Wiki: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Ambito sociologico: ins. testo e ref.
→‎Ambito sociologico: ins. testo e ref.
Riga 211: Riga 211:
In una intervista fatta ad [[Umberto Eco]], a Milano il 24 aprile 2010 e pubblicata su wikipedia 11 maggio 2011, vengono evidenziati aspetti sociologici e culturali legati alla visione del noto intellettuale italiano rispetto l'enciclopedia stessa e il mondo [[open source]].<ref name="urlIntervista a Umberto Eco - Wikinotizie">{{cite web | url = http://it.wikinews.org/wiki/Intervista_a_Umberto_Eco | title = Intervista a Umberto Eco - Wikinotizie | author = | authorlink = | coauthors = | date = | format = | work = | publisher = | pages = | language = it| archiveurl = | archivedate = | quote = | accessdate = }}</ref>
In una intervista fatta ad [[Umberto Eco]], a Milano il 24 aprile 2010 e pubblicata su wikipedia 11 maggio 2011, vengono evidenziati aspetti sociologici e culturali legati alla visione del noto intellettuale italiano rispetto l'enciclopedia stessa e il mondo [[open source]].<ref name="urlIntervista a Umberto Eco - Wikinotizie">{{cite web | url = http://it.wikinews.org/wiki/Intervista_a_Umberto_Eco | title = Intervista a Umberto Eco - Wikinotizie | author = | authorlink = | coauthors = | date = | format = | work = | publisher = | pages = | language = it| archiveurl = | archivedate = | quote = | accessdate = }}</ref>


La prestigiosa rivista scientifica [[PLoS One]], ha pubblicato negli anni 8 ricerche originali sul ruolo sociologico, culturale e linguistico della enciclopedia.<ref name="www.ncbi.nlm.nih.gov">{{Cita web | autore = | titolo = PLoS One wikipedia - PubMed - NCBI | url = http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=PLoS+One+wikipedia | editore = | data = | accesso = 11-04-2013 }}</ref> Una di queste ricerche condotta dal ''Department of Theoretical Physics, Budapest University of Technology and Economics,'' [[Budapest]], in [[Ungheria]], dal titolo: Dinamica dei conflitti su Wikipedia, ha permesso di stabilire che questi si risolvono secondo modalità temporali statisticamente ben definite e decifrabili. e che queste hanno durate brevi e lunghe, comportando sempre un consumo di una considerevole quantità di risorse editoriali. Inoltre secondo questi modelli statici è possible prevedere i casi che arrivano ad un consenso condiviso in tempi ragionevoli e quei casi in cui un compromesso è lungi dall'essere realizzabile anche perchè sopraggiungono nuovi editor spinti dagli eventi esterni.
La prestigiosa rivista scientifica [[PLoS One]], ha pubblicato negli anni ben otto importanti ricerche originali sul ruolo sociologico, culturale e linguistico della enciclopedia.<ref name="www.ncbi.nlm.nih.gov">{{Cita web | autore = | titolo = PLoS One wikipedia - PubMed - NCBI | url = http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=PLoS+One+wikipedia | editore = | data = | accesso = 11-04-2013 }}</ref> Una di queste ricerche, condotta dal ''Department of Theoretical Physics, Budapest University of Technology and Economics,'' [[Budapest]], in [[Ungheria]], dal titolo: "Dinamica dei conflitti su Wikipedia", ha permesso di stabilire che i conflitti si risolvono secondo modalità temporali statisticamente ben definite e decifrabili e che queste hanno solitamente durate brevi o lunghe e comportano sempre un consumo di una considerevole quantità di risorse editoriali.
Inoltre secondo i modelli statici usati è stato possible prevedere i casi che arrivano ad un consenso condiviso in tempi ragionevoli e quei casi in cui un compromesso è lungi dall'essere realizzabile anche perché sopraggiungono nuovi editor spinti dagli eventi esterni.

Infine, dall'analisi delle reti di discussione è emerso che le guerre di modifica sono generalmente combattute da pochi editor spesso spinti da effetti di memoria.

Gli autori concludono suggerendo queste analisi come base per analisi simili da applicare oltre che ai modelli di comportamento di wiki anche ad altre grandi collettività che operano in regime di collaborazione diffusa e nella soluzione di progetti di [[problem solving]].
Dall'analisi delle reti di discussione è emerso che le guerre di modifica sono generalmente combattute da pochi editor, spesso spinti da effetti di memoria.
Infine, gli autori concludono suggerendo che queste analisi possono essere utili come base per ricerche simili da applicare oltre che ai modelli di comportamento di wiki anche ad altre grandi collettività che operano in regime di collaborazione diffusa ed anche nella soluzione di progetti di [[problem solving]].<ref name="Yasseri-2012">{{Cita pubblicazione | cognome = Yasseri | nome = T. | coauthors = R. Sumi; A. Rung; A. Kornai; J. Kertész | titolo = Dynamics of conflicts in Wikipedia. | rivista = PLoS One | volume = 7 | numero = 6 | pagine = e38869 | mese = | anno = 2012 | doi = 10.1371/journal.pone.0038869 | id = PMID 22745683 }}</ref>


== Note ==
== Note ==

Versione delle 06:20, 11 apr 2013

Template:Avvisounicode Un wiki è un sito web che permette ai propri utenti di aggiungere, modificare o cancellare i contenuti attraverso un browser web, in genere utilizzando un linguaggio di markup semplificato o un editor di testo online.[1][2][3]

Si tratta in altre parole di una raccolta di documenti ipertestuali che viene aggiornata dai suoi stessi utilizzatori e i cui contenuti sono sviluppati in collaborazione da tutti coloro che vi hanno accesso (contenuto generato dagli utenti). La modifica dei contenuti è aperta, nel senso che il testo può essere modificato da tutti gli utenti (a volte soltanto se registrati, altre volte anche anonimi) contribuendo non solo per aggiunte come accade solitamente nei forum, ma anche cambiando e cancellando ciò che hanno scritto gli autori precedenti. Ogni modifica è registrata in una cronologia che permette in caso di necessità di riportare il testo alla versione precedente; lo scopo è quello di condividere, scambiare, immagazzinare e ottimizzare le informazioni in modo collaborativo.

Il termine "wiki" indica anche il software wiki, il software collaborativo utilizzato per creare il sito web e il server.

Wiki, in base alla etimologia, è anche un modo di essere.

Etimologia

Bus navetta "Wiki Wiki"

Wiki wiki deriva da un termine in lingua hawaiiana che significa "rapido" oppure "molto veloce". A volte wikiwiki o WikiWiki o Wikiwiki sono usati al posto di wiki. Ward Cunningham (il padre del primo wiki) si ispirò al nome wiki wiki usato per i bus navetta dell'aeroporto di Honolulu. "Wiki fu la prima parola che egli apprese durante la sua prima visita alle isole Hawaii, quando un addetto lo invitò a prendere un "wiki wiki bus" operante tra i vari terminal aeroportuali. Cunningham stesso dice: "Ho scelto wiki-wiki come sostituto allitterativo di quick ("veloce"), evitando quindi di chiamare questa cosa quick-web."[4]. In realtà, non si è ancora rintracciata la prima attestazione di questa parola nella lingua hawaiiana[senza fonte] e non si può escludere che essa sia derivata da un adattamento fonetico proprio della parola "quickly".

