Elizabeth Olsen
Elizabeth Chase Olsen (Los Angeles, 16 febbraio 1989[1]) è un'attrice statunitense.
Sorella minore delle gemelle Mary-Kate e Ashley Olsen, ha ottenuto un grande successo di critica per La fuga di Martha, thriller drammatico indipendente per il quale è stata nominata ai Critics' Choice Movie Awards e agli Independent Spirit Awards come Miglior attrice. È stata produttrice esecutiva della serie drammatica Sorry for Your Loss, nella quale ha recitato come protagonista e che le è valsa una candidatura ai Critics' Choice Television Awards.
Ha ottenuto il successo internazionale per la sua interpretazione di Wanda Maximoff nei film del Marvel Cinematic Universe, tra cui Avengers: Age of Ultron, Captain America: Civil War, Avengers: Infinity War ed Avengers: Endgame, riprendendo poi il ruolo in WandaVision serie originale distribuita su Disney+.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nata a Sherman Oaks, in California, è figlia della manager Jarnette Jones e dell'agente immobiliare e banchiere ipotecario David Olsen, di origini norvegesi.[2][1] È la sorella minore delle gemelle Mary-Kate e Ashley Olsen, diventate attrici televisive e cinematografiche da bambine. Ha anche un fratello maggiore, un fratellastro e una sorellastra minore.[3] I suoi genitori divorziarono nel 1996.[4]
Sin da bambina ha ricevuto lezioni di danza e canto. Ha iniziato a recitare sin dalla giovane età, con alcune apparizioni nei film delle sue sorelle, tra cui dei piccoli ruoli in Due gemelle nel Far West e nella serie Le avventure di Mary-Kate e Ashley.[5] Ha frequentato la Campbell Hall School di North Hollywood, sin dall'asilo per poi diplomarsi nel 2007.[6] Dopo la laurea, si è iscritta alla Tisch School of the Arts dell'Università di New York. Nel 2009 ha trascorso un semestre di studio a Mosca presso il Teatro d'Arte di Mosca, seguendo il programma MATS presso l'Eugene O'Neill Theatre Center.[6]
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Ha cominciato a recitare quando aveva quattro anni ed ha preso parte a sei produzioni delle sorelle Mary-Kate e Ashley.[7] Ha quasi smesso di recitare a causa della frenesia dei media legata al disturbo alimentare di sua sorella Mary-Kate.[8] Nel 2011, ha recitato nel film indipendente La fuga di Martha, pellicola thriller in cui interpreta una donna mentalmente provata dopo la permanenza forzata in una setta.[9][10] Il film e la performance dell'attrice hanno riscosso il plauso della critica sin dall'anteprima al Sundance Film Festival.[11] Il ruolo di Martha le fa ottenere, una candidatura come miglior interprete emergente ai Gotham Independent Film Awards[12] e una candidatura come miglior attrice protagonista ai Critics' Choice Movie Awards[13] e agli Independent Spirit Awards.[14] Nello stesso anno è protagonista dell'horror Silent House, remake del film uruguaiano La casa muta. La pellicola ottenne delle recensioni contrastanti,[15] ma la sua performance venne particolarmente elogiata.[10] Nel 2012 ha preso parte al film drammatico Red Lights al fianco di Robert De Niro e Cillian Murphy[16] e nella commedia Liberal Arts diretta da Josh Radnor.[17]

Nel gennaio del 2013, ottiene una candidatura ai British Academy Film Awards come miglior stella emergente.[18] Lo stesso anno recita in Oldboy, remake americano del film omonimo sudcoreano, al fianco di Josh Brolin.[19] Successivamente ha interpretato Edie Parker, la prima moglie del romanziere Jack Kerouac, nel film biografico Giovani ribelli - Kill Your Darlings,[20] ed il ruolo principale nel film In Secret, un adattamento del romanzo Teresa Raquin di Émile Zola.[21] Nel 2014 ha recitato nel reboot di Godzilla, al fianco di Aaron Taylor-Johnson e Bryan Cranston.[22][23] Lo stesso anno recita assieme a Dakota Fanning nella pellicola drammatica Very Good Girls.[24]
Nel 2015 ha preso parte all'interno del Marvel Cinematic Universe, con il film Avengers: Age of Ultron interpretando il personaggio di Wanda Maximoff.[25][26][27]È apparsa per la prima volta in una breve sequenza dopo i titoli di coda nel film Captain America: The Winter Soldier.[28] Ha poi ripreso il ruolo in Captain America: Civil War,[29] Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame. Quest'ultimo è diventato il film con il maggiore incasso nella storia del cinema.[30]
Sempre nel 2015 partecipa al film biografico I Saw the Light, in cui interpreta Audrey Williams, moglie e manager del cantante Hank Williams.[31] Nel 2017 è co-protagonista con Jeremy Renner in I segreti di Wind River, pellicola che ha segnato l'esordio alla regia di Taylor Sheridan.[32] Ha, inoltre, interpretato un ruolo da protagonista con Aubrey Plaza nel film Ingrid va a ovest.[33]
