Euronight è un treno notturno di qualità in servizio internazionale introdotto nel 1993. In Italia vennero introdotti con il cambio d'orario del 23 maggio 1993[1].
Vagoni letto di diverse epoche e compagnie ferroviarie in composizione agli espressi notturni e euronight
Alla loro introduzione gli Euronight espletavano solamente servizio letti e cuccette, ed eventualmente sleeperette, con standard qualitativi superiori a quello dei treni classificati in orario come espressi; come regola generale i controlli doganali venivano espletati senza svegliare i passeggeri, attraverso i documenti consegnati al personale viaggiante.
In Italia i primi treni EuroNight furono i seguenti:
EN "Roma" 313/314 Roma-Firenze-Bologna-Berna-Basilea con carrozze per Zurigo e Ginevra
EN "San Marco" 236/237 Venezia-Udine-Vienna
EN "Stendhal" 216/217 Milano-Torino-Parigi
Con la recente riorganizzazione del servizio ferroviario in molti paesi europei e la drastica riduzione dei collegamenti internazionali, quasi tutti gli espressi in servizio notturno internazionale sono stati elevati al rango di Euronight, così come gli espressi diurni sono diventati Intercity o Eurocity. Gli espressi notturni in servizio nazionale con materiale riqualificato e comprendenti anche vetture con posti a sedere sono stati classificati in Italia come Intercitynotte.
Attualmente gli Euronight hanno in composizione anche vetture con posti a sedere, normalmente di sola seconda classe. Alcuni Euronight con percorrenza molto lunga e con un tragitto che dura diversi giorni possono avere in composizione anche una carrozza ristorante.
Un tipo particolare di Euronight erano quelli denominati CityNightLine, e gestiti dalla omonima impresa con sede in Svizzera, in servizio sulle tratte Vienna-Dortmund, Amburgo-Zurigo e Berlino/Dresda e Zurigo; questi treni composti con materiale in livrea dedicata erano a tariffa speciale comprendente anche la colazione.