WikiWikiWeb è un termine usato a volte per riferirsi in maniera specifica al Portland Pattern Repository, il primo wiki mai esistito. I proponenti di questo utilizzo suggeriscono di usare una 'w' minuscola per i wiki in generale.

Il termine wiki è usato anche come acronimo inverso dell'espressione inglese "What I know is", che descrive la sua funzione di condivisione di conoscenza oltre che di scambio e di immagazzinamento.

Pronuncia

Adattando all'italiano la pronuncia inglese, i più pronunciano uìki ['wiːki] la parola wiki. In hawaiano, la consonante iniziale della parola è per la precisione un'approssimante labiodentale sonora ([ʋ]), suono intermedio tra il fonema continuo fricativo labiodentale sonoro [v] (l'iniziale dell'italiano voto) e la semiconsonante [w] (l'iniziale dell'italiano uomo). Il suono [ʋ] ricorre nella pronuncia d'una consistente minoranza degli italofoni come una delle possibili R mosce (la cosiddetta èvve, ma non la sua variante velarizzata) o, in italiano, anche come realizzazione veloce e/o trascurata del fonema /v/ in posizione intervocalica: è un suono frequente, ad esempio, in esecuzioni più o meno rapide di frasi come andava via veloce, dove i diversi /v/ tendono a realizzarsi [ʋ] anche per dissimilazione. La pronuncia hawaiiana giustifica perciò anche la variante italiana vìki ['viːki] – preferibile se si considera che in italiano la lettera w è generalmente percepita come una consonante[5] –, sebbene l'idioma parlato in quelle isole non conosca affatto la fricativa labiodentale sonora ([v]) dell'italiano.

Storia

Il software wiki è nato nel design pattern di comunità web come una soluzione per scrivere e discutere pattern languages. Il Portland Pattern Repository è stato il primo wiki, ideato da Ward Cunningham nel 1995[4]. Cunningham ha inventato il nome e il concetto wiki e ha prodotto la prima implementazione di un motore wiki.

Alla fine del XX secolo, i wiki sono stati considerati come una strada promettente per sviluppare le basi di una conoscenza pubblica e privata ed è stato questo potenziale a ispirare il progetto dell'enciclopedia Nupedia, avviata da Jimmy Wales con Larry Sanger come capo redattore, usando la tecnologia wiki come base per un'enciclopedia elettronica: Wikipedia è stata lanciata nel gennaio 2001. Originariamente basata su un software UseMod, passò poi al suo attuale software open source MediaWiki, che è ora adottato da numerose altre wiki.

Attualmente la Wikipedia in lingua inglese è il più grande wiki seguita da quella tedesca. Il quarto più ampio wiki è Susning.nu, un "language knowledge base" svedese che utilizza UseMod.

Campi di applicazione

  • Documentazione di numerosi progetti informatici, ad esempio Tango Desktop Project[6], DotClear documentation[7], EagleFaq[8], Manuel Blender francophone[9];
  • Progetti collaborativi, ad esempio Documentazione della comunità italiana di Ubuntu[10], Nasgaïa[11] (distribuzione Linux), CPDL, Choral Public Domain Library[12];
  • Educazione e formazione collaborativa, come libroscuolawiki.altervista.org ;
  • Enciclopedie e più generalmente banche del sapere in linea (knowledge based on line), sia generali come Wikipedia o settoriali come Sensei's Library[13], websemantique.org[14], xulfr.org[15], Ekopedia[16], Wikiartpedia[17], Anarcopedia[18], e Nonciclopedia;
  • Knowledge base d'impresa, per permettere di condividere conoscenze e di comunicare in seno all'impresa;
  • Wiki comunitarie, che raccolgono persone attorno a un argomento al fine di incontrarsi, di condividere la conoscenza, ecc. Per esempio: Wikitravel[19], Bennilogia[20];
  • Wiki personali sono utilizzati come strumento di produttività e di gestione dell'informazione: dal block-notes evoluto fino all'applicazione molto varia come un'agenda, ad esempio Tomboy e Gnote.

Caratteristiche principali

Un wiki permette di scrivere collettivamente dei documenti in un semplice linguaggio di marcatura (markup) usando un navigatore (web browser). Poiché la maggior parte dei wiki si basa sul web, il termine "wiki" è di solito sufficiente. Una singola pagina in un wiki è chiamata "pagina wiki", mentre l'insieme delle pagine, che sono usualmente strettamente interconnesse, è chiamato "il wiki".

Una caratteristica distintiva della tecnologia wiki è la facilità con cui le pagine possono essere create e aggiornate. Generalmente, non esiste una verifica preventiva sulle modifiche, e la maggior parte dei wiki è aperta a tutti gli utenti—o almeno a tutti quelli che hanno accesso al server wiki. In effetti, perfino la registrazione di un account utente non è sempre richiesta.

Pagine e modifiche

Nei wiki tradizionali, ci sono tre possibili rappresentazioni per ogni pagina: il codice HTML (hypertext markup language), la pagina che risulta dalla visione di quel codice con un navigatore (web browser) e il codice sorgente modificabile dagli utenti, dal quale il server produce l'HTML. Quest'ultimo formato, noto come "wikitext", è scritto in un linguaggio di un marcatore (mark up) semplificato il cui stile e la cui sintassi variano tra le implementazioni.

Il principio che sottostà a questa scelta di design è che l'HTML, con la sua grande libreria di etichettatura (tag), è troppo complicato per permettere modifiche rapide, e distrae dai contenuti veri e propri delle pagine. Talvolta è anche considerato un vantaggio il fatto che gli utenti non possano usare tutte le funzionalità permesse dall'HTML, come JavaScript e i CSS, perché in questo modo si può imporre una maggiore uniformità di aspetto.

Sintassi wiki (MediaWiki) HTML Risultato

"''Dottore''? Non ha altri titoli? Uno ''studioso'', insomma. E sarebbe lui la più alta autorità civile?"

"Certamente" rispose amabilmente Hardin. "Siamo tutti studiosi, più o meno. Dopo tutto, più che una vera e propria società civile, siamo una fondazione scientifica... sotto il diretto controllo dell'Imperatore."
<p>
"<i>Dottore</i>? Non ha altri titoli? Uno <i>studioso</i>, insomma. E sarebbe lui la pi&ugrave; alta autorit&agrave; civile?"
</p>
<p>
"Certamente" rispose amabilmente Hardin. "Siamo tutti studiosi, pi&ugrave; o meno. Dopo tutto, pi&ugrave; che una vera e propria societ&agrave; civile, siamo una fondazione scientifica... sotto il diretto controllo dell'Imperatore."
</p>
"Dottore? Non ha altri titoli? Uno studioso, insomma. E sarebbe lui la più alta autorità civile?"

