Fortitudo Pro Roma 1926-1927

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Fortitudo Pro Roma
Stagione 1926-1927
Sport calcio
SquadraFortitudo
AllenatoreBandiera dell'Italia
PresidenteBandiera dell'Italia
Divisione Nazionale10º posto nel girone B.
StadioStadio Nazionale
1925-1926
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Fortitudo Pro Roma nelle competizioni ufficiali della stagione 1926-1927.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Disputò il girone B della Divisione Nazionale terminando al 10º e ultimo posto con soli cinque punti, piazzamento che significava retrocessione. Nel girone d'andata il club racimolò solo tre punti (pareggio interno con l'Alessandria e vittoria sul campo dell'Andrea Doria, senza contare il pari sul campo con il Livorno commutato in sconfitta a tavolino dal Direttorio Divisioni Superiori) venendo relegato fin dalle prime giornate in ultima posizione. Nel girone di ritorno la compagine uscì sconfitta da 8 partite su 9, ottenendo però una impronosticabile vittoria di prestigio sul Torino (che avrebbe poi vinto lo scudetto, poi revocato per il caso Allemandi).

In Coppa CONI, torneo di consolazione per le escluse dal girone finale, la Fortitudo si riscattò contendendo al Casale e alla Cremonese la vittoria del girone e la qualificazione alla finale. Furono però i nerostellati a vincere il girone, mentre la Fortitudo si classificò in seconda posizione a pari merito con la Cremonese. In Coppa Italia (competizione poi interrotta per mancanza di date disponibili) la Fortitudo fu eliminata al primo turno dalla Pistoiese.

Il regime fascista impose la fusione tra Fortitudo, Alba e Roman nella A.S. Roma. Anche se la fusione fu sancita a giugno, fu comunque concesso a Fortitudo e Alba di portare a termine la stagione, essendo ancora impegnate in Coppa CONI. L'ultima partita della Fortitudo fu contro la Cremonese il 3 luglio 1927, ultima giornata del girone di Coppa CONI: perdendo per 3-2 la compagine romana dovette dire addio alla possibile qualificazione alla finale e accontentarsi del secondo posto. La Roma fu poi riammessa in Divisione Nazionale insieme a Napoli e Cremonese il 25 agosto 1927.

Divise[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Prima divisa

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Vittori
Bandiera dell'Italia D Giovanni Corbjons
Bandiera dell'Italia D Mario De Micheli
Bandiera dell'Italia D Montanari
Bandiera dell'Italia D Rossi
Bandiera dell'Italia C Attilio Ferraris (IV)
Bandiera dell'Italia C Ernesto Ghisi (I)
Bandiera dell'Italia C Pino Ghisi (II)
Bandiera dell'Italia C Alberto Sansoni (III)
Bandiera dell'Italia C Corrado Scocco
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Carlo Zamporlini
Bandiera dell'Italia A Antonio Bianchi
Bandiera dell'Ungheria A Endre Boros
Bandiera dell'Italia A Giovanni Bramante
Bandiera dell'Italia A Fernando Canestrelli
Bandiera dell'Italia A Enrico Cappa
Bandiera dell'Italia A Giovanni Puerari
Bandiera dell'Italia A Danilo Sbrana (I)
Bandiera dell'Italia A Giulio Scardola
Bandiera dell'Italia A Ezio Stoppoloni

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Divisione Nazionale - girone B[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Divisione Nazionale 1926-1927.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Roma
3 ottobre 1926
1ª giornata
Fortitudo Pro Roma1 – 2
referto
CremoneseStadio Nazionale
Arbitro:  Lenti (Genova)

Roma
10 ottobre 1926
2ª giornata
Fortitudo Pro Roma1 – 1
referto
AlessandriaStadio Nazionale
Arbitro:  Turbiani (Ferrara)

17 ottobre 1926
3ª giornata
Torino4 – 0
referto
Fortitudo Pro Roma
Arbitro:  Trezzi (Milano)

Roma
24 ottobre 1926
4ª giornata
Fortitudo Pro Roma0 – 2
A tav.[1]
referto
LivornoStadio Nazionale
Arbitro:  Sguerso (Savona)

Genova
7 novembre 1926
5ª giornata
Sampierdarenese3 – 1
referto
Fortitudo Pro Roma
Arbitro:  Pozzi (Treviglio)

Bologna
14 novembre 1926
6ª giornata
Bologna2 – 1
referto
Fortitudo Pro RomaStadio Sterlino
Arbitro:  Aebi (Milano)

