Roncoferraro

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Roncoferraro
comune
Roncoferraro – Stemma
Roncoferraro – Bandiera
Roncoferraro – Veduta
Roncoferraro – Veduta
Pieve di Barbassolo
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Mantova
Amministrazione
SindacoSergio Rossi (lista civica) dal 2019
Territorio
Coordinate45°08′03.13″N 10°57′08.71″E / 45.134203°N 10.95242°E45.134203; 10.95242 (Roncoferraro)
Altitudine25 m s.l.m.
Superficie63,43 km²
Abitanti6 813[2] (31-8-2022)
Densità107,41 ab./km²
FrazioniBarbasso, Barbassolo, Cadé, Casale, Castelletto Borgo, Garolda, Governolo, Nosedole, Pontemerlano, Villa Garibaldi[1]
Comuni confinantiBagnolo San Vito, Castel d'Ario, Mantova, San Giorgio Bigarello, Sustinente, Villimpenta
Altre informazioni
Cod. postale46037
Prefisso0376
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT020052
Cod. catastaleH541
TargaMN
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 388 GG[4]
Nome abitantironcoferraresi
Patronosan Giovanni
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Roncoferraro
Roncoferraro
Roncoferraro – Mappa
Roncoferraro – Mappa
Posizione del comune di Roncoferraro nella provincia di Mantova
Sito istituzionale

Roncoferraro (Roncafrèr, Roncafràr in dialetto mantovano[5]) è un comune italiano di 6 813 abitanti della provincia di Mantova in Lombardia.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Il nome di Roncoferraro deriva dal latino runcare (sarchiare) e da ferarum (terra ricca di selvaggina).[6]

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Idrografia[modifica | modifica wikitesto]

Clima[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Governolo.

Secondo la tradizione, precisamente nella frazione di Governolo, avvenne lo storico incontro tra papa Leone I e Attila nel 452. Sempre Governolo è citato da Dante Alighieri nell'Inferno, XX 78, come punto dove il Mincio sfocia nel Po. Ancora a Governolo Giovanni delle Bande Nere venne colpito da un archibugio alla gamba, procurandogli la ferita che lo portò alla morte.

Nel corso della Prima guerra di indipendenza, la frazione di Governolo, col suo antico ponte a doppio levatoio sul fiume Mincio, fu teatro di due battaglie:

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma e il gonfalone del comune di Roncoferraro sono stati concessi con regio decreto del 14 giugno 1934.[7] Lo stemma è di rosso, a due spade d'argento decussate, alla campagna erbosa di verde, attraversata da un fiume fluente in banda. Il gonfalone è un drappo di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[9]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Cucina[modifica | modifica wikitesto]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1995 1999 Silvano Truzzi Lista Civica (Centro-sinistra) Sindaco
1999 2004 Silvano Truzzi Lista Civica (Centro-sinistra) Sindaco
2004 2009 Candido Roveda Lista Civica Sindaco
2009 2014 Candido Roveda Lista Civica Sindaco
2014 2019 Federico Baruffaldi Lista Civica "Fare per Roncoferraro" Sindaco
2019 in carica Sergio Rossi Lega; FDI; FI Sindaco

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comune di Roncoferraro - Statuto.
  2. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Pierino Pelati, Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggio di toponomastica, Asola, 1996.
  6. ^ Pierino Pelati, Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggio di toponomastica, Asola, 1996.
  7. ^ Roncoferraro, decreto 1934-06-14 RD, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 4 luglio 2022.
  8. ^ Museo diffuso Conca del Bertazzolo Archiviato il 27 gennaio 2016 in Internet Archive.
  9. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  10. ^ a b Prodotti De.Co. della Provincia di Mantova. Roncoferraro.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giovanni Telò, Fra terra e cielo. Storia, arte, fede nelle parrocchie mantovane di Villa Garibaldi e Cadé, Mantova, 2011.
  • Pierino Pelati, Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggio di toponomastica, Asola, 1996.
  • Renato Bonaglia, Mantova, paese che vai..., Mantova, 1985.
  • Mauro Calzolari, Papa Leone e Attila al Mincio, Editoriale Sometti, 2013, ISBN 978-88-7495-467-4

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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