"Certamente" rispose amabilmente Hardin. "Siamo tutti studiosi, più o meno. Dopo tutto, più che una vera e propria società civile, siamo una fondazione scientifica... sotto il diretto controllo dell'Imperatore."

(Citazione da Cronache della Galassia di Isaac Asimov)

Alcuni wiki recenti usano un metodo differente: forniscono strumenti di modifica "WYSIWYG", solitamente tramite dei controlli ActiveX o dei plugin che traducono istruzioni di formattazione inserite graficamente, come "grassetto" e "corsivo" nei tag HTML corrispondenti. In queste implementazioni, salvare una modifica corrisponde all'invio di una nuova pagina HTML sul server, sebbene l'utente non si accorga dei dettagli tecnici e il markup sia generato in modo a lui trasparente. Gli utenti privi del plugin relativo possono solitamente modificare la pagina modificandone direttamente il codice HTML.

Le istruzioni di formattazione permesse da una wiki variano considerevolmente a seconda del motore usato; wiki semplici permettono solo formattazioni elementari, mentre wiki più complesse hanno supporto per tabelle, immagini, formule o anche elementi interattivi come sondaggi e giochi. Per questo è in corso un tentativo di definire un Wiki Markup Standard[21].

Collegamento e creazione di pagine

I Wiki sono un mezzo completamente ipertestuale, con una struttura di navigazione non lineare. Tipicamente ogni pagina contiene un gran numero di link ad altre pagine; nei wiki di dimensioni notevoli esiste comunque una navigazione gerarchica, ma non deve essere necessariamente usata. I collegamenti (link) vengono creati usando una sintassi particolare, la cosiddetta "link pattern."

La maggior parte dei wiki usa il modello CamelCase per la nomenclatura dei link, che viene prodotta mettendo in maiuscolo la lettera iniziale di ogni parola contenuta in una frase ed eliminando gli spazi (il termine "CamelCase" è esso stesso un esempio di CamelCase). CamelCase oltre a facilitare i collegamenti, induce la scrittura dei link a una forma che devia dallo spelling standard. I wiki basati sul CamelCase sono subito riconoscibili da link con nomi come "IndiceGenerale" e "DomandeIniziali"; il termine CamelCase deriva da queste frasi che assomigliano vagamente al profilo di un cammello (in inglese camel).

CamelCase ha sollevato molte critiche, e gli sviluppatori di wiki hanno cercato soluzioni alternative. Il primo a introdurre i "free links" (link liberi) mediante questo _(formato di link libero) è stato Cliki. Diversi wiki engine usano parentesi singole, parentesi graffe, sottolineature, barre o altri caratteri come modello di link. Link che collegano differenti comunità wiki sono possibili con l'uso di uno speciale modello di link detto InterWiki.

Solitamente in un wiki le nuove pagine sono create semplicemente inserendo il link appropriato partendo da una pagina che tratta un argomento correlato. Se il link non esiste, è normalmente evidenziato come link rotto (broken link). Cercando di seguire quel link viene aperta una finestra di modifica, che permette all'utente di inserire il testo della nuova pagina. Questo meccanismo assicura che le pagine cosiddette "orfane" (cioè che non hanno link che puntano a esse) siano create raramente, mantenendo generalmente un alto livello di connessione.

I wiki generalmente seguono la filosofia di rendere facile la correzione di eventuali errori, piuttosto che rendere difficile commettere un errore. Così, i wiki oltre a essere completamente aperti, forniscono anche vari modi per verificare la validità di aggiornamenti recenti al contenuto delle pagine. Il più importante e usato in quasi tutti i wiki è la cosiddetta pagina delle "Ultime modifiche", che mostra sia uno specifico numero di modifiche recenti sia la lista completa delle modifiche fatte in un determinato lasso di tempo. Alcuni wiki permettono di filtrare dette liste in modo che le modifiche minori - o le modifiche effettuate automaticamente dai cosiddetti bot (codici di programmazione eseguiti in maniera automatica) - possano essere escluse.

Dalla pagina dei cambiamenti sono accessibili altre due funzioni in quasi tutti i wiki: la cronologia delle revisioni, che visualizza le precedenti versioni di una pagina, e la funzionalità "Confronta", che può evidenziare i cambiamenti tra due revisioni. La cronologia delle revisioni fornisce un editor per aprire e salvare una precedente versione della pagina e, in tal modo, ristabilire il contenuto originale. La funzionalità "Confronta" può essere usata per decidere quale precedente modifica sia opportuna e quale no. Un utente regolare del wiki può vedere il confronto di un cambiamento elencato nella pagina "Ultime modifiche" e, se giudica una ultima versione inaccettabile, può consultare la cronologia per ristabilire una precedente versione. Questo processo è più o meno efficiente in base al software wiki utilizzato.

Il confronto cronologico evidenzia le differenze tra due revisioni di una pagina.

Alcuni wiki rendono possibile aggiungere segnalazioni di consenso su versioni nella pagina "Ultime modifiche" giudicate accettabili. Tavi di Scott Moonen introduce "subscribed changes" (simile alla "watchlists" di Wikipedia), una forma interna di bookmarking che è usata per generare una lista di cambiamenti recenti per configurare solo un gruppo di pagine specifiche. Wikipedia fornisce link alle pagine che sono di una certa dimensione per essere evidenziate, in modo che creando piccole pagine cosiddette "stubs", queste siano rilevate in tutte le pagine che hanno un link verso di esse.

Per essere sicuri che una serie di pagine mantengano la loro qualità, una persona può impostare un warning per le modifiche che gli permetta di verificare la validità delle nuove versioni in maniera agevole.

Il controllo delle modifiche

Parecchi wiki pubblici evitano le procedure di una registrazione obbligatoria, tuttavia molti dei maggiori motori wiki (inclusi MediaWiki, MoinMoin, UseModWiki e TWiki) forniscono metodi per limitare l'accesso in scrittura. Alcuni motori wiki permettono che utenti singoli siano interdetti dalla scrittura mediante il blocco del loro particolare indirizzo IP o, se disponibile, del loro username. Comunque, parecchi Internet service provider (ISP) assegnano un nuovo indirizzo IP per ogni login, così l'interdizione dell'IP può spesso essere aggirata facilmente. Per evitare il problema, la temporanea interdizione di IP è spesso estesa al range degli indirizzi IP; l'idea è che ciò sia sufficiente come deterrente. Ciò può, tuttavia, interdire anche utenti incolpevoli che utilizzano lo stesso ISP per tutta la durata del divieto.

Una comune difesa contro i persistenti "vandali" è semplicemente permettere di cancellare e modificare quante pagine desiderano, sapendo che possono essere facilmente tracciati e annullati nei loro atti. Questa regola può facilmente diventare poco pratica di fronte a modifiche sistematiche.