Nel 2018 produce e interpreta la protagonista della serie Sorry for Your Loss, distribuita su Facebook Watch. La sua performance è stata elogiata della critica come "sbalorditiva"[34], "disciplinata e tagliente"[35], oltre che "astutamente simpatica"[36]. Per il ruolo di Leigh Shaw ha ricevuto una candidatura ai Critics Choice Television Awards come miglior attrice in una serie drammatica.[37] La serie è poi stata cancellata a gennaio 2020 dopo due stagioni.[38]
Nel 2021 torna ad interpretare Wanda Maximoff, nella serie WandaVision al fianco di Paul Bettany, distribuita su Disney+.[39] Riprenderà, inoltre, i panni del personaggio nel sequel di Doctor Strange, Doctor Strange in the Multiverse of Madness, la cui uscita è prevista per il 25 marzo 2022.[40][41]
Vita privata[modifica | modifica wikitesto]
L'attrice ha dichiarato di essere atea da quando aveva 13 anni.[42]
Ha avuto una relazione con l'attore Boyd Holbrook da marzo del 2014,[43][44] per poi lasciarsi a gennaio dell'anno seguente.[45] Dal 2019 è fidanzata con il musicista Robbie Arnett, membro della band americana Milo Greene.[46]
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- Our First Video, regia di Michael Kruzan - cortometraggio (1993)
- Silent House, regia di Chris Kentis e Laura Lau (2011)
- La fuga di Martha (Martha Marcy May Marlene), regia di Sean Durkin (2011)
- Peace, Love & Misunderstanding, regia di Bruce Beresford (2012)
- Red Lights, regia di Rodrigo Cortés (2012)
- Liberal Arts, regia di Josh Radnor (2012)
- Giovani ribelli - Kill Your Darlings (Kill Your Darlings), regia di John Krokidas (2013)
- Very Good Girls, regia di Naomi Foner (2013)
- In Secret, regia di Charlie Stratton (2013)
- Oldboy, regia di Spike Lee (2013)
- Captain America: The Winter Soldier, regia di Anthony e Joe Russo (2014) - cameo
- Godzilla, regia di Gareth Edwards (2014)
- Avengers: Age of Ultron, regia di Joss Whedon (2015)
- I Saw the Light, regia di Marc Abraham (2015)
- Captain America: Civil War, regia di Anthony e Joe Russo (2016)
- I segreti di Wind River (Wind River), regia di Taylor Sheridan (2017)
- Ingrid Goes West, regia di Matt Spicer (2017)
- Kodachrome, regia di Mark Raso (2017)
- Avengers: Infinity War, regia di Anthony e Joe Russo (2018)
- Avengers: Endgame, regia di Anthony e Joe Russo (2019)
- Doctor Strange: nel Multiverso della Pazzia (Doctor Strange in the Multiverse of Madness), regia di Sam Raimi (2022)
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Due gemelle nel Far West (How the West Was Fun), regia di Stuart Margolin - film TV (1994)
- The Adventures of Mary-Kate & Ashley – serie TV, 4 episodi (1994-1996)
- Sorry for Your Loss – serie TV, 20 episodi (2018-2019)
- WandaVision – serie TV, 9 episodi (2021)
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
British Academy Film Awards[18]
- 2013 – Candidatura - Orange Rising Star Award per la miglior stella emergente
Critics' Choice Movie Awards[13]
- 2012 - Candidatura - Miglior attrice protagonista per La fuga di Martha
Critics' Choice Television Awards[37]
- 2019 – Candidatura - Miglior attrice in una serie drammatica per Sorry for Your Loss
Gotham Independent Film Awards[12]
- 2011 - Candidatura - Miglior interprete emergente per La fuga di Martha
- 2012 – Candidatura - Miglior attrice protagonista per La fuga di Martha
- 2018 – Candidatura - Miglior combattimento (condiviso con Scarlett Johansson, Danai Gurira e Carrie Coon) per Avengers: Infinity War
- 2011 – Candidatura - Miglior attrice per La fuga di Martha
- 2012 – Candidatura - Miglior attrice per La fuga di Martha
- 2014 – Candidatura - Miglior stella emergente in un film per Godzilla[49]
- 2015 – Candidatura - Miglior stella emergente in un film per Avengers: Age of Ultron[50]
- 2016 – Candidatura - Miglior intesa in un film (condiviso con Chris Evans, Sebastian Stan, Anthony Mackie e Jeremy Renner) per Captain America: Civil War[51]
- 2018 – Candidatura - Miglior attrice in un film d'azione per Avengers: Infinity War[52]
Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]
Nelle versioni in italiano dei suoi film, Elizabeth Olsen è stata doppiata da:
- Gemma Donati in Peace, Love and Misunderstanding, Avengers: Age of Ultron, Captain America: Civil War, Ingrid va a ovest, Avengers: Infinity War, Avengers: Endgame, WandaVision
- Benedetta Degli Innocenti ne La fuga di Martha, Red Lights, Giovani ribelli - Kill Your Darlings, Godzilla, I Saw the Light, I segreti di Wind River
- Federica De Bortoli in Oldboy, Kodachrome
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Elizabeth Olsen, su Hollywood.com. URL consultato il 15 aprile 2016.
