Agopuntura: differenze tra le versioni

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* Giorgio Dobrilla, ''Agopuntura'', in ''Le alternative. Guida critica alle cure non convenzionali'', Avverbi, 2008
* Giorgio Dobrilla, ''Agopuntura'', in ''Le alternative. Guida critica alle cure non convenzionali'', Avverbi, 2008
*{{Cita libro|coautori= Simon Singh; Edzard Ernst|titolo= [[Aghi, pozioni e massaggi|''Aghi, pozioni e massaggi. La verità sulla medicina alternativa'']]|anno= 2008|mese= settembre|editore= [[Rizzoli]]|id= ISBN 978-88-17-02601-7}}
*{{Cita libro|coautori= Simon Singh; Edzard Ernst|titolo= [[Aghi, pozioni e massaggi|''Aghi, pozioni e massaggi. La verità sulla medicina alternativa'']]|anno= 2008|mese= settembre|editore= [[Rizzoli]]|id= ISBN 978-88-17-02601-7}}
*<cite id = Aung2007>{{cite book | last = Aung | first = SKH | coauthors = Chen WPD | year = 2007 | url = http://books.google.com/?id=I6NclaeDWjgC&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false | title = Clinical introduction to medical acupuncture | publisher = Thieme Medical Publishers | isbn = 978-1-58890-221-4 }}
*<cite id = Barnes2005>{{cite book | last = Barnes | first = LL | title = Needles, herbs, gods, and ghosts: China, healing, and the West to 1848 | year = 2005 | publisher = Harvard University Press| isbn = 0-674-01872-9 | url = http://books.google.com/?id=jU0JMNtGWnIC&printsec=frontcover&q= }}
*<cite id = Cheng1987>{{cite book | last =Cheng | first = X | title = Chinese Acupuncture and Moxibustion (1st ed.) | year = 1987 | publisher = Foreign Languages Press | isbn = 7-119-00378-X}}
*<cite id = Needham2002>{{cite book | url = http://books.google.com/?id=0-0tdqBr58cC&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false | last = Needham | first = J | authorlink = Joseph Needham | coauthors = Lu GD | year = 2002 | title = Celestial lancets: a history and rationale of acupuncture and moxa | publisher = Routledge| isbn = 0-7007-1458-8 }}
*<cite id = Singh2008>{{cite book | last = Singh | first = S | authorlink = Simon Singh | coauthors = Ernst E| year = 2008 | title = Trick or treatment: The undeniable facts about alternative medicine| isbn = 978-0-393-06661-6 | publisher = W. W. Norton & Company}}
*<cite id = Stux1988>{{Cite book | last = Stux | first = G | coauthor = Pomeranz P | title = Basics of Acupuncture | url = http://books.google.com/?id=hsjd5nterXQC&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false | publisher = Springer-Verlag | location = Berlin | year = 1988 | isbn = 3-540-53072-X}}
*<cite id = Wiseman1996>{{cite book | last = Wiseman | first = N | coauthors = Ellis A | year = 1996 | url = http://books.google.com/?id=3SOAjUt53UgC&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false | title = Fundamentals of Chinese medicine | publisher = Paradigm Publications | isbn = 978-0-912111-44-5 }}


== Voci correlate ==
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Le pratiche descritte non sono accettate dalla medicina, non sono state sottoposte a verifiche sperimentali condotte con metodo scientifico o non le hanno superate. Potrebbero pertanto essere inefficaci o dannose per la salute. Le informazioni hanno solo fine illustrativo. Wikipedia non dà consigli medici: leggi le avvertenze.
L'inserimento degli aghi nell'agopuntura

L'agopuntura (針灸 zhēn jiǔ in cinese mandarino) è una medicina alternativa[1][2] che fa uso dell'inserzione di aghi in taluni punti del corpo umano al fine di promuovere la salute ed il benessere dell'individuo: secondo la medicina tradizionale cinese, stimolando questi punti si possono correggere gli squilibri nel flusso del qi attraverso canali conosciuti come "meridiani".[3]

L'origine dell'agopuntura in Cina è incerta. I primi riferimenti bibliografici a questa pratica sono presenti nell'antico testo cinese Huangdi Neijing, il leggendario Fondamenti di medicina interna (Story dell'agopuntura) che fu compilato 305–204 a.C.[4]. Prima di ciò, è ipotizzabile che venissero utilizzati strumenti in pietra o in osso, e quindi assolutamente lontani dalla visione che abbiamo oggi della pratica.