Come misura di emergenza, alcuni wiki hanno un database che può essere impostato in modalità sola-lettura, quando alcuni impongono la regola per cui solo utenti che si siano registrati prima di una certa data possano continuare a scrivere. Tuttavia ogni danno provocato da un "vandalo" può essere eliminato in maniera rapida e semplice. Più problematici sono gli errori inseriti nelle pagine che passano inosservati, per esempio il cambiamento della data di pubblicazione di un album e le discografie.

In casi estremi molti wiki forniscono pagine che possono essere protette dalla modifica. Le pagine protette in Wikipedia, ad esempio, possono essere solo modificate dai cosiddetti amministratori, che possono anche revocare la protezione. Questo costume è generalmente considerato come violazione alla filosofia di base del WikiWiki e, quindi, è spesso evitato.

Ricerca

La maggior parte delle wiki offre almeno una ricerca per titolo, e spesso è presente una ricerca full text che analizza il testo dei contenuti. La scalabilità della ricerca dipende dall'utilizzo o meno di un database per i contenuti: un accesso a un database indicizzato è indispensabile per ottenere ricerche rapide su wiki di grandi dimensioni. Su Wikipedia, il cosiddetto pulsante "Vai" permette al lettore di visualizzare direttamente la pagina che si avvicina il più possibile ai criteri della ricerca. Il motore di ricerca MetaWiki è stato creato per permettere ricerche parallele su più wiki.

Motori wiki

Lo stesso argomento in dettaglio: Software wiki.

Il motore Wiki è il sistema software di tipo collaborativo su cui gira un sistema Wiki. La sua implementazione consiste generalmente in un programma installato su diversi server che gestiscono un contenuto solitamente memorizzato in un database relazionale; alcune installazioni tuttavia utilizzano direttamente il file system del server.

Data la relativa semplicità del concetto di wiki, sono state sviluppate un gran numero di implementazioni, nei più svariati linguaggi di programmazione; esse vanno da semplici hack, che hanno solo le funzioni di base, fino a sistemi di amministrazione del contenuto (Content Management System) molto sofisticati.

Comunità wiki

Per chi è interessato a creare il proprio wiki, ci sono molte "wiki farm" disponibili, qualcuna delle quali gestisce anche wiki privati, protetti da password. La wiki-farm più famosa è Wikia, fondata nel 2004 da Jimmy Wales.

Le 30 wiki più grandi sono elencate su Biggest Wiki[22].

Un modo per trovare una wiki su un particolare soggetto di tuo interesse è seguire il Wiki Node Network da una wiki all'altra. In alternativa, puoi prendere un autobus per un tour delle wiki: TourBusStop.

Gergo

Un certo numero di termini gergali sono emersi nel corso dello sviluppo della comunità wiki.

WikiGnome

Una persona che contribuisce positivamente a una wiki attraverso piccole correzioni e aggiunte, rendendosi utile pur restando in genere nell'ombra. Ovviamente questo comportamento potrebbe essere adottato più o meno occasionalmente da persone non in grado di collaborare in altri modi per i motivi più svariati alla wiki.

WikiFairy

Un'altra persona che collabora positivamente dedicandosi in particolare ad abbellire le pagine di una wiki.

WikiGremlin

Una sorta di opposto di un WikiGnome: qualcuno che produce danni attraverso modifiche a volte intelligenti ma sempre con scopi maligni e negativi. È chiaramente una variante del vandalismo.

Il concetto di WikiGnome e WikiFairy potrebbe essere nato sulla Welcome Visitors Portland Pattern Repository's Wiki[23], dove si trovano anche ulteriori definizioni più precise[24][25].

Ricerche scientifiche

Ambito sanitario

Negli anni diverse pubblicazioni scientifiche (sono 152 al 7 aprile 2013) si sono occupate di studiare scientificamente aspetti riguardanti l'uso e le possibilità insite all'uso dell'enciclopedia, specie rispetto ad argomenti di interesse medico.[26][27] Infatti, come documenta una ricerca della Stanford University, School of Education a Stanford negli Stati Uniti, Google e Wikipedia sono le fonti privilegiate per l'accesso ad informazioni secondarie riguardanti la salute da parte di personale sanitario con il 67% degli intervistati nella ricerca che ha segnalato l'uso settimanale di queste, mentre il 27% ha segnalato un uso settimanale di PubMed o MEDLINE. Altri studi confermano ciò, sottolineando che dal 50% al 70% dei medici utilizzano Wikipedia come fonte di informazioni,[28] pur rilevando una certa mancanza di profondità e precisione nelle informazioni trovate.[29] Questa scelta si spiega soprattutto per un interesse per le informazioni di base che questi siti mostrano, mentre gli articoli di ricerca (fonti primarie) contengono informazioni più specifiche.[30] Tra gli ulteriori benefici che i fruitori di wikipedia apprezzano v'è la comodità, la copertura, e l'anonimato, mostrando per questi motivi che l'uso di wikipedia rappresenta un un modello in evoluzione piuttosto che un cambiamento rivoluzionario dell'uso on-line nella ricerca biomedica.[31]

In una intervista a James Heilman, uno dei maggiori contributori delle voci di medicina della versione inglese,[32] vengono descritte le potenzialità in ambito sanitario dell'enciclopedia, egli spiega come:

«Nel giro di un decennio, Wikipedia è diventato uno dei più popolari siti web di salute di tutto il mondo. ,,, e come adesso il sito web, che una volta era a ruota libera, si stia avvicinando ad un modello di pubblicazione formale.»

Egli scriveva anche che:

«Data la sua unica portata globale, crediamo che le sue possibilità di utilizzo come strumento per la promozione della salute in tutto il mondo siano sottovalutate.»

Esistono diversi esempi di progetti di sviluppo formativo in ambito sanitario che usano le risorse di wikipedia per scopi di lettura/apprendimento[35] e/o scrittura/revisione di articoli. Un esempio recente è quello del dipartimento di Biologia del Boston College che ha sviluppato un progetto di creazione e miglioramento delle pagine di ambito neuroscientifico con l'ausilio di studenti. Questo progetto dimostra che si possono ottenere vantaggi nella gestione del tempo di correzione degli articoli da parte dell'insegnante per il coinvolgimento attivo, come revisori, di utenti esterni e non al dipartimento stesso.[36] In generale gli studenti trovano molto gratificante contribuire alla creazione/revisione di voci dell'enciclopedia sapendo che il loro lavoro sarà disponibile per un pubblico planetario. Inoltre questi imparano molto dal confronto con altri utenti dell'enciclopedia riguardo la reinterpretazione di testi di letteratura primaria.[37]