Roma
21 novembre 1926
7ª giornata
Fortitudo Pro Roma1 – 2
referto
PadovaStadio Nazionale
Arbitro:  Gama (Milano)

28 novembre 1926
8ª giornata
Andrea Doria1 – 2
referto
Fortitudo Pro Roma
Arbitro:  Sani (Ferrara)

Milano
5 dicembre 1926
9ª giornata
Milan4 – 0
referto
Fortitudo Pro Roma
Arbitro:  Enrietti (Torino)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Cremona
19 dicembre 1926
10ª giornata
Cremonese1 – 0
referto
Fortitudo Pro Roma
Arbitro:  Dani (Genova)

Alessandria
26 dicembre 1926
11ª giornata
Alessandria3 – 1
referto
Fortitudo Pro Roma
Arbitro:  Musso (Torino)

Roma
2 gennaio 1927
12ª giornata
Fortitudo Pro Roma4 – 2TorinoStadio Nazionale
Arbitro:  Giorgi (Milano)

Livorno
9 gennaio 1927
13ª giornata
Livorno3 – 1
referto
Fortitudo Pro RomaCampo di Villa Chayes
Arbitro:  Barlassina (Novara)

Roma
16 gennaio 1927
14ª giornata
Fortitudo Pro Roma0 – 1
referto
SampierdareneseStadio Nazionale
Arbitro:  Sganzetta (Torino)

Roma
13 febbraio 1927
15ª giornata
Fortitudo Pro Roma0 – 2
A tav.[2]
Bologna
Arbitro:  Mattea (Casale Monferrato)

Padova
6 marzo 1927
16ª giornata
Padova5 – 3
referto
Fortitudo Pro Roma
Arbitro:  Enrietti (Torino)

Roma
13 marzo 1927
17ª giornata
Fortitudo Pro Roma0 – 1
referto
Andrea DoriaStadio Nazionale
Arbitro:  Mangano (Torino)

Roma
20 marzo 1927
18ª giornata
Fortitudo Pro Roma2 – 3
referto
MilanStadio Nazionale
Arbitro:  Lenti (Genova)

Coppa CONI - girone B[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa CONI 1927.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Modena
3 aprile 1927
2ª giornata
Modena1 – 1Fortitudo Pro Roma

Verona
10 aprile 1927
3ª giornata
Verona6 – 1Fortitudo Pro Roma

Roma
8 maggio 1927
4ª giornata
Fortitudo Pro Roma3 – 2
referto
PadovaStadio Nazionale
Arbitro:  Gama (Milano)

Casale Monferrato
15 maggio 1927
5ª giornata
Casale1 – 0Fortitudo Pro RomaStadio Natale Palli

Roma
22 maggio 1927
6ª giornata
Fortitudo Pro Roma3 – 0CremoneseStadio Nazionale

Roma
29 maggio 1927
7ª giornata
Fortitudo Pro Roma2 – 0
A tav. per forfait
SampierdareneseStadio Nazionale

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Roma
12 giugno 1927
9ª giornata
Fortitudo Pro Roma2 – 1ModenaStadio Nazionale

Roma
16 giugno 1927
10ª giornata
Fortitudo Pro Roma6 – 0VeronaStadio Nazionale

Padova
26 giugno 1927
11ª giornata
Padova0 – 2
A tav. per forfait
Fortitudo Pro Roma

Roma
29 giugno 1927
12ª giornata
Fortitudo Pro Roma0 – 0CasaleStadio Nazionale

Cremona
3 luglio 1927
13ª giornata
Cremonese3 – 2Fortitudo Pro Roma

Genova
19 giugno 1927
14ª giornata
Sampierdarenese0 – 2
A tav. per forfait
Fortitudo Pro Roma

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1926-1927.
Pistoia
11 novembre 1926
Primo turno
Pistoiese1 – 0Fortitudo Pro Roma

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Divisione Nazionale - girone B 5 . . . . . . . . . . . 18 2 1 15 18 42 -24
Coppa Italia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . -
Totale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . -

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sul campo 1-1 (17' Palandri, 54' Cappa).
  2. ^ Sul campo 1-3 (Della Valle 11', Muzzioli 63', Canestrelli (rig.) 75', Schiavio 77').
  3. ^ Per "La Gazzetta dello Sport" segnò Zanninovich, per "L'Impero" Busini III.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Carlo Fontanelli, Il Toro matato - I campionati italiani della stagione 1926-27, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., 2003.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio