Istante
Un istante è un momento di tempo infinitamente piccolo, il cui passaggio è immediato, al punto da essere ritenuto privo di durata.[1]
Oggetto di studio della fisica e della filosofia della scienza, viene definito come un intervallo temporale infinitesimale, cioè smisuratamente breve, nozione indicata dalla sua origine etimologica, risalente al verbo latino instare, composto da in- + stare, che significa «stare presso», in modo «molto vicino».[2]

Assimilabile a una sorta di atomo del tempo, la definizione della sua effettiva consistenza ha dato origine a una serie di problemi nel corso della storia.
Trattazioni
[modifica | modifica wikitesto]Il problema di definire l'istante venne trattato anticamente dalla scuola eleatica, a partire da Parmenide che considerava il nyn (νῦν), cioè l'«adesso», un eterno presente, senza passato né futuro, quindi un certo senso fuori dal tempo.
Le discordanze col suo allievo Melisso, che giunse invece a dilatare il nyn facendone un infinito temporale, in cui presente, passato e futuro coincidevano, furono affrontate da Zenone di Elea, e in seguito divennero oggetto di ironia da parte di Platone nella trattazione dell'exàiphnes (ἐξαίφνης, il «sùbito»)[3] del dialogo Parmenide.[4]
Il problema di conciliare la natura continua del tempo con la sua infinita divisibilità divenne quindi un tema della Fisica di Aristotele, dove questi cercò di demolire i paradossi di Zenone negando che il nyn fosse parte del tempo, sostenendo semmai che era solo un limite alla sua estensione temporale, e perciò da ritenere indivisibile.[1]
Il filosofo e matematico Bertrand Russell tentò di definire la natura precisa dell'istante oltre duemila anni dopo,[5] durante i quali era emersa l'incompatibilità tra le opposte concezioni dell'eternità come totale assenza di tempo, oppure come estensione all'infinito.[1]
Karl Jaspers parlava di «eterno istante» per riferirsi a quei momenti significativi dell'esistenza in cui la dimensione del tempo sembri dissolversi, e si acceda a un'intuizione onnicomprensiva dell'infinito e della trascendenza dell'Essere.[6] Si trattava di un concetto simile all'«adesso-ora» di Sant'Agostino, o all'«istante-presente» di Meister Eckhart, o ancora al «punto a cui tutti li tempi sono presenti» secondo l'espressione di Dante, che richiamavano i momenti cruciali dell'epoché o del tempo cairologico propri dell'antica Grecia o dell'escatologia biblica.[7]
Fisica
[modifica | modifica wikitesto]Nell'ambito della fisica è stato proposto come limite minimale di tempo il cosiddetto tempo di Planck, che consiste nel tempo impiegato dalla luce per percorrere una distanza pari a una lunghezza di Planck.[8] Il tempo di Planck è teoricamente l'intervallo di tempo più breve che la fisica attuale possa determinare, riferito all'istante immediatamente successivo al Big Bang oltre il quale i modelli fisici perdono la loro validità,[9] e corrisponde a circa 10−43.
Nell'ambito delle leggi fisiche oggi note, non è possibile misurare o determinare periodi di tempo inferiori al tempo di Planck, ed è quindi impossibile, con la tecnologia attuale, determinare se esista un'azione che si verifichi "istantaneamente" o se l'intervallo di tempo sia troppo piccolo per essere misurato.
A partire dall'ottobre 2020,[10] l'intervallo misurato più breve è di 247 zeptosecondi ( secondi).[11]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Guido Calogero, Istante, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.
- ^ Webster's New World College Dictionary, 4a ed. (1999), p. 740.
- ^ Miriam Aiello, Annotazioni sulla nozione ἐξαίφνης nel Parmenide di Platone, in "Nuovi orizzonti fenomenologici", n. 6, Università degli Studi Roma Tre, Novembre 2020, DOI:10.13134/2531-8624/6-2020/20.
- ^ Parmenide, 155e-157b.
- ^ (EN) William H. Newton-Smith, The Russellian construction of instants, su The structure of time, books.google.com, Routledge, 1984, p. 129, ISBN 978-0-7102-0389-2.
- ^ Giuseppe Iurato, Alcune riflessioni storico-critiche di epistemologia teologica, su philarchive.org, nota 21, Università di Palermo, p. 17.
- ^ Claudio Magris, Utopia e disincanto, pp. 18-19, Milano, Garzanti, 1999.
- ^ (EN) Rod Nave, Big Bang models back to Planck time, su hyperphysics.phy-astr.gsu.edu, 2017.
- ^ (EN) Planck Time, su astronomy.swin.edu.au, 2017.
- ^ Andrea Bai, Misurato il più piccolo intervallo di tempo, su hwupgrade.it, 2020.
- ^ (EN) Zeptoseconds: new state record in short time measurement, su sciencedaily.com, Science Daily, 2020.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Guido Calogero, Istante, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.
- Rosario Cerciello, Sull'ἐξαίφνης platonico e la visione del presente psichico, in "Metaxy Journal. Filosofia, Arte, Riconoscimento", n. 3, 2024.