In ambito veterinario presso la Tierklinik für Fortpflanzung (Clinica della riproduzione) della Facoltà di Veterinaria della Università libera di Berlino, è stato attivato uno studio con lo scopo di esaminare, come gli studenti di medicina veterinaria usano comunemente i sistemi wiki e quanto questi siano utili allo studio; ed inoltre quanti studenti sono diventati contributori attivi nella scrittura dei testi. La ricerca mostra che l'adesione tra gli studenti nell'uso dell'enciclopedia è molto alta (92%), mentre al contrario l'adesione alla stesura e/o correzione degli articoli da parte degli studenti è piuttosto bassa, pur riconoscendo questi l'importanza, per i propri studi, di una partecipazione attiva a wikipedia come contributori.[38]

Il Dipartimento di Chirurgia Ortopedica, Università di Medicina di Graz in Austria, ha verificato la completezza e precisione della voce "Osteosarcoma" nella versione in inglese,[39] rispetto alla stessa voce presente sul sito Web del US National Cancer Institute (NCI), sia rispetto la versione per il paziente che quella per i sanitari,[40] rilevando che, alla data dell'estate 2010, la voce su wikipedia è buona ma quella dell'NCI è più completa. Inoltre essa ha una criticità nella completezza e precisione dei collegamenti esterni. A quella data la voce, secondo gli autori dello studio, potrebbe influenzare la compliance dei pazienti al trattamento.[41]

In riferimento a questa specifica ricerca ma più in generale, va rilevato che per sua natura le pagine di wikipedia sono in continuo divenire, e la pagina in questione, come si può facilmente verificare controllando la cronologia della stessa, ha subito dal settembre 2010 all'aprile 2013 ben 161 revisioni intermedie di cui 100 da parte di revisori anonimi. Revisioni che certamente hanno fatto migliorare la voce rispetto a quella presente al momento della valutazione fatta nello studio citato.[42]

In ambito odontoiatrico una ricerca del 2012 valuta l'affidabilità dei siti web che forniscono informazioni sulla chirurgia ortognatica e della mandibola per i pazienti nel Regno Unito, wiki insieme, ad un sito specilistico, ha raggiunto il massimo punteggio garantendo informazioni adeguate ai pazienti.[43]

Confrontando, in Germania, wikipedia a due importanti siti medici di assicurazioni sanitarie di medicina emerge che la qualità delle informazioni fornite da Wikipedia e delle due grandi casse malattia pubbliche tedesche è paragonabile. Esse, però, non soddisfano ancora pienamente i criteri della Evidence based medicine (EBM) per il paziente e per i consumatori.[44]

In Francia nel 2013 è stata pubblicata una ricerca che correla la qualità delle informazioni riferite alla voce "Epilessia" tra wiki e altri siti di associazioni di pazienti o di medicina. La ricerca rivela che non esiste correlazione tra il posizionamneto dei siti sulla pagina di Google e la qualità delle informazioni presentate. fr.wikipedia.org si è posizionata tra i primi sei siti, pur non essendo questi tra i primi nel posizionamento (ranking) di Google.[45]

Durante periodi di "crisi sanitarie" come è accaduto durante l'epidemia di Escherichia coli O157: H7 (causa in Germania nel 2011 di un grave focolaio epidemico ,di sindrome emolitico-uremica), si è voluto verificare di wiki l'attendibilità e precisione e soprattutto la preferenza nella consultazione delle informazioni rispetto a Twitter o Facebook; man mano che l'epidemia si evolveva. La survey fatta ha coinvolto un certo numero di studenti vicini all'area interessata al focolaio epidemico. Le conclusioni sono state che Twitter e Facebook sono strumenti utili per comunicare informazioni tra i cittadini, ma la ricerca di informazione passa attraverso strumenti informatici che godono di credibilità e attendibilità. In questo Wiki ha soddisfatto le aspettative di informazioni degli internauti. Questa ricerca ha consentito agli autori di formulare raccomandazioni per le organizzazioni sanitarie che considerano il Web Media 2.0 come parte della loro strategia di comunicazione nel corso di un focolaio di malattia infettiva. Evidenziando, inoltre, l'esigenza di strumenti di controllo della qualità delle pagine ben evidenti per il lettore.[46]

In modo sorprendente al Dipartimento di Informatica Biomedica della Columbia University di New York grazie all'aiuto di un'applicazione informatica chiamata ADAMS, utile per la scoperta delle Associazioni delle malattia con più origini, è stato possibile trovare una associazione statisticamente significativa, non nota prima, tra la malattia di Kawasaki e la diagnosi di disturbo autistico utilizzando wikipedia insieme a note banche dati di medicina come Pubmed.[47] Secondo gli autori dello studio, Wikipedia potrebbe fungere utilmente da proxy per riassumere più fonti, pur essendo meno affidabile delle riviste scientifiche. Inoltre, grazie al suo interfaccia informatico API e alla sua licenza d'uso dei contenuti è relativamente facile utilizzare ed elaborare successivamente le informazioni contenute nelle pagine di wiki, ciò anche grazie alla codifica presente nelle pagine nell'infobox del ICD-9-CM.[48]

L'NCBI possiede un database di bioinformatica tassonomica che è strettamente correlato con wiki tramite una semantica intuitiva facilmente modificabile.[49]

Ambito linguistico

In ambito linguistico ricerche indicano come su wiki confrontando le varietà linguistiche secondo l'indice di leggibilità di Gunning venga supportata la conclusione che il linguaggio semplice e meno complesso è quello che fa principalmente uso di frasi più brevi.

Inoltre, la complessità del linguaggio è più avanzata negli articoli concettuali rispetto agli articoli di bibliografie basate su persone. Infine, si individua una relazione tra i conflitti e la complessità della lingua, analizzando il contenuto delle pagine di discussione associate agli articoli controversi o in via di sviluppo non conflittuale. Stabilendo che la numerosità delle discussioni su una pagina con le eventuali polemiche correlate hanno l'effetto di ridurre la complessità della lingua.[50]

Ambito comunicazione

Nella comunicazione aziendale emerge sempre più prepotentemente negli anni l'esigenza da parte di Aziende di essere presenti sulla stessa enciclopedia al fine di migliorare l'impatto mediatico sul Web Media 2.0. Studi dimostrano che solo 34 sulle 100 società di maggiori dimensioni in Italia è presente su wikipedia con pochi dati di base, di storia aziendale e degli interessi del proprio business.[51] Spesso le pagine di aziende migliori e più viste sono quelle revisionate da più contributori attivi.[51]

Rilevante, circa la visibilità aziendale su wikipedia, la considerazione fatta da Jonathan L. Zittrain Professor of Internet Governance and Regulation della Oxford University circa il ruolo degli esperti di pubbliche relazioni nei confronti di wikipedia:

(lingua en)

«Wikipedia so far functions surprisingly well – the bee flies – though it has not yet experienced the likely onslaught of public relations executives looking to make the entries for their respective companies (or political candidates) look great.»

(IT)

«Wikipedia funziona finora sorprendentemente bene - l'ape vola - anche se non ha ancora sperimentato il probabile assalto dei dirigenti di pubbliche relazioni che cercano di fare sembrare fantastiche le voci delle loro rispettive società (o candidati politici).»

A tal proposito un caso di cattivo uso dell'enciclopedia è quello riferito alla pagina della British Petroleum, in riferimento ai fatti dell'incidente del Golfo del Messico del 20 aprile 2010, in cui si è visto che la pagina che li riporta per il 44% sarebbe stata scritta/riscritta da editor alle dipendenze della stessa società. Soprattutto per quanto riguarda le politiche di riparazione ambientale. Ciò è tanto più grave perché avvenuto in vicinanza di una udienza giudiziaria di una class action. Questo episodio ha fatto nascere il sospetto e l'accusa che editor di wikipedia possano produrre articoli comprati e/o commissionati. Resta il fatto che una volta scoperta la "manipolazione" questa inevitabilmente si ritorce sul committente aziendale con un danno d'immagine ben superiore al vantaggio sperato.[53] Dello stesso tono alcune notizie che riguardano i rapporti tra wikipedia e grandi multinazionali come: Coca-Cola, la Pepsi-Cola, la Glencore, la Dow Chemical e la stessa News International e News Corporation entrambe queste ultime aziende del gruppo editoriale Times di Londra. Secondo una notizia pubblicata dal Times queste aziende avrebbero cercato di migliorare la propria immagine mediatica con interventi mirati sull'enciclopedia.[54]

Lo stesso argomento in dettaglio: Effetto Streisand, Internet meme e Meme.
L’immagine aerea incriminata della villa di Barbra Streisand a Malibu

Una circostanza di cronaca che ha visto coinvolta una voce della versione francese di wiki ha evidenziato come certi comportamenti svolgano un effetto amplificativo sulla visibilità di pagine dell'enciclopedia, fenomeni riconducibili in senso lato ad un evento informativo e culturale di "un'unità auto-propagantesi"; per questo determinando quello che secondo alcuni viene conosciuto comeeffetto Streisand.

I fatti risalgono al 4 aprile 2013, quando la direzione del servizio diintelligence del Ministero dell’interno francese ha richiesto la cancellazione della voce sulla stazione militare di Pierre-sur-Haute dall’edizione in francese di Wikipedia, dapprima allaWikimedia Foundation, incontrando un rifiuto e, successivamente, rivolgendosi al presidente di Wikimédia France Rémi Mathis, che della versione linguistico in francese di Wikipedia è anche amministratore[55], obbligato sotto minaccia di arresto[55] a rimuovere detta voce, benché Mathis non avesse mai contribuito alla stessa e fosse completamente all'oscuro della sua esistenza. A seguito della pubblicazione di un comunicato stampa da parte di Wikimedia Foundation[56], la pagina, nel frattempo ripristinata da un altro utente, ha ricevuto 120 000 visite nel fine settimana successivo[57]; la voce di Wikipedia, inoltre, fino ad allora praticamente sconosciuta, figura dopo la vicenda in più di venti versioni linguistiche di Wikipedia.[58]

Ambito sociologico

«Wikipedia non è perfetta, ma è un buon punto di partenza per trovare la risposta a molte domande.»

Un indagine condotta dalla Ofcom, che è un'autorità competente e regolatrice indipendente per le società di comunicazione in Gran Bretagna, analizza i dati di accesso ai primi 50 siti web da parte dei bambini e ragazzi inglesi a febbraio e agosto del 2009. L'indagine usa dati elaborati dalla Nielsen e suddivide i risultati per fasce di età: 6-11, 12-17.[52] Sempre la stessa autorità inglese fa un'altra indagine analoga per fasce di età adulte: 16-24, 25-44, 45-64 e >65.[59]

I dati sono così riassunti:

Accessi a Wikipedia
anni Canali video + Siti web Solo siti web
6-11 febbraio 2009 18° 13°
6-11 agosto 2009 24° 16°
12-17 febbraio 2009 15° 10°
12-17 agosto 2009 17° 11°
16-24 11°
25-44 12°
45-64 12°
<65 12° 10°

Il software open source, è uno strumento che permette alle persone di produrre senza basarsi sugli strumenti e servizi di una società di software proprietario. Un esempio: non molte persone nel mondo, soprattutto nei paesi via di sviluppo, possono permettersi di acquistare l'Enciclopedia Britannica o similari; ma avendo accesso ad un computer ed un modem, è possibile avere accesso a Wikipedia. Qualora, in paesi dove, non esiste una linea internet è possibile utilizzare un CD gratuitamente distribuito per avere la possibilità di reperire le informazioni di Wikipedia.[52]

«L'obiettivo di Wikipedia è quello di diventare la Croce Rossa dell'informazione, di mettere un'enciclopedia libera nelle mani di tutti sul pianeta, nella loro propria lingua. L'esempio di Wikipedia è solo l'avanguardia di quello che potrebbe diventare un nuovo patrimonio pubblico di informazioni globale, che si estende dalle informazioni ai media nella cultura e la scienza.»

Le nuove forme strutturate di auto-organizzazione assistite dall'uso del computer e del software libero, mettendo in condivisione le informazioni di base, potrebbero portare alle nostra società innumerevoli vantaggi e benefici importanti sia in termini di concorrenza, che di efficienza, d'innovazione, di libertà e democrazia sociale, nonché di giustizia.[52] Daltra parte a fare di segno opposto a queste considerazioni la notizia pubblicata dal The Telegraph il 9 aprile 2013 secondo la quale i ragazzi di oggi molto più raramente chiedono ai nonni notizie e chiarimenti in risposta a piccoli e grandi problemi quotidiani, preferendo di gran lunga l'uso di tecnologie informatiche e internet e tra queste Wikipedia è una fonte privileggiata per trovare le risposte cercate.[60][61]

In una intervista fatta ad Umberto Eco, a Milano il 24 aprile 2010 e pubblicata su wikipedia 11 maggio 2011, vengono evidenziati aspetti sociologici e culturali legati alla visione del noto intellettuale italiano rispetto l'enciclopedia stessa e il mondo open source.[62]

La prestigiosa rivista scientifica PLoS One, ha pubblicato negli anni ben otto importanti ricerche originali sul ruolo sociologico, culturale e linguistico della enciclopedia.[48] Una di queste ricerche, condotta dal Department of Theoretical Physics, Budapest University of Technology and Economics, Budapest, in Ungheria, dal titolo: "Dinamica dei conflitti su Wikipedia", ha permesso di stabilire che i conflitti si risolvono secondo modalità temporali statisticamente ben definite e decifrabili e che queste hanno solitamente durate brevi o lunghe e comportano sempre un consumo di una considerevole quantità di risorse editoriali. Inoltre secondo i modelli statici usati è stato possible prevedere i casi che arrivano ad un consenso condiviso in tempi ragionevoli e quei casi in cui un compromesso è lungi dall'essere realizzabile anche perché sopraggiungono nuovi editor spinti dagli eventi esterni.


Dall'analisi delle reti di discussione è emerso che le guerre di modifica sono generalmente combattute da pochi editor, spesso spinti da effetti di memoria. Infine, gli autori concludono suggerendo che queste analisi possono essere utili come base per ricerche simili da applicare oltre che ai modelli di comportamento di wiki anche ad altre grandi collettività che operano in regime di collaborazione diffusa ed anche nella soluzione di progetti di problem solving.[63]

Note

  1. ^ Dictionary.oed.com, Oxford English Dictionary (draft entry, marzo 2007)
  2. ^ wiki, vol. 1, Encyclopædia Britannica, Inc., 2007. URL consultato il 10 aprile 2008.
  3. ^ Scott Mitchell, Easy Wiki Hosting, Scott Hanselman's blog, and Snagging Screens, MSDN Magazine, luglio 2008. URL consultato il 9 marzo 2010.
  4. ^ a b (EN) Wiki History, su c2.com. URL consultato l'11-02-2010.
  5. ^ Cfr. una scheda dell'Accademia della Crusca: «il normale parlante italiano è intimamente convinto che la w rappresenti (anzi “sia”) una consonante, come in Walter, e che solo per una convenzione “straniera” si debba pronunciarla come la semivocale di uomo».
  6. ^ (EN) Tango Desktop Project, su tango.freedesktop.org. URL consultato l'11-02-2010.
  7. ^ (EN) Dotclear Documentation, su dotclear.org. URL consultato l'11-02-2010.
  8. ^ (FR) EagleFaq, su faq.eagle-usb.org. URL consultato l'11-02-2010.
  9. ^ (FR) Manuel Blender francophone, su blender.doc.fr.free.fr. URL consultato l'11-02-2010.
  10. ^ Documentazione della comunità italiana di Ubuntu, su wiki.ubuntu-it.org. URL consultato l'11-02-2010.
  11. ^ (FR) Nasgaïa, su nasgaia.org. URL consultato l'11-02-2010.
  12. ^ CPDL, Choral Public Domain Library, su cpdl.org. URL consultato l'11-02-2010.
  13. ^ (EN) Sensei's Library, su senseis.xmp.net. URL consultato l'11-02-2010.
  14. ^ (FR) websemantique.org, su websemantique.org. URL consultato l'11-02-2010.
  15. ^ (FR) xulfr.org, su xulfr.org. URL consultato l'11-02-2010.
  16. ^ Ekopedia, su it.ekopedia.org. URL consultato l'11-02-2010.
  17. ^ Wikiartpedia, su wikiartpedia.org. URL consultato l'11-02-2010.
  18. ^ Anarcopedia, su ita.anarchopedia.org. URL consultato l'11-02-2010.
  19. ^ Wikitravel, su wikitravel.org. URL consultato l'11-02-2010.
  20. ^ Bennilogia, su bennilogia.org. URL consultato l'11-02-2010.
  21. ^ (EN) Wiki Markup Standard, su meatballwiki.org. URL consultato l'11-02-2010.
  22. ^ (EN) Biggest Wiki, su meatballwiki.org. URL consultato l'11-02-2010.
  23. ^ (EN) Welcome Visitors Portland Pattern Repository's Wiki, su c2.com. URL consultato l'11-02-2010.
  24. ^ (EN) Wiki Gnome, su c2.com. URL consultato l'11-02-2010.
  25. ^ (EN) Wiki Faeries, su c2.com. URL consultato l'11-02-2010.
  26. ^ (Spanish; Castilian) Sanz-Valero J, Wanden-Berghe C, Culebras-Fernández JM, et al., [Wikipedia and wikinutrition: key tools for the global promotion of nutrition], in Nutr Hosp, vol. 27, n. 5, October 2012, pp. 1375–9, DOI:10.3305/nh.2012.27.5.5984. Lingua sconosciuta: Spanish; Castilian (aiuto)
  27. ^ Thomas GR, Eng L, de Wolff JF, Grover SC, An evaluation of wikipedia as a resource for patient education in nephrology, in Semin Dial, vol. 26, n. 2, March 2013, pp. 159–63, DOI:10.1111/sdi.12059.
  28. ^ WebCite query result, su webcitation.org. URL consultato l'8-04-2013.
  29. ^ JM. Heilman, Wikipedia: a key tool for global public health promotion., in J Med Internet Res, vol. 13, n. 1, 2011, pp. e14, DOI:10.2196/jmir.1589, PMID 21282098.
  30. ^ J. O'Keeffe, Public access and use of health research: an exploratory study of the National Institutes of Health (NIH) Public Access Policy using interviews and surveys of health personnel., in J Med Internet Res, vol. 13, n. 4, 2011, pp. e97, DOI:10.2196/jmir.1827, PMID 22106169.
  31. ^ J. Powell, The characteristics and motivations of online health information seekers: cross-sectional survey and qualitative interview study., in J Med Internet Res, vol. 13, n. 1, 2011, pp. e20, DOI:10.2196/jmir.1600, PMID 21345783.
  32. ^ (EN) [+http://en.wikipedia.org/wiki/WP:MED Wikipedia:WikiProject Medicine - Wikipedia, the free encyclopedia], su en.wikipedia.org.
  33. ^ Heilman J, Online encyclopedia provides free health info for all. Interview by Fiona Fleck, in Bull. World Health Organ., vol. 91, n. 1, January 2013, pp. 8–9, DOI:10.2471/BLT.13.030113, PMID 23397345.
  34. ^ Heilman JM, Kemmann E, Bonert M, et al., Wikipedia: a key tool for global public health promotion, in J. Med. Internet Res., vol. 13, n. 1, 2011, pp. e14, DOI:10.2196/jmir.1589, PMID 21282098.
  35. ^ McVey RM, Clarke E, Joyce P, Turner M, Gannon MJ, Toward a wiki guide for obstetrics and gynecology trainees in Ireland, in Int J Gynaecol Obstet, vol. 120, n. 3, March 2013, pp. 301–6, DOI:10.1016/j.ijgo.2012.10.017.
  36. ^ Burdo JR, Wikipedia neuroscience stub editing in an introductory undergraduate neuroscience course, in J Undergrad Neurosci Educ, vol. 11, n. 1, 2012, pp. A1–5.
  37. ^ CD. Chiang, Learning chronobiology by improving Wikipedia., in J Biol Rhythms, vol. 27, n. 4, Aug 2012, pp. 333-6, DOI:10.1177/0748730412449578, PMID 22855578.
  38. ^ Kolski D, Arlt S, Birk S, Heuwieser W, Use and acceptance of Wiki systems for students of veterinary medicine, in GMS Z Med Ausbild, vol. 30, n. 1, 2013, pp. Doc10, DOI:10.3205/zma000853, PMID 23467415.
  39. ^ (EN) Osteosarcoma - Wikipedia, the free encyclopedia, su en.wikipedia.org.
  40. ^ (EN) NCI Search Results - National Cancer Institute, su cancer.gov.
  41. ^ Leithner A, Maurer-Ertl W, Glehr M, Friesenbichler J, Leithner K, Windhager R, Wikipedia and osteosarcoma: a trustworthy patients' information?, in J Am Med Inform Assoc, vol. 17, n. 4, 2010, pp. 373–4, DOI:10.1136/jamia.2010.004507, PMID 20595302.
  42. ^ (EN) Osteosarcoma: Difference between revisions - Wikipedia, the free encyclopedia, su en.wikipedia.org.
  43. ^ T. Aldairy, Orthognathic surgery: is patient information on the Internet valid?, in Eur J Orthod, vol. 34, n. 4, Aug 2012, pp. 466-9, DOI:10.1093/ejo/cjr046, PMID 21459834.
  44. ^ I. Mühlhauser, [Does WIKIPEDIA provide evidence-based health care information? A content analysis]., in Z Evid Fortbild Qual Gesundhwes, vol. 102, n. 7, 2008, pp. 441-8, PMID 19209572.
  45. ^ S. Auvin, [Quality of health information about epilepsy on the Internet: Evaluation of French websites]., in Rev Neurol (Paris), vol. 169, n. 3, Mar 2013, pp. 234-9, DOI:10.1016/j.neurol.2012.08.008, PMID 23067876.
  46. ^ van Velsen L, van Gemert-Pijnen JE, Beaujean DJ, Wentzel J, van Steenbergen JE, Should health organizations use web 2.0 media in times of an infectious disease crisis? An in-depth qualitative study of citizens' information behavior during an EHEC outbreak, in J. Med. Internet Res., vol. 14, n. 6, 2012, pp. e181, DOI:10.2196/jmir.2123, PMID 23257066.
  47. ^ AB. Holmes, Discovering disease associations by integrating electronic clinical data and medical literature., in PLoS One, vol. 6, n. 6, 2011, pp. e21132, DOI:10.1371/journal.pone.0021132, PMID 21731656.
  48. ^ a b PubMed Central, Figure 3: PLoS One. 2011; 6(6): e21132. Published online 2011 June 23. doi: 10.1371/journal.pone.0021132, su ncbi.nlm.nih.gov. URL consultato il 7-04-2013. Errore nelle note: Tag <ref> non valido; il nome "www.ncbi.nlm.nih.gov" è stato definito più volte con contenuti diversi
  49. ^ RD. Page, Linking NCBI to Wikipedia: a wiki-based approach., in PLoS Curr, vol. 3, 2011, pp. RRN1228, DOI:10.1371/currents.RRN1228, PMID 21516242.
  50. ^ Yasseri T, Kornai A, Kertész J, A practical approach to language complexity: a Wikipedia case study, in PLoS ONE, vol. 7, n. 11, 2012, pp. e48386, DOI:10.1371/journal.pone.0048386, PMID 23189130.
  51. ^ a b www.lundquist.it (PDF), su lundquist.it.
  52. ^ a b c d (EN) John Naughton, stakeholders.ofcom.org.uk (PDF), 26. Errore nelle note: Tag <ref> non valido; il nome "urlstakeholders.ofcom.org.uk" è stato definito più volte con contenuti diversi
  53. ^ La Stampa - Conflitto su Wikipedia: la British Petroleum si auto-descrive, su lastampa.it.
  54. ^ Le aziende si "truccano" su Wikipedia via quello che danneggia l'immagine - Repubblica.it, su repubblica.it.
  55. ^ a b Alberto Mattioli, Finiscono su Wikipedia i segreti militari della Francia, in La Stampa, 9 aprile 2013. URL consultato il 9 aprile 2013.
  56. ^ (EN) Wikimedia Foundation, French homeland intelligence threatens a volunteer sysop to delete a Wikipedia Article, in Wikimédia France, 6 aprile 2013. URL consultato il 9 aprile 2013.
  57. ^ (EN) Statistiche del traffico su Wikipedia, aprile 2013, su stats.grok.se. URL consultato il 9 aprile 2013.
  58. ^ Luca Martinelli, Non stuzzicare il wikipediano che dorme, nemmeno se sei un agente segreto francese, in Libertiamo, 9 aprile 2013. URL consultato il 9 aprile 2013.
  59. ^ (EN) stakeholders.ofcom.org.uk (PDF).
  60. ^ (EN) How grandparents are being replaced by Google - Telegraph, su telegraph.co.uk.
  61. ^ I nonni sostituiti da Wikipedia - Corriere.it, su corriere.it.
  62. ^ Intervista a Umberto Eco - Wikinotizie, su it.wikinews.org.
  63. ^ T. Yasseri, Dynamics of conflicts in Wikipedia., in PLoS One, vol. 7, n. 6, 2012, pp. e38869, DOI:10.1371/journal.pone.0038869, PMID 22745683.

Bibliografia

  • Aigrain, Philippe (2003): The Individual and the Collective in Open Information Communities. Intervento alla 16ª Conferenza del Commercio Elettronico, Bled, Slovenia, 11 giugno 2003. Disponibile in: [1]
  • Aronsson, Lars (2002): Operation of a Large Scale, General Purpose Wiki Website: Experience from susning.nu's first nine months in service. Studio presentato alla 6ª Conferenza Internazionale ICCC/IFIP sulla Pubblicazione Elettronica, 6-8 novembre 2002, Karlovy Vary, Repubblica Ceca. Disponibile in: [2]
  • Benkler, Yochai (2002): Coase's penguin, or, Linux and The Nature of the Firm. The Yale Law Jounal. v.112, n.3, pp. 369–446.
  • Cunningham, Ward and Leuf, Bo (2001): The Wiki Way. Quick Collaboration on the Web. Addison-Wesley, ISBN 0-201-71499-X.
  • Delacroix, Jérôme (2005): Les wikis, espaces de l'intelligence collective M2 Editions, Paris, ISBN 2-9520514-4-5.
  • Jansson, Kurt (2002): Wikipedia. Die Freie Enzyklopädie. Lettura al 19 Chaos Communications Congress (19C3), 27 dicembre, Berlino.
  • Möller, Erik (2003): Loud and clear: How Internet media can work. Presentazione alla Open Cultures conference, 5-6 giugno, Vienna. Disponibile in: [3]
  • Möller, Erik (2003): Tanz der Gehirne. Telepolis, 9-30 maggio. Quattro parti: "Das Wiki-Prinzip", "Alle gegen Brockhaus", "Diderots Traumtagebuch", "Diesen Artikel bearbeiten".
  • Nakisa, Ramin (2003): Wiki Wiki Wah Wah. Linux User and Developer v.29, pp. 42–48. Disponibile in: [4]
  • Remy, Melanie. (2002): Wikipedia: The Free Encyclopedia. Online Information Review. v.26, n.6, pp. 434.
  • Don Tapscott, Anthony D. Williams: Wikinomics. La collaborazione di massa che sta cambiando il mondo, collana Economia e storia economica, 2007, ISBN 978-88-453-1384-4

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Comunità Wiki
  • CraoWiki - Importante comunità francofona generale.
  • WikiCanada (fr) - Wiki generale proveniente dal Canada che propone varie risorse
Motori wiki
Enciclopedie Wiki
Altri