- ^ (EN) Mary-Kate Olsen Biography (1986-), su Filmreference.com. URL consultato il 5 dicembre 2011 (archiviato il 4 ottobre 2013).
- ^ (EN) An Olsen Sister Finds a Spotlight All Her Own, su nytimes.com (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2019).
- ^ (EN) Two Cool, su people.com.
- ^ (EN) Elizabeth Olsen, younger sister of Mary-Kate and Ashley, makes name for herself, su ew.com.
- ^ a b (EN) Lizzie Olsen: Miss Independent, su marieclaire.com.
- ^ (EN) Elizabeth Olsen, character caught between 2 worlds, su sfgate.com.
- ^ (EN) Elizabeth Olsen Almost Quit Acting Because of Sisters Mary-Kate and Ashley (Thankfully, She Didn't!), su eonline.com.
- ^ (EN) Mandi Bierly, Elizabeth Olsen, younger sister of Mary-Kate and Ashley, makes name for herself, su Entertainment Weekly, 3 settembre 2010. URL consultato il 5 dicembre 2011 (archiviato il 12 ottobre 2013).
- ^ a b (EN) Elizabeth Olsen: 5 Things You Need to Know, su The Hollywood Reporter, 24 gennaio 2011. URL consultato il 5 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2011).
- ^ (EN) Stacey Wilson, Olsen twins' little sister makes Sundance debut, su Reuters, 21 gennaio 2011. URL consultato il 30 settembre 2012 (archiviato il 18 ottobre 2013).
- ^ a b (EN) Gregg Kilday, Gotham Award Noms Go to The Descendants and Martha Marcy May Marlene, su The Hollywood Reporter, 20 ottobre 2011 (archiviato il 24 marzo 2015).
- ^ a b (EN) 17th Annual Critics’ Choice Movie Awards (2012), su criticschoice.com.
- ^ a b (EN) Independent Spirit Awards 2012: Winners and nominees, su latimes.com.
- ^ Silent House (2011) - Rotten Tomatoes, su rottentomatoes.com.
- ^ (EN) Elizabeth Olsen Joins Red Lights, su empireonline.com.
- ^ (EN) Josh Radnor, Elizabeth Olsen Teaming for Indie 'Liberal Arts' (Exclusive), su hollywoodreporter.com.
- ^ a b (EN) EE British Academy Film Awards Nominations in 2013, su bafta.org.
- ^ (EN) Elizabeth Olsen: ‘Oldboy’ Role Is ‘Really Exciting’, su huffpost.com.
- ^ (EN) "Review: Death and the Beats' birth drive 'Kill Your Darlings'", su latimes.com.
- ^ (EN) Principal Photography Commences on LD Entertainment Production "Therese, su zamm.com (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2013).
- ^ (EN) Justin Kroll, Elizabeth Olsen, Bryan Cranston circling Godzilla, su Variety, 6 febbraio 2013. URL consultato il 17 marzo 2014 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2014).
- ^ (EN) Oliver Gettell, Godzilla trailer: Bryan Cranston panics, destruction rains down, su Los Angeles Times, 25 febbraio 2014. URL consultato il 17 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2014).
- ^ (EN) Very Good Girls Lands Dakota Fanning and Elizabeth Olsen, su movieweb.com.
- ^ (EN) Official: Elizabeth Olsen & Aaron Taylor-Johnson Join Avengers: Age of Ultron, su Marvel Entertainment, 25 novembre 2013. URL consultato il 25 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2013).
