Tempus fugit
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La locuzione latina tempus fugit, tradotta letteralmente significa "il tempo fugge".
L'espressione deriva da un verso delle Georgiche di Virgilio:
(LA)
«Sed fugit interea fugit inreparabile tempus» |
(IT)
«Ma fugge intanto, fugge irreparabilmente il tempo» |
(Georgiche, III, 284, traduzione di Clemente Bondi) |
La locuzione è presente anche nell'opera Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll ed è inoltre il titolo di una canzone degli Yes.
Il tempus fugit è anche una filosofia di vita paragonabile al Carpe diem, secondo cui non bisogna fare previsioni a lunghissimo tempo ma al massimo, assumersi impegni a breve tempo anche per farli al meglio perché, appunto, il tempo "fugge irreparabile" non permettendoci di risolvere cose già fatte, quindi vivere la vita come insieme di possibili ultimi giorni; su quest'argomento però c'è chi si distacca.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Eheu fugaces labuntur anni
- Tempus edax rerum
- Stat sua cuique dies
- Breve et inreparabile tempus omnibus est vitae
- Locuzioni latine
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