La pratica si diffuse secoli fa in molte parti dell'Asia; essa è inclusa nel corpo teorico-pratico della medicina tradizionale cinese[5], di cui costituisce una delle sue 5 componenti (insieme a dieta, fitoterapia, massoterapia e le ginnastiche psico-fisiche quali Qi Gong e Tai Chi) ed alcune sue forme sono anche descritte nella letteratura della medicina tradizionale coreana, nella quale viene chiamata yakchim, come pure in India.

Teorie

Mappa per agopuntura risalente alla dinastia Ming.

La teoria generale dell'agopuntura è basata sul presupposto che le funzioni corporee sono regolamentate da un'energia chiamata qi che scorre attraverso il corpo; le interruzioni di questo flusso sono ritenute responsabili della malattia.[3] L'agopuntura racchiude una famiglia di procedure che mirano a correggere gli squilibri nel flusso del qi tramite stimolazione di sedi anatomiche (solitamente chiamate "punti di agopuntura" o "agopunti") sulla o sotto la pelle , attraverso una varietà di tecniche.[3] Il meccanismo più comune di stimolazione dei punti dell'agopuntura si avvale della penetrazione nella pelle di sottili aghi metallici, che possono poi essere manipolati manualmente o mediante stimolazione elettrica.[3]

L'agopuntura considera il corpo umano come un insieme che coinvolge numerosi "sistemi funzionali" che sarebbero in molti casi associabili approssimativamente ad organi fisici. Alcuni di questi sistemi funzionali come il san jiao non hanno però organi fisici corrispondenti. La malattia viene interpretata come la perdita dell'omeostasi tra i vari sistemi funzionali, ed il trattamento della stessa viene tentato modificando l'attività di uno o più di questi sistemi, mediante l'azione degli aghi, della pressione, del calore, ecc. in parti sensibili e di piccole dimensioni del corpo dette punti di agopuntura o xue (穴, cavità in cinese).

Attorno agli inizi del XX secolo, nessun documento sull'agopuntura faceva riferimento ai "punti dell'agopuntura": gli aghi venivano semplicemente inseriti in prossimità del punto di dolore. I Qi erano originariamente i vapori derivanti dal cibo, ed i meridiani erano dei canali anatomici o i vasi sanguigni. Un francese, Georges Soulié de Morant, è stato il primo a usare il termine "meridiano" e ad identificare il termine Qi con energia, nel 1939.[6]

Secondo le teorie degli agopunturisti, esisterebbero dodici canali principali, detti meridiani, che si estendono verticalmente, bilateralmente e simmetricamente; ogni canale corrisponderebbe e si connetterebbe internamente ad ognuno dei dodici zang fu ("organi"). Significa che vi sarebbero sei canali yin e sei yang; vi sono tre canali yin e tre yang che corrono su ciascun braccio, tre yin e tre yang su ciascuna gamba.

Secondo tali teorie, i tre canali yin della mano (polmone, pericardio e cuore), cominciano dal petto e viaggiano lungo la faccia interna (principalmente la porzione anteriore) del braccio, verso la mano.

I tre canali yang della mano (intestino crasso, san jiao e intestino tenue) iniziano dalla mano e viaggiano lungo la faccia esterna (principalmente la porzione posteriore) del braccio, verso la testa.

I tre canali yang del piede (stomaco, cistifellea e vescica) cominciano dal volto, nella regione dell'occhio e discendono lungo il corpo lungo la faccia esterna (principalmente la porzione anteriore e laterale) della gamba, verso il piede.

I tre canali yin del piede (milza, fegato e reni) cominciano dal piede e viaggiano lungo la faccia interna (principalmente la porzione posteriore e mediale) della gamba, verso il petto o il fianco.

Il presunto flusso del qi attraverso ciascuno dei dodici canali comprenderebbe una via interna ed una esterna. La via esterna è quella normalmente mostrata su una mappa per l'agopuntura ed è relativamente superficiale. Tutti i punti di agopuntura di un canale risiedono nella sua via esterna. Le vie interne costituiscono il corso profondo del canale nel quale entrano le cavità del corpo e gli organi Zang-Fu correlati. I percorsi superficiali dei dodici canali descrivono tre circuiti completi del corpo.

Il presunto flusso di energia attraverso i meridiani sarebbe il seguente: dal canale "polmone" della mano (taiyin), al canale "intestino crasso" della mano (yangming), al canale "stomaco" del piede (yangming), al canale "milza" del piede (taiyin), al canale "cuore" della mano (shaoyin), al canale "intestino tenue" della mano (taiyang), al canale "vescica" del piede (taiyang), al canale "rene" del piede (shaoyin), al canale "pericardio" della mano (jueyin), al canale San Jiao della mano (shaoyang), al canale "cistifellea" del piede (shaoyang), al canale "fegato" del piede (jueyin), e poi nuovamente al canale "polmone" della mano (taiyin).

(Zang) (Fu)
polmone → intestino crasso
milza ← stomaco
cuore → intestino tenue
rene ← vescica
pericardio → San Jiao
fegato ← cistifellea

Secondo la teoria della tradizione medica cinese, l'agopuntura funzionerebbe normalizzando il "flusso" del qi, la presunta energia vitale del corpo. Il dolore o le malattie sono trattate tentando di rimediare tali ipotetiche accumulazioni o deficienze locali o sistemiche del qi. Si considera che il dolore indichi un blocco o una stagnazione del flusso del qi; un assioma della letteratura medica dell'agopuntura è "niente dolore, niente blocco; niente blocco, niente dolore".

Il trattamento dei punti di agopuntura può essere effettuato lungo i dodici meridiani principali o gli otto addizionali. Dieci dei meridiani principali sono chiamati con nomi di organi del corpo (cuore, fegato, ecc.), due con nomi di cosiddette funzioni corporee (protettore del cuore o pericardio, e San Jiao, riscaldatore triplice). I due più importanti degli otto meridiani "addizionali" sono situati nella linea mediana delle facce anteriori e posteriori del tronco e della testa.

Sta agli agopunturisti decidere quali punti trattare, ponendo domande al paziente e avvalendosi degli strumenti diagnostici della medicina occidentale e della medicina tradizionale cinese, come l'analisi del polso radiale destro o sinistro in tre livelli di pressione applicata.

Ci sono molte altre scuole di teoria dell'agopuntura, tra cui:

Vi sono tecniche e discipline che non utilizzano gli aghi, ma si basano sulla stessa teoria dei meridiani e dell'energia, queste tecniche utilizzano la pressione o la digitopressione come lo Shiatsu, il Tuinà, oppure il picchiettamento di punti come l'E.F.T. o il PEAT.

Verifiche sperimentali

A partire dalla fine del XX secolo, l'agopuntura è stata sottoposta ad un'enorme mole di studi scientifici[7] volti ad analizzarne l'efficacia in maniera rigorosa, in modo da escludere l'eventualità che dei risultati positivi siano dovuti al semplice effetto placebo: i pazienti vengono divisi due o più gruppi, e si confrontano i risultati tra il gruppo sottoposto alla vera agopuntura e quello sottoposto all'inserimento di aghi in posizioni casuali. L'argomento rimane tuttavia ancora controverso[8] e l'accuratezza di alcuni studi è stata messa in dubbio[9]. I risultati sono a volte contrastanti: ad esempio, studi relativi al trattamento del dolore ne hanno dimostrato l'efficacia limitatamente ad alcuni tipi di dolore [10][11] e l'inefficacia negli altri[12].

In definitiva si può dire che l'efficacia è stata sperimentalmente dimostrata in maniera adeguata solo per un insieme limitato di patologie, le quali riguardano principalmente, ma non esclusivamente, alcuni tipi di dolore e di nausea[13] mentre per la maggior parte delle patologie sono necessari studi ulteriori. Nel caso della nausea, studi sistematici hanno concluso che la stimolazione di un particolare punto (con l'agopuntura, la digitopressione o altri metodi) ha effetti antiemetici ai fini della riduzione della nausea post intervento chirurgico[14][15][16][17][18].

Non esiste invece alcuna prova scientifica o anatomica che esista il qi o i meridiani che sono i concetti centrali dell'agopuntura.[19][3][20][21][22]

Dati OMS

L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha effettuato un'analisi dettagliata [23] delle sperimentazioni scientifiche riguardo l'agopuntura valutandone l'attendibilità. Le conclusioni sono che le patologie, sintomi e condizioni, per le quali l'agopuntura è stata dimostrata efficace sono le seguenti: Reazioni avverse alla radioterapia e/o chemioterapia, Rinite allergica, Colica biliare, Depressione, Dissenteria acuta bacillare, Dismenorrea primaria, Epigastralgia acuta, Dolore facciale, Mal di testa, Ipertensione essenziale, Ipotensione primaria, Induzione del parto, Dolore al ginocchio, Leucopenia, Lombalgia, Malposizionamento del feto, Nausea gravidica, Nausea e vomito, Cervicalgia, Mal di denti, Periartite della spalla, Dolore postoperatorio, Colica renale, Artrite reumatoide, Sciatica, Distorsione, Ictus, Epicondilite.

Legislazione

In alcuni paesi non ci sono requisiti legali riguardo all'istruzione degli operatori, e chiunque può autoproclamarsi agopunturista, rendendo difficile discernere l'effettivo valore delle licenze e dell'istruzione degli agopunturisti.

In Italia possono praticare l'agopuntura solo medici e veterinari laureati, poiché la si considera un atto eminentemente medico. Chi la pratica senza questo requisito commette un atto illegale, punibile penalmente (sentenza della Corte di Cassazione, 1982). Chiunque è stato formato all'estero in Medicina deve sostenere in Italia l'esame di stato per poterla esercitare: centri nei quali l'eventuale agopunturista cinese è "coperto" da un medico italiano o comunque abilitato, sono illegali. Ciò non toglie che anche il medico debba seguire una formazione precisa per esercitare l'agopuntura, non potendo improvvisarsi.

Critiche

La comunità scientifica ha più volte ribadito che i "presupposti" su cui si basa l'agopuntura sono del tutto privi di valore scientifico. Il NCAHF (National Council Against Health Fraud) nel 1990 ha rilasciato uno studio secondo il quale "La ricerca durante gli ultimi venti anni ha fallito nel dimostrare che l'agopuntura sia efficace contro qualunque malattia" e che "gli effetti percepiti dell'agopuntura sono probabilmente causati da una combinazione di aspettative, suggestione, revulsione, condizionamento e altri meccanismi psicologici"[24] In parole povere, molti degli effetti benefici percepiti sono probabilmente causati da cambiamenti nello stato d'animo, dall'effetto placebo e dalla fallacia regressiva[25]

Tuttavia i ricercatori hanno evidenziato che questo meccanismo dovrebbe essere studiato ancora meglio, per capirne tutte le implicazioni a livello neuroendocrino.[26]

Secondo una ricerca eseguita dalla neurobiologa Maiken Nedergaard e dai suoi collaboratori presso l'University of Rochester Medical Center e pubblicata sulla rivista Nature Neuroscience, l'agopuntura agirebbe favorendo il rilascio nei tessuti interessati di adenosina, che entra in relazione con i segnali di dolore al cervello[27].

Aghi sterilizzati.

L'agopuntura è una tecnica poco invasiva. Il gruppo di studio dei National Institutes of Health, istituzione pubblica statunitense per la ricerca medica, ha rilasciato la seguente dichiarazione riguardo ai rischi associati all'agopuntura: «Effetti collaterali avversi dell'agopuntura sono estremamente ridotti e sicuramente minori dei trattamenti convenzionali»[28].

Tuttavia presenta alcuni rischi, specialmente se praticata scorrettamente. L'OMS ha pubblicato un documento relativo a i rischi clinici e la corretta pratica dell'agopuntura[29]

In primo luogo i rischi sono infettivi, soprattutto se sono usati aghi multiuso che non sono stati sterilizzati a dovere, i quali potrebbero trasferire infezioni come l'HIV o l'epatite.

In secondo luogo vi è il rischio di provocare degli ematomi, a seguito della puntura accidentale di strutture circolatorie, che può capitare soprattutto se non vengono seguite le indicazioni sulla profondità e l'angolazione dell'infissione.

Note

  1. ^ Sul sito della Treccani
  2. ^ The desktop guide to complementary and alternative medicine: an evidence-based approach, Edzard Ernst, Elsevier Health Sciences, 2006, ISBN 0723433836, 9780723433835
  3. ^ a b c d e NIH Consensus Development Program, Acupuncture --Consensus Development Conference Statement, su consensus.nih.gov, National Institutes of Health, 3–5 November 1997. URL consultato il 17 luglio 2007 (archiviato il 14 July 2007). Errore nelle note: Tag <ref> non valido; il nome "NIH-1997consensus" è stato definito più volte con contenuti diversi
  4. ^ P Prioreschi, A history of Medicine, Volume 2, Horatius Press, 2004, 147–8, ISBN 1888456019.
  5. ^ Fruehauf H, Chinese Medicine In Crisis: Science, Politics, And The Making Of "TCM" (PDF), su chineseclassics.org, 2010. URL consultato il 15 giugno 2011.
  6. ^ Science Based medicine
  7. ^ Acupuncture - PubMed - NCBI
  8. ^ E. Ernst, Acupuncture: its evidence-base is changing., in The American Journal of Chinese Medicine, vol. 35, n. 1, 2007, pp. 21–5, DOI:10.1142/S0192415X07004588, PMID 17265547.
  9. ^ E. Ernst, Acupuncture – a critical analysis, in Journal of Internal Medicine, vol. 259, n. 2, 2006, pp. 125–37, DOI:10.1111/j.1365-2796.2005.01584.x, PMID 16420542.
  10. ^ Andrea D Furlan, Acupuncture and dry-needling for low back pain, n. 1, 2005, pp. CD001351, DOI:10.1002/14651858.CD001351.pub2, PMID 15674876.
  11. ^ PMID 21440191
  12. ^ M. V. Madsen, Acupuncture treatment for pain: systematic review of randomised clinical trials with acupuncture, placebo acupuncture, and no acupuncture groups, in BMJ, vol. 338, 2009, pp. a3115, DOI:10.1136/bmj.a3115, PMC 2769056, PMID 19174438.
  13. ^ PMID 19433697
  14. ^ Lee A, Fan, LTY, Stimulation of the wrist acupuncture point P6 for preventing postoperative nausea and vomiting, in Cochrane Database of Systematic Reviews (Online), n. 2, 2009, pp. CD003281, DOI:10.1002/14651858.CD003281.pub3, PMID 15266478.
  15. ^ PMID 9024025
  16. ^ PMID 8721471
  17. ^ PMID 7575310
  18. ^ PMID 1982043
  19. ^ Goddard B, 2. The Truth about Acupuncture, in Trick or Treatment: The Undeniable Facts about Alternative Medicine, 2008, pp. 39–90. URL consultato il 15 giugno 2011.
  20. ^ Camillia Matuk, Seeing the Body: The Divergence of Ancient Chinese and Western Medical Illustration (PDF), in Journal of Biocommunication, vol. 32, n. 1, 2006, PMID.
  21. ^ Felix Mann, quoted in M Bauer, The Final Days of Traditional Beliefs? – Part One, in Chinese Medicine Times, vol. 1, n. 4, 2006, p. 31.
  22. ^ Andrew C. Ahn, Electrical properties of acupuncture points and meridians: A systematic review, in Bioelectromagnetics, vol. 29, n. 4, 2008, pp. 245–56, DOI:10.1002/bem.20403, PMID 18240287.
  23. ^ World Health Organization, Acupuncture: Review and Analysis of Reports on Controlled Clinical Trials, su who.int, World Health Organization, 2003.
  24. ^ NCAHF Position Paper on Acupuncture
  25. ^ acupuncture - The Skeptic's Dictionary - Skepdic.com
  26. ^ Giulio Pellegata, Ferruccio Fazio, Gabriele Bella, Le basi biologiche dell' agopuntura, Istituto di Bioimmagini e Neuroscienze (Milano) e Istituto di Fisiologia molecolare e Bioimmagini del Cnr, Genova, 2001
    Qui c'è l'articolo scientifico in forma completa; questa invece è la recensione fatta all'articolo sul sito web Le scienze
  27. ^ Articolo di Nature Neuroscience
  28. ^ National Institutes of Health Consensus On Acupuncture
  29. ^ (FR) Principes directeurs pour la formation de base et la sécurité dans la pratique de l'acupuncture

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Agopuntura, in Universo del corpo, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1998-2000.

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