Gastone Cottino

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Gastone Cottino (Torino, 8 febbraio 1925Torino, 4 gennaio 2024) è stato un giurista e partigiano italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

In seguito agli eventi dell'8 settembre 1943 partecipò alla resistenza torinese entrando nella Brigata SAP "Mingione" con il nome di battaglia «Lucio». Fu tra i partigiani che il 26 aprile 1945 assaltarono e liberarono il municipio di Torino [1][2].

Nel dopoguerra si laureò in giurisprudenza ed entrò nel PCI[3], con cui fu consigliere comunale a Torino, eletto come indipendente, tra il 1985 e il 1990[4]. Dopo la svolta della Bolognina aderì a Rifondazione Comunista.

Per tutta la vita unì l'impegno politico all'attività di docente come professore di diritto commerciale all'Università di Torino[5], fu anche preside della Facoltà di Giurisprudenza.

Morì a Torino il 4 gennaio 2024, all'età di 98 anni.

Premi e onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jacopo Suppo: “La Città metropolitana ricorda il partigiano e il giurista Gastone Cottino - Città Metropolitana di Torino..., su www.cittametropolitana.torino.it, 4 gennaio 2024. URL consultato il 5 gennaio 2024.
  2. ^ Morto il professor Gastone Cottino, l'ultimo partigiano che liberò Torino, su La Stampa, 4 gennaio 2024. URL consultato il 5 gennaio 2024.
  3. ^ Blog | Addio al compagno Gastone Cottino: una vita che andrebbe raccontata nelle scuole, su Il Fatto Quotidiano, 4 gennaio 2024. URL consultato il 5 gennaio 2024.
  4. ^ a b CONSEGNATI I SIGILLI CIVICI AI PARTIGIANI EX CONSIGLIERI - “Hanno contributo a fare di Torino una comunità di uomini liberi” (Comunicati Stampa), su www.comune.torino.it. URL consultato il 5 gennaio 2024.
  5. ^ Gastone Cottino
  6. ^ Cottino, Gastone | Accademia Nazionale dei Lincei, su www.lincei.it. URL consultato il 5 gennaio 2024.
  7. ^ (EN) Accademia delle Scienze, su www.accademiadellescienze.it. URL consultato il 5 gennaio 2024.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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