No Reply (The Beatles)

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No Reply
ArtistaThe Beatles
Autore/iLennon-McCartney
GenereRock
Edito daGeorge Martin
Data4 dicembre 1964
EtichettaParlophone
Durata2 min : 15 s

No Reply è un brano musicale dei Beatles, composto da John Lennon e accreditato al duo Lennon-McCartney, contenuto nell'album Beatles for Sale.

Il brano[modifica | modifica wikitesto]

Composizione e registrazione[modifica | modifica wikitesto]

Composta da Lennon probabilmente nella vacanza del maggio 1964, No Reply fu registrata inizialmente il 3 giugno per il cantante della North End Music Stores Tommy Quickly, esibendo un ritmo bossa nova.[1] Il testo, che è anche la prima composizione compiuta di Lennon,[1][2] narra la delusione cocente del protagonista dell'appresa dell'apparente infedeltà della fidanzata e di non riuscire a comunicare con lei («They said it wasn't you / But I saw you peep through / Your window» / «Hanno detto che non eri tu / Ma io ti ho visto sbirciare / Dalla finestra»).[1] Lennon trae ispirazione da altri due brani, Silhouettes, successo dei The Rays, quartetto R&B, e From a Window, canzone composta da McCartney per Billy J. Kramer, un altro artista scoperto da Epstein e messo sotto contratto dalla NEMS.[2]

Registrata quindi dai Beatles il 30 settembre in una seduta serale, il brano richiese sei registrazioni. Nel mixaggio finale decisero di utilizzare il tracking e l'eco per dare spazialità e profondità al brano.[1] L'incisiva sezione a contrasto con la voce di Lennon raddoppiata fu ripetuta dopo la strofa seguente, aggiungendo un minuto di durata al brano, ma l'idea venne infine scartata lasciando secondo il critico musicale Ian MacDonald «i trenta secondi più eccitanti della loro produzione».[1] No Reply è la traccia di apertura di Beatles for Sale, che a differenza dei tre precedenti album si apre con un pezzo lento.[1][2][3]

Formazione[4][modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f MacDonald, p. 130.
  2. ^ a b c Luca Biagini, No Reply, su pepperland.it, Pepperland, 4 novembre 2009. URL consultato il 29 agosto 2012.
  3. ^ Please Please Me si apre con I Saw Her Standing There, With The Beatles con It Won't Be Long e A Hard Day's Night con, appunto, A Hard Day' Night.
  4. ^ MacDonald, p. 129.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Alan W. Pollack, Notes on [No Reply "{{{2}}}"], in Notes on ... Series, Rijksuniversiteit Groningen.
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