- ^ Elizabeth Olsen Closing On Deal To Join "Avengers: Age Of Ultron" - Deadline.com
- ^ The Avengers: Age of Ultron, Samuel L. Jackson conferma la presenza di Elizabeth Olsen | BadTaste.it - Il nuovo gusto del cinema!
- ^ (EN) Jenna Milly, Captain America: The Winter Soldier premiere: Crossover is the word, su Entertainment Weekly, 14 marzo 2014. URL consultato il 17 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2014).
- ^ (EN) Zach Johnson, Elizabeth Olsen Will Star in Captain America: Civil War!, su E!, 23 aprile 2015. URL consultato il 23 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2019).
- ^ (EN) Box Office: 'Avengers: Endgame' Passes 'Avatar' to Become No. 1 Grossing Film of All Time, su hollywoodreporter.com.
- ^ (EN) Jonathan Bernstein, Jonathan Bernstein, Elizabeth Olsen Cast as Country Royalty in New Film, su Rolling Stone, 12 settembre 2014. URL consultato il 21 luglio 2019.
- ^ (EN) Jeremy Renner, Elizabeth Olsen leading crime drama by 'Sicario' writer, su EW.com. URL consultato il 21 luglio 2019.
- ^ (EN) Justin Kroll, Justin Kroll, Aubrey Plaza, Elizabeth Olsen to Star in Dark Comedy ‘Ingrid Goes West’, su Variety, 1º agosto 2016. URL consultato il 21 luglio 2019.
- ^ (EN) Review: Elizabeth Olsen Is Revelatory in Facebook’s Sorry for Your Loss, su vanityfair.com.
- ^ (EN) Elizabeth Olsen is a widow with an edge in Sorry for Your Loss: EW review, su ew.com.
- ^ (EN) TV Review: ‘Sorry for Your Loss’ on Facebook Watch, su variety.com.
- ^ a b (EN) Critics' Choice Awards 2019: See the full winners list, su ew.com.
- ^ (EN) Facebook Cancels ‘Sorry For Your Loss’ & ‘Limetown’ As It Scales Back Scripted Efforts Amid Unscripted Push, su deadline.com.
- ^ (EN) WandaVision: Critics welcome 'delightful' Disney+ series, su bbc.com.
- ^ (EN) Doctor Strange 2 Is The MCU's First Horror Movie, su ScreenRant, 20 luglio 2019. URL consultato il 21 luglio 2019.
- ^ Austen Goslin, Marvel announces Doctor Strange 2 for 2021 at SDCC, su Polygon, 20 luglio 2019. URL consultato il 21 luglio 2019.
- ^ (EN) Elizabeth Olsen cover interview for Dazed&Confused, su carolineryder.com.
«Olsen stated that she has been an atheist since the age of 13». - ^ Rachel Maresca, Elizabeth Olsen engaged to boyfriend Boyd Holbrook: report, su nydailynews.com. URL consultato il 21 luglio 2019.
- ^ (EN) Elizabeth Olsen Engaged to Boyd Holbrook!, su Us Weekly, 12 marzo 2014. URL consultato il 21 luglio 2019.
- ^ (EN) Engagement Over! Elizabeth Olsen, Boyd Holbrook Split, su Us Weekly, 19 gennaio 2015. URL consultato il 21 luglio 2019.
- ^ (EN) Surprise! Elizabeth Olsen Is Engaged to Musician Robbie Arnett, Says Source, su people.com.
- ^ (IT) MTV MOVIE & TV AWARDS 2018, NOMINATION: LA LISTA COMPLETA DEI FILM E DELLE SERIE CANDIDATI, su news.mtv.it.
- ^ Le nomination della 38ª edizione dei Saturn Awards, su cinema.everyeye.it, 1º marzo 2012. URL consultato il 10 ottobre 2018.
- ^ (EN) Teen Choice Awards: The Complete Winners List, su hollywoodreporter.com.
- ^ (EN) Teen Choice Awards 2015 Winners: Full List, su variety.com.
- ^ (EN) Teen Choice Awards: Complete List of Nominees, su hollywoodreporter.com.
- ^ (EN) Teen Choice Awards: 'Black Panther,' 'Riverdale,' Childish Gambino Among Nominees, su hollywoodreporter.com.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Elizabeth Olsen
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Elizabeth Olsen
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Elizabeth Olsen, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Elizabeth Olsen, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Elizabeth Olsen, su TV.com, CBS Interactive Inc.
- (EN) Elizabeth Olsen, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
- (DE, EN) Elizabeth Olsen, su filmportal.de.
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