candidatura al miglior attore per A proposito di Davis
- Screen Actors Guild Awards
- 2022 – Candidatura al migliore attore in un film televisivo o mini-serie per Scene da un matrimonio
Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]
Nelle versioni in italiano dei suoi film, Oscar Isaac è stato doppiato da:
- Gabriele Sabatini in Sucker Punch, W.E. - Edward e Wallis, Cristiada, 10 Years, The Bourne Legacy, A proposito di Davis, I due volti di gennaio, Ex Machina, Star Wars: Il risveglio della Forza, Show Me a Hero, Star Wars: Gli ultimi Jedi, Annientamento, La vita in un attimo, Operation Finale, Triple Frontier, Star Wars: L'ascesa di Skywalker, Il collezionista di carte, Dune, Scene da un matrimonio, Moon Knight
- Paolo De Santis in Robin Hood, Una scuola per Malia, X-Men - Apocalisse
- Alessandro Rigotti in Law & Order: Criminal Intent
- Riccardo Rossi in Nativity
- Marco De Risi in Davanti agli occhi
- Roberto Gammino in Nessuna verità
- Fabio Boccanera in Agora
- Fabrizio Picconi in Drive
- Massimiliano Virgilii in 1981: Indagine a New York
- Alessio Cigliano in The Promise
- Riccardo Niseem Onorato in Suburbicon
- Gianfranco Miranda in Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità
Da doppiatore è stato sostituito da:
- Gabriele Sabatini in LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza, Star Wars Resistance
- Emanuele Ruzza in Spider-Man - Un nuovo universo, Spider-Man: Across the Spider-Verse
- Pino Insegno ne La famiglia Addams, La famiglia Addams 2
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Oscar Buzz, in Miami Herald, 1º dicembre 2006.
- ^ Bustle, in bustle.com. URL consultato il 15 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ^ Oscar Isaac (Inside Llewyn Davis), su Goldenglobes.com. URL consultato il 7 marzo 2014.
- ^ Oscar Isaac (Inside Llewyn Davis) HFPA. 9 January 2014
- ^ Joe Romm, Latina Climate Scientist To Watch State Of The Union With Michelle Obama, su Think Progress, 20 gennaio 2015. URL consultato il 6 marzo 2019.
- ^ Oscar Isaac: The Internet's Boyfriend Becomes a Leading Man, su Rolling Stone. URL consultato il 18 maggio 2016 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2016).
- ^ John Lopez, How to Train Your Villain with Robin Hood's Oscar Isaac, su Vanity Fair, 10 maggio 2010. URL consultato il 16 aprile 2011.
- ^ Madeline Marr, Miami actor Oscar Isaac rule Robin Hood, in Miami Herald, 16 maggio 2010. URL consultato il 16 aprile 2011.
- ^ http://www.floridafilmcritics.com/2013/12/15/oscar-isaac-breaks-joel-ethan-coens-inside-llewyn-davis/
- ^ http://metro.co.uk/2014/04/30/who-is-oscar-isaac-six-notable-facts-about-the-newly-appointed-star-wars-episode-7-actor-4713883/
- ^ Copia archiviata, su blogs.indiewire.com. URL consultato il 5 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2016).
- ^ Copia archiviata, su movies.about.com. URL consultato il 5 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2015).
- ^ http://www.screendaily.com/news/production/oscar-isaac-to-star-in-partisan/5052941.article
- ^ https://www.hollywoodreporter.com/heat-vision/dune-movie-casts-oscar-isaac-1180655
- ^ Oscar Isaac è diventato papà per la prima volta, su mondofox.it, 29 aprile 2017. URL consultato il 2 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2017).
- ^ https://people.com/parents/oscar-isaac-welcomes-second-child-son-elvira-lind/
- ^ Golden Globes 2022, tutte le nomination: Sorrentino candidato per miglior film straniero, su tg24.sky.it, 13 dicembre 2021. URL consultato il 16 dicembre 2021.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Oscar Isaac
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Oscar Isaac, su Models.com, Models.com, Inc.
- (EN) Oscar Isaac, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Oscar Isaac, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Oscar Isaac, su WhoSampled.
- (EN) Oscar Isaac, su Genius.com.
- Oscar Isaac, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Oscar Isaac, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Oscar Isaac, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- Oscar Isaac, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Oscar Isaac, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Oscar Isaac, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Oscar Isaac, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN) Oscar Isaac, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Oscar Isaac, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Oscar Isaac, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Oscar Isaac, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- (EN) Oscar Isaac, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 58853436 · ISNI (EN) 0000 0001 2096 1958 · LCCN (EN) no2007028872 · GND (DE) 142423777 · BNE (ES) XX4957678 (data) · BNF (FR) cb16763456w (data) · J9U (EN, HE) 987007430452005171 · CONOR.SI (SL) 135128163 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2007